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    Busto Arsizio tributa Giulia Leonardi con una netta vittoria: 3-0 su Roma

    Di Redazione Nell’emozionante giornata tributo a Giulia Leonardi, che ha ricevuto a fine gara la maglia gialla con il numero 9 che in suo onore la società ha deciso di ritirare, la Unet e-work batte Roma per 3-0 e continua la sua corsa ai piani alti della classifica. Partenza in salita per il team di Marco Musso, che ha subito nella fase iniziale del primo set l’aggressività del team romano, avanti grazie ai tanti spunti positivi di Klimets e Pamio. Con l’ingresso di Adelina Ungureanu la UYBA ha però cambiato passo, riuscendo a vincere il parziale e a giocare con più scioltezza il secondo e terzo game, sempre con la romena protagonista e premiata MVP di giornata. Stevanovic: “E’ molto difficile giocare ogni tre giorni, ma anche oggi abbiamo messo in piedi una buona prestazione e abbiamo conquistato tre punti importanti; dobbiamo guardare la classifica perchè siamo tutte lì e non dobbiamo perdere altri punti per strada”. Musso: “Sapevamo che non avremmo trovato un avversario arrendevole: Roma ha giocato una signora partita, mettendoci in difficoltà in varie circostanze, per cui bene: tre punti importanti. Abbiamo avuto un cambiopalla di alto livello per tutti i set, mentre un contrattacco che non ha sfruttato a pieno l’ottimo lavoro del muro difesa. Emozionato per Giulia Leonardi: sarà per sempre nella storia di questo club”. Alice Pamio: “Oggi abbiamo giocato al nostro livello solamente al primo set. Poi siamo partite contratte, timorose e non siamo riuscite a portare in campo ciò che abbiamo dimostrato contro Scandicci. C’è da lavorare molto, anche sulla correlazione muro-difesa che non è stata delle migliori. Sappiamo di aver giocato contro una delle squadre più preparate della stagione e noi dobbiamo spingere sicuramente molto di più. Il nostro livello sta crescendo partita dopo partita, ma non basta. Soprattutto quando vai a giocare su campi difficili come quello di Busto.” In pillole: Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Ungureanu, Zannoni libero, Saja risponde con Bugg – Klimets, Trnkova – Cecconello, Pamio – Stigrot, libero Venturi. Nel primo set Klimets parte forte e il muro di Trnkova vale il 5-6. L’ace di Bugg fa chiamare tempo a Musso (7-9), poi Cecconello allunga (7-10) e un nuovo servizio vincente di Bugg porta al 7-11 e all’ingresso di Ungureanu per Bosetti. Poulter trova cambiopalla e Gray arpiona a muro il 9-11, Cecconello risponde a Stevanovic ed è 10-13. Mingardi trova il -1 (12-13), Poulter realizza l’ace del 13-13, mentre Pamio attacca largo il 14-13. La UYBA non si ferma e allunga con Mingardi (doppietta del 16-13), poi Pamio prova il recupero (16-14), ma l’ace di Gray fa respirare il team bustocco (18-14). Klimets con una doppietta rimette ancora tutto in discussione (19-18 tempo Musso), poi il muro di Stevanovic porta al 20-18. Roma ritrova il pari al termine di una lunga azione (20-20), Ungureanu e Gray riallungano (22-20) e fanno chiamare time-out a Saja. Poulter e Stevanovic murano due volte (24-20), Gray chiude 25-22. Secondo set: Musso conferma Ungureanu in banda e la romena parte bene con un ace e un punto in pipe (2-0); Stevanovic in attacco e Poulter al servizio accelerano ancora (5-2), con Gray che si esalta a mura per il 6-2 e fa chiamare tempo a Saja. Trnkova trova cambiopalla (6-3), ma la UYBA vola con Olivotto (attacco + ace) e Mingardi (10-5); Klimets vuole ripartire (10-6), ma Ungureanu attacca forte il 12-7 e Mingardi con la pipe realizza il 13-8. Saja prova la carta Papa, ma Olivotto a muro firma il +6 (16-10) e Mingardi in lungulinea attacca il 17-10 e il 18-10. Il set è chiuso: Musso dà spazio ad Herrera Blanco per Stevanovic e la cubana va a segno per il 23-18 e firma l’ace del 24-18 mentre rientra Bosetti. Chiude Gray 25-17.A tabellino: Mingardi 6, Olivotto 4, Terzo set: Musso riparte ancora con Ungureanu e l’avvio è equilibrato (4-4), fino alla doppietta di Pamio che vale un piccolo break per Roma (4-6). Ungureanu e Mingardi recuperano presto (6-6), Poulter mura il vantaggio (8-7).  Si procede comunque in parità grazie anche a qualche regalo bustocco (11-12), mentre Musso chiama time-out. Mingardi e Olivotto tengono la UYBA incollata (13-14), Ungureanu risponde a Pamio per il 14-15. Sul 14-16 di Stigrot c’è un nuovo time-out biancorosso, poi Stevanovic fa 17-18. Gray (doppietta) ritrova il pari (19-19), Mingardi tira sulla riga il 20-20. Pamio è la migliore delle sue e chiude il lungo 20-21, Ungureanu attacca il diagonale del 21-21 e chiude il lungo scambio che porta al 22-21; sempre la romena fa murone ed è 23-21 (tempo Saja), Trnkova a muro non ci sta (23-22), ma nel finale Mingardi (24-22) e Ungureanu chiudono 25-23. Nel finale, l’ingresso in campo della leggendaria Giulia Leonardi, accolta da una vera e propria ovazione, tra filmati delle sue imprese proiettate sui maxi schermi e mazzi di fiori in dono da parte dei tifosi: nella cerimonia ufficiale di “ritiro della maglia” il Presidente Giuseppe Pirola e Paolo Orrigoni (Tigros) hanno consegnato a Giulia la mitica “numero 9” gialla, incorniciata e pronta per essere conservata in “Casa UYBA”. Il tabellino Unet e-work Busto Arsizio – Acqua e Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-22, 25-17, 25-23) Unet e-work Busto Arsizio: Poulter 5, Battista, Olivotto 8, Mapelli ne, Monza ne, Bressan ne, Gray 15, Colombo ne, Mingardi 15, Zannoni (L), Stevanovic 7, Bosetti, Ungureanu 11, Herrera Blanco 2. All. Musso, 2° Gaviraghi. Battute errate: 9, vincenti 6, muri: 8. Acqua e Sapone Roma Volley Club: Avenia ne, Trnkova 6, Bucci ne, Bugg 3, Cecconello 4, Venturi (L), Stigrot 4, Papa 2, Pamio 10, Klimets 17, Arciprete ne, Rebora, Decortes ne. All. Saja, 2° Mafrici. Battute errate: 7, vincenti 6, muri: 5. Arbitri: Simbari – Clemente (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto, ecco il piano per 4° posto: battere Roma, Casalmaggiore e Cuneo

    Di Redazione Vincere le ultime tre gare di andata per trovare il quarto posto in classifica: è questa la missione della Unet e-work Busto Arsizio che punta a non perdere punti per strada così da avere il vantaggio del fattore campo nella gara secca dei quarti di finale di Coppa Italia, i cui accoppiamenti saranno definiti al termine del girone di andata. Stevanovic e compagne devono affrontare Roma, Casalmaggiore (in trasferta) e chiuderanno in casa domenica 26 dicembre contro Cuneo. I 9 punti necessari al “goal” non sono impossibili, ma per nulla scontati: ci vorrà la miglior UYBA per sconfiggere le tre avversarie sulla strada, a partire dalla Acqua e Sapone Roma Volley Club, di scena domenica alle 17 in viale Gabardi.La squadra allenata da coach Saja è attualmente nella parte bassa della classifica a quota 8 punti ed è reduce dalla sconfitta casalinga con la Savino del Bene Scandicci: con l’ex Valeria Papa in partenza dalla panchina, il team giallorosso dovrebbe presentarsi sul taraflex della e-work arena con l’americana Bugg in regia in diagonale con la bielorussa Klimets, al centro la ceca Trnkova e Cecconello, in banda Alice Pamio e la tedesca Lena Stigrot, libero Maila Venturi.Per le farfalle nessun problma di formazione e con ogni probabilità partenza con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Bosetti – Gray, Zannoni libero. Diretta streaming su Volleyball World tv. Così Rossella Olivotto:“Domenica con Roma sarà un’altra partita molto importante, abbiamo tante partite ravvicinate ma fisicamente stiamo bene. Stiamo lavorando molto in palestra: l’attenzione alla gestione delle energie da parte di tutto lo staff è ottima e quindi siamo cariche per affrontare un match da non sottovalutare per le nostre ambizioni di classifica”. Consentito ingresso con “Super Green Pass” in corso di validità (ad oggi ciclo vaccinale completo, guarigione da Covid19 negli ultimi 6 mesi). Speciale Giulia Leonardi – Al termine della partita vietato andare subito a casa: appena concluso il match, sul taraflex della e-work arena, scenderà in campo la mitica farfalla tigre Giulia Leonardi per la cerimonia ufficiale di ritiro della sua maglia, quella magica maglia gialla con il numero 9, l’ultimo indossato, che ha fatto tanto sognare i tifosi della UYBA. Si tratta di un atto doveroso verso un’atleta che ha fatto la storia della pallavolo a Busto Arsizio, un atto fortemente voluto dal presidente Giuseppe Pirola e dalla società tutta. Vi aspettiamo per farle sentire ancora una volta il calore di tutto il palazzetto! (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio tira fuori gli artigli: lo Stuttgart cade in tre set

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Bottino pieno per la Unet E-Work Busto Arsizio nell’andata degli ottavi di finale di CEV Cup femminile: la squadra di Musso si impone per 3-0 sull’Allianz MTV Stuttgart davanti al pubblico amico. Partita non semplice per le “Farfalle”, che devono annullare un set point nel primo parziale (chiuso ai vantaggi sul 29-27) e lottare fino all’ultimo anche nel terzo, ma nonostante la sofferenza in ricezione strappano una vittoria importantissima. Al ritorno, mercoledì 15 dicembre, sarà necessario conquistare due set in terra tedesca per qualificarsi ai quarti. Unet E-Work Busto Arsizio-Allianz MTV Stuttgart 3-0 (29-27, 25-19, 25-23)Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter 4, Battista, Olivotto 7, Monza, Bressan, Gray 13, Colombo (L) ne, Mingardi 16, Zannoni (L), Stevanovic 6, Bosetti L. 5, Ungureanu, Herrera Blanco ne. All. Musso.Allianz MTV Stuttgart: Koskelo (L), Nowicka 1, Segura 8, Lohuis 12, Olimstad, Van de Vyver, Timmermann 2, Lee 6, Todorova 2, Kohn, Rivers 24, Berger ne. All. Aleksandersen.Arbitri: Sanchez Rodriguez (Spagna) e Maciejewski (Polonia).Note: Busto A.: battute vincenti 2, battute sbagliate 6, attacco 41%, ricezione 31%-11%, muri 8, errori 14. Stuttgart: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, attacco 37%, ricezione 51%-15%, muri 6, errori 28. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il cammino europeo di Busto Arsizio passa dalla sfida con lo Stuttgart

    Di Redazione Tornata vittoriosa dalla trasferta di Trento, la Unet e-work Busto Arsizio si rituffa nella CEV Cup con il match di andata degli ottavi di finale: mercoledì 8 dicembre alle 20.30 le farfalle ospiteranno la squadra tedesca dell’Allianz MTV Stuttgart, che ha superato i sedicesimi senza giocare. Il team allenato da coach Aleksandersen rappresenta di sicuro un avversario di livello superiore al VDK Gent, eliminato nel primo turno, ed è attualmente primissimo nella Bundesliga con ben 7 punti di vantaggio sulla seconda. Nel roster di Stoccarda spiccano i nomi dell’opposto americano Krystal Rivers e delle due bande: la spagnola Maria Segura, vecchia conoscenza del campionato italiano, e l’altra americana Simone Lee. Concentrazione alta dunque per Stevanovic e compagne, che vogliono approfittare del fattore e-work arena per affrontare al meglio il retour match di settimana prossima. Per favorire l’afflusso del pubblico la società biancorossa ha pensato all’ingresso a posto unico, con tagliando a soli 10 euro (gratuito da 0 a 6 anni). Le prevendite sono disponibili online. Così coach Marco Musso: “La squadra di Stoccarda è prima nella Bundesliga, davanti a Dresda e Schwerin, squadre abituate a fare anche la Champions. Questo la dice lunga sul valore del team allenato da Aleksandersen. Le squadre tedesche giocano bene e veloce, sarà una partita difficile tatticamente e tecnicamente. Lavoriamo senza sosta in palestra per essere pronti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    UYBA a Trento in cerca del riscatto. Ungureanu: “Dovremo essere aggressive”.

    Di Redazione Dopo la sconfitta di domenica contro Novara, la Unet e-work Busto Arsizio si è allenata con continuità sfruttando l’assenza dell’impegno infrasettimanale e concentrandosi sull’impegno di domenica in trasferta contro la Delta Despar Trentino delle ex Piani (purtroppo out per infortunio) e Berti. La UYBA vuole ricominciare a correre per non perdere terreno dalle posizioni di testa, mentre le padrone di casa sono chiamate ad un match di orgoglio alla ricerca di punti per risalire la classifica (attualmente ultime a 5 punti e reduci dal ko interno con Casalmaggiore nell’ultimo turno). La squadra allenata da coach Bertini si presenterà probabilmente con l’americana Raskie al palleggio in diagonale con Botarelli, Furlan e Berti al centro, l’artgentina ex Novara e Cuneo Nizetich e la cubana Rivero (ex Brescia) in banda, Moro libero. Nessun problema di formazione per la UYBA di Marco Musso che si allena fino a domani mattina alla e-work arena prima della partenza per Trento, prevista per sabato pomeriggio. Domenica Stevanovic e compagne non saranno sole: anche alla BLM Group Arena ci saranno gli Amici delle Farfalle a far sentire il proprio incitamento. Start del match ore 19.30, diretta tv Sky Sport Arena, streaming su Volleyball World Tv. Così Adelina Ungureanu: “Ci siamo allenate bene questa settimana in previsione di un mese di dicembre lungo e pieno di partite importanti, con la CEV e la Coppa Italia oltre al campionato. Mi aspetto domenica una gara difficile perchè Trento ha bisogno di punti e sarà agguerrita; credo però che, se saremo aggressive da subito e penseremo a sviluppare il nostro gioco come sappiamo, la strada sarà meno complicata”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Novara dalle sette vite esce vincente dalla battaglia di Busto

    Di Eugenio Peralta Emozioni, infortuni, rocamboleschi cambi di fronte da un set all’altro e all’interno degli stessi set: non manca davvero nulla al big match tra Unet E-Work Busto Arsizio e Igor Gorgonzola Novara, nemmeno il pubblico (oltre 2300 spettatori), che rende ancora più incandescente una sfida da play off. Le bustocche alla fine mancano l’aggancio al secondo posto ed escono dal campo con parecchi rimpianti per non aver chiuso il quarto set (dal 21-19) ma soprattutto il tie break, in cui conducevano addirittura 11-6. Novara, invece, tira fuori il meglio possibile da una partita in cui spesso è apparsa arruffona e svagata, ma si porta dietro l’apprensione per l’infortunio al ginocchio di Haleigh Washington, uscita nel secondo set. Paradossalmente la chiave della partita può essere considerata quel terzo set dominato dalle “Farfalle”: il muro piazzato da Lucia Bosetti sulla sorella Caterina dà la sveglia alla numero 9, fino a quel momento inefficiente e invece decisiva con 11 punti nel quarto e nel quinto parziale. Se poi ci si mettono il guaio di Washington, la serata da incubo dei due opposti (Karakurt al 22% in attacco, Montibeller al 26%) e diverse imprecisioni di Hancock in regia, si capisce che i due punti finali sono oro puro per la squadra di Lavarini, abile a trovare le risorse necessarie in panchina: d’altronde non è da tutti avere a disposizione una Britt Herbots da tirar fuori dal cilindro al momento opportuno. La Unet E-Work dimostra ancora una volta di essere in grado di lottare alla pari con le big, anche se stavolta la squadra di Musso deve davvero mangiarsi le mani per non essere riuscita a capitalizzare il grande lavoro svolto dalle varie Alexa Gray (24 punti), Jovana Stevanovic (12) e Bosetti. Una Mingardi non ancora al meglio (21 punti a tabellino, ma con 7 errori-punto) e una ricezione troppo ballerina finiscono per essere i talloni d’Achille delle biancorosse, anche se parliamo di una partita davvero “pazza” in cui si è visto in campo tutto e il contrario di tutto… I SESTETTI – Entrambi gli allenatori schierano la loro formazione migliore: Busto recupera Mingardi in diagonale con Poulter, al centro Olivotto e Stevanovic, in posto 4 Gray e Caterina Bosetti, Zannoni libero. Novara con Hancock in regia, Karakurt opposta, Chirichella e Washington centrali, Lucia Bosetti e Daalderop schiacciatrici, Fersino come libero. In apertura, come su tutti i campi di Serie A, il messaggio per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne letto da Cristina Chirichella e Lucia Bosetti. 1° SET – Ritmo subito elevato ma anche tanti errori in avvio, da una parte e dall’altra. Sbagliano Mingardi (2-3) e Stevanovic (5-6) ma sbaglia soprattutto Karakurt: il terzo attacco out dell’opposta vale il primo break dell’incontro, sul 9-7. Mingardi tiene avanti le bustocche (11-9), la Igor però resta in scia e va al sorpasso sul 12-13 grazie a Hancock. Un altro tocco di prima della palleggiatrice e un attacco vincente di Karakurt valgono il 15-17 e spingono Musso al time out; il muro di Daalderop su Mingardi porta però Novara a più 3 (17-20). Nuovo time out biancorosso, entra Ungureanu per Lucia Bosetti: la rumena va subito a segno, ma poi subisce due ace consecutivi della scatenata Karakurt, che regalano a Novara la fuga decisiva (18-23). Daalderop si procura 5 set point e il muro di Washington sigilla subito il 19-25. 2° SET – La Igor riparte da dove si era fermata, con due attacchi vincenti di Karakurt e uno di Caterina Bosetti per lo 0-3. Busto riesce a limitare i danni (3-4) ma si fa di nuovo staccare con un’invasione e un errore (3-6). Sul 4-8 Musso è costretto a fermare il gioco, ma al rientro Washington piazza un gran muro per il più 5 Novara. Gray ci prova e la Unet E-Work rosicchia qualcosa (7-10), Mingardi ci crede (10-13); le due squadre alzano il ritmo in difesa e uno scambio lunghissimo è chiuso dal muro di Stevanovic su Karakurt per il 12-14. Time out Novara. Al rientro arriva l’invasione novarese per il meno 1, ma Mingardi sbaglia la battuta e la rimonta non si completa (13-15), anzi è l’Igor a involarsi di nuovo con una magia di Hancock e un errore di Gray (13-17). Dopo il nuovo time out bustocco, però, la partita cambia ancora: la UYBA recupera subito tre punti, pareggia i conti con l’ace di Lucia Bosetti e va addirittura al sorpasso grazie al muro di Gray (18-17, parziale di 5-0). Lavarini cambia la diagonale con Battistoni e Montibeller, che va subito a segno, ma un altro ace di Stevanovic regala il break alle padrone di casa (20-18). Nello scambio successivo si fa male Washington, sostituita da Bonifacio. Un errore di Gray concede il pareggio (20-20) ma poi la canadese si fa ampiamente perdonare con due attacchi vincenti per il break del 23-20. Dopo il punto di Caterina Bosetti, è ancora lei a procurarsi il set point (24-21): Lucia Bosetti chiude al primo tentativo per il 25-21. 3° SET – Si apre con un ace di Hancock, ma un nuovo errore di Karakurt ribalta il risultato (3-1) e convince Lavarini al cambio: dentro Montibeller. La brasiliana viene subito murata da Mingardi, poi due errori biancorossi rimettono in partita Novara (4-3), ma non basta: un muro vincente di Lucia Bosetti vale il 6-3. Busto mantiene il comando con Stevanovic (8-5); sul 10-6 Novara cambia in regia con Battistoni al posto di Hancock, ma il set si trasforma imprevedibilmente in un monologo. Dall’11-8 si passa addirittura al 20-8, con Busto dominante in tutti i fondamentali e tre muri vincenti (due di Lucia Bosetti). Il rientro di Karakurt e l’ingresso di Herbots servono a poco: due attacchi di Gray chiudono il set con un pesante 25-11. 4° SET – Novara riparte con Montibeller titolare. Si lotta punto a punto senza respiro: Daalderop e Caterina Bosetti rispondono colpo su colpo a Gray e Stevanovic (6-6). La Igor passa anche in vantaggio grazie all’errore di Mingardi (7-8) ma immediatamente dopo arriva il controbreak, con l’attacco out di Chirichella per il 10-8 e il conseguente time out ospite. Trascinata da Mingardi (due attacchi di fila), la Unet E-Work sembra potersi di nuovo involare con l’ace di Olivotto (13-9), ma commette due errori che fanno subito rientrare in partita le novaresi (13-12). Caterina Bosetti si scatena in attacco e alla fine, malgrado il time out chiamato da Musso, arriva il pareggio firmato da Montibeller (16-16). Busto Arsizio si riprende subito un piccolo margine con Gray (18-16), ma Novara ricuce con Bonifacio e Herbots, appena entrata: 22-22. Dopo il time out arrivano anche il vantaggio novarese firmato da Bonifacio e l’ace di Hancock per il 22-24. La regista manda out la battuta successiva, ma è Caterina Bosetti a sfruttare il secondo set point (23-25) e rimandare tutto al tie break. 5° SET – Avvio nel segno di Busto Arsizio con il 3-0 firmato Gray e Mingardi, ma Daalderop a muro riduce subito le distanze (3-2) e un errore di Mingardi vale il 4-4. Le “farfalle” sembrano però più in palla, tornano subito avanti grazie all’errore di Chirichella (6-4) e al cambio di campo sono sull’8-5 grazie a Stevanovic e Gray. Lavarini getta nella mischia Battistoni e Karakurt, ma deve richiamare le sue dopo il 10-6 siglato da Mingardi. Al rientro arriva anche il più 5 con il muro di Poulter, ma due attacchi di Cate Bosetti e l’ace di Chirichella riportano Novara in scia (11-9). La rimonta si completa con il muro vincente di Montibeller e l’ace di Hancock: 12-12, tutto da rifare. Gray manda out il pallone del 12-13, e dopo il time out Mingardi la imita concedendo due match point alla Igor. Gray annulla il primo, Lavarini ferma il gioco e un erroraccio in battuta di Ungureanu decide la partita (13-15). Unet E-Work Busto Arsizio-Igor Gorgonzola Novara 2-3 (19-25, 25-21, 25-11, 23-25, 13-15)Unet E-Work Busto A.: Poulter 3, Battista ne, Olivotto 7, Cerbino (L) ne, Monza ne, Bressan ne, Gray 24, Colombo ne, Mingardi 21, Zannoni (L), Stevanovic 12, Bosetti L. 9, Ungureanu 1, Herrera Blanco ne. All. Musso.Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots 2, Montibeller 7, Battistoni, Fersino (L), Bosetti C. 16, Chirichella 5, Hancock 8, Bonifacio 3, Washington 6, Costantini ne, D’Odorico ne, Daalderop 15, Karakurt 9. All. Lavarini.Arbitri: Goitre e Spinnicchia.Note: Spettatori 2312. Busto A.: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, attacco 41%, ricezione 52%-28%, muri 12, errori 25. Novara: battute vincenti 6, battute sbagliate 6, attacco 35%, ricezione 73%-47%, muri 6, errori 28. LEGGI TUTTO

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    Igor di scena sul taraflex di Busto Arsizio. Herbots: “E’ sempre stata una bella sfida”

    Di Redazione La Igor Volley di Stefano Lavarini si prepara al “big match” della domenica pomeriggio: alle 17 di domani, infatti, le azzurre saranno di scena a Busto Arsizio per il primo “derby del Ticino” stagionale. La sfida ad altissima quota vede le azzurre arrivare al match con 20 punti e 7 vittorie, contro i 17 punti e 5 vittorie delle lombarde, anche loro impegnate in settimana in Europa, con il netto successo conseguito ai danni delle belghe del Gent in CEV Cup. Britt Herbots (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Domenica sarà una bella sfida, come sempre quando si incontrano Busto e Novara, perché entrambe le formazioni sono forti e competitive. Conosco l’ambiente che ci aspetta, so quello che mi hanno dato e che sanno dare alla squadra, quindi sicuramente sarà complicato giocare in quel contesto. Rivedrò tante persone care, una realtà che mi è rimasta nel cuore… ma andrò in campo per vincere, come faccio sempre. Loro sono una formazione completa ed equilibrata, con delle attaccanti molto forti. Per portare a casa un buon risultato dovremo entrare in campo aggressive, spingere fin dall’inizio. Diversamente potremmo andare incontro a brutte sorprese“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alla E-Work Arena arriva Novara per il derby del Ticino

    Di Redazione Busto Arsizio-Novara non è mai una partita come le altre: vuoi per la sana rivalità innata tra le due città, vuoi per i tanti incontri importanti disputati, vuoi per le tantissime ex in campo. Quest’anno anche per la classifica, che vede entrambe le formazioni molto in alto: con una vittoria la UYBA raggiungerebbe le piemontesi al secondo posto. Senza dimenticare la sfida made in USA al palleggio tra Hancock e Poulter e il curioso derby in famiglia tra Caterina e Lucia Bosetti. Tanti gli ingredienti dunque per non perdersi la sfida in programma alla e-work Arena domenica alle 17. 23 i precedenti, 16 vinti da Novara, 7 da Busto Arsizio. Previsto grande pubblico, con settori numerati in esaurimento: le prevendite dei biglietti sono aperte online, le casse del palazzetto apriranno dalle 15.30 di domenica. Così Jordyn Poulter presenta la sfida: “Sarà una gara difficile, il campionato italiano ha un livello molto alto e Novara sarà un bel banco di prova per noi. Sarà anche un match divertente: lo è sempre quando ti confronti con una squadra così forte e nella quale ci sono anche tue amiche: nel mio caso ci sono Hancock e Washington, mie compagne in nazionale, per Lucia Bosetti ci sarà la sorella Caterina: sono tutte curiose sfide nella sfida“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO