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    Turchia: l’Akkus fa l’impresa in casa del Fenerbahce

    Colpo di scena nel turno infrasettimanale della Efeler Ligi turca: il Fenerbahce Parolapara cade clamorosamente in casa al tie break (25-23, 20-25, 25-22, 22-25, 12-15) contro l’Akkus, squadra ormai tranquilla e senza obiettivi di classifica, consentendo all’Halkbank Ankara di ipotecare il primo posto in regular season. Gara da dimenticare per i gialloblu con 11 errori in attacco e 14 murate subite (si salva solo Dick Kooy con 22 punti e il 51%), mentre dall’altra parte spadroneggiano Bradley Gunter con 32 punti e Svetoslav Ivanov con 21. L’Halkbank, dal canto suo, centra il suo 23esimo successo in altrettante partite battendo per 3-1 l’Alanya e ora ha due vittorie e 4 punti di vantaggio sui rivali a tre giornate dalla fine.

    Lo Ziraat Bankasi Ankara deve dare fondo a tutte le energie per avere la meglio sul Develi in quattro set (il primo finisce 39-37, il quarto 30-32!), ma alla fine mantiene il terzo posto grazie a 21 punti ciascuno di Oreol Camejo e Wouter Ter Maat. Quarta posizione ormai ipotecata per il Galatasaray, grazie al nettissimo 3-0 sul campo del Bigadiç. Alanya, Arkas Izmir (3-2 al Tursad) e Bursa BBSK (3-1 all’Hatay) parteciperanno ai playoff per il quinto posto: per l’ultimo slot si candida lo Spor Toto, che vince al tie break lo scontro diretto con il Cizre (27 punti di Morteza Sharifi) e ora ha due vittorie in più all’attivo rispetto alle contendenti.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Turchia: Fenerbahce ed Eczacibasi ancora travolgenti

    Turno infrasettimanale nel segno delle big in Vodafone Sultans League: le prime 7 della classifica vincono contro le ultime 7, lasciando inalterati gli equilibri di classifica. Prosegue quindi il dominio delle due avversarie delle italiane nelle semifinali di Champions League. Il Fenerbahce mantiene la leadership grazie al netto 3-0 sul campo del PTT, pur lasciando a riposo Fedorovtseva, Erdem e, per gran parte della gara, anche Drca e Vargas: ci pensa Ana Cristina con 22 punti, mentre Stysiak spreca l’occasione (8 con il 27%). L’Eczacibasi ha qualche difficoltà in più sul campo del Sariyer, ma alla fine porta a casa il 3-0 con due set vinti in volata: 24 punti per Tijana Boskovic con il 64% e 3 muri vincenti, 16 di Hande Baladin (58% e 3 ace).

    Il VakifBank suda sette camicie per aver ragione dell’Aydin BBSK sul 3-1, grazie ai 23 punti di Busa e alle mosse di Guidetti, che getta nella mischia in corsa Gabi e Ogbogu, tenute inizialmente in panchina. Le giallonere sono terze in classifica, ma in vetta può ancora accadere tutto, con due scontri diretti ancora da giocare. L’Aydin, da parte sua, esce dal campo con il sorriso nonostante la sconfitta: la salvezza è ormai matematica per Nicoletti e compagne, mentre per evitare la retrocessione lotteranno PTT e Sariyer.

    Anche il quarto posto, che vale la qualificazione diretta alle semifinali, sembra ben saldo nelle mani del THY dopo il 3-0 sul Cukurova: speranze ridotte al lumicino per il Kuzeyboru, che comunque fa il suo imponendosi in tre set in casa del Nilufer (18 punti di Senoglu). Festeggiano la qualificazione matematica ai playoff il Galatasaray, che contro il Besiktas rimonta dallo 0-2 al 3-2 con 39 punti di Logan Eggleston, e il Muratpasa, vittorioso sempre al tie break sul Karayollari (33 punti di Samedy, 9 per Guerra); al Nilufer basterà battere proprio il Karayollari, già retrocesso, per aggiudicarsi l’ottavo posto.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Italia-Turchia diretta: segui la partita di qualificazione agli Europei LIVE

    20:39
    Italia-Turchia 14-15
    Appoggio a canestro di Ricci in contropiede e 7-0 di contro-parziale per gli azzurri: timeout Ataman.

    20:38
    Italia-Turchia 12-15
    La squadra di Ataman prende il largo: 8-0 di parziale per i turchi con le due triple di Biberovic. Il canestro di Ricci e la tripla di Spissu riducono le distanze.

    20:34
    Italia-Turchia 7-7
    Buon inizio per gli azzurri con la tripla di Tonut e il canestro da due punti di Melli. La Turchia risponde con il semi-gancio di Osmani e Tuncer. Poi arrivano la tripla di Biberovic e la schiacciata del capitano azzurro: parità a Pesaro.

    20:31
    Italia-Turchia, si parte!
    Il primo possesso del match lo conquista la squadra di Pozzecco.

    20:29
    Italia-Turchia, i quintetti ufficiali
    ITALIA: Spissu, Tonut, Melli, Ricci, Procida. Coach: Pozzecco.
    TURCHIA: Sanli, biberovic, Tuncer, Osmani, Sipahi. Coach: Ataman.

    20:25
    Italia e Turchia in campo
    Le due formazioni fanno il loro ingresso sul parquet della Vitrifrigo Arena: ora gli inni nazionali e poi si alzerà il sipario sulla prima gara degli azzurri valevole per la qualificazione agli Europei del 2025.

    20:22
    Italia-Turchia, ancora pochi minuti e si parte
    Mancano meno di 10 minuti alla palla a due tra gli azzurri e la squadra di coach Ataman. Che atmosfera alla Vitrifrigo Arena di Pesaro!

    20:15
    Italia, le parole di Pozzecco nel pre-partita
    “So bene quanto Pesaro viva di basket, qui si viene sempre molto volentieri e come Nazionale sapevamo che saremmo stati accolti con entusiasmo e passione”, sottolinea il coach dell’Italbasket. Domani per la prima volta in panchina non sarà con noi Charlie Recalcati: tutti sanno quanto io sia legato a lui, una delle persone più importanti della mia carriera. La decisione l’abbiamo dovuta prendere perché anche in ottica Olimpiadi era necessario asciugare un po’ lo staff tecnico. Vivrò il passaggio di consegne tra Gigi e Nik ma non sono preoccupato perché certamente è assicurata la continuità da due professionisti che sono così legati alla maglia Azzurra. La Turchia sarà un avversario non semplice, è un’ottima squadra ed è allenata magnificamente da Ergin Ataman, uno dei migliori coach a livello europeo di tutti i tempi. La partita sarà complicata ma mi fido dei miei giocatori e sono sicuro che faremo una grande partita”.

    20:10
    Italia-Turchia, i precedenti
    Le due nazionali si sono sfidate in 58 occasioni, con il bilancio nettamente a favore degli azzurri: 47 vittorie a 11. L’ultimo confronto diretto tra le due compagini risale alla scorsa estate quando, al torneo di Trento, i ragazzi di Pozzecco si sono imposti 90-89 dopo un supplementare. 

    20:03
    Italia-Turchia, dove vedere la partita in tv e in streaming
    Il match tra Italia e Turchia, valevole per la prima giornata delle qualificazioni agli Europei del 2025, si disputerà oggi (giovedì 22 febbraio) alle ore 20:30. La sfida sarà visibile in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204) e in diretta streaming su SkyGo, Now e DAZN.

    20:01
    Turchia, i convocati di coach Ataman
    I giocatori scelti dal tecnico turco per la sfida contro gli azzurri di Pozzecco:
    Omer Can Ilyasoglu (n.1, Mega Mis Beograd), Sehmus Hazer (n.2, Fenerbahce), Tarik Biberovic (n.3, Fenerbahce), Sertac Sanli (n.5, Fenerbahce), Yigitcan Saybir (n.9, Turk Telekom), Melih Mahmutoglu (n.10, Fenerbahce), Erten Gazi (n.11, Anadolu Efes), Sadik Emir Kabaca (n.12, Galatasaray), Okben Ulubay (n.13, Turk Telekom), Furkam Haltali (n.14, Pinar Karsiyaka), Berk Ugurlu (n. 17, Besiktas), Bugrahan Tunce (n.19, Galatasaray), Kerem Konan (n.20, Besiktas), Ercan Osmani (n.24, Anadolu Efes), Kenan Sipahi (n.25, Pinar Karsiyaka), Erkan Yilmaz (n.33, Anadolu Efes).

    20:00
    Italia, i convocati di coach Pozzecco
    I giocatori chiamati dal coach azzurro per la partita contro la Nazionale turca:
    Marco Spissu (n.0, Reyer Venezia), Niccolò Mannion (n.1, Varese), Stefano Tonut (n.7, Olimpia Milano), Nicolò Melli (n.9, Olimpia Milano, Capitano), Diego Flaccadori (n.12, Olimpia Milano), Amedeo Tessitori (n.16, Reyer Venezia), Giampaolo Ricci (n.17, Olimpia Milano), Matteo Spagnolo (n.18, Alba Berlino), Giordano Bortolani (n.22, Olimpia Milano), Guglielmo Caruso (n.30, Olimpia Milano), Achille Polonara (n.33, Virtus Bologna, Vice Capitano), Luca Severini (n.40, Tortona), Gabriele Procida (n.50, Alba Berlino), Alessandro Pajola (n.54, Virtus Bologna), John Petrucelli (n.77, Brescia).

    Vitrifrigo Arena, Pesaro LEGGI TUTTO

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    Champions League, la Lube espugna Ankara 3-1 nell’andata dei Quarti

    I Quarti di finale della CEV Champions League 2024 si aprono con il successo in Turchia della Cucine Lube Civitanova, capace di espugnare il quartier generale dell’Halkbank Ankara in quattro set (21-25, 21-25, 27-25, 22-25) al culmine di una gara per lunghi tratti controllata. Brillante l performance degli uomini di Blengini.
    Eccellente la prova di capita De Cecco, in grado di innescare tutti i giocatori creando problemi ai padroni di casa con manovre d’attacco imprevedibili (57% di positività contro il 45%). Civitanova bene anche a muro (8 a 6 i vincenti). Bene anche le seconde linee e il fondamentale di difesa nei momenti cruciali.
    Ben 17 sigilli a testa per Nikolov e Yant, 14 per Lagumdzija. In doppia cifra anche Chinenyeze, recuperato per il match. Sul fronte opposto a reggere la baracca sono il top scorer Nimir (24 punti con 4 ace) e Ngapeth, autore di 12 punti ma a corrente alternata.
    Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Adis Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Turchi schierati con Ma’a in cabina di regia e Nimir opposto, Matic e Tayaz al centro, Ngapeth e Mirza Lagumdzija di banda, Done ibero.
    Nel primo set la Lube vince il duello in tutti i fondamentali, con 2 ace e 3 muri, mettendo il turbo in attacco con un 74% significativo, grazie a manovre di mai scontate e capaci di mettere a frutto il potenziale biancorosso. I vice campioni d’Italia allungano in apertura e restano avanti fino alla chiusura (21-25).
    Nel secondo set Civitanova si ripete senza strafare in attacco (54%) e mette in difficoltà l’Halkbank al servizio (2 ace), mentre il team di Kovac cresce nel muro-difesa. A schiacciare i palloni pesanti sono tutti gli attaccanti cucinieri, con Nikolov che realizza 5 punti come Yant. Segue Lagumdzija con 4 (21-25).
    Nel rocambolesco terzo atto a fare la partita è ancora la Lube, che attacca con il 62% contro il 47% dell’Halkbank, e mette a segno 3 block contro l’unico dei turchi. I rivali si salvano con le accelerate al servizio e 4 ace all’attivo (3 di Nimir, 7 punti nel parziale). Tra i biancorossi Lagumdzija sigla 6 punti (27-25).
    Nel quarto set il team marchigiano reagisce e mantiene a lungo il vantaggio con qualche brivido nel finale. Risolutivi i 5 punti di Yant.
    I biancorossi non possono ancora cantare vittoria ai fini della qualificazione perché mercoledì 28 febbraio (ore 20.30) le due rivali si troveranno sotto rete all’Eurosuole Forum per il match di ritorno.
    Le fasi chiave del match
    Il primo allungo è della Lube grazie a un errore di Matic, al primo tempo di Anzani e all’ace di De Cecco (4-7). I biancorossi trovano il +4 con Yant (5-9), ma Ngapeth colpisce dai nove metri e tiene a galla i suoi (7-9). Sul fronte ospite ci pensa Nikolov a fare la voce grossa in battuta con l’ace del nuovo tentativo di fuga (9-13). Ottima distribuzione di De Cecco che coinvolge molto anche i centrali (14-18). Il +5 è frutto di un muro dopo un ottimo servizio di Chinenyeze (16-21). I padroni di casa cercano di riaprire il set (19-22), ma sul muro di Lagumdzija la Lube ha quattro palle set (20-24). Al secondo tentativo Civitanova chiude con Chinenyeze (21-25).
    Il secondo set si apre sul filo dell’equilibrio, con la Lube abile nell’annullare un break dei padroni di casa (13-13). Il sorpasso dei cucinieri arriva con l’ace di De Cecco scovato dalla chiamata Challenge e subito dopo Ankara commette un’infrazione (16-18). Nikolov si esalta con l’ace del +3 su Ngapeth (17-20) e Civitanova, dopo gli interventi efficaci di Bisotto, sale in cattedra con il diagonale targato Yant che squarcia l’Halkbank (19-23). Il muro a uno di Anzani su Ma’a vale quattro palle set (20-24). Yant chiude i conti trovando la carambola vincente sul muro di casa (21-25).
    In avvio di terzo set la Lube ferma più volte i rivali turchi a muro (4-6). Ankara deve forzare i colpi e perde lucidità (5-8). Stimolato dalla sfida contro suo fratello Mirza, Adis Lagumdzija attacca a tutto braccio (9-12), ma negli scambi successivi gli avversari si rifanno sotto e impattano al centro al culmine di un’azione confusa (14-14). Nimir porta avanti Ankara con un ace, ma il muro di Anzani rimette tutto in parità (15-15). Si prosegue punto a punto fino agli attacchi di Lagumdzija e Yant (18-20). Nel momento cruciale gli uomini di Kovac si rialzano con il servizio del solito Nimir che sigla 2 ace di fila (23-22). Nikolov annulla due palle set con altrettanti botta e risposta (25-25), ma Civitanova spreca la chance del sorpasso e cade 27-25 sul colpo di Ngapeth.
    La Lube non ci sta e nel quarto set rientra in campo con gli occhi spiritati, trovando un triplo vantaggio, chiuso dall’attacco irruento di Nikolov (5-8), e allungando sull’errore di Ankara (6-10). Il muro di Chinenyeze incrementa il divario (9-14), ma l’Halkbank non ci sta e rosicchia 3 punti, 2 in attacco e 1 su ace (14-16). Blengini inserisce Thelle sul 14-17 e il norvegese lo premia con l’ace del +4 (14-18). Civitanova tiene a distanza gli avversari senza perdere la calma (prodezza di De Cecco per il 19-23). Nimir spara fuori il servizio (20-24), ma la formazione di Blengini deve sudare la vittoria, che arriva sul servizio out di Perrin (22-25).
    Dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Una Lube guerriera e combattiva fuori casa, nonostante il frastuono sugli spalti. Una partita intensa dall’inizio. La squadra neppure dopo il terzo set si è disunita. Abbiamo affrontato una battaglia, anche di nervi e tensione. Non era facile rientrare in campo con lucidità dopo aver sprecato alcune occasioni, ma lo abbiamo fatto, aggiustando alcuni aspetti. Siamo contenti di aver compiuto questo primo passo, ci siamo guadagnati un vantaggio per il ritorno, che però sarà un’altra storia. Ci aspettiamo tanto pubblico mercoledì a sostenerci e spingerci”.
    ALEX NIKOLOV: “Abbiamo disputato una grande partita, speriamo di ripeterci tra una settimana in casa. Per ora siamo molto contenti. Dopo il terzo set abbiamo deciso di voltare subito pagina e di andare al quarto con un atteggiamento a tutto fuoco. Grazie al vantaggio che abbiamo preso fin dai primi punti siamo riusciti poi a chiudere”.
    SIMONE ANZANI: “È stata una bella partita, di altissimo livello. In cui noi abbiamo giocato la nostra miglior pallavolo dell’anno, soprattutto nei primi due set. Siamo riusciti a non farli giocare come avrebbero voluto fino al terzo parziale, in cui abbiamo subito un po’ il loro servizio. Siamo stati bravi però a sopportare e reagire. Oggi stavamo bene, sia fisicamente che di testa. Per quanto mi riguarda è la prima volta che vinco l’andata dei Quarti di Champions da quando sono alla Lube, quindi era ancora più importante per me”.

    Tabellino
    Halkbank ANKARA – Cucine Lube CIVITANOVA 1-3 (21-25, 21-25, 27-25, 22-25)
    HALKBANK ANKARA: Perrin 5, Ivgen (L) ne, Matic 4, M. Lagumdzija 7, Done (L), Ngapeth 12, Uzunkol ne, Unver ne, Ma’a 3, Abdel-Aziz 24, Ulu ne, Coskun ne, Tayaz7, Blankenau ne. All. Kovac.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 10, Thelle 1, Cremoni (L) ne, Motzo ne, Bisotto, Balaso (L),Lagumdzija 14, Nikolov 17, Diamantini, De Cecco 6, Bottolo ne, Yant 17, Anzani 6, Larizza ne. All. Blengini.
    ARBITRI: Dobrev (BUL) e Szabo (HUN)
    Durata: 23’, 24’, 29’, 28’. Totale: 1h 44’.
    NOTE: Ankara: battute sbagliate 20, ace 5, muri 8, attacco 57%, ricezione 51% (28% perfette). Civitanova: battute sbagliate 20, ace 6, muri 6, attacco 45%, ricezione 61% (35% perfette). MVP: De Cecco. LEGGI TUTTO

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    Boricic conferma: le Super Finals si giocheranno in Turchia

    La notizia era nell’aria da qualche settimana, ma ora è arrivata la conferma: le prossime Super Finals di Champions League si disputeranno domenica 5 maggio in Turchia. La fonte è la più autorevole possibile: a rivelarlo, infatti, è stato direttamente Aleksandar Boricic, presidente della CEV, intervistato dalla testata polacca Przeglad Sportowy durante le finali di Coppa Italia Frecciarossa a Trieste (a cui peraltro ha partecipato anche il presidente della Federazione turca).

    Il nome della città che ospiterà l’evento non è ancora stato reso noto, ma presumibilmente si tratterà di una tra Istanbul e Ankara: nei quarti di finale, del resto, sono ancora in lizza le due squadre maschili della capitale, Halkbank e Ziraat, e le tre femminili della metropoli sul Bosforo: VakifBank, Eczacibasi e Fenerbahce. Nella storia della competizione, soltanto una volta la Champions maschile si è assegnata in Turchia, proprio ad Ankara nel 2014: allora l’Halkbank arrivò secondo dietro il Belogorie Belgorod. A livello femminile, invece, sono ben 7 le Champions “turche” del passato, ma l’ultima risale all’ormai lontano 2013 a Istanbul: vinse, manco a dirlo, il Vakif e Busto Arsizio si piazzò al terzo posto.

    (fonte: Przeglad Sportowy) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Turchia: VakifBank ed Eczacibasi si sfideranno in semifinale

    Nessuna sorpresa nei quarti di finale della Coppa di Turchia femminile: avanzano senza grossi problemi le prime quattro della classifica, che si ritroveranno dunque di fronte nella Final Four (in data ancora da definire). La sfida più attesa sarà senza dubbio quella tra VakifBank Istanbul ed Eczacibasi Dynavit Istanbul: la squadra di Giovanni Guidetti ha sconfitto il Cukurova per 3-0 (27-25, 25-14, 25-15), soffrendo solo nel primo set e chiudendo con 15 punti di Jordan Thompson e 10 muri di squadra (4 di Bahar Akbay). Meno agevole il compito delle arancionere, che hanno superato per 3-1 il Nilufer (25-20, 25-21, 23-25, 25-13) grazie a un’altra prova super di Tijana Boskovic, con 24 punti e il 61% in attacco.

    Dall’altra parte del tabellone la capolista Fenerbahce Opet Istanbul non ha incontrato particolari ostacoli contro un Sariyer in caduta libera (25-16, 25-13, 25-22): a partita in corso Lavarini ha concesso un po’ di riposo anche alle varie Fedorovtseva, Stysiak, Drca ed Erdem, che comunque ha chiuso da top scorer con 11 punti e l’80% in attacco. In semifinale le gialloblu troveranno il THY, che ha battuto in rimonta il Kuzeyboru per 3-1 (20-25, 25-21, 25-17, 25-21) con 24 punti di Van Ryk, 19 di Julia Bergmann e una prova da incorniciare delle due centrali: 12 punti con il 91% per Akman, 13 con l’82% per Diana.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Turchia: passano le big, l’Arkas elimina il Galatasaray

    I verdetti dei quarti di finale della Coppa di Turchia maschile ricalcano la classifica del campionato, con una sola eccezione: l’Arkas Izmir, settimo in classifica, elimina il Galatasaray, quarto. La squadra di Glenn Hoag si impone per 3-1 in rimonta (24-26, 29-27, 25-20, 25-17) grazie a una prova maiuscola di Georg Grozer ed Efe Mandiraci, top scorer con 24 punti a testa (rispettivamente 66% e 63% di efficacia); non bastano ai giallorossi 23 punti di Jan Hadrava. In semifinale l’Arkas troverà lo Ziraat Bankasi Ankara, vittorioso per 3-0 (25-19, 26-24, 25-16) sullo Spor Toto grazie a un super Oreol Camejo (83% in attacco e 67% in ricezione).

    Dall’altra parte del tabellone passano le due favorite, ma il Fenerbahce Parolapara deve soffrire le pene dell’inferno per chiudere la sfida con l’Akkus sul 3-1, con due set terminati ai vantaggi (23-25, 31-29, 25-21, 28-26): ci deve pensare un Dick Kooy d’altri tempi, con 28 punti, il 60% in attacco e il 65% in ricezione. Assai più semplice il compito dell’Halkbank Ankara, che si impone per 3-0 (25-20, 25-14, 25-21) sull’Alanya con 17 punti di Nimir Abdel-Aziz e 11 di Mirza Lagumdzija (10 su 13 in attacco). Ancora da definire le date della final four.

    (fonte: TVF) LEGGI TUTTO