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    Ferrari, Vasseur si difende: “Undercut di Leclerc scelta giusta”

    ROMA – Proseguono i problemi in casa Ferrari che, nel Gran Premio di Ungheria di Formula 1, non è riuscita ad andare oltre il settimo e l’ottavo posto con Charles Leclerc e Carlos Sainz. La macchina sembra avere qualcosa in meno, non solo rispetto alla dominante Red Bull, ma anche a degli avversari come McLaren e Mercedes che, fino a qualche settimana fa, era più in difficoltà. Il team principal Frederic Vasseur deve ancora trovare la formula magica per risolvere i problemi della squadra, ma i tifosi iniziano a spazientirsi e per questo motivo arrivano numerose critiche nei suoi confronti.
    Vasseur contro le critiche
    “A nostro avviso il pit stop anticipato di Leclerc era il modo migliore per difenderci. Sainz è partito con le soft e aveva usura nelle gomme, mentre Charles poteva finire una ventina di secondi davanti al termine della corsa. Nessuno può sapere cosa succederà prima della chiamata. E’ sempre semplice parlare dopo la bandiera a scacchi, più difficile farlo durante la gara”. Così il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, durante un’intervista concessa ai media esteri a poche ore dal Gran Premio di Ungheria. LEGGI TUTTO

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    F1, Vasseur: “In Ungheria, la qualifica ha sempre un ruolo fondamentale”

    La Formula 1 si prepara per l’ultima doppietta di gare prima della pausa estiva: squadre e piloti affronteranno in sequenza due piste tra loro diversissime come Hungaroring e Spa-Francorchamps. Il circuito ungherese, lungo 4.381 metri, è molto sinuoso e ondulato e si caratterizza per una serie di curve medie e lente – ben 14 – che richiedono un carico aerodinamico elevato. Un buon bilanciamento e un assetto meccanico particolarmente curato sono essenziali per evitare che la macchina scivoli e causi problemi alle gomme, che anche quest’anno dovrebbero trovarsi a fare i conti con temperature di aria e asfalto molto elevate.
    La qualifica giocherà un ruolo fondamentale, come ha sottolineato Fred Vasseur: “Entrambi i piloti amano la pista dell’Hungaroring e hanno preparato la corsa nei minimi dettagli, specie la qualifica che qui ha sempre un ruolo fondamentale. Questo fine settimana, per la prima volta, tutte le squadre devono fare i conti con un diverso format di qualifica, che prevede una sola mescola obbligatoria da usare in ciascuna delle tre fasi. Questa novità aggiunge un’ulteriore variabile da guardare con attenzione, visto quanto sono ravvicinati i valori tra la maggior parte delle squadre. Ci aspettiamo di lottare vicino ai primi sabato e domenica”.

    Il Team Principal della Ferrari ha poi aggiunto: “Arriviamo a Budapest determinati a continuare il percorso di crescita iniziato nelle ultime gare con l’introduzione di aggiornamenti tecnici sulla SF-23. A Silverstone le cose non sono andate come speravamo ma in Canada e in Austria abbiamo fatto dei chiari passi avanti e in Ungheria crediamo ci siano le condizioni per dare a Charles e Carlos una vettura performante”. LEGGI TUTTO

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    F1, Fred Vasseur parla dei suoi due piloti e non mancano le sorprese!

    Alla vigilia del Gran Premio di Ungheria, undicesimo appuntamento del Campionato Mondiale 2023 di Formula 1, Motorsport.com ha intervistato il Team Principal della Scuderia di Maranello. La parole di Fred Vasseur sui due attuali piloti Ferrari.

    L’intervista completa la trovate sull’edizione italiana di motorsport.com
    “Leclerc è capace di cose eccezionali”. Ha esordito così, Fred Vasseur, parlando dei suoi attuali piloti. Il Team Principal della Ferrari ha poi aggiunto: “A volte fa cose che non sai da dove possa tirarle fuori. Charles è un pilota che pensa sempre alla vittoria. La nostra macchina è dietro alla Red Bull, ma lui è ancora lì che pensa di cercare a vincere. In certe situazioni lo abbiamo visto spingere troppo, andare in “overdriving”, cercando di compensare le carenze con la strategia, con l’essere aggressivo e con il rischio di fare errori”.
    Parole di forte apprezzamento anche per il pilota spagnolo che, per certi versi, giudica anche migliore del monegasco: “Carlos è molto consistente. È capace di gestire il suo passo e lo fa un po’ meglio di Charles. Non va in overdriving. Non ha i grandi picchi di Charles, quando ad esempio conquista le pole position. Ma a volte gli è molto vicino. A Miami, fino all’ultima curva, era da pole. Limita i brutti errori e c’è sempre”.
    Commentando invece le due presunte diverse filosofie di guida dei suoi piloti, secondo sui Sainz preferirebbe una monoposto sottosterzante mentre Leclerc una sovrasterzante, Vasseur ha precisato: “Charles e Carlos non guidano con lo stesso assetto, ma le differenze sono marginali”.

    Infine, commentando il “nervosismo” di Sainz e quello di Leclerc, dopo i recenti “screzi” tra i due, Vasseur ha detto: “Sono stati fatti degli errori, a Barcellona in qualifica, a Spielberg in qualifica. Alla fine può succedere di commetterli o di vivere due gare di fila non al top della forma. Sono sicuro che fossero solo frustrati per le prestazioni dei loro fine settimana. Dobbiamo tenere a mente che sono costretti a cercare sempre il limite, per cui dobbiamo accettare che possano fare degli errori. Sono sempre sotto pressione. Ho parlato con loro e va tutto bene”.
    L’intervista completa la trovate sull’edizione italiana di motorsport.com LEGGI TUTTO

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    F1, Vasseur: “In Ferrari dovranno arrivare ancora parecchie persone”

    Alla vigilia del Gran Premio di Ungheria, undicesimo appuntamento del Campionato Mondiale 2023 di Formula 1, Motorsport.com ha intervistato il Team Principal della Scuderia di Maranello. La parole di Fred Vasseur su cosa occorre fare per completare il gruppo di lavoro Ferrari.

    L’intervista completa la trovate sull’edizione italiana di motorsport.com
    Per completare il gruppo di lavoro che Vasseur ha in mente, a Maranello dovranno arrivare ancora parecchie persone: “Su questo fronte non si è mai completamente a posto – ha detto il Team Principal della Ferrari -, nel momento in cui lo pensi, credo che rischi di essere all’inizio della fine. Magari potenzi il dipartimento aerodinamico, e poi nascono delle esigenze nel reparto motori. Non fai in tempo a metterti a posto che possono essere necessari altri rinforzi in galleria del vento perché lo scenario è cambiato. È una rincorsa continua”.
    Vasseur ha poi però rivelato: “Il numero di persone che riteniamo necessarie per rinforzarci è tra quaranta e quarantacinque, ma in un’azienda di 1.000 dipendenti c’è un turnover naturale che è circa del 6% l’anno: parliamo di pensionamenti, di personale che vuole cambiare settore e tanti altri motivi. Quindi, per restare con un numero di addetti stabile, ogni anno dobbiamo prevedere circa 90 assunzioni. La metà è rappresentata da persone con esperienza e l’altra al primo impiego”.
    Parlando della direzione tecnica, Vasseur ha chiarito ciò che da tempo era però già molto chiaro: “Cardile è il responsabile tecnico della monoposto, Gualtieri è il responsabile del motore, e li considero i direttori delle rispettive aree, ed entrambi riportano direttamente a me. Non è la prima volta che mi viene richiesto di chiarire l’organigramma, si è in effetti creata un po’ di confusione, ma faremo chiarezza”
    Sarà proprio l’uscita di Laurent Mekies l’occasione per mettere ordine e fare chiarezza sull’organigramma: “Ioverno ricoprirà diversi incarichi che erano di Laurent, ad esempio le relazioni con la FIA. In merito a Mekies, da quando ha rassegnato le dimissioni non ha più avuto contatti con le problematiche tecniche, la sua presenza è stata limitata al muretto in gara, e da parte sua c’è stata sempre la massima trasparenza. Prima ancora che decidessimo, si era già auto-escluso da tutti i meeting tecnici e da altri compiti sensibili”

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    Vasseur, dopo la lezione di inglese, rivela: “Presto avremo altri sviluppi”

    Dopo la lezione inglese o di inglese o dagli inglesi, mettetela come vi pare, Fred Vasseur ha rivelato che sulla Ferrari SF-23 vedremo presto altri sviluppi.

    Qualche anno fa, qualcuno vestito di rosso, “a casa loro”, si tose qualche bella soddisfazione mentre la Ferrari vista ieri a Silverstone ne ha prese di santa ragione dagli inglesi.
    Avrete notato che davanti ai due piloti del Cavallino si sono piazzati tutti i piloti inglesi e tutte le scuderie inglesi presenti in griglia ad eccezione della seconda Williams e Aston Martin, mentre dietro troviamo Alfa Romeo, Haas e AlphaTauri che di inglese hanno poco o nulla?
    Come dire: una bella lezione di inglese per tutti!
    E, dopo la “English lesson“, il Team Principal della Scuderia di Maranello ha detto: “Questa è una lezione importante per noi. Resta la sensazione che avremmo potuto fare un lavoro molto migliore qui a Silverstone con il pacchetto di cui disponiamo ora”.

    Vasseur, parlando del prossimo appuntamento in Ungheria, ha aggiunto: “La prossima gara sarà in Ungheria, su un tipo di pista molto diverso e con temperature più calde: riuscire ad adattare il pacchetto vettura alle varie piste sulle quali andremo a correre sarà un elemento cruciale”.
    E infine l’anticipazione su nuovi sviluppi che presto vedremo sulla SF-23: “Stiamo continuando a sviluppare la macchina e presto avremo nuove componenti, ma è chiaro che lottiamo in un campionato in cui i valori tra la seconda e la decima posizione sono così serrati che ogni piccolo dettaglio può fare una enorme differenza”.
    Non a caso il Team Principal ha parlato di seconda posizione. Già perché il dominio di Max Verstappen è totale, mentre la confusione dietro di lui è davvero tanta! LEGGI TUTTO

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    F1, Vasseur: “Abbiamo dimostrato di aver fatto dei passi avanti”

    La Formula 1 fa tappa in uno dei suoi circuiti monumento, Silverstone. È qui, con il Gran Premio di Gran Bretagna disputato il 13 maggio 1950, che la storia iridata della più importante categoria automobilistica ha avuto inizio.
    È un tracciato speciale anche per la Scuderia Ferrari, che quel giorno in Inghilterra non c’era – celebre il disaccordo sulle cifre di ingaggio tra Enzo Ferrari e gli organizzatori britannici – ma che poco più di un anno dopo proprio a Silverstone avrebbe conquistato la prima delle sue 242 vittorie a tutt’oggi.
    Qui lo scorso anno la bandiera del Cavallino Rampante salì in cima al podio per celebrare la prima vittoria in Formula 1 di Carlos Sainz, la diciottesima ottenuta in Inghilterra dalla Scuderia.
    Alla vigilia del decimo appuntamento in calendario nel mondiale F1 2023, Frédéric Vasseur ha dichiarato: “Nelle ultime due gare abbiamo dimostrato di aver fatto dei passi avanti rendendo più competitiva la SF-23. Siamo riusciti a dare ai nostri piloti una monoposto che li ha messi in condizione di attaccare, gestire bene le gomme e avere un passo costante”.

    Il Team Principal della Ferrari ha poi aggiunto: “Sappiamo che Silverstone, uno dei tracciati storici della Formula 1 al quale è indissolubilmente legata anche la storia di Ferrari, con i suoi curvoni da alta velocità rappresenta un severo banco di prova per verificare la direzione che abbiamo intrapreso. Sappiamo che possiamo contare sul contributo di entrambi i nostri piloti: Carlos un anno fa conquistò la sua prima vittoria in Formula 1 mentre Charles ha sfiorato a più riprese il successo e ha detto spesso di avere Silverstone nella lista dei suoi circuiti permanenti preferiti. Noi lavoreremo come squadra e faremo di tutto per metterli in condizione di combattere con i soliti agguerritissimi rivali”. LEGGI TUTTO

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    F1, Vesseur: “Weekend lungo ma iniziato nel modo giusto”

    Le parole di Fred Vasseur dopo la qualifica di oggi sul circuito di Spielberg che ha visto la Ferrari protagonista con Charles Leclerc e Carlos Sainz, che prenderanno il via del Gran Premio d’Austria di domenica dalla seconda e dalla terza posizione.
    Gp Austria F1: gli highlights delle qualifiche

    Frédéric Vasseur, Team Principal della Scuderia Ferrari al termine della sessione di qualifiche di oggi ha detto: “Come ci aspettavamo abbiamo assistito a una qualifica frenetica qui in Austria. Devo fare i complimenti sia a Charles che a Carlos perché non hanno commesso errori rimanendo sempre dentro i limiti della pista e sono stati competitivi dall’inizio alla fine. Certo, i 48 millesimi di distacco dalla pole bruciano un po’, ma dobbiamo guardare agli aspetti positivi, e ce ne sono parecchi.A Montreal in gara abbiamo fatto un bel passo avanti e qui vogliamo confermarlo”.
    Parlando del fine settimana con il nuovo format, Vasseur ha aggiunto: “Il weekend Sprint è molto più serrato dal momento che c’è una sola sessione di prove libere e noi avevamo anche alcuni aggiornamenti da verificare in pista: sia Charles che Carlos ne hanno tratto beneficio e per questo voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato giorno e notte a Maranello per permetterci di montare le nuove componenti già a partire da questo weekend”.

    Infine, parlando della giornata di domani, il Team Principal della Ferrari ha concluso dicendo: “Domani ci attende una giornata particolare, con qualifiche e una gara Sprint che ci permetterà di lavorare anche in funzione del Gran Premio di domenica. Dobbiamo rimanere concentrati, il weekend è ancora lungo ma lo abbiamo iniziato nel modo giusto”. LEGGI TUTTO

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    Frédéric Vasseur: “Sono sicuro che porteremo a casa un buon risultato”

    Le parole di Frédéric Vasseur, alla vigilia del Gran Premio d’Austria, nona gara della stagione F1 2023.

    Va in scena questo fine settimana il 35° Gran Premio d’Austria, nona gara della stagione F1 2023, che si svolge sul circuito di Spielberg, sulle montagne della Stiria. Il tracciato è tra i più corti del campionato, con appena 4,3 km di lunghezza, dieci curve e una continua variazione altimetrica.
    Le power unit vengono messe alla prova dai tre lunghi rettilinei ma gli impegnativi curvoni che si trovano nel settore 2 fanno sì che quello di Spielberg resti comunque un circuito da medio-alto carico aerodinamico.
    Le tre zone DRS – sul rettilineo principale; sulla salita fino a curva 3 e nel rettifilo tra la 3 e la 4 – facilitano i sorpassi che sono particolarmente frequenti alla frenata di curva 3 – l’unico punto veramente impegnativo per i freni – e alla staccata di curva 4.

    Frédéric Vasseur, Team Principal della Scuderia Ferrari, ha dichiarato: “Dopo il Canada, torniamo in Europa con alcuni circuiti che sono ormai un classico del calendario, a cominciare da Austria e Gran Bretagna. A Spielberg affronteremo il secondo weekend Sprint della stagione il che significa che squadre e piloti andranno in qualifica con appena un’ora di prove libere all’attivo. Per questo abbiamo fatto un lavoro particolarmente intenso al simulatore per arrivare preparati al meglio in Austria. Il nostro principale obiettivo sarà mettere i piloti nelle condizioni di sfruttare al massimo la loro SF-23 come siamo riusciti a fare a Montreal in gara. Vogliamo avere un fine settimana lineare dal venerdì alla domenica: se lo sapremo mettere in atto sono sicuro che porteremo a casa un buon risultato”. LEGGI TUTTO