More stories

  • in

    Perugia sbanca il PalaMaiata e ritrova la vetta in classifica

    Di Redazione
    La Sir Safety Conad Perugia sbanca in quattro set il PalaMaiata di Vibo Valentia, sconfigge la Tonno Callipo terza della classe e si riprende in un solo colpo il primato in classifica.
    Prestazione maiuscola dei Block Devils contro un avversario che ha dimostrato perché è così in alto in graduatoria con un gioco molto efficace e con pochissimi errori diretti.
    Ma Perugia si è dimostrata fortissima di testa e di cuore prima ancora che tecnicamente. Atanasijevic e compagni hanno messo in campo furore agonistico ed allo stesso tempo freddezza nei momenti topici del primo e quarto parziale (entrambi terminati in volata), ma soprattutto nell’avvio del terzo set dopo aver perso ai vantaggi quello precedente. Sintomo di una squadra che, se da un punto di vista tecnico-tattico deve riprendere il filo interrotto dallo stop forzato, come testa c’è, eccome se c’è!
    “Siamo stati molto bravi ad alzare il nostro ritmo”, dice Dragan Travica a caldo. “Abbiamo accettato alcuni errori tecnici e tattici contro un avversario che mette tanta intensità, che gioca bene e che sbaglia poco. Sono contento, era una gara difficile, è stata una bella partita e portiamo a casa tre punti d’oro. Abbiamo dimostrato tanta fame di vincere. È una nostra caratteristica e, soprattutto in una situazione dove non siamo eccellenti dal punto di vista tecnico, è fondamentale. Noi e Civitanova siamo un po’ avanti in classifica, ma il campionato è lungo, ci sono tante squadre forti che verranno fuori alla distanza e ci sarà da far fatica”.   
    È Leon, di gran lunga, il miglior realizzatore del match. 28 i punti del numero nove bianconero con 7 imprendibili ace. Doppia cifra nella metà campo perugina anche per Atanasijevic (14), Plotnytskyi e Solè (entrambi a quota 12) a dimostrazione della bontà della distribuzione di Travica.Menzione di merito anche per un super Colaci in seconda linea (un mix spettacolare di ricezioni e difese) e per la sua capacità innata di tenere sempre unita la squadra in campo con la sua saggezza ed esperienza.
    IL MATCH
    Travica ed Atanasijevic formano la diagonale iniziale per Heynen. È Ricci il protagonista in avvio (1-3). L’ace di Defalco pareggia i conti (6-6). Equilibrio pazzesco in campo con un ping pong lunghissimo di punti (16-16). Gran contrattacco di Defalco (17-16). Tripletta di Leon (attacco e due ace) che capovolge (17-19). Muro vincente di Travica, poi ace del neo entrato Zimmermann (18-22). Vibo non molla, Plotnytskyi mette a terra il punto del 20-23. Out Aboubacar e set point Perugia (21-24). Vibo annulla i primi due con Chinenyeze (23-24). Il muro di Leon mette la firma al set (23-25).
    Avvio importante di Vibo nel secondo parziale con Perugia che commette un paio di errori (4-1). L’ace di Leon riporta i suoi a contatto (5-4). Out Defalco, maniout di Plotnytskyi e Perugia sorpassa (6-7). Invasione di Chinenyeze (8-10). Scatto di Vivo con Rossard protagonista (11-10). Gran difesa di Plotnytskyi e Leon capitalizza (11-12). Ancora Leon in contrattacco (11-13). Vibo torna in pista subito (14-14). Cester rimette avanti Vibo (16-15). Muro di Ricci, contrattacco di Atanasijevic e nuovo capovolgimento (16-18). Plotnytskyi mantiene le distanze (18-20). Dentro Ter Horst per Atanasijevic. Out Leon (20-20). Ace di Rossard, Vibo avanti (22-21). Solè pareggia (22-22). Torna Atanasijevic. Invasione di Perugia e set point Vibo (24-23). Out Aboubacar, si va ai vantaggi (24-24). Al quinto tentativo è Defalco a pareggiare i conti (29-27).
    Perugia parte forte nel terzo set con Atanasijevic protagonista (0-3). Vibo accorcia con Rossard (2-3). Plotnytskyi a segno da posto quattro, poi ace di Leon (2-6). Buca di Solè in primo tempo, poi altro ace di Leon (2-8). Contrattacco di Atanasijevic (3-10). Alcuni errori al servizio da entrambe le parti (8-15). Plotnytskyi chiude la diagonale (10-17). Ter Horst, in campo per Atanasijevic, due volte vincente (13-20). Due anche di Solè (15-22). Perugia arriva al set point dopo l’errore di Aboubacar (17-24). Rossard spara out e Perugia torna avanti (17-25).
    Il muro di Solè apre la quarta frazione (1-3). Doppietta di Atanasijevic (2-5). Missili di Leon dai nove metri (3-8). Super Colaci e Solè chiude il primo tempo (3-9). Invasione di Solè (5-9). Aboubacar suona la carica per i suoi (10-13). Ace di Leon (11-16), poi contrattacco di Rossard (13-16). Plotnytskyi in diagonale, poi out Defalco (13-19). Si riscatta subito l’americano (15-19). Ace di Defalco, Vibo torna sotto (18-21). Ter Horst chiude da posto due (18-22). La mette a terra Leon (19-23). Fuori Plotnytskyi, poi Rossard (22-23). Solè porta Perugia al match point (22-24). Fuori Rossard, Perugia sbanca il PalaMaiata (22-25).
    IL TABELLINO
    TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3Parziali: 23-25, 29-27, 17-25, 22-25TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Saitta 1, Aboubacar 13, Cester 8, Chenenyeze 10, Rossard 15, Defalco 12, Rizzo (libero), Dirlic. N.e.: Chakravorti, Sardanelli (libero), Gargiulo, Fioretti, Corrado, Lyneel, Victor. All. Baldovin, vice all. Guarnieri.SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 1, Atanasijevic 14, Ricci 6, Solè 12, Leon 28, Plotnytskyi 12, Colaci (libero), Zimmermann 1, Ter Horst 3, Piccinelli. N.e.: Russo (libero), Vernon-Evans, Sossenheimer, Biglino. All. Heynen, vice all Fontana.Arbitri: Stefano Caretti – Stefano CesareLE CIFRE – VIBO VALENTIA: 15 b.s., 4 ace, 49% ric. pos., 32% ric. prf., 47% att., 4 muri. PERUGIA: 21 b.s., 10 ace, 51% ric. pos., 32% ric. prf., 56% att., 8 muri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La seconda giovinezza di Enrico Cester: “Per me Vibo vuol dire ripartenza”

    Di Roberto Zucca
    Vederlo battere quella Civitanova che porta con sé il ricordo di sue bellissime quanto altrettanto personali imprese, è stato un momento nel quale tutti si sono resi conto della forza della nuova Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Una Vibo lucida, a tratti crudele, nella quale anche Enrico Cester si è prestato a fare la sua parte di killer delle grandi di Superlega:
    “Io direi che è una Vibo che si diverte e fa belle cose. Ovviamente il risultato di Civitanova non se lo aspettava nessuno, se aggiungiamo il fatto che davanti ci siamo trovati una squadra veramente agguerrita. Abbiamo fatto il nostro e quando è stato il momento siamo stati capaci di chiudere”.
    Su Instagram ha scritto “Un vecchio Veneto si asciuga i sudori dopo una battaglia. Il finale lo conosciamo tutti”.
    “È stato un bel finale. Ho scoperto i social tardi ma non ne faccio un uso spasmodico, non sono, per dire, il tipo che scrive frasi motivazionali. Anzi, non scrivo spesso perché faccio molta autocritica. Io, della partita contro la Lube, penso non ai muri fatti ma ai primi tempi che non ho messo dentro”.
    Da dove arriva l’idea di vedere il bicchiere mezzo vuoto?
    “Sono così, dentro e fuori dal campo. Non pensi a uno che loda le proprie prestazioni, quanto piuttosto a uno che non è mai contento appieno della propria prova. Si può sempre fare qualcosa di perfetto”.
    C’è qualcosa di perfetto nella sua vita?
    “Valeria, la mia compagna. Lei è la persona a cui non riesco mai a trovare un difetto, nei modi, nei toni, nei comportamenti. Qualunque cosa dica o faccia penso vada sempre più che bene”.
    Sua sorella Erica ha scritto che lei è un uomo di esperienza. È un pensiero che hanno in tanti.
    “Ho 32 anni. Ho un mio vissuto e un mio percorso. Penso anche io di aver fatto qualcosa in questo mondo e riconosco che sia un valore aggiunto. Preferisco però che lo pensino gli altri. Leggere il pensiero di Erica mi fa molto piacere. Se le persone che vengono a vedermi pensano questo è ovvio che il lavoro è stato sicuramente ripagato”.
    Cosa significa Vibo per lei a 32 anni?
    “Il riscatto. Meglio dire, la ripartenza. Arrivo da un’esperienza a Verona in cui volevo trovare più spazio, dopo aver lasciato l’anno prima Civitanova, che è stata la mia casa per quattro stagioni. Volevo rincominciare in un altro posto, con altre basi. Sono felice dell’ambiente che si è creato a Vibo”.
    Si dice che Baldovin sia bravo a creare gli ambienti giusti.
    “È un buon allenatore che si sta ad ascoltare volentieri. Ci siamo trovati tutti con la voglia di fare bene. E lo stiamo dimostrando. Credo che il lavoro di squadra che stiamo facendo sia decisamente buono, se in campo sono arrivati certi risultati”.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    Trentadue anni. La metà dei suoi anni l’ha passata in serie A. Ci ha pensato?
    “Ho fatto molti pensieri, ogni tanto ho meditato anche di concentrarmi su altro che non fosse la pallavolo, o semplicemente di cambiare vita e stare più vicino a Valeria. Abbiamo delle attività in cui abbiamo entrambi investito tempo e sogni. Mi è capitato di pensare di portarle avanti assieme anche recentemente”.
    Non vorrà dirmi che è già arrivato il momento di appendere le ginocchiere al chiodo.
    “(ride, n.d.r.) Ancora no, dai. Abbiamo una farmacia in cui ho investito dei risparmi vicino a Gallipoli. Mi piacerebbe dare una mano a Valeria, pensare di mettere su famiglia. Progetti di stabilità, ecco tutto”.
    La ripartenza di cui mi ha parlato prima pensa comprenda anche la nazionale?
    “No, penso quello sia un treno ormai passato. Nel ruolo forse saranno fatte scelte che ricadranno su atleti più giovani. Mi fa piacere averne fatto parte e se mi chiedessero di farne parte in futuro accetterei con piacere. Ma credo ci siano dei piani diversi e la concorrenza nel ruolo è tanta”. LEGGI TUTTO

  • in

    Trento, Podrascanin: “Sono orgoglioso di quello che ha fatto la squadra”

    Di Redazione
    Il ritorno alle partite giocate, dopo quasi un mese di stop dovuto ai tanti casi di Coronavirus fatti registrare nel gruppo squadra, non consegna all’Itas Trentino alcun punto per la propria classifica. In piena emergenza nel ruolo di palleggiatore, alla formazione gialloblù non è bastato mettere in campo tutto quello che aveva per portare il recupero del nono turno di SuperLega con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia almeno al tie break. Gli ospiti si sono imposti alla BLM Group Arena per 1-3, costringendo i padroni di casa a rimandare almeno sino a domenica (impegno fra le mura amiche con Padova) l’appuntamento con la prima vittoria casalinga. 
    Il risultato finale è parso infatti fin troppo severo per una squadra gialloblù che, in assetto sperimentale col proprio bomber principale ad agire nel ruolo di palleggiatore (causa la doppia defezione di Giannelli e Sperotto), dopo un primo set di assestamento, è stata in grado di lottare col coltello fra i denti sino in fondo. Lo dimostra la vittoria del secondo set, in cui Nimir è riuscito a distribuire ottimamente il gioco su tutto il fronte d’attacco, ma lo illustra anche quanto fatto nel terzo e quarto periodo, in cui la squadra di Lorenzetti ha ceduto solo allo sprint e sempre in maniera rocambolesca. Oltre alla generosissima prova dell’olandese, reinventatosi palleggiatore dopo sei anni, da sottolineare anche quelle dei rientranti Michieletto e Kooy (15 punti a testa) e di Podrascanin (69% in primo tempo con due muri), che nelle vesti di capitano ha lottato a testa alta sino in fondo.
    Marko Podrascanin:“Sono orgoglioso di quello che ha fatto la squadra stasera, pur chiudendo la partita senza portare a casa punti. Abbiamo dato tutto quello che avevamo ed è facile immaginare come non sia stato semplice perchè abbiamo giocato senza palleggiatori di ruolo. Le assenze di Giannelli e Sperotto ad ogni modo non erano i nostri unici problemi, perchè in campo sono scesi tre giocatori che sino a pochi giorni fa erano alle prese con il coronavirus. A maggior ragione quindi dobbiamo essere fieri di quello che abbiamo fatto”.
    Valerio Baldovin (Tonno Callipo Calabria):“Sono tre punti importanti quelli che abbiamo ottenuto stasera anche se sono ovviamente differenti da quelli che abbiamo raccolto a Civitanova Marche. Trento ha faticato inizialmente ad entrare in partita, ma quando l’ha fatto ci ha messo in grossa difficoltà, con Nimir che nel ruolo di regista ha saputo coinvolgere tutti gli attaccanti”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Non basta il cuore e l’orgoglio: Vibo vince 3-1 il recupero del nono turno

    Trento, 25 novembre 2020 Il ritorno alle partite giocate, dopo quasi un mese di stop dovuto ai tanti casi di Coronavirus fatti registrare nel gruppo squadra, non consegna all’Itas Trentino alcun punto per la propria classifica. In piena emergenza nel ruolo di palleggiatore, alla formazione gialloblù non è bastato mettere in campo tutto quello che […] LEGGI TUTTO

  • in

    Itas, a ranghi ridotti contro Vibo. Lorenzetti: “Soluzioni inedite e alternative”

    Di Redazione
    L’Itas Trentino torna in campo mercoledì 25 novembre per giocare il recupero del nono turno di SuperLega Credem Banca 2020/21, non disputato lo scorso 8 novembre. Avversario nel match programmato per le ore 19 alla BLM Group Arena la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Cronaca diretta su Radio Dolomiti e live streaming su Lega Volley Channel all’indirizzo www.elevensports.it.
    QUI ITAS TRENTINO  I regolamenti della Lega Pallavolo Serie A ma soprattutto il rifiuto della Società calabrese di rinviare la partita, costringeranno Trentino Volley a presentarsi all’appuntamento in assoluta emergenza con la doppia pesante assenza dei palleggiatori di ruolo Giannelli e Sperotto e senza poter contare nemmeno sull’opposto Argenta. Con Kooy, Rossini e Sosa Sierra tornati a disposizione da pochi giorni, l’allenatore Angelo Lorenzetti dovrà quindi varare una formazione assolutamente sperimentale che potrebbe prevedere anche il ritorno in cabina di regia, dopo sei stagioni trascorse a giocare come opposto, dell’olandese Nimir Abdel-Aziz.
    “Le attuali assenze con cui dobbiamo fare i conti ci impongono di preparare delle soluzioni alternative ed inedite in vista di questo incontro, tenendo conto che i giocatori che sono tornati in organico la scorsa settimana non hanno ancora nelle gambe l’autonomia per giocare un’intera partita – ha dichiarato l’allenatore gialloblù presentando il match – . Durante questi ultimi giorni abbiamo lavorato per cercare di esaltare i punti di forza di cui disponiamo anche con questo assetto e nascondere quelli di debolezza”.
    Per offrire qualche alternativa in più, per l’occasione a referto ci saranno anche il palleggiatore dell’UniTrento Volley di Serie A3 Filippo Pizzini (classe 1999) e lo schiacciatore Stefano Bonatesta (classe 2002), che si sono allenati regolarmente con la squadra nell’ultimo periodo.In questa occasione Trentino Volley andrà a caccia della 598a vittoria della sua storia (in 859 partite ufficiali), la 311a a Trento dove non vince dal primo ottobre (3-0 su Novi Sad in Champions League) e dove non gioca dal 18 ottobre (1-3 con Perugia). In regular season il Club gialloblù ha vinto 196 delle 255 partite casalinghe sin qui disputate.
    GLI AVVERSARI La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia si presenta alla BLM Group Arena dall’alto del suo attuale terzo posto in classifica, da condividere con Milano grazie a sei vittorie nelle prime nove partite giocate. L’ultima affermazione, arrivata nove giorni fa a Civitanova Marche, è stata sicuramente quella di maggior prestigio perché ottenuta sul campo della Lube che durante il 2020 aveva perso in precedenza una sola volta fra le mura amiche. Nel girone d’andata i giallorossi, molto rinnovati rispetto alla scorsa stagione, hanno messo in mostra tutte le qualità di un organico che può contare sull’esperta ed efficace regia di Saitta, sin qui molto bravo a giostrare tutte le proprie bocche da fuoco. Statistiche alla mano, quelle che hanno reso di più rispondono al nome del martello francese Rossard (quarto bomber del campionato con 1623 punti) e dell’opposto brasiliano Drame Neto, ma anche al centro la presenza del transalpino Chinenyeze (primo centrale nella classifica dei marcatori con 105 palloni vincenti) si è fatta notare particolarmente (miglior attaccante della SuperLega per media ponderata e quarto muratore assoluto). I calabresi hanno dimostrato di trovarsi spesso a loro agio in trasferta durante il girone d’andata: undici dei sedici punti attualmente conquistati in graduatoria sono stati arrivati lontano da Vibo Valentia, grazie alla vittorie ottenute a Milano, Padova, Ravenna e, appunto, Civitanova Marche.
    I PRECEDENTI Trentino Volley e Callipo Sport Vibo Valentia hanno alle spalle una lunga tradizione di sfide, iniziata più di sedici anni fa (3 ottobre 2004) col primo confronto ufficiale in regular season (successo esterno al tie break per i gialloblù). Il bilancio è di trentatré precedenti, fra cui spiccano anche cinque incontri di Play Off e due di Coppa Italia, è nettamente favorevole al Club di via Trener per 28-5. Trento vanta, fra l’altro, dodici vittorie negli ultimi quattordici match disputati; il successo più recente di Vibo Valentia è riferito al 3-2 casalingo imposto il l’11 dicembre 2016. L’ultimo scontro diretto risale al 19 gennaio 2020, sempre alla BLM Group Arena, in occasione del match del girone di ritorno del precedente campionato (3-1 per i gialloblù, con parziali 25-23, 25-23, 13-25, 25-21). A Trento in sedici precedenti i calabresi hanno vinto solo una volta (per 3-1 il 7 ottobre 2012).
    GLI ARBITRI L’incontro sarà diretto da Daniele Rapisarda (di Udine, in massima serie dal 2002 ed internazionale dal 2011) e Giuseppe Curto (di Gorizia, in massima categoria dal 2013), rispettivamente alla quinta e quarta partita stagionale in SuperLega. L’ultimo precedente rispetto a Trentino Volley per Rapisarda risale al 9 febbraio scorso (successo al tie break a Padova), mentre per Curto corrisponde al giorno di Natale 2019 (3-1 casalingo con Ravenna).BLM GROUP ARENA A PORTE CHIUSE Seguendo le ordinanze presenti nell’ultimo DPCM, il palazzetto di via Fersina per la prima volta nella storia di Trentino Volley resterà chiuso al pubblico, consentendo l’ingresso solo ai pochi media accreditabili e al personale addetto al campo
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Rossard: “Contro la Lube non abbiamo fatto una partita perfetta. Possiamo fare molto meglio”

    Foto: Lega Volley Maschile

    Di Redazione
    19 punti, 50% in attacco con ben 4 ace. È questo quello che recita il tabellino di Thibault Rossard, attaccante di posto quattro della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, mvp dell’impresa della sua Vibo che domenica, in diretta Rai, ha violato il campo della capolista per 1-3.
    I calabresi sono, senza ombra di dubbio, la rivelazione di questo girone di andata di Superlega, occupando il terzo posto a pari merito con Milano (con una partita giocata in più) a quota 16 punti, frutto di ben 6 vittorie.
    Ed è proprio il mancino francese che, intervistato da Carlo Lisi per il Corriere dello Sport, esordisce così: “La posizione in classifica non era il mio primo pensiero quando ho deciso di venire a Vibo. Di sicuro sono arrivato con le idee chiare sul fatto che potevamo fare molto bene, perché ho creduto fin dall’inizio che eravamo una squadra con un grande potenziale. Già alle prime battute abbiamo deciso che volevamo divenirci sul campo e dare qualche grattacapo agli avversari”.
    A vedervi giocare sembrate un gruppo coeso. “Sì, siamo molto affiatati c’è molta armonia tra di noi arche in allenamento e abbiamo la stessa mentalità di gioco. Stiamo bene insieme e in buoni rapporti anche fuori dalla palestra. Abbiamo creato diverse occasioni per farlo prima delle restrizioni per la pandemia, in questo periodo purtroppo non è possibile”.
    Sulla bellissima vittoria contro la prima della classe, che il classe ’93, aveva già definito “fattibile” alla vigilia ribadisce: “Contro la Lube non abbiamo fatto una partita perfetta. Sono convinto che abbiamo il potenziale per fare molto meglio. Noi siamo una squadra talentuosa e tecnica a differenza di Civitanova che è prevalentemente fisica, e di altre squadre di vertice“.
    Con questo rendimento qual è il vostro nuovo obiettivo stagionale? “Arrivare ai play-off ma la stagione è lunga e ci aspettano ancora tante prove da superare”. LEGGI TUTTO

  • in

    L’impresa della Tonno Callipo scuote una domenica di silenzio

    Di Redazione
    Doveva essere una domenica triste per la Superlega maschile, con l’ennesimo rinvio dell’ultim’ora (quello di Trento-Milano) per casi di positività al Covid-19. Ma l’unica partita rimasta in programma è bastata a compensare tutte le emozioni mancate: merito della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, che ha infilato l’ennesima perla di una stagione fin qui straordinaria, e colpa della Cucine Lube Civitanova, troppo distratta e fallosa nella gara che verrà ricordata per la prima sconfitta dei cucinieri.
    I due anticipi del sabato avevano regalato un sorriso alla Leo Shoes Modena contro Padova e alla Vero Volley Monza, che contro le “grandi” o presunte tali – Piacenza deve ancora dimostrare di esserlo – si conferma molto più incisiva, firmando la seconda vittoria della gestione Eccheli. Ma al di là di questi exploit, quello che emerge dal weekend non è certo un panorama rassicurante per il volley italiano, con troppe partite ancora da recuperare e molte incognite per il futuro.
    RISULTATIGas Sales Bluenergy Piacenza-Vero Volley Monza 1-3 (22-25, 25-16, 26-28, 17-25)Leo Shoes Modena-Kioene Padova 3-0 (25-23, 25-17, 30-28) anticipo della 7° giornata di ritornoCucine Lube Civitanova-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (23-25, 25-18, 20-25, 25-23) anticipo della 11° giornata di andata
    CLASSIFICACucine Lube Civitanova 23, Sir Safety Conad Perugia** 21, Allianz Milano* 16, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 16, Leo Shoes Modena* 15, Gas Sales Bluenergy Piacenza 12, Vero Volley Monza 10, Itas Trentino** 10, NBV Verona** 9, Consar Ravenna** 6, Kioene Padova*** 5, Top Volley Cisterna* 4.*Una partita in meno, **Due partite in meno, ***Una partita in più
    PROSSIMO TURNODomenica 22/11 ore 18.00Allianz Milano-Gas Sales Bluenergy Piacenza sab 21/11 ore 18.00; Consar Ravenna-Itas Trentino; NBV Verona-Kioene Padova ore 19:30; Vero Volley Monza-Sir Safety Conad Perugia; Top Volley Cisterna-Leo Shoes Modena sab 21/11 ore 17.00. LEGGI TUTTO