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    Marco Musso confermato alla guida della Unet e-work Busto Arsizio

    Di Redazione Ha compiuto una vera impresa sportiva nella scorsa stagione, risollevando la squadra dal penultimo posto in classifica al quarto, centrando una qualificazione europea insperata, arrivando ad un passo dalla finale di Champions League: Marco Musso, con pieno merito, sarà head coach della Unet e-work Busto Arsizio anche per la stagione 2021/22. Il tecnico piemontese, nato a Chieri l’1 settembre 1986, ha legato tutta la sua carriera di lavoro alla società biancorossa: dopo i primi anni trascorsi come scout-man a Chieri, Casale e Novi, nel 2008 arriva alla e-work arena insieme a coach Carlo Parisi, per cui sarà l’addetto alle statistiche prima (fino al 2014) e poi secondo allenatore (nel 2014/15). Successivamente sarà secondo di Marco Mencarelli, Stefano Lavarini e Marco Fenoglio, fino ai primi di dicembre del 2020 quando diverrà primo allenatore in corsa. I risultati ottenuti nel 2021 e la grande stima verso un ragazzo che è cresciuto e diventato uomo all’interno della società, divenendone una persona di fiducia, hanno portato il presidente Giuseppe Pirola e il DG Enzo Barbaro a una convinta conferma. Marco Musso non sarà ovviamente solo alla guida della squadra, ma sarà accompagnato, giustamente, da tutto lo staff che lo ha supportato in questa stagione: secondo allenatore sarà Marco Gaviraghi, scoutman Roberto Menegolo, preparatore atletico Alessandro Mattiroli. New entry per il ruolo di assistente allenatore che sarà occupato da Lorenzo Pintus, tecnico che nella scorsa stagione ha guidato la squadra UYBA di serie B2/Under 19. Il commento di coach Marco Musso: “Per me questa riconferma vuol dire continuare un percorso che dura da tanti anni, ma che si rinnova ora in stimoli e novità: sarà la prima volta infatti che ricoprirò il ruolo di head coach da inizio stagione. Sono molto contento naturalmente e sento la giusta pressione nell’affrontare una stagione in cui si dovrà confermare quanto di ottimo fatto quest’anno. Non sarà semplice, perchè non si può pensare che le cose vadano sempre così bene, ma voglio dimostrare alla società che non ha sbagliato a scommettere su di me. Ringrazio per la fiducia il Presidente Giuseppe Pirola, con cui negli anni ho sempre avuto un rapporto di confronto molto interessante e che da quando sono diventato primo allenatore è stato veramente impeccabile nella mia gestione: sono giovane, alla prima esperienza, ma mi ha lasciato lavorare in totale libertà e tranquillità. Questo per me è stato un segno di grande stima e rispetto. Non era scontato che io fossi allenatore anche nel 2021/22 e quindi di nuovo grazie. Sono orgoglioso di avere con me lo staff che mi ha accompagnato lo scorso anno: Marco Gaviraghi è per me una presenza fondamentale, è bravissimo nello starmi a fianco, è sempre molto lucido e soprattutto, da ex giocatore, vede le situazioni anche dal punto di vista di chi è in campo, dandomi quindi sempre spunti di riflessione. Roberto Menegolo e Alessandro Mattiroli sono altre due elementi indispensabili: lavoriamo insieme da diversi anni e abbiamo maturato un’intesa che deve continuare a produrre risultati. Sono soddisfatto infine per l’inserimento nello staff di Lorenzo Pintus, davvero un ottimo arrivo; già in questa stagione ci siamo frequentati molto fuori dal campo, parlando tanto di pallavolo e confrontandoci sui tanti aspetti che caratterizzano una squadra: sarà davvero un valore aggiunto per noi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work Busto Arsizio conferma Liset Herrera Blanco

    Di Redazione Altra conferma ufficiale – con la consueta modalità “social” per la Unet E-Work Busto Arsizio: anche la centrale Liset Herrera Blanco continuerà a vestire la maglia delle Farfalle. Arrivata un po’ in sordina lo scorso anno, la cubana ex Volero Le Cannet ha saputo dimostrare di essere competitiva nel nostro campionato malgrado le poche occasioni da titolare. Confermato dunque in blocco il reparto centrali dell’ultima stagione, con Jovana Stevanovic e Rossella Olivotto ancora in biancorosso. A questo punto per la definizione del roster della UYBA mancano solo pochi tasselli: le due schiacciatrici di riserva (si attendono gli annunci ufficiali di Ungureanu e Marcon), la seconda palleggiatrice ed eventuali rincalzi nei ruoli di opposto e libero. (fonte: Facebook Unet E-Work Busto Arsizio) LEGGI TUTTO

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    Altra conferma in casa Busto Arsizio. Rossella Olivotto resta una “farfalla”

    Di Redazione Arriva un’altra conferma in casa Unet E-Work Busto Arsizio. Dopo la permanenza in biancorosso di Camilla Mingardi, Jordyn Poulter, Alexa Gray e Jovana Stevanovic, e l’arrivo di Lucia Bosetti, la formazione bustocca aggiunge un altro tassello per la prossima stagione. A vestire ancora la casacca delle farfalle sarà la centrale Rossella Olivotto. L’annuncio è stato dato direttamente dalla società attraverso i canali social proprio nel giorno del compleanno della giocatrice classe 1991. LEGGI TUTTO

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    Gray: “Amo Busto, la conferma dello staff mi ha convinta a restare”

    Di Redazione È stata una delle prime notizie di mercato di questa sessione. Il rinnovo della schiacciatrice canadese da parte della Unet E-Work Busto Arsizio. Conferma che si aggiunge a quella della regista Poulter e Stevanovic. Gray, che nelle 26 partite di cam­pionato ha realizzato 15,9 punti di media, afferma intervistata dalla Prealpina: “Quello che mi ha convinto a rimanere è stato la conferma dello staff tecnico così come di buona parte delle mie compagne. Un gruppo solido è un importante punto di partenza in vista della prossima stagione. Amo Busto, c’è organizzazione e passione; Enzo Barbaro ed Elena Colombo sono le migliori persone che abbia mai incontrato e per me è stato semplice decidere di restare”. “È stata un’annata speciale. È stato­ pazzesco il modo in cui siamo passate dal perdere tante partite alla semifinale di Champions League. Sono orgogliosa di quel che abbiamo fatto. Nei playoff avremmo potuto andare avanti se solo avessimo avuto quel pizzico in più di energia che invece è stato purtroppo difficile trovare a causa delle tantissime partite giocate. Ma non ho rimpianti. In Champions League abbiamo affrontato una squadra fortissima come il Vakifbank, abbiamo giocato senza mai mollare e di questo vadomolto fiera”.La canadese si sofferma ancora sul tecnico delle farfalle: “Marco Musso ha fatto un gran lavoro nella seconda parte della stagione e credo abbia meritato la conferma come capo allenatore. Ha fatto esperienza lavorando con grandi coach, ama i numeri ma anche l’aspetto tecnico e capisce il gioco”. Sugli obiettivi della Uyba 2021/20221 la classe ’94 conclude così: “Possiamo e dobbiamo confermarci ad alti livelli. La squadra mi sembra competitiva e spero riusciremo a migliorare i risultati di quest’annata.Il mio desiderio è quello di crescere ancora, aiutare la squadra ma soprattutto di vincere”. LEGGI TUTTO

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    Unet E-Work Busto Arsizio, arriva Ungureanu e Bosetti è più vicina

    Di Redazione Sembra ormai vicina al completamento del mosaico per la prossima stagione la Unet E-Work Busto Arsizio. Con la notizia dell’addio al volley di Francesca Piccinini (che dovrebbe restare in società con un altro ruolo) arriva anche l’ufficialità della conferma di Alexa Gray, già nota da tempo. Ma, secondo La Prealpina di oggi, sono ormai prossime altre due novità nello stesso ruolo. La testata varesina anticipa infatti che in posto 4 è in arrivo Adelina Ungureanu, schiacciatrice rumena classe 2000 che nelle ultime due stagioni ha vestito la maglia della Bosca S.Bernardo Cuneo, la stessa squadra da cui proviene anche Giorgia Zannoni, il libero che prenderà il posto di Leonardi. Ungureanu sarà un’alternativa di lusso a Gray al fianco di Lucia Bosetti, che sembra ormai prossima all’accordo con il club bustocco: ieri infatti la schiacciatrice azzurra ha incontrato la dirigenza e ha svolto le visite mediche necessarie per accertarsi delle sue condizioni fisiche. L’accordo con Bosetti, secondo il quotidiano, potrebbe concretizzarsi con una formula simile a quella adottata lo scorso anno per Stevanovic, con un contratto diviso in due “tranche” e la prima scadenza al termine del girone d’andata. Per completare il reparto ora manca soltanto una quarta schiacciatrice e prende sempre più corpo l’ipotesi di un ritorno a Busto Arsizio di Francesca Marcon, storica protagonista dei successi delle “Farfalle”. LEGGI TUTTO

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    Francesca Piccinini dice basta: “È giusto così, largo alle giovani”

    Di Redazione Mai dire mai, visti i precedenti, ma questa volta l’addio dovrebbe essere definitivo: Francesca Piccinini lascia il volley dopo quasi 30 anni di battaglie sottorete, e lo annuncia in un’intervista a Gaia Piccardi uscita oggi sul Corriere della Sera. Una scelta che la “Divina” della pallavolo italiana aveva già compiuto nel 2019, con tanto di apparizione in tv, salvo poi tornare sui suoi passi per vestire la maglia della Unet E-Work Busto Arsizio: “Avrei dovuto uscire di scena con la settima Champions a Novara – ammette oggi – poi Busto mi ha fatto una corte spietata“. Ora però è tempo di lasciare davvero, anche se Francesca confessa: “Non ci ho dormito la notte, ci ho pensato e ripensato. Mi fa fatica anche dirlo…“. Ma poi arriva la conclusione: “Sono sicura al cento per cento. È giusto così, largo alle giovani“. Nell’intervista, Piccinini incorona ancora una volta Paola Egonu come sua erede (“Mi rivedo nella sua determinazione e nella sua semplicità“) e prefigura un futuro ancora tutto da costruire: “Busto Arsizio mi ha chiesto di restare a far parte del progetto, in quale ruolo si vedrà“. Non manca anche una stoccata polemica al CT azzurro Davide Mazzanti, che con largo anticipo aveva fatto sapere che non l’avrebbe presa in considerazione per le Olimpiadi: “Avrei preferito che lo dicesse a me anziché ai giornali“. Ma non è stata questa, assicura Piccinini, la molla che ha fatto scattare la decisione di chiudere una carriera inimitabile e irraggiungibile. (fonte: Corriere della Sera) LEGGI TUTTO

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    Jovana Stevanovic rimane a Busto Arsizio

    Di Redazione La Unet E Work Busto Arsizio si sta rivelando la società più arriva sul mercato tra la partenza della capitana Gennari (sostituita probabilmente da Lucia Bosetti) e le conferme della regista Jordyn Poulter e della centrale Alexa Gray in casa bustocca si sta già definendo il roster per la prossima stagione. Notizia di oggi, riportata dalla Prealpina, la conferma anche del posto tre serbo Jovana Stevanovic. La classe 1992 è da poco rientrata in Serbia ma non prima di firmare il contratto che la legherà al club bustocco anche per il 2021/22. Le sue statistiche parlano per lei: 9,4 punti di media col 49,3% e 59 muri totali ma soprattutto un’annata in crescendo in cui ha dimostrato di poter essere un pilastro dell’Uyba di Marco Musso. Intanto, sempre da quanto riporta il quotidiano, lo staff tecnico biancorosso sta valutando se proseguire o meno gli allenamenti con le giocatrici rimaste a Busto Arsizio: Liset Herrera Blanco, Giulia Leonardi, Rossella Olivotto, Alexa Gray e Camilla Mingardi. Verranno, infine, valutate a breve le posizioni di Ana Escamilla e Liset Herrera Blanco, vincolate entrambe da un biennale ma con possibilità di uscita al termine di questa stagione. LEGGI TUTTO

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    Gennari saluta Busto: “Scelta professionale, voglio uscire dalla comfort zone”

    Di Redazione La notizia era nell’aria e si aspettava solo la conferma della giocatrice. La capitana della Unet E Work Busto Arsizio lascia le farfalle dopo quattro anni direzione la vicina Brianza per vestire la maglia della Saugella Monza. Il simbolo delle biancorosse, intervistata dalla Prealpina, non nasconde la sua riconoscenza a tutto l’ambiente bustocco e ripercorre queste stagioni: “Ho ricevuto solo attestati di stima e riconoscenza che mi hanno stupito. Vedere che hanno apprezzato il mio lavoro dentro e fuori dal campo mi rende orgogliosa. Sento di essere cresciuta e di essermi affermata come giocatrice di alto livello ma anche come donna.All’Uyba sono stata valorizzata sotto il profilo umano, per questo mi sono legata così tanto all’ambiente e alla società. E quando stai bene riesci a far vedere la parte migliore di te”.La sua sofferta decisione di lasciare l’Uyba risale a qualche tempo fa. Sarebbe cambiato qualcosa se avesse avuto oggi la possibilità di scegliere? “La nostra scalata ha cambiato le condizioni, ma la mia scelta è legata ad un discorso personale oltre che professionale. Nonostante abbia pensato più volte di restare all’Uyba fino a fine carriera, ho sentito che era arrivato il momento giusto per cambiare e per crescere. Ho voluto uscire dalla comfort zone, lasciare una squadra alla quale ho dato tutto per vedere se altrove riuscirò a riconfermarmi: è una sfida con me stessa”. Sulla sua succeditrice alla fascia di capitana la numero sei sembra non avere dubi: “In campo la darei a Poulter che è una grande lavoratrice e una trascinatrice. Fuori dal campo penserei a Mingardi: sarebbe un’occasione per responsabilizzarsi”. Sembra che Lucia Bosetti possa essere la principale indiziata a prendere il suo posto all’Uyba. Come la vedrebbe? “Per come è strutturata la squadra c’è bisogno di una giocatrice con caratteristiche più da seconda linea e lei è una delle migliori nel suo ruolo. Inoltre, un’italiana in più fa molto comodo nel roster; l’ago della bilancia saranno le sue condizioni fisiche”. Nell’estate della modenese ci sarà anche un gradito ritorno: “Dopo cinque anni vivrò di nuovo un’estate con la Nazionale. Per me vuol dire molto e ce la metterò tutta per conquistare le Olimpiadi”. Cosa lascia a Busto Arsizio? “Vorrei lasciare innanzitutto il mio sorriso e poi un esempio di professionalità a chi verrà dopo”. LEGGI TUTTO