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    Al via la nuova stagione della Tonno Callipo: raduno in sede giovedì 19 agosto

    Il tecnico Baldovin: “Ci attende un’altra sfida. Occorre ricercare nuovi equilibri in un gruppo completamente rinnovato“. 
    La Tonno Callipo scalda i motori per affrontare la sua 15esima stagione in A1: mancano pochi giorni all’inizio della preparazione per il team giallorosso che si allenerà sotto la guida tecnica di coach Baldovin.
    Prenderà ufficialmente il via giovedì 19 agosto la stagione agonistica della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia edizione 2021-2022. Programmato il lavoro per le prime due settimane in sede. In questa prima fase arriverà in città solo una parte degli atleti, che nelle prime 24 ore saranno impegnati nelle incombenze relative alla loro sistemazione logistica. Il giorno successivo, invece, sarà dedicato ai vari test atletici e alle visite mediche. Quindi primo week-end di riposo per ritrovarsi in palestra lunedì 23 agosto quando si inizierà a fare sul serio. Il planning prevede lavoro in sala pesi al mattino e attività di tecnica nel pomeriggio sul campo del PalaValentia. La settimana proseguirà al ritmo di due sedute giornaliere, con eccezione di martedì mattina quando sono previste altre visite mediche, e giovedì pomeriggio con mezza giornata libera. Si arriva dunque al secondo week-end di riposo di fine agosto.
    La squadra che si allenerà sotto la guida tecnica di coach Baldovin è composta da dieci volti nuovi e tre riconfermati, ovvero il libero Marco Rizzo, il palleggiatore Davide Saitta ed il centrale Giovanni Gargiulo.
    A Vibo sono approdati per la prima volta, invece, i brasiliani Flavio Gualberto (centrale), Borges e Douglas Souza (schiacciatori); quindi il centrale Davide Candellaro, gli schiacciatori Luka Basic e Alberto Nicotra, il libero Davide Russo, il palleggiatore Pierpaolo Partenio e gli opposti Yuji Nishida e Luca Bisi.
    Si inizierà a ranghi ridotti considerati gli impegni di molti con le rispettive Nazionali. Tra questi il brasiliano Flavio e il giapponese Nishida: il primo per il Campionato Sudamericano, mentre il secondo per il Torneo Asiatico. Non ci saranno neanche Russo e Basic che restano ancora a disposizione, rispettivamente, del gruppo azzurro Under 21 e della Nazionale Francese. Gli altri due extracomunitari Borges e Douglas invece sono ancora alle prese con le pratiche burocratiche per ottenere i visti per l’ingresso in Italia.
    All’appello risponderanno presente in sette: il capitano Saitta, il secondo palleggiatore Partenio, il libero Rizzo, i centrali Candellaro e Gargiulo, l’opposto Bisi e lo schiacciatore Nicotra.Nel primo periodo di attività al gruppo verranno quindi aggregati alcuni elementi provenienti dal Settore Giovanile.Lo staff tecnico che coadiuverà coach Baldovin sarà composto dal suo secondo Francesco Guarnieri, dal nuovo Fisioterapista Andrea Caizzi, dal Preparatore Atletico Pasquale Piraino affiancato dall’esperto consulente Alessandro Gazzaloca.
    DICHIARAZIONI. Su come si articolerà tutto il periodo della preparazione pre-campionato, in vista dell’esordio del 10 ottobre a Taranto, il tecnico Baldovin spiega: “Sicuramente non saremo al completo, però cercheremo di lavorare bene con chi sarà a disposizione fin da subito, intanto per un ricondizionamento fisico-atletico che è importante in questa fase della stagione ma anche tecnico. Quindi rivedendo bene i vari fondamentali dal punto di vista analitico, per poi iniziare gradualmente a collocarli dentro il sistema di gioco in cui cercheremo di svilupparli. Poi c’è un altro aspetto molto importante che riguarda la conoscenza reciproca tra noi dello staff ed i giocatori: tanti saranno i nuovi e quindi servirà conoscersi, prendere confidenza e capire quali saranno le dinamiche virtuose per cercare di avere il massimo, sia per quanto potranno darci i giocatori e sia quello che potremo dare noi a loro”. Sarà importante fin dall’inizio il lavoro di assemblaggio visto che la squadra è molto rinnovata rispetto all’anno scorso. “Questa è sicuramente la sfida più importante per l’inizio di stagione – ammette coach Baldovin – perché ci sono tanti giocatori nuovi che vanno collocati in un sistema preesistente e quindi dovremo cercare di ripartire dalle cose positive dello scorso anno. Dovremo anche mettere in conto che ci saranno da ricercare nuovi equilibri e dinamiche di gioco”. Un aiuto basilare arriverà dai tre riconfermati Saitta, Rizzo e Gargiulo per l’inserimento dei nuovi elementi, ne è consapevole anche il tecnico bellunese: “Li ho già sentiti nelle settimane precedenti: loro sono già per così dire ‘avvezzi’ al sistema di lavoro e quindi sarà importante il loro apporto, soprattutto per favorire l’inserimento dei nuovi giocatori trovando l’ambiente giusto per essere valorizzati. Avrà un peso considerevole anche l’approccio tecnico da parte dello staff”. Tra i nuovi molto attesi dai tifosi giallorossi sono i tre brasiliani Borges, Douglas e Flavio, oltre al giapponese Nishida su cui si conta molto.  “Questi quattro giocatori – spiega Baldovin – li abbiamo voluti in squadra perché riteniamo abbiano le caratteristiche per integrarsi bene con il gruppo e per essere tecnicamente giocatori validi per il livello della Superlega. Chiaramente ci saranno delle difficoltà iniziali per loro non avendo mai giocato nel campionato italiano. Un torneo difficile ed in cui ogni partita è importante, perché se giochi sotto un certo livello perdi con tutti, a prescindere dal nome dell’avversario. Quindi sicuramente sarà una sfida importante per noi e per loro riuscire ad adattare le proprie qualità e livello di gioco al nostro campionato”. Ogni stagione fa storia a sé e quindi lo storico quinto posto rientra tra i bei ricordi, ma occorre forse anche ripartire da lì per trovare i giusti stimoli e magari fare ancora meglio. “Se torniamo indietro di 365 giorni – osserva Baldovin – partivamo reduci da una stagione difficile e quindi l’obiettivo era quello di fare meglio stando lontani dalla zona retrocessione. Penso che il quinto posto dell’anno scorso è stato una cosa favolosa e fantastica però non può essere quello il punto di partenza perché la squadra è comunque cambiata molto e ci sono nuovi processi in atto. Chiaramente l’ambizione è quella di fare il meglio possibile col nuovo gruppo che abbiamo. Allo stato, senza aver conosciuto ancora i giocatori, è complicato fare valutazioni su dove possiamo arrivare. È chiaro che sarebbe bello ripetere una stagione come quella dell’anno scorso, però prima sarà importante capire che tipo di gioco potremo esprimere ed in questo momento è difficile da dirlo. Poi è anche vero che ogni anno, anche se si avesse la stessa squadra, si riparte comunque da una situazione nuova. Purtroppo non possiamo portarci a casa i punti guadagnati l’anno scorso, tutti partono da zero e quindi è un lavoro che ogni anno va resettato”.
    La società sta anche provvedendo ad allestire il programma degli allenamenti congiunti del periodo di pre-season con l’obiettivo di dare la possibilità al duo tecnico Baldovin-Guarnieri di rodare la squadra sul campo il più possibile nel mese di settembre e prima settimana di ottobre prima del debutto nel nuovo Campionato di Superlega.
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    Stagione 2021/22, con la rosa al completo la Tonno Callipo ufficializza i numeri di maglia

    Casualità, cuore, scaramanzia e abitudine hanno guidato la scelta degli atleti giallorossi: Douglas col 14 tutta la vita; Nishida col suo 2 preferito. Capitan Saitta inseparabile dall’8, Flavio col 13 come Gustavo il suo idolo. Partenio ha modificato il 5. 
    Con l’arrivo della stella giapponese Yuji Nishida il roster della nuova Tonno Callipo, edizione 2021-2022, è ormai al completo. Squadra profondamente rinnovata quella che il riconfermato coach Valerio Baldovin, dal 19 agosto giorno del raduno, si ritroverà in palestra. Ancor più della scorsa stagione quando furono otto nuovi acquisti e cinque riconfermati. Quest’anno invece saranno dieci volti nuovi e tre riconfermati.
    NEW ENTRY. Iniziamo dagli innesti che hanno riguardato tutti i settori della squadra. Due opposti quali Nishida e Bisi. Yuji Nishida non ha bisogno di molte presentazioni: il 21enne nazionale giapponese, è considerato l’astro nascente del volley mondiale. Anche alle Olimpiadi di Tokyo il forte mancino ha dato sfoggio delle proprie qualità: sarà il primo giocatore asiatico nella storia della Tonno Callipo e di certo rappresenta uno degli arrivi più importanti e prestigiosi del nuovo corso giallorosso. In qualità di vice opposto l’esordiente Luca Bisi: dopo tanta Serie A2 ecco l’occasione della vita per il 27enne modenese, reduce dalla lunga esperienza a Brescia con cui ha sfiorato la Superlega la scorsa primavera ad appannaggio invece di Taranto. Tanta voglia di imporsi anche in A1 per l’eclettico opposto ex anche di Potenza Picena, autore di ben 2398 punti nei suoi anni di A2.
    Cambia pelle anche la batteria degli schiacciatori: si tratta di tre pezzi da novanta che rispondono ai campioni brasiliani Mauricio Borges e Douglas Souza e al francese Luka Basic. Giocatori sudamericani reduci dall’oro conquistato alla VNL di Rimini e dalle Olimpiadi di Tokyo, dove in finale per il bronzo hanno ceduto all’Argentina. Colpi tecnici di gran qualità per entrambi, abili sia in ricezione che in attacco, Borges e Douglas confermano il consolidato e proficuo asse col Brasile, ad oggi sono ben 22 gli atleti verdeoro nella storia della Callipo. Reduce da un triennio a Milano, Basic rappresenta un innesto importante e mirato. Formatosi nei famosi centri di avviamento francesi, Basic ha il volley nel Dna di famiglia con entrambi i genitori grandi pallavolisti.
    Passando ai centrali, due i rinforzi di ottimo spessore: uno è Flavio Gualberto con cui si completa il tris d’assi brasiliano. Ha fatto parte della spedizione verdeoro a Tokyo 2020 da riserva, ma ormai da anni fa parte del giro della Nazionale, il che conferma le ottime qualità del posto-3 reduce dall’esperienza nel massimo campionato polacco. A far coppia con lui ci sarà l’esperto Davide Candellaro, alla decima stagione in A1, reduce da Piacenza ed esperienze prestigiose con Civitanova e Trento ed oltre cinquanta presenze nella Nazionale Azzurra. In regia è arrivato Pierpaolo Partenio: vivaio importante a Macerata per lui ed esperienze accanto ad alcuni dei best-setters del massimo campionato quali Giannelli, De Cecco e Travica. In un torneo lungo e faticoso come la Superlega ci sarà spazio per tutti. Chiudono la lista dei nuovi due giovanissimi prospetti alquanto promettenti, non a caso nel giro dell’Under 21. Intanto il libero ventenne Davide Russo, tra gli esordienti in Superlega, proveniente da una regione fertile quanto a talenti, la Puglia. E poi il siciliano Alberto Nicotra, non ancora 19enne, messosi in luce nelle serie inferiori e con davanti ampi margini di crescita e miglioramento.
    TRIS DEI RICONFERMATI. Sono tre i pilastri della scorsa stagione che avranno anche il compito di fungere da ‘guida’ per i nuovi arrivati. Intanto l’esperto Davide Saitta, leader e capitano del gruppo giallorosso fin dallo scorso anno, che anche ad agosto è stato e sarà impegnato con i collegiali della Nazionale Italiana di Fefè De Giorgi con vista sul prossimo Europeo. E poi il libero Marco Rizzo che disputerà la terza stagione di fila in giallorosso, anche da lui atteso non solo il consueto contributo tecnico quanto anche quello di esperienza ed unione nello spogliatoio. Infine il giovane Giovanni Gargiulo, centrale di belle speranze che anche quest’anno dovrà confermare quanto di buono ha fatto vedere nella sua prima stagione in Superlega in cui ha dato supporto alla squadra in allenamento e ogni qualvolta coach Baldovin lo ha chiamato il causa.
    NUMERI&SCARAMANZIE. Con l’organico al completo si è proceduto anche al rituale della scelta dei numeri che compariranno sulle divise da gioco affidate anche per questa stagione, la seconda consecutiva, allo sponsor tecnico Zeus. Un vero e proprio rito, consumato tra scaramanzia, scelta di cuore o semplice abitudine. I numeri hanno un significato preciso, tra esoterismo e cabala, tra fortuna degli astri e riferimenti terreni. Ogni numero associato ad un nome racconta una storia come confessano gli stessi atleti. Un dato da mettere in evidenza è che tutti e tre i giocatori confermati hanno mantenuto il numero già indossato la scorsa stagione.
    Per il talento giapponese Nishida scelta ricaduta sul numero 2: “Non ha un significato particolare, ma è il mio numero preferito”, spiega Yuji. Più di cuore il numero 3 per Russo: “In primis l’ho scelto perché è stato il primo numero che ho preso quando nel 2005 ho iniziato a giocare. Poi perchè è legato all’amore che rappresenta il pilastro principale della mia vita. Conservo sempre una foto in cui, quando avevo 4 anni, si inaugurava il palazzetto del mio paese, accanto c’era Piera la mia allenatrice ma non solo. Ecco, quella foto, quel palazzetto e Piera sono tutto ciò che mi hanno fatto innamorare della pallavolo”. Secca la scelta di Gargiulo col numero 4: “Lo presi al mio primo anno da titolare in serie A2 e non l’ho più cambiato”. Al pari di quella del brasiliano Borges, col 5: “Ho sempre giocato con la maglia numero 5 ovunque andassi. Quindi non poteva essere diverso qui alla Tonno Callipo”. Suggestiva la motivazione dell’opposto Bisi col numero 7: “È un numero che mi è sempre piaciuto fin da piccolo anche se alla fine non lo avevo mai indossato. Mi piace partire con l’idea che sia un nuovo numero di maglia ad accompagnarmi in questa nuova avventura alla Callipo”. Affezionato ormai al suo numero 8 capitan Saitta: “Beh dai, è il mio numero da sempre quando lo trovo libero. Era mio, me lo tengo. In più siamo reduci da una bella stagione quindi la decisione di non cambiare era quasi scontata”. Senza giri di parole il centrale Candellaro col numero 9: “È la prima volta. Simboleggia l’inizio di un nuovo corso della mia carriera”. Romantico il francese Basic: “Il numero 10 perché era quello che indossavo quando ero con la Nazionale giovanile”. Eloquente il libero Rizzo: “Il numero 11 perché mi piace e mi porta fortuna: con quello sulle spalle ho fatto due promozioni e ottime stagioni”. Esaustivo anche il centrale brasiliano Flavio: “Ho scelto il numero 13 perché ci giocava il mio idolo brasiliano della pallavolo, Gustavo Endres”. Chiaro anche lo schiacciatore verdeoro Douglas: “Col numero 14 sono stato campione olimpionico e lo voglio mantenere per il resto della mia vita pallavolistica”. Particolare la scelta del palleggiatore Partenio: “Quando ero piccolo alla Lube c’era Vermiglio che aveva il numero 5: da allora mi sono innamorato di questo numero e l’ho sempre indossato anche in Nazionale. Ora poiché alla Callipo il 5 appartiene già a Borges allora ho preso il numero 15”. Curiosa anche la scelta del giovane Nicotra: “Ho scelto il numero 16 perché il primo anno di serie B avevo 16 anni”.
    L’elenco completo:
    2    NISHIDA YUJI – Opposto
    3    RUSSO DAVIDE LUIGI – Libero
    4    GARGIULO GIOVANNI MARIA – Centrale
    5    BORGES ALMEIDA SILVA  MAURICIO – Schiacciatore
    7     BISI FABIO – Opposto
    8     SAITTA DAVIDE – Palleggiatore
    9    CANDELLARO DAVIDE – Centrale
    10   BASIC LUKA – Schiacciatore
    11   RIZZO MARCO – Libero
    13    RESENDE GUALBERTO FLAVIO CESAR – Centrale
    12    CORREIRA DE SOUZA DOUGLAS – Schiacciatore
    15    PARTENIO PIER PAOLO – Palleggiatore
    16    NICOTRA  ALBERTO PIO – Schiacciatore
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    A Vibo sbarca la star giapponese Yuji Nishiida: “Voglio stare al passo con gli spiriti combattivi”

    Sarà la prima volta di un giocatore del Sol Levante alla Tonno Callipo. “Sono molto contento di giocare in Superlega – spiega Nishida -, il torneo più bello del mondo. Ho accettato la proposta del Club vibonese perché è arrivata per prima. Fin da subito c’è stata intesa, ho trovato una società che ha capito le mie intenzioni e così ci siamo accordati. Mi fa molto piacere l’affetto e la carica dei tifosi: da parte mia prometto sempre massimo impegno, e sapere che al Palazzetto ci saranno tanti tifosi mi carica e mi rende entusiasta di avere così tanti fans”.
     Fuochi d’artificio per la chiusura della campagna acquisti della Tonno Callipo!
    La società del presidente Pippo Callipo ufficializza l’arrivo del talento giapponese Yuji Nishida (186 cm, 87 kg), 21 anni compiuti lo scorso 30 gennaio, reduce dalle Olimpiadi di Tokyo2020.Una notizia molto attesa dai tifosi giallorossi che avevano già drizzato le orecchie quando, mesi addietro, i rumors di mercato erano possibilisti sull’arrivo del martello giapponese a Vibo. La scelta del Club calabrese però di posticipare l’annuncio ad oggi, d’intesa con lo staff di Nishida, è stata dettata dalla necessità di dover rispettare alcuni accordi commerciali preesistenti per lo stesso giocatore.
    Sarà la prima volta che un atleta del Sol Levante indosserà la gloriosa casacca giallorossa della Callipo mentre nella classifica degli stranieri che si sono succeduti nei quindici anni di storia in A1 occuperà l’86esima posizione, dopo il trio brasiliano Borges-Flavio-Douglas ed il francese Basic. Con loro nella squadra edizione 2021-22 ci saranno i riconfermati Saitta, Rizzo e Gargiulo, ed i nuovi Candellaro, Partenio, Bisi, Nicotra e Russo.
    L’arrivo dell’opposto Nishida alza ulteriormente il livello tecnico della formazione che sarà guidata dal riconfermato coach Valerio Baldovin. Considerato infatti uno dei più forti giocatori nel suo ruolo al mondo, Nishida ha già avuto modo di dimostrare in competizioni internazionali, VNL in primis ma anche in Campionati del Mondo e recenti Olimpiadi di Tokyo, i notevoli mezzi tecnici e fisici di cui dispone. Elevazione strepitosa, tecnica sopraffina, variazione di colpi ed intelligenza nel piazzare la schiacciata velenosa: tutte qualità del mancino giapponese che adesso vuol confermarsi anche in Superlega.
    TALENTO PRECOCE. Tra le caratteristiche che hanno reso famoso Nishida a livello internazionale c’è l’altezza certamente non quella ‘canonica’ di un opposto, anzi con i suoi 186 cm è il più basso a livello mondiale nel suo ruolo. Tuttavia i grandi numeri mostrati quando aveva ancora 17 anni hanno convinto anche i più scettici sul talento del giovane attaccante. Era infatti ancora adolescente Nishida quando ha esordito in prima squadra con gli Stings nel gennaio 2018, in un match di V. League, dimostrando abilità ed autorevolezza sorprendenti per un atleta della sua età.
    CARRIERA. Nishida in Patria è una star conclamata, nonostante la giovane età il mancino giapponese è da considerarsi già un campione quanto a capacità tecniche e realizzative. Per lui parlano le performance personali raggiunte finora: dopo le trafile giovanili con risultati eccellenti nonché sorprendenti in scuole e college, debutta nella massima serie giapponese, la V.League col JTEKT Stings il 6 gennaio 2018, quando deve ancora compiere 18 anni, nel match contro l’Osaka Blazers Sakai. L’ottima prestazione gli vale l’inserimento da lì in avanti nel sestetto titolare, e poco dopo anche nella Nazionale del Giappone. Proprio nel 2018, oltre ad essere uno dei giocatori più giovani di quella Nazionale, Nishida esordisce a livello internazionale nella Volley Nations League. Ed il 10 giugno 2018 resterà una data importante per la Nazionale ma anche per lo stesso neo-acquisto Nishida. Il Giappone supera l’Italia del Ct Blengini e del neo-giallorosso Candellaro per 3-2; in quell’occasione Nishida oltre ad essere il trascinatore consentendo ai giapponesi di battere gli azzurri dopo 11 anni, è anche il best scorer del match con 22 punti al termine di una prestazione da incorniciare. Ma non finisce qui: qualche mese dopo, a settembre sempre del 2018, in una partita contro l’Argentina nel Campionato mondiale FIVB, Nishida diventa il giocatore più giovane di sempre a segnare 30 punti in una partita, precisamente in quel momento ha 18 anni, 7 mesi e 20 giorni. Il predecessore più giovane è stato l’iraniano Amir Ghafour, che ha segnato 30 punti contro la Serbia nel 2014 a 23 anni, 3 mesi e 9 giorni. Altro record Nishida lo colleziona nel giugno 2019 nella storia della VNL: totalizzando ben 7 ace in una singola partita, quella contro la Bulgaria. E sempre nel 2019 con la casacca del Giappone Nishida ha anche vinto la medaglia di bronzo ai campionati asiatici. Passando al campionato di massima serie giapponese, la V. League, nella stagione 2018-19 la JTEKT Stings arriva settima, con Nishida che realizza 570 punti, classificandosi al terzo posto nella classifica dei marcatori. Ancora meglio nell’ultima stagione 2020-21, la sua JTEKT Stings chiude al 4° posto e Nishida miglior marcatore al servizio.
    CURIOSITÀ. Nishida ha iniziato a giocare a pallavolo dopo aver visto sua sorella, più grande di otto anni, praticare questo sport. Ha anche un fratello sempre più grande, ma di 6 anni. Come hobby oltre ad essere appassionato di film, ama fare shopping. Recentemente ha indicato in Yūki Ishikawa e Masahiro Yanagida i propri idoli come giocatori.
    GIAPPONESI IN SUPERLEGA. A legare Ishikawa, attualmente con Milano e capitano Nazionale di scena a Tokyo, al nostro Nishida c’è coach Valerio Baldovin. Il martello dei milanesi ha giocato anche a Padova dove come allenatore ha avuto l’attuale guida tecnica della Callipo. Prima il forte martello meneghino, aveva iniziato a Modena per poi passare da Latina, Siena e appunto Padova. Dunque coach Baldovin ritornerà a lavorare con un altro giapponese, appunto Nishida. Sempre a Padova giocò pure un altro connazionale dei due, ovvero Yu Koshikawa, rimase a Padova per tre stagioni consecutive ottenendo la promozione in serie A1 e realizzando ben 650 punti.
    PREMI INDIVIDUALI. Lunga la sfilza di Premi accumulati da Nishida nella sua pur ancora breve carriera. Tra i migliori 4 marcatori al turno preliminare alle VNL del 2018. Quindi tre titoli nella stagione 2018-19 di V. League: miglior giovane dell’anno; miglior battitore; 3° miglior marcatore. Alle VNL del 2019 tra i 2 migliori marcatori al turno preliminare. Miglior battitore al Campionato Asiatico del 2019. Miglior opposto e battitore alla Coppa del Mondo del 2019. Tre nomination nella V. League 2019-20: giocatore di maggior valore; miglior marcatore, miglior battitore. Quindi nell’ultima stagione 2020-21 miglior battitore e oltre 800 punti realizzati nella V. League.
    PREMI DI SQUADRA. Scudetto in Giappone nella V. League nella stagione 2019-20; Coppa dell’Imperatore giapponese nel 2020-21 sempre con la JTEKT Punte. Medaglia d’oro nel Campionato Asiatico Under 19 nel 2017; medaglia di bronzo nel Campionato Asiatico nel 2019.
    NISHIDA ALLE OLIMPIADI. 105 punti nelle sei gare giocate alle Olimpiadi di Tokyo 2020 con una media di 17,5 punti a partita: questo il ruolino di marcia dell’opposto giapponese Yuji Nishida neo acquisto della Tonno Callipo. Si va dagli 8 punti realizzati nel match inaugurale contro Venezuela, per proseguire con i 23 contro il Canada, 18 con l’Italia, 13 con la Polonia e ben 30 nella quinta gara dei preliminari contro l’Iran (vinta 3-2), di cui 12 nel terzo set perso 31-29 in 49 minuti di gioco. Nei quarti, col Giappone reduce da 3 vittorie e 2 sconfitte, Nishida ha totalizzato 13 punti, che però non sono serviti contro il rullo compressore Brasile, approdato poi in semifinale.
    DICHIARAZIONI. Di poche parole Yuji Nishida, si dice però alquanto soddisfatto di approdare alla Tonno Callipo e spiega i motivi del suo arrivo in Italia. “Sono molto contento di giocare in Superlega, il torneo più bello del mondo. Ho accettato la proposta della Callipo perché è stata la prima ad interpellarmi. Fin da subito c’è stata intesa, ho trovato una società che ha capito le mie intenzioni e così ci siamo accordati. La Superlega è seguita da tantissimi tifosi sparsi per il pianeta. Proprio per questo sono ancora più felice e orgoglioso della scelta fatta”. Riguardo alle ambizioni personali, Nishida appare molto convinto. “È stato un anno condizionato dalla pandemia, e le ricadute hanno riguardato anche lo sport. Tuttavia in me è rimasta sempre grande la voglia di giocare a pallavolo, per cui anche maggiore convinzione di fare bene. L’auspicio è che si possa riprendere a farlo in condizioni normali per tutti”. In Italia ritroverà il suo compagno di Nazionale, Ishikawa al secondo anno con Milano, che gli ha parlato della Superlega. “Yuki mi ha confermato che è un torneo di qualità elevata e difficile. Personalmente la considero come una grande opportunità per noi giocatori giapponesi, voglio mostrare il mio valore ma soprattutto divertirmi”. Quando nei mesi scorsi le voci di mercato hanno tirato in ballo la possibilità dell’arrivo di Nishida a Vibo i tifosi giallorossi si sono entusiasmati, ecco la promessa della star giapponese. “Mi fa molto piacere l’affetto e la carica dei tifosi: da parte mia prometto sempre massimo impegno, e sapere che al Palazzetto ci saranno tanti tifosi mi carica e mi rende entusiasta di avere così tanti fans”. Per Nishida è stato un finale di stagione alquanto impegnativo: col suo Giappone prima alle Vnl di Rimini e poi alle Olimpiadi di Tokyo, dove è stato fermato dal Brasile ad un passo dalle semifinali. Nei preliminari della Pool A, lo scorso 28 luglio, ha pure incontrato l’Italia perdendo 3-1, fermata anch’essa ai quarti. Ecco il suo parere su Giappone e Italia. “Entrambe hanno giocato per ottenere il miglior risultato possibile. Credo sia stato fatto il massimo. Ci sono state tante partite in un contesto sicuramente diverso, ovvero senza pubblico ma noi abbiamo comunque sentito la spinta dei tifosi seppur solo da casa”. Toccando la sfera personale Nishida ha le idee chiare su cosa pensa di poter dare alla Callipo. “Voglio stare al passo con gli spiriti combattivi – sottolinea l’opposto – quindi darò tutto me stesso per portare la Callipo in alto. Ci sarà da lavorare molto visto che siamo una squadra quasi del tutto nuova. Ribadisco che ho accettato Vibo con entusiasmo, convinto che questa italiana possa essere una nuova pagina del mio percorso professionale ricca di buoni risultati”.
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    Tonno Callipo, definito lo staff tecnico e medico per la stagione 2021-22

    Due le new entry: il modenese Alessandro Guazzaloca consulente per la preparazione atletica ed il fisioterapista barese Andrea Caizzi.
    Tra qualche settimana ripartirà la nuova stagione della Tonno Callipo edizione 2021-2022 e il Club vibonese ha assegnato tutte le caselle dello staff tecnico e medico. La scelta è stata quella di dare continuità al proficuo lavoro svolto nella scorsa stagione conclusasi con uno storico quinto posto, confermando quasi in blocco le sue figure professionali. L’annata agonistica andata in archivio lo scorso aprile ha premiato il lavoro di un gruppo, coeso e unito, che ha supportato i giocatori in tutte le tappe del torneo e che adesso avrà la possibilità di proseguire il percorso intrapreso con l’ambizione di raggiungere nuovi e prestigiosi traguardi.
    STAFF TECNICO. Partendo dallo staff tecnico il riconfermato coach Valerio Baldovin, che ha guidato con abilità la squadra-rivelazione nel Campionato precedente, ha voluto tenere accanto a sé i suoi due principali collaboratori. Il secondo allenatore Francesco Guarnieri, classe ’86, bolognese di nascita ma d’origine calabrese. Prima della Callipo esperienza alla Consar Ravenna in qualità di assistente del primo allenatore; mentre l’anno precedente è stato il vice nella squadra femminile della Conad Olimpia Teodora Ravenna in Serie A2. Fiducia accordata nuovamente anche allo scoutman, Antonio Mariano, 28enne calabrese di Palmi. Per lui esperienze in Serie B dove ha trascorso sei stagioni alla Jolly Cinquefrondi come allenatore del settore giovanile e vice per la prima squadra.  Successivamente, nella stagione 2019-20, il passaggio in A2 femminile con la Volley Soverato per occuparsi delle statistiche.
    L’allenatore Baldovin sottolinea l’importanza di ripartire con uno staff che conosce bene dopo una stagione contrassegnata da risultati importanti: “Quello passato – spiega il tecnico bellunese – è stato un anno positivo sotto vari punti di vista. Uno dei tanti fattori che ha permesso di fare una bella annata è stato quello che si è lavorato bene e in armonia con lo staff. Ripartire dalla conoscenza reciproca e da ciò che di buono abbiamo realizzato insieme sarà un vantaggio da sfruttare cercando anche, ove possibile, ulteriori aree di sviluppo per potenziare ulteriormente l’apporto da garantire alla squadra”.
    A capo dello staff tecnico il direttore sportivo Ninni De Nicolo, che lo scorso maggio ha rinnovato per tre stagioni, dopo altrettante già passate a Vibo.
    Continua in giallorosso anche il team manager Giuseppe De Fina che negli ultimi vent’anni ha ricoperto diversi ruoli nell’organico della società vibonese. Riconfermato anche il preparatore atletico Pasquale Piraino, alla 14esima stagione con la Tonno Callipo, reduce dall’esperienza azzurra della VNL di Rimini.
    Si aggrega allo staff Alessandro Guazzaloca, professionista di comprovata esperienza, a cui sarà affidata la consulenza esterna relativa alla preparazione atletica della squadra. Diplomato ISEF a Bologna, è nativo di Modena dove ha iniziato la lunga e prestigiosa carriera: negli anni infatti ha messo in bacheca diversi titoli, anche all’estero, tra cui scudetti, Coppe e Champions League. Dopo Modena Guazzaloca ha proseguito in altre realtà importanti come Treviso, Mosca, Piacenza, Perugia, Trento. In passato, inoltre, ha lavorato con la Nazionale italiana e russa; numerose, infine, le consulenze a distanza con club come Fenerbahce Istanbul e Zenit Kazan.
    STAFF MEDICO. La società del presidente Pippo Callipo riconferma nel ruolo di medico sociale e ortopedico rispettivamente Basilio Nicola Arena e Valerio Mastroianni, che per la terza stagione consecutiva metteranno al servizio della squadra competenza e professionalità.
    A rappresentare una novità invece è l’arrivo del fisioterapista Andrea Caizzi di Bari che fa il suo primo ingresso nell’ambiente della Superlega. Già avvezzo al mondo sportivo avendo ricoperto tale ruolo in squadre di calcio, quali l’ASD Molfetta, a seguito della prima squadra, e l’FC Bari 1908, dove è stato responsabile della Riabilitazione Sportiva nel settore giovanile e nella scuola calcio ufficiale. Caizzi vanta diversi Master e corsi in fisioterapia sportiva e trattamenti specifici altamente formativi.
    STAFF TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 2021/20221° ALLENATOREValerio Baldovin2° ALLENATOREFrancesco GuarnieriSCOUTMANAntonio MarianoPREPARATORE ATLETICOPasquale PirainoCONSULENTE PREPARATORE ATLETICOAlessandro GuazzalocaDIRETTORE SPORTIVONinni De NicoloTEAM MANAGERGiuseppe De FinaMEDICO SOCIALENicola Basilio ArenaORTOPEDICOValerio MastroianniFISIOTERAPISTAAndrea Caizzi
    Nella foto in evidenza da sinistra il secondo allenatore Francesco Guarnieri insieme a coach Valerio Baldovin. 
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    Davide Saitta ancora in Nazionale: secondo collegiale con il Ct De Giorgi

    Il palleggiatore giallorosso torna a disposizione della Nazionale Italiana dopo qualche settimana di riposo.
    Non si ferma l’estate azzurra del nostro capitano Davide Saitta, leader e trascinatore della Tonno Callipo nella scorsa stagione. Dopo il primo collegiale a Cavalese con la Nazionale italiana nel mese di luglio, terminato giovedì scorso, nuova convocazione per lui da parte del nuovo Ct Fefè De Giorgi (che subentrerà a Chicco Blengini attualmente impegnato alle Olimpiadi di Tokyo) che prosegue nel programma di avvicinamento agli Europei (1-19 settembre) in Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia. Il prossimo periodo di lavoro si terrà a Mantova dal 2 al 13 agosto 2021. Poi un terzo è previsto dal 17 al 27 agosto.La lista completa dei convocati oltre Saitta comprende: Sperotto Lorenzo, Recine Francesco, Gardini Davide, Bottolo Mattia, Gironi Fabrizio, Mazzone Daniele, Ricci Fabio, Vitelli Marco, Cortesia Lorenzo, Federici Filippo, Piccinelli Alessandro, Pinali Giulio, Romanò Yuri, Balaso Fabio, Cavuto Oreste.Ovviamente soddisfatto il regista siciliano per l’ennesima chiamata in azzurro tornerà a lavorare con la legittima ambizione di far parte della spedizione azzurra per gli Europei. “Sono molto contento di questo nuovo inizio e del nuovo gruppo di ragazzi – spiega Saitta – aspettando anche chi ritornerà dall’Olimpiade. Questo è un gruppo molto giovane composto da tantissimi atleti classe ’97, ’99 e 2000: io invece faccio la chioccia con grande piacere e massimo impegno. Si è aperta una nuova era: è arrivato Fefè De Giorgi con cui si lavora in maniera diversa ma altrettanto importante al pari che con coach Blengini. Personalmente ho risposto con grande entusiasmo alla sua chiamata nonostante questa lunga estate e l’esclusione dall’Olimpiade in quanto sono convinto che è sempre un onore indossare la maglia azzurra e quindi sono qui a dare il mio contributo. La speranza chiaramente è di essere sempre presente in questo nuovo corso del Ct De Giorgi: sono consapevole che ci sono Giannelli e Sbertoli a Tokyo e quindi il mio compito è dare un’alternativa in più, poi se mi sarà permesso di continuare in questo Europeo sarò felicissimo. In caso contrario invece spero di poterlo fare in future competizioni. Per adesso si dà il massimo, giorno per giorno, e con grande umiltà“.
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    Stagione 2021/2022, tutte le curiosità sul cammino che attende i giallorossi della Tonno Callipo

    A distanza di poco più di una settimana dall’ufficializzazione del calendario degli impegni agonistici che la Tonno Callipo guidata da Valerio Baldovin dovrà affrontare nella prossima stagione c’è modo di metterne in evidenza tutte le curiosità e le note statistiche.   
    Per iniziare dal numero di volte in cui la formazione vibonese ha registrato un esordio vittorioso nell’arco dei suoi 14 tornei di A1, o anche chi è stato l’avversario più incontrato alla prima giornata. Ed ancora, quante volte l’avvio di stagione è avvenuto in trasferta. Per finire alle gare disputate nel giorno di Santo Stefano e di altre festività ricordate.
    LA PRIMA VOLTA CON TARANTO. Prima d’ora la Callipo non aveva mai incrociato Taranto in occasione del debutto stagionale. L’ultimo precedente con i pugliesi risale alla stagione 2009-10 e si giocò alla nona giornata. Solo una volta Vibo esordì contro una squadra pugliese, si trattava del Castellana Grotte. Si giocò in casa, nella stagione 2018-19. Per gli altri trascorsi nella giornata d’esordio per ben tre volte i giallorossi se la sono vista con Macerata/Civitanova, due volte con Modena, Verona, Padova, San Giustino, Perugia e Trentino. Quindi per una sola volta hanno sfidato Cuneo, Pineto e Castellana.
    SI COMINCIA IN TRASFERTA PER LA NONA VOLTA. La trasferta di Taranto alla prima giornata segue i precedenti 8 esordi lontano da Vibo nei 14 tornei di Superlega disputati dalla Callipo.  Nella stagione 2004-05 la Callipo esordì a Macerata perdendo 3-0. Dopo tre anni in casa, riecco la seconda trasferta all’esordio a Pineto (2009-10, vittoria 3-0), a seguire ancora Macerata (2010-11, sconfitta 3-0) e due volte sul campo del Trentino (2012-13, vittoria 3-1; 2016-17, sconfitta 3-0), inframmezzate dal debutto interno con Verona. Poi altre due volte in casa, prima del doppio turno esterno negli ultimi due anni: a Padova e Perugia, perdendo 3-1 e 3-0.
    BUONA LA PRIMA IN CINQUE OCCASIONI. Esordio vittorioso in campionato in cinque gare per la Tonno Callipo: precisamente già al secondo anno di militanza (2005-06) i giallorossi superano Modena 3-2. Poi bisogna attendere 5 stagioni, quando Vibo si impone per tre esordi consecutivi: nel 2011-12 a San Giustino sempre al tie break; a Trento l’anno dopo per 3-1 e tris con Verona in casa per 3-1. Poi ancora sconfitta e subito dopo bis nelle stagioni 2017-18 e 2018-19 con Civitanova e Castellana sempre per 3-1, prima in casa e poi fuori.
    PRIMA GARA IN CASA CON TRENTO COME NEL 2004, 2009 e 2019. Per Vibo-Trentino sarà poker! La prima partita in casa della Callipo nel prossimo torneo sarà contro l’Itas Trentino. La stessa cosa è accaduta ben tre volte in passato, di cui due alla seconda giornata ed una volta alla terza. La prima nella eccezionale stagione 2004-05 di esordio in A1 per i calabresi: il 3 ottobre 2004 i trentini si imposero al PalaCorvo di Catanzaro al tie break, ed in rimonta sotto 2-0, con 21 punti di Sartoretti, contro i 17 del brasiliano di Vibo, Felizardo. Bis nel 2009-10: stavolta Vibo-Trentino (3-0 per i giallorossi) si giocò al PalaValentia, con 15 punti del venezuelano Marquez. Tris completato nella stagione 2019-20: la Callipo riposò alla prima, quindi esordì a Padova, poi in casa – alla terza giornata da calendario – ancora una volta contro Trentino, ma stavolta al PalaCalafiore di Reggio Calabria, e vittoria ospite per 3-1.
    CINQUE TURNI INFRASETTIMANALI. Nel calendario di SuperLega Credem Banca 2021/22 sono previsti cinque turni infrasettimanali, ma solo tre di questi effettivamente verranno giocati in giorni feriali: 3 novembre (quarto turno), 24 novembre (ottavo turno) e 29 dicembre (quindicesimo turno). Gli altri due sono infatti programmati in date festive: 8 dicembre (undicesimo turno, ma la Callipo osserverà il suo turno di riposo) e 6 gennaio (sedicesimo turno).
    NOVEMBRE CON 6 MATCH IN 21 GIORNI. La scorsa stagione furono 4 le gare a novembre, stavolta due in più. S’inizia mercoledì 3 col primo turno infrasettimanale del campionato. Ospite Milano da cui, l’anno scorso una giornata prima, iniziò la cavalcata giallorossa. Stavolta l’andata si giocherà al PalaMaiata. Quattro giorni dopo trasferta a Cisterna, e quindi spazio al doppio turno interno con Ravenna (alla sesta giornata come l’anno scorso, ma stavolta in casa) e Civitanova. Dopo tre domeniche di fila ecco il secondo turno infrasettimanale con la trasferta a Verona. Sesto impegno mensile il 28 tornando in casa con Monza, avversario la scorsa stagione nei quarti di play off scudetto.
    SANTO STEFANO IN CASA PER LA QUINTA VOLTA E PER LA SECONDA CONTRO TARANTO. In campo a Santo Stefano. La Callipo lo farà per la quinta volta tra le mura amiche e, ironia della sorte, sarà la seconda volta contro Taranto. Accadde anche nella terza stagione di A1 (2006-07), con i giallorossi che persero 0-3. E così anche contro Sora nel 2017-18. Le vittorie invece arrivarono nel 2005-06, col 3-1 in casa contro Latina e 3-0 contro Ravenna nel 2011-12. Colpo grosso invece in trasferta, tre su tre: 3-0 a Piacenza (2010-2011), idem a Molfetta (2016-2017) e 3-2 a Castellana (2018-2019). Callipo a riposo invece nel 2019-2020.
    ALL’IMMACOLATA VIBO RIPOSA. L’undicesima giornata, l’8 dicembre, sarà di riposo per la Tonno Callipo che tirerà il fiato tra la trasferta di Perugia ed il match interno con Padova. Nel girone di ritorno lo stop sarà il 6 marzo. Nei due unici precedenti della Tonno Callipo in tornei a squadre dispari fu nel 2009-10 (con 15 squadre), con i calabresi che riposarono alla dodicesima di andata. Nella stagione 2019-20 (con 13 squadre) quando i giallorossi sono rimasti fermi ai box alla prima di ritorno.
    ULTIMA DI REGULAR SEASON IN CASA CON PIACENZA. Così come nella scorsa stagione (contro Civitanova, vittoria per 3-2) anche nel prossimo torneo la formazione vibonese chiuderà in casa la Regular Season, stavolta contro Piacenza. Nel corso dei 14 tornei di A1 la squadra del presidente Callipo ha disputato l’ultima giornata tra le mura amiche sei volte. Oltre che nell’ultima, i calabresi hanno chiuso contro Civitanova anche nel 2006-07 (denominata Lube Macerata), vincendo 3-1 e nel 2012-13, perdendo 1-3. Nelle altre tre gare altrettante vittorie: contro Montichiari (3-0) nel 2008-09, contro Verona (3-2) nel 2010-11 e contro Latina (3-1) nel 2016-17. Non si giocò invece, a causa della sospensione per Covid, nel 2019-20.
    TRA OTTOBRE E DICEMBRE IN CASA CONTRO LE PRIME 4 DELL’ANNO SCORSO. In 49 giorni, dal 17 ottobre al 5 dicembre, la Tonno Callipo se la vedrà tre volte su quattro nel Palasport amico con le avversarie che l’hanno preceduta nella scorsa stagione. Il 17 ottobre con Trentino, il 21 novembre con Civitanova, il 28 novembre con Monza ed il 5 dicembre a Perugia.
    CAPODANNO IN PALESTRA. Due gare a cavallo tra vecchio e nuovo anno per la Callipo: il 29 dicembre viaggerà sul campo dell’Itas Trentino per la seconda giornata di ritorno, il 6 gennaio invece match di cartello al PalaMaiata contro Modena che parte sicuramente coi favori del pronostico per lo scudetto.
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    Il centrale Gargiulo resta a Vibo: “Far parte ancora della Tonno Callipo mi inorgoglisce. Mi impegnerò ancora di più”

    Seconda stagione di fila a Vibo Valentia per il centrale campano che vuole ancora migliorarsi dopo il primo anno da esordiente in Superlega: “Giocare nella società più importante del Sud è una grande soddisfazione. Quest’anno voglio ottenere un ulteriore miglioramento personale, da parte mia non mancherà mai impegno quotidiano ed applicazione. Il prossimo campionato sarà sicuramente molto difficile, nel senso che tante squadre si sono rafforzate e il livello si è alzato. Sappiamo che bisognerà impegnarsi e lottare sempre di più”.
    È il centrale 22enne Giovanni Maria Gargiulo (206 cm di altezza) il terzo giocatore riconfermato della Tonno Callipo. Il promettente posto-3 campano si aggiunge al duo della vecchia guardia Saitta (palleggiatore) e Rizzo (libero). Stagione positiva quella passata per il talento sorrentino, che si affacciava per la prima volta in Superlega dopo l’esperienza quinquennale in A2. Considerando tutte le competizioni dell’ultima annata, Gargiulo in 17 gare e 34 set disputati ha totalizzato 26 punti, di cui tre ace e sei muri. Due i picchi più alti a livello di prestazioni, entrambi contro Piacenza: alla settima giornata di andata quando nell’anticipo tv il giovane centrale ha realizzato 6 punti (con 2 ace e 1 muro). E poi alla quinta della Challenge Cup con 5 punti totali ed un muro. Al di là dei dati numerici comunque, per il talentuoso posto-3 si è trattata di un’esperienza molto formativa nel prestigioso ambiente della massima serie, facendosi trovare pronto ogniqualvolta coach Baldovin lo ha chiamato in causa. Arrivato come terzo centrale, Gargiulo si è ritagliato il suo spazio alle spalle di due atleti di notevole spessore ed esperienza quali Cester e Chinenyeze. Così sarà anche nella prossima stagione: al cospetto di Flavio e Candellaro, il lungo centrale ex Castellana non potrà che acquisire sempre più dimestichezza e padronanza nel ruolo, stando a contatto con elementi così titolati e navigati. È chiaro che sono ancora ampi i margini di miglioramento per Gargiulo, che sicuramente metterà a frutto la sua seconda stagione consecutiva in Superlega per crescere e maturare anche sul piano tecnico-tattico. Grazie ai suoi 206 centimetri di altezza Gargiulo diventa imperioso a muro contro gli attacchi avversari, e con elevazione e rapidità sia nelle veloci che in supporto in posto-2 e 4 completa un repertorio personale che si propone di affinare ancora di più nella sua seconda stagione di A1.CARRIERA. Prima dell’ultima stagione giallorossa, Gargiulo era reduce da cinque tornei in A2 con la maglia del Castellana Grotte, nella cui Accademia del Volley Giovanile si è formato a livello pallavolistico, compiendo tutto il percorso con le formazioni under. Nel suo score in A2 ha totalizzato 110 gare, 314 set disputati e 570 punti. Nell’ultima stagione, partito a fari spenti, considerato che era una ‘matricola’ della Superlega, Gargiulo ha colto sempre tutte le occasioni che gli ha offerto coach Baldovin: sia in qualche cambio soprattutto su Cester a partite in corso che, in special modo, nella seconda parte di stagione. Dopo l’eliminazione ad un passo dalle semifinali scudetto infatti, il giovanotto di belle speranze ha avuto più spazio, giocando spesso nel roster iniziale la fase della Challenge Cup e disimpegnandosi con impegno e ardore.Anche un’esperienza azzurra nel recente passato di Gargiulo: per la precisione due estati fa l’atleta campano è tornato a casa con una preziosissima medaglia d’argento, dopo la partecipazione con la Nazionale italiana al Mondiale Under 21 a Manama nel Bahrein. Dopo sette gare vinte in finale il cammino degli azzurri è stato interrotto soltanto dalla corazzata-Iran, che è riuscita ad imporsi al tie-break. Gargiulo si è ben disimpegnato nelle gare contro Canada e Polonia, dimostrando ottime doti sia a muro che in attacco. Ora il percorso di crescita continuerà in questo secondo anno di Superlega, cercando di confermare i progressi già evidenziati la scorsa stagione per dare seguito anche alle legittime ambizioni personali.
    DICHIARAZIONI. Soddisfatto di aver ricevuto la fiducia dalla Tonno Callipo per la sua seconda stagione in giallorosso, Gargiulo spiega: “Sono contentissimo di restare a Vibo, essere riconfermato in Superlega dopo un’annata come quella passata culminata con lo storico quinto posto in regular season, può fare solo piacere. Sono contento di aver dato una buona impressione alla società e all’allenatore che, dal canto loro, hanno dimostrato di credere in me dandomi spazio nella nuova Tonno Callipo. Personalmente farò di tutto per dare di più rispetto all’anno scorso, mettendoci ancora più impegno. Avere la possibilità di giocare per il secondo anno consecutivo in Superlega, e specialmente a Vibo, mi inorgoglisce tanto. Lo dissi già l’anno scorso al mio arrivo in Calabria: giocare nella società più importante del Sud è una grande soddisfazione. Quest’anno mi attendo un ulteriore miglioramento personale e da parte mia non mancherà mai grande applicazione, sia in palestra che in partita quando servirà il mio apporto”. Sulla prossima Superlega e sulla rinnovata Callipo, il giovane centrale osserva: “La prossima stagione sarà sicuramente molto difficile, nel senso che tante squadre si sono rafforzate per cui il livello si è alzato. E’ chiaro che bisognerà impegnarsi e lottare sempre di più. La società ha tesserato giocatori molto buoni, ad iniziare dai tre brasiliani che sono dei fenomeni, non vedo l’ora di poterli vedere dal vivo, dopo averlo fatto solo in televisione. Anche Candellaro è un grande acquisto: l’ho sempre seguito ed ammirato anche perché gioca nel mio stesso ruolo. Così pure Bisi che ho avuto molte volte da avversario in A2. Sono convinto che saremo un bel gruppo al pari dell’anno scorso”. Breve flashback sul passato e soprattutto sul primo ricordo che riaffiora dall’ultima stagione. “Dico certamente la vittoria ottenuta a Milano: quella diede il via a tutta la nostra splendida cavalcata. Ovviamente ricordo pure quelle contro la Lube oppure a Modena, che resteranno sempre nella mia mente, però preferisco guardare da dove siamo partiti e poi pensare a tutto quello di bello abbiamo realizzato dopo”. E sui suoi nuovi compagni di reparto, Flavio e Candellaro, si mostra entusiasta: “Sicuramente si tratta di due giocatori di caratura mondiale, da cui avrò tanto da imparare”. Infine un pensiero per il pubblico vibonese. “Sperando nella riapertura totale dei palazzetti, dico loro di riempire il PalaMaiata fin dalla prima giornata.  Il pubblico giallorosso tiene molto alla squadra ed è da sempre il settimo uomo della Tonno Callipo”.
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    Olimpiade di Tokyo al via: occhi puntati sui brasiliani della Tonno Callipo

    I tre sudamericani che faranno parte della nuova formazione giallorossa scaldano i motori in Giappone per rappresentare il proprio Paese alla trentaduesima edizione dei Giochi a cinque cerchi. 
    Ci siamo! Prenderà ufficialmente il via domani venerdì 23 luglio, con la cerimonia d’apertura, l’Olimpiade di Tokyo 2020, spostata di un anno rispetto alla data originaria a causa della pandemia da Covid. La Tonno Callipo, ed i suoi tifosi, avranno gli occhi puntati sui tre Nazionali brasiliani, il centrale Flavio Gualberto e gli schiacciatori Mauricio Borges e Douglas Souza, che la prossima stagione vestiranno la casacca giallorossa in SuperLega. Gli ultimi due sbarcano in Giappone da Campioni Olimpionici in carica per aver vinto l’oro a Rio2016.È risaputo come l’Olimpiade sia il sogno di una vita degli sportivi che vi partecipano. Emozioni, speranze, desideri che si mescolano per una medaglia d’oro ambita da tutti. E così sarà anche per i tre Nazionali brasiliani molto attesi dal popolo giallorosso: si preannuncia già spettacolo a tinte verdeoro con Flavio, Borges e Douglas, che una volta terminata l’avventura olimpica raggiungeranno Vibo per iniziare a lavorare agli ordini di coach Baldovin. Un assaggio delle loro abilità tecniche ed agonistiche si è avuto già alla recente VNL di Rimini che ha regalato al Brasile la medaglia d’oro.Particolare interesse, dunque, agli impegni dei sudamericani di scena nella prima fase il 23, 26, 28, 29 e 31 luglio rispettivamente contro Tunisia, Argentina, Russia, USA e Francia. A tutti e tre i neo-giallorossi l’augurio per un’ottima Olimpiade.Per la cronaca, l’Italia è stata inserita nella Pool A assieme a Canada, Iran, Giappone, Polonia e Venezuela. Ecco di seguito lo schema degli impegni del Brasile in cui militano i tre neo-giallorossi.
    Calendario Brasile – Pool B
    24 luglio (ore 4.05) VS Tunisia26 luglio (ore 14.45) VS Argentina28 luglio (ore 14.45) VS Russia30 luglio (ore 4.05) VS USA1 agosto (ore 4.05) VS Francia
    Quarti di Finale
    3 agosto (ore 2)3 agosto (ore 6)3 agosto (ore 10)3 agosto (ore 14.30)
    Semifinali
    5 agosto (ore 6)5 agosto (ore 14)
    Finale per il 3° posto
    7 agosto (ore 6.30)
    Finale per l’oro
    7 agosto (ore 14.15)
    Tv e streamingLa copertura tv integrale dei Giochi è affidata a Eurosport Player e Discovery+, con i soli canali Eurosport 1 e 2 visibili anche per gli abbonati a Dazn, Tim Vision e Fastweb (non sul decoder Sky). La Rai trasmetterà in chiaro in diretta tv, senza streaming su RaiPlay, tutte le gare dell’Italia, eccezion fatta quando ci saranno in contemporanea eventi che assegneranno le medaglie.
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