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    Tutti in piazza a Cisterna di Latina con i campioni della Top Volley

    Di Redazione

    In piazza con i campioni della Superlega per una serata di gioco e divertimento. È questo il programma di venerdì 26 agosto a Cisterna di Latina, dove a partire dalle 21 sarà possibile incontrare i giocatori della Top Volley Cisterna e provare a cimentarsi in qualche scambio sui campi di pallavolo e Minivolley allestiti con il supporto della Marino Pallavolo.

    L’evento gratuito fa parte delle iniziative promosse dal Comune di Cisterna di Latina in collaborazione con Provincia di Latina, ASC Comitato di Latina e Osservatorio per lo sport e il turismo sportivo: i campi saranno allestiti lungo corso della Repubblica, davanti al Comando della Polizia Locale.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La griglia di partenza della Superlega: Perugia e Piacenza in prima fila

    Di Paolo Cozzi

    Con l’ufficializzazione dei calendari e la tre giorni di Volley Mercato bolognese, svolta in concomitanza con le VNL Finals, si è chiusa la prima fase di mercato, con le squadre di Superlega Credem Banca che hanno cercato fino all’ultimo di migliorare e completare i propri roster. Se Trento cambia poco o quasi niente, sono rivoluzionati i sestetti in casa delle altre tre big, con Civitanova alle prese con il dopo Juantorena e Perugia con il post Grbic. Tante le outsider che cercheranno un posto in paradiso, interessante la corsa salvezza, perché sulla carta sembra esserci molto equilibrio anche fra le “meno nobili”.

    Vediamo, una per una, le pagelle delle singole squadre, ordinate in un’ideale “griglia di partenza” della stagione 2022-2023.

    SIR SAFETY SUSA PERUGIA 5 stelleLa grande delusa dell’ultima stagione cambia allenatore dopo solo un anno (e questo è un grosso rischio, perché per vincere ci vogliono soprattutto progettualità e pazienza, e proprio quest’ultima sembra mancare in casa Sir) e punta tutto sul talento del polacco Kamil Semeniuk, fresco vincitore della Champions League e pedina chiave della sua nazionale. Con lui arriva alla corte di Sirci il brasiliano Flavio, l’anno scorso unica nota positiva (e che nota!) nella stagione deludente di Vibo. E questo è un gran colpo, perché porta muri e attacco in una squadra che al centro lo scorso anno ha faticato parecchio. Tocca quindi a Giannelli portare una fuoriserie a massimo regime senza farla andare fuori giri, sfruttando Leon senza dimenticarsi degli altri attaccanti. Da verificare i due innesti cubani Cardenas e Herrera, che potrebbero dipingere una Sir in salsa caraibica.

    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 5 stelleCampagna acquisti faraonica per una squadra che anche nell’ultima stagione non ha entusiasmato e ha reso al di sotto delle aspettative. Agli ordini di coach Lorenzo Bernardi non solo 6 titolari, ma anche una panchina di primissimo livello. E proprio l’abbondanza, se non gestita con lungimiranza, potrebbe essere un boomerang per una squadra che sembra una corazzata. Brizard ha ancora una volta brillato in nazionale, Lucarelli e Leal portano tecnica e potenza, Simon è il numero uno planetario al centro della rete. Ma occhio a non “incartarsi” con i troppi stranieri in campo, e a non disperdere l’esuberanza giovanile di due promesse come Romanò e Recine. Bernardi giocherà con Romanò opposto e le bande straniere? O con tre schiacciatori come Trento? Le combinazioni possibili sono tante, tocca al coach ora capire quale carta pescare dal mazzo ad ogni partita.

    CUCINE LUBE CIVITANOVA 4,5 stelleI campioni in carica, come annunciato nel corso della stagione, danno via libera alla linea verde, puntando su giovani interessanti e di sicuro avvenire come Bottolo e Chinenyeze e sulla potenza fisica di Isac per non rimpiangere troppo Simon. Il dopo Juantorena riparte da capitan De Cecco, e da uno Yant apparso in gran crescita l’anno scorso. In posto 2 lotta aperta fra Gabi Garcia e Zaytsev, rimasto a Civitanova anche se in società avevano altri programmi. Riuscirà Blengini a gestire il loro dualismo o sarà un patata bollente pronta a deflagrare nello spogliatoio? Al centro chi rischia di non trovare spazio è Anzani, mentre in banda sicuramente c’è tanta voglia di emergere e stupire sia da parte di Bottolo che da parte di Nikolov. Insomma linea nuova ma tanta carne sul fuoco, forse troppa, perché il rischio di incartarsi fra numero di italiani e stranieri in campo c’è.

    ITAS TRENTINO 4,5 stelleLa squadra che probabilmente la scorsa stagione ha stupito più di tutte e regalato alcune partite a livelli stellari è anche quella che ha cambiato meno, nel nome di un “fair play finanziario” che contraddistingue gli ultimi anni di mercato trentini. Via Pinali, che non ha saputo conquistare la fiducia di Lorenzetti, ecco Dzavoronok, banda duttile che permetterà di riproporre lo schema dei tre schiacciatori insieme a Lavia e Michieletto. Sui due italiani niente da dire, hanno finito la stagione raschiando il barile delle energie e hanno faticato un po’ anche nelle finals di VNL, ma il loro valore è altissimo; e poi Trento può contare su un Kaziyski che a 38 anni andrà gestito parecchio, ma è sempre pronto a dare il proprio contributo. Essenziale sarà come dicevamo Dzavoronok, chiamato a fare l’ultimo step di crescita e a trovare quella continuità di rendimento che troppe volte è mancata a Monza. Super affidabile la linea di centrali ben servita da Sbertoli, un problema potrebbe essere dato da una panchina che sembra davvero offrire poche alternative di pari valore (ma ci sono alcuni giovani molto interessanti).

    ALLIANZ MILANO 4 stelleAmbizioni rilanciate per la squadra di patron Fusaro, che regala al pubblico meneghino l’iraniano Ebadipour, grande trascinatore della sua nazionale in VNL, il cubano Melgarejo e quel centrale argentino, Loser, che meno di un anno fa ha fatto ammattire i nostri centrali nel quarto di finale olimpico. Insomma, volti nuovi ma di spicco nel panorama internazionale del volley: riuscirà Piazza ad amalgamare velocemente la squadra partendo da quella diagonale Porro–Patry che può diventare una delle più ostiche della Superlega? Finalmente anche la panchina è all’altezza delle prime linee, e soprattutto al centro ci sarà competizione fra l’esperienza di capitan Piano e l’esuberanza del giovane Vitelli. Linea verdissima per il secondo palleggiatore e il secondo libero, prodotti del florido vivaio dei Diavoli Rosa dal futuro assicurato e utili a calmierare il monte ingaggi.

    MODENA VOLLEY voto 3,5 stelleEnnesima rivoluzione in casa di Modena, che in un’estate infuocata vede l’uscita di scena della presidente Pedrini e di giocatori del calibro di Nimir e Leal. Bruno e Ngapeth rappresentano la continuità, Lagumdzija potrebbe essere la rivelazione se ritrova i colpi dell’anno monzese, al centro l’esperienza di Stankovic e i centimetri di Krick non sono a livello dei top team ma garantiscono comunque punti. Da scoprire l’australiano Pope (pare che Bruno gli abbia fatto gran pressing durante la VNL) e soprattutto da sperare che Rinaldi continui il percorso di crescita avuto in questi anni. Il grosso punto di domanda è il PalaPanini: come reagirà il pubblico modenese all’ennesima rivoluzione di squadra e di società? Sarà il settimo uomo, grande valore aggiunto? O diventerà un giudice severo, che potrebbe rallentare la crescita della squadra?

    VERO VOLLEY MONZA 3,5 stelleSquadra con un buon mix di giocatori esperti e giovani emergenti quella consegnata nelle mani di Eccheli, che al terzo anno sulla panchina monzese è chiamato a proseguire quello step di crescita iniziato due anni fa e che ha portato ad una semifinale Scudetto, a una finale di Supercoppa e alla vittoria della CEV Cup. Le chiavi della regia sono nelle mani di Cachopa, talentuoso palleggiatore sudamericano che dovrà trovare subito feeling con Grozer, Galassi e Maar, i tre leader in attacco. Ai muri ci penserà il redivivo Beretta, mentre Davyskiba è chiamato a trovare maggiore continuità. In panchina, ma pronti a dare una mano, il jolly canadese Swarzc e Di Martino. Se Grozer manterrà il livello dello scorso anno… ci sarà da divertirsi!

    WITHU VERONA 3,5 stelleDopo qualche anno sicuramente sottotono, con rose non troppo competitive, Verona rilancia le sue ambizioni creando una buona squadra intorno a bomber Mozic, uomo dei desideri di mezza Europa. Al centro tre autentici pennelloni per dominare a muro, e nel caso giocasse il brasiliano Raphael anche la possibilità di sovraccaricarli di palloni. Molta curiosità per il giovanissimo maliano Keita, reduce da due campionati da autentico bomber in Corea. Con lui la sicurezza del canadese Perrin e la voglia di emergere di Magalini, neo vincitore dell’europeo Under. Riuscirà Spirito a gestire le ambizioni della nuova Verona, dopo alcuni anni di alti e bassi?

    EMMA VILLAS AUBAY SIENA 3 stellePoco tempo per fare il mercato, ma nonostante tutto è interessante il sestetto messo a disposizione di coach Montagnani, che per prima cosa dovrà far ritrovare smalto a Nemanja Petric, giocatore di talento assoluto andato in calando fisico negli ultimi anni. È una formazione costruita sulla voglia di rivincita di alcuni giocatori come Pinali, Ricci e Mazzone: se si riuscirà a trovare la giusta alchimia e comunione di intenti, allora la squadra farà un notevole step in avanti arrivando a giocarsela con Monza e Verona, ma se le cose dovessero girare male, ci sarà da guardare con apprensione al fondo della classifica.

    GIOIELLA PRISMA TARANTO 2,5 stelleLe speranze di salvezza e di ben figurare passano tutte dall’asse Falaschi–Stefani, con l’esperto palleggiatore toscano che dovrà armare spesso e volentieri il suo bomber. Per Stefani una stagione passata fatta di ottimi ingressi e prestazioni, ma essere titolari aumenta la pressione e arriverà a inizio campionato con un brutto infortunio alle spalle. Riuscirà a regalare il bis ad una società che ha voglia di ben figurare? Di banda la decennale esperienza di Antonov e quel Loeppky piaciuto molto nella sua esperienza ravennate, ma naufragato in quella scorsa a Padova. Al centro, insieme al veterano Alletti, lotta a due fra Larizza e Gargiulo per un posto in Paradiso. Il mezzo voto in più è dato dall’esperienza di coach Di Pinto, allenatore che sa far crescere le sue squadre.

    TOP VOLLEY CISTERNA voto 2,5 stelleLa squadra ha chiuso l’annata 2021-22 in crescendo, ma coach Soli dovrà ripartire da zero per costruire la nuova stagione. Le certezze sono un Baranowicz rinato sotto la guida del tecnico modenese e quel Dirlic che l’anno scorso è diventato il salvatore della stagione. Di banda i volti nuovi cui affidare speranze di salvezza sono Sedlacek e Bayram, in attesa che magari arrivi un regalo per la terza giornata di campionato. Discreta la linea del centro, con Zingel che spesso ha avuto uno dei miglior muri della Superlega.

    KIOENE PADOVA 2 stelleSquadra completamente rinnovata, come al solito con un occhio al portafoglio e uno linea verde della cantera patavina. Le chiavi del gioco sono nelle mani di Saitta, che dopo la complicata stagione di Vibo è chiamato al riscatto, pena un’altra annata sui carboni ardenti. L’opposto Petkovic garantisce quantità, ma è di banda che questa Padova sembra davvero leggerina, con il bulgaro Asparuhov e il giapponese Takahashi che dovranno crescere davvero tanto. Si punta sulla freschezza anche al centro, con Volpato giocatore esperto e due giovani come Canella e Crosato che dovranno soprattutto provare a far male a muro. LEGGI TUTTO

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    Infortunio per Efe Bayram: non giocherà la Challenger Cup

    Di Redazione Comincia male l’avventura in Challenger Cup per la nazionale maschile della Turchia, che non potrà contare su Efe Bayram nel torneo che mette in palio un posto nella prossima VNL. Il neo-schiacciatore della Top Volley Cisterna ha annunciato via Instagram che non prenderà parte alla manifestazione a causa di un infortunio al ginocchio, di cui non ha specificato la gravità. “Spero che le cure diano risultati rapidi e di poter tornare al più presto in campo con la maglia della nazionale” scrive Bayram, le cui condizioni tengono ovviamente in apprensione non soltanto la Turchia (che sarà tra l’altro avversaria dell’Italia nei prossimi Mondiali) ma anche la squadra pontina, con cui dovrebbe fare il suo debutto in Italia. (fonte: Instagram Efe Bayram) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Importanti le prime tre giornate”. Cormio: “Contro Modena serve partire al massimo”

    Di Redazione Svelato il calendario del prossimo campionato di Superlega Credem Banca, fioccano le dichiarazioni e i commenti degli addetti ai lavori sull’avvio della stagione che attende le rispettive squadre. Al netto delle dichiarazioni di circostanza e pur tenendo conto degli oltre 3 mesi che mancano al via (il 2 ottobre), gli abbinamenti delle prime giornate riscuotono più interesse di quanto si potrebbe pensare tra allenatori e dirigenti della massima serie. Ne sono una dimostrazione le parole di Angelo Lorenzetti, allenatore dell’Itas Trentino, che sottolinea: “Generalmente mi concentro sulle prime tre giornate perché, secondo la mia esperienza, sono quelle che determinano per un lungo periodo di tempo il mood della squadra e dell’ambiente. Quest’anno il calendario ci propone due trasferte consecutive molto impegnative, a Verona e Piacenza, subito dopo il debutto casalingo. Aspetto che mi fa ritenere essenziale che i ragazzi, quando si ritroveranno tutti insieme, trovino da subito un buon feeling tecnico e agonistico per affrontarle al meglio delle nostre potenzialità”. “Chi mi conosce sa che non do molto peso al calendario – ribatte Beppe Cormio – anche perché i campionati si vincono alla fine. Lo abbiamo dimostrato nell’ultima stagione!“. Poi però il direttore generale della Cucine Lube Civitanova si… tradisce: “Affronteremo Modena sia nel terzo turno della stagione regolare che in semifinale di Supercoppa. Il livello degli emiliani sarà simile a quello dello scorso anno, con grandissimi campioni, e noi chiederemo ai nostri giovani una partenza al massimo, perché Modena va affrontata a pieni giri“. “È uscito un calendario molto simile agli anni passati – è il commento di Goran Vujevic, ds della Sir Safety Susa Perugia – per una stagione come sempre concentrata e che, con la Superlega a dodici squadre, si preannuncia sempre più difficile e super competitiva. Esordiamo davanti ai nostri tifosi con Monza, partita ostica ed avversario subito insidioso, che ogni anno si migliora e fa passi avanti. Nel girone d’andata avremo poi due trasferte molto toste a Piacenza e Civitanova e saranno dei test molto probanti. Ma ovviamente la cosa più importante è come arriveremo noi all’inizio della stagione: avremo tanti ragazzi via con le nazionali, che torneranno a ridosso del campionato, e in più verificheremo strada facendo il recupero di Leon dopo l’operazione“. Per la Gas Sales Bluenergy Piacenza parla l’allenatore Lorenzo Bernardi: “È un calendario che ci deve fare trovare subito pronti, Verona è una delle incognite più importanti della stagione e sarà una delle outsider, poi incontremo subito Modena e Trento. Dobbiamo cercare di iniziare con il piede migliore possibile, ma sarà una stagione lunga e abbiamo avuto esperienze dirette e indirette che le fasi più importanti saranno più avanti: a quei momenti bisogna arrivare al meglio. Fra qualche settimana inizieremo la pre season, non dovremo avere l’ansia di fare tutto subito, speriamo che i giocatori che faranno i Mondiali arrivino senza infortuni“. Altri obiettivi ma considerazioni simili per la Kioene Padova e il suo dg Stefano Santuz: “Le avversarie che andiamo ad affrontare non condizionano il nostro modo di approcciare le gare. Non esistono squadre deboli, quindi affrontarle prima o dopo non cambia molto. Cercheremo di farci trovare pronti per l’inizio del campionato, consapevoli che sia noi sia i nostri avversari potremmo avere ancora qualche difficoltà. Guardiamo a noi stessi e cercheremo di fare il massimo ogni partita, a prescindere dall’avversario“. Per la Gioiella Prisma Taranto sarà un esordio stellare contro i campioni d’Italia di Civitanova: “L’auspicio è quello di vedere da subito il Palamazzola gremito di tifosi e appassionati rossoblù. Il loro cuore e il loro sostegno saranno il settimo uomo in campo” dice il presidente Tonio Bongiovanni. Mentre il tecnico Vincenzo Di Pinto aggiunge: “Campionato durissimo, come sapevamo. Il calendario conferma che alcune squadre che lotteranno per la salvezza vedranno un percorso sul filo del rasoio, sulla falsariga dello scorso anno, ma ancora più complicato. Non è un inizio facile, perché affronteremo subito i campioni d’Italia, ad ogni modo dovremo essere bravi a resistere in certi periodi, e provare a fare più punti possibile in altri“. La prende con filosofia Gianmarco Bisogno, presidente della Emma Villas Aubay Siena: “Esordio di campionato difficile? La Superlega è questa, ci sta. Credo comunque che la prima gara interna contro Perugia sia un bellissimo modo per riabbracciare la Superlega. E chi lo sa, magari loro saranno ancora in rodaggio ad inizio stagione… Sarà una giornata di festa e di sport, il miglior modo per tornare nella massima serie“. La parte finale del calendario vedrà i senesi affrontare Trento e Monza, come nell’unica stagione disputata finora in A1: “Non sono scaramantico, vorrà dire che oltre ai forti avversari dovremo affrontare anche la sorte” conclude Bisogno. “Bisognerà partire subito forte – dice infine Fabio Soli per la Top Volley Cisterna – per carità, non è che negli anni passati si sia fatto diversamente, ma considerando le due partite in casa, dopo la trasferta di Milano, contro formazioni che al pari nostro lotteranno non per le posizioni di vertice, sarà opportuno trovare il modo per mettere più punti possibili in cascina“. Cisterna è una delle poche squadre il cui organico non è ancora definitivo: “Completeremo la rosa guardando al mercato straniero – aggiunge l’allenatore – con Candido Grande siamo d’accordo, non c’è fretta e cercheremo, con un occhio sempre rivolto al bilancio, di operare nel migliore dei modi sulla base di qualità e prezzo“. L’allenatore dei pontini spiega poi che il raduno è fissato per il 3 agosto, sottolineando le assenze con cui dovrà fare i conti nella prima parte della preparazione: “All’inizio lavorerò senza Dirlic e Sedlacek impegnati con la nazionale croata, ma quello che più mi duole è che Staforini, per impegni con la Nazionale Under 20, potrò averlo soltanto a ridosso del campionato. La scorsa stagione accadde la stessa cosa con Rinaldi e trovo un tantino assurdo il fatto che il calendario internazionale a livello giovanile venga così ristretto, impedendo ai club di poter lavorare con l’intera rosa nell’imminenza del campionato. Comunque faremo di necessità virtù“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michael Zanni vice-Baranowicz a Cisterna: “Che orgoglio poter lavorare con lui”

    Di Redazione Il suo idolo, un punto di riferimento sin dalle giovanili con Modena, è Michele Baranowicz. Un motivo in più, dunque, per scegliere la Top Volley Cisterna e godere sino in fondo di quella che sarà, a tutti gli effetti, la sua prima vera stagione in Superlega. Parliamo di Michael Zanni, palleggiatore classe 1998 (il prossimo 5 novembre compirà 24 anni), 193 centimetri di altezza: “Vengo in prestito per un anno, ma per me è davvero una gioia incredibile far parte di un gruppo importante, figlio di una società storica e tra le migliori che il panorama italiano possa offrire“. Nella scorsa stagione Zanni ha giocato in Serie B a San Giovanni in Marignano, mentre l’ultima stagione in A3 è quella 2020-2021, con la Sa.Ma. Portomaggiore: “In questi ultimi anni ho accumulato molta esperienza tra serie A2 e A3. Mi sento pronto, dunque, per essere utile alla causa della Top Volley Cisterna. Spero con tutto il cuore di farmi trovare pronto quando sarà necessario, ma già il fatto di poter lavorare al fianco di un giocatore come Baranowicz, è per me motivo di grande orgoglio. Uno dei motivi che mi hanno portato a scegliere questa destinazione, è stato proprio questo: il fatto di poter carpire i segreti di quello che è, non mi stancherò mai di ripeterlo, uno dei migliori palleggiatori al mondo“. Ovviamente, però, c’è anche dell’altro, e per il palleggiatore anche la possibilità di essere allenato da Fabio Soli è stata un fattore importante nella scelta: “Senza ombra di dubbio – prosegue Zanni – Fabio è un grandissimo allenatore ed anche il suo secondo, Roberto Cocconi, non è affatto da meno. Non vedo l’ora di iniziare, fremo dalla voglia di mettermi subito al lavoro con loro ed iniziare questo nuovo ed importante percorso per me. Arrivo in una società storica, tra le più blasonate in Superlega. Posso, dunque, soltanto trarre beneficio da tutto questo“. “Cisterna può rappresentare davvero tanto per me – conclude il nuovo arrivato – non solo un trampolino di lancio, ma anche qualcosa di più. Non ho mai esordito in Superlega, mi auguro di poterlo fare, quando sarò chiamato in causa, nella prossima stagione e farlo al fianco di un giocatore come Baranowicz, è un qualcosa di fantastico che non potevo assolutamente lasciarmi sfuggire“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il giovane libero Matteo Staforini approda in prestito alla Top Volley Cisterna

    Di Redazione La Top Volley Cisterna continua a sposare la “linea verde”, dando seguito a una stagione caratterizzata dal gran lavoro sui giovani del tecnico Fabio Soli. Sarà così anche per il libero Matteo Staforini, bergamasco doc, di proprietà dell’Allianz Milano, che per il prossimo campionato sarà in prestito alla Top Volley Cisterna. Arriverà in terra pontina forte della vittoria nella Junior League 2022, della convocazione con la nazionale Under 20 (in questo momento è in raduno a Zocca in provincia di Modena) e di qualche esperienza nella passata stagione tra Coppa Italia e Superlega. “È la prima volta che vado così lontano da casa – tiene a precisare il classe 2003 nativo di Bergamo – mon vedo l’ora di iniziare, di conoscere l’ambiente e i miei nuovi compagni di squadra. Sono davvero galvanizzato, pronto a mettermi in gioco e, soprattutto, a carpire i segreti di chi ne sa più di me. Cisterna, ne sono certo, sarà una tappa importante della mia crescita come uomo e come atleta“. Una società storica come la Top Volley ma, soprattutto, la presenza di un allenatore come Fabio Soli che, proprio con i giovani, ha dimostrato di essere un’eccellenza in Italia: “Non ho avuto mai il piacere di lavorare con lui, ma non vedo l’ora di farlo – aggiunge Staforini – me ne hanno parlato benissimo e chi lo ha avuto come tecnico a Monza ancora ne parla in maniera entusiastica. Questo è stato uno dei motivi che mi hanno portato ad accettare questa soluzione di Cisterna. L’altro è riconducibile alla serietà di una società che non lascia nulla al caso e che, numeri alla mano, rappresenta una delle eccellenze della nostra pallavolo“. Con Damiano Catania si giocherà il posto da titolare: “Sarà bello confrontarsi ogni giorno con lui – ha concluso l’altro libero della Top Volley Cisterna – siamo tutti e due giovani, abbiamo molto da imparare. Possiamo crescere entrambi, prendere l’uno dall’altro e chissà che insieme non si possa fare le fortune di una società, la Top Volley Cisterna, con la quale vogliamo far bene e vincere. Ripeto, la voglia di far bene è tanta, come lo è quella di crescere unitamente al resto del gruppo. La nostra è una squadra giovane, ma con giocatori esperti che possono farla crescere in fretta. Non vedo l’ora di stare lì, anche se inizialmente sarò impegnato con la nazionale“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conferma per Petar Dirlic, cardine di Cisterna: “Ottimista per la prossima stagione”

    Di Redazione La medaglia d’oro conquistata con la nazionale croata ai Giochi del Mediterraneo di Orano in Algeria, sarà uno stimolo in più per affacciarsi alla prossima stagione in Superlega con le motivazioni giuste, le stesse che gli hanno fatto chiudere alla grande quella passata, con la conquista dei play off scudetto e la finale per la Challenge Cup persa contro Piacenza. Petar Dirlic è pronto per la sua seconda stagione alla corte della Top Volley Cisterna. L’opposto, classe 1997, sarà una delle pedine cardine nello scacchiere di Fabio Soli. Sei pronto per questa seconda stagione con la Top Volley Cisterna? “Credetemi, nonostante sia ancora in campo a giocare con la mia nazionale, non vedo l’ora di tornare a Cisterna e iniziare a lavorare con la nuova squadra. Vi posso assicurare che sono davvero ottimista per la prossima stagione”. La medaglia d’oro conquistata ai Giochi del Mediterraneo un motivo in più per cercare un’altra grande stagione a Cisterna? “La medaglia d’oro conquistata ai Giochi del Mediterraneo è stata la conferma del buon lavoro svolto a Cisterna durante l’arco dell’intera stagione. Una medaglia che per me rappresenta un’ulteriore iniezione di fiducia, uno stimolo ulteriore per continuare a crescere e a far bene con la Top Volley Cisterna”. Che idea ti sei fatto della squadra che sta nascendo? “Mancano ancora alcuni giocatori, ma la grande notizia è che il nostro capitano, Michele Baranovicz, sarà ancora con noi per le prossime due stagioni. Chiunque verrà, lo renderà un giocatore ancora migliore. Quello che sta nascendo è un gruppo giovane di giocatori affamati che vogliono mettersi alla prova nel campionato più forte del mondo”. Dopo un’ottima stagione, quali sono gli obiettivi per il prossimo anno? “Abbiamo disputato una stagione davvero buona, esaltante sotto molteplici aspetti. Non vedo per quale motivo, però, non possiamo ripeterla. Il mio obiettivo è qualificarmi per i playoff di Superlega e per la Coppa. Spostando l’attenzione su un discorso prettamente personale, il mio augurio è di migliorare costantemente sia dal punto di vista fisico, che sotto quello puramente tecnico”. A Cisterna sognano un’altra grande stagione e l’Europa. Credi nella possibilità di giocare in Challenge Cup? “Meritiamo l’Europa e di giocare la Challenge Cup. Sono al settimo cielo al pensiero di poter giocare questa coppa. Quella che sta nascendo è una squadra forte, sono certo che potremo essere protagonisti anche lontano i confini italiani”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Efe Bayram sbarca a Cisterna: “Era il mio sogno giocare in Italia”

    Di Redazione Arriva la prima novità ufficiale per la Top Volley Cisterna, ed è quella attesa ormai da quasi due mesi: la società pontina ufficializza l’ingaggio dello schiacciatore turco classe 2002 Efe Bayram. Un innesto che si inserisce nella “linea verde” scelta dal club laziale, supportata però anche da una certa esperienza: Bayram, una delle grande promesse del volley del suo paese, ha già alle spalle quattro stagioni nell’Halkbank Ankara, l’ultima con 257 punti all’attivo. Con Cisterna ha firmato un contratto annuale, ma con un’opzione per il secondo anno. “Ci sono molte cose – spiega lo schiacciatore turco – che mi hanno fatto scegliere questo fantastico club. Cisterna ha un’enorme storia di pallavolo. Conosco questo club da quando ero bambino, quando si chiamava Latina. La stagione scorsa, ma anche quelle precedenti, hanno solleticato la mia voglia di venire a giocare qui. Poi, quando mi è stata offerta l’opportunità, non ho esitato un attimo ed ho detto subito sì“. Per l’ex Halkbank, vincitore in carriera di una Supercoppa di Turchia e due BVA Cup, sarà la prima esperienza all’estero e in Superlega: “Era il mio sogno da quando ho iniziato a giocare a pallavolo. Ogni volta mi dicevo: ‘prima o poi giocherai in Italia’. La Superlega è sicuramente il campionato più forte del mondo e ora giocherò anche lì. Questo mi sta dando già delle grandi motivazioni“. “L’idea che mi sto facendo della squadra – continua Bayram – è quella di una gran bella famiglia. Nella scorsa stagione ho guardato tante partite, riconoscendo il fatto che tutti i giocatori e l’allenatore formavano un gruppo solido, pronto a remare dalla stessa parte e a lottare per gli obiettivi che poi hanno meritatamente raggiunto. Per me tutto questo è un qualcosa di veramente buono e importante. Sono sicuro che sarà così anche la prossima stagione“. Tra le motivazioni dello schiacciatore c’è anche quella di poter giocare la Challenge Cup (la possibilità di qualificarsi attraverso il neonato Torneo WEVZA è ancora aperta): “La speranza di poter giocare in Europa è viva in me, sarebbe stimolante e positivo per la squadra e l’ambiente di Cisterna. Giocare in Challenge Cup fa sempre bene. Sfide diverse, squadre di altri paesi, vittorie in Coppa. Spero che questa cosa si avveri“. Infine una promessa ai tifosi: “Darò tutto quello che ho. Lotterò per migliorarmi ogni giorno. Per quanto riguarda gli aspetti tecnici, ho già giocato con Baranowicz (nella stagione 2018-2019 ad Ankara, n.d.r.): lui mi conosce molto bene, questo è qualcosa di buono per me e sono felice di giocare di nuovo con lui. Tutto quello che voglio dire è che voglio solo che la Superlega inizi il più velocemente possibile e desidero iniziare questo viaggio con grandi motivazioni“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO