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    Ufficiale il ritorno di Diouf: “Mai più in Italia? La UYBA è la UYBA”

    È ufficiale: Valentina Diouf torna a vestire la maglia biancorossa della UYBA Volley Busto Arsizio. E questa volta possiamo davvero parlare di Valentina 3.0. Dopo le esperienze delle stagioni 2014/15 e poi del biennio 2016/17 – 2017/18, l’opposto classe 1993 (202cm di altezza) è pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia d’amore con Busto Arsizio e la sua tifoseria.Un ritorno che profuma di casa, di cuore, di legame autentico. Valentina non è solo una grande atleta, ma una vera “giocatrice di famiglia”, profondamente legata a tutto ciò che è UYBA: la società, la città, le persone. Un rapporto costruito nel tempo, fatto di emozioni forti, vittorie, sudore e passione condivisa.Una Carriera da Giro del MondoValentina Diouf non è mai stata una pallavolista come le altre. Il suo talento l’ha portata ben oltre i confini italiani, rendendola una delle ambasciatrici più conosciute della pallavolo tricolore all’estero. Dopo le prime affermazioni in Serie A, il suo percorso è decollato anche a livello internazionale: ha militato in Brasile con il SESI Vôlei Bauru, in Corea del Sud con il Daejeon KGC, in Polonia con il Lodz, nel Mulhouse in Francia e infine in Indonesia a Jakarta. Un viaggio ricco di esperienze, culture, stili di gioco e successi, che hanno arricchito la sua personalità e la sua visione della pallavolo.Ma nonostante tutto, il richiamo di casa è sempre stato forte. Per Valentina, Busto Arsizio è casa. E la UYBA è la sua famiglia sportiva.

    Una UYBA Sempre Più “di Cuore”Il suo rientro per la stagione 2025/26 si inserisce in un trend emozionante per i tifosi bustocchi: dopo gli annunciati ritorni di Alessia Gennari e Valeria Battista, l’arrivo di Diouf completa un trittico di ritorni che hanno il sapore di una vera e propria reunion affettiva. Un progetto tecnico e umano che mira a riportare in alto una UYBA costruita su giovani atlete affiancata da esperti pilastri che sono anche volti familiari, amati, vincenti.

    Bentornata in Italia Vale! “Eh sì, avevo detto mai più in Italia, ma la UYBA è la UYBA ed è l’unico club italiano in cui sarei potuta tornare. Dopo le esperienze all’estero ero un po’ indecisa sul mio futuro, ma il presidente Giuseppe Pirola mi ha fortemente voluto e io non ho potuto che accettare”.I tuoi ricordi alla UYBA?“Busto Arsizio suscita in me ricordi incredibili, soprattutto per i rapporti che sono riuscita ad instaurare con il club e con i tifosi, all’interno di un ambiente perfetto per lavorare. Allenarsi e giocare alla e-work arena è sempre stato stimolante e divertente, mai un peso”.Un ruolo nuovo per te.“Rispetto ai miei primi anni qui ora avrò un ruolo diverso, di supporto all’opposto titolare: Josephine Obossa sta facendo molto bene e mi piace l’idea di poter dare una mano, anche con la mia esperienza a lei e a tutto il gruppo, ovviamente facendomi trovare pronta quando chiamata in causa”.Le tue esperienze all’estero.“Torno in Italia dopo esperienze all’estero molto diverse tra di loro, esattamente come speravo: sono state tutte esperienze positive, sia sportivamente che umanamente: mi hanno messo a confronto con culture diverse e mi hanno fatto maturare”.Che Valentina ritroviamo?“Rispetto ai miei esordi sono una Valentina molto diversa, più pacata e tranquilla, si potrebbe dire “Valentina Zen”: la pallavolo mi piace ancora ed è il mio lavoro, ed ora voglio godermela proprio così, con serenità, lasciando perdere situazioni che in passato forse vivevo in maniera forse troppo instintiva”.Cosa te ne pare della nuova UYBA?“La squadra nella scorsa stagione ha fatto benissimo, e in questa che sta per iniziare mi sembra ancora meglio assemblata ed equilibrata, con un ottimo mix di giocatrici giovani e più esperte, tecniche e fisiche: ho sensazioni positive anche da coach Enrico Barbolini, che è stato il mio secondo a Modena e che ritrovo dopo tanti anni: un tecnico che conosce bene la pallavolo, molto aperto al dialogo e al colloquio con le giocatrici”.Obiettivi?“L’obiettivo della prossima stagione dev’essere vincere tutto quello che si potrà vincere: non mi è mai piaciuto giocare solo per partecipare e questo dovrà essere sempre il nostro desiderio”.

    (fonte: UYBA) LEGGI TUTTO

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    Valentina Diouf a un passo dal ritorno a Busto Arsizio

    “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano” canta Venditti. Una frase che sembra calzare a pennello ai rumors che vedono Valentina Diouf a un passo dal ritorno alla Uyba Busto Arsizio per la prossima stagione.

    Stando alle indiscrezioni manca solo l’ufficializzazione per rivedere l’opposto milanese di nuovo con la maglia delle farfalle, come già avvenuto nelle stagioni 2014-15, 2016-17 e 2017-18.

    Nata a Milano nel 1993, Valentia Diouf ha la sua prima esperienza di alto livella nella stagione 2009-2010 in A2 con il Club Italia dove rimane anche per la stagione successiva fino alla chiamata di Bergamo, nelle 3 stagioni (dal 2011 al 2014) conquista la Supercoppa nella stagione 2011/2012 ed il titolo di best scorer (393 punti) nella stagione 2013/2014.

    La stagione seguente la strada s’intreccia con quella di Busto Arsizio dove rimarrà una stagione, sufficiente però ad essere riconosciuta come MVP di Supercoppa Italiana, oltre ai titoli di best scorer e miglior opposto della Champions League 2014/2015. Nella stagione 2015/2016 approda a Modena per poi tornare l’anno seguente alla UYBA dove in Coppa CEV fa filotto di riconoscimenti (MVP, best spiker e best scorer) per poi rimanere tra le farfalle anche nel 2017/2018.

    La Stagione 2018/2019 porta Valentina in Brasile al Volei Bauru dove vince il Campionato Paulista mentre nel 2019 passa da occidente ad oriente per giocare due stagioni nel KGC Ginseng nel massimo campionato sudcoreano, (la V-League), dove conquista in entrambe gli anni di permanenza i riconoscimenti di miglior realizzatrice e miglio opposto di tutto il campionato (dove il primo marzo ha conquistato il record di lega in quanto punti realizzati in una sola partita con ben 54 su un totale di 114 realizzati dalla sua squadra, ovvero il 47%), per poi ricevere ed accettare la chiamata di ritorno in Italia della Bartoccini Fortinfissi Perugia, esprienza conclusa nel gennaio 2022.

    Dal 2022 al 2024, per due stagioni, ha vestito la maglia dello Stowarzyszenie ŁKS Siatkówka Żeńska in Polonia per poi passare al Volley Mulhouse Alsace in Francia e approdare quindi al Jakarta Electric PLN in Indonesia.

    Per lei anche esperienze in azzurro dal 2009 al 2015 nelle varie selezioni con all’attivo un bronzo agli europei Under-18 del 2009, un oro Under-19 in quello del 2010, sempre il primo gradino del podio per lei e compagne nel mondiale Under 20 del 2011 e ai Giochi del Mediterraneo 2013. Con la Nazionale Seniores ha inoltre sfiorato il podio ai Mondiali 2014.

    di Redazione LEGGI TUTTO

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    Valentina Diouf resta per un’altra stagione al LKS Commercecon Lodz

    Di Redazione Continuerà in Polonia la carriera di Valentina Diouf: l’opposta italiana, arrivata quest’anno in Tauron Liga a stagione in corso dopo l’infelice esperienza alla Bartoccini Fortinfissi Perugia, ha firmato per un altro anno con il LKS Commercecon Lodz. Diouf ha subito conquistato i suoi nuovi tifosi nello scorso campionato, siglando 255 punti in 13 partite (di cui 13 ace e 33 muri) e aggiudicandosi per ben 7 volte il premio di MVP: la migliore in tutta la serie A insieme a Rozanski e Brakocevic, con la differenza che le ultime due hanno giocato il doppio delle partite. “Non vedo l’ora di giocare un’altra grande stagione – ha detto Diouf – conosco già la maggior parte delle mie compagne di squadra e ho voglia di iniziare un’altra tappa nella mia avventura polacca“. L’opposta classe 1993 potrà lavorare con il connazionale Alessandro Chiappini, nuovo allenatore del LKS: “Ho fiducia in lui perché so che ha molta esperienza nel campionato polacco, che ci aiuterà nel nostro lavoro e ci concentrerà sui nostri obiettivi” ha commentato l’attaccante italiana. (fonte: LKS Commercecon Lodz) LEGGI TUTTO

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    Valentina Diouf si rimette in gioco: “La Polonia, una scelta che rifarei”

    Di Alessandro Garotta La carriera di una giocatrice, purtroppo o per fortuna, non è praticamente mai lineare. Ci sono svolte, ostacoli, interruzioni e novità che modificano ogni parvenza di copione. Bisogna, dunque, avere la lucidità di comprendere che rimettersi in gioco non vuol dire fare un passo indietro, bensì essere proiettata verso orizzonti più limpidi. Valentina Diouf ha dimostrato di credere in questo mantra, come testimoniato dalla decisione di lasciare la Bartoccini Fortinfissi Perugia a metà stagione per trasferirsi in Polonia, precisamente all’LKS Commercecon Lodz, dove ha ritrovato continuità, punti e sorrisi. Ecco le dichiarazioni dell’opposta, intervenuta in esclusiva ai nostri microfoni. Valentina, ad inizio stagione c’era grande attesa per il suo ritorno in Italia. A gennaio, però, il divorzio dalla Bartoccini Fortinfissi Perugia. Come si è giunti a questo epilogo? “C’era tanta attesa anche da parte mia. Ero contenta di poter tornare a giocare in Italia e quella di Perugia mi sembrava un’ottima occasione, visto che la società aveva ambizioni importanti e puntava a fare bene. Tuttavia, non sempre c’è il lieto fine e non sempre i matrimoni si concludono nella migliore maniera possibile… Chi pensa che sono andata via per soldi si sbaglia, anche perché questa scelta mi ha causato un danno economico non indifferente. Inoltre, la chiusura del rapporto con Perugia è arrivata quando la finestra di mercato in Italia era ormai chiusa. Evidentemente, ciò che mi è successo e mi ha spinto ad andare via era veramente qualcosa di pesante. Comunque, non rimpiango la mia decisione: rifarei la stessa scelta altre centomila volte“. Foto Maurizio Lollini/Bartoccini Fortinfissi Perugia Si è ritrovata in un vortice di polemiche. Cosa le ha fatto più male nei giorni dell’addio? “Onestamente non mi aspettavo un post di incitamento all’odio da parte della società. L’ho trovato veramente pessimo e per nulla elegante. Anche perché la gente non poteva sapere cosa fosse successo perché non era tutti i giorni in palestra con me. Poi, come sempre, c’è qualcuno che si diverte a sguazzare nelle difficoltà altrui… Ma, ormai sono abituata e sinceramente non mi soffermo troppo sui messaggi degli haters“. Invece, quali sono i messaggi di solidarietà o vicinanza che le hanno fatto più piacere? “Coloro che mi conoscono e che mi seguono sui social sanno benissimo che non avevo mai preso una decisione del genere o piantato in asso una squadra a metà stagione. Perciò, ho apprezzato molto le persone che perlomeno si sono fatte qualche domanda“. Qual è oggi il suo sentimento per la parentesi di Perugia? “La considero un’esperienza come altre, anche se sicuramente non è stata positiva a livello umano. E non faccio riferimento alle mie compagne – con cui mi sento ancora adesso – o alla città che mi ha accolto bene. Però, ci sono stati dei meccanismi che veramente non sono accettabili“. Foto LKS Commercecon Lodz Com’è nata l’occasione di andare all’LKS Commercecon Lodz e cosa l’ha spinta ad accettare questa sfida? “È partito tutto da una fake news fatta uscire da un componente della società di Perugia, secondo cui avevo firmato con l’LKS Commercecon Lodz ed ero addirittura già in Polonia. Così, il presidente dell’LKS ha chiamato il mio procuratore per chiedere spiegazioni. In quel momento, però, stavo solo cercando di rescindere il contratto con Perugia e nessuno aveva la minima idea di cosa stesse succedendo. È stato in quel momento che il presidente del club polacco ha richiesto informazioni per ingaggiarmi – tenendo presente che il loro opposto si era infortunato – e ha fatto un’offerta. Mi erano arrivate anche due offerte dalla Turchia e altre due dalla Polonia. Alla fine, ho ritenuto che Lodz fosse la soluzione migliore, anche perché è una squadra che punta al titolo. Quindi, mi sono detta ‘Perché no?’“. Qual è il bilancio della sua esperienza in Polonia fino a questo momento? “È bellissimo giocare in Polonia, un paese che mi ha piacevolmente sorpreso e che ha accolto calorosamente me e il mio compagno. A livello sportivo, ho trovato una società professionale e una squadra competitiva. Ad inizio stagione aveva dovuto far fronte a diverse problematiche e all’infortunio dell’opposto, perdendo un po’ la bussola. Tuttavia, con il nuovo allenatore abbiamo trovato un equilibrio straordinario e concluso la regular season al terzo posto. Inoltre, trovo davvero divertente giocare con la palleggiatrice brasiliana – argento alle Olimpiadi di Tokyo – Roberta Ratzke“. Quali sono gli obiettivi per il finale di stagione? “Puntiamo a vincere il campionato, perciò stiamo spingendo al massimo sia in allenamento sia in partita. Mi piace molto il nostro spirito di squadra e soprattutto stiamo andando tutte nella stessa direzione“. Foto Tauron Liga Nell’ottica del suo percorso, cosa le sta dando questo capitolo? “È un’esperienza molto stimolante e sono veramente felice di essere venuta qui. Mi fa ridere chi pensa che il livello in Polonia sia basso: probabilmente non ha mai visto una partita di questo campionato e forse non segue nemmeno la Champions League… La pallavolo mi sta dando la possibilità di girare il mondo, crescere, mettermi continuamente in discussione. Ed è proprio bello misurarsi con altre culture e filosofie pallavolistiche“. Al di fuori del campo, come procede? Che tipo di città è Lodz? “Łódź è una città molto europea nella concezione, non molto distante da Varsavia. Stanno facendo grossi investimenti per ristrutturarla e riqualificare tante zone. Perciò, è tutta da scoprire, così come il resto della Polonia. Inoltre, per me che sono vegana qui è facilissimo trovare da mangiare e posso avere una vasta gamma di scelte. Da questo punto di vista, a Perugia avevo qualche difficoltà in più“. In chiusura, come vede il suo futuro nella pallavolo? E quali sono i suoi sogni nel cassetto? “È da un po’ che sto cercando una risposta a questa domanda… Penso che giocherò ancora qualche anno per cercare di togliermi delle soddisfazioni e fare più avventure possibili. Vorrei anche concludere i miei studi e laurearmi in Marketing Digitale. E chissà che magari un giorno non possa aprire una mia agenzia“. LEGGI TUTTO

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    Valentina Diouf rompe il silenzio: “Non voglio più vivere dove non sto bene”

    Di Redazione Dopo diversi giorni di silenzio e dopo l’ufficialità della risoluzione del contratto con Perugia, Valentina Diouf ha deciso di dire la sua sul “caso” che ha animato gli ultimi giorni del volley mercato. Lo ha fatto rivolgendosi ai suoi follower in un post su Instagram, nel quale ha chiarito le motivazioni del suo addio alla Bartoccini Fortinfissi Perugia e ha sostanzialmente confermato il prossimo trasferimento al LKS Commercecon Lodz. “In questi giorni – ha detto Diouf – sono uscite parecchie notizie sul mio conto e a questo punto vorrei dire la mia, soprattutto perché rispetto molto le persone che mi seguono e penso che si meritino una spiegazione. In tutta la mia carriera non ho mai lasciato un impegno a metà, tantomeno quando si parla di pallavolo, che è sì la mia passione, ma soprattutto il mio lavoro. Non in tutti i posti di lavoro il clima non è il top, però si resiste e si va avanti. Allora perché è andata così? Perché questa Vale un po’ cresciutella e più matura ha deciso di non voler vivere in posti dove non sta bene e dove non si viene messi nella condizione di dare il massimo. Le situazioni che non ci fanno stare bene vanno affrontate prendendosi tutte le conseguenze, non solo economiche. Io ho sempre cercato di rispettare tutti, ma non sono sempre stata ripagata con la stessa moneta“. Poi l’accenno al futuro: “Ringrazio colui che ha messo in giro la voce falsa che avessi già firmato un contratto in Polonia. Questo ha fatto sì che il presidente della società polacca contattasse davvero il mio procuratore e facesse un’offerta! Infine vi ringrazio davvero per l’affetto che mi state dimostrando e mi dimostrate sempre, vi voglio un sacco di bene e alla prossima avventura“. (fonte: Instagram Valentina Diouf) LEGGI TUTTO

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    Caso Diouf, il ds di Perugia: “Dobbiamo trattare con il procuratore”

    Di Redazione Nonostante le smentite dei giorni scorsi, i problemi tra Valentina Diouf e la Bartoccini Fortinfissi Perugia si sono rivelati in tutta la loro gravità in occasione dell’anticipo di sabato sera contro Busto Arsizio, in cui l’opposta non si è neppure presentata al PalaBarton. Una situazione che il direttore sportivo Remo Ambroglini ha commentato così ai microfoni del TGR Umbria: “Il valore della giocatrice non si discute, la cosa più importante qui è la destabilizzazione, che a tre giorni da una partita come questa ci ha creato sicuramente qualche problema“. “Dobbiamo parlare con il procuratore e la giocatrice in qualche modo, speriamo di trovare una soluzione che accontenti tutti” ha aggiunto Ambroglini. Il dirigente della Bartoccini Fortinfissi ha poi ammesso che, in caso di una separazione che appare ormai inevitabile, sarà necessario tornare sul mercato: “Se ci sono delle novità, è chiaro che la società dovrà intervenire per forza“. (fonte: TGR Umbria) LEGGI TUTTO

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    Il LKS Commercecon Lodz si separa da Ivna Colombo. Arriva Valentina Diouf?

    Di Redazione Un valzer di opposte è in atto tra Europa e Sudamerica e potrebbe coinvolgere anche una delle protagoniste del nostro campionato, Valentina Diouf. Partiamo dalle notizie ufficiali: il LKS Commercecon Lodz si è separato dalla brasiliana Ivna Colombo, scesa in campo in sole 5 partite in questa stagione (anche a causa di una frattura di un dito della mano a inizio stagione), risolvendo consensualmente il contratto “per motivi personali”. In realtà, Colombo è già stata inserita nella rosa ufficiale del Sesi Bauru per sostituire l’infortunata Pamela Sanabio, come alternativa a Nia Reed. Qui entra in gioco Diouf, che sarebbe la prescelta per prendere il posto di Colombo nella squadra polacca, finora “arrangiatasi” con la giovane Weronika Sobiczewska. Di fatto, l’ex azzurra ha saltato in settimana alcuni allenamenti della Bartoccini Fortinfissi Perugia e non dovrebbe essere in campo tra le titolari nell’anticipo di domani contro la Unet E-Work Busto Arsizio. La società ha però smentito il trasferimento, tramite Umbria TV, e confermato la sua presenza. Per trasferirsi in Tauron Liga, Diouf avrebbe bisogno naturalmente della liberatoria del club, che nel frattempo dovrebbe muoversi sul mercato, avendo a disposizione in posto 2 soltanto la giovane Bintu Diop. (fonte: LKS Commercecon Lodz) LEGGI TUTTO

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    Corea: Valentina Diouf ancora nel sestetto ideale del campionato

    Di Redazione Per il secondo anno consecutivo Valentina Diouf entra nel sestetto ideale della V-League femminile coreana, e non poteva davvero essere altrimenti: l’opposta italiana ha infatti stravinto la classifica delle migliori realizzatrici dell’ultimo campionato, nonostante la mancata qualificazione ai play off del KGC Ginseng Corporation. Diouf, già rientrata in Italia, non ha ritirato il premio e ha rinunciato nei giorni scorsi alla domanda di ammissione al prossimo campionato: sembra sempre più probabile un suo ritorno in Serie A1, secondo voci insistenti con la maglia della Bartoccini Fortinfissi Perugia. Il premio di MVP è andato alla stella della nazionale Kim Yeon-Koung: è la prima volta nella storia che viene premiata una giocatrice non appartenente alla squadra campione. Kim ha infatti ottenuto 14 voti su 31 contro i 12 di Lee So-Young, schiacciatrice del GS Caltex che dal prossimo campionato giocherà proprio nel KGC, l’ex squadra di Diouf. (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO