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    Vero Volley on fire: rimonta vincente su Piacenza e la scalata continua

    Di Eugenio Peralta

    Se un alieno sbarcasse oggi all’Arena di Monza probabilmente stenterebbe a credere ai suoi occhi: la stessa Vero Volley Monza che fino a poche settimane fa arrancava sul fondo della classifica ora è la mina vagante del campionato, capace di centrare quattro vittorie in sequenza e di mettere sotto squadre come Civitanova e Gas Sales Bluenergy Piacenza, riducendo a un solo punto il distacco dagli emiliani. Ma, soprattutto, a impressionare sono il gioco e la fiducia della formazione di Massimo Eccheli, dominante e a tratti inarrestabile, nonostante le assenze e anche dopo un primo set che lasciava presagire ben altro andamento. Alla fine Galassi e compagni sono festeggiati a bordocampo dalla squadra femminile al gran completo: anche questo è un bel segnale…

    In campo la differenza, inutile dirlo, la fa la battuta: quando la Vero Volley inizia a spingere dai nove metri, per Piacenza è notte fonda e si sente tutta la mancanza di Lucarelli e Leal, anche perché il povero Gironi (unico cambio a disposizione) è costretto a sdoppiarsi tra il posto 2 e il posto 4. Gli emiliani soffrono enormemente in ricezione (32% di positiva nel secondo set, 38% nel quarto) e per Monza diventa tutto semplice, tanto che l’attacco sale a percentuali stellari: solo 3 errori totali e, addirittura, appena un muro subito dal secondo set in poi.

    Mattatore della partita Stephen Maar con 19 punti, il 64% in attacco, 2 ace e 3 muri, ma i passaggi decisivi del match li segnano anche Gianluca Galassi (in doppia cifra l’azzurro) e Arthur Szwarc: bravissimo Jan Zimmermann a smistare i palloni con equilibrio. Piacenza però, pur con tutte le attenuanti del caso, non può permettersi di lasciarsi andare come avvenuto nel finale: Yuri Romanò (comunque top scorer con 19 punti) e Antoine Brizard si accendono solo a tratti, Luka Basic vive una serata da incubo in ricezione e in generale la squadra di Botti – al secondo ko consecutivo e al secondo stagionale contro Monza – non incide in battuta ed è troppo arrendevole in difesa, a parte l’encomiabile Leonardo Scanferla.

    Foto Vero Volley

    I SESTETTI – Piacenza non può ancora contare su Lucarelli, mentre Leal è in panchina: i due schiacciatori sono dunque Basic e Recine. In palleggio c’è Brizard, opposto Romanò, centrali Caneschi e Simon, il libero è Scanferla. Monza (senza Cachopa e Grozer) conferma la formazione dell’ultima gara: Zimmermann in regia, Szwarc opposto, Galassi e Di Martino al centro, Maar e Davyskiba in posto 4 e Federici libero, con Hernandez a disposizione.

    1° SET – Subito punto a punto tra le due squadre, con Caneschi e Romanò a siglare il primo break ospite (3-5) e Di Martino che pareggia immediatamente a muro (5-5). Romanò efficace in attacco, Caneschi mura ed è nuovo break per Piacenza (10-12); stavolta Eccheli ferma il gioco ed è un ace di Szwarc a riportare in parità Monza, che poi sorpassa con Davyskiba (15-14). Il testa a testa continua finché l’ace di Romanò e il muro di Basic portano avanti i piacentini sul 17-19; stavolta il recupero non arriva, anzi Brizard mura Maar per il più 3 (18-21) ed è time out Eccheli. Al rientro arrivano anche il muro di Recine e l’ace di Basic per il 18-23; dentro Hernandez come opposto, ma sono Di Martino e l’ace di Davyskiba a riportare sotto la Vero Volley (21-23). Basic però toglie i suoi dagli impicci procurandosi tre set point e Simon chiude al secondo tentativo: 22-25.

    2° SET – Inizia alla grande Szwarc, determinante per il break del 3-1, poi si scatena Davyskiba: tre punti consecutivi del bielorusso valgono il 7-3. Piacenza sbaglia troppo in battuta (10-6), poi commette anche invasione per il 12-7. Monza dilaga con l’ace di Galassi (15-8), malgrado il time out chiamato da Botti e l’ingresso di Gironi per Romanò. Sembra fatta per i padroni di casa (17-10), invece dal 19-12 Piacenza imbastisce un’incredibile rimonta sul servizio di Recine (due ace): parziale di 0-6 e set riaperto, sebbene Eccheli si giochi entrambi i time out. Szwarc evita il pari (20-18), ma il finale è punto a punto e Gironi e Brizard completano la rincorsa di Piacenza (22-22). Il set point se lo procura comunque Monza, grazie a un’invasione di Brizard (24-23), ma Di Martino manda out la successiva battuta. Ai vantaggi Galassi regala altre due chance ai padroni di casa e Maar sfrutta la terza con un ace (27-25).

    3° SET – Rientrano in campo i sestetti iniziali. Vero Volley sotto 1-3 con due errori e Eccheli vuole subito vederci chiaro: dopo il time out ci pensa Szwarc a pareggiare (3-3). Un’interminabile sequenza di errori in battuta lascia il set in equilibrio (6-6); per sbloccarlo ci vuole un super attacco di Davyskiba, che firma il 12-10. Monza ruggisce anche a muro e allunga con Di Martino (12-9), ma Romanò al servizio rimette tutto in discussione (13-12). La Vero Volley però non si fa raggiungere, anzi si stacca nuovamente con Galassi e Szwarc (17-14) e Botti è costretto a fermare il gioco. Al rientro arriva anche il muro del 18-14 firmato Galassi; la Gas Sales Bluenergy si riavvicina con l’ace di Brizard (18-16), ma ancora il centrale azzurro la rispedisce indietro (20-16). Simon prova a tenere in partita gli ospiti, che però sbagliano con Romanò per il 23-18; Szwarc guadagna 5 set point ed è Davyskiba a chiudere (25-20).

    4° SET – Prova a reagire la Gas Sales Bluenergy con Basic (1-2), ma subito Monza si riporta avanti grazie agli errori di Brizard e Caneschi (4-2). Gli emiliani non mollano ed è proprio Brizard a propiziare il pareggio, prima con un tocco vincente e poi al servizio (7-7). Immediata la risposta della Vero Volley: ace di Szwarc e nuovo break (9-7). Poi i padroni di casa prendono il volo con Maar (12-8), e dopo il time out chiamato da Botti allungano fino al 14-8 grazie all’ace del canadese. Rientra Gironi, stavolta in posto 4 per Basic. Piacenza prova a rosicchiare qualche punto, ma Szwarc tiene saldamente avanti i suoi (16-10); quando però Romanò piazza l’ace del 16-12, è Eccheli a fermare il gioco. Fa bene, perché Monza non si lascia più riavvicinare, anzi si stacca con Davyskiba (19-13) e vola sul 23-15 con Zimmermann e Galassi. Scorrono i titoli di coda, Maar firma il muro del match point e Simon manda out per il 25-15.

    Vero Volley Monza-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (22-25, 27-25, 25-20, 25-15)Vero Volley Monza: Visic, Marttila ne, Pirazzoli (L) ne, Federici (L), Maar 19, Rossi ne, Galassi 10, Hernandez, Beretta ne, Davyskiba 14, Zimmermann 1, Di Martino 8, Szwarc 16. All. Eccheli.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Basic 14, Hoffer ne, Recine 8, Gironi 5, Alonso ne, Brizard 4, Leal ne, Scanferla (L), Cester, Simon 6, Romanò 19, Caneschi 7, De Weijer ne, Zanellotti (L) ne. All. Botti.Arbitri: Cappello e Boris.Note: Spettatori 1985. Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 16, attacco 58%, ricezione 45%-22%, muri 8, errori 22. Piacenza: battute vincenti 7, battute sbagliate 22, attacco 52%, ricezione 41%-28%, muri 5, errori 31. LEGGI TUTTO

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    Monza corre, Verona non parte: conferme e sorprese del girone di ritorno

    Di Giuliano Bindoni

    Modena e Monza seconde, staccate di soli tre punti dalla capolista Perugia; Siena terzultima, Verona ultima con un clamoroso zero spaccato. No, non siamo impazziti: semplicemente si tratta della classifica di Superlega dopo i quattro turni del girone di ritorno sin qui giocati.

    In sostanza, se il campionato fosse iniziato nel weekend del 17 e 18 dicembre, la situazione sarebbe la seguente: Perugia 12, Modena e Monza 9, Cisterna 8, Trento 7, Civitanova, Piacenza e Milano 6, Taranto 4, Siena 3, Padova 2, Verona 0.

    Un quadro che rappresenta perfettamente l’ottimo stato di forma che stanno vivendo in queste momento alcune squadre e la netta flessione di altre. Due su tutte Monza e Verona, ma per motivi opposti. La Vero Volley nel girone di ritorno ha già conquistato 9 punti contro i 12 dell’intero girone d’andata, condizionato pesantemente da tanti infortuni imprevisti. Uno su tutti quello del regista brasiliano Fernando “Cachopa”, che di fatto in questa stagione deve ancora mettere piede in campo, ma pare ormai sulla via del rientro.

    Monza, a causa di questa defezione non da poco, è rimasta piantata per diverse partite a inizio campionato, per poi ingranare lentamente le marce con l’arrivo di Zimmermann e riuscire soltanto nelle ultime settimane a portare il suo gioco al livello che la società si aspettava dopo il mercato estivo e gli arrivi – tra gli altri – di Di Martino al centro, Maar in banda e come detto Cachopa in regia. Risultato? Persa la prima di ritorno contro Perugia, cosa che ormai non fa testo per nessuno, la Vero Volley ha battuto da tre punti Milano (1-3), Taranto (3-1) e Civitanova. Quest’ultima con un clamoroso 0-3 all’Eurosole Forum. Contro le stesse squadre a inizio stagione il bilancio era stato di tre sconfitte e una sola vittoria (sempre contro Civitanova e sempre per 3-0).

    Chi non sorride per nulla, invece, è la squadra scaligera. Dopo aver conquistato i quarti di Coppa Italia da quarta in classifica in campionato, a Verona è come se si fosse spento l’interruttore all’improvviso. Nel girone di ritorno i ragazzi di Stoytchev hanno preso quattro brutte imbarcate contro Piacenza, Trento, Perugia e Taranto aggiudicandosi appena un set (senza contare la sconfitta al tie break subita proprio in Coppa Italia). Un rendimento fortemente in controtendenza rispetto all’andata, quando contro le stesse avversarie i punti conquistati erano stati 5 e i set vinti 8.

    Difficile al momento individuare le cause o i principali imputati di questa involuzione, ma ciò che appare più evidente è che le tre bocche di fuoco della WithU non sparano più a raffica ma a corrente alternata. Esaminando i referti, infatti, si legge che negli stessi quattro match di andata Mozic aveva messo a terra 67 palloni, Keita 50 e Sapozhkov addirittura 99, mentre nel girone di ritorno il totale di ciascuno è sceso rispettivamente a 45, 41 e 50. Tirando una linea, la differenza è di ben 80 punti sui due totali, dato giustificato anche (ma non solo) dal fatto che 3 delle 4 gare di inizio anno fossero finite al quinto set.

    La quinta giornata, in programma nel weekend, potrebbe confermare quanto visto sin qui o iniziare a raccontare storie diverse. Monza ospiterà Piacenza, squadra già battuta a domicilio all’andata, ma che in trasferta ha dato ampia dimostrazione di robustezza perdendo sin qui solo a Modena. Verona sarà invece chiamata a invertire la rotta davanti al suo pubblico contro Milano, perché se il campionato fosse finito la scorsa settimana sarebbe clamorosamente fuori dai Play Off. L’attuale nono posto stride fortemente con quanto di buono fatto vedere dalla squadra prima del giro di boa ma, se le altre continueranno a correre, la post season potrebbe scappare di mano. LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley “inaugura” l’Allianz Cloud con uno splendido 3-0 all’Alba Blaj

    Di Eugenio Peralta

    Non poteva esserci miglior “benvenuto in città” per la Vero Volley Milano, che nel giorno del suo debutto ufficiale all’Allianz Cloud sfodera una prestazione strepitosa, travolgendo in tre set il CS Volei Alba Blaj nella quarta giornata di Champions League femminile. Un successo che alla squadra di Gaspari serviva come il pane, per la classifica del girone e per dare segnali di reazione dopo due sconfitte consecutive tra campionato e Coppa. Orro e compagne hanno dimostrato di avere carattere, ma anche cervello, tecnica e fisicità, in una cornice perfetta da ogni punto di vista, a cominciare dai 4886 spettatori che hanno affollato l’impianto milanese “battezzando” nel migliore dei modi il ritorno del grande volley femminile nel capoluogo.

    Al di là del maggiore equilibrio garantito dal recupero di Miriam Sylla, la formazione di casa impressiona un po’ in tutti i fondamentali, al punto da far sparire dal campo le rumene, che all’andata avevano invece creato più di un problema. Mattatrice assoluta Jordan Thompson, alla sua miglior prestazione in assoluto in Italia: 23 punti con il 57% in attacco e 5 muri per l’opposta. Prove di altissimo livello anche per Jovana Stevanovic e Jordan Larson, altre due giocatrici che non avevano brillato nelle ultime uscite; per non parlare di Beatrice Negretti che, lanciata da titolare, dimostra di poter reggere (eccome) questi livelli. Insomma, un’iniezione di fiducia per le lombarde in una data destinata a segnare la storia della società.

    I SESTETTI – Marco Gaspari recupera Sylla e la schiera dall’inizio in diagonale con Larson; Orro è la palleggiatrice, Thompson l’opposta, Rettke e Stevanovic le centrali, Negretti (preferita a Parrocchiale) il libero. L’Alba Blaj, presentatasi con sole 11 giocatrici, manda in campo Mirkovic in regia, Russu come opposta, Kocic e Ioan al centro, Dimitrova e Milenkovic schiacciatrici e Ispas con la maglia del libero.

    1° SET – Il primo scambio è molto lungo e lo chiude un’invasione di Thompson, ma subito dopo la Vero Volley piazza il primo break con l’ace di Rettke (3-1). Milenkovic prova a tenere le sue in scia, ma Sylla le allontana con un altro servizio vincente (6-3); Thompson e Larson portano il punteggio sul 9-5 e Ljubicic è costretto al time out. Al rientro allunga ancora la squadra di casa con Rettke (11-5), poi Thompson mantiene le distanze a muro e in attacco (13-7). Un’invasione di Sylla consente alle rumene di riavvicinarsi sul 14-10, ma la stessa azzurra punisce le avversarie con l’ace del 16-10 ed è ancora time out. Rettke allunga ulteriormente (18-11), Sylla firma il 21-13 e il 23-14 e Stevanovic mette il sigillo su un set dominato.

    2° SET – Prova a reagire in avvio l’Alba, che si porta in vantaggio con Milenkovic (1-2). Scambi più lunghi e combattuti (3-2), ma alla prima occasione Stevanovic sigla comunque il break (5-3) e poi sono Thompson e Larson ad allungare sul 9-6. Ancora Thompson alza la voce in attacco (11-7) e Ljubicic ferma il gioco. La Vero Volley non rallenta: dal 13-10 arriva un altro break sulla battuta di Sylla che costringe l’allenatore ospite a un nuovo time out (16-10). Stevanovic firma anche il più 7, ma l’ingresso di Axinte in battuta regala un sussulto all’Alba Blaj (18-14) e stavolta è Gaspari a richiamare le sue. Al rientro arriva anche l’ace della palleggiatrice, a cui però la “collega” Orro risponde con la stessa moneta: 20-15. Thompson allunga (22-17), gli errori di Milenkovic e Russu regalano 6 set point alla Vero Volley e la stessa Thompson sfrutta il primo con un servizio sporcato dal nastro: 25-18.

    3° SET – L’Alba Blaj conferma in campo Axinte, ma la palleggiatrice sbaglia subito la battuta, mentre al contrario Rettke piazza l’ace del 2-0. Stevanovic e Thompson sono inarrestabili (4-0) ed è subito time out; al ritorno in campo arrivano altri due punti dell’opposta (mentre rientra Mirkovic). Segnali di reazione arrivano da Milenkovic (7-3) e Russu, ma è solo dal 10-5 che le rumene si rifanno davvero sotto: due attacchi di Dimitrova e ace di Kocic, 10-8 e inevitabile time out. Al rientro Mirkovic riduce ancora le distanze (10-9), ma ci pensa Thompson a impedire il completamento della rimonta e rimandare avanti le sue (12-9).

    Russu spara out il pallone del 14-10, ma il direttore di gara è severo con Orro e le fischia una “doppia” per il 14-12; tutto inutile, perché Thompson è letteralmente “on fire” e stampa un altro muro vincente, poi va anche in battuta per il nuovo break del 18-12. La gara è ormai avviata verso la conclusione: la Vero Volley dilaga con un altro ace di Sylla (21-13) e vola senza problemi al match point con la solita Thompson (24-16). A chiudere i giochi è Jordan Larson con la splendida palla del 25-16.

    Vero Volley Milano-CS Volei Alba Blaj 3-0 (25-16, 25-18, 25-16)Vero Volley Milano: Stysiak ne, Folie ne, Orro 2, Camera ne, Parrocchiale (L) ne, Begic ne, Thompson 23, Rettke 6, Stevanovic 10, Negretti (L), Sylla 9, Davyskiba ne, Larson 7, Candi ne. All. Gaspari.CS Volei Alba Blaj: Dimitrova 10, Cojocaru (L), Fales, Kocic 6, Ioan 2, Milenkovic 6, Russu 12, Axinte 1, Kossanyiova, Ispas (L), Mirkovic 2. All. Ljubicic.Arbitri: Luts (Belgio) e Twardowski (Polonia).Note: Spettatori 4886. Milano: battute vincenti 7, battute sbagliate 4, attacco 50%, ricezione 57%-36%, muri 9, errori 11. Alba Blaj: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, attacco 39%, ricezione 43%-24%, muri 2, errori 18. LEGGI TUTTO

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    Folie: “A Milano c’è molta ambizione, possiamo costruire la stessa mentalità vincente di Conegliano”

    Di Redazione

    Questa sera la Vero Volley Milano farà il suo debutto all’Allianz Cloud: alle 20, (diretta Discovery+) Milano ospita le romene della CS Volei Alba Blaj per la quarta giornata della Pool B della Champions League 2023. Il primo dei tre appuntamenti stagionali fissati nell’impianto milanese si prospetta già tutto esaurito.

    “Qui il pubblico risponde sempre, siamo grate alla gente” parola di Raphaela Folie. La centrale, intervistata da Giorgio Burreddu, racconta sulle pagine del Corriere dello Sport tutta la sua ambizione in maglia Vero Volley.

    “Qui a Milano di ambizione ne ho trovata tanta. A inizio stagione ero preoccupata: cambiare squadra dopo sei anni poteva essere un trauma. Invece mi hanno accolto a braccia aperte. Qui sto da dio”.

    A 31 anni Raphaela non ha ancora smesso di cercare nuove tappe del suo percorso di vita. “Dobbiamo trovare il nostro ritmo. E gennaio è un mese chiave. Abbiamo la Champions, poi la sfida contro Bergamo, la Coppa Italia. Bisogna mettere in campo il miglior gioco e fare risultato per arrivare in cima a tutto. Qui anche io ho trovato stimoli nuovi, e la cura dei dettagli è alta”.

    L’ex azzurra si è trasferita a Monza con l’obiettivo di fare del Vero Volley la nuova Imoco: “A Conegliano bisognava vincere, altrimenti era un guaio. Qui c’è un gruppo nuovo, persone diverse, ma dobbiamo costruire quella mentalità vincente. Abbiamo le potenzialità per farlo. E io posso dare proprio quella mentalità. E’ una cosa che ho imparato a Conegliano. Fai un errore? Ok, fa niente. Pensa alla prossima palla. Impara, vai avanti. Dai venti punti in poi non ci sono più giochini. La mentalità fa vincere”.

    “La Nazionale? Lì ho finito il mio percorso. Ci sono tantissimi talenti giovani e forti nel mio ruolo. Ma una chiamata non si rifiuta, è sempre un onore, l’ho fatto per 15 anni”. Una consapevolezza che mette tristezza? “Assolutamente no, mi rende orgogliosa del mio Paese. La Nazionale per me è un passato molto bello, però nel mio ruolo ora ci sono profili incredibili”.

    (fonte: Corriere dello Sport) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore firma il colpaccio contro un’irriconoscibile Vero Volley

    Di Eugenio Peralta

    Grande impresa della Trasportipesanti Casalmaggiore all’Arena di Monza: la squadra di Andrea Pistola riesce a fare ancora meglio dell’andata (quando aveva raccolto solo un punto) e supera al tie break la Vero Volley Milano, portandosi anche a casa qualche rimpianto. Sì, perché già nel quarto set la squadra ospite aveva avuto ben 4 palloni per chiudere sul punteggio di 20-24. Ma nemmeno l’incredibile rimonta, portata a termine grazie al provvidenziale ingresso di Jordan Thompson, è stata sufficiente a “svegliare” una Vero Volley imprecisa, fallosa e a tratti persino timorosa, che subisce la seconda sconfitta al quinto set in pochi giorni dopo quella di Champions League contro Le Cannet.

    Da sottolineare comunque innanzitutto i meriti di Casalmaggiore, fin da subito aggressiva in battuta e positiva in attacco, nonostante la partenza diesel di Ali Frantti (che entra in partita solo dal terzo set e chiude con 17 punti) e la prolungata assenza di Dimitrova. Grande partita di Adhu Malual con 24 palloni messi a terra, ma è soprattutto il muro-difesa a fare la differenza: ben 18 block vincenti per le ospiti, 6 di Juliet Lohuis e 5 della stessa Malual, con una Chiara De Bortoli scatenata in seconda linea.

    Impossibile però non notare le difficoltà di una Vero Volley irriconoscibile, che solo a fiammate riesce a orchestrare soluzioni offensive efficaci: in posto 4 si fa sentire l’assenza di Sylla, con Davyskiba e Larson che trovano molto raramente la via del campo, e al centro non funziona la staffetta tra Stevanovic e Rettke. Problemi per Parrocchiale, sostituita quasi subito da Negretti, e la stessa Magdalena Stysiak (top scorer con 17 punti) parte bene ma cala alla distanza. Si salva una grintosa Raphaela Folie (13 punti con il 62% in attacco), ma servirà ben altro già mercoledì in Champions contro l’Alba Blaj.

    I SESTETTI – La Vero Volley deve ancora rinunciare a Sylla, nemmeno in panchina: c’è Orro in regia con Stysiak opposta, Folie e Stevanovic centrali, Larson e Dayvskiba in posto 4 e Parrocchiale libero. Anche per Casalmaggiore un’assenza pesante, quella di Dimitrova: gioca Malual in diagonale con Carlini, poi Lohuis e Melandri centrali, Frantti e Piva schiacciatrici, De Bortoli come libero.

    1° SET – Scatta meglio dai blocchi Casalmaggiore, che si porta sullo 0-2 grazie a Lohuis e all’errore di Stysiak. Un’invasione permette alle ospiti di allungare sull’1-4, Stysiak accorcia (3-4) ma il muro di Melandri amplia nuovamente il gap (3-6). La Trasportipesanti va al massimo vantaggio con Malual (4-8) e poi lo ritocca ancora con Piva (6-11): Gaspari è costretto a fermare il gioco e inserire Begic per Davyskiba. Lohuis mantiene avanti le ospiti (8-13) e Malual, con due attacchi di fila, le fa addirittura volare sul 9-16, provocando il secondo time out Vero Volley. Dentro anche Candi, Rettke e Negretti, ma la situazione cambia poco, anzi Casalmaggiore allunga ancora con Lohuis (11-19) e Piva (12-21), mantenendo agevolmente il vantaggio fino al 17-25 finale.

    2° SET – Rettke titolare al posto di Stevanovic per la Vero Volley, che prova a reagire subito con Stysiak e Davyskiba (3-1). La bielorussa firma anche il 5-2 e Pistola chiama time out; al rientro Frantti accorcia le distanze (6-5), ma la Trasportipesanti sbaglia troppo con Piva e Malual (8-5); il resto lo fa il servizio di Davyskiba (un ace), che propizia l’11-5 e il nuovo time out ospite. Larson allunga ancora e il break si interrompe solo sul 13-5 (parziale di 7-0). La Trasportipesanti continua a sbagliare tantissimo: mandano out Lohuis (16-6) e Malual (18-7), Stysiak firma addirittura il 20-8. Finale di set solo per gli almanacchi, con Melandri che limita i danni (23-10) e Rettke che chiude sul 25-11.

    3° SET – Inizia ancora a spron battuto la Vero Volley con due muri di Davyskiba (3-0). Lohuis riesce ad accorciare le distanze (4-3) e dal 7-5 arriva un break di 0-4 sulla battuta di Carlini, con Frantti protagonista, che porta Casalmaggiore sul 7-9. Gaspari ferma il gioco, ma la Trasportipesanti resta avanti con Malual (8-10), che poi allunga con il muro del 9-12. Ci pensa Davyskiba, scatenata in attacco e a muro, a firmare la parità (13-13); subito dopo però arrivano tre attacchi consecutivi di Frantti, che completa il filotto con il muro del 13-17. Ancora la schiacciatrice USA firma il muro del 15-20, Folie non ci sta (17-20) e stavolta è Pistola a chiamare time out. Malual difende il vantaggio (18-22), poi sbaglia per il 20-22; ci pensa però Lohuis a tenere lontane le avversarie (21-24) e infine a chiudere sul 21-25.

    4° SET – Prova a scappare subito Milano con il muro di Stevanovic e l’attacco di Davyskiba (5-2), ma Malual non ci sta e insieme a Melandri firma il sorpasso (6-7). Serrato punto a punto (8-9) finché gli errori di Folie e Davyskiba e il muro vincente di Carlini mandano in fuga Casalmaggiore (10-13). Gaspari spende i time out, che dà subito i suoi frutti: parità sul 13-13 con due errori ospiti e un muro di Orro. Controbreak Trasportipesanti firmato da Piva e Frantti: 13-16 e altro stop per Milano.

    Lohuis e Frantti piazzano i muri del 15-19, entra Thompson per Stysiak; accorciano Orro e Folie (17-19), ma Malual tiene avanti le sue e poi firma un gran mani out per il 18-22. Sempre dell’opposta il muro del 19-23, poi Frantti si procura 4 match point: Thompson e Stevanovic annullano i primi due, sul terzo (dopo il time out) sbaglia Frantti e Davyskiba completa l’opera (24-24). Ace di Thompson per il vantaggio di casa (25-24), Frantti manda out e si va al tie break.

    5° SET – Sull’onda dell’entusiasmo la Vero Volley piazza subito il break del 4-1 con Thompson, ma dopo il time out Casalmaggiore recupera e pareggia grazie al muro di Lohuis (4-4). L’ace di Folie riporta avanti Milano (6-4), ancora una volta però le ospiti ribaltano il risultato con il muro di Melandri e l’ace di Lohuis (6-7), restando avanti di 1 al cambio di campo. Subito dopo la Trasportipesanti si invola: tre punti di Malual, invasione ed errore di Stevanovic per il 7-12 (parziale complessivo di 0-5), malgrado il time out chiesto da Gaspari. Ancora Malual si procura 5 match point e stavolta c’è poco da fare per la squadra di casa, che annulla il primo con Larson ma cede sull’errore in battuta di Orro (10-15).

    Adhu Malual: “Siamo molto contente del risultato, anche se c’è un po’ di rammarico per il quarto set in cui potevamo chiudere la gara da tre. Milano si è dimostrata la squadra forte che sapevamo che fosse ed è stata brava a portare a casa il set. Dovremo tornare qui per la gara di Coppa Italia e lo faremo davvero agguerrite, spingendo in allenamento come stiamo facendo finora“.

    Jordan Larson: “Abbiamo fatto fatica nel muro-difesa, cosa che Casalmaggiore ha espresso molto bene, e a volte ci siamo complicate la vita da sole. Possiamo fare molto meglio di così, anche se a volte le sconfitte possono dipendere da come gioca il tuo avversario; e stasera loro hanno giocato una ottima pallavolo. Dobbiamo pensare a lavorare e a migliorare sulle cose che non hanno funzionato. Non è una questione di troppe gare giocate, visto che abbiamo avuto una lunga pausa. È una questione di tornare a spingere come sappiamo. Loro sono una ottima squadra, hanno lavorato bene insieme e hanno ottime giocatrici. Spero che questo stop ci faccia risvegliare da questo momento e tornare a giocare come sappiamo“.

    Vero Volley Milano-Trasportipesanti Casalmaggiore 2-3 (17-25, 25-11, 22-25, 26-24, 10-15)Vero Volley Milano: Stevanovic 3, Orro 6, Larson 8, Folie 13, Stysiak 17, Davyskiba 12, Parrocchiale (L), Thompson 6, Rettke 3, Negretti (L), Begic, Candi. Non entrate: Camera, Martin. All. Gaspari. Trasportipesanti Casalmaggiore: Piva 11, Lohuis 13, Carlini 2, Frantti 17, Melandri 6, Malual 24, De Bortoli (L), Perinelli, Mangani. Non entrate: Sartori, Scola, Nikolova Dimitrova. All. Pistola. Arbitri: Piana, Simbari. Note: Spettatori: 2189, Durata set: 25′, 23′, 28′, 31′, 16′; Tot: 123′. Milano: battute vincenti 4, battute sbagliate 13, attacco 38%, ricezione 63%-38%, muri 8, errori 27. Casalmaggiore: battute vincenti 1, battute sbagliate 16, attacco 36%, ricezione 57%-43%, muri 18, errori 32. LEGGI TUTTO

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    Domenica Lube – Vero Volley alle 15.30! Parla Francesco D’Amico

    In arrivo il primo match all’Eurosuole Forum del 2023 per la Cucine Lube Civitanova, intenzionata a ripartire con decisione in SuperLega Credem Banca sfruttando l’euforia della vittoria di martedì scorso a Lisbona in CEV Champions League. Domani, domenica 15 gennaio, nell’anticipo delle 15.30 (con diretta Volleyballworld.tv e Radio Arancia), i campioni d’Italia ospiteranno la Vero Volley Monza per la 4ª giornata di ritorno della Regular Season.
    Quella con il sestetto brianzolo è la prima di due partite tra le mura amiche. Sabato 21 gennaio (ore 18), infatti, i biancorossi ospiteranno nel proprio quartier generale l’Itas Trentino per il 5° turno di ritorno. Due impegni in casa tutt’altro che agevoli, ma che potrebbero ridare lo slancio necessario ai campioni d’Italia, caduti con l’Allianz Milano in Coppa Italia nell’ultimo match del 2022 all’Eurosuole Forum e disinnescati dalla Valsa Group Modena al PalaPanini nel primo incontro del nuovo anno in SuperLega Credem Banca.
    Capitan Luciano De Cecco e compagni hanno vinto 5 delle ultime 6 gare di campionato e sono terzi in classifica con tre lunghezze di ritardo da Modena, ma devono guardarsi le spalle dai tentativi di sorpasso di Trento e Piacenza
    Il girone di ritorno sta riproponendo una Vero Volley Monza molto competitiva. Fatta eccezione per il giro a vuoto casalingo con gli imbattuti campioni del mondo della Sir Safety Susa Perugia, gli uomini di Massimo Eccheli hanno centrato due vittorie significative, il successo esterno nel derby con l’Allianz Milano e la vittoria in casa agguantata con la Gioiella Prisma Taranto. Il team lombardo occupa il nono posto a -1 dalla WithU Verona. Il recente ingaggio dello schiacciatore cubano con passaporto italiano Yosvany Hernandez Cardonell, reduce dall’esperienza in Cina e abile anche come opposto, può rivelarsi importante nel cammino di un team che al momento ha il bomber Georg Grozer indisponibile.
    Classifica SuperLega Credem Banca
    Sir Safety Susa Perugia 42, Valsa Group Modena 29, Cucine Lube Civitanova 26, Itas Trentino 25, Gas Sales Bluenergy Piacenza 25, Top Volley Cisterna 21, Allianz Milano 20, WithU Verona 19, Vero Volley Monza 18, Pallavolo Padova 11, Gioiella Prisma Taranto 10, Emma Villas Aubay Siena 6.
    L’ultima formazione della Vero Volley Monza
    Vittoriosa per 3-1 in casa contro Taranto nel 3° turno di ritorno della Regular Season, Monza si è disposta con Zimmermann al palleggio per Szwarc terminale offensivo, Davyskiba e Maar laterali, Di Martino e Galassi al centro, Federici libero. Nell’arco del match c’è stato spazio anche per Beretta.
    Parla Francesco D’Amico (Cucine Lube Civitanova):
    “A Lisbona siamo stati bravi con il nostro gioco a far sembrare semplice un match che in realtà presentava delle insidie. Ora torniamo all’Eurosuole Forum, arriva una rivale impegnativa come Monza, che all’andata ci ha fatto male dai nove metri. Cercheremo di prendere le contromisure e limitarli in battuta. Dopo la sconfitta a Modena vogliamo riprendere la marcia in SuperLega e il doppio turno casalingo, seppur contro rivali preparate come Monza e Trento, offrirà due chance per prendere punti importanti davanti ai nostri tifosi e capire bene il nostro reale livello”.
    Parla Massimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza):
    “Siamo molto contenti del periodo che stiamo vivendo, sia per il lavoro che stiamo svolgendo che per i risultati che stanno arrivando. Ci aspetta ora una gara complicata, come tutte del resto, contro una Civitanova giovane ma di grande talento. Dovremo essere continui ed efficaci in battuta, fondamentale che all’andata fu determinante quanto il calore del nostro pubblico. Il 3-0 firmato fu una piccola sorpresa, dato che eravamo in un tunnel, con l’esordio di Zimmermann in regia che fu molto importante per noi. Cercheremo di offrire una prestazione di alto livello nella fase side-out, credendo prima di tutto nelle nostre possibilità: la chiave di tutto”.
    Gli arbitri del match
    Vincenzo Carcione di Roma e Andrea Puecher di Modena
    Incrocio numero 22
    Le squadre si sono incontrate 21 volte: nel bilancio globale la Cucine Lube è avanti con 19 vittorie a 2.
    Ex: nessuno.
    Giocatori a caccia di record
    Nella Stagione 2022/2023 tutte le competizioni: Gabi Garcia Fernandez – 4 punti ai 100 ,Marlon Yant Herrera – 14 punti ai 100, Ivan Zaytsev – 34 punti ai 200 (Cucine Lube Civitanova); Stephen Maar – 23 punti ai 200 (Vero Volley Monza).
    In carriera: Barthelemy Chinenyeze – 1 gara alle 100 giocate (Cucine Lube Civitanova); Stephen Maar – 1 punto ai 2000, Arthur Szwarc – 4 muri vincenti ai 100 (Vero Volley Monza).
    Come seguire la gara
    Live tv streaming su volleyballworld.tv con la telecronaca di Gianluca Pascucci
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donai. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.
    Sintesi televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 98 digitale terrestre), con replica martedì alle 14 e mercoledì alle 19. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. LEGGI TUTTO

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    Lube, la carica di Gottardo: “Abbiamo i mezzi, ci faremo trovare pronti al 100%”

    Di Redazione

    Lo schiacciatore biancorosso Mattia Gottardo si carica in vista del match di domenica alle 15.30 all’Eurosuole Forum tra Cucine Lube e Vero Volley Monza (diretta Volleyballworld.tv e Radio Arancia), valido per il 4° turno di ritorno della Regular Season. L’atleta veneto viene spesso chiamato in causa dalla panchina per dare solidità nei fondamentali difesivi durante gli incontri.

    Mattia Gottardo: “Dopo una vittoria importantissima a Lisbona, mettiamo da parte la Champions League e torniamo in modalità SuperLega per sfidare una squadra che all’andata ci ha messo sotto, in particolare dai nove metri. Sono convinto che sarà una partita differente e l’affronteremo nel miglior modo possibile. Ci faremo trovare più pronti dando il 100%. Ne abbiamo i mezzi. Cercheremo di contenerli per avere palloni giocabili. Ci stiamo allenando bene e vogliamo vedere i frutti in partita. Come ha già sottolineato in questi giorni Gabi Garcia, qui alla Lube bisogna mantenere una concentrazione quotidiana, senza mai abbassare la tensione nervosa. In questi mesi la squadra ha fatto dei passi avanti importanti, dobbiamo continuare a crescere e proseguire questo percorso. Siamo consapevoli che quest’anno sarà dura battere tutti, ma ci siamo detti che ci proveremo e lotteremo fino all’ultimo punto. Per far sì che questo avvenga dobbiamo focalizzarci sui singoli match. Un passo alla volta!”

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley Milano tiene la scia. Wash4Green Pinerolo battuta nella prima dell’anno

    Di Redazione

    Buona la prima uscita del 2023 per la Vero Volley Milano, brava ad espugnare il Pala Bus Company di Villafranca Piemonte battendo 3-0 le padrone di casa della Wash4Green Pinerolo. Una gara, quella valida per la prima giornata di ritorno della Serie A1 femminile 22/23, che ha visto sempre le lombarde tenere in mano le redini del gioco e allungare nelle parti cruciali dei set.

    Gaspari rinnova il sestetto, tenendo a riposo Orro, Sylla (per lei anche un piccola botta ad un polso rimediata in allenamento), Stevanovic e Folie e schierando in avvio Camera in regia e Stysiak opposta, Rettke e Candi al centro, Davyskiba e Larson schiacciatrici, Negretti libero. Marchiaro risponde con Prandi al palleggio e Zago in diagonale, Gray e Akrari centrali, Ungureanu e Grajber di banda, Moro libero. 

    Il primo allungo è di Milano che con Davyskiba (anche un ace), Larson e Rettke si porta sul 6-10 e poi allunga con due ace di Candi e Stysiak 11-17. Le padrone di casa accorciano con due muri di Prandi e Zago,19-20, ma Davyskiba e una invasione delle locali coincide con il nuovo vantaggio Vero Volley, 19-23, in grado poi di allungare 22-25.

    Servizio efficace e correlazione muro-difesa lucida segnano positivamente la performance delle rosa anche nel secondo e terzo gioco dove, a parte degli avvii positivi di Pinerolo, sono le accelerazioni di Larson, Rettke e Stysiak, grazie anche a agli ottimi turni dai nove metri di Davyskiba, a valere gli allunghi decisivi ed il successo finale della formazione milanese, ora attesa dalla trasferta di Champions League in Francia contro Le Cannet di giovedì e poi dalla gara casalinga contro Casalmaggiore di domenica.

    La cronacaPRIMO SET: Gaspari schiera in avvio Camera in regia e Stysiak opposta, Rettke e Candi al centro, Davyskiba e Larson schiacciatrici, Negretti libero. Marchiaro risponde con Prandi al palleggio e Zago in diagonale, Gray e Akrari centrali, Ungureanu e Grajber di banda, Moro libero. S’inizia con un muro di Candi (0-1), le padrone di casa trascinate da Zago ribaltano 3-1, ma l’opposta prima sbaglia e poi un contrattacco di Davyskiba ribalta 4-5. Con la bielorussa al servizio l’allungo di Milano con Larson, un ace e Rettke 6-10 e Marchiaro chiama time-out. Ace di Candi per il 10-15 e poi quello di Stysiak per l’11-17 con Pinerolo che ferma il gioco. Muro di Prandi, errore di Larson e contrattacco di Zago e Pinerolo si rifà sotto 17-19 con Gaspari che chiama timeout. Muro di Prandi per il 19-20, contrattacco di Davyskiba e invasione Pinerolo per il 19-23, le padroni di casa con un muro di Zago (22-24) rimangono in gara ma Davyskiba chiude il parziale 22-25 per la Vero Volley.

    SECONDO SET: Parte bene Pinerolo con un ace di Grajber, e i contrattacchi di Ungureanu e Zago per il 5-1, ace di Candi e muro di Davyskiba per il 5-4, muro di Ungureanu 7-4. Filotto del Vero Volley con Stysiak, Rettke, Larson e ancora Rettke per il sorpasso sull’8-10. Zago riporta la parità (11-11), ace di Larson e muro di Gray (14-14); Rettke prima a muro e poi in attacco allunga sul 15-18, Grajber risponde per le piemontesi 17-18. Gaspari inserisce in seconda linea Begic e accelera con Stysiak, Larson e un muro di Camera sul 17-22. L’ace di Zago tiene viva la Wash4Green (21-23), ma Stysiak chiude 21-25 per Milano.

    TERZO SET: Marchiaro conferma Carletti di banda. Muro di Stysiak e primo tempo di Candi 0-2, ace di Akrari (4-5), ace di Gray (8-8), doppio errore Milano per l’11-9 e Gaspari chiama tempo. Si torna in campo con il muro di Milano di Rettke, errore di Carletti, ancora Davyskiba e dopo il time-out Stysiak e Davyskiba ancora a muro per l’11-15. Muro di Akrari (17-19), errore di Zago (18-22), errore di Candi (20-22) e Stysiak con una battuta vincente chiude la gara 21-25.Anna Davyskiba (Vero Volley Milano): “Sono molto contenta per la prova odierna della mia squadra. Questo non è un campo semplice e Pinerolo ha giocato una ottima gara, affidandosi all’entusiasmo e a tanta generosità in difesa per metterci in difficoltà. Siamo state brave a non mollare, rientrando con carattere nei momenti che contavano e a portare a casa il primo successo dell’anno. Credo che questa gara sia stata importante anche in vista dei prossimi impegni in Champions League e Coppa Italia. L’obiettivo? E’ quello di fare un’ottima stagione, passo dopo passo, cercando di centrare tutti gli obiettivi insieme alle mie compagne“.

    Anna Gray (Wash4Green Pinerolo): “Dall’inizio del campionato cerchiamo di fare il nostro gioco e in alcuni momenti l’abbiamo anche dimostrato. Noi prendiamo sempre ciò che c’è di positivo in ogni partita. Lavoriamo tanto sul muro, qui ci sono altezze e velocità importanti. Tutto fa, anche queste sconfitte bruciano ma ci servono tanto per il futuro“.

    Wash4green Pinerolo – Vero Volley Milano 0-3 (22-25, 21-25, 21-25)Wash4green Pinerolo: Grajber 4, Akrari 12, Prandi, Ungureanu 8, Gray 5, Zago 15; Moro (L), Carletti 1, Bortoli. Ne: Gueli, Renieri, Bussoli, Jones. All. MarchiaroVero Volley Milano: Camera 2, Larson 9, Candi 8, Stysiak 14, Davyskiba 16, Rettke 10; Negretti (L), Parrocchiale (L), Begic. Ne: Stevanovic, Martin, Folie, Orro, Thompson. All. GaspariArbitri: Lorenzo Mattei, Vincenzo CarcioneNote: Spettatori: 1505. Durata set: 25′, 24′, 22′. Tot 1h19′. MVP: Anna Davyskiba (Vero Volley Milano). Impianto: Pala Bus Company di Villafranca Piemonte.Wash4green Pinerolo: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, muri 8, errori 16, attacco 42%Vero Volley Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 12, muri 9, errori 19, attacco 54%

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO