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    In viaggio dopo il coronavirus: checklist per il Gp degli USA

    La primavera è cominciata e la voglia di vacanze si fa già sentire, soprattutto dopo due anni di chiusure e restrizioni. Il coronavirus ha cambiato profondamente il nostro modo di viaggiare e per un lungo periodo gli spostamenti all’estero ci sono sembrati quasi impossibili.  Ora, però, le cose stanno cambiando. La primavera, poi, ci dà […] LEGGI TUTTO

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    Russia, prolungato di 2 mesi l'arresto della campionessa WNBA

    Non sembra esserci pace per Britney Griner. La custodia della stella statunitense della WNBA è stata estesa di altri due mesi. La statunitense era stata arrestata a febbraio all’aeroporto di Mosca con l’accusa di essere in possesso di cartucce di vaporizzatori contenenti olio di hashish nel suo bagaglio. Secondo quanto riportato dai media statali russi, la sua detenzione è stata prorogata fino al 19 maggio 2022.Sullo stesso argomentoRussia, arrestata per droga una campionessa americana di basketBasket LEGGI TUTTO

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    Ucraina, Usa chiedono il rilascio della campionessa WNBA in Russia

    Il dipartimento di stato Usa ha chiesto il rilascio dei detenuti americani in Russia, compresa Brittney Griner, la cestista due volte campionessa olimpica arrestata all’aeroporto di Mosca per alcune ricariche con olio di cannabis per svapare. Il timore è che Griner sia stata fermata sullo sfondo delle tensioni per l’Ucraina e che Mosca voglia usarla per uno scambio con altri prigionieri. Intanto le tv statali russe hanno mostrato una foto dell’atleta, in piedi in una caserma di polizia con in mano un pezzo di carta su cui è scritto il suo nome.Sullo stesso argomentoRussia, arrestata per droga una campionessa americana di basketBasket LEGGI TUTTO

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    Usa, chiesto il rilascio della campionessa di basket in Russia

    Il dipartimento di stato degli Stati Uniti ha richiesto la scarcerazione dei detenuti americani in Russia, di cui fa parte Brittney Griner, la cestista due volte campionessa olimpica arrestata all’aeroporto di Mosca per alcune ricariche con olio di cannabis per svapare. Il timore è che Griner sia stata fermata sullo sfondo delle tensioni per l’Ucraina e che Mosca voglia usarla per uno scambio con altri prigionieri. Nel frattempo, le tv statali russe hanno mostrato una foto dell’atleta, in piedi in una caserma di polizia con in mano un pezzo di carta su cui è scritto il suo nome.Sullo stesso argomentoBasketRussia, campionessa americana di basket arrestata per droga LEGGI TUTTO

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    Russia, arrestata per droga una campionessa americana di basket

    WASHINGTON (USA) – Rischia di salire ancora la tensione tra Usa e Russia. Mentre continua la guerra in Ucraina, arriva infatti la notizia dell’arresto per droga da parte delle autorità russe di una non meglio identificata cestista americana, due volte campionessa olimpica, perché trovata in possesso di sostanze stupefacenti (si tratterebbe di una sigaretta elettronica e di olio di cannabis). L’atleta è stata fermata alla dogana dopo un volo in arrivo da New York in febbraio e ora rischia potenzialmente da 5 a 10 anni di carcere.  LEGGI TUTTO

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    Nba: Miami ko a Milwaukee, Harden trascina Philadelphia

    NEW YORK (STATI UNITI) – Si ferma in Nba la corsa dei Miami Heat. La capolista della Eastern Conference è caduta all’ultimo sul campo del Fiserv Forum di Milwaukee. I Bucks si sono imposti per 120-119 grazie a un canestro di Jrue Holiday (25 punti in tutto per lui) a meno di 2″ dal termine del match. I padroni di casa hanno recuperato da -14: a referto 28 punti per Giannis Antetokounmpo e 26 per Khris Middleton. Negli Heat ‘inutili’ i 30 punti di Tyler Herro. James Harden, al debutto davanti al pubblico del Wells Fargo Center di Philadelphia, ha trascinato invece al successo i 76ers contro i New York Knicks. Rotonda affermazione: 123-108. Per Harden 26 punti, con 9 assist e 9 rimbalzi. Bene anche gli altri due ‘Big Three’ di Philadelphia: per Joel Embiid 27 punti e 12 rimbalzi, per Tyrese Maxey, invece, quota 25. Due dei match della notte sono terminati dopo un tempo supplementare: gli Utah Jazz (nono successo nelle ultime dieci gare) hanno piegato fuori casa gli Houston Rockets (all’undicesimo ko di fila) per 132-127; gli Indiana Pacers (sempre all’extra time) hanno superato invece per 122-114 gli Orlando Magic. Nelle altre quattro gare, infine, vittorie esterne per i Charlotte Hornets, 119-98 sui Cleveland Cavaliers e per gli Oklahoma City Thunder (119-107 sui Denver Nuggets, mentre hanno vinto in casa i New Orleans Pelicans (125-95 sui Sacramento Kings) e i Phoenix Suns, 120-90 sui Portland Trail Blazers. LEGGI TUTTO

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    Nba: Milwaukee stende Miami, Harden spinge Philadelphia

    NEW YORK (STATI UNITI) – Sconfitta a un passo dalla sirena per i Miami Heat. La capolista della Eastern Conference di Nba è caduta all’ultimo sul campo del Fiserv Forum di Milwaukee: i Bucks si sono imposti per 120-119 grazie a un canestro di Jrue Holiday (25 punti in tutto per lui) a meno di 2″ dal termine del match. I padroni di casa hanno recuperato da -14: a referto 28 punti per Giannis Antetokounmpo e 26 per Khris Middleton. Negli Heat ‘inutili’ i 30 punti di Tyler Herro. James Harden, al debutto davanti al pubblico del Wells Fargo Center di Philadelphia, ha trascinato invece al successo i 76ers contro i New York Knicks. Rotonda affermazione: 123-108. Per Harden 26 punti, con 9 assist e 9 rimbalzi. Bene anche gli altri due ‘Big Three’ di Philadelphia: per Joel Embiid 27 punti e 12 rimbalzi, per Tyrese Maxey, invece, quota 25. Due dei match della notte sono terminati dopo un tempo supplementare: gli Utah Jazz (nono successo nelle ultime dieci gare) hanno piegato fuori casa gli Houston Rockets (all’undicesimo ko di fila) per 132-127; gli Indiana Pacers (sempre all’extra time) hanno superato invece per 122-114 gli Orlando Magic. Nelle altre quattro gare, infine, vittorie esterne per i Charlotte Hornets, 119-98 sui Cleveland Cavaliers e per gli Oklahoma City Thunder (119-107 sui Denver Nuggets, mentre hanno vinto in casa i New Orleans Pelicans (125-95 sui Sacramento Kings) e i Phoenix Suns, 120-90 sui Portland Trail Blazers. LEGGI TUTTO

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    Donne, la figlia di Dennis Rodman convocata dalla nazionale di calcio USA

    NEW YORK – La 19enne figlia di Dennis Rodman, Trinity, ha ricevuto la sua prima chiamata nella nazionale Usa di calcio femminile, campione del mondo in carica. L’adolescente prodigio, Rookie of the Year del campionato, nella lista delle 25 calciatrici chiamate dal CT Vlatko Andonovski è l’unica debuttante. la squadra svolgerà un ritiro dal 19 al 29 gennaio ad Austin, in Texas.Sullo stesso argomentoSerie AChi è Emma Lind, la svedese che difenderà la porta della Roma

    Il Mondiale Under 20 femminile è stato annullato

    Ritiro non legato a impegni imminenti, ma Trinity può sfruttare l’occasione per ambientarsi all’interno del gruppo.. La figlia dell’ex star NBA avrebbe preferito essere chiamata per il Mondiale Under 20, che però, a causa della pandemia, è stato annullato. 

    Guarda la galleryJuve nella storia del calcio femminile: Servette ko e quarti di Champions LEGGI TUTTO