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    Tonno Callipo, arriva Condorelli: “La pallavolo nella mia vita c’è sempre stata”

    Di Redazione Tra le fila della Tonno Callipo Volley arriva il ventenne catanese Gabriele Luciano Condorelli che ricoprirà il ruolo di secondo libero. Ruolo che, come annunciato nel mese di agosto, era già stato affidato dal Club giallorosso a Davide Russo attualmente tenuto però lontano dal campo di gioco da motivi personali. Nato il 21 giugno 2001 a Catania, Condorelli muove i primi passi nel mondo della pallavolo sotto la guida della madre Agata Licciardello, allenatrice della Kondor Volley Misterbianco. “La pallavolo nella mia vita c’è sempre stata: la prima volta che sono entrato in palestra avevo tre anni in quanto mia madre è allenatrice in serie B femminile in Sicilia. Sono cresciuto a pane e pallavolo grazie a mia madre che mi ha trasmesso questa passione”. Un influsso benefico quello materno come spiega senza mezzi termini Gabriele: “Di fatto sono cresciuto a pane e…pallavolo”. Dopo aver vinto vari titoli provinciali e regionali, è desideroso di imporsi fin dalla giovane età inseguendo il sogno fuori dai confini siciliani. Così a 14 anni, nella stagione 2015/2016, si trasferisce a Castellana Grotte e con la Materdomini (campionato di A2) già al primo anno conquista lo scudetto Under 15; nella stagione successiva il bis con lo scudetto Under 16 e il significativo riconoscimento come miglior libero della manifestazione. Sempre con la compagine pugliese, Condorelli vince la Junior League. In quegli anni per il promettente atleta anche la prima chiamata in Nazionale Under 17, con la partecipazione a Pordenone ad un torneo internazionale giovanile di pallavolo con il più alto numero di squadre nazionali e di serie A in Europa. Quindi nella stagione 2018-2019 il passaggio alla Menghi Shoes Macerata in A2, mentre l’anno dopo il passaggio a Lagonegro dove resta per due stagioni totali. Esperienze che hanno sicuramente plasmato carattere e tecnica del libero siciliano. Entusiasta dell’arrivo alla Tonno Callipo l’atleta siciliano, il terzo della formazione giallorossa, si esprime così nelle prime dichiarazioni in maglia giallorossa: “A questa chiamata in extremis di Vibo mi era impossibile dire di no: è sempre stato il mio sogno giocare con e contro questi campioni. Nonostante i miei vent’anni mi sento assolutamente pronto per questa nuova avventura. Grazie alle precedenti esperienze a Castellana, Macerata e Lagonegro cercherò ora di dare il massimo alla mia nuova squadra ogni volta che ce ne sarà bisogno”. Quindi il suo parere sul massimo torneo di pallavolo. “Come sappiamo tutti la Superlega è il miglior campionato del mondo dove si esibiscono i giocatori più forti. È un sogno per tutti approdare in Superlega proprio per la presenza di tanti campioni, alcuni del calibro di Leon, Juantorena e molti altri. Quest’anno sono fortunato perché anche nella nostra Callipo ce ne sono diversi, in primis direi l’opposto Nishida”.  Quindi gli auspici del giovanissimo Condorelli. “Gli obiettivi personali sono quelli di crescere tantissimo a livello tecnico e mentale. Sicuramente sono convinto che si migliori tantissimo stando a contatto con giocatori così bravi ed esperti in un torneo qualitativo come la Superlega. Confido nei loro consigli e già a stare a contatto con loro imparerò tantissimo. Dal canto mio spero di dare un contributo soprattutto in allenamento, ma se ce ne sarà bisogno anche in partita. Il mio augurio per la squadra, è quello di agguantare i play off come coronamento di un’ottima stagione come già Vibo ha fatto in quella passata. La squadra a mio avviso è molto competitiva e se la può giocare con tutti in quanto ci sono tanti top player”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Douglas Souza divino, che impatto per Recine

    Di Paolo Cozzi In attesa del derby dell’Adige di stasera che chiuderà ufficialmente la prima giornata di Superlega, si sono giocati nel weekend gli incontri della prima giornata, e come spesso accade le sorprese non sono mancate. Ovviamente siamo appena agli inizi, tanti giocatori sono reduci da una estate lunga e stancante e hanno bisogno di ricostruire una condizione psico-fisica ottimale…. Però la sconfitta di Modena, squadrone costruito per vincere tutto e subito, fa certamente rumore, non tanto per il risultato quanto per la sensazione di apatia mostrata dalla squadra e della sua incapacità di reagire. Meglio le altre big, con Civitanova che non lascia spazio alla voglia di Padova e Perugia che tiene a bada facilmente Cisterna. Più sudati il successo di Piacenza contro una battagliera Ravenna e quello di Vibo, che vince il derby del Sud a Taranto mostrando subito i muscoli nel suo nuovo assetto nippo-sudamericano! Ma veniamo alle partite della domenica: Perugia-Cisterna. Esordio sereno e proficuo in maglia umbra per Giannelli (voto 7), con tutti gli attaccanti chiamati costantemente in causa. Solé (voto 7,5) appare ancora in condizione olimpica; discreto il trio dei laterali che chiude vicino al 50%. Salta subito all’occhio l’impronta di Grbic sulla squadra: pochi errori diretti in attacco e battuta e una ottima organizzazione muro e difesa. Insomma i presupposti per una grande stagione ci sono tutti. Cisterna perde, ma ci prova, e dopo la stagione scorsa disastrosa è già un bel segnale. Szwarc (voto 7) come opposto piace molto, anche se dovrà imparare a gestire l’errore diretto. Fatica molto la ricezione invece e la battuta che non riesce mai a essere pericolosa. Patisce la fatica in maglia Under 21 il giovane Rinaldi (voto 5,5), che però ha tutta la stagione per mettersi in luce e diventare un faro nel gioco pontino. Foto Lega Pallavolo Serie A Monza-Modena. Riparte col botto la stagione della Vero Volley, che dopo gli squilli di tromba dell’anno scorso sembrava essersi un po’ ridimensionata. Invece la mano di Eccheli (voto 9), uno di quegli allenatori ancora capace di insegnare la pallavolo, fa ancora miracoli e presenta un Davyskiba (voto 7,5) in grande spolvero e l’esordiente Gaggini (voto 8,5) come libero, che chiude con il 65% di ricezioni perfette. Ma è tutta Monza che piace, anche se sempre un po’ fallosa. Se Galassi (voto 7,5) ormai è una solida realtà, piace Grozdanov (voto 8), mentre da tenere sottocchio è solo la continuità del duo Grozer–Dzavoronok. In casa gialloblù primo campanello d’allarme, che in una piazza normale passerebbe anche sotto traccia, ma a Modena fa già molto rumore. Le attenuanti sono tante, verissimo, ma da una squadra infarcita di campioni ci si aspettava di più. Se muro e battuta chiudono con numeri uguali ai monzesi, è al servizio e in ricezione che le note si fanno dolenti. Nimir (voto 6) resta un grande attaccante, ma regala anche 10 punti diretti ai lombardi… Ngapeth e Leal (voto 5 per entrambi) sembrano ancora lontani dalla condizione migliore, gli unici in giornata sì sono i due centrali Stankovic e Mazzone (voto 7), precisi in attacco e bravi anche a muro. Insomma, una bella gatta da pelare per Giani (voto 5) in quella che per lui può essere una stagione decisiva. Piacenza-Ravenna. Fatica più del previsto e del dovuto la squadra emiliana, contro una Ravenna che gioca con cuore e coraggio, facendo vedere che sembrerà sì la candidata perfetta per la retrocessione, ma che comunque vada venderà cara la pelle. Ottimi segnali da Brizard (voto 7,5) e Lagumdzija (voto 7,5) ma è tutta la squadra a girare bene e a chiudere con un ottimo 56% in attacco. Piace molto l’impatto di Recine (voto 8) che sfrutta bene l’occasione e chiude con 12 punti. Sembrano lontani anni luce le fatiche e le facce della scorsa stagione, e Bernardi (voto 7) può finalmente lavorare su un gruppo che gli darà molte soddisfazioni. Ravenna fatica tanto a trovare fluidità di gioco, con una ricezione ballerina e un attacco spuntato. Però appena i padroni di casa abbassano il ritmo ha la tigna e la voglia di provare a riaprire il match, e questo è un ottimo segnale per un allenatore come Zanini (voto 7,5) che ha spesso dimostrato di saper trovare ogni singola risorsa nei suoi gruppi. In una squadra che si appoggia molto sui 4 stranieri, speriamo crescano le prestazioni dei giovani Erati (voto 6) e di Fusaro al centro. Foto Lega Pallavolo Serie A Taranto-Vibo Valentia. Tre punti preziosi per una Vibo che, seppur rinnovata, continua sulla falsariga della stagione precedente a giocar bene e vincere. Per Taranto, tornata in massima serie dopo 10 anni, segnali importanti di un gruppo che seppur completamente nuovo segue le indicazioni di coach Di Pinto in panchina. Falaschi (voto 6) prova a guidare i suoi da subito, ma Sabbi (voto 4,5) è ancora in grossa difficoltà; più positivo il duo Randazzo–Joao Rafael (voto 5,5), ma c’è bisogno di più concretezza, specialmente nei momenti caldi. Chi stupisce, ed è un segnale bellissimo, è il giovane opposto Stefani (voto 9), che scaccia la stanchezza per la lunga estate azzurrina e si presenta con 19 punti al pubblico tarantino. Il trio brasiliano illumina Vibo, con Douglas Souza (voto 8,5) semplicemente divino e Mauricio Borges (voto 7,5) in palla pure lui. Se uniamo un Nishida (voto 7,5) già a suo agio nel nostro campionato e una ricezione ieri pressoché perfetta, ecco che coach Baldovin (voto 8) si trova per le mani un gruppo che può pensare in grande. Sta ora a Saitta (voto 7) trovare gli equilibri in alzata, magari migliorando un po’ l’intesa con i centrali che è sempre stato uno dei suoi punti meno forti. LEGGI TUTTO

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    Sir Safety, Giannelli e l’esordio in maglia Block Devils contro Vibo

    Di Redazione Test intenso e proficuo quello di oggi pomeriggio per la Sir Safety Conad Perugia: i Block Devils hanno svolto al PalaBarton un allenamento congiunto avvincente con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e ne sono usciti per Nikola Grbic interessantissimi spunti sullo stato dell’arte in casa bianconera e sulle cose dove dover lavorare nelle prossime settimane. La sfida, dai buoni contenuti tecnici e spettacolari, è terminata 3-1 per i ragazzi di casa con il coach serbo che nei primi due set e mezzo ha dato continuità alla formazione con Giannelli e Rychlicki diagonale di posto due, Mengozzi e Solè centrali, Leon ed Anderson schiacciatori di posto quattro e Colaci libero. Poi spazio naturalmente a tutta la rosa con gli inserimenti di Travica, Ter Horst, Plotnytskyi e Piccinelli. Nonostante qualche ovvio e fisiologico problema di amalgama tra i reparti e nelle competenze, figlio dei pochissimi allenamenti svolti tutti insieme, i Block Devils hanno messo in mostra quelle che, sulla carta, potrebbero essere le caratteristiche principali di questa stagione, cioè grande pressione dai nove metri (11 ace), robustezza in generale nella fase break con tanta qualità a muro (11 vincenti) e nella correlazione con la difesa, attaccanti di palla alta con caratteristiche diverse a seconda delle situazioni di gioco. Prima uscita stagionale per Simone Giannelli, che è sembrato già a suo agio nella gestione del gioco d’attacco di Perugia e che ha chiuso con 4 palloni vincenti, e prima uscita stagionale per Wilfredo Leon, apparso in palla in attacco ed al servizio (127 Km/h la velocità massima raggiunta dai nove metri) con un tabellino finale che recita 14 punti. Spettacolare la prestazione di Anderson, giocatore a tutto campo (17 palloni vincenti con 3 ace, il 59% di ricezione positiva, il 50% in attacco ed un muro vincente), doppia cifra per Solè (11 con 4 muri) e consueto apporto in seconda linea di Colaci (86% di ricezione positiva). Tutto questo senza dimenticare gli innesti in corso dei vari Travica, Ter Horst (7 colpi vincenti alla fine) e Plotnytskyi (5 punti e soprattutto l’ace millimetrico, entrando a “freddo”, sul 24-23 del primo set che ha chiuso il parziale). Soddisfatto a fine partita Nikola Grbic.“È stato un test decisamente importante e dal quale traiamo buoni spunti. Penso ai primi due set dove siamo andati bene in fase di primo attacco prima e bene in fase break poi. Questo è un aspetto molto importante perché significa che la squadra, anche se qualcosa non gira al meglio, sa trovare altri modi per restare in campo con qualità. Stasera tutti i ragazzi tranne Dardzans hanno avuto l’opportunità di giocare e sono contento di come hanno interpretato la sfida. In alcune situazioni è mancato il conoscersi meglio, è mancata l’intesa ed è normalissimo adesso. È un processo che richiede del tempo, ma con l’applicazione che stanno avendo i ragazzi in palestra, credo che bruceremo le tappe. La rosa ampia? In una stagione così lunga, avere giocatori del genere pronti a entrare e dare una mano non solo per dar respiro ai compagni, ma proprio per migliorare la situazione è una grandissima risorsa, senza contare la qualità altissima che si riesce ad avere in allenamento. Non dimentichiamoci che metà di questo presunto secondo sestetto l’anno scorso era titolare e giocava tutte le finali in Italia, perciò posso dire di essere ben contento di poter avere questi giocatori a disposizione”. IL TABELLINO SIR SAFETY CONAD PERUGIA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1 (25-23, 25-18, 21-25, 25-20)SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 4, Rychlicki 7, Solè 11, Mengozzi 5, Anderson 17, Leon 14, Colaci (libero), Travica, Plotnytskyi 5, Ter Horst 7, Piccinelli (libero). N.e.: Dardzans, Ricci, Russo. All. Grbic.TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Saitta 2, Nishida, 22 Gargiulo 5, Candellaro 5, Basic 6, Mauricio Borges 9, Rizzo (libero), Nicotra 3, Flavio 8, Bisi 2. N.e.: Partenio, Russo. All. Baldovin.LE CIFRE – PERUGIA: 14 b.s., 11 ace, 62% ric. pos., 36% ric. prf., 48% att., 11 muri. VIBO: 17 b.s., 7 ace, 41% ric. pos., 22% ric. prf., 39% att., 8 muri. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Lube in crescita batte 3-1 in rimonta una buona Callipo. Parla Simon

    Nel quarto allenamento congiunto della pre-season, il secondo in due giorni all’Eurosuole Forum con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, oggi alle 18 la Cucine Lube Civitanova si è imposta in rimonta con il risultato di 3-1.
    Un altro test di livello elevato per Juantorena e compagni. Eppure il confronto sul campo tricolore ha visto germogliare combinazioni più fluide del giorno precedente sulla metà campo dei cucinieri fornendo indicazioni preziose a Gianlorenzo Blengini e al suo staff. I 19 punti del top score Lucarelli (71%), la generosità di capitan Juantorena, la muraglia eretta dai centrali (13-4) e una ricezione sul pezzo hanno supplito a un servizio meno performante del solito. Sul fronte avversario avvio strepitoso di Mauricio Borges.
    La partita
    La Lube ripropone lo stesso starting six del primo confronto, Vibo si presenta con l’innesto di Gargiulo nel sestetto iniziale al fianco di Flavio Gualberto. Out anche oggi l’ex Lube Partenio, al rientro da un infortunio.
    I biancorossi impattano bene con le offensive iniziali di Gabi Garcia, un muro presente e una buona risposta difensiva (12-9). La Callipo si conferma cliente ostica e torna in gara con attacchi al centro e tanta grinta sulle palle sporche (15-15). Decisivo Mauricio Borges per il sorpasso con un mani out e un diagonale (15-17). Gli ospiti amministrano e piazzano il muro del +3 con il solito Mauricio Borges (20-23), che gioca di sponda anche per il suo sesto sigillo nel parziale che procura tre set ball (21-24). Juantorena annulla il primo, ma il mancino velenoso di Nishida trova il varco giusto (22-25). La Lube vince il duello a muro e in ricezione, ma soffre gli attacchi calabresi.
    Nel secondo set le squadre non cambiano gli effettivi, ma muta lo spirito Lube. Biancorossi puntuali come in avvio di partita (11-9) e Gabi Garcia di nuovo pungente (13-11). Vibo ha vita meno facile, Mauricio Borges e Nishida trovano pochi spazi (15-11). Simon s’improvvisa calciatore per salvare una palla velenosa e chiude l’azione con il muro del +5 (17-12). Proiettati già nel ritmo campionato, gli avversari non desistono (18-15), almeno fino ai capolavori di Juantorena e Lucarelli (22-17). Il capitano squarcia il campo con il colpo del 24-18, il nuovo entrato Kovar sale in cielo per il block vincente (25-18). Il salto di qualità in attacco (59% a 40%), una ricezione più precisa e il buon lavoro a muro (5-2) non danno scampo a Vibo, così come i 7 punti di Lucarelli (100%).
    Alla ricerca della migliore intesa, la Lube inizia il terzo set col sestetto base, mentre Baldovin fa il pieno d’esperienza con l’ex biancorosso Candellaro e prova Nicotra, a suo agio ieri nel set finale, meno oggi davanti al muro cuciniero (7-4). Da applausi il block di Simon che dà il via alla serie biancorossa del +5 (11-6). Positivo l’ingresso di Kovar, letali il servizio di Lucarelli e le mani di Anzani (18-11). Alla fluidità della Lube fa da contraltare la buona serie al servizio di Candellaro, con Baldovin che dà spazio a Bisi. Gli ospiti rosicchiano 3 punti, ma poi si torna al punto di partenza con Osmany in versione piovra (22-15). Balaso si concede prodezze, Vibo si rifà sotto, ma Simon tira giù la serranda dai nove metri (25-19). Senza storia la sfida in attacco (62% contro il 38%) e a muro (3-0).
    Nel quarto set i Campioni d’Italia schierano Diamantini e Kovar dall’inizio. Vibo rientra con l’assetto del parziale precedente e con Basic laterale. Serve un Diamantini risoluto per chiudere lo scambio più lungo dell’incontro, che fa da preludio al +2 (10-8). Il vantaggio aumenta con il mani out di Osmany (14-11). Vibo replica e Blengini inserisce Sottile al palleggio. Sul 19-16 un errore al servizio dei padroni di casa rianima la Callipo, che contiene Juantorena e gioca di sponda con Nicotra (19-18), per poi impattare su un attacco out della Lube (19-19). Due prodezze di Lucarelli alternate a tre leggerezze vibonesi fruttano un parziale di 5 a 0 (24-19). La gara si chiude 25-20 con Anzani.
    In attesa del debutto stagionale in Regular Season, previsto dal calendario per sabato 9 ottobre (ore 18 con diretta Rai Sport e Volleyballworld.tv) alla Kioene Arena contro Padova, la Cucine Lube Civitanova si regalerà un ghiotto antipasto della SuperLega Credem Banca con l’allenamento congiunto in programma martedì 5 ottobre all’Eurosuole Forum con i Block Devils (ore 17).
    Parla Robertlandy Simon
    “Non siamo ancora al top della forma, ma si è vista una crescita e giorno dopo giorno mostreremo cose sempre migliori. Ci siamo confrontati con un’ottima squadra che ha affrontato un lungo viaggio per prendere parte ai due allenamenti congiunti. Il faccia a faccia di oggi ci serviva per assestarci e comunque fa morale. La strada è quella giusta in vista del campionato”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 9, Balaso, Garcia Fernandez 6, Kovar 5, Sottile, Marchisio (L), Juantorena 13, Lucarelli 19, Diamantini 2, Simon 11, De Cecco 1, Ambrose ne, Penna ne. All. Blengini
    TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Nishida 9, Russo L ne. Gargiulo 9, Mauricio Borges 11, Bisi 1, Saitta, Candellaro 7, Basic 5, Rizzo L, Flavio Gualberto 7, Partenio ne, Nicotra 7. All. Baldovin
    Parziali: 22-25, 25-18, 25-19, 25-20
    Civitanova: 17 battute sbagliate, 2 ace, 13 muri vincenti, 54% in attacco, 66% in ricezione (36% perfette). Vibo: 19 bs, 4 ace, 4 muri, 40% in attacco, 62% in ricezione (17% perfette). LEGGI TUTTO

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    Perugia: ultimo test con Vibo, poi la presentazione ufficiale

    Di Redazione Si avvicina a grandi passi la chiusura dell’ultima settimana di preparazione vera e propria per la Sir Safety Conad Perugia.Doppio allenamento in programma oggi con seduta in sala pesi al mattino e lavoro tecnico di squadra nel pomeriggio. In particolare su questo sta insistendo come un martello Nikola Grbic, che può finalmente allenare tutti i suoi ragazzi insieme e che vuole che vengano assimilati prima possibile quelli che dovranno essere i concetti tecnico-tattici della squadra, anche perché l’inizio della Superlega è sempre più vicino.Per prendere sempre più confidenza con il taraflex, per dare ritmo di gioco alla squadra ed anche per dare uno sfogo sul campo all’enorme mole di lavoro svolta, sabato 2 ottobre (ore 17.00) i Block Devils sosterranno un allenamento congiunto al PalaBarton contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Un test decisamente probante per i bianconeri a otto giorni dalla prima di campionato con Cisterna.Vibo è infatti una delle formazioni più interessanti dell’intera Superlega con un organico che può contare sull’esperienza e la qualità del regista ex Perugia Saitta, del centrale Candellaro e del libero Rizzo, sull’esplosività e la freschezza dell’opposto giapponese Nishida, classe 2000 dal salto clamoroso e dal braccio mancino velocissimo, e sulla classe del trittico tutto brasiliano formato dal centrale Flavio e dagli schiacciatori Douglas e Mauricio Borges. Il tutto assemblato sapientemente da un tecnico preparato e conoscitore della materia come Baldovin. Grbic proverà sicuramente la squadra che ha in mente per l’esordio in Superlega e sarà la prima occasione per vedere in campo tutti insieme i fiori all’occhiello del mercato estivo: Giannelli, Rychlicki ed Anderson. Mercoledì 6 ottobre, poi, sarà la volta delle presentazioni ufficiali per la Sir Safety Conad Perugia. A quattro giorni dall’inizio della Superlega, i Block Devils alzeranno il sipario sulla nuova stagione nella consueta e consolidata location dello showroom Volkswagen di Autocentri Giustozzi in via Settevalli 221 a Perugia, dove, a partire dalle ore 18:00 al termine dell’allenamento pomeridiano, giocatori e staff saranno accolti nelle sale del partner bianconero dagli organi di informazione per una conferenza stampa che, in osservanza della regolamentazione attuale, sarà con ingresso contingentato, con obbligo di presentazione del green pass e rispettando le direttive di accesso nei luoghi chiusi e verrà trasmessa live in streaming nei canali social della società bianconera.A seguire alle ore 20:30 Grbic ed i suoi ragazzi si recheranno presso i locali del Ristorante Il Vizio in Via Buozzi a Perugia per l’altrettanto tradizione cena di presentazione agli sponsor dove i Block Devils riceveranno il saluto delle autorità e degli affezionati partner bianconeri e dove come sempre non mancheranno le sorprese. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube-Tonno Callipo, tanto agonismo e due set per parte

    Di Redazione Va in archivio anche il terzo allenamento congiunto della stagione per la Cucine Lube Civitanova, il primo dei due in rapida successione con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Le due squadre si sono sfidate sulla distanza dei quattro set e, dopo quasi due ore di gioco, il risultato è stato di assoluta parità (2-2). Dominio vibonese nel primo set, secondo parziale di marca biancorossa, poi il sorpasso della Lube ai vantaggi e il definitivo aggancio degli uomini di Baldovin, sempre ai vantaggi. Qualche saliscendi nel gioco per la formazione di casa, priva di Zaytsev, Yant e Jeroncic, che ha ingranato dal secondo set e si è un po’ rilassata per buona parte del quarto parziale. Team molto vicini in attacco e a muro, Lube più precisa in ricezione e aggressiva al servizio nel cuore del match (8 ace a 5). In crescita Gabi Garcia, top scorer con 17 punti, gli stessi della spina nel fianco Nishida dall’altra parte della rete. Oggi, venerdì 1 ottobre, si replica: Cucine Lube Civitanova e Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia scenderanno di nuovo in campo alle 18. La cronaca:Blengini schiera De Cecco in regia per l’opposto Gabi Garcia, Anzani e Simon al centro, Juantorena e Lucarelli laterali, Balaso libero. Baldovin, a Civitanova, senza Douglas Souza, risponde con Saitta al palleggio per la bocca da fuoco Nishida, l’ex biancorosso Candellaro e Flavio Gualberto centrali, Mauricio Borges e Basic in banda, Rizzo libero. In avvio di primo set i padroni di casa propongono buone trame di gioco, come lo scambio chiuso da Lucarelli (7-4), ma la benzina finisce presto. Vibo centra il sorpasso con doppio vantaggio grazie al mancino di Nishida e all’ace di Mauricio Borges (8-10). I vibonesi piazzano lo strappo del +6 dopo un errore biancorosso seguito dallo show dei laterali ospiti (9-15). La pressione continua con Nishida (7 punti col 60%) dai nove metri e da posto 2 (11-20). Il turno al servizio del capitano ridà ossigeno alla Lube (14-20). In campo si vede Kovar per Gabi Garcia, ma la Callipo ostenta lucidità e chiude con Flavio Gualberto (15-25). Lube poco cattiva in avanti e al servizio, Vibo tosta in battuta (3 ace). Nel secondo set i sestetti non cambiano, ma torna l’equilibrio. La Lube mette il naso avanti su una sbavatura ospite (7-6). Il punto a punto viene spezzato dal sorpasso con doppio vantaggio di Vibo che si affida alla mano calda di Nishida al servizio (10-12). Nel cuore del set Gabi Garcia e Lucarelli ingranano dai nove metri (1 punto diretto per il portoricano e 3 per il brasiliano a fine parziale), ma il +2 arriva con l’offensiva del giovane opposto (16-14). Civitanova dilaga con Juantorena e il secondo ace di “Luca” (18-14). La Lube viaggia sul 68% di positività in attacco (23-18). Solita staffetta tra Gabi Garcia (8 punti con il 75% e un block) e Kovar, ma a chiudere è Anzani (25-20). Nel terzo set medesimo starting six per la Lube, dentro in avvio Gargiulo per la Callipo. Braccio di ferro iniziale (9-8). Il parziale più tirato vede le squadre non mollare nulla (14-14). De Cecco smarca i suoi con maestria, ma si mette anche in proprio per il +1 seguito dal muro di Simon (16-14). Con gli ingressi di Kovar davanti e Marchisio a rinforzare la difesa, Civitanova trova uno strappo sull’errore di Nishida in battuta e sul mani out chirurgico di Lucarelli (21-18). Calo d’attenzione dei cucinieri, ma Anzani ci mette una toppa a muro (23-21). Il pari è solo rimandato e arriva con “un bacio” del nastro (23-23). La Lube spreca tre palle set di fila, Vibo ne sciupa una, poi i due ace del rientrato Gabi Garcia (6 punti con il 57%) fanno la differenza (29-27). Sotto 5-4 nei muri, i biancorossi sono più precisi in battuta (3-1) e in attacco (40%-33%). Nel quarto set Kovar inizia in banda al posto di Juantorena. Sul fronte avversario Baldovin cambia opposto puntando su Bisi e dà spazio al giovane Nicotra in banda con Basic. Per Civitanova si vede anche Diamantini, ma ad aggredire il pallone è la Callipo (8-13). La Lube reagisce (pregevole il muro di Kovar) e accorcia (10-13), ma il forcing di Vibo fa il vuoto (10-15). Blengini inserisce la diagonale Sottile-Sabatini. La stoccata di Kovar e l’ace di Anzani rianimano la Lube (18-20), l’errore ospite riapre i giochi (22-23). Nel finale Vibo spreca un set ball e chiude ai vantaggi per due errori della Lube (24-26). Simone Anzani: “La Lube è più indietro di condizione e di fluidità di gioco. Siamo arrivati frazionati, io mi sono appena aggregato come Balaso. Test come questo servono per togliere la ruggine. La nostra pallavolo arriverà perché saremo più brillanti a livello fisico e più organizzati. Oggi siamo stati bravi a scrollarci di dosso un po’ di nervosismo iniziale contro una squadra che farà soffrire tutti“. Cucine Lube Civitanova-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 2-2 (15-25, 25-20, 29-27, 24-26)Cucine Lube Civitanova: Anzani 8, Balaso, Garcia Fernandez 17, Kovar 6, Sottile, Marchisio (L), Juantorena 6, Sabatini 2, Lucarelli 15, Diamantini 2, Simon 9, De Cecco 2, Ambrose ne, Penna ne. All. BlenginiTonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Nishida 17, Russo L ne. Gargiulo 8, Mauricio 8, Bisi 1, Saitta 3, Candellaro 3, Basic 13, Rizzo L, Flavio Gualberto 11, Partenio ne, Nicotra 3. All. BaldovinNote: Civitanova: 17 battute sbagliate, 8 ace, 8 muri vincenti, 44% in attacco, 58% in ricezione (27% perfette). Vibo: 15 bs, 5 ace, 9 muri, 45% in attacco, 49% in ricezione (18% perfette). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un 2-2 con tanto agonismo nel primo test tra Lube e Callipo. Venerdì il bis

    Archiviato anche il terzo allenamento congiunto della pre-season biancorossa, il primo dei due in rapida successione con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, squadra più avanti nella preparazione. Nel pomeriggio la Cucine Lube Civitanova e il sestetto ospite si sono sfidate sulla misura di quattro set all’Eurosuole Forum. Asticella più alta per Juantorena e compagni dopo i successi con Videx Grottazzolina e Gioiella Prisma Taranto.
    Un ottimo banco di prova per i Campioni d’Italia, privi di Zaytsev, Yant e Jeroncic. Dopo quasi due ore di gioco le due squadre hanno chiuso la sfida in parità (2-2). Dominio vibonese nel primo set, secondo parziale di marca biancorossa, poi il sorpasso della Lube ai vantaggi e il definitivo aggancio degli uomini di Baldovin, sempre ai vantaggi. Qualche saliscendi nel gioco per la formazione di casa, che ha ingranato dal secondo set e si è un po’ rilassata per buona parte del quarto parziale. Team molto vicini in attacco e a muro, Lube più precisa in ricezione e aggressiva al servizio nel cuore del match (8 ace a 5). In crescita Gabi Garcia, top scorer con 17 punti, gli stessi della spina nel fianco Nishida dall’altra parte della rete.
    La partita
    Blengini schiera De Cecco in regia per l’opposto Gabi Garcia, Anzani e Simon al centro, Juantorena e Lucarelli laterali, Balaso libero. Baldovin, a Civitanova senza Douglas Correia, risponde con Saitta al palleggio per la bocca da fuoco Nishida, l’ex biancorosso Candellaro e Flavio Gualberto centrali, Mauricio Borges e Basic in banda, Rizzo libero.
    In avvio di primo set i padroni di casa propongono buone trame di gioco, come lo scambio chiuso da Lucarelli (7-4), ma la benzina finisce presto. Vibo centra il sorpasso con doppio vantaggio grazie al mancino di Nishida e all’ace di Mauricio Borges (8-10). I vibonesi piazzano lo strappo del +6 dopo un errore biancorosso seguito dallo show dei laterali ospiti (9-15). La pressione continua con Nishida (7 punti col 60%) dai nove metri e da posto 2 (11-20). Il turno al servizio del capitano ridà ossigeno alla Lube (14-20). In campo si vede Kovar per Gabi Garcia, ma la Callipo ostenta lucidità e chiude con Flavio Gualberto (15-25). Lube poco cattiva in avanti e al servizio, Vibo tosta in battuta (3 ace).
    Nel secondo set i sestetti non cambiano, ma torna l’equilibrio. La Lube mette il naso avanti su una sbavatura ospite (7-6). Il punto a punto viene spezzato dal sorpasso con doppio vantaggio di Vibo che si affida alla mano calda di Nishida al servizio (10-12). Nel cuore del set Gabi Garcia e Lucarelli ingranano dai nove metri (1 punto diretto per il portoricano e 3 per il brasiliano a fine parziale), ma il +2 arriva con l’offensiva del giovane opposto (16-14). Civitanova dilaga con Juantorena e il secondo ace di “Luca” (18-14). La Lube viaggia sul 68% di positività in attacco (23-18). Solita staffetta tra Gabi Garcia (8 punti con il 75% e un block) e Kovar, ma a chiudere è Anzani (25-20).
    Nel terzo set medesimo starting six per la Lube, dentro in avvio Gargiulo per la Callipo. Braccio di ferro iniziale (9-8). Il parziale più tirato vede le squadre non mollare nulla (14-14). De Cecco smarca i suoi con maestria, ma si mette anche in proprio per il +1 seguito dal muro di Simon (16-14). Con gli ingressi di Kovar davanti e Marchisio a rinforzare la difesa, Civitanova trova uno strappo sull’errore di Nishida in battuta e sul mani out chirurgico di Lucarelli (21-18). Calo d’attenzione dei cucinieri, ma Anzani ci mette una toppa a muro (23-21). Il pari è solo rimandato e arriva con “un bacio” del nastro (23-23). La Lube spreca tre palle set di fila, Vibo ne sciupa una, poi i due ace del rientrato Gabi Garcia (6 punti con il 57%) fanno la differenza (29-27). Sotto 5-4 nei muri, i biancorossi sono più precisi in battuta (3-1) e in attacco (40%-33%).
    Nel quarto set Kovar inizia in banda al posto di Juantorena. Sul fronte avversario Baldovin cambia opposto puntando su Bisi e dà spazio al giovane Nicotra in banda con Basic. Per Civitanova si vede anche Diamantini, ma ad aggredire il pallone è la Callipo (8-13). La Lube reagisce (pregevole il muro di Kovar) e accorcia (10-13), ma il forcing di Vibo fa il vuoto (10-15). Blengini inserisce la diagonale Sottile-Sabatini. La stoccata di Kovar e l’ace di Anzani rianimano la Lube (18-20), l’errore ospite riapre i giochi (22-23). Nel finale Vibo spreca un set ball e chiude ai vantaggi per due errori della Lube (24-26).
    Domani, venerdì 1 ottobre, si replica. Cucine Lube Civitanova e Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia di nuovo nel campo tricolore alle 18.
    Parla Simone Anzani
    “La Lube è più indietro di condizione e di fluidità di gioco. Siamo arrivati frazionati, io mi sono appena aggregato come Balaso. Test come questo servono per togliere la ruggine. La nostra pallavolo arriverà perché saremo più brillanti a livello fisico e più organizzati. Oggi siamo stati bravi a scrollarci di dosso un po’ di nervosismo iniziale contro una squadra che farà soffrite tutti”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 8, Balaso, Garcia Fernandez 17, Kovar 6, Sottile, Marchisio (L), Juantorena 6, Sabatini 2, Lucarelli 15, Diamantini 2, Simon 9, De Cecco 2, Ambrose ne, Penna ne. All. Blengini
    TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Nishida 17, Russo L ne. Gargiulo 8, Mauricio 8, Bisi 1, Saitta 3, Candellaro 3, Basic 13, Rizzo L, Flavio Gualberto 11, Partenio ne, Nicotra 3. All. Baldovin
    Parziali: 15-25, 25-20, 29-27, 24-26
    Civitanova: 17 battute sbagliate, 8 ace, 8 muri vincenti, 44% in attacco, 58% in ricezione (27% perfette). Vibo: 15 bs, 5 ace, 9 muri, 45% in attacco, 49% in ricezione (18% perfette). LEGGI TUTTO

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    La Lube testa la forma con la Tonno Callipo: in campo giovedì e venerdì

    Prove generali di Regular Season all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche per la Cucine Lube. In arrivo un doppio allenamento congiunto a porte chiuse con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia di Valerio Baldovin, squadra che nella stagione 2020/21, prima del ritorno di Gianlorenzo Blengini sulla panchina biancorossa, è stata capace di espugnare il palas marchigiano per 3-1 e di ripetersi in rimonta al tie break sul campo del PalaMaiata. Le due squadre si confronteranno domani, giovedì 30 settembre alle 17.30, e venerdì 1 ottobre alle 18.
    Gabi Garcia e Ricardo Lucarelli si stanno ambientando bene. In questa sesta settimana di preparazione la Lube può contare anche sui nazionali Simone Anzani e Fabio Balaso, che si sono aggregati in pianta stabile al gruppo dopo la vittoria del trofeo continentale in azzurro e dopo una parentesi a mezzo servizio per recuperare le energie. A rinforzare i ranghi biancorossi, quindi, il centrale che nella passata Regular Season ha siglato il maggior numero di muri vincenti e il libero più votato dagli appassionati di tutto il mondo come top del ruolo agli Europei. 
    Qualche notizia sulla Tonno Callipo
    La società calabrese ha attuato una massiccia campagna di rafforzamento in fase di mercato ingaggiando due atleti con un passato alla Lube, Candellaro e Partenio, la stella nipponica Nishida, gli esperti brasiliani Mauricio, Flavio e Douglas, il transalpino Basic, il finalizzatore Bisi, il promettente Russo e il giovanissimo Nicotra. Confermati Gargiulo, Rizzo e Saitta.
    Il centrale biancorosso Enrico Diamantini ha murato con la maglia di Vibo nella stagione 2016/17, mentre Daniele Sottile ha palleggiato per la Callipo nel biennio 2004/2005.
    I due Club si sono affrontati varie volte anche in gare ufficiali. Sono 36 i faccia a faccia tra Campionato e Coppa Italia: 28 i successi dei cucinieri e 8 le vittorie degli avversari, di cui 3 strappate in terra marchigiana. LEGGI TUTTO