Melendugno espugna il PalaGeorge e porta a casa due punti d’oro
Due punti dal valore inestimabile per la Narconon Melendugno, che centra la vittoria al tie break sul campo della Valsabbina Millenium Brescia e fa un passo avanti molto importante in chiave salvezza. In una sfida equilibratissima spiccano i 25 punti messi a segno da Rachele Rastelli, MVP dell’incontro e decisiva per il successo delle salentine.
La cronaca:Per la penultima al PalaGeorge, coach Solforati sceglie Scacchetti-Malik, Torcolacci-Brandi, Pamio-Fiorio, con Pericati libero. Coach Morales risponde con Caracuta in regia incrociata a Rastelli, le centrali sono Polesello e Antignano, in posto 4 ci sono Maruotti e Santiago, con Oggioni libero.
Inizio confuso per la Valsabbina che propone un gioco impreciso, con tanti errori soprattutto in difesa: Melendugno ne approfitta e, con Rastelli e Antignano, vola subito sul più 4 (4-8). Sul 6-11, coach Solforati ferma il gioco provando a dare la scossa alle sue. Non arriva però l’effetto sperato: le Leonesse non riescono ad emergere e subiscono i colpi di Santiago e Polesello (7-15). Fiorio e Malik cercano di far prendere ritmo alla Millenium (10-15), ma la Narconon rimane avanti (la pipe di Antignano fa 13-20). L’errore di Brandi conclude il set (14-25).
Al rientro in campo, è tutta un’altra Valsabbina: Fiorio guida le sue a rete e dai 9 metri e il suo ace fa 5-1. Sull’8-1 bresciano, coach Morales opta per il time out. Ma la Millenium adesso ci crede e Ratti (subentrata ad inizio set su Malik) conquista il 12-5. Le Leonesse, tuttavia, cadono nell’ennesimo blackout fornendo alle pugliesi l’occasione per la rimonta: ad incaricarsene sono Santiago e Antignano che raggiungono il 14-16. La Millenium riesce però a mantenersi a distanza con Pamio e Ratti (21-16). Sul 21-17, Brandi è costretta a uscire dal campo per una brutta scavigliata. Al suo posto, entra Babatunde. Torcolacci a muro si prende il set point (24-20). L’errore di Polesello dai 9 metri mette il match in parità (25-21).
In avvio di terzo set, è Melendugno a spingere: Antignano e Maruotti mettono in difficoltà la difesa bresciana, portando le pugliesi sul più 5 (4-9). Babatunde, in attacco e a muro, detta la carica (6-9), ma Rastelli fa volare la Narconon (6-11). La Millenium è in crescita e gli effetti sperati non mancano: Pamio raggiunge il pareggio (11-12) e, giocando sul muro, anche il sorpasso (12-11). Gli ace di Bulovic (subentrata su Fiorio a inizio set) e Babatunde fanno allungare la Millenium (17-12), ma Melendugno rimane attaccata: l’errore di Ratti fa 21-19, ma l’opposta bresciana si fa subito perdonare e conquista il set point (24-21). Pamio chiude la contesa (25-23).
Anche nella quarta frazione di gioco, sono le ospiti a portarsi in vantaggio (Rastelli sigla il 5-1 per Melendugno), ma la Millenium rimette presto la gara in equilibrio: è Torcolacci a prendersi il 7-7 e i muri di Bulovic e di Babatunde siglano poi il più 2 (9-7). Melendugno torna nuovamente in vantaggio con Campana (12-14) e lo mantiene per tutto il finale: nonostante Brescia cerchi di mettere pressione alla difesa della Narconon, le pugliesi rimangono incisive in attacco e concrete in difesa (17-21). Il set si chiude 20-25 per la Narconon.
Il giudizio finale è quindi rimandato al tie break. Capitan Pamio si ripresenta sul taraflex con un ace (2-1), ma il block di Polesello rimette il gioco in equilibrio (3-3). La Valsabbina vuole prendersi la vittoria e si vede: la diagonale di Malik fa 5-3 e il monster block di Babatunde 7-4. Melendugno non demorde e con Antignano agguanta il pareggio (10-10). Il finale è un accesissimo testa a testa: a Maruotti (12-13) risponde Torcolacci (13-13). Tuttavia, l’errore di Ratti sigla la vittoria del match delle pugliesi (13-15).
Matteo Solforati: “È stata una partita di alti e bassi. Sicuramente, Melendugno aveva molte più motivazioni e questo si è visto soprattutto nel primo set. Poi abbiamo preso ritmo anche con buon apporto delle nuove entrate. Il quinto set l’avevamo messo nella scia giusta e poi, come accaduto altre volte, ci siamo incastrate e abbiamo fatto fatica a mettere la palla per terra. La differenza è stata che loro hanno sbagliato meno. Penso sia professionale da parte nostra e da parte delle ragazze, nonostante la salvezza conquistata, mettere il 100% e cercare di portare a casa la partita“.
Alice Pamio: “Il tie break lo abbiamo padroneggiato noi e mi dispiace perché in quei momenti, come già capitato, spegniamo un po’ la luce. In quelle situazioni, bisognerebbe pensare meno. Ci sono anche cose positive: sono contenta, per esempio, della reazione dopo il primo primo set. Pensiamo alla prossima e si riparte. Noi vogliamo finire il meglio possibile per i tifosi, per noi stesse, per l’annata complessa: è importante concludere bene“.
Rachele Rastelli: “Ogni punto fa la differenza in una classifica in cui stiamo cercando di salire. Sappiamo che il nostro gruppo può fare tanto e quest’anno ci sono state delle dinamiche che non ci hanno aiutato tantissimo, ma noi lavoriamo e continuiamo a fare il nostro. Questi punti valgono tantissimo. Brescia non ha lasciato cadere nessun pallone: è stato un avversario di livello. Noi non abbiamo sottovalutato il loro gioco e penso loro abbiano fatto lo stesso con noi. Brescia è certo arrivata più tranquilla di noi, ma noi abbiamo fatto il nostro ed è quello che conta“.
Valsabbina Millenium Brescia-Narconon Volley Melendugno 2-3 (14-25, 25-21, 25-23, 20-25, 13-15)Valsabbina Millenium Brescia: Fiorio 10; Pinarello n.e.; Veglia n.e.; Tagliani (L); Scacchetti 3; Torcolacci 14; Pamio 15; Bulovic 5; Pericati (L); Brandi 1; Malik 3; Babatunde 11; Pinetti n.e.; Ratti 13. All. Solforati.Narconon Volley Melendugno: Polesello 8, Biesso n.e., Caracuta 1, Oggioni (L), Favero 2, Courroux 0, Stival n.e., Campana 8, Antignano 14, Maruotti 14, Santiago 9, Rastelli 25. All. Morales.Arbitri: Mesiano e Marigliano.Note: Durata set: 22′, 30′, 27′, 27′, 17′.
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO