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    F1, Isola: “Senza sosta, non so se Hamilton avrebbe finito la gara”

    ISTANBUL – Mario Isola ha parlato dopo il Gran Premio di Turchia, valevole per la sedicesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Il manager della Pirelli, Head of F1 & Car Racing della casa gommistica, ha commentato la strategia di Lewis Hamilton, che fino all’ultimo ha cercato di evitare una sosta ai box: “A giudicare le condizioni delle gomme dopo la gara, credo che Lewis non sarebbe arrivato al traguardo, o al massimo ci sarebbe arrivato veramente al limite – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Se avesse proseguito, il rivestimento della gomma si sarebbe ridotto alla sola carcassa, in particolare verso la conclusione. Sarebbe stato davvero pericoloso spingere in queste circostanze, ma posso capire che i piloti desiderano massimizzare il risultato quando sono coinvolti e concentrati durante la gara”.
    Sulla strategia di Ocon
    Isola ha poi commentato il fatto che tutti i piloti, eccetto Esteban Ocon, abbiano fatto almeno una sosta ai box: “Ogni vettura è diversa, e di conseguenza anche il livello del rivestimento è differente. Tutto dipende anche da quanto un pilota spinge in pista, ma nel complesso tutte le auto presentavano condizioni di usura estreme. La maggior parte di coloro che si sono fermati al 47° o 48° giro avevano le gomme praticamente finite. Sapevamo, che con i nuovi interventi l’asfalto sarebbe stato più abrasivo ed avrebbe comportato una maggior aderenza rispetto all’anno scorso. La pista era del tutto asciutta, ma era comunque abrasiva, ed era veramente al limite. Suggerirei ai nostri ingegneri di sottolineare alle squadre la necessità di cambiare le gomme durante la gara, e di evitare di proseguire fino alla fine. È troppo pericoloso”. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “Ci abbiamo provato fino alla fine, sono deluso”

    ISTANBUL – Charles Leclerc ha chiuso al quarto posto il Gran Premio di Turchia, valevole per la sedicesima tappa del Mondiale 2021 Formula 1. Il monegasco, tra gli ultimi a effettuare la prima sosta ai box, al rientro non è riuscito a tenere testa a Sergio Perez, chiudendo ai piedi del podio. “Ci abbiamo provato fino alle fine, con le intermedie è stato strano perché nei primi giri andavamo forte, ma dopo gli altri guadagnavano troppo – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Quando ci siamo fermati, purtroppo, gli altri andavano più forte e ho fatto molta fatica. Dopo il pit stop ho sentito che avevo poco grip al posteriore, poi la macchina si è riequilibrata, ma ormai era troppo tardi”. Ci sono, però, anche lati positivi nella gara di istanbul, come una Ferrari ben performante dopo il cambio di power unit a Sochi: “Una delle più belle Ferrari dell’anno? Sicuramente è una bella macchina da guidare. E’ stato un weekend positivo ma sono un po’ deluso da come è finito”.
    Il commento di Sainz
    Anche Carlos Sainz, ottavo al traguardo, ha parlato a Sky Sport dopo la gara in Turchia: “La nuova power unit? Qualcosa di buono c’è, questo dimostra che stiamo lavorando e che la Ferrari non si ferma. Abbiamo portato un upgrade a sette gare dalla fine quando tutti pensano già alla prossima stagione. Noi, invece, continuiamo a sviluppare, stiamo spingendo perché non vogliamo finire quarti, ma vincere. Oggi siamo andati all’attacco e voglio più gare così. Oggi ho fatto tanti sorpassi. Non ho fatto una grandissima partenza e ho dovuto spingere al massimo. Mi stavo divertendo tantissimo e quando si è asciugata la pista è stato più difficile. Abbiamo fatto un buon passo e negli ultimi 10 giri siamo riusciti a recuperare il tempo perso al pit stop. Non è un buon giorno per lamentarsi, oggi dobbiamo essere felici. Ma quando finisci dietro di 3 secondi e perdi 10 giri dietro a Ocon non potendolo sorpassare ci è costato”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Non sono soddisfatto, devo parlare con il team”

    ISTANBUL – “La rimonta era molto difficile, la pista è stata molto lenta ad asciugarsi e non me lo aspettavo. Penso che sia stato difficile per tutti. In partenza e nella prima fase della gara sembravo molto forte, ma poi non è finita altrettanto bene. Era difficile gestire temperatura della gomma, il livello di aderenza, il graining”. Queste le parole di Lewis Hamilton, ai microfoni di Sky Sport, dopo il quinto posto nel Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota britannico, partito dall’undicesima posizione per una penalità, ha anche avuto una discussione con il team sulla strategia da adottare nel finale.
    In disaccordo con il team
    “Per quanto riguarda la strategia,non so cosa abbia pensato il team, ma devo parlare con loro sui motivi per cui mi hanno fatto rientrare – ha aggiunto Hamilton -. Ma ormai è finita così. Che la mia idea fosse giusta o sbagliata non cambia molto:ci riuniremo e parlerò con il team, anche perché penso che abbiamo perso dei puntiche avremmo potuto ottenere. Cercheremo di reagire sin dalla prossima gara. Non direi che sono soddisfatto del risultato, ma sono contento di aver finito la gara”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Devo parlare con il team”

    ISTANBUL – Lewis Hamilton ha chiuso al quinto posto il Gran Premio di Turchia, valevole per la sedicesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Il pilota britannico, partito dall’undicesima posizione per una penalità, ha anche avuto una discussione con il team sulla strategia da adottare nel finale. “La rimonta era molto difficile, la pista è stata molto lenta ad asciugarsi e non me lo aspettavo – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Penso che sia stato difficile per tutti. In partenza e nella prima fase della gara sembravo molto forte, ma poi non è finita altrettanto bene. Era difficile gestire temperatura della gomma, il livello di aderenza, il graining”. 
    Sulla strategia
    “Per quanto riguarda la strategia,non so cosa abbia pensato il team, ma devo parlare con loro sui motivi per cui mi hanno fatto rientrare – ha aggiunto Hamilton -. Ma ormai è finita così. Che la mia idea fosse giusta o sbagliata non cambia molto:ci riuniremo e parlerò con il team, anche perché penso che abbiamo perso dei puntiche avremmo potuto ottenere. Cercheremo di reagire sin dalla prossima gara. Non direi che sono soddisfatto del risultato, ma sono contento di aver finito la gara”. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc quarto in Turchia: “Sono deluso”

    ISTANBUL – “Ci abbiamo provato fino alle fine, con le intermedie è stato strano perché nei primi giri andavamo forte, ma dopo gli altri guadagnavano troppo. Quando ci siamo fermati, purtroppo, gli altri andavano più forte e ho fatto molta fatica. Dopo il pit stop ho sentito che avevo poco grip al posteriore, poi la macchina si è riequilibrata, ma ormai era troppo tardi”. Queste le parole di Charles Leclerc, ai microfoni di Sky Sport, dopo il quarto posto nel Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il monegasco, tra gli ultimi a effettuare la prima sosta ai box, al rientro non è riuscito a tenere testa a Sergio Perez, chiudendo ai piedi del podio. Ci sono, però, anche lati positivi nella gara di istanbul, come una Ferrari ben performante dopo il cambio di power unit a Sochi: “Una delle più belle Ferrari dell’anno? Sicuramente è una bella macchina da guidare. E’ stato un weekend positivo ma sono un po’ deluso da come è finito”.
    Le parole di Sainz
    Anche Carlos Sainz, ottavo al traguardo, ha parlato a Sky Sport dopo la gara in Turchia: “La nuova power unit? Qualcosa di buono c’è, questo dimostra che stiamo lavorando e che la Ferrari non si ferma. Abbiamo portato un upgrade a sette gare dalla fine quando tutti pensano già alla prossima stagione. Noi, invece, continuiamo a sviluppare, stiamo spingendo perché non vogliamo finire quarti, ma vincere. Oggi siamo andati all’attacco e voglio più gare così. Oggi ho fatto tanti sorpassi. Non ho fatto una grandissima partenza e ho dovuto spingere al massimo. Mi stavo divertendo tantissimo e quando si è asciugata la pista è stato più difficile. Abbiamo fatto un buon passo e negli ultimi 10 giri siamo riusciti a recuperare il tempo perso al pit stop. Non è un buon giorno per lamentarsi, oggi dobbiamo essere felici. Ma quando finisci dietro di 3 secondi e perdi 10 giri dietro a Ocon non potendolo sorpassare ci è costato”. LEGGI TUTTO

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    F1, Bottas vince a Istanbul: “Una delle mie gare migliori”

    ISTANBUL – “E’ passato un bel po’ di tempo dall’ultima vittoria e mi sento bene, questa è una vittoria che mi sono guadagnato e meritato. E’ stata una delle gare migliori che abbia mai avuto, sono sempre stato in pieno controllo. Quando c’è solo una traiettoria che si asciuga devi mantenere la concentrazione per tutta la gara”. Queste le parole di Valtteri Bottas dopo la vittoria nel Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il finlandese, partito dalla pole position, ha adottato una strategia efficace e ha meritatamente ottenuto il successo nella gara di Istanbul, chiudendo davanti alle due Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez.
    “Vittoria meritata”
    “Quando c’è solo una traiettoria che si asciuga non è semplice – ha aggiunto Bottas -. Devi tenere la concentrazione per tutta la gara. E’ stato difficile, ma è una vittoria che mi sono guadagnato e meritato”. LEGGI TUTTO

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    F1: Bottas vince il Gp di Turchia, Leclerc quarto davanti a Hamilton

    ISTANBUL – Valtteri Bottas conquista il Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il finlandese, partito dalla pole, ritorna in prima posizione dopo l’unico pit stop e conquista un successo importante davanti a Max Verstappen, togliendo punti importanti a quest’ultimo in classifica piloti, nonostante l’olandese riesca a scavalcare nuovamente Lewis Hamilton e a tornare in testa. Chiude il podio l’altra Red Bull di Sergio Perez davanti a uno sfortunato Charles Leclerc: il ferrarista, dopo aver provato a evitare completamente i box, è costretto a rientrare e nell’ultima parte non riesce a tenere dietro il messicano. Quinto Hamilton, partito dall’undicesima posizione ma risalito presto non lontano dai primi. Sesta piazza per Pierre Gasly davanti a Lando Norris, mentre l’altra Ferrari di Carlos Sainz è all’ottavo posto.
    L’ORDINE DI ARRIVO (TOP 10)

    Valtteri Bottas (Mercedes)
    Max Verstappen (Red Bull)
    Sergio Perez (Red Bull)
    Lewis Hamilton (Mercedes)
    Charles Leclerc (Ferrari)
    Pierre Gasly (AlphaTauri)
    Lando Norris (McLaren)
    Carlos Sainz (Ferrari)
    Lance Stroll (Aston Martin)
    Esteban Ocon (Alpine)
    Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo)
    Kimi Raikkonen (Alfa Romeo)
    Daniel Ricciardo (Mclaren)
    Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
    George Russell (Williams)
    Fernando Alonso (Alpine)
    Nicholas Latifi (Williams)
    Sebastian Vettel (Aston Martin)
    Mick Schumacher (Haas)
    Nikita Mazepin (Haas) LEGGI TUTTO

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    F1: le classifiche piloti e costruttori dopo il Gp di Turchia

    SOCHI – La classifica piloti del Mondiale 2021 di Formula 1 vede Max Verstappen tornare in testa grazie al secondo posto nel Gran Premio di Turchia, sedicesimo appuntamento stagionale. L’olandese è di nuovo al comando della graduatoria davanti a Lewis Hamilton, quinto nella gara di Istanbul e ora in seconda posizione. Terza piazza per Valtteri Bottas, vincitore della gara odierna. Carlos Sainz è sesto davanti al compagno in Ferrari Charles Leclerc. In classifica costruttori sempre in testa la Mercedes sulla Red Bull.
    LA CLASSIFICA PILOTI

    Max Verstappen 262.5
    Lewis Hamilton 256.5
    Valtteri Bottas 177
    Lando Norris 145
    Sergio Perez 135
    Carlos Sainz 116.5
    Charles Leclerc 116
    Daniel Ricciardo 95
    Pierre Gasly 74
    Fernando Alonso 58
    Esteban Ocon 46
    Sebastian Vettel 35
    Lance Stroll 26
    Yuki Tsunoda 18
    George Russell 16
    Nicholas Latifi 7
    Kimi Raikkonen 6
    Antonio Giovinazzi 1
    Mick Schumacher 0
    Nikita Mazepin 0

    LA CLASSIFICA COSTRUTTORI

    Mercedes 433.5
    Red Bull 397.5
    McLaren 240
    Ferrari 232.5
    Alpine 104
    AlphaTauri 92
    Aston Martin 61
    Williams 23
    Alfa Romeo 7
    Haas 0 LEGGI TUTTO