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    Cuba rullo compressore, ha vinto imbattuta la Pan American Cup in Canada

    Di Redazione Straordinario percorso netto per Cuba alla Pan American Cup maschile. I caraibici hanno vinto infatti l’oro a Gatineau in Canada (Quebec) il giorno di Ferragosto. La squadra cubana ha battuto i padroni di casa canadesi nonostante il sostegno del pubblico con un perentorio 3-0 (25-17, 25-17, 25-23). Solo nell’ultimo set vi è stata vera battaglia. Troppo forte l’attacco cubano con 39 punti contro i 26 del Canada. Divario pure in difesa e al servizio. Tra i caraibici da segnalare i 15 punti di Jesus Herrera ha segnato 15 punti e gli di 11 Osniel Hernandez e Miguel Angel Lopez. Nessuno dei canadesi in doppia cifra. Mathias Elser si è fermato a 8 punti. Cuba si era poche settimane fa guadagnata anche il pass per la VNL 2023.Nella “finalina” medagli di bronzo per gli Stati Uniti, che hanno avuto ragione in quattro set del Cile 1-3 (16-25, 15-25, 25-22, 21-25). (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Pan American Cup maschile: Canada, Cile, Cuba e USA le semifinaliste

    Di Redazione Usa e Cile conquistano le semifinali della Pan American Cup maschile. Nel primo quarto di finale, disputato nella notte italiana, il Cile ha battuto 3-2 (17-25, 25-17, 25-21, 24-26, 16-14) il Messico, al termine di una partita imprevedibile. La squadra messicana ha esercitato la sua pressione per tutta la partita, portandosi in vantaggio al tie-break, ma la reazione del Cile ha portato la squadra sudamericana ha prevalere ai vantaggi. Nel secondo quarto di finale, che ha visto contrapposti Stati Uniti e Porto Rico, ad avere la meglio sono stati gli USA, che con un secco 3-0 (25-17, 29-27, 26-24) intascano la vittoria che consegna loro l’accesso alle semifinali. Le semifinali, che si terranno questa notte (orario italiano), proporranno dunque la sfida Stati Uniti-Canada e Cuba-Cile. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Pan American Cup Under 19: gli USA superano il Brasile in finale

    Di Redazione La nazionale femminile degli USA ha vinto la Pan American Cup Under 19 femminile davanti al pubblico amico di Tulsa, in Oklahoma. Le ragazze guidate da Jamie Morrison hanno dominato la finale contro il Brasile con un secco 3-0 (25-15, 25-14, 25-17) e hanno concluso la competizione senza perdere neppure un set: tra le grandi protagoniste del successo la schiacciatrice Harper Murray, top scorer con 15 punti, l’opposta Abigail Mullen e la palleggiatrice Bergen Reilly. Al terzo posto si è piazzata la Repubblica Dominicana, che ha vinto il derby caraibico con Portorico per 3-1 (28-26, 22-25, 25-22, 32-30); quinta posizione per il Messico, vittorioso per 3-0 sul Canada (25-23, 25-17, 25-18), e settimo per il Perù, che ha battuto il Costarica in tre set (25-21, 25-22, 25-18). Stati Uniti, Repubblica Dominicana, Portorico e Messico festeggiano anche la conquista di un biglietto per i Mondiali Under 19 del prossimo anno (mentre le squadre sudamericane dovranno passare da un ulteriore torneo di qualificazione). (fonte: NORCECA) LEGGI TUTTO

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    Gli USA danno una lezione alla Polonia e volano in finale di VNL

    Di Eugenio Peralta Gli USA sono la prima nazionale finalista della VNL maschile: alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno i nordamericani travolgono in tre set la Polonia e vanno a giocarsi la medaglia d’oro per la seconda volta nella loro storia, contro la vincente tra Italia e Francia (in campo stasera alle 21). Una lezione davvero severa quella inflitta da Micah Christenson e compagni alla squadra di Grbic, soprattutto nel terzo set, in cui la Polonia viene seppellita sotto una valanga di 7 ace: ben 5 (6 nell’intero match) sono di Torey Defalco, uno dei grandi protagonisti delle Finals. Tra i fattori a favore degli USA vanno segnalati anche un muro granitico e un attacco al centro letale: ricorreranno a lungo negli incubi dei polacchi sia Jeffrey Jendryk sia David Smith (peraltro compagno di squadra di molti di loro nello Zaksa). Ma è tutta la macchina di Speraw a girare alla perfezione, compresi un Aaron Russell capace di sacrificarsi alla grande in difesa e il meno esperto della compagnia, Kyle Ensing (53% in attacco). Gli avversari, invece, si sfaldano sotto il peso delle loro insicurezze: già dopo il primo set perso l’equilibrio della Polonia vacilla, ma è la rimonta subita nel finale del secondo (dal 19-16 al 21-24) a far perdere definitivamente la bussola a Kurek e compagni, che nel terzo sbagliano tutto il possibile. Irriconoscibile Kamil Semeniuk, con soli 7 punti all’attivo e il 35% in attacco, e disastrosa la ricezione, ma è soprattutto sul piano del carattere e dell’unità di squadra che Grbic avrà da lavorare. I SESTETTI – Nessuna sorpresa nelle formazioni iniziali delle due squadre. Gli USA schierano Christenson in palleggio, Ensing opposto, Jendryk e Smith al centro, Aaron Russell e Defalco schiacciatori, Shoji libero; per la Polonia in campo Janusz in regia, Kurek opposto, Kochanowski e Bieniek centrali, Sliwka e Semeniuk in posto 4 e Zatorski come libero. 1° SET – La prima a passare avanti è la Polonia con un ace di Kurek (3-1), ma Defalco ribatte colpo su colpo e Jendryk pareggia già sul 6-6. È subito lotta punto a punto, con scambio di cortesie a muro tra Sliwka e Smith (11-11); poi Ensing costruisce il break USA con un attacco vincente e un servizio che regala a Christenson la palla del 12-14. Il palleggiatore ci prende gusto e si trasforma di nuovo in attaccante per il 13-16 che costringe Grbic al time out. La Polonia non ci sta e, sul servizio di Kochanowski (un ace) ribalta il risultato: 17-16. Stavolta lo stop è per gli Stati Uniti e al rientro l’inerzia cambia di nuovo: muro e attacco di Smith per il 17-19. Bieniek pareggia (19-19), ma l’errore di Semeniuk rimanda subito avanti gli USA (19-21); di nuovo parità sul 21-21 con Kaczmarek, poi però Russell firma un altro break (21-23) e Defalco con un ace conquista tre set point. Sliwka annulla il primo, sul secondo chiude Russell per il 22-25. 2° SET – Ace di Semeniuk in apertura, ma il set segue il copione del precedente, con un continuo testa a testa (5-4, 8-8). Kochanowski prova a rompere l’equilibrio con un attacco vincente e un muro (13-11); il vantaggio della Polonia stavolta resiste grazie a Sliwka (16-14) ed è Kurek a siglare il 18-15 che spinge Speraw al time out. Al rientro l’attacco out di Sliwka riavvicina gli USA (19-18), Grbic si preoccupa e ferma il gioco: fa bene, perché poco dopo Ensing sale in cattedra con due attacchi consecutivi e ribalta il risultato (20-21). Semeniuk pareggia, ma Smith e Jendryk regalano il break agli americani (21-23) e uno sciagurato errore in battuta di Fornal vale il 22-24. Dopo un primo set point annullato da Kurek, è ancora Christenson a mettere giù il 23-25. 3° SET – C’è Fornal al posto di Sliwka nel sestetto iniziale della Polonia, ma la partenza è ancora da incubo per la squadra di Grbic: doppio errore di Kurek e Semeniuk per il 2-5. Entra anche Bednorz proprio per il neo-perugino, ma non basta: arrivano due ace consecutivi di Defalco a siglare il 3-8. Altro servizio vincente, stavolta di Smith, per il 4-10, e anche Jendryk si iscrive alla festa dai nove metri siglando il 7-14. La Polonia ora sembra in completa balia degli avversari e Smith piazza il muro dell’8-16 su Kurek, che lascia il posto a Kaczmarek. Quando va in battuta Defalco, poi, è davvero notte fonda: ben tre ace consecutivi per lo schiacciatore ex Vibo, che fa volare i suoi fino al 10-21. L’ennesimo ace, stavolta di Kyle Russell, vale l’11-23 e un errore polacco in battuta chiude i conti sul 13-25. Polonia-USA 0-3 (22-25, 23-25, 13-25)Polonia: Popiwczak (L) ne, Kaczmarek 1, Kurek 11, Klos ne, Bednorz 2, Lomacz, Sliwka 4, Kochanowski 7, Semeniuk 7, Zatorski (L), Janusz 1, Bieniek 5, Fornal 2, Butryn. All. Grbic.USA: Russell A. 9, Jendryk 8, Ensing 8, Stahl, Defalco 13, Dagostino (L) ne, Christenson 4, Russell K. 1, Tuaniga ne, Muagututia ne, Smith 10, Shoji (L), Kessel ne, Mitchem ne. All. Speraw.Arbitri: Mokry (Slovacchia) e Collados (Francia).Note: Polonia: battute vincenti 4, muri 2, errori 22. USA: battute vincenti 9, muri 6, errori 18. LEGGI TUTTO

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    Finals al via col botto: gli USA eliminano il Brasile campione uscente

    Di Redazione Inizia con un’eliminazione eccellente lo spettacolo delle VNL Finals maschili alla Unipol Arena: il Brasile, nazionale campione in carica, esce di scena già nei quarti di finale per mano degli USA, che si impongono per 3-1 in rimonta. Gara intensissima e sempre incerta: persino nel quarto set, dopo un tremendo 7-1 iniziale, i verdeoro erano riusciti a recuperare fino al 17-16, salvo poi crollare sotto il peso dei propri errori. E sono proprio gli errori diretti, ben 28, a punire un Brasile messo sotto anche a muro (7 punti a 3). Nel finale è Micah Christenson a chiudere con un ace, consegnando agli statunitensi la semifinale contro la vincente tra Polonia e Iran (domani alle 21). Alla squadra di Renan Dal Zotto, che pure era partita bene, non sono bastati il ritorno di Lucao al centro né l’alternanza tra Bruno e Cachopa in regia: troppo poche le alternative in attacco, con Darlan evanescente al posto del fratello maggiore Alan e uno Yoandy Leal ben lontano dalla forma migliore (7 errori). Il solo Ricardo Lucarelli ha provato a tenere alta la bandiera verdeoro con il 55% in attacco. Stessa percentuale dall’altra parte per Torey Defalco, ancora autore di una gran partita così come il compagno Aaron Russell, mentre in posto 2 Speraw ha alternato efficacemente Kyle Russell e Kyle Ensing. USA-Brasile 3-1 (20-25, 25-22, 25-23, 25-17)USA: Russell A. 14, Jendryk 8, Ensing 6, Stahl ne, Defalco 17, Dagostino (L) ne, Christenson 2, Russell K. 8, Tuaniga ne, Muagututia, Smith 10, Shoji (L), Kessel ne, Mitchem ne. All. Speraw.Brasile: Bruno, Adriano 1, Leal 18, Rodriguinho ne, Isac 1, Cachopa, Maique (L), Lucao 8, Thales (L), Lucarelli 16, Leandro ne, Honorato ne, Flavio 9, Darlan 13. All. Dal Zotto.Arbitri: Simonovic (Svizzera) e Vera Mechan (Perù).Note: USA: battute vincenti 4, muri 7, errori 21. Brasile: battute vincenti 2, muri 3, errori 28. LEGGI TUTTO

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    Pan American Cup: Cuba conserva l’imbattibilità, si sbloccano USA e Messico

    Di Redazione Situazione ancora incerta nella Pan American Cup maschile in corso in Messico: a due giornate dalla conclusione della prima fase, almeno 5 squadre su 6 possono puntare alla qualificazione alle semifinali. L’unica nazionale ancora imbattuta è Cuba, che nello scontro al vertice ha piegato il Canada con un nettissimo 3-0 (25-17, 25-18, 25-21): 12 punti per il neo-milanese Osniel Mergarejo, 10 per Miguel Angel Lopez e 8 per Robertlandy Simon, mentre Marlon Yant è stato tenuto a riposo. Nella notte italiana hanno però ottenuto la prima vittoria nella competizione anche gli USA e il Messico: gli statunitensi hanno superato per 3-0 Portorico (25-23, 25-16, 27-25) con 13 punti e 5 muri vincenti di Kyle McCauley, mentre i padroni di casa – detentori del trofeo – hanno avuto la meglio per 3-1 (21-25, 25-12, 25-23, 25-21) sulla Repubblica Dominicana con 20 centri di Diego Gonzalez. Oggi le due nazionali si ritroveranno di fronte in una sfida potenzialmente decisiva per la qualificazione. (fonte: NORCECA) LEGGI TUTTO

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    Santarelli firma l’impresa: la Serbia mette ko gli USA!

    Di Redazione La prima grande sorpresa delle finali di VNL femminile ad Ankara porta una firma italiana, quella di Daniele Santarelli: il tecnico umbro conduce una Serbia nettamente sfavorita dal pronostico a una strepitosa vittoria al tie break sugli USA, eliminando dalla competizione le campionesse olimpiche già nei quarti di finale. C’è già, quindi, una grande notizia: per la prima volta nella storia non saranno gli Stati Uniti a conquistare l’oro nella Volleyball Nations League, dopo aver vinto le edizioni del 2018, del 2019 e del 2021. Le serbe volano in semifinale dove, sabato 16 luglio, troveranno il Brasile, che ha sconfitto in quattro set il Giappone. La Serbia era stata praticamente perfetta nei primi due set dell’incontro, vincendo il primo ai vantaggi (dopo aver annullato un set point) e il secondo con autorità. Poi la squadra di Kiraly è andata vicina alla clamorosa rimonta, aggiudicandosi con parziali piuttosto netti terzo e quarto set. Il quinto, però, si è aperto subito nel segno delle serbe (2-6), che sono riuscite a resistere all’ultimo disperato tentativo di recupero avversario (dall’8-13 al 12-13) e hanno chiuso al secondo match point grazie a un errore di Kelsey Robinson. Agli USA non sono bastati ben 21 muri-punto (6 di Chiaka Ogbogu) contro i 14 delle avversarie, che hanno messo in campo una grande prova di squadra: Sara Lozo (22 punti) sempre presente in battuta e a muro, Maja Aleksic superlativa al centro, Ana Bjelica come terminale offensivo principale e una rediviva Brankica Mihajlovic in posto 4, il tutto affidato all’esperta regia di Bojana Drca, lanciata da titolare proprio in occasione delle finali. Dall’altra parte le ha provate tutte Kiraly, inserendo anche Frantti al posto di una spenta Plummer e Drews per Thompson, ma senza successo. E ora la Serbia inizia a sognare… USA-Serbia 2-3 (27-29, 23-25, 25-20, 25-20, 13-15)USA: Poulter 5, Plummer 6, Wong-Orantes (L), Hentz (L) ne, Carlini, Tapp ne, Drews 11, Thompson 11, Wilhite 1, Washington 7, Rettke ne, Robinson 21, Ogbogu 12, Frantti 16. All. Kiraly.Serbia: Busa ne, Lazovic 1, Drca 4, Popovic ne, Mirkovic, Mihajlovic 7, Pusic (L), Bjelica 20, Aleksic 14, Stevanovic 9, Milenkovic 10, Kocic ne, Lozo 22, Djurdjevic (L) ne. All. Santarelli.Arbitri: René (Argentina) e Khattab (Egitto).Note: USA: battute vincenti 3, muri 21, errori 22. Serbia: battute vincenti 6, muri 14, errori 23. LEGGI TUTTO

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    Pan American Cup: Cuba al fotofinish sugli USA, Canada a punteggio pieno

    Di Redazione Nella seconda giornata della Pan American Cup maschile vince ancora Cuba, ma stavolta la supremazia di Simon e compagni è molto meno netta: serve il tie break per superare gli USA (25-20, 28-26, 20-25, 23-25, 15-11), combattivi fino all’ultimo anche se privi di grandi campioni. I 20 punti del perugino Herrera e i 19 di Miguel Angel Lopez aiutano gli isolani a conservare il secondo posto dietro al Canada, unica squadra a punteggio pieno dopo il 3-1 (33-31, 22-25, 25-19, 25-21) sui padroni di casa del Messico, con 19 punti dell’ex ravennate Koppers. Per Portorico arriva il secondo successo al tie break consecutivo, questa volta ai danni della Repubblica Dominicana (25-20, 25-22, 32-34, 22-25, 15-12): il terzo set disputato tra le due squadre è il più lungo nella storia della competizione. Stanotte i portoricani affronteranno gli USA, che si giocano le ultime chance per un posto in semifinale; alle 2 italiane il big match tra Cuba e Canada. (fonte: NORCECA) LEGGI TUTTO