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    Dave Gentile è il nuovo presidente di USA Volleyball

    Di Redazione USA Volleyball, l’ente che svolge le funzioni di Federazione pallavolistica negli Stati Uniti, ha un nuovo presidente del consiglio direttivo: è Dave Gentile, eletto nel corso dell’ultimo meeting svoltosi il 1° giugno. Gentile è il diciottesimo presidente nella storia dell’istituzione e assumerà la carica dal 1° luglio, prendendo il posto di Cecile Reynaud, eletto due anni fa; il nuovo numero uno aveva già fatto parte del Consiglio dal 2005 al 2012 ed era stato nuovamente eletto nel 2018. “È un onore e un privilegio – ha spiegato Gentile – essere il nuovo presidente del consiglio direttivo. Sono immensamente soddisfatto di essere stato parte di USA Volleyball negli ultimi 25 anni e penso di poter continuare a supportare l’impegno della Federazione, con la mia esperienza nel settore privato e come proprietario di un club. Questo è un periodo elettrizzante per gli USA, che si stanno preparando a Olimpiadi e Paralimpiadi e ai campionati nazionali giovanili: non vedo l’ora di assumere il mio nuovo compito“. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    Gli USA prevalgono in tre set su un’Italia acciaccata

    Di Redazione Non inizia bene per la nazionale maschile il quarto turno di gare della VNL maschile: l’Italia esce sconfitta in tre set dalla sfida con gli USA, pur giocando a tratti una discreta partita. La ricezione è decisamente il tallone d’Achille degli azzurri, che patiscono enormemente i turni di battuta dei vari Matt Anderson (strepitoso con 17 punti) e David Smith subendo break importanti in tutti i set. Il terzo parziale è quello più equilibrato, con l’Italia che per due volte sfiora la rimonta (16-17, 21-23) ma alla fine deve arrendersi agli americani, in formazione tipo. Più della prestazione, a preoccupare il coach Antonio Valentini sono le notizie dall’infermeria: fin dall’inizio, infatti, l’Italia deve fare a meno di Gabriele Nelli, fermo per un affaticamento muscolare al quadricipite sinistro, e di Gianluca Galassi, nuovamente tormentato dalla lombalgia. Nel corso della gara, poi, si fa male anche Mattia Bottolo, vittima di una distorsione alla caviglia. Le note più positive della giornata vengono dai giocatori meno impiegati finora, come il centrale Leandro Mosca e lo schiacciatore Davide Gardini, autore di 5 punti. La cronaca:Valentini, che non può contare su Nelli e Galassi, lascia fuori anche Michieletto scegliendo Sbertoli in regia, Pinali opposto, Cortesia e Mosca al centro, Recine e Bottolo schiacciatori e Balaso libero. Gli USA rispondono con il sestetto titolare, con Defalco in diagonale a Sander. Il primo break della partita lo mette a segno proprio Torey Defalco con due punti consecutivi (3-6), a cui si aggiunge l’ace di Smith per il più 4. Gli azzurri soffrono in ricezione e incassano il 4-10 di Anderson, che costringe Valentini all’inevitabile time out. Bottolo si sblocca (6-11) e sul servizio di Recine l’Italia risale fino al 9-12, ma qui si spegne la luce: parziale di 0-6 per gli statunitensi con 4 punti personali di Sander (2 muri vincenti). Gli americani allungano addirittura 12-22 con l’ace di Anderson, che si procura ben 10 set point; l’errore in battuta di Gardini vale il 15-25. Italia combattiva in avvio di secondo parziale: l’ace di Cortesia vale il primo vantaggio sul 3-2 e si lotta punto a punto con gli azzurri sempre avanti (8-7, 10-9). Sull’11-10 però arriva un altro break per gli USA, aiutati da tre errori italiani (11-14): Valentini deve fermare ancora il gioco. Piove sul bagnato per l’Italia, che sul 13-16 perde Bottolo per infortunio: al suo posto Cavuto. Sbertoli e compagni restano in scia fino al 16-18, poi Anderson fa il vuoto in battuta e Sander gli dà man forte in attacco per il 16-22. Ancora Anderson guadagna il set point e Holt chiude con un ace (18-25). Resta in campo Davide Gardini al posto di Recine nel terzo set, ma a piazzare il break sono ancora gli USA sul servizio di Smith (2-5). Cavuto accorcia le distanze proprio grazie al servizio di Gardini (4-5), poi però Anderson ritrova il più 3. Errore di Gardini per il 6-10, anche se il figlio d’arte si riscatta con due punti importanti (9-12). Un altro ace di Anderson vale il 10-15, ma l’errore di Stahl e l’attacco di Cavuto permettono agli azzurri di accorciare le distanze (13-15). Dopo un nuovo tentativo di fuga statunitense, ancora Cavuto mura Anderson per il meno 1 (16-17). La rimonta però non si completa e anzi arriva un controbreak di 0-4 per gli USA, firmato da Stahl con due ace (16-21). Pinali non si arrende e con due servizi vincenti di fila riporta gli azzurri a meno due sul 21-23; la sua battuta in rete però regala due match point agli statunitensi, che chiudono al primo tentativo con Defalco (21-25). Italia-USA 0-3 (15-25, 18-25, 21-25)Italia: Gardini 5, Balaso (L), Sbertoli, Michieletto, Spirito, Pinali 7, Cavuto 5, Vitelli, Cortesia 6, Scanferla ne, Recine 1, Bottolo 5, Mosca 4, Federici (L) ne. All. Valentini.USA: Anderson 17, Sander 14, Jendryk ne, Ensing ne, Stahl 4, Shoji K. ne, Defalco 8, Christenson 2, Holt 4, Jaeschke ne, Muagututia, Smith 6, Watten (L) ne, Shoji E. (L). All. Speraw.Arbitri: Mokry (Slovacchia) e Makshanov (Russia).Note: Durata Set: 27′, 30′, 32′. Italia: 3 a, 11 bs, 1 mv, 20 et. USA: 10 a, 15 bs, 7 mv, 21 et. LEGGI TUTTO

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    VNL Femminile: risultati e classifica dopo la week 4. USA in final four

    Di Redazione In archivio anche la week 4 di gare della Volleyball Nations League Femminile con l’Italia che chiude con un’altra sconfitta contro la Cina e scende in 15esima posizione con 9 punti all’attivo e due sole vittorie. Bosio e compagne torneranno in campo per l’ultima tre giorni di gare venerdì 18 giugno alle 19 contro Canada. Tutte le gare delle azzurre saranno trasmesse in diretta TV su La7d. Al comando sempre la formazione americana che nell’ultimo turno ha battuto anche la Turchia per 3-1. Jordan Larson (USA): “Ovviamente sapevamo che la Turchia è una grande squadra e ben allenata. Sapevamo che sarebbe stata una battaglia. Durante tutto il torneo abbiamo cercato di concentrarci su quello che succedeva nella nostra metà campo e anche quando le cose si sono complicate durante la partita, siamo rimaste fedeli a quello che è il nostro DNA, cercando di concentraci su quello e rimanendo pazienti insieme. Penso che Jordyn Poulter abbia fatto un ottimo lavoro nel guidare il nostro attacco. La Turchia stava servendo piuttosto forte. Il nostro grande attacco è stato fondamentale“. A tallonare la squadra statunitense c’è sempre il Brasile che ieri ha passeggiato contro il fanalino di coda Thailandia rifilando un secco 3-0 a Fernanda Rodrigues e compagne. Gabi Guimaraes (Brasile): “Siamo davvero felici di questa vittoria e dell’energia che abbiamo tirato fuori dopo la partita contro la Germania dell’altra sera. Oggi siamo scese in campo sapendo che dovevamo iniziare subito in modo molto aggressivo contro la Thailandia, perché sappiamo quanto siano brave a mettere pressione e ad essere sinceri è sempre un piacere giocare contro di loro, perché ci mostrano e ci insegnano sempre un sacco di cose in fatto di tecnica in sideout, attacco e sono anche bravissime in difesa, spingono sempre e sorridono sempre, quindi quando giochiamo contro di loro vogliamo sempre fare del nostro meglio, perché sappiamo che non è mai una partita facile. È anche un piacere giocare con loro, perché sappiamo che molte di loro si ritireranno presto. Sono molto contenta della nostra motivazione, energia e tutto il resto“. – Week 4 – Le gare di lunedì 14 giugno 2021 Belgio – Giappone 1-3 (25-23, 22-25, 21-25, 21-25)Russia – Serbia 3-0 (25-8, 25-17, 25-23)Olanda – Giappone 1-3 (23-25, 25-23, 28-30, 22-25)Germania – Polonia 3-0 (25-23, 25-20, 25-23)Cina – Italia 3-0 (25-19, 25-11, 25-19)Corea del Sud – Canada 3-2 (15-25, 25-18, 27-29, 25-20, 21-19)Brasile – Thailandia 3-0 (25-11, 25-14, 25-10)USA – Turchia 3-1 (25-21, 23-25, 25-15, 25-14) Classifica dopo i tre match della Week 4 1. USA 12 (36)2. Brasile 10 (31)3. Giappone 9 (25)4. Turchia 9 (24)5. Russia 8 (23)6. Olanda 8 (23)7. Rep. Domenicana 7 (23)8. Cina 7 (21)9. Belgio 5 (11)10. Serbia 4 (14)11. Polonia 4 (13)12. Germania 4 (12)13. Canada 3 (11)14. Corea del Sud 3 (9)15. Italia 2 (9)16. Thailandia 1 (3) – Programma prossimo turno 18 giugno 2021 Germania – Serbia (ore 10:00)           Giappone – Repubblica Dominicana (ore 12:00)           Thailandia – Belgio (ore 13:00)           Corea Del Sud – Brasile (ore 15:00)           Cina – Russia (ore 16:00)           Polonia – USA (ore 18:00)           Canada – Italia (ore 19:00)           Turchia – Olanda (ore 21:00)            – Il cammino dell’Italia in VNL                Italia – Polonia 2 – 3 (22-25, 25-22, 25-20, 22-25, 15-17)Turchia – Italia 3 – 0 (25-13, 25-23, 25-16)Serbia – Italia 3 – 1 (25-18, 23-25, 26-24, 25-20)Russia – Italia 3 – 0 (26-24, 25-23, 27-25)Italia – Giappone 2 – 3 (25-27, 19-25, 25-16, 25-21, 13-15)Brasile – Italia 3 – 1 (19-25, 25-15, 25-19, 25-19)Italia – Corea del Sud 3 – 1 (27-25, 23-25, 25-22, 25-20)Germania – Italia 0 – 3 (21-25, 19-25, 11-25)Italia – USA 1 – 3 (18-25, 21-25, 25-20, 16-25)Repubblica Dominicana – Italia 3 – 1 (25-21, 25-19, 22-25, 26-24)Italia – Olanda 2 – 3 (21-25, 28-26, 25-20, 21-25, 10-15)Cina – Italia 3 – 0 (25-19, 25-11, 25-19) – I prossimi impegni dell’Italia Canada – Italia (18 giugno 2021 ore 19:00)        Belgio – Italia (19 giugno 2021 ore 21:00)        Thailandia – Italia (20 giugno 2021 ore 13:00) (Fonte: FIVB) LEGGI TUTTO

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    USA: il roster della nazionale maschile per le Olimpiadi di Tokyo

    Di Redazione Dopo la nazionale femminile, anche quella maschile degli USA ha comunicato con largo anticipo la lista dei 12 giocatori che parteciperanno alle Olimpiadi di Tokyo. Tra le scelte del CT John Speraw c’è anche qualche sorpresa: la più rilevante probabilmente al centro, dove Mitch Stahl è preferito a Taylor Averill. Quest’ultimo è tra le 7 “riserve” insieme ad Aaron Russell, reduce dall’intervento all’anca che quasi certamente gli impedirà di partecipare ai Giochi. Questa la rosa dei 12 per la nazionale a stelle e strisce:Palleggiatori: Micah Christenson, Kawika Shoji.Opposti: Matt Anderson, Kyle Ensing.Centrali: Mitch Stahl, Maxwell Holt, David Smith.Schiacciatori: Taylor Sander, TJ Defalco, Thomas Jaeschke, Garrett Muagututia.Libero: Erik Shoji. Due di questi giocatori (Anderson e Smith) sono alla loro terza Olimpiade, altri 6 confermati rispetto a Rio 2016, mentre Ensing, Defalco, Muagututia e Stahl sono al debutto assoluto. Tra le riserve, oltre ad Aaron Russell e Averill, ci sono il palleggiatore Josh Tuaniga, gli opposti Ben Patch e Kyle Russell, il centrale Jeff Jendryk, lo schiacciatore Brenden Sander e il libero Dustin Watten. “Abbiamo dovuto fare delle scelte difficili – spiega Speraw – la lista dei giocatori tra cui selezionare i 12 si è allargata negli ultimi 4-5 anni. La discussione su chi portare a Tokyo si è basata sulle performance durante la VNL, ma anche a ciò che questi atleti possono dare ai compagni di squadra nel ruolo di competitor“. La nazionale, al rientro dall’Italia, tornerà per un breve periodo di allenamento ad Anaheim prima di trasferirsi in Giappone a Mishima, dove giocherà due gare amichevoli contro i padroni di casa. (fonte: USA Volleyball) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: le azzurre strappano un set agli imbattibili USA

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Pronostico rispettato, ma che Italia: le azzurre sono la seconda squadra (dopo il Brasile) a strappare un set agli USA in questa edizione della VNL femminile, confermandosi in grande crescita e uscendo sconfitte ma a testa altissima dalla sfida con la prima in classifica. Davvero un capolavoro di grinta e aggressività il terzo set vinto dalla squadra di Bregoli, anche se nei parziali restanti l’Italia soffre troppo in ricezione e commette troppi errori per reggere la potenza e la varietà di soluzioni delle statunitensi. Detto questo, sono tanti i segnali positivi per la nazionale italiana, dall’ottimo impatto di Marina Lubian dopo diverse partite in panchina alla prestazione superba di Giulia Melli in fase offensiva; bene anche Francesca Bosio nonostante la ricezione ballerina, ed eccellenti gli ingressi di Furlan e di Mingardi (al posto di una Nwakalor poco convincente). Tra le statunitensi davvero inarrestabile Annie Drews, e solita gran partita per Haleigh Washington, tanto in attacco quanto a muro e in battuta. La cronaca:Formazione nuovamente rivoluzionata per Bregoli, che schiera dall’inizio Nwakalor, De Bortoli, Melli e Lubian (Bonifacio ha la maglia del secondo libero). Titolarissime in campo per gli USA, con Poulter in regia, Drews opposta, Washington e Akinradewo centrali, Bartsch e Robinson in posto 4 e Wong-Orantes libero. L’avvio di gara è equilibrato, con l’ace di D’Odorico che regala anche il vantaggio alle azzurre (5-4). Poi però arriva il break statunitense sul servizio di Akinradewo, con i muri vincenti di Poulter e Bartsch che portano il punteggio sul 6-10. Washington conferma il vantaggio (8-12) e gli errori di Nwakalor e D’Odorico fanno volare le statunitensi (10-16). Lubian riduce il distacco a muro (12-16) ma Akinradewo giganteggia sottorete e allunga ancora sul 12-19. Malgrado il time out di Bregoli, Bartsch porta gli USA al massimo vantaggio (12-20); due ace di Lubian limitano i danni (15-20) ma poi Washington fa il vuoto a muro (16-22) e un errore di Nwakalor vale 8 set point. Le azzurre ne annullano due, la battuta sbagliata di Melli decreta il 18-25. Si apre il secondo set nel segno di una Washington devastante: attacco e muro per lo 0-3 e subito time out Italia. Dallo 0-4 però le azzurre risalgono al 4-4 con due muri di Nwakalor e un primo tempo vincente di Lubian. Si torna a lottare punto a punto e Melli porta in vantaggio l’Italia (7-6). Il servizio di Akinradewo mette in seria difficoltà la squadra di Bregoli (9-12), che inserisce Omoruyi e poi anche Guerra. Gli USA restano saldamente in vantaggio (12-16) e scappano sul 14-19 con Akinradewo, ma Furlan, appena entrata, accorcia a muro e in attacco (17-20). Drews è implacabile (17-22), Nwakalor c’è (20-23) ma ancora l’opposta chiude al secondo tentativo: 21-25. Dopo pochi scambi combattuti, nel terzo set arriva subito il break del 3-6 firmato da Poulter, che costringe Bregoli al tie break; al rientro le statunitensi allungano ancora, approfittando di un errore di Nwakalor (3-8). Entra Mingardi e accorcia subito le distanze (5-8), poi un ace di Lubian riporta le azzurre a meno 2. Altro servizio vincente di Bosio (8-9) ed è Melli a salire in cattedra con tre punti personali per il pareggio (12-12). Washington trova l’ace del 12-14, ma D’Odorico replica firmando la nuova parità (15-15) e poi addirittura il primo break azzurro della partita: 17-15. Bosio punge Bartsch in ricezione e Mingardi ne approfitta per allungare (19-16); Kiraly ferma il gioco, ma altri due punti dell’opposta valgono il 21-16. D’Odorico ferma la mini-rimonta degli USA (23-18), Furlan si procura il set point e Mingardi chiude con l’aiuto del challenge: 25-20. Reazione veemente delle statunitensi in avvio di quarto set con Drews e Robinson (1-3); Mingardi e Lubian (ancora un ace) riportano caparbiamente sotto l’Italia sul 5-6, ma l’indemoniata Drews risponde con tre punti consecutivi e Robinson sigla il 5-10. Gli USA mantengono il vantaggio con Washington (8-13) e allungano fino al 9-15 con l’ace di Bartsch. Mingardi non si arrende, ma le azzurre sbagliano troppo in battuta e sul servizio di Washington si fanno definitivamente staccare: 10-19. L’Italia non vuole mollare, D’Odorico e Furlan firmano il 14-20, ma il vantaggio statunitense è troppo ampio ed è Poulter a chiudere con l’ace del 16-25. Italia-USA 1-3 (18-25, 21-25, 25-20, 16-25)Italia: Bosio, Bonifacio (L), Guerra, Nwakalor, Mingardi, Lubian, De Bortoli (L), Mazzaro, Battistoni, Furlan, Melli, D’Odorico, Fersino, Omoruyi. All. Bregoli.USA: Hancock, Poulter, Wong-Orantes (L), Dixon, Tapp, Larson, Drews, Thompson, Wilhite, Bartsch, Hill, Akinradewo, Washington, Robinson. All. Kiraly.Arbitri: Cespedes Lassi (Rep.Dominicana) e Maroszek (Polonia). LEGGI TUTTO

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    USA: le 18 giocatrici della lista allargata di Karch Kiraly

    Di Redazione La nazionale femminile degli USA ha comunicato la lista delle 25 persone che potranno entrare nella “bolla” di Rimini per la VNL: 18 giocatrici e 7 membri dello staff guidato da Karch Kiraly. Nell’elenco non manca nessuno dei nomi più attesi, dalle olimpioniche Jordan Larson, Kelsey Robinson, Foluke Akinradewo (o Gunderson, il cognome da sposata) e Kimberly Hill a tante altre protagoniste del campionato italiano come Jordyn Poulter, Haleigh Washington, Micha Hancock e Megan Courtney, che però in quest’occasione, come già accaduto in passato, vestirà la maglia del libero. La nazionale a stelle e strisce è campione in carica e unica vincitrice nella storia della manifestazione, in cui ha trionfato sia nel 2018, sia nel 2019. Questa la lista completa delle convocate:Palleggiatrici: Micha Hancock, Jordyn Poulter, Lauren Carlini.Opposte: Annie Drews, Jordan Thompson.Schiacciatrici: Kathryn Plummer, Jordan Larson, Sarah Wilhite, Michelle Bartsch, Kimberly Hill, Kelsey Robinson.Centrali: Tori Dixon, Hannah Tapp, Foluke Gunderson, Haleigh Washington, Chiaka Ogbogu.Liberi: Justine Wong-Orantes, Megan Courtney. (fonte: USA Volleyball) LEGGI TUTTO