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    Per la prima volta nella storia la Tonno Callipo chiude il girone d’andata di Superlega con 22 punti

    Il sedici dicembre è una data che resterà impressa nella memoria di tutti gli appassionati del volley calabrese visto che con il netto successo ottenuto nel recupero del 10° turno contro la Top Volley Cisterna, la formazione del presidente Pippo Callipo ha completato con il “botto” il girone d’andata della Superlega edizione 2020-2021 siglando un primato storico. 
    Il team calabrese, infatti, ha chiuso la prima fase del torneo al terzo posto solitario in classifica e con il record assoluto di punti conquistati, ben 22, frutto di otto vittorie (5 in trasferta e 3 in casa) e tre sconfitte, due delle quali al PalaMaiata contro Leo Shoes Modena e Gas Sales Bluenery Piacenza.
    LA CLASSIFICA
    Complessivamente, invece, dopo i primi due turni della seconda parte di stagione in regular season, Davide Saitta e compagni conservano il prestigioso terzo gradino del podio con 25 punti, dietro le due superpotenze Sir Safety Conad Perugia a quota 36 e Cucine Lube Civitanova che insegue con cinque lunghezze di ritardo con gli attuali 31 punti.  
    Alle spalle della Callipo, a quota 24, troviamo Gas Sales Bluenergy Piacenza, ma la squadra emiliana guidata da “mister secolo”,  Lorenzo Bernardi, ha completato tutte e 14 le partite in calendario, mentre i vibonesi devono ancora recuperare il match interno causa Covd-19 di alcuni atleti dell’Allianz Milano che era previsto da calendario domenica 13 dicembre e che con ogni probabilità potrebbe essere recuperato a metà del mese di gennaio 2021. La stessa formazione meneghina che oltre al match contro Vibo deve recuperare la sfida esterna della 10a giornata con la Itas Trentino prevista il giorno dell’Epifania, occupa il quinto posto ex aequo con Leo Shoes Modena a quota 20 punti, altra formazione che ha disputato le 14 gare previste dal calendario, mentre, step by step, sta risalendo la china l’altra formazione allestita per puntare la tricolore, la Itas Trentino a quota 18 a pari merito con la Vero Volley Monza. Entrambe devono recuperare però, rispettivamente, tre e due match. 
    I PROTAGONISTI
    Tornando al record giallorosso c’è da dire che il merito di questo straordinario risultato di quella che è stata definita l’ autentica rivelazione del torneo, va condiviso tra giocatori, staff tecnico e società. Il lavoro estivo condotto dal lungimirante Direttore Sportivo Ninni De Nicolo è servito per invertire la rotta dopo gli ultimi tre campionati conclusi con una risicata e sofferta salvezza al fotofinish.
    Il sagace nocchiero di Belluno Valerio Baldovin è promosso a pieni voti. Chiamato per far partire un nuovo progetto basato sui giovani talenti e qualche elemento più navigato, ha sicuramente centrato l’obiettivo stagionale imposto dalla società con largo anticipo. Del perccorso compiuto fino ad ora bisogna sicuramente ascrivere le sei “perle” stagionali esterne sui taraflex del PalaPanini di Modena (il primo successo dei calabresi nella sua storia in Serie A), Cucine Lube Civitanova, Itas Trentino, Consar Ravenna, Kioene Padova e Allianz Milano. Il merito maggiore che deve essere ascritto a coach Baldovin è quello di aver saputo fondere alla perfezione la grande esperienza dei veterani come il centrale trevigiano Enrico Cester e il regista catanese e capitano della squadra Davide Saitta, che a Vibo hanno trovato la loro seconda giovinezza, la caparbietà e il talento del poderoso francese Thibault Rossard, la ferrea determinazione del libero Marco Rizzo, con l’entusiasmo e la voglia di affermarsi dei più giovani come l’italo americano Torey De Falco e l’opposto brasiliano Aboubacar Drame Neto, il centrale transalpino Barthelemy Chinenyeze  cresciuti in maniera esponenziale dopo l’esperienza nel torneo scorso. Un plauso è doveroso, altresì, anche alle seconde linee Petar Dirlic, Victor Aleksander Almeida Cardoso, Giovanni Maria Gargiulo, Dante Chakravorti, Simone Sardanelli, Francesco Corrado, Andrea Fioretti e il martello francese Julien Lyneel (tesserato il 28 ottobre, che ha chiuso anzitempo la stagione a causa di un infortunio che lo ha costretto a ricorrere a un intervento chirurgico), che pur essendo sono stati utilizzati con il contagocce hanno mostrato impegno, serietà, e disponibilità in ogni allenamento.
    AMARCORD
    Dando uno sguardo ai dati meramente numerici, in questa 14esima partecipazione nel torneo di SuperLega/Serie A1, la Tonno Callipo Vibo Valentia ha riscritto la storia con una delle pagine più belle nei suoi quasi sei lustri di storia sportiva, che prosegue nonostante le tante difficoltà dettate da questo maledetto virus che sta condizionando la quotidianità di tutti e di riflesso anche lo sport in generale.
    Nella stagione agonistica 2010-2011, Serie A1/SuperLega torneo a 14 squadre, la squadra giallorossa guidata da Vincenzo Di Pinto chiuse il girone di andata al sesto posto con 21 punti, frutto di 7 vittorie, 5 delle quali al PalaValentia (alla 2a giornata contro M.Roma Volley (3-1 il finale), 5a giornata Sisley Treviso (3-2), 8a giornata Yoga Forlì (3-1), 10a giornata Bcc-Nep Castellana Grotte (3-1), 12a giornata Acqua Paradiso Monza Brianza (3-0), mentre i due exploit esterni sono scaturiti alla 11a e 13a giornata, rispettivamente contro Copra Piacenza (0–3 il finale) e Marmi Lanza Verona (1-3)) e 6 sconfitte, con l’unico passo falso casalingo nel turno infrasettimanale della 7a giornata, disputata mercoledì 1 dicembre 2010, contro i piemontesi della Bre Banca Lanutti Cuneo.  I giallorossi conclusero la regular season al nono posto finale con 34 punti, frutto di 11 vittorie e 15 sconfitte complessive.
    Con il torneo a dodici squadre,  nella stagione 2012/2013 la squadra guidata dall’attuale ct della nazionale Gianlorenzo Blengini chiuse con un superlativo quarto posto a quota 20 punti, ex aequo con la Bre Banca Lanutti Cuneo, mettendo in cascina ben 7 vittorie, 5 delle quali scaturite sul taraflex del PalaValentia superando Modena (2a giornata), Cmc Ravenna (5a giornata), Marmi Lanza Verona (9a giornata) e Sir Safety Perugia (10a giornata), tutte con il punteggio di tre set a zero, con il team umbro di Altotevere San Giustino (7a giornata) in quattro set. I due exploit esterni si sono materializzati nella giornata inaugurale del torneo con la Itas Trentino (1-3 il finale), e alla 4a giornata con la Copra Piacenza alla frazione decisiva, mentre le quattro sconfitte sono scaturite tutte in trasferta, alla 3a giornata con la Bre Banca Lanutti Cuneo (3-1 il punteggio conclusivo), 6a giornata con Bcc Nep Castellana Grotte (3-0), 8a giornata con Andreoli Latina (3-0) e 11a giornata con la Cucine Lube Civitanova (3-1). A causa di una seconda parte di stagione in chiaro scuro (quattro vittorie e sette sconfitte), la Callipo chiuse la regular season al nono posto solitario con 31 punti.

    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    I numeri di Vibo: 400 punti per Defalco. 9 vittorie piene su 12 partite

    Di Redazione
    Per la quinta settimana consecutiva la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia veleggia in terza posizione, seppur per qualche giornata in coabitazione con Milano. Da domenica sera la squadra giallorossa è ritornata solitaria sul gradino più basso del podio, alle spalle del duo ‘inavvicinabile’ Perugia-Civitanova. Tuttavia finora soltanto tre squadre hanno battuto la splendida rivelazione giallorossa tanto cara al presidente Pippo Callipo.
    Si tratta proprio della capolista Perugia (enplein tra andata e ritorno), di Modena e Piacenza nel girone di andata. Contro tutte le altre nove formazioni la Callipo ha fatto bottino pieno. In particolare quella di ieri a Modena è stata anche la prima vittoria per 3-0; altre cinque col risultato di 3-1 (contro Civitanova, Trento, Padova, Milano e Monza) e due al tiebreak (con Ravenna e Verona). Anche ieri nel tempio del ‘PalaPanini’ si è vista la mano dell’abile nocchiero Valerio Baldovin sotto forma di quella tranquillità espressa dal gruppo anche nei pochissimi momenti di appannamento, dovuti più alla prevedibile reazione di Modena che a veri scompensi ‘mentali’ della squadra giallorossa. Insomma un torneo in cui Saitta e compagni dopo aver richiamato l’attenzione di tutti, anche dei più scettici, stanno continuando a farsi puntare i riflettori addosso dando lustro alla storica maglia della Callipo.
    A livello individuale restano in posizioni di prestigio, nelle rispettive classifiche, sia Chinenyeze che Rossard. A tenere botta anche i bombardieri Abouba e Defalco, quest’ultimo ‘mister-ace’ in forza dei suoi 18 servizi vincenti.
    Nella classifica dei centrali è secondo Barthelemy Chinenyeze, a Modena autore di 9 punti con cui sale a 133 punti (di cui 6 ace) totali in 47 set giocati, alle spalle del primatista Szwarc di Cisterna in vetta con 133 punti (in 47 set). Per il centrale francese secondo posto anche nei muri vincenti: ben 28, due soltanto in meno del capolista Anzani di Civitanova. Si fa rispettare anche l’altro centrale della Callipo, Enrico Cester arrivato con i 7 punti di ieri a quota 78 totali.
    Il miglior realizzatore della Tonno Callipo è invece Thibault Rossard, i cui 214 punti (di cui ben 17 ace) gli valgono il quarto posto in classifica generale degli schiacciatori. Prima di lui Lagumdzija (233), Leon (227) e Stern (217). Per il forte schiacciatore francese ieri, anche la quarta indicazione quale mvp del match, a riprova di come si sia completamente ed autorevolmente ambientato nel più bel campionato del mondo. Lo score per lui parla chiaro: a Modena 15 punti di cui 3 ace, facendo soffrire la ricezione modenese guidata dal migliore libero del mondo (secondo gli addetti ai lavori), tra l’altro connazionale, Grebennikov. Di Rossard continua ad impressionare quella grande capacità di alternare potenza ad astuzia, prova ne siano proprio gli ace realizzati ieri, talvolta con battuta float, imprevedibile e letale. Quindi anche 8 muri e 184 attacchi totali finora oltre alla miglior percentuale (26,1%) in ricezione positiva (per cui occupa il primo posto).
    Perde qualche posizione il brasiliano Abouba, dodicesimo in classifica, 10 punti a Modena ed arrivato a quota 166 (di cui 6 ace) in 46 set, anche 10 muri e 150 attacchi vincenti totali. Ventunesima posizione invece per l’americano TJ Defalco, 133 totali di cui ben 18 ace (ben tre a Modena), uno in più di Rossard e dunque primatista al servizio per la Tonno Callipo. Per lui anche 8 muri e 107 attacchi vincenti totali finora. Con i 12 punti realizzati a Modena, Defalco sfonda quota 400 in carriera, per la precisione ora ha raggiunto 406 punti.
    Nella classifica dei palleggiatori il capitano della Tonno Callipo, Davide Saitta difende il terzo posto alle spalle degli statunitensi Christenson (37 punti con 12 ace), ieri dirimpettaio al PalaPanini, e Shoji (30 punti con 11 ace) di Padova. Per l’alzatore siciliano della Callipo 22 punti (con 2 ace) e 11 muri totali finora, tre in meno del collega di Modena ed a pari merito con Shoji.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Callipo si ferma dopo tre vittorie consecutive: al PalaMaiata la capolista Perugia si impone 3-1

    E’ una Tonno Callipo ammirevole e caparbia quella che sul mondoflex del PalaMaiata al cospetto della capolista Perugia lotta e combatte senza sosta ma alla fine cede in quattro set dopo una lunga maratona di due ore. La prima giornata di ritorno vede infatti imporsi gli umbri per 3-1 con parziali: 23-25, 29-27, 17-25, 22-25. L’equilibrio iniziale che caratterizza quasi tutto il primo set è interrotto dal fenomeno Leon che sul 17-17 infila due ace e consente ai suoi di mantenere un certo vantaggio fino al 24-21. Vibo si risveglia nel finale fino al -1 (23-24) ma Perugia è abile a chiudere con un muro su Abouba. Nel secondo set l’atteso riscatto dei giallorossi si concretizza grazie alla grande determinazione di Saitta e compagni che devono attendere la palla buona di Defalco dopo ben cinque set-point annullati per pareggiare i conti (1-1). Qui però la Callipo si smarrisce: inizia male i successivi due parziali in particolare nel terzo non si ritrova e non riesce a rientrare in partita. Un po’ meglio nel quarto set in casa-Callipo con un sussulto nella parte finale del set passando dal 19-23 al 22-23. Anche in questo caso viene fuori la forza di Perugia che chiude set e incontro con un primo tempo di Solè e un attacco out di Rossard.Ai 28 punti dell’inarrestabile Leon, mvp del match, hanno cercato di rispondere gli attaccanti di Vibo: Rossard (15) quindi Abouba (13) e Defalco (12). I calabresi restano terzi in classifica agganciati da Milano con 19 punti. Il prossimo impegno della Callipo è in programma  domenica 6 dicembre a Modena contro la squadra di Giani staccata di due lunghezze.
    Coach Baldovin schiera il sestetto tipo: Saitta-Abouba, Cester e Chinenyeze al centro, Rossard e Defalco in posto 4. Libero Rizzo. Risponde Heynen con la diagonale Travica – Atanasijevic, i centrali Ricci e Solè, Plotnytskyi e Leon schiacciatori. Libero Colaci.
    PRIMO SET Inizia in perfetto equilibrio il match con la Tonno Callipo che dimostra di non avere alcun timore reverenziale contro la corazzata Perugia e risponde colpo su colpo agli attacchi umbri. Si assiste ad un bel gioco con le due squadre che entusiasmano mostrando azioni di grande qualità. Se da una parte Chinenyeze e Defalco (entrambi 4 punti) appaiono alquanto tonici e reattivi, dall’altra parte è il solito Leon a fare la differenza. Dopo la parità fino al 17-17, sono due ace di Leon a portare avanti Perugia brava poi a mantenere un cospicuo vantaggio, addirittura di 4 punti (24-21). Vibo però non mola ed annulla due set-point anche se alla fine un muro su Abouba consegna il set a Perugia.
    SECONDO SETLa vitalità ammirata nella Tonno Callipo sul finale del primo set continua nel secondo, con la squadra di Baldovin che rientra in campo con il piglio giusto. Saitta e compagni non mollano nulla e la gara prosegue punto a punto fino all’11-11. Perugia tenta di prendere il largo fino al 13-11 però Vibo frena subito l’impeto degli umbri e rientra in gara raggiungendo la parità fino al 16-16. I calabresi sembrano riemergere soprattutto sospinto da Rossard e Abouba. La Callipo vuole pareggiare i conti e dopo il 22 pari ha ben 5 set-point per chiudere il gioco eppure o per propri errori o per la buona risposta ospite, non riesce a finalizzare. Ci riesce Defalco dopo una lunga maratona (29-27) con grande merito.
    TERZO SETCede nel terzo parziale Vibo che parte male sotto i colpi di Perugia avanti 3-0. La squadra di Baldovin sembra avere sprecato troppe energie nel lungo secondo set vinto (durato 37′) e subisce lo strapotere Perugia che conduce senza eccessive difficoltà. I vantaggi umbri (15-8, 18-12) raccontano di un set in discesa di Perugia che deve soltanto gestire il cambio palla senza problemi. Sul finale di set Vibo abbozza una timida reazione ma contro questo Perugia che sfrutta oltre ai colpi di Leon anche quelli del subentrato Ter Host e di Solè, sempre puntuali nei primi tempi, non è impresa facile. Così Perugia si impone 25-17 e passa a condurre 2-1.
    QUARTO SETIl quarto gioco sembra ricalcare l’inizio del terzo: Perugia avanti e Vibo che stenta a restare agganciata nonostante il 2-3 iniziale. Da lì in poi è sempre la squadra umbra a condurre nel punteggio (14-9 e 17-12). Quando la ricezione calabrese riesce ad essere perfetta sulle battute forti di Leon e compagni, Saitta riesce anche a trovare i primi tempi di Cester e Chinenyeze. Perugia però mostra tutto il proprio valore e respinge i tentativi di Vibo. Anche perché Heynen dispone in panchina di ottimi ricambi, Ter Host in attacco e Zimmerman al servizio. Dal canto suo la Callipo non trova più le soluzioni per arginare la forza umbra e prova fino alla fine di restare nel set grazie anche ad un Perugia falloso stranamente al servizio con Leon e con Plotnytskyi in attacco. Vibo accorcia fino al 21-23. Quindi sale in cattedra Rossard che con una diagonale stretta porta Vibo a -1. Ma Perugia è letale con un primo tempo di Solè salvo poi chiudere set ed incontro con un attacco out di Rossard.
    IL TABELLINOTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Sir Safety Conad Perugia 1-3(23-25, 29-27, 17-25, 22-25)
    TONNO CALLIPO: Saitta 1, Abouba 13, Cester 8, Chinenyeze 10, Defalco 12, Rossard 15, Rizzo (L pos 52%, pr 29%), Dirlic. Ne: Victor, Corrado, Gargiulo, Chakravorti, Sardanelli (L), Fioretti. All. Baldovin.Sir Safety Conad Perugia: Travica 1, Atanasijevic 14, Ricci 6, Solè 12, Leon 28, Plotnytskyi 12, Colaci (L pos 71%, pr 43%), Piccinelli, Vernon, Ter Host 3, Zimmermann 1. Ne: Sossenheimer, Biglino, Russo. All. HeynenARBITRI: Caretti e Cesare.NOTE: Callipo: ace 4 bs 15, errori 9, muri 4. Perugia: ace 10, bs 21, errori 8, muri 8.MVP: Leon (Sir Safety Conad Perugia)
    LE DICHIARAZIONI POST GARA 
    Valerio Baldovin (allenatore Tonno Callipo Calabria): “E’ stata una partita difficile. Sicuramente potevamo fare un po’ meglio in contrattacco. Ci siamo creati diverse occasioni sulle rigiocate, come riusciamo a fare di solito, però non siamo stati così efficienti e precisi in alcune situazioni. Quando siamo calati il problema è stato più di natura tecnica che mentale: dall’altra parte c’erano battitori come Leon che in genere permettono alle squadre di disporre di un bonus in più facendo la differenza in questo fondamentale e di conseguenza anche nel punteggio. E’ anche vero che quando si va in difficoltà è difficile rimanere in partita e mantenere alta la concentrazione.Non ho particolari cose da rimproverare ai miei giocatori: adesso dobbiamo pensare alla prossima partita con Modena. Da domani inizieremo a lavorare soffermandoci soprattutto sugli errori commessi stasera“.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo all’esame Perugia. Baldovin: “Abbiamo un’identità di gioco, oggi dobbiamo entrare bene in partita”

    Gli esami non finiscono mai…Non c’è sosta per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che oggi dovrà affrontare un terzo consecutivo match probante contro un’altra corazzata della Superlega: al PalaMaiata (ore 18.00, diretta RaiSport) per la prima giornata di ritorno arriva  la capolista Sir Safety Conad Perugia (ieri sera superata da Civitanova, vittoriosa 3-1 nell’anticipo […] LEGGI TUTTO

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    Baldovin dopo la vittoria su Trento: “Tre punti importanti contro un avversario di valore”

    Al termine della terza vittoria consecutiva ottenuta sul campo di Trento sono state queste le impressioni a caldo di coach Valerio Baldovin: “Quella di stasera è stata una partita molto diversa rispetto a Civitanova. Chiaramente sono tre punti importanti come lo sono sempre quando si vince. Ogni gara è difficile e anche quella di stasera […] LEGGI TUTTO

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    Trento, Podrascanin: “Sono orgoglioso di quello che ha fatto la squadra”

    Di Redazione
    Il ritorno alle partite giocate, dopo quasi un mese di stop dovuto ai tanti casi di Coronavirus fatti registrare nel gruppo squadra, non consegna all’Itas Trentino alcun punto per la propria classifica. In piena emergenza nel ruolo di palleggiatore, alla formazione gialloblù non è bastato mettere in campo tutto quello che aveva per portare il recupero del nono turno di SuperLega con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia almeno al tie break. Gli ospiti si sono imposti alla BLM Group Arena per 1-3, costringendo i padroni di casa a rimandare almeno sino a domenica (impegno fra le mura amiche con Padova) l’appuntamento con la prima vittoria casalinga. 
    Il risultato finale è parso infatti fin troppo severo per una squadra gialloblù che, in assetto sperimentale col proprio bomber principale ad agire nel ruolo di palleggiatore (causa la doppia defezione di Giannelli e Sperotto), dopo un primo set di assestamento, è stata in grado di lottare col coltello fra i denti sino in fondo. Lo dimostra la vittoria del secondo set, in cui Nimir è riuscito a distribuire ottimamente il gioco su tutto il fronte d’attacco, ma lo illustra anche quanto fatto nel terzo e quarto periodo, in cui la squadra di Lorenzetti ha ceduto solo allo sprint e sempre in maniera rocambolesca. Oltre alla generosissima prova dell’olandese, reinventatosi palleggiatore dopo sei anni, da sottolineare anche quelle dei rientranti Michieletto e Kooy (15 punti a testa) e di Podrascanin (69% in primo tempo con due muri), che nelle vesti di capitano ha lottato a testa alta sino in fondo.
    Marko Podrascanin:“Sono orgoglioso di quello che ha fatto la squadra stasera, pur chiudendo la partita senza portare a casa punti. Abbiamo dato tutto quello che avevamo ed è facile immaginare come non sia stato semplice perchè abbiamo giocato senza palleggiatori di ruolo. Le assenze di Giannelli e Sperotto ad ogni modo non erano i nostri unici problemi, perchè in campo sono scesi tre giocatori che sino a pochi giorni fa erano alle prese con il coronavirus. A maggior ragione quindi dobbiamo essere fieri di quello che abbiamo fatto”.
    Valerio Baldovin (Tonno Callipo Calabria):“Sono tre punti importanti quelli che abbiamo ottenuto stasera anche se sono ovviamente differenti da quelli che abbiamo raccolto a Civitanova Marche. Trento ha faticato inizialmente ad entrare in partita, ma quando l’ha fatto ci ha messo in grossa difficoltà, con Nimir che nel ruolo di regista ha saputo coinvolgere tutti gli attaccanti”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO