More stories

  • in

    Il commento di coach Baldovin sul cammino che attende i giallorossi: “Con la matricola Taranto non sarà semplice”

    Primi commenti sul calendario della Superlega Credem Banca 2021/22 diramato ieri dalla Lega Volley. La Tonno Callipo nel suo 15° torneo di Superlega giocherà la prima giornata a Taranto, e sarà così lontano da Vibo per il terzo anno di fila. L’occasione è propizia per ascoltare le prime impressioni dell’allenatore Valerio Baldovin.
    L’esordio prevede la partita con la matricola Taranto: che gara sarà?“Il campionato ci insegna che sono tutte partite difficili e complicate e bisogna affrontarle con la giusta mentalità. Definirei l’esordio insidioso. Essendo una squadra neopromossa, Taranto vorrà fare molto bene, tra l’altro davanti al proprio pubblico. Dunque non sarà una partita semplice”.La seconda e la terza giornata prevedono due match probanti, Trento in casa e Modena fuori: due tra gli avversari più temibili?“Tutti gli impegni saranno di alto livello. Trento e Modena sono sicuramente tra le squadre più quotate del campionato. Modena è un roster diverso rispetto a quello della scorsa stagione, hanno cambiato molto con l’arrivo di campioni e giocatori molto esperti. Quindi sarà una squadra che lotterà per vincere”.La modulazione del Campionato prevede mesi molto intensi, in particolare novembre e dicembre con sei gare ciascuno, anche se la Tonno Callipo osserverà il suo turno di riposo il giorno dell’Immacolata: cosa pensa al riguardo?“Ormai da anni il calendario è molto compatto per una serie di motivi. Ci saranno periodi molto difficili ed intensi in cui sarà importante riuscire a recuperare le energie da una partita all’altra. Fa parte del ‘gioco’ e bisogna sapersi adeguare”.La Callipo si presenta alquanto rinnovata e con tanti nuovi elementi esordienti in Superlega: quanto sarà fondamentale il lavoro in fase di preparazione pre-season?“Noi avremo una situazione particolare, in quanto all’inizio della preparazione saranno pochi i giocatori a disposizione visti gli impegni di molti altri con le rispettive Nazionali. Quindi sarà una prima fase in cui non potremo lavorare sui vari sistemi di gioco, ma ci concentreremo di più sull’aspetto fisico-atletico e del ricondizionamento tecnico. Altro fattore importante su cui dovremo puntare è la conoscenza reciproca tra gli atleti oltre che quella tra la squadra e lo staff. Bisognerà capire le dinamiche che scaturiranno e come intraprendere il percorso insieme”.Quali sono le avversarie che partono in pole position?“C’è un blocco di formazioni molto forti e come di consueto sarà difficile affrontarle per noi. Per la vittoria finale credo che Modena e Trento si siano scambiati un po’ i ruoli quest’anno. Probabilmente ai nastri di partenza quelle più accreditate sono Perugia, Civitanova e Modena. Sicuramente bisognerà attendere le prime gare per vedere sul campo chi è performante e quindi testare il vero valore in campo delle formazioni”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com

    Articolo precedenteA3 al via il 10 ottobre, Med Store in trasferta a Prata di PordenoneProssimo articoloCortesia a Cavalese in preparazione ai Campionati Europei LEGGI TUTTO

  • in

    Stagione 2021-22, sulla panchina di Vibo confermato Valerio Baldovin: “Riparto con più certezze”

    Il tecnico veneto alla sua seconda stagione in giallorosso: “Ci sarà tanto lavoro da fare con un gruppo nuovo”.Continua l’avventura di Valerio Baldovin alla guida della Tonno Callipo. Anche nella stagione 2021-2022 il tecnico di Belluno siederà sulla panchina giallorossa in virtù della riconferma da parte della società del presidente Pippo Callipo.
    “Fa molto piacere la riconferma – commenta coach Baldovin – personalmente inizio questa nuova avventura con alcune certezze in più, nel senso che al mio arrivo l’anno scorso non conoscevo per nulla l’ambiente, mentre ora dopo una stagione a Vibo ho già dei punti di riferimento. Ci sarà tanto lavoro da fare: date le dinamiche dettate dal mercato, che sfuggono un po’ al controllo di tutti noi, siamo stati costretti a rinnovare quasi tutta la squadra. Ci attende una nuova avvincente sfida”.
    Un torneo memorabile l’ultimo non solo per la Tonno Callipo che ha ottenuto lo storico quinto posto e sfiorato le Semifinali scudetto, ma anche per lo stesso Baldovin che, lo scorso 18 aprile, ha archiviato la sua migliore stagione da allenatore. “Sicuramente è stata una grande annata anche per me: la squadra dello scorso anno aveva un ottimo organico, la soddisfazione mia e del mio staff, è stata quella di essere spesso riuscito a farlo “correre” alla massima velocità e questo ci ha permesso di cogliere grandi risultati”.
    L’ANNO DELLA SFIDA PERSONALE
    Per la prima volta al Sud dopo una lunga carriera al Nord, con gli ultimi nove anni a creare un progetto solido e duraturo a Padova, settore giovanile compreso, l’approdo di Baldovin a Vibo Valentia è avvenuto con discrezione e modestia. “Vengo in una nuova realtà anche per imparare”, disse tra le altre cose nel corso della sua presentazione alla stampa lo scorso luglio nella città calabrese. Poche parole ma alquanto esaustive per comprendere lo spessore umano del personaggio, poco incline alla vetrina, piuttosto dedito invece al lavoro giornaliero in palestra. I risultati nel corso della stagione gli hanno dato ragione, conquistando non solo prestigiosi traguardi sportivi ma anche il consenso e l’ammirazione dell’Italia del Volley e dei tifosi giallorossi, seppur costretti a sostenere la squadra da casa a causa delle restrizioni dettate dalla pandemia. Facendo leva sul gruppo storico dei 5 riconfermati (Abouba, Defalco, Chinenyeze, Rizzo e Sardanelli) il tecnico Baldovin ha modellato un gruppo solido e coeso dentro e fuori il campo, attraverso l’impegno e la dedizione quotidiana. La squadra dal canto suo lo ha seguito alla lettera, ripagandolo non solo a suon di ottime prestazioni quanto anche riconoscendogli meriti legittimi. Al di là delle indiscutibili capacità di guida sapiente e giudiziosa, i giocatori hanno evidenziato le innegabili doti del tecnico bellunese. Baldovin ha costruito una Tonno Callipo capace di reggere il confronto con le big della Superlega, infliggendo talvolta sonore sconfitte. È stato abile anche a creare quel giusto spirito di squadra che ha fatto sì che gli attori principali in campo, superando ogni forma di individualismo, remassero uniti verso lo stesso traguardo. Quello delle vittorie. Non è un caso, che ne abbiano ottenuto il maggior numero (13) nell’ambito di un torneo a dodici squadre. “Il quinto posto finale è giunto al termine di un percorso molto lungo e difficile, però gradualmente con il lavoro e con la disponibilità di tutti, siamo riusciti a sviluppare un buon impianto di gioco che ci ha permesso di essere vincenti in molteplici situazioni durante la stagione”.
    IL CREDO DI BALDOVIN: UMILTÀ E ABNEGAZIONE QUOTIDIANA
    Un’annata che ha celebrato il ‘credo’ proprio del tecnico ex Padova: umiltà e lavoro in palestra. La stessa impronta che Baldovin si ripromette di dare al roster che affronterà la stagione 2021-22. “Credo che queste due componenti saranno fondamentali – sottolinea Baldovin –  per permetterci di essere artefici del nostro destino: a prescindere dalla squadra che si allena, infatti, ogni gruppo può e deve dipendere solo dalle proprie forze, ci sono molte componenti esterne su cui non si ha il controllo, ma quelle su cui squadra, staff e società possono intervenire, devono essere gestite al meglio. Il fatto quindi, di fare affidamento sul lavoro giornaliero, diventa chiaramente molto importante. Entrando nello specifico, sulla squadra dello scorso anno è stata fatta una attenta valutazione dopo una prima parte di stagione insoddisfacente, cercando di capire quali erano i punti di forza e quali quelli deboli. Da questa analisi abbiamo cercato di sviluppare ciò che era nelle corde del gruppo e da lì siamo ripartiti. Ma senza il lavoro attento e l’applicazione giornaliera dei concetti che si sono ritenuti importanti non saremmo di certo riusciti a risalire la china. Il prossimo anno vedremo all’opera un altro gruppo, che avrà sicuramente altre connotazioni, il nostro compito sarà quello di far risaltare le caratteristiche positive e ‘smussare’ quelle negative per far emergere la qualità della squadra”.
    VERSO LA STAGIONE 2021-2022
    A proposito di prossima squadra con pochi tasselli che saranno riconfermati, coach Baldovin spiega su cosa punterà per creare la stessa alchimia della scorsa stagione. “È difficile dirlo adesso, bisognerà prima conoscere i ragazzi che arriveranno. Sicuramente si cercherà di ripartire da quelli che c’erano lo scorso anno e che hanno già sperimentato il mio metodo di lavoro. Da ciò si ripartirà per riuscire a coinvolgere anche gli altri che dovranno mettersi a disposizione per apprendere i concetti di lavoro che di volta in volta verranno sviluppati. Quando si costruisce un gruppo e poi una squadra, si parte ovviamente da una valutazione tecnica su cosa è necessario per strutturare una compagine solida, però oltre a questo è molto importante capire chi ti porti in “famiglia”. Bisogna infatti prestare attenzione anche agli aspetti attitudinali dei giocatori da acquisire, perché questo spesso alla fine fa la differenza soprattutto quando devi lottare nei momenti di difficoltà”. Tra i meriti unanimemente riconosciuti all’operato del tecnico bellunese c’è quello di aver saputo trarre il meglio da ogni giocatore, sia a livello tecnico che umano. “L’aspirazione di ogni allenatore – spiega Baldovin – è di riuscire a stimolare i giocatori a tirare fuori le proprie capacità e propensioni. Non sta a me dire se ci sono riuscito, ma sicuramente l’anno scorso ho avuto grandi soddisfazioni sia dal punto di vista agonistico, per i risultati conseguiti, ma anche sotto il profilo tecnico, perché tutti i giocatori hanno dimostrato grandissima attenzione e voglia di migliorare”.
    LA REALTÀ VIBONESE
    Anche se da avversario aveva immaginato la stessa Callipo che ha poi conosciuto da vicino, Baldovin ammette: “In linea di massima era quello che mi aspettavo. Mi ha sorpreso in positivo trovare un’accurata organizzazione della gestione sportiva. Tutto ciò è importante per un allenatore perché ti permette di lavorare sfruttando al massimo il potenziale messo a disposizione dalla società”. Il serafico tecnico bellunese ha di fatto anche coronato l’agognato sogno di tanti tifosi giallorossi. Quello di sedere finalmente al tavolo delle grandi con l’orgoglio e la dignità delle ‘piccole’ ma valorose realtà di provincia. Riscattando pure qualche annata sportiva al di sotto delle aspettative societarie e non solo. “Ho avuto modo di “tastare” tutto il calore della piazza. Anche se purtroppo non abbiamo avuto il pubblico al palasport, si è percepito ugualmente quanto ci tenga alla squadra. Ricordo infatti con piacere l’entusiasmo dei tifosi al nostro rientro da alcune trasferte vittoriose, come ricordo con grande emozione il saluto che ci hanno tributato al rientro dalla sconfitta contro Monza che ci ha negato il sogno della semifinale scudetto”.
    I TIFOSI
    “Ovviamente spero nel ritorno dei tifosi la prossima stagione: sarebbe importante non solo per noi ma per tutto l’ambiente della pallavolo e dello sport in generale. Noi alla fine siamo degli operatori dello spettacolo, nel senso che giochiamo perché qualcuno ci segua. L’auspicio è che i palazzetti possano nuovamente riempirsi e sentire così il calore ed il rumore del pubblico”. Non può mancare anche un giudizio sulla prossima Superlega. “Adesso è difficile dare una valutazione considerato che non è ancora ben chiaro come si delineerà il campionato. Sicuramente sarà di altissimo livello, con ritorni importanti quali Bruno, Ngapeth, Anderson giocatori di caratura internazionale”. Tra un paio di mesi si riprenderà proprio da quella voglia di far bene, ammirata nell’ultima stagione e con Baldovin abile condottiero di un altro gruppo desideroso di sorprendere ed emozionare ancora.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    PlayOff Challenge, la Tonno Callipo lascia l’intera posta in palio a Ravenna. Baldovin amaro a fine gara

    Il commento a caldo del coach dei giallorossi calabresi: “C’è molto rammarico nel chiudere la stagione così. Se da un lato è vero che le energie possono venire a mancare dopo una stagione lunga e in cui abbiamo affrontato tante trasferte – che per noi sono particolarmente pesanti per ragioni logistiche – è anche vero che si sarebbe comunque potuto far meglio in questa fase finale del campionato”. 
    Quinta sconfitta per la Tonno Callipo contro Ravenna, e sempre per 3-0, nel quadro della penultima giornata della Pool Play Off 5° posto. La squadra calabrese si è presentata con un altro piglio sul neutro di Cesena, desiderosa di interrompere la lunga serie di risultati negativi di questa terza parte di stagione senza però riuscire nell’intento. Apprezzabile la maggiore determinazione e combattività da parte di Saitta e compagni, specialmente nei primi due set. In particolare nel secondo i giallorossi hanno condotto lungamente nel punteggio, salvo cedere sotto i colpi dei ravennati nella parte centrale del parziale, mostrando i limiti palesati in questa Pool. Quelli soprattutto di non riuscire a capovolgere il risultato una volta andati in svantaggio. A Vibo non è bastato l’ottimo Defalco che, salvo un calo nell’ultimo set, ha disputato un’ottima partita totalizzato ben venti punti e 61% in attacco, risultando miglior realizzatore dell’incontro. Evidente anche il divario nel muro-difesa a favore di Ravenna, che alla fine vanta un 50% in ricezione contro il 44% di Vibo, a secco di ace. Baldovin ha dato spazio a tutti, tranne al giovane Fioretti.Domenica prossima ultimo turno del mini torneo: al PalaMaiata alle ore 18.00 il congedo della Tonno Callipo contro l’Allianz Milano.
    Il tecnico romagnolo Marco Bonitta schiera nel sestetto bianconero la diagonale palleggiatore–opposto formata dal 41enne brasiliano Rafa Redwitz e Giulio Pinali, in posto-3 il bulgaro Alexs Grozdanov accanto all’ex Stefano Mengozzi, laterali il forte Stefano Recine con Paolo Zonca, mentre la seconda linea è guidata dal giovanissimo classe 2000 Matteo Pirazzoli. Per Vibo coach Valerio Baldovin si è affidato al capitano Davide Saitta in cabina di regia e Petar Dirlic a completare la diagonale principale, schiacciatori ricettori Torey James Defalco ed il giovane Francesco Corrado, in posto –3 Barthélémy Chinenyeze ed il giovane Giovanni Gargiulo, libero Marco Rizzo.
    PRIMO SETÈ un’altra Callipo quella che scende in campo contro Ravenna: più determinata e concentrata, seppur poco precisa in attacco nei momenti topici del lungo set (ben 32 minuti) e fallosa al servizio (4 errori). Prima svolta a favore di Ravenna dal 17-16, con i romagnoli che conquistano quei 2-3 punti di vantaggio, decisivi poi nel finale di set. Vibo però non molla, anzi a fine set prevale in attacco (55% contro il 50% dei locali) sospinta dal solito debordante Defalco, ben 9 punti per l’americano. Così i giallorossi vanno anche avanti (6-7), salvo poi subire un primo break di Ravenna fino al 12-9, grazie al trio Zonca (6 punti)-Recine-Pinali. Il set però ritorna in equilibrio (14-14) grazie anche al contributo di Dirlic e di Corrado autori di 4 punti ciascuno. Quindi dopo l’anzidetto primo break dei romagnoli (cambiano anche il regista da Redwitz a Batak), si arriva al palpitante finale, con Vibo che cerca di recuperare grazie a Defalco e Dirlic (23-21). Quindi un’infrazione in attacco di Pinali fa avvicinare la Callipo (23-22), ma dopo il primo set-point annullato dal solito Defalco, è l’altrettanto indemoniato Recine a chiudere il primo set 25-23.
    SECONDO SETI segnali positivi intravisti nella metà campo della Callipo nel primo set si confermano per quasi tutto il secondo parziale. Sotto l’abile regia di capitan Saitta, bravo anche a muro, Vibo prende subito le redini del gioco (6-9, 10-13) e sembra gestire con autorevolezza l’andamento della contesa tanto da portarsi avanti nel punteggio. I giallorossi calabresi mantengono un vantaggio di tre punti fino al 13-16. Poco prima coach Baldovin dà spazio anche a Sardanelli per Gargiulo con l’intento di rafforzare la seconda linea. Il prolifico Defalco (altri 7 punti in questo set) continua a martellare – supportato da Dirlic e Chinenyeze (3 punti ciascuno) – e sbagliando soltanto qualcosa a fine set. Da qui in poi però Vibo cala di intensità sia in attacco che in difesa subendo troppo Ravenna con Pinali e Zonca (2 ace per entrambi), rispettivamente 6 e 5 punti, oltre al solito Recine (5, col 67% in attacco) spingono dai nove metri. A fine set sarà solo il 30% di ricezione positiva per Vibo rispetto al 50% della squadra di Bonitta. Sul finire entra Victor per Dirlic, ma anche qui dopo un set-point annullato, è un errore di Defalco al servizio (25-22) a consegnare il 2-0 a Ravenna.
    TERZO SETParte male la Callipo che sembra accusare il colpo della rimonta ad opera di Ravenna nel set precedente. Sul 7-3 per i romagnoli, coach Baldovin fa entrare Cester e poco dopo spazio anche alla diagonale Chakravorti-Abouba. Vibo però è smarrita, fatica a trovare varchi in attacco anzi resta sempre staccata tanto da subire un -7 (18-11) nella seconda parte del set. Dall’altra parte Ravenna non ha difficoltà, trovando anche le intuizioni del 41enne Redwitz in regia, che varia bene il gioco per i suoi martelli che riescono ad essere sempre incisivi in attacco. Ravenna conferma il cospicuo vantaggio (20-14) e Vibo aumenta il suo score grazie soprattutto a qualche errore punto dei romagnoli. La sorte è ormai segnata e dopo una pipe di Defalco che annulla il primo match-point, è un errore di Victor in battuta a regalare ai padroni di casa set (25-18) ed incontro.
    DICHIARAZIONE POST-GARA Valerio Baldovin (allenatore): “Aver fatto bene nella stagione regolare è un capitolo che ormai appartiene al passato. Adesso stiamo vivendo un periodo in cui facciamo fatica a ritrovare le nostre energie e il nostro gioco. Anche oggi abbiamo perso. Ravenna ha sicuramente disputato una buona partita ed è stata più precisa di noi soprattutto nei fondamentali dove serve maggiore attenzione come la difesa e il muro. C’è molto rammarico nel chiudere la stagione così. Se da un lato è vero che le energie possono venire a mancare dopo una stagione lunga e in cui abbiamo affrontato tante trasferte – che per noi sono particolarmente pesanti per ragioni logistiche – è anche vero che si sarebbe comunque potuto far meglio in questa fase finale del campionato“.
    IL TABELLINO
    CONSAR RAVENNA-TONNO CALLIPO CALABRIA VV 3-0 (i parziali 25-23, 25-22, 25-18)
    CONSAR RAVENNA: Batak, Pinali 12, Grozdanov 10, Mengozzi 5, Recine 12, Zonca 12, Pirazzoli (L1,  80% positiva, 50% perfetta); Arasowam, Redwitz 3, Koppers, Grottoli. Ne: Giuliani (L2), Stefani, Orioli. All.: Bonitta
    TONNO CALLIPO VIBO: Saitta 1, Drame Neto 1, Chinenyeze 8, Gargiulo 1, Defalco 20, Corrado 6, Rizzo (L1, 36% positiva, 29% perfetta); Dirlic 7, Almeida Cardoso, Chakravorti, Sardanelli, Cester. Ne: Fioretti (L2). All.: Baldovin
    ARBITRI: Vagni Ilaria della sezione di Perugia e Cerra Alessandro della sezione di Bologna.
    MVP: Zonca (Consar Ravenna)
    Note: Ravenna: ace 5, bs 12, muri 7, errori 8, attacco 52%, ricezione 60%-40%, punti realizzati 75. Vibo: ace 0, bs 12, muri  5, errori 8, attacco 48%, ricezione 44%-33%, punti realizzati 63. Durata set: 32’, 28’, 24’. Totale 84’.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Playoff Challenge, Baldovin: “Serve maggiore aggressività per chiudere la stagione in maniera positiva”

    Si continua a tamburo battente nella Pool Challenge Cup che domenica registrerà il quinto turno nell’arco di quindici giorni. La Tonno Callipo, reduce dalla terza sconfitta in quattro gare, oggi pomeriggio è ritornata in palestra con l’obiettivo di preparare al meglio la seconda gara interna in programma domenica 11 aprile alle ore 17.00 al PalaMaiata contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza. La squadra di Bernardi reduce dalla prima sconfitta di questo minitorneo che le è stata inflitta in casa da Milano. A quota 7 punti viaggia nei piani alti della classifica, quattro in più rispetto alla formazione calabrese.
    Tre gare alla fine di questa Pool – per la Callipo dopo ci saranno la trasferta a Cesena con Ravenna ed il match interno con Milano –  che dovrà designare le quattro semifinaliste che si giocheranno poi un posto per l’Europa. Il tecnico dei calabresi, Valerio Baldovin indica la strada in questa restante parte di stagione, chiedendo ai suoi ragazzi miglioramenti su alcuni aspetti tecnici ma anche su quelli mentali, invocando una maggiore aggressività. “In generale siamo in un momento in cui siamo poco lucidi – esordisce Baldovin –, ed è un peccato perché dovevamo cercare di chiudere la stagione in maniera sicuramente più positiva e più in linea con quello che abbiamo fatto in tutto il campionato. Anche la sconfitta contro Modena ha mostrato troppi errori da parte nostra, soprattutto in alcune situazioni in cui dovremmo cercare di rendere semplici le cose da fare, ed invece lasciamo cadere palloni non difficili, e mostriamo poca aggressività”. Baldovin punta sul tasto delle motivazioni. “Senza dubbio cercheremo di lavorare, per quel poco che è possibile in questi giorni che ci separano dalla gara con Piacenza, sulle cose che contro Modena non sono andate bene. Ma dobbiamo farlo di più sull’atteggiamento e sull’attitudine a fare determinate cose, cercare sicuramente di essere più lucidi e più determinati in campo. Il poco tempo c’è per tutti, come per noi anche per Piacenza e quindi questa non deve essere una scusante, anzi dobbiamo cercare di rinserrare le fila ed essere un po’ più combattivi quando si scende in campo”. Contro Modena spazio dall’inizio a Dirlic come opposto al posto di Abouba, ma durante la gara hanno trovato spazio anche Sardanelli, Chakravorti, Victor, oltre a Corrado che ormai ha rilevato l’infortunato Rossard in questa Pool e non è escluso che Baldovin continuerà su questa linea anche per i prossimi incontri: “Siamo già con la mente rivolta a programmare la prossima partita con Piacenza: è chiaro che giocando ogni tre giorni non è possibile pensare di schierare sempre gli stessi giocatori, perché diventa veramente un tour de force sia dal punto di vista delle energie fisiche che da quelle nervose. Quindi ci sta dare spazio a chi ha giocato di meno perché possa dimostrare quello che vale, speriamo che questa scelta possa portare i giusti frutti. Ciò che conta di più è sempre entrare in campo con l’atteggiamento giusto”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Tonno Callipo, le prossime avversarie dei calabresi nei Play Off 5°posto

    Di Redazione L’avventura della Tonno Callipo di coach Baldovin nella Pool Challenge Cup è iniziata domenica 28 marzo in terra pontina. Un esordio amaro per i calabresi che con ancora la testa a Gara-3 dei quarti di finale Play Off con Monza hanno faticato ad entrare in partita incassando una pesante sconfitta a cui però hanno risposto con il pronto riscatto per 3-1 contro Verona. Dunque in classifica tre punti dopo due gare per i calabresi, con alle porte la trasferta di Padova contro la Kioene di Cuttini. La gara di sabato ore 18.00 a Padova, avrà il sapore dell’amarcord per coach Baldovin che ritornerà nella città dove è stato per 9 anni, di cui gli ultimi sette da head coach. La squadra veneta nelle prime due giornate ha racimolato un solo punto: quello ottenuto al tie break sul campo dell’Allianz Milano alla prima giornata. Sempre in vantaggio nel primo (16-25) e terzo set (22-25), i patavini sono stati sempre raggiunti ( 25-20 e 25-17) e poi superati al tie break (15-9). Nel secondo appuntamento, la sconfitta per l’ex Vitelli e compagni è arrivata sul campo di Ravenna per 3-1. Dopo l’iniziale vantaggio dei romagnoli (25-19), ecco subito il pareggio dei veneti (21-25). Nei successivi due set però Ravenna si è imposta in maniera perentoria 25-23 e 25-17. In evidenza l’ormai più che promessa Bottolo, autore di 33 punti nelle due gare. Sestetto rivoluzionato rispetto a quello che si era visto domenica a Milano con Tusch in regia (al posto di Ferrato), Casaro opposto (per Stern), Bottolo e Milan (per Merlo) schiacciatori, Fusaro (per Vitelli) e Canella al centro, Gottardo libero. Nei due scontri di campionato enplein della Tonno Callipo: 3-1 a Padova, 3-0 in casa i risultati dei match. Undicesima la squadra di Cuttini a fine campionato con 15 punti grazie a 4 vittorie e 18 sconfitte. Negli ottavi di finale play off doppia sconfitta della Kioene Padova ad opera di Piacenza, impostasi nelle due gare sempre per 3-1. In bella evidenza sempre Mattia Bottolo, terzo nella classifica dei ricettori ma prolifico anche in posto-4. Altri elementi di spessore sono il centrale e capitano Volpato (9/a stagione a Padova), il libero Danani, l’ex Vitelli (due anni per lui a Vibo Valentia), oltre alla collaudata diagonale Shoij-Stern (ai primi posti della classifica degli schiacciatori). Da febbraio però il palleggiatore americano Shoij è ritornato in America per curarsi da un infortunio alla mano sinistra e cullare così il sogno-Olimpiadi. Al suo posto l’austriaco Alexander Tusch. In questa stagione la società del presidente Camardese ha prediletto la linea green con ben 9 atleti su 14 nati in Veneto, molti dei quali ‘allevati’ proprio dal tecnico Baldovin. E proprio molti di questi sono stati prescelti da coach Cuttini nella gara di mercoledì a Ravenna, facendo così rifiatare qualche titolare come Vitelli, Volpato, Wlodarczyk ed il libero Danani. L’8 aprile si ritornerà al PalaMaiata per ospitare la delusa Leo Shoes Modena: orario fissato alle ore 18.00. Un solo punto per la squadra di coach Giani che ha perso all’esordio in casa 3-2 contro Ravenna, mentre mercoledì ha ceduto nettamente 3-0 a Piacenza. Riguardo agli scontri con la Callipo una vittoria per parte in regular season. Settima in campionato la squadra della presidente Katia Pedrini, con 34 punti frutto di 11 vittorie ed altrettante sconfitte. Nel turno preliminare dei play off si è imposta con autorevolezza contro Ravenna, battendola nelle prime due gare sempre 3-0. Nei quarti invece i ‘gialli’ modenesi hanno alzato bandiera bianca contro Civitanova, perdendo sia in gara-1 per 3-1 che in gara-2 per 3-0. Tra gli elementi di spicco il forte palleggiatore statunitense Micah Christenson, capitano giunto alla terza stagione. Quindi l’opposto Vettori, ritornato quest’anno a Modena e nella prima parte di campionato condizionato dall’infortunio estivo ed anche i centrali Draganov e Mazzone, oltre ai martelli Petric ed il calabrese Lavia. Di spessore anche il libero Grebennikov, tra i migliori al mondo, ed il centrale tedesco Moritz Karlitzek. In rampa di lancio lo schiacciatore Tommaso Rinaldi dalla cantera gialloblù. La quarta giornata in programma giovedì 8 aprile (ore 17.00) prevede il secondo turno interno di fila per la Callipo: ospite del PalaMaiata sarà la Gas Sales Bluenergy Piacenza che, con Perugia, sono le uniche due squadre che hanno fatto enplein nei due confronti di campionato contro Vibo. Nella Pool Challenge Cup 5 punti finora per Piacenza che ha prima battuto 3-2 Verona e poi Modena 3-0 sempre in casa. In campionato invece è arrivata sesta la squadra di Bernardi, a pari punti (37) e identico score (13 vittorie e 9 sconfitte) con Vibo ma registrando peggior quoziente set. Per la squadra emiliana nel turno preliminare doppia vittoria per 3-1 contro Padova. Poi nei quarti sconfitta nelle prime due gare da Trentino per 3-2 e 3-1 e quindi eliminazione dalla semifinale scudetto. Annata tribolata per Piacenza: a settembre il cambio in panchina, da Gardini a Bernardi. Quindi vari giocatori alle prese col Covid. Tra gli elementi di spicco l’opposto Grozer, ungherese di nascita ma di passaporto tedesco, ultime tre stagioni in Russia. In palleggio inizio di Hierrezuelo, poi testimone all’ex Baranowicz. Quindi capitan Clevenot ed i centrali azzurri Candellaro e Polo. Non fa più parte del roster il forte Russell, ritornato negli Usa per curarsi da un infortunio. Aggregati a torneo in corso il centrale iraniano Seyed Mousavi e l’opposto ceco Michal Finger, ex Monza. Mercoledì 14 aprile sarà la volta della trasferta a Ravenna (si giocherà al Carisport di Cesena alle ore 19.00), decima in campionato con 19 punti frutto di 5 vittorie e 17 sconfitte. La formazione di coach Bonitta è attualmente capolista della Pool con Piacenza a 5 punti, frutto dell’exploit a Modena per 3-2, e della vittoria di mercoledì 3-1 contro Padova. Nel turno preliminare invece, sconfitta nelle prime due gare da Modena per 3-0 ed eliminazione dai quarti dei play off.Disco rosso per Ravenna nei due match di campionato con la Tonno Callipo: prima il palpitante 3-2 interno, con una rimonta strepitosa dei calabresi all’andata, nel quinto set. E netto 3-0 al ritorno per Vibo, valsa la quarta vittoria di fila in quel periodo per la squadra giallorossa. Diverse problematiche per Ravenna nel corso del campionato, condizionata da molti casi-Covid. Tra gli elementi di spicco lo schiacciatore riconfermato Recine, confermatosi a suon di ottime prestazioni. Per il resto coach Bonitta ha operato un profondo rinnovamento nell’organico, ancora più giovane rispetto all’anno passato. Tra gli altri gli schiacciatori canadesi Koppers e Loeppky (poi andato via il 16 marzo scorso); tre giocatori ritornati in A1: Arasomwan, il ‘figlio d’arte’ Giuliani ed il 40enne Redwitz; oltre all’ex di turno, il 35enne Mengozzi. Tra i confermati, Kovacic, Grozdanov, Batak, Stefani. La Tonno Callipo chiuderà questa Pool in casa domenica 18 aprile ore 18.00 ospitando l’Allianz Milano, altra delusa del torneo, ma che può vantare la recente vittoria proprio della competizione in questione, ovvero la Challenge Cup contro i turchi dello Ziraat Ankara. Ottava in campionato Milano con 33 punti grazie a 11 vittorie ed altrettante sconfitte. La squadra di coach Piazza nella Pool Challenge Cup ha totalizzato 4 punti, frutto di due tie break vinti prima contro Padova e poi contro Cisterna. In campionato sempre sconfitta Milano contro la Callipo, impostasi all’andata in trasferta per 3-1 ed al ritorno per 3-0. Anche la squadra di Piazza è stata condizionata dal Covid, con diverse gare rinviate. Problemi anche per l’atteso opposto francese Patry, infortunato per diversi mesi e sostituito temporaneamente ad inizio dicembre dall’ex Urnaut, che ha dato un ottimo contributo. Pilastri del roster meneghino sono anche il forte giapponese Ishikawa dal Padova, dotato di un ottimo servizio. Oltre al canadese Maar reduce dalla Dynamo Mosca. In regia il palleggiatore Sbertoli (alla sesta stagione nella sua Milano in A1), alternatosi spesso con Daldello nel corso del torneo, ciò a causa di alcuni problemi fisici. Importante anche il rientro di capitan Piano dopo un infortunio, a cui si aggiunge l’altro centrale, lo sloveno Kozamernik ed il libero Pesaresi. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta streaming sulla piattaforma Eleven Sports. CALENDARIO 28.03.21 Cisterna-Vibo 3-031.03.21 Vibo-Verona 3-103.04.21 Padova-Vibo08.04.21 Vibo-Modena11.04.21 Vibo-Piacenza14.04.21 Ravenna-Vibo (palasport di Cesena)18.04.21 Vibo-Milano (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tonno Callipo verso i Play Off 5° posto, Baldovin: “Ora si riparte da zero, dobbiamo concentrare le energie”

    Il tecnico giallorosso realista ma determinato: “Non sarà semplice calarci in questa nuova situazione visto che fino all’altro giorno lottavamo per la semifinale scudetto. Adesso si riparte da zero con le altre squadre. La prima partita è a Cisterna e ci stiamo preparando al meglio. I quarti con Monza? La differenza tra le due squadre è stata davvero poca. È la dura legge dello sport che premia soltanto uno dei contendenti nonostante entrambi siano stati all’altezza del compito”.
    Non è stato facile ripartire in casa-Callipo, specie dopo aver cullato il sogno delle semifinali-scudetto fino ad una settimana fa. Da mercoledì però, si è cercato di mandare in archivio la delusione per l’eliminazione dalla corsa al tricolore a causa della sconfitta in gara 3 dei quarti di finale playoff contro Monza. Bisogna voltare pagina. Sono i valori dello sport ad insegnarlo: dopo un obiettivo, centrato meno, c’è sempre la fortuna di averne un altro a disposizione. E quindi tutti protesi a guardare avanti e a trovare le motivazioni per intraprendere la lotta nei Play Off 5° posto per ottenere il pass per l’Europa attraverso la qualificazione alla Challenge Cup. Di fatto un altro mini torneo con la disputa di sette gare, di sola andata, e la speranza di disputarne altre due perché ciò significherebbe arrivare fino in fondo e poter giocare semifinale e finale. Il calendario diramato nei giorni scorsi assegna alla Tonno Callipo – quale testa di serie del ranking in virtù della quinta posizione a fine regular season – quattro gare in casa (contro Verona, Modena, Piacenza e Milano) e tre fuori (Cisterna, Padova e Ravenna).
    A tracciare una sorta di bilancio post-play off scudetto è coach Valerio Baldovin che da ieri mattina sta già lavorando con i suoi ragazzi con lo sguardo rivolto al futuro, ad iniziare dall’esordio in questa ‘Pool’ che prevede la trasferta a Cisterna contro la Top Volley. Una squadra che evoca brutti ricordi per i calabresi, se si pensa all’ultima sconfitta (la nona) subìta da Vibo lo scorso 2 febbraio, e che condizionò relativamente alla difesa del quarto posto, poi soffiato in extremis da Monza.
    Prima di intraprendere la nuova avventura, è doveroso un breve flash sul vostro percorso nei play off: qual è il suo rimpianto maggiore nella serie contro Vero Volley Monza?
    “Il rammarico è che ci è sfuggito il passaggio del turno per pochissimo. In campo la differenza tra le due squadre è stata davvero irrisoria. Sappiamo che è la dura legge dello sport premia soltanto uno dei contendenti, nonostante entrambi siano stati all’altezza del compito”.
    Al di là dell’epilogo è stata comunque una stagione eccezionale finora per la Tonno Callipo. È d’accordo?
    “Sicuramente è stata un’annata al di sopra delle aspettative di tutti: siamo riusciti a fare una regular season veramente di sostanza. Alla fine ci siamo piazzati quinti ma probabilmente con un pizzico di determinazione in più saremmo potuti arrivare anche quarti. Tuttavia non abbiamo nulla da recriminare. Neppure sui play off perché tutto sommato abbiamo giocato tre partite molto buone. Anche nella la prima persa 3-1 abbiamo giocato bene, ma sono stati loro ad essere superiori. Nella terza siamo sempre stati in equilibrio. Quindi il bilancio non può che essere positivo”.
    Ora i play off per il 5° posto rappresentano una vera e propria nuova partenza per voi?
    “È la parte finale della stagione e anche quella più complicata per tanti aspetti. Per noi non sarà semplice calarci in questa nuova situazione visto che fino all’altro giorno lottavamo per la semifinale scudetto. Adesso si riparte da zero con le altre squadre in lizza. La nostra prima partita è a Cisterna e ci stiamo preparando al meglio”.
    La posizione occupata nella classifica finale di regular season indica realmente il valore di queste sette squadre della Pool? Quale avversario teme di più?
    “Per la mia esperienza considerato che questo torneo l’ho già fatto altre volte posso dire che è una competizione molto strana. Nel senso che ritengo che spesso ad avere i risultati migliori è chi ha fatto male nella stagione regolare. Ciò per un motivo abbastanza semplice: cioè per il fatto che proprio quelle squadre hanno molta voglia di riscatto a differenza nostra o di altre formazioni che hanno fatto bene fin qui. Per cui mi aspetto che Cisterna, come si paventava già ai nastri di partenza del campionato, si confermerà un’ottima squadra che saprà dire la sua in questo torneo dopo aver mancato nella regular season”.
    A questo link è possibile consultare il calendario completo dei Play Off 5° posto https://www.legavolley.it/calendario/?Anno=2020&IdCampionato=837
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    La Tonno Callipo decisa a regalarsi un altro traguardo storico: il primo accesso alle semifinali scudetto

    Per la Tonno Callipo Calabria il grande giorno si avvicina. I battiti accelerati scandiscono l’attesa per provare ad afferrare un obiettivo sognato e desiderato chissà quante volte in 27 anni di storia. Quello di giocarsi l’occasione di essere tra le migliori quattro squadre d’Italia. Gara-3 dei Quarti di Finale dei Play Off prevista sabato 20 marzo alle ore 18.00 a Monza, svelerà infatti (dopo le già qualificate Trento e Civitanova che ora si incontreranno tra loro) la terza semifinalista  per lo scudetto tricolore, che affronterà la vincente di Perugia-Milano (match di spareggio della serie in programma domenica).
    Da giorni nell’ambiente giallorosso si respira la frenesia contagiosa di un evento non solo sportivo: le gambe tremano dall’emozione al sol pensiero di quello che potrebbe significare la conquista di un posto nella corsa a quattro per l’assegnazione dello scudetto. Mai nella sua storia la Callipo ha ottenuto un traguardo così prestigioso oltre che ambizioso. Finora sei partecipazioni (compresa quella attuale) ai Quarti dei Play Off per la formazione calabrese. Mentre di semifinali nel suo cammino il Club giallorosso ne ha giocata solo una in Coppa Italia: era la stagione 2012-2013 e la squadra vibonese di coach Blengini dopo aver superato Cuneo (3-0) nei quarti, uscì sconfitta col medesimo risultato per mamo dell’Itas Trentino di coach Stoytchev che quell’anno vinse Scudetto, Coppa Italia e Coppa del Mondo.
    L’ATTESA
    I tifosi euforici sognano ad occhi aperti la semifinale e già si organizzano per piazzarsi puntuali davanti alla tv sabato all’ora del tè per non perdersi decisiva gara-3 Monza-Vibo.Dall’altro lato la formazione di coach Valerio Baldovin attende impaziente di scendere in campo per una nuova e avvincente battaglia: bisognerà dimostrare ancora una volta, senza esitazione, il proprio valore. Saitta e compagni hanno la giusta consapevolezza di potersela giocare. Soddisfatti ma non appagati, dopo aver conquistato un primo traguardo storico chiudendo la regular season col quinto posto dopo aver sfatato la leggenda che i match con le ‘giganti’ del campionato sono da pronostico chiuso. Restano indelebili, infatti, le vittorie ottenute contro le big di Superlega, addirittura sul campo degli avversari: a Civitanova (bissata pure al ritorno), a Trento e – per la prima volta dopo le precedenti 13 trasferte infruttuose – al PalaPanini contro Modena, nel Tempio del Volley.
    Dunque, la Tonno Callipo è stata la vera e propria squadra-rivelazione della stagione 2020-2021: una sorta di ‘guastafeste’ per  le ‘quattro sorelle’ (Lube, Itas, Modena e Perugia) che secondo i consolidati schemi del Campionato dovevano essere le uniche protagoniste della fase finale per lo scudetto.
    UN POSTO TRA LE BIG 
    Stavolta invece, un posto al tavolo delle ‘big’ spetterà a Vibo Valentia o a Monza: una delle due formazioni, che si daranno battaglia nel match di spareggio dei Quarti, sarà piacevole ‘intrusa’ per l’assegnazione del tricolore in semifinale. Sia calabresi che lombardi hanno disputato un bel campionato interrompendo in qualche modo il dominio dei più forti: entrambi in lizza per il quarto posto, soffiato in extremis ai vibonesi dopo essere stati a lungo protagonisti e sempre a ridosso tra terza (per 10 gare) e quarta (per 6) posizione. Se la Tonno Callipo, dopo una partenza in salita, ha mantenuto un andamento ad alti livelli piuttosto regolare, tranne il calo avvertito con l’inizio del nuovo anno, il ruolino di Monza è stato ancora più sorprendente. I brianzoli infatti partiti con il piede sbagliato, a metà ottobre hanno pure cambiato allenatore (da Soli ad Eccheli), faticando a trovare la quadratura del cerchio, arrivata poi, cammin facendo, grazie ad una lunga serie di vittorie. Per Vibo invece, tanta era la voglia di riscattare l’ultimo campionato avaro di soddisfazioni e interrotto ad un mese dalla fine lo scorso marzo a causa della pandemia. L’epilogo dell’attuale stagione è stata, finalmente, un risultato alquanto meritato e lungamente inseguito dal sodalizio giallorosso, frutto di grandi sacrifici compiuti dal presidente Pippo Callipo da oltre cinque lustri e dall’impegno e competenza del suo staff. Una sorta di favola per il Club giallorosso, abile a scalare le vette dal basso con umiltà da quel lontano 1993, quando patron Callipo decise di legare il nome della sua azienda alla squadra di pallavolo locale. Da lì ad oggi ben 28 campionati consecutivi, in cui a primeggiare sono sempre state passione e dedizione non solo verso la pallavolo in sé, ma verso un modo nuovo di fare sport. Quello di creare pure aggregazione e socialità, ponendo in primo piano i valori di sportività e fair play.
    INSEGUENDO UN SOGNO POSSIBILE 
    Ecco quindi che la partita di sabato in Brianza assume un significato che va oltre l’aspetto sportivo per il sodalizio calabrese. Al di là di come andrà a finire, infatti, arrivare a giocarsi l’ingresso tra le ‘best four’ della Superlega italiana è già un risultato di grande prestigio.
    Significa soprattutto veder premiati sforzi e sacrifici compiuti da tutto l’ambiente giallorosso: societario e tecnico in primis. In una stagione contrassegnata dal Covid-19, con le sue gravose conseguenze, non è mancato pure il caloroso affetto degli sportivi giallorossi verso la propria squadra. Anche domenica dopo l’impresa in gara-2, erano in tanti ad esultare fuori dal PalaMaiata per la splendida vittoria sui brianzoli.Sarebbe una gioia immensa coronare questa sesta partecipazione ai Quarti dei Play Off con l’accesso alle semifinali scudetto. Per la Tonno Callipo sarebbe la prima volta e, come tale, tappa indimenticabile di una storia fatta di amore e passione. E sì, perché in una realtà complicata come quella calabrese tali traguardi assumono addirittura le sembianze di qualcosa di eroico. Tra tante avversità e difficoltà incontrate sulla propria strada, la Tonno Callipo è riuscita ad emergere con impegno e laboriosità, facendosi portatrice di valori genuini ed autentici, oltre a quelli meramente sportivi ed agonistici.
    Con ancora negli occhi gli attacchi di Abouba e Defalco di domenica scorsa e l’ottima prestazione collettiva dell’intero gruppo giallorosso di Baldovin, è bello immaginare che sabato alle ore 18.00 la spinta verso un traguardo fantastico arriverà da tutta la città di Vibo Valentia, da tutta la Calabria e da tutti i calabresi sparsi per il mondo.
    Tutti insieme all’inseguimento del sogno possibile.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.co LEGGI TUTTO

  • in

    L’analisi di coach Baldovin dopo gara -1: “Dovremo migliorare negli aspetti tecnici ma possiamo giocarcela”

    Non c’è tempo per rimuginare sulla sconfitta di Monza in gara-1 dei Quarti di Play Off Scudetto, la Tonno Callipo Calabria è ritornata stamattina in palestra con un sol pensiero: portare tutto a gara-3. Prima, ovviamente, c’è da pareggiare i conti. L’occasione si presenterà dunque domenica 14 marzo al PalaMaiata in gara-2 (fischio d’inizio alle ore 15.45 – diretta Raisport). Per Saitta e compagni c’è un solo imperativo: vincere!
    Il programma d’allenamento stilato dallo staff tecnico prevede dopo la doppia seduta di oggi, solo lavoro pomeridiano sia domani che sabato, per chiudere con la rifinitura di domenica mattina.Servirà però migliorare in tanti aspetti, in primis sul piano tecnico trovando soluzioni adeguate nel muro-difesa in modo da mitigare gli attacchi dei brianzoli. Quindi occorrerà concentrazione in uno dei fondamentali basilari: la ricezione. È risaputo, classifiche alla mano, come Monza abbia nel servizio uno dei suoi punti di forza, bisognerà quindi attrezzarsi bene, mantenendo alta la concentrazione e adottare strategie mirate per rispondere ai lombardi dai nove metri.
    L’analisi di coach Baldovin all’indomani della sconfitta a Monza in gara -1
    Già sul pezzo chiaramente il tecnico Valerio Baldovin che a distanza di poco più di 24 ore analizza gara-1 e individua la strada da percorrere per la sua squadra: sono necessari miglioramenti tecnici più che mentali. Va da sé che sia alquanto naturale ed automatico arrivare concentrati e determinati al crocevia più importante della stagione per i colori giallorossi. Gara-2 sarà la classica partita da dentro o fuori e ne sono consapevoli Rossard e compagni, chiamati ad inseguire un sogno per tutto l’ambiente giallorosso.Col tecnico Baldovin facciamo un flashback sul match in Brianza di martedì, proiettandoci poi su aspettative ed ambizioni per la decisiva gara di domenica al PalaMaiata.
    Partenza in salita nei play off: coach Baldovin, cosa la rammarica maggiormente per la sconfitta in gara-1 a Monza?“Ci sono tante piccole cose che non abbiamo fatto con molta precisione, però bisogna dire che Monza ha giocato meglio di noi: sono stati bravi sotto diversi aspetti, soprattutto al servizio e questo ci ha messo in difficoltà dandoci grande pressione. Quando si perde c’è sempre rammarico, però tutto sommato noi abbiamo disputato una buona partita e loro più di noi meritando di vincere”.Monza ve l’aspettavate così o vi ha sorpreso?“Nessuna sorpresa: se riavvolgiamo il nastro pensando al primo incontro in Coppa Italia, il leit motiv era stato proprio quello della loro grande qualità al servizio, con cui ci hanno sempre messo in difficoltà. E poi dalla battuta parte tutto, fare bene in quel fondamentale significa avere la partita in mano”.Ovviamente bisogna mandare in archivio gara-1 e semmai lavorare sugli errori commessi: cosa servirà di più in gara-2 alla Tonno Callipo?“Chiaramente loro hanno fissato l’asticella molto in alto, per cui noi dobbiamo soddisfare quel livello di gioco che non abbiamo avuto in gara-1 se vogliamo vincere domenica. Gli aspetti del gioco sono tanti: la prima cosa da migliorare sono i fondamentali di base, ovvero battuta e ricezione”.Guardando gli aspetti positivi c’è il terzo set che avete vinto nonostante foste sempre indietro nel punteggio. Alla distanza però è venuto fuori il carattere della Callipo, la caratteristica della squadra durante buona parte della stagione. Ciò può darvi fiducia a livello motivazionale?“Sicuramente se saremo in grado di dare continuità al nostro gioco, potremo mettere pressione agli avversari e quindi anche loro potrebbero disunirsi un po’ di più di quanto non hanno fatto martedì. Il terzo è stato un buon set: abbiamo difeso diversi palloni trasformandoli bene in contrattacco, il cambio palla ha funzionato a dovere. I set sono stati quasi tutti combattuti, anche il primo, nonostante poi abbiamo perso a 20. A mandarci sotto acqua ha contribuito in gran parte il loro servizio. Sono del parere che non c’è un singolo elemento particolare che può fare la differenza per cui dovremo impegnarci a dare sostanza un po’ a tutto, capire i momenti della partita ed essere più determinati in alcune situazioni di gioco”.Determinante per Monza il loro opposto Lagumdzija: si possono trovare le contromisure per gara-2?“Il loro opposto ha giocato molto bene come ha sempre fatto quando ci siamo incrociati con Monza, non è facile fermarlo perché viene innescato nella maniera giusta dal palleggiatore ed ha grandi qualità fisiche oltre che tecniche. Sbaglia poco, attacca sempre con colpi profondi e quindi non è semplice contenerlo. È chiaro che dovremo cercare di fare meglio ma lo sapevamo già prima della partita che uno dei temi era quello di cercare di limitare la qualità di Lagumdzija”.In questi pochi giorni fino a domenica oltre che sul piano tecnico bisognerà lavorare sugli aspetti mentali: come sta la squadra sotto questo punto di vista?“La sconfitta dispiace a tutti, però sappiamo che possiamo giocarcela e quindi cercheremo di sovvertire il trend della serie. La squadra sta bene, siamo consapevoli che dobbiamo cercare di essere precisi nelle varie situazioni di gioco. È risaputo anche che i play off non sono semplici perché trovi squadre forti, motivate quanto lo siamo noi. Possiamo dire che Monza ha vinto il primo set, e adesso ci giochiamo il secondo sperando di arrivare poi al terzo decisivo. Nella pallavolo c’è sicuramente una componente psicologica importante, però come in tutti gli sport fondamentale è l’aspetto tecnico-tattico. In verità a Monza siamo scesi meglio noi in campo approcciando bene al match e portandoci in vantaggio, poi loro hanno fatto leva sulle grandi qualità tecniche mettendoci in difficoltà. Ad entrambe le squadre non mancano gli stimoli di voler andare avanti”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO