More stories

  • in

    La Callipo si congeda dalla Coppa Italia con un netto 3-0 a Verona

    Prima vittoria stagionale della Tonno Callipo che si impone per 3-0 all’Agsm Arena di Verona mostrando fin dall’inizio determinazione e voglia di riscattarsi dalle due precedenti sconfitte rimediate contro Monza e Milano negli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia edizione 2020.
    Saitta e compagni autori di un’ottima prestazione collettiva hanno messo in mostra fin dalle prime battute una buona continuità di gioco con diverse individualità di spicco tra cui Rossard, Abouba e Defalco, tutti e tre in doppia cifra. Sugli scudi lo schiacciatore francese anche top-scorer del match con 20 punti di cui 6 per ciascuno dei primi due set e ben 8 nel parziale conclusivo.
    Dopo un avvio di match equilibrato una Callipo autoritaria ha iniziato a condurre nel punteggio acquisendo sempre più consapevolezza nei propri mezzi e tracciando un solco sempre più marcato rispetto all’avversario incapace di reagire allo strapotere dei giallorossi. Già dal primo set si è ammirata una squadra caparbia quasi a voler dimostrare che quello che si era visto fino ad ora era solamente un collettivo in rodaggio.
    Coach Baldovin schiera in campo la formazione delle prime uscite: diagonale Saitta-Abouba, al centro Cester-Chinenyeze, in banda Defalco-Rossard, Rizzo il libero. Verona risponde con Spirito-Boyer, Caneschi e Aguenier i centrali, in posto-4 Kaziyski e Asparuhov, Bonami è il libero.
    PRIMO SET
    Parziale in equilibrio fin dall’inizio con le squadre che viaggiano punto a punto fino al 9 pari. Ma la Callipo si vede subito che è in serata e che vuole schiodare lo zero in classifica. E così inizia a condurre anche nel gioco (11-13 e 17-19) con piccoli break, subito pareggiati però dai veneti che utilizzano anche qualche time out. La parità prosegue fino al 24-24, qui sale in cattedra Defalco con un gran muro, mentre è un errore di Boyer a regalare il primo set a Vibo (24-26). In evidenza in questo primo set anche il francese Rossard autore di 6 punti con Abouba.
    SECONDO SET
    La buona serata della Tonno Callipo continua anche nel secondo set: qui la parità dura anche meno (6-6) quindi la Callipo prende il largo. Sospinta da Rossard (altri 6 punti pure in questo secondo parziale), Abouba e De Falco la formazione calabrese comanda il gioco a proprio piacimento, mettendo in campo una bella e fruttuosa pallavolo. Il distacco per Saitta&compagni rimane pressochè costante (8-14, 11-16 e 19-23 con De Falco) per tutto il set. Apprezzabile in questa fase anche una buona correlazione muro-difesa in casa-Callipo, e Verona resta indietro mostrando di soffrire la squadra calabrese. Una grande diagonale di ottiene il primo set-point (20-24). Verona cerca di rientrare in extremis ma l’ex Cester sigilla il vantaggio finale e Vibo raddoppia nel risultato 0-2.
    TERZO SET
    Nel terzo parziale emerge la voglia di riscatto di Verona che trovandosi in svantaggio 2-0 cerca in tutti i modi di rientrare in partita: dopo la parità a 7, Boyer&compagni riescono anche a mettere uno scarto di 5 punti (14-9) su Vibo. Ma i calabresi non demordono, fanno sfogare i veneti e rintuzzano ogni attacco raggiungendo la parità a 16. La Callipo è tornata: da qui in poi si viaggia punto a punto e dopo che Chinenyeze pareggia i conti a 23, ecco il primo match-point (24-25) che viene però annullato. La vittoria però è soltanto rinviata: il successivo attacco di Abouba, MVP con 13 punti, regala a Vibo il primo exploit stagionale. Il tecnico Baldovin ha dato spazio oltre che a Corrado anche all’americano Chakravorti al suo esordio in Superlega per qualche turno di battuta. Guardando ai numeri buona la percentuale in attacco (49%) dei calabresi, mentre l’ottima prestazione in attacco di Rossard (ben 20 punti totali) si arricchisce anche del rilevante dato del 52% in ricezione positiva.
    Questo successo congeda la Callipo dalla competizione tricolore proiettandola con rinnovato entusiasmo all’imminente inizio di Campionato previsto per mercoledì 30 settembre alle ore 20.30 a Perugia.
    IL TABELLINO:
    Nbv Verona – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0-3 (24-26, 21-25, 24-26)
    VERONA: Spirito 2, Boyer 12, Caneschi 4, Aguenier 6, Kaziyski 13, Asparuhov 10, Bonami (L pos 50%. Pr 31%), Donati (L2). N.e.: Magalini, Zanotti, Peslac, Jaeschke, Kimerov. All. Stoytchev. CALLIPO: Saitta 2, Abouba 13, Cester 4, Chinenyeze 4, Defalco 13, Rossard 20, Rizzo (L pos 38%, pr 12%), Chakravorti, Corrado. N.e.: Victor, Gargiulo, Dirlic, Sardanelli (L2), Fioretti. All. Baldovin. Arbitri: Pozzato e Florian. Verona: ace 1, bs 12, muri 7, errori 8. Callipo: ace 4, bs 14, muri 3, errori 5. NOTE – durata set: 29’, 31’, 31′. tot: 91′.
    MVP: Abouba (Tonno Callipo)
    DICHIARAZIONI POST-GARA
    Thibault Rossard (schiacciatore Tonno Callipo Calabria VV): “Abbiamo lavorato tanto durante tutto il periodo di preparazione pre-season per arrivare a questo momento. Anche se sapevamo di essere già fuori dalla Coppa Italia stasera abbiamo trovato le giuste motivazioni e abbiamo ottenuto una vittoria che serve soprattutto a infonderci la necessaria carica positiva per iniziare il Campionato. La chiave della vittoria? È stato determinante che ci siamo focalizzati molto su di noi e su quello che dovevamo fare senza pensare all’avversario. La pazienza e la concentrazione ci hanno aiutato a superare anche i momenti critici e alla fine siamo stati ripagati con un bel risultato”.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Italia, la Callipo a Verona per continuare a crescere

    Due partite senza punti. Bilancio magro fino ad ora per la Tonno Callipo in Coppa Italia: sconfitta all’esordio da Monza e poi da Milano a domicilio domenica scorsa per l’esordio stagionale al PalaMaiata. Stasera alle ore 20.30 scenderà in campo all’AGSM Forum di Verona  per l’ultimo match della competizione tricolore contro gli scaligeri, anche loro fuori dalla qualificazione ai quarti.
    Un obiettivo che la Tonno Callipo manca dalla stagione 2016-17 quando, dopo aver battuto Padova (3-1) dell’attuale tecnico giallorosso Baldovin, venne poi eliminata al turno successivo da Civitanova (3-0). L’ultima partecipazione calabrese alla Coppa Italia risale alla stagione 2017-18: in quell’occasione, agli ottavi, Vibo venne superata in casa (1-3) da Ravenna.
    La gara in notturna con Verona (diretta Eleven Sports) è una tappa apparentemente senza grandi significati per la formazione giallorossa che però ha messo in conto di poter sfruttare una buona occasione per  provare a migliorare sia l’intesa tra i reparti che la qualità del gioco collettivo. Il campionato bussa ormai alle porte con l’esordio a Perugia posticipato a mercoledì 30 settembre per consentire agli umbri di giocare la finale di Supercoppa. Da quel momento in poi si inizierà a fare subito sul serio.
    Gli aspetti positivi emersi in queste prime due partite di Coppa saranno la base da cui partire: in modo particolare in quella con Milano, gara che ha mostrato nel secondo ed inizio terzo set il volto migliore dei calabresi, alquanto determinati e reattivi, salvo poi ricadere in errori già palesati all’esordio a Monza. Ci si attende anche una crescita a livello individuale: è il caso ad esempio del brasiliano Abouba, top scorer (17 punti) contro la formazione di coach Piazza, che alla seconda stagione in giallorosso punta ad incrementare i suoi standard di rendimento. Anche la buona resa di Rossard in queste prime due gare ufficiali merita non è passata inosservata: non solo in fatto di punti rispettivamente 13 e 11, quanto anche nelle percentuali in fase di ricezione. Il nazionale transalpino è sicuramente uno dei punti di forza della Callipo versione 2020-21 su cui poter fare affidamento.
    Dunque, la gara di Verona servirà ai giallorossi quale ulteriore tappa di avvicinamento alla Regular Season. Il posticipo dell’esordio a fine mese con Perugia – rispetto alla data originaria di domenica 27 settembre – consentirà infatti alla Tonno Callipo di avere qualche giorno in più di preparazione che tornerà utile a coach Baldovin ed al suo staff in questa delicata fase di assemblaggio del nuovo roster, in cui c’è bisogno di maggiore conoscenza soprattutto in campo, provando ed affinando schemi ed intesa.
    Intanto Verona in queste ore ha ingaggiato l’opposto russo Alekandr Kimerov (classe 1996) che porta con sè il bagaglio d’esperienza maturato con Club come Dynamo Mosca e Novy Uregoy. La società veneta sta lavorando per permettere a Kimerov di essere convocabile già per il match di questa sera.
    Probabili formazioni
    NBV Verona: Spirito – Boyer, Caneschi – Aguenier, Kaziyski – Asparuhov, Bonami (L). All. Stoytchev.
    Tonno Callipo: Saitta-Aboubacar, Chinenyeze-Cester, Defalco-Rossard, Rizzo (L). All. Baldovin
    Arbitri: Andrea Pozzato e Massimo Florian
    Precedenti in Coppa Italia:  31 nella Coppa Italia di A1: Semifinali 2004/05 (Vibo Valentia – Verona 3-0)2 nella Coppa Italia di A2: Finale 2007/08 (Verona – Vibo Valentia 3-1), Finale 2003/2004 (Verona – Vibo Valentia 3-1)Vittorie di Verona: 2Vittorie di Vibo Valentia: 1
    Classifica Girone AAllianz Powervolley Milano 6, Vero Volley Monza 5, NBV Verona 1, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0.
    DIRETTA TVIl match NBV Verona-Tonno Callipo Calabria VV sarà visibile in diretta streaming su Eleven Sports a partire dalle ore 20.30.

    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Italia, Cester alla vigilia della gara con Verona: “Un’occasione in più per rodarci”

    In casa Tonno Callipo è già tempo di pensare alla prossima sfida a distanza di 48 ore dal match casalingo contro Milano.
    Oggi, infatti, la formazione giallorossa al termine della seduta d’allenamento pomeridiano si metterà in viaggio per raggiungere Verona dove domani sera alle ore 20.30 affronterà i padroni di casa nella terza e ultima giornata di Coppa Italia. La sfida in notturna tra NBV Verona e Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, in programma sullo stesso campo che il 25 settembre ospiterà la Finalissima di Del Monte® Supercoppa, va inteso come un test match in chiave Campionato. Gli scaligeri e i calabresi sono estromessi matematicamente dai Quarti di Finale, ma hanno l’opportunità di sfruttare questo faccia a faccia per aumentare l’intensità del gioco e affinare l’intesa dei rispettivi organici. I padroni di casa hanno messo in cassaforte un solo punto in 2 match, ma domenica scorsa, all’esordio in casa, hanno mostrato segnali importanti di crescita rimontando 2 set contro Monza prima di cedere al tie break. Sconfitta in entrambe le gare disputate, Vibo ha avuto il merito di reagire contro Milano riaprendo la partita con la vittoria del secondo set.
    A rilasciare le dichiarazioni pre-gara è stato il centrale Enrico Cester che torna da rivale per la prima volta nel palazzetto che lo scorso anno lo acclamava:
    “Si tratta di una partita che ha poca valenza a livello competitivo visto che siamo già fuori dalla qualificazione di Coppa Italia, ma che ci sarà utile per accumulare altri set di gioco. Verona è un avversario forte che può contare su giocatori di grande esperienza e che si conoscono bene essendo già collaudati sul campo da molti anni a differenza nostra che ancora siamo alla ricerca della giusta intesa. Anche loro vengono da due sconfitte quindi avranno voglia di far vedere quanto di buono sanno fare. Noi siamo concentrati sul lavoro quotidiano con l’obiettivo di migliorare e riuscire a far fruttare il nostro impegno in risultati positivi”.

    Classifica Girone AAllianz Milano 6, Vero Volley Monza 5, NBV Verona 1, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0
    PRECEDENTI: 37 (20 Verona, 17 Vibo Valentia)PRECEDENTI IN COPPA ITALIA: 31 nella Coppa Italia di A1: Semifinali 2004/05 (Vibo Valentia – Verona 3-0)2 nella Coppa Italia di A2: Finale 2007/08 (Verona – Vibo Valentia 3-1), Finale 2003/2004 (Verona – Vibo Valentia 3-1)Vittorie di Verona: 2Vittorie di Vibo Valentia: 1EX: Enrico Cester a Verona nel 2019/20A CACCIA DI RECORD:In Coppa Italia: Matey Kaziyski – 9 punti ai 300 (NBV Verona)In carriera: Stephen Boyer – 29 punti ai 1000, Matey Kaziyski – 29 punti ai 4100 (NBV Verona), Davide Saitta – 8 punti ai 700 (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)
    UFFICIO COMUNICAZIONE 
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Italia, una Callipo volenterosa lotta ma cede sotto i colpi di Milano

    Nel quadro della seconda giornata degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia, vince l’Allianz Milano (3-1) nonostante una buona Tonno Callipo che ha dimostrato di essersi ripresa, seppur a fasi alterne, dopo l’opaca prestazione di Monza.
    I padroni di casa in campo con la diagonale Saitta-Abouba, al centro Cester-Chinenyeze, in banda Defalco-Rossard, Rizzo il libero. I meneghini rispondono con Sbertoli in regia e Patry opposto, centrali Kozamernik e Piano, schiacciatori Ishikawa e Maar, Pesaresi il libero.
    La gara, disputatasi al PalaMaiata senza la presenza di pubblico per le misure di contenimento del Covid-19, ha visto la formazione lombarda partire con il piede giusto mettendo subito in difficoltà i padroni di casa e portandosi avanti con un netto parziale (6-0) indirizzando subito le sorti del parziale. Uno scatto d’orgoglio della squadra calabrese ha consentito a Saitta e compagni di rientrare nel match già nel secondo set essendo più incisivi nella parte finale tanto da pareggiare i conti (1-1). La buona vena della Callipo si è però interrotta sul 12-9 del terzo set quando subendo un parziale di 15-3 ha di fatto alzato bandiera bianca. Il quarto gioco, nonostante una Callipo vogliosa di portare il match fino tie break, ha fatto riemergere la formazione di coach Piazza che ha mostrato maggiore spessore tecnico e di tenuta mentale sbagliando di meno e concretizzando la grande mole di gioco in attacco.
    Con questa vittoria Milano consolida il primato in classifica con 6 punti. Per Vibo invece nessuna vittoria in Coppa Italia dopo due partite disputate. Il prossimo impegno vedrà i giallorossi in trasferta contro Verona per la terza giornata della competizione tricolore (Pool A).
    PRIMO SET
    Poca storia nel primo set: Milano entra meglio in partita e parte con un 6-0 che demolisce, forse anche mentalmente, le resistenze di Vibo. Baldovin è costretto a chiamare time out e la Callipo sembra avere una timida reazione con Abouba che spinge i suoi a risalire nel punteggio. Ma la reazione dura poco: Milano riprende a macinare azioni e punti e con Isikawa (6 punti) in gran spolvero gestisce il set a proprio piacimento. Il vantaggio dei milanesi rimane sempre ragguardevole (13-4 e 20-10) e i calabresi non riescono proprio ad opporre resistenza. Milano prende il largo  e Patry ed Isikawa iniziano a dimostrare il proprio valore finalizzando l’ottima regia di Sbertoli.
    SECONDO SET
    E’ una Tonno Callipo trasformata quella che rientra in campo nel secondo set, in verità all’inizio fatica e non poco a trovare il bandolo della matassa, con Milano che sembra proseguire sulla scia del primo set, sospinta dal solito muro di Piano&compagni. Ma da metà set si ammira un’altra Callipo. E’ capitan Saitta a suonare la carica ed a pareggiare in persona le sorti a 15 e a 18. La parità continua anche a 20, ma da qui in poi la formazione di coach Baldovin ingrana la quarta sfruttando anche gli errori avversari e si aggiudica il  set.
    TERZO SET
    La verve della Callipo dura fino al 12-9, con la squadra di Baldovin che sembra aver trovato il giusto viatico per opporsi ad una squadra come Milano, sicuramente di maggior spessore tecnico. Ed invece ecco l’inaspettata resa di Vibo: in attacco trova sempre il muro piazzato di Milano e Abouba perde via via smalto tanto che Baldovin lo richiama in panchina sul finire di set per Corrado. In questa fase, decisivo parziale di 15-3 a favore di Milano che di fatto ribalta il set (21-12). Vibo non si ritrova più, sbatte spesso contro il muro degli ospiti e lascia campo aperto agli avversari. In evidenza oltre Maar anche Patry, con Vibo che soffre molto in ricezione.
    QUARTO SET
    Nel quarto set la Callipo sembra proseguire sulla buona falsariga della prima parte del gioco precedente, almeno fino al 5 pari con De Falco che dà sprint ai suoi. Milano però non si smarrisce, anzi col solito Isikawa e col decisivo supporto di Patry riesce a riprendere la marcia vittoriosa anche perché Callipo sembra accusare un po’ di stanchezza, nonostante a turno Abouba (top scorer con 17 punti) e Rossard cerchino di mantenere a galla barca giallorossa. Decisivo in casa-ospite anche il contributo del ritrovato Piano (mvp del match) alquanto reattivo specie nella prima parte della contesa. Proprio il francese Rossard di Vibo realizza il 16-18 ed il 19-21 mostrando tutta la voglia della Tonno Callipo di prolungare al quinto set. Ma è un’illusione così come i restanti attacchi vincenti di Abouba e De Falco (22-24), perché Isikawa si conferma inarrestabile e mette a terra il punto decisivo del match.
    LE DICHIARAZIONI POST-GARA 
    Davide Saiatta (Palleggiatore Tonno Callipo Calabria VV): “Ci aspettavamo una buona Milano e noi dal canto nostro volevamo fare qualcosa di meglio rispetto a domenica scorsa con Monza. Si è visto qualche miglioramento ma ci sono ancora diversi aspetti da mettere a punto. Specie nel terzo set abbiamo subito molto per incapacità nostra di coprire qualche imprecisione individuale. Stiamo studiando i nostri punti deboli e questa Coppa Italia ci servirà come rodaggio al Campionato. Ci aspetta la prova di Verona con soli due giorni per preparare il match e avere poco tempo a disposizione dovrà stimolarci a trovare subito il ritmo gara“.
    Riccardo Sbertoli (Palleggiatore Allianz Milano): “Siamo molto felici per questa vittoria, anche se la partita è stata diversa da quella di Verona. Contro i veneti avevamo imposto sempre il nostro ritmo e non è sempre così durante le partite, mentre oggi siamo andati in difficoltà e nel secondo set abbiamo avuto un passaggio a vuoto. Oggi abbiamo fatto uno step in più, semplicemente perché siamo stati bravi a ricompattarci e nel terzo set a rimettere la gara sui nostri binari“.
    IL TABELLINO 
    Tonno Callipo Calabria VV-Allianz Powervolley Milano 1-3
    (14-25, 25-20, 15-25, 22-25)
    TONNO CALLIPO CALABRIA VV: Saitta 3, Abouba 17, Cester 3, Chinenyeze 7, Defalco 13, Rossard, 11 Rizzo (L pos 43%, pr 24%), Victor, Corrado. Ne: Gargiulo, Dirlic, Chakravorti, Sardanelli (L), Fioretti. All. Baldovin.
    ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: Sbertoli 6, Patry 16, Kozamernik 4, Piano 13, Ishikawa 14, Maar 11, Pesaresi (L pos 38%, pr 21%), Basic. Ne: Daldello, Weber, Staforini, Meschiari, Mosca. All. Piazza.
    Arbitri: Cappello e Tanasi.
    Callipo: ace 2, bs 13, muri 4, errori 11. Milano: ace 7, bs 10, muri 13, errori 10.
    NOTE – durata set: 23‘, 28‘, 24‘, 29. Tot. 1ora e 44minuti. Gara giocata a porte chiuse.
    MVP: Piano (Allianz Powerwolley Milano)

    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Italia, la Callipo si prepara a ricevere Milano

    Il centrale francese Chinenyeze: “Sarà un confronto interessante“
    Si riaprono le porte del palazzetto dello sport di Vibo Valentia di località Maiata dove sabato 19 settembre alle ore 18.00 la Tonno Callipo sfiderà Milano per la seconda giornata degli Ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia.
    Un ritorno del volley giocato in città – anche se in versione inedita perché senza pubblico sugli spalti –  dopo una pausa di sei mesi a causa della pandemia che ha bruscamente interrotto il Campionato di Superlega. L’ultima volta dei giallorossi in casa risale al 21 febbraio scorso quando si imposero 3-1 contro Padova, nel recupero della seconda giornata di ritorno della Regular Season. L’avversario successivo sarebbe stato proprio Milano ma il match non si disputò perché la Fipav sospese in via precauzionale tutte le attività.
    Una Tonno Callipo in cerca di riscatto dopo la sconfitta nel primo turno contro Monza, al cospetto di un avversario quotato come la formazione lombarda, vittoriosa domenica scorsa contro Verona (3-0). Sarà la prima volta delle due squadre nella competizione tricolore mentre in campionato sono sette (con solo due vittorie per i calabresi) i precedenti.
    Lavoro sodo in settimana per Saitta e compagni chiamati ad affinare l’intesa ed a trovare nuove soluzioni al gioco collettivo. Su questo ha puntato coach Baldovin cercando di migliorare sia gli aspetti tecnico-tattici che quelli mentali. Sabato l’obiettivo sarà entrare in campo concentrati e determinati cercando di agguantare Milano già a quota 3 punti. Impresa non facile vista la caratura della squadra di coach Piazza che, dal canto suo, tenterà di chiudere già a Vibo la pratica qualificazione. La partita contro la formazione meneghina dovrà servire alla Tonno Callipo quale ulteriore tappa di avvicinamento non solo alla gara conclusiva del girone di Coppa Italia (23 settembre a Verona alle ore 20.30), quanto anche all’esordio di Campionato previsto il 27 settembre a Perugia.
    Il match di Coppa Italia vedrà la ‘rimpatriata’ dei francesi Chinenyeze e Rossard tra le fila della Callipo e Patry e Basic per Milano, i primi tre compagni di Nazionale. Ed è proprio il centrale transalpino giallorosso per tutti ‘Babar’ a presentare il prossimo match:
    “Contro Monza non abbiamo dimostrato il nostro valore e ora abbiamo voglia di riscattarci dalla sconfitta. Domenica scorsa è mancata la continuità di gioco e la giusta aggressività. Era la prima partita e sapevamo che sarebbe stato difficile. Ora dobbiamo guardare avanti e lavorare meglio in attesa di ricevere in casa un nuovo avversario. Milano è una squadra forte ma anche noi lo siamo e possiamo giocare a viso aperto per un buon confronto. Questa settimana abbiamo preparato la partita sia in palestra che tatticamente. Sentiremo la mancanza del nostro pubblico ma noi saremo concentrati sul campo con l’obiettivo di fare bene”.
    L’AVVERSARIO. È una squadra ricca di talento l’Allianz Powervolley Milano di patron Fusaro, che ha affidato ancora a coach Roberto Piazza (da marzo 2019 anche Ct dell’Olanda) un roster di qualità. Perso l’opposto olandese Abdel-Aziz approdato a Trento, sono arrivati giovani affermati quali il lungo (208 cm) nazionale francese Patry, opposto ex Latina, messosi già in mostra alle qualificazioni olimpiche di Berlino. In attacco anche il giapponese Ishikawa dal Padova, dotato di un ottimo servizio ed il canadese Maar reduce dalla Dynamo Mosca. In regia il navigato palleggiatore Sbertoli (alla sesta stagione nella sua Milano in A1), e di rilievo anche il ritorno di capitan Piano, che mancava per infortunio dai campi di gioco dal 24 febbraio del 2019. Con lui al centro il riconfermato sloveno Kozamernik. Il libero è Pesaresi. Completano la rosa Daldello, Basic ed i giovani Mosca, Staforini e Meschiari.
    Ultima gara in Coppa Italia della Tonno Callipo
    Stagione 2017-2018: 11 ottobre 2017 PalaValentia, durata 1h51’ – spettatori 549 –  Tonno Callipo-Ravenna 1-3 (21-25, 25-22, 9-25, 17-25)
    STATISTICHE
    PRECEDENTI: 7 (2 successi Vibo Valentia, 5 successi Milano)
    PRECEDENTI IN COPPA ITALIA: nessuno
    Ex: Marco Rizzo (Callipo) alla Revivre Milano nel 2014-15
    La storia della Tonno Callipo in Coppa Italia in A1
    9 partecipazioni (esclusa la 2020-21)
    2004-05: Piacenza-Vibo 0-3 (quarti di finale), Vibo-Verona 3-0 (semifinale), Vibo-Treviso 0-3 (finale). 2005-06: Cuneo-Vibo 3-0 (quarti di finale). 2008-09: Macerata-Vibo 3-0 (quarti di finale). 2010-11: Macerata-Vibo 3-1 (quarti di finale). 2011-12: Trento-Vibo 3-0 (quarti di finale). 2012-13: Vibo-Cuneo 3-0 (quarti di finale), Trento-Vibo 3-0 (semifinale). 2013-14: Piacenza-Vibo 3-0 (quarti di finale). 2016-17: Vibo-Padova 3-1 (ottavi di finale), Civitanova-Vibo 3-0 (quarti di finale). 2017-18: Vibo-Ravenna 1-3 (ottavi di finale).
    3 trofei vinti in Coppa Italia A2: 2002-03; 2014-15, 2015-16.
     La storia di Milano in Coppa Italia
    3 partecipazioni (esclusa la 2020/21)
    2017-18: (eliminata negli Ottavi dalla Calzedonia Verona). 2018-19: (eliminata nei Quarti dalla Azimut Leo Shoes Modena). 2019-20: (eliminata nei Quarti dalla Itas Trentino)
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiocomunicazione@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Italia, per la Callipo primo stop stagionale a Monza: squadra ancora in rodaggio

    La stagione 2020-2021 si apre per la Tonno Callipo con una sconfitta sul campo di Monza, avversario di questa prima giornata di Coppa Italia, apparso più avanti rispetto ai giallorossi nella preparazione. La formazione di coach Valerio Baldovin, difatti, arrivava al primo appuntamento ufficiale dopo due mesi di lavoro in palestra in cui però la squadra non ha avuto occasioni per misurarsi in test agonistici. In terra lombarda Saitta e compagni lottano ma non riescono a fronteggiare la maggiore reattività dei padroni di casa che si impongono 3-0 (25-18; 25-19; 25-19). Qualche errore di troppo e la difficoltà di trovare il ritmo gara hanno contribuito a questo primo stop della Callipo. Tra le note liete tra le fila giallorosse l’ottima performance del francese Rossard, miglior realizzatore di calabresi (13 punti) seguito da Abouba (9). In diversi momenti lo schiacciatore transalpino è stato il trascinatore dei suoi contribuendo a tenere vivo il match. A mezzo servizio invece l’esordiente Birigui mandato in campo da Baldovin solamente nel terzo set. Il giovane talento brasiliano era stato l’ultimo in fase pre-campionato ad aggregarsi al gruppo per i motivi legati alla pandemia.
    Ad inizio gara Tonno Callipo in campo con la diagonale Saitta-Abouba, al centro Cester-Chineneyeze, in banda Defalco-Rossard, libero è Rizzo. Risponde Monza con Orduna-Lagumdzjia, Galassi-Holt al centro e Dzavoronok-Sedlacek in posto-4, Federici libero.Primo set: Si inizia in equilibrio fino al 14-14 con Vibo che impatta grazie soprattutto al servizio di Rossard, particolarmente reattivo. Sul 18-14 è proprio il francese ad accorciare le distanze (19-16) ma il tecnico Soli inserisce Davyskiba in ricezione ed è questa la chiave che consente a Monza di allungare in modo decisivo e chiude il set con una pipe di Dzavoronok sul 25-18.
    Secondo set: Una Callipo determinata parte bene. Rossard, Abouba e Defalco portano Vibo avanti, fino all’8-4. Ma Monza non si arrende e si porta in parità con due giocate importanti. Vibo sbaglia troppo con i laterali e subisce l’allungo dei lombardi (17-11). I calabresi faticano e Baldovin chiama time-out: i risultati sono quelli sperati e sotto i colpi di Rossard Vibo torna in partita. Ma anche il collega Soli adotta qualche correttivo, cambiando la seconda linea, e anche stavolta la mossa è quella vincente e chiude Holt con un muro (25-19).Terzo set: L’equilibrio dura fino al 7 pari con un attacco di Rossard. Da qui in poi Monza preme sull’acceleratore (12-9, 16-13, 20-16) e respinge i tentativi di Vibo che non riesce a trovare i giusti varchi in attacco e cede sotto i colpi di Orduna. Baldovin tenta anche la carta Birigui, oltre agli ingressi di Corrado e Gargiulo, ma senza esito con i padroni di casa che continuano a farsi trascinare dal centrale Holt oltre che dall’esperienza di Orduna in regia. Monza chiude così 25-19 dando l’impressione, al di là della vittoria, di essere una squadra già rodata e in cui si apprezza più intesa tra i vari reparti.
    Per Vibo è ancora tempo di lavorare  per trovare la giusta amalgama e costruire una maggiore identità di gioco.
    Stasera in campo per la seconda gara del girone A si sfideranno Milano e Verona mentre il prossimo incontro per la Tonno Callipo si giocherà in casa il prossimo 19 settembre alle ore 18.00 contro i lombardi di coach Piazza per chiudere con il match nel turno infrasettimanale del 23 settembre in trasferta a Verona.
    LE DICHIARAZIONI POST GARA
    Marco Rizzo (libero Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Le potenzialità ci sono. Ci siamo soltanto allenati finora e questo era un ulteriore test per affinare le intese. Abbiamo fatto vedere buone cose ma poi loro sono usciti con solidità ed hanno vinto questa sfida. Dobbiamo lavorare tanto e bene, come abbiamo fatto finora, cercando di giocare al massimo queste ultime due sfide e prepararci al massimo per l’inizio del campionato”.
    IL TABELLINO 
    Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-18, 25-19, 25-19)Vero Volley Monza: Sedlacek 9, Galassi 4, Orduna 2, Holt 13, Dzavoronok 12, Lagumdzija 16; Federici (L). Beretta, Davyskiba 1, Calligaro. N.e. Falgari, Brunetti. All. SoliTonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Cester 4, Saitta 1, Rossard 13, Chinenyeze 4, Aboubacar 9, Defalco 6; Rizzo (L). Gargiulo, Corrado, Birigui 1. N.e. Chakravorti, Sardanelli (L), Dirlic. All. Baldovin
    Arbitri: Zanussi Umberto, Lot Dominga
    Durata: 26′, 26′, 18′. Tot. 1h20’
    NOTE
    Vero Volley Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 9, muri 11, attacco 54%Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: battute vincenti 1, battute sbagliate 12, muri 2, attacco 43%
    Impianto: Arena di Monza
    Spettatori: gara a porte chiuse
    MVP: Adis Lagumdzija (Vero Volley Monza)
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    #tonnocallipoHISTORY- Simeonov rivolge il suo in bocca al lupo ai giallorossi: “Date anima e cuore”

    Il saluto dell’ex atleta per incoraggiare la Callipo a poche ore dal debutto nella stagione 2020-21.
    In casa giallorossa è tempo di emozioni forti. L’ingresso in campo di domani significherà per la Tonno Callipo l’inizio di una nuova avventura che custodisce in sé l’essenza di un passato considerevole e intenso. Un ventennio di battaglie agonistiche sul palcoscenico della Serie A a cui il Club calabrese è giunto percorrendo una strada in salita secondo il progetto del presidente Pippo Callipo, artefice dell’ardua impresa di far attecchire il volley nel cuore dei calabresi.
    Alla vigilia di un atteso esordio stagionale è tempo di ricordi e di bilanci ma anche di qualche rito benaugurale come crediamo che possa essere il messaggio rivolto ai nostri ragazzi direttamente dall’ex giocatore Vincenzo Simeonov che vestì la maglia della Callipo per tre stagioni consecutive dal 2008 al 2011:
    “Date anima e cuore per la vostra squadra senza risparmiarvi mai e con la determinazione di chi crede nel progetto di una società seria e che nel tempo ha dimostrato di voler bene ai suoi atleti, di saperli ricompensare e farli sentire protagonisti dei suoi successi. Non è corretto pensare di andare a Vibo tanto per ‘svernare’ facendosi bene i propri conti: in questo posto non nevica, c’è un buon clima, si sta bene e pagano puntualmente. Sarebbe come commettere un’ingiustizia nei confronti del presidente e della sua famiglia”.
    Le parole dell’ex schiacciatore bulgaro classe ’77, che nel campionato italiano ha lasciato orme indelebili, diventano la perfetta congiunzione tra passato e presente. Un passato che risale a dodici anni fa quando la formazione giallorossa si presentava nuovamente da ‘matricola’ nel Campionato di A1 dopo un anno di ‘passaggio’ dalla A2. Anno in cui il suo arrivo a Vibo Valentia fu tra le novità più significative e capaci di far sussultare di gioia il pubblico calabrese.
    Uno dei mostri sacri della pallavolo, un misto di potenza e fisicità che fino ad allora era stato solo un avversario, un temibile e fortissimo avversario, avrebbe giocato per la Callipo. Il suo ingaggio fu un prezioso regalo che il presidente Pippo Callipo fece ai tifosi dopo aver mantenuto la promessa di abbandonare la serie A2 nel più breve tempo possibile. L’entusiasmo di un’intera città si tramutò in un’accoglienza indimenticabile: “Erano in tanti a darmi il benvenuto e da quel giorno mi hanno sempre trattato con i guanti di velluto facendomi sentire come un principe. È stata un’esperienza che mi ricorda molto il film ‘Benvenuti al Sud’ perché è vero che quando un forestiero viene al Sud piange due volte, quando arriva e quando parte. Prima per ambientarsi poi perché non vorrebbe andare più via”.
    Tra le fila della squadra calabrese Simeonov portò una corposa esperienza maturata sul campo con le maglie di club come Cuneo, Montichiari, Padova e Piacenza ed anche il suo carisma da leader allacciando fin dalle prime battute un rapporto speciale con la dirigenza: “nessuno di noi veniva considerato un numero ma parte di una grande famiglia. Un rapporto che molti giocatori hanno coltivato anche dopo essere andati via da Vibo al punto che spesso tornano per fare visita al presidente. Questo è indicativo della bellissima atmosfera che si respira e che si ripercuote positivamente anche sul gruppo degli atleti”.
    Sei arrivato nella stagione 2008-09, con esperienze positive alle spalle e vari trofei vinti. Cosa ti ha convinto a fermarti a Vibo?
    “Arrivavo dalle mie migliori stagioni e avevo deciso di cambiare anche rischiando per qualcosa di nuovo. Ricordo che prima di firmare il contratto ho voluto conoscere il presidente che mi ha accolto negli uffici della sua azienda. Fin dalle prime battute sono stato affascinato dalle sue parole che ho ancora ben impresse nella mente. Mi ha parlato del rapporto diretto e familiare che ha con i suoi dipendenti e mi ha invitato a dare il meglio di me quando avrei indossato la maglia su cui è riportato il nome Callipo come simbolo di una realtà imprenditoriale sana e di successo. Dopo un discorso così non ho avuto bisogno di pensarci tanto e sono diventato uno di loro. Il primo anno siamo stati la sorpresa del campionato perché una squadra neopromossa che fa i play-off con Trento, e per due volte porta il punteggio sul 3-2, con la grossa possibilità di vincere al tiebreak, perdendo una volta 16-14 e l’altra 17-15, è una soddisfazione immensa e inaspettata”.
    Sei rimasto a Vibo tre stagioni, ma è soprattutto quella prima annata eccezionale (380 punti e 27 ace), col 7° posto finale, poi eliminati nei play off da Treviso. In panchina prima Gulinelli e poi Uriarte, cosa ricordi di quella stagione?
    “La prima stagione dovevamo ancora conoscerci, c’era tanta gente che passava di categoria, ragazzi all’esordio in A1 e quindi l’inizio è stato travagliato. Poi col cambio di allenatore a gennaio, alla Coppa Italia, abbiamo giocato i preliminari e dopo una gara molto brutta la società ha deciso di cambiare tecnico anche perché Gulinelli, se non ricordo male, aveva deciso di fare un’altra esperienza. Arrivò Uriarte e noi ragazzi diventammo una squadra molto unita. Mancavano sei partite alla fine della stagione e dopo aver fatto quadrato c’è stata proprio una svolta. Vincendo tutte le gare restanti e arrivammo carichi ai play off, contro Trento (settima contro seconda) e furono partite memorabili. Gente entusiasta, palazzetto di Vibo stracolmo. Un bel ricordo, sia la gara a Trento che a Vibo, contro i futuri campioni d’Italia”.
    Invece le due annate successive, come sono state?
    “La seconda 2009-10 ho avuto un gravissimo infortunio che mi ha tenuto fuori per due mesi, quindi sono rientrato prima di Natale perdendo di fatto mezzo campionato. Questa stagione non andò molto bene anche perché non eravamo riusciti a tenere la stessa squadra dell’anno precedente. Da una stagione all’altra una parte della rosa cambiava. Questo si verificava perché i giocatori più interessanti venivano intercettati dai grandi club del Nord come è stato per Raphael, Diaz, Anderson e tanti altri. Purtroppo un gruppo coeso si crea nel tempo, non si può pretendere di crearne uno nuovo e poi chiedere subito i risultati. So che è stato difficile anche per il presidente trattenere dei giocatori di quel calibro perché ovviamente come sponsor unico non può competere con le capacità economiche delle corazzate del Nord. Io sono rimasto per tre anni perché volevo aiutare la società perché ero comunque il giocatore con più esperienza e ho indossato la fascia di capitano per due anni. Nel 2010-11 abbiamo cambiato tanti altri giocatori, tra cui due bulgari e anche loro hanno avuto molti infortuni e non hanno potuto rendere per le loro potenzialità. L’altro cambiamento ha riguardato la panchina dove arrivò Di Pinto. Insomma fu una stagione un po’ sfortunata”.
    Tanti compagni di squadra da Raphael a Ferraro, da Cozzi a Contreras, da Andrae a Cicola, da Marquez a Tencati, Coscione e Anderson. Cosa ricordi?
    “Con Coscione sono stato nelle giovanili di Cuneo, quindi lo conoscevo da tanti anni avendoci giocato anche prima. Con Tencati abbiamo fatto tante sfide da avversario, quindi ero molto contento quando arrivò da noi. Raphael l’avevo visto solo in Russia e come ha dimostrato poi con la carriera fatta a Trento e in Brasile è un giocatore di indiscutibile valore. Però il giocatore che mi ha impressionato di più è Anderson: quando è entrato in palestra il primo giorno io ho subito detto all’allenatore Di Pinto che quel ragazzo era un fenomeno e diventerà il giocatore più forte del mondo. Ed infatti ci sono andato vicino, se non il più forte è tra i due o tre più forti al mondo ancora oggi. Un ragazzo con un’abnegazione incredibile ed una gran voglia di fare, di imparare, di conoscere”.
    Fuori dal campo eravate un bel gruppo, c’erano delle cose che vi legavano?
    “Vibo è un posto piccolo quindi si conoscono tutti. Quindi le serate di poker nella palazzina dove vivevamo tutti i ragazzi. Ogni giovedì quando non c’era il turno infrasettimanale c’era l’abitudine di andare tutti a Pizzo a mangiare il pesce o la carne. Non abbiamo mai avuto screzi tra noi, in questo ci ha aiutato anche il posto, la tifoseria, gente cordiale che ci invitava spesso a cena e a pranzo. Ad un certo punto era anche difficile rifiutare sempre l’invito quindi a volte eravamo contenti quando eravamo 2-3 giorni in trasferta così eravamo un po’ più liberi senza impegni extra pallavolistici (ride). Da quelle parti ho trovato gente di cuore. Le mie titubanze iniziali non erano sulla società ma sul posto ma in poco tempo mi sono dovuto ricredere. E poi Vibo non potrò dimenticarla mai perché è lì che nel 2010 è nata la mia prima figlia”.
    UFFICIO STAMPA
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Poche ore all’esordio ufficiale, Baldovin: “Partiamo con la voglia di metterci alla prova”

    La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ha iniziato la volata verso il ritorno in campo: domenica 13 settembre alle ore 15.30 (partita a porte chiuse – diretta Eleven Sports) i giallorossi sfideranno Monza in terra lombarda. La gara, valevole per la prima giornata degli Ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia, sarà il primo impegno ufficiale della stagione 2020-21 dopo una lunga pausa che si protrae dallo scorso 4 marzo quando i calabresi, sempre in trasferta, affrontarono Ravenna per il quint’ultimo match della regular season interrotta poi bruscamente a causa dell’emergenza Coronavirus. Il programma della competizione organizzata in due gironi da tre squadre prevede per la Callipo, inserita nel pool A, la sfida in casa con Milano sabato 19 settembre e mercoledì 23 la trasferta a Verona. Secondo la nuova formula pensata da quest’anno accederanno ai quarti le prime due classificate.
    Quella a Monza sarà la 14esima gara in Coppa Italia per la Tonno Callipo la cui ultima partecipazione è datata stagione 2017-18, perdendo in casa contro Ravenna per 1-3 agli ottavi di finale. In totale 9 sconfitte e 4 vittorie nelle tredici gare disputate nel torneo tricolore.
    Tra le due squadre è il primo confronto in Del Monte® Coppa Italia.
    LE DICHIARAZIONI
    In casa giallorossa, dopo due mesi di preparazione in cui la squadra del neo allenatore Valerio Baldovin ha messo a punto schemi ed intese, cercando di trovare la giusta intesa di gruppo, l’attenzione è focalizzata sulla partita contro Monza:
    “Il primo appuntamento è come il primo giorno di scuola. C’è titubanza, eccitazione, voglia di mettersi in mostra e di farsi vedere. Per noi sarà un’occasione preziosa per testarci sul campo sia dal punto di vista tecnico-tattico che della capacità di reagire nelle situazioni di difficoltà” spiega coach Baldovin e aggiunge: “Arriviamo al primo appuntamento stagionale desiderosi di calcare nuovamente il campo da gioco. I due mesi di preparazione ci sono serviti per amalgamare il gruppo e per lavorare intensamente anche se senza quasi mai giocare. Difatti una delle sfide che dovremo affrontare domenica sarà quella di riuscire a trovare il ritmo partita prima possibile. Guardando all’avversario c’è da dire che Monza ha allestito anche quest’anno un’ottima squadra puntando su giovani talenti come il centrale Holt e potendo ancora contare su giocatori esperti come Orduna e Dzavoronok. Per noi sarà una gara difficile sotto il profilo tecnico ma interessante da interpretare. L’ obiettivo principale in questa fase sarà guardare dentro la nostra casa e cercare di capire che tipo di squadra siamo e di conseguenza mettere ordine e pulizia sulla qualità del gioco”.
    LA TONNO CALLIPO AI NASTRI DI PARTENZA
    E’ una Tonno Callipo che ha irrobustito la sua ossatura quella che si appresta a disputare il 14esimo torneo in Superlega. Il roster è stato allestito partendo dai riconfermati Abouba, una vera e propria scoperta nel suo esordio nel campionato italiano, lo schiacciatore americano De Falco ed il nazionale francese Chinenyeze chiamati a confermare le potenzialità e il talento visti la scorsa stagione, poi i liberi Rizzo e Sardanelli, oltre al giovanissimo Fioretti proveniente dal vivaio giallorosso. Otto i nuovi volti che si sono aggiunti al gruppo: l’esperto palleggiatore Saitta col suo vice l’americano Chakravorti, gli schiacciatori Rossard (nazionale francese), Victor Birigui (che si aggiunge alla schiera dei 18 brasiliani approdati a Vibo), il calabrese Corrado (un ritorno) ed il vice opposto croato Dirlic; quindi il pluridecorato centrale Cester col promettente Gargiulo in rampa di lancio a chiudere gli arrivi. In panchina è arrivato Valerio Baldovin in cerca di nuove sfide dopo un settennato a Padova. Denominatore comune la motivazione e l’orgoglio di vestire i colori del Club calabrese che con soddisfazione si appresta a tagliare il nastro della sua 20esima partecipazione nella massima serie (tra A1 e A2). Un traguardo importante per la squadra del presidente Pippo Callipo che conferma ancora una volta il suo impegno per far emergere, anche attraverso la pallavolo, i valori positivi della Calabria.
    L’AVVERSARIO
    Dall’altra parte della rete della Callipo ci sarà una formazione molto giovane, rivisitata rispetto allo scorso anno con l’inserimento di due interessanti giocatori come l’opposto turco Lagumdzija e lo schiacciatore bielorusso Davyskiba. I brianzoli si affacciano alla nuova stagione avendo come punti fermi su cui fare affidamento l’esperto palleggiatore Orduna, il centrale Beretta. Tra le conferme anche lo schiacciatore ceco Dzavoronok. Al centro l’americano Holt arrivato da Modena. Completano lo scacchiere lo schiacciatore croato Sedlacek e il libero Federici. In panchina l’allenatore Fabio Soli alla sua terza stagione con i monzesi.
    ROSTER COMPLETO – VERO VOLLEY MONZAPalleggiatori ORDUNA, CALLIGAROCentrali BERETTA, HOLT, GALASSISchiacciatori DZAVORONOK, SEDLACEK, DAVYSKIBA, FALGARI, LAGUMDZIJA, RAMIREZ-PITALiberi FEDERICI, BRUNETTIAllenatore SOLI
    ROSTER COMPLETO – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIAPalleggiatori SAITTA, CHAKRAVORTICentrali CHINENYEZE, GARGIULO, CESTERSchiacciatori DRAME NETO, DIRLIC, FIORETTI, ROSSARD, CORRADO, DEFALCO, ALMEIDALiberi RIZZO, SARDANELLIAllenatore BALDOVIN
    PRECEDENTISette i precedenti e tutti in SuperLega (5 successi Monza, 2 successi Vibo Valentia). L’ultima volta le squadre si sono affrontate al PalaValentia nella passata stagione il 15 dicembre 2019 (12a giornata di andata SuperLega Credem Banca 2019/20). Vinsero i calabresi per 3-2.GLI EX DELLA GARAMarco Rizzo, a Monza dal 2015 al 2019
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO