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    F1, Vasseur: “Dopo Suzuka, avremo un’idea più chiara di dove siamo”

    Fred Vasseur, alla vigilia del Gran Premio del Giappone, non ha dubbi: “Dopo Suzuka, avremo un’idea più chiara di dove siamo”.Leclerc, Vasseur e Hamilton – Credits: Ferrari

    Il terzo appuntamento del calendario F1 2025 pare possa già essere una tappa fondamentale e quasi decisiva per la stagione della Ferrari. A farlo capire, nelle sue dichiarazioni, è stato oggi il Team Principal della Scuderia di Maranello: “In Formula 1 i dettagli sono fondamentali: dalla preparazione del weekend in fabbrica, all’esecuzione in pista adattandosi alle mutevoli condizioni che possono presentarsi in gara. Una volta che avremo messo tutto a punto, avremo un’idea più chiara di dove siamo”.
    Parlando del prossimo Gran Premio, in programma in un periodo dell’anno abbastanza inconsueto, Vasseur ha poi aggiunto: “Il circuito di Suzuka è particolarmente impegnativo per le monoposto e per i piloti, che amano la sfida rappresentata dalle sue iconiche curve. Tutta la squadra, ora più che mai, deve essere concentrata sull’obiettivo di mettere Charles e Lewis nella condizione di poter sfruttare costantemente tutto il potenziale della SF-25, dato che finora ci siamo riusciti soltanto al venerdì e in Cina nella Sprint”.
    Gp del Giappone: una curiosità su Leclerc
    150, ovvero il numero di Gran Premi disputati da Charles Leclerc (inclusa la gara del Giappone), 128 dei quali con la Scuderia Ferrari. Mancano all’appello le sfortunate gare di Monaco (2021) e di San Paolo (2023), in cui Charles non ha preso il via per problemi della sua monoposto. Il suo palmarès in Ferrari conta otto vittorie, 26 pole position, 10 giri veloci, 43 podi e 1.399 punti.

    F1, Gp del Giappone: il programma del weekend
    L’azione in pista in Giappone inizierà venerdì con la prima sessione di prove libere alle 4.30, ora italiana, seguita dalla seconda sessione alle 8.00. Sabato 5 aprile vedrà l’ultima sessione di prove libere alle ore 4.30 mentre le qualifiche saranno alle 8.00. Il Gran Premio del Giappone prenderà il via domenica 6 aprile alle 14 locali, le 7.00 in Italia, sulla distanza di 53 giri pari a 307,471 chilometri. LEGGI TUTTO

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    F1, individuati i problemi della Ferrari SF-25: si lavorerà su tre aree

    Quali sono i problemi della Ferrari SF-25? Stante i dati raccolti, a Maranello pare abbiano le idee chiare su dove e come agire per dare ai due piloti una monoposto presto vincente.Team Ferrari – credits: @Scuderia Ferrari Press Office

    Dopo le prime due gara del Calendario F1 2025, la Scuderia di Maranello è tornata in Italia per analizzare tutti i dati raccolti e provare ad indirizzare una prima correzione dei problemi riscontrati sulla Ferrari SF-25.
    Ma quali sono i reali problemi della monoposto di Charles Leclerc e Lewis Hamilton? Da quanto abbiamo appreso da fonti vicine a Maranello, gli ingegneri Ferrari concentreranno gli sforzi su tre aree precise, con l’obiettivo di massimizzare gli sviluppi in questa fase iniziale della stagione.
    1. SOSPENSIONI
    Dopo anni con uno schema sospensivo push-rod all’anteriore e pull-rod al posteriore, nel 2025 la Ferrari ha modificato la sospensione anteriore, optando così per uno schema pull-rod sia all’anteriore che al posteriore.
    La scelta, dettata da motivi aerodinamici, ha modificato i riferimenti degli ingegneri e creato anche qualche difficoltà di regolazione ai meccanici in pista, per via del diverso alloggiamento degli elementi all’interno del telaio.
    La Ferrari SF-25 con il doppio pull-rod è però l’unico team con questo schema e forse qualche domanda a Maranello avrebbero dovuto farsela! Se infatti la scelta di una geometria piuttosto che dell’altra, non ha un grosso impatto sull’efficacia sospensiva, il lavoro combinato di anteriore e posteriore può invece avere effetti sia sull’aerodinamica che sugli pneumatici.

    2. AERODINAMICA
    All’ultimo anno dell’attuale regolamento, l’aerodinamica di queste vetture ad effetto suolo non è più un segreto. Quanto detto sopra sulle sospensioni però potrebbe aver messo in difficoltà anche l’aerodinamica del fondo vettura della SF-25. Come abbiamo avuto modo di vedere a Shanghai, l’eccessiva sensibilità all’altezza da terra è un aspetto molto critico della Ferrari e la ricerca di come trovare il giusto bilanciamento aerodinamico è forse la sfida principale che può essere indirizzata nel breve periodo, con correttivi anche dei canali venturi del fondo vettura e cercando una diversa distribuzione del carico tra anteriore e posteriore.
    3. COMPRENSIONE DEGLI PNEUMATICI
    Come avviene spesso a Maranello, anche quest’anno qualcosa non è stato capito nei fondamentali delle nuove coperture Pirelli 2025 e nel lavoro combinato degli pneumatici con l’aerodinamica della monoposto. In Ferrari è ormai storica la mancanza di un team di esperti che sappiano davvero capire il rapporto fra pneumatici, aerodinamica e sospensioni.
    A Maranello dicono di avere le idee abbastanza chiare su dove e come agire per dare a Leclerc ed Hamilton una monoposto evoluta e presto vincente. Sarà però una corsa contro il tempo e contro gli sviluppi che anche gli altri team porteranno presto in pista. LEGGI TUTTO

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    Ferrari: il potenziale (forse) c’è, ma l’avversario potrebbe essere il tempo

    Dietro questo deludente inizio di stagione della Rossa, l’unica certezza è che nessuno sembra davvero capire cosa stia accadendo. La Ferrari appare ancora come una vettura difficile da interpretare, e questa sensazione emerge chiaramente anche dall’instabilità delle dichiarazioni dei piloti nelle varie interviste post sessione. Tuttavia, questa incertezza potrebbe anche nascondere una buona notizia.16 LECLERC Charles (mco), Scuderia Ferrari SF-25, action during the Formula 1 Louis Vuitton Australian Grand Prix 2025, 1st round of the 2025 FIA Formula One World Championship from March 14 to 16, 2025 on the Albert Park Grand Prix Circuit, in Melbourne, Australia – Photo Antonin Vincent / DPPI – credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeIL BILANCIO
    Dopo due gare, il bilancio della Rossa è a dir poco imbarazzante, specie dopo aver investito un inverno – come di consueto – in proclami roboanti. I punti in classifica sono 17, divisi abbastanza equamente tra i piloti, 9 Hamilton e 8 Leclerc. Stiamo parlando di un bottino pari a quello della Williams, proprio quella scuderia alla quale Sainz, dopo essere stato esiliato dal Cavallino, si è accasato sbuffando. L’unico lampo intravisto in questo inizio stagione è arrivato tra il venerdì e il sabato di Shanghai, con quella Sprint prima arpionata in qualifica e poi dominata in gara da Lewis Hamilton. Una parentesi che, dopo la gara della domenica, sembra lontana anni luce, ma che comunque non va affatto sottovalutata nell’analisi di una SF-25, che ad oggi appare come un oggetto misterioso del paddock.
    I PILOTI
    L’umore dei piloti, durante le interviste al termine delle varie sessioni, ha dato una percezione di forte divergenza. Se Lewis ha passato la prima parte del weekend con il sorriso: “la macchina ha preso vita sin dal primo giro“, una macchina con cui ha dominato la Sprint, chiusa a quasi 7 secondi da Oscar Piastri. Leclerc si è lamentato sin da subito della difficoltà di guida della SF-25 e di un feeling che non è mai sbocciato, se non domenica. Ha fatto specie infatti ascoltare le sue parole nel post gara, dove il monegasco ha dichiarato: “Il passo c’era, senza il danno subito al primo giro avremmo potuto lottare per la vittoria“. Una versione confermata anche dal Team Principal Fred Vasseur, un altro che nel post Sprint aveva cercato di smorzare gli animi, nonostante la super prestazione della Rossa.

    Insomma in Ferrari c’è una grande confusione e soprattutto un grande lavoro da fare. In particolare tra le mura di Maranello, dove evidentemente non si sono colti i possibili problemi di gioventù di una vettura che – come dichiarato dallo stesso Vasseur – ha vissuto nel corso di questo inverno una vera e propria rivoluzione tecnica. Proprio da questa confusione si coglie la sensazione che questa vettura non sia poi così male a livello di potenziale, tuttavia sarà fondamentale estrarlo già a partire da Suzuka, perché qualora non si trovasse performance nelle prossime gare, il progetto SF-25 rischierebbe un prematuro abbandono di fronte a la necessità di sviluppare il progetto 2026, anno in cui cambierà il regolamento tecnico. LEGGI TUTTO

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    “Hamilton? Dobbiamo capire…”: i dubbi di Vasseur sulla gara del pilota Ferrari

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    F1, Fred Vasseur: “In Cina per voltare immediatamente pagina”

    VASSEUR Frédéric (fra), Team Principal & General Manager of the Scuderia Ferrari, portrait during the Formula 1 Rolex Australian Grand Prix 2024, 3rd round of the 2024 Formula One World Championship from March 22 to 24, 2024 on the Albert Park Circuit, in Melbourne, Australia – Photo Eric Alonso / DPPI – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Dopo il primo appuntamento stagionale in Australia, il Circus della Formula 1 fa tappa in Cina per il primo weekend Sprint del campionato. Era stato così anche nel 2024, quando il Circus era tornato allo Shanghai International Circuit, dopo lo stop di quattro stagioni dovuto alla pandemia.
    Il programma Sprint prevede per il venerdì una sola sessione di prove libere da 60 minuti, seguita dalla Sprint Qualifying. Come da formato adottato l’anno scorso, il sabato vedrà come prima portata del menù la gara Sprint, cui farà seguito la riapertura del parc fermé per la preparazione alle qualifiche. La gara è in programma domenica sulla distanza dei 56 giri, pari a 305 chilometri.
    “Siamo contenti di tornare subito in pista – ha detto Fred Vasseur -, a meno di una settimana dal Gran Premio d’Australia, perché la gara di Shanghai ci offre la possibilità di voltare immediatamente pagina”

    Il Team Principal della Ferrari spera di mettersi alle spalle la pessima prestazione vista a Melbourne: “La pista cinese presenta caratteristiche completamente diverse da quella di Albert Park e questa tappa, grazie al fatto che prevede il primo weekend Sprint della stagione, mette in palio ancora più punti”.
    “Sotto il profilo tecnico – ha concluso Vasseur – sarà importante aver preparato bene il fine settimana al simulatore di Maranello, dal momento che, come di consueto, avremo una sola ora di prove libere a disposizione, che dovrà essere impiegata almeno in parte per prendere confidenza con l’asfalto, completamente nuovo, di Shanghai. Come squadra, cureremo ogni più piccolo dettaglio per massimizzare il potenziale delle SF-25, supportando nella maniera migliore Charles e Lewis, a cui questo tracciato è sempre piaciuto”. LEGGI TUTTO

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    Le parole di Fred Vasseur, alla vigilia del GP d’Australia F1

    Leclerc e Hamilton – credits: @Scuderia Ferrari Press Office

    L’attesa è finita e la stagione 2025 di Formula 1 è ufficialmente iniziata. Frédéric Vasseur, Team Principal della Scuderia Ferrari, ha rilasciato dichiarazioni che trasmettono ottimismo e determinazione in vista del Gran Premio d’Australia, prima tappa del campionato di Formula 1.
    Albert Park: Un Circuito di Sfide e Opportunità
    Vasseur ha sottolineato che il circuito cittadino di Albert Park, rappresenta un’importante occasione per valutare le prestazioni della SF-25: “L’anno scorso abbiamo fatto bene qui e siamo fiduciosi anche per il weekend che ci attende”, ha dichiarato Vasseur, evidenziando la positività del team. Tuttavia, il Team Principal ha anche ammesso che ci sono molte incognite, soprattutto a causa della difficoltà di interpretare i risultati dei test in Bahrain.
    Preparazione e Passione: Le Chiavi del Successo
    Durante l’inverno, la Scuderia Ferrari ha lavorato intensamente a Maranello per prepararsi al meglio per la stagione. Vasseur ha elogiato l’impegno di Charles Leclerc, che ha curato con particolare attenzione la preparazione fisica, e di Lewis Hamilton, che si è integrato rapidamente nel team: “Credo che ci sia tutto il necessario per fare bene”, ha affermato Vasseur, sottolineando l’importanza di concentrarsi sul proprio lavoro e di affrontare la lunga stagione con determinazione.
    L’Entusiasmo dei Tifosi: Una Fonte di Ispirazione
    Vasseur ha espresso la sua gratitudine per l’accoglienza calorosa ricevuta dai tifosi a Milano e ha sottolineato l’importanza di dare loro qualcosa di cui essere orgogliosi: “A Melbourne, vogliamo dare il massimo per dare a tutti loro qualcosa di cui essere orgogliosi”, ha dichiarato Vasseur, evidenziando il legame speciale tra la Ferrari e i suoi sostenitori.

    Le Incognite della Stagione 2025
    Nonostante l’ottimismo, Vasseur è consapevole delle incognite che caratterizzano la stagione 2025. I test in Bahrain hanno lasciato molte domande aperte e la gerarchia tra i team è ancora da definire. Tuttavia, Vasseur ha ribadito l’importanza di concentrarsi sul lavoro del team e di affrontare ogni gara con la massima determinazione.
    L’Arrivo di Hamilton e l’Impatto sul Team
    L’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari ha generato grande entusiasmo tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Vasseur ha elogiato l’impegno del pilota britannico nell’integrarsi rapidamente nel team, sottolineando il suo contributo positivo. La presenza di Hamilton, con la sua esperienza e il suo talento, rappresenta un valore aggiunto per la Scuderia Ferrari HP.
    La SF-25: Una Vettura Promettente
    La SF-25, la vettura con cui la Ferrari affronterà la stagione 2025, ha mostrato segnali promettenti durante i test. Vasseur ha confermato che il team ha lavorato duramente per sviluppare una vettura competitiva, in grado di lottare per le posizioni di vertice. Tuttavia, il Team Principal ha anche sottolineato l’importanza di continuare a lavorare sullo sviluppo della vettura durante la stagione, per adattarsi alle diverse caratteristiche dei circuiti e per migliorare le prestazioni.
    Le dichiarazioni di Frédéric Vasseur trasmettono un messaggio chiaro: la Scuderia Ferrari è pronta ad affrontare la stagione 2025 con determinazione e ottimismo. L’obiettivo è quello di lottare per le posizioni di vertice e di regalare emozioni ai tifosi di tutto il mondo. La passione, l’impegno e il talento sono gli ingredienti fondamentali per raggiungere questo obiettivo. LEGGI TUTTO

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    Ferrari SF-25, gli orari per: prime foto, presentazione e filming day

    Leclerc e Hamilton – credits: @Scuderia Ferrari Press Office

    La Scuderia di Maranello presenterà oggi, martedì 18 febbraio 2025, la Ferrari SF-25. Subito dopo la fine di F1 75 Live, intorno alle 23:00 saranno pubblicate le prime foto della nuova monoposto.
    Domani invece è previsto il primo debutto in pista a Fiorano: filming day a partire dalle ore 10:00, mentre nel pomeriggio ci saranno le prime dichiarazioni di Lewis Hamilton e Charles Leclerc.

    Martedì 18 e mercoledì 19 febbraio una straordinaria due giorni di motori che potrete vivere sia su CircusF1 che in TV su Sky o in streaming su NOW.
    Le prime immagini della nuova Ferrari SF-25 saranno commentate su Sky Sport F1 da Carlo Vanzini, Matteo Bobbi e Roberto Chinchero.

    LA SERATA PER LA NUOVA FERRARI
    Subito dopo la serata-evento F1 75 Live, lo show che si terrà alla O2 Arena di Londra in cui verranno svelate le livree e le squadre dei 10 team di Formula 1, indicativamente dalle ore 23:00, Sky Sport trasmetterà lo Speciale F1-25, con la scuderia di Maranello che svelerà la nuova Ferrari di Lewis Hamilton e Charles Leclerc, nel giorno del 127esimo anniversario dalla nascita di Enzo Ferrari.
    SHAKEDOWN A FIORANO E LE INTERVISTE
    Mercoledì 19 febbraio si scenderà poi in pista. Alle ore 10:00 in diretta da Fiorano i primi giri in pista della nuova Ferrari SF-25, con Carlo Vanzini e Matteo Bobbi che seguiranno lo shakedown della monoposto con le incursioni di Mara Sangiorgio, inviata in pista. Dopo i primi giri in circuito la parola passerà ai piloti, con le interviste a Lewis Hamilton e Charles Leclerc in diretta dalle 17.15 su Sky Sport 24, Sky Sport F1 e in streaming su NOW.
    LA PROGRAMMAZIONE DELLA DUE GIORNI DI MOTORI SU SKY SPORT F1 E IN STREAMING SU NOW
    Ferrari SF-25, orari di martedì 18 febbraioOre 20.30: Studio Motori Pre ShowOre 21.00: F1-75 LiveOre 23.00: Speciale SF-25
    Ferrari SF-25, orari di mercoledì 19 febbraioOre 10.00: SF-25 il debuttoOre 17.15: Interviste piloti Ferrari LEGGI TUTTO

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    Vasseur: “La nuova Ferrari ha tutto per vincere. Leclerc è cresciuto, Hamilton…”

    “Abbiamo fatto un buon passo in avanti rispetto al 2023. Siamo migliorati in tutte le aree: macchina, strategie, piloti, sviluppi, approccio… Certo, guardare quei 14 punti che ci dividono dalla McLaren e dal titolo costruttori non fa piacere affatto, ma gli altri numeri sono positivi. Abbiamo fatto il 60% di punti in più, il 400% di vittorie in più, il 175% dei podi in più e ridotto il gap dal vertice del 97%. L’unico meno (43%) è davanti alle pole. Ci stiamo lavorando”.
    Che 2025 si aspetta?
    “Veniamo da una stagione con quattro team vicini e sette piloti che si sono divisi le vittorie. Buono per la F1, i tifosi e voi media, meno per noi… Sarà così anche la prossima. La lezione è che per vincere bisogna essere perfetti, avere una buona macchina e partire davanti, meglio se in pole. E soprattutto che tutto può cambiare in fretta. La Red Bull doveva dominare, poi è arrivata la McLaren. Quindi noi… Si può sempre recuperare, bisogna sempre restare concentrati. Quindi dobbiamo lavorare per evitare i troppi alti e bassi che abbiamo avuto. E sarà importante fare punti quando soffri e reagire in fretta quando hai problemi, come quest’estate noi. Proprio questo mi fa essere fiducioso”.
    Una Ferrari in crescita e quindi favorita?
    “Non m’interessa essere favorito a gennaio, ma vincere alla fine. McLaren da luglio è molto forte, Mercedes è stata più altalenante a seconda delle piste, un po’ come noi. Alla fine l’unico parametro che mi interessa sono i decimi di differenza tra un’auto e l’altra. E non mi guardo indietro. Mai”.
    Cosa serve quindi per centrare il Mondiale nel 2025?
    “Lavorare sui dettagli. E evitare gli ‘zeri’. Rotture, incidenti, errori… In un campionato che si decide per 14 punti su oltre 600 uno “zero” fa un’enorme differenza. Noi in Canada ne abbiamo avuti due… Insomma, dobbiamo evitare ogni singolo errore e prendere ogni singola decisione giusta”.
    Alle porte c’è la rivoluzione 2026.
    “Come tutti dovremo anticipare il momento in cui le risorse si concentreranno sul progetto dell’anno successivo, ma dipenderà da quando sei in lotta per il Mondiale. Il problema è non rischiare di fare come la Mercedes nel 2021, che ha pagato sul 2022 la lotta fino all’ultimo con la Red Bull. Ma se ce l’hai, è un buon problema. Significa che lotti per il titolo”.
    Dopo due anni, la rivoluzione delle figure apicali, gli arrivi di Serra, D’Ambrosio ed Hamilton, si può dire che questa è la “sua” Ferrari?
    “Il progetto non ha un nome e se pensi di aver costruito la ‘tua’ squadra sei finito. L’approccio deve essere quello del miglioramento continuo, dipartimento per dipartimento. Abbiamo cambiato tante persone, ma è normale. Poi dico che ora serviranno cambiamenti più ‘leggeri’ che in passato, ma continuando a sviluppare anche la squadra. Però ora vedo un approccio buono, la capacità di reagire. Lavoriamo come team. Nessuno viene criticato se sbaglia. Non conosco il passato della Ferrari, ma sono orgoglioso di com’è la squadra adesso”. LEGGI TUTTO