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    Tucani contro Passerotti: Brescia lancia la sfida alla Tinet Prata

    Di Redazione

    Quattro sfide al termine della stagione regolare di Serie A2 maschile: i “Tucani” della Consoli McDonald’s Bresciasono chiamati a fare punti per inseguire l’obiettivo Play Off. La prima “finale” sarà in casa, domenica 12 marzo, alle 18: ospite al San Filippo la Tinet di Prata di Pordenone, guidata dal duo Boninfante–Papi che ha costruito un sestetto completo e ostico, capace di trovarsi con merito al settimo posto in classifica, grazie alle 11 vittorie – 2 più di Brescia – conquistate sul campo.

    I “Passerotti”, rispetto all’andata in cui si imposero per 3-1 con un incontenibile Gutierrez, hanno un innesto in più che permette loro di tenere l’opposto cubano in panchina. Simon Hirsch è infatti arrivato a fine gennaio a irrobustire ulteriormente l’attacco di posto due, mentre tutto il collettivo friulano è cresciuto, prendendo sempre più confidenza con la categoria. La sfida a Brescia avrà un sapore inedito anche perché vedrà opposti i fratelli Jakub e Michal Petras, incrociato in banda al giovane e bravo Porro (classe 2004).

    Coach Roberto Zambonardi è realistico: “Ci aspettano quattro gare una più complicata dell’altra, perché noi abbiamo bisogno di fare punti, sia in chiave salvezza che in chiave Play Off, e incontriamo sestetti in gran forma. Cominciamo sfruttando il sostegno del nostro pubblico e affrontando con aggressività la Tinet, di cui temiamo il collettivo, molto ben preparato. La loro arma principale è il servizio, ma non è l’unica: dobbiamo essere più bravi di loro in quel fondamentale per tenere la palla staccata dalle mani di Boninfante, regista capace di impostare un gioco veloce e di difficile lettura“.

    Prevendite dei biglietti aperte sul circuito Vivaticket e in cassa al San Filippo dalle 16.30 di domenica. Gli arbitri saranno Serena Salvati e Gianfranco Piperata.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata doma Cuneo e conquista tre punti fondamentali in chiave playoff

    Di Redazione

    Bel balzo in chiave play off per la Tinet Prata che si sbarazza di Cuneo. Nulla può l’esperienza degli ex azzurri Botto e Parodi che si arrendono ad un monumentale Bortolozzo e ai suoi compagni. I Passerotti giocano due set che rasentano la perfezione e poi sono bravissimi a risollevarsi dopo il passaggio a vuoto del terzo parziale. I ragazzi di Boninfante vincono tutti gli scontri diretti. Mattia Boninfante fa vedere i sorci verdi al muro cuneese. Hirsch è chirurgico in contrattacco. Petras e Porro mettono a terra palloni complicati. Bortolozzo e Scopelliti alzano la muraglia e in attacco si divertono. Carlo De Angelis è solidissimo e vince nettamente il confronto con l’omologo Bisotto.

    Cronaca.Muro Prata buon protagonista negli scambi iniziali con Bortolozzo e Hirsch sugli scudi: 6-4. Entra in azione anche Petras e Giaccardi chiama tempo sul 7-4. Ace di Scopelliti: 8-4. Terzo muro punto di Bortolozzo e 10-5. Hirsch fa un turno di servizio importante che termina sul 12-6. Invasione di Chiapello subentrato a Botto e la Tinet doppia Cuneo: 16-7. Si iscrive alla sagra del muro anche Scopelliti e i Passerotti volano: 19-8. Hirsch porta i suoi al set point: 24-14. La chiude un monumentale Matteo Bortolozzo sfruttando un rigore procurato da una bomba in battuta di Petras: 25-14.

    Si inizia da dove si è finito: una bella 7 di Bortolozzo. Doppio Ace di Boninfante che mette il turbo in battuta e propizia lo scatto Tinet: 6-1. Si accende anche Santangelo, sia in attacco che in battuta: 6-4. Tanti errori in battuta caratterizzano la parte centrale del set. Poi Prata accelera con Hirsch letale in contrattacco: 17-11. Il friulano Codarin in attacco e battuta accorcia: 17-13. Errore in attacco di Petras: 18-15. Si riscatta prontamente con la fucilata in battuta del 20-15. Mani fuori da posto 2 di Porro che consegna un bel bottino di set point sul: 24-18. E’ lo stesso genovese a chiuderla con una bordata in battuta: 25-18.

    Coach Giaccardi conferma in campo Luca Cardona, subentrato a Santangelo nel set precedente e autore di un eccellente 75% in attacco. E’ lui a mettere a terra il primo punto. La coppia Codarin e Cardona porta avanti per la prima volta Cuneo: 2-4. E’ ancora la fase break a mandare avanti la Tinet: 5-5. Dopo un perfetto accordo la parità viene rotta da Cardona: 11-13. Muro di Hirsch e Prata è lì: 14-14. Si fa l’elastico: il mani-fuori di Botto fa andare i piemontesi 14-16. Ace di Pedron e Cuneo scappa: 15-19. Non riesce più a farsi sotto la Tinet che capitola 18-25.

    Luca Porro si accende, mette a terra tre palloni di fila e Giaccardi stoppa tutto sul 3-1. Porro fa colpi di esperienza, Hirsch usa la clava e Prata si esalta: 6-1. Muro di Scopelliti-Hirsch su Parodi: 8-2. Cuneo viene messa sotto pressione e finisce 11-4. Rientra Santangelo e firma l’11-6. Hirsch forza la battuta e Giaccardi chiama il secondo tempo quando siamo 13-6. Porro si improvvisa anche palleggiatore ingannando tutti e Hirsch ringrazia: 19-11. Lungolinea del tedesco e 22-13. Errore in attacco di Botto e match point sul 24-16 per la Tinet.  Mani fuori di Porro e 25-17. Tre punti di platino per la Tinet.

    Giaccardi, coach di Cuneo, al termine della partita: “Sono rammaricato perché non siamo riusciti a fare quello che avevamo pensato. Lo hanno fatto un’ottima partita in battuta e quando abbiamo iniziato a giocare staccato da rete, abbiamo fatto molta più fatica a mettere la palla a terra. Abbiamo provato a tenerli impegnati al centro, giocando un po’ più di palloni con Codarin e Sighinolfi. Sono contento dell’entrata dei giovani, sia Chiapello che Cardona sono entrati bene. Continuiamo a lavorare per alzare il livello, che stasera non è stato abbastanza per affrontare Prata“.

    Tinet Prata di Pordenone – Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-14, 25-18, 18-25, 25-17)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 3, Porro 14, Scopelliti 9, Hirsch 18, Petras 9, Bortolozzo 12, De Angelis (L), Baldazzi 0. N.E. Lauro, Bruno, De Paola, De Giovanni, Katalan, Gutierrez. All. Boninfante.Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo: Pedron 2, Botto 6, Sighinolfi 4, Santangelo 5, Parodi 6, Codarin 12, Chiapello 2, Bisotto (L), Cardona Abreu 11, Lanciani 0. N.E. Lilli, Kopfli, Esposito. All. Giaccardi.Arbitri: Spinnicchia, Nava.Note – durata set: 22′, 21′, 26′, 25′; tot: 94′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anticipi di A2M: Vibo in scioltezza. Grottazzolina e Prata la spuntano al tie-break

    Di Redazione

    La seconda serie nazionale, ossia l’A2 maschile, ha regalato ben 3 anticipi al mondo pallavolistico.

    La capolista Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia conferma tutta la propria forza in meno di un’ora e mezza contro la Delta Group Porto Viro, mentre l’Agnelli Tipiesse Bergamo si fa recuperare un doppio vantaggio casalingo dalla Videx Yuasa Grottazzolina, venendo sconfitta al tie-break. Nell’ultima gara del sabato, infine, la Tinet Prata di Pordenone ha la meglio sulla Consar RCM Ravenna solamente dopo una battaglia conclusa solamente sul 19-17 del tie-break finale.

    Risultati Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Delta Group Porto Viro 3-0 (25-22, 25-21, 25-13)

    Agnelli Tipiesse Bergamo-Videx Yuasa Grottazzolina 2-3 (25-20, 25-17, 26-28, 20-25, 12-15)

    Tinet Prata di Pordenone-Consar RCM Ravenna 3-2 (25-18, 17-25, 25-21, 21-25, 19-17)

    ClassificaTonno Callipo Calabria Vibo Valentia* 49, BCC Castellana Grotte 37, Kemas Lamipel Santa Croce 36, Delta Group Porto Viro* 34, Pool Libertas Cantù 34, Agnelli Tipiesse Bergamo* 33, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 31, Consar RCM Ravenna* 31, Tinet Prata di Pordenone* 31, Videx Yuasa Grottazzolina* 28, Consoli McDonald’s Brescia 25, Conad Reggio Emilia 22, Cave del Sole Lagonegro 22, HRK Motta di Livenza 16.

    * un incontro in più LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina attende Prata: “Momento particolare, ci servirà il sostegno del pubblico”

    Di Redazione

    Un duello che riporta al passato recente, una location che rievoca inevitabilmente dolci ricordi. Un palas infuocato, il pubblico di casa ed una Supercoppa di A3 alzata al cielo quale primo trofeo nazionale nella storia più che cinquantennale della pallavolo a Grottazzolina. Purtroppo, o per fortuna, di ricordi non si vive e la realtà odierna, sponda Videx Yuasa, racconta di un momento sensibilmente meno felice rispetto a dieci mesi fa. Due sconfitte consecutive contro altrettante dirette concorrenti alla salvezza, un trend pericoloso da invertire il prima possibile quando mancano sette partite alla conclusione della regular season ed il margine sulla zona retrocessione misura appena tre punti.

    Due squadre separate da quattro lunghezze con Prata di Pordenone che viaggia in ottava piazza (28 punti all’attivo). Ultimo slot disponibile per i playoff e posizione, nel complesso, relativamente tranquilla alla luce di un percorso recente fatto di tre vittorie e due sconfitte. Dopo i successi su Bergamo, Reggio Emilia e Santa Croce sono arrivati i due stop consecutivi contro Vibo e Cantù a tenere momentaneamente in negativo lo score personale dell’ultimo innesto friulano, Simon Hirsch. L’opposto tedesco, prelevato lo scorso 20 gennaio dal massimo campionato bulgaro, ha riabbracciato l’Italia dopo una parentesi esterna di 3 anni che ha compreso anche Francia e Germania. Nel proprio curriculum annovera cinque stagioni di Superlega tra Latina (2015/16), Monza (biennio 2016-18), Milano (2018/19) e Vibo Valentia (2019/20) mentre l’ultima apparizione in A2 risale alla stagione 2014/15 con la maglia di Sora.

    Sette vittorie per parte nei quattordici confronti ufficiali disputati dal 2018 ad oggi, comprese le finali di Coppa Italia e Supercoppa della scorsa stagione di A3. Una squadra che non ha bisogno di presentazioni alla luce di qualità che Vecchi e compagni hanno già avuto modo di saggiare, in ultimo, nella gara di andata dello scorso 13 novembre, terminata (nel pieno rispetto della tradizione recente) al tiebreak in favore di Bortolozzo e compagni.

    Numeri alla mano, Prata è per distacco la squadra più efficace dai nove metri: 127 ace in 72 set giocati (Bergamo, seconda, è a quota 106 con 2 set in più all’attivo). Tra le quattordici formazioni del campionato solo Vibo Valentia e Porto Viro hanno disputato meno parziali dei friulani (71). Dati emblematici, surrogati dal fatto che il primo “cecchino” nel roster di Dante Boninfante, ovvero Luca Porro, occupa appena l’ottava piazza nella classifica individuale (26 ace a fronte dei 33 del primatista bergamasco Tim Held), a testimonianza di quanto certe capacità siano omogenee all’interno del gruppo fornendo ancor più imprevedibilità alla manovra: “Affronteremo una squadra che conosciamo molto bene – ha dichiarato capitan Riccardo Vecchi -. Stiamo lavorando molto su ricezione e cambio-palla perché Prata è una squadra veramente forte in battuta. Dovremo partire da queste basi per tornare a fare il nostro gioco e rientrare in campo col sorriso.”

    Non esattamente il miglior avversario possibile per la banda di coach Massimiliano Ortenzi, anche e soprattutto in virtù dei recenti risultati: “E’ molto complicato definire il calo dell’ultimo periodo. Quasi sempre certe situazioni non sono riconducibili ad una sola ragione specifica, bensì sono figlie di un insieme di fattori dai quali dobbiamo essere bravi a disimpegnarci. Se è vero che a partire da metà dicembre abbiamo cominciato a faticare pur facendo una buona pallavolo tra Cantù, Santa Croce e Vibo, nelle ultime due settimane sono arrivati altrettanti stop nei quali abbiamo stentato non solo sotto il profilo tecnico e fisico ma, in alcuni momenti, anche sotto quello mentale. E’ stato un brutto segnale di fronte al quale ci siamo confrontati per tirar fuori una reazione ed approcciare alle ultime sette partite di regular season come fossero delle vere e proprie finali. E’ un momento particolare e ci servirà anche il sostegno dei nostri tifosi. Ora più che mai i ragazzi hanno bisogno di sentire la loro vicinanza.”

    A dirigere il match sarà la romana Antonella Verrascina, docente di lingua inglese, dal 2017 in serie A e dal 2021 arbitro internazionale. Nello stesso anno ha ricevuto il Premio di Lega “Cesare-Massaro” come miglior arbitro di serie A2/A3. Al suo fianco Alberto Dell’Orso: l’imprenditore pescarese ha diretto la Videx Yuasa nell’ultima (e fin qui unica nel girone di ritorno) vittoria contro Reggio Emilia lo scorso 22 gennaio.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Gran colpo di Cantù, PalaPrata sbancato in quattro set

    Di Redazione

    Il Pool Libertas espugna il PalaPrata battendo 3-1 i padroni di casa della Tinet al termine di più di due ore di autentica battaglia sportiva. Le due squadre non si sono risparmiate, e hanno dato vita ad una partita combattuta punto su punto, con azioni lunghe, difese e coperture da entrambi i lati del campo. Alla fine l’hanno spuntata i ragazzi di Coach Francesco Denora, che con questi tre punti staccano in classifica proprio i friulani.

    CronacaCoach Francesco Denora schiera Alessio Alberini in cabina di regia, Kristian Gamba opposto, Giuseppe Ottaviani e Alessandro Preti in banda, Dario Monguzzi e Jonas Aguenier al centro, e Luca Butti libero. Coach Dante Boninfante risponde con il figlio Mattia al palleggio, la new entry Simon Hirsch opposto, Luca Porro e Michal Petras schiacciatori, Simone Scopelliti e Nicolò Katalan centrali, e Carlo De Angelis libero.

    Nel primo set il Pool Libertas parte subito a razzo, e Coach Dante Boninfante ferma il gioco (1-4). Al rientro in campo un tocco di seconda di Mattia Boninfante riporta sotto la Tinet (5-6). Un attacco di Porro ed è parità a quota 7. Preti mura Hirsch per il +2 (9-11), e Gamba mette a terra l’attacco del +3 (10-13). Una pipe di Petras permette a Prata di pareggiare a quota 13, Alberini mura Porro per il nuovo +2 esterno (13-15), ma Katalan mura Aguenier per la nuova parità a quota 15. Il turno al servizio di Alberini manda Cantù a +4, e Coach Boninfante chiama il suo secondo time-out (16-20). Gamba mette a terra la palla del +5 (18-23), ma il turno al servizio di Hirsch e un’invasione di Alberini riportano sotto i friulani, con Coach Denora che ferma tutto (22-24). Al rientro in campo una pipe di Petras sembra riaprire il parziale (23-24), ma un’invasione di Scopelliti lo chiude a favore dei canturini (23-25). 

    Anche nel secondo set il Pool Libertas parte subito avanti, con Coach Boninfante che vuole parlarci su (0-4). Al rientro in campo è un’altra Tinet che, lottando palla su palla, torna sotto (4-5), e pareggia a quota 8 con un ace di Hirsch. Si prosegue con le due squadre appaiate nel punteggio, e nessuno strappo fino al turno in battuta di Hirsch che ribalta la situazione (15-14). Gamba riporta subito il pallino del gioco dalla parte di Cantù (15-16), ma Porro lo rimette dalla parte dei suoi (17-16). Al rientro in campo dopo il time-out di Coach Denora, Preti riporta avanti Cantù (18-19), ma Porro guida i suoi al +2, con il Coach canturino che ferma tutto (21-19). Al rientro in campo i friulani continuano la loro marcia, e chiudono il parziale con Katalan (25-21).

    A inizio terzo set il Pool Libertas prova a scappare (3-5), ma Hirsch riporta avanti i suoi (7-6). Un attacco out dell’opposto tedesco ribalta di nuovo tutto (8-9); un ace di Monguzzi e un attacco di Aguenier convincono Coach Boninfante a fermare il gioco (10-13). Al rientro in campo Prata di Pordenone torna subito sotto aiutata da un errore in attacco di Aguenier (12-13). E’ lo stesso centrale francese a murare Katalan per il nuovo +3 esterno (13-16). Porro attacca fuori la pipe e Coach Boninfante chiama il suo secondo time-out (14-18). Porro attacca di nuovo out, e Cantù allunga (17-22), ma è lo stesso schiacciatore ligure ad accorciare le distanze, e Coach Denora ferma tutto (20-22). Si torna a giocare: Porro mura Gamba (21-22), Aguenier mette a terra una palla vagante (21-24), e Preti chiude il parziale (22-25).

    Nel quarto set è la Tinet a lanciarsi subito avanti, con Coach Denora a fermare il gioco dopo un ace di Boninfante (6-2). Al rientro in campo un muro di Hirsch su Preti lancia i padroni di casa sul +5 (7-2), ma il turno al servizio di Aguenier, chiuso da un ace, riporta sotto i suoi (9-8). Un punto dai nove metri di Alberini, ed è sorpasso esterno (10-11), Gamba mura Porro, e Coach Boninfante vuole parlarci su (11-13). Al rientro in campo Ottaviani continua a picchiare dai nove metri, e il Pool Libertas allunga ancora, con Coach Boninfante a chiamare il suo secondo time-out (11-16). Lo schiacciatore laziale di Cantù lascia la zona di battuta al termine del parziale di 0-7 che sembra chiudere il set (11-18). Complice qualche disattenzione di troppo dei canturini, i friulani rosicchiano qualche punto, sembrano riaprire il parziale, e Coach Denora ferma tutto (17-21). Al rientro in campo Aguenier sale in cattedra, e un attacco out di De Paola consegna set e match ai canturini (17-25).

    Queste le parole di coach Francesco Denora a fine partita: “Questa vittoria è un gran colpo: in questo campo hanno vinto solo le prime due, quindi possiamo dire di aver fatto qualcosa di straordinario. Dimostra la nostra continua crescita tecnica e di personalità, e dice al campionato che Cantù c’è ancora, e che vuole continuare a togliersi tante soddisfazioni”.

    Tinet Prata di Pordenone – Pool Libertas Cantù 1-3 (23-25, 25-21, 22-25, 17-25)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 5, Porro 16, Katalan 12, Hirsch 15, Petras 13, Scopelliti 7, De Paola 0, De Angelis (L), Bortolozzo 4, Baldazzi 0. N.E. Gambella, Gutierrez, De Giovanni, Pegoraro. All. Boninfante.Pool Libertas Cantù: Alberini 3, Ottaviani 7, Monguzzi 9, Gamba 25, Preti 12, Aguenier 12, Butti (L), Picchio 0, Compagnoni 0. N.E. Galliani, Gianotti, Mazza. All. Denora.Arbitri: Jacobacci, Clemente.Note – durata set: 34′, 33′, 34′, 30′; tot: 131′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’anticipo del sabato sera vede il Pool Libertas in scena a Prata

    Il campionato di Serie A2 Credem Banca riprende dopo il turno di stop per l’assegnazione della DelMonte® Coppa Italia Serie A2, vinta per 3-0 dalla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sulla BCC Castellana Grotte in un PalaMaiata pieno in ogni ordine di posto. È tempo quindi di rituffarsi nel campionato, e l’anticipo delle 20,30 di sabato 11 febbraio 2023 vede il Pool Libertas Cantù in campo al PalaPrata di Prata di Pordenone contro i padroni di casa della Tinet. I friulani tra le mura amiche non perdono dall’11 dicembre (tie-break contro la BCC), e hanno appena riconfermato anche per la prossima stagione la coppia di allenatori composta da due leggende del volley mondiale come Dante Boninfante e Samuele Papi.
    Coach Francesco Denora presenta così la sfida: “Dopo la sosta, inizia una fase dove ogni gara per noi è uno scontro diretto che può farci scendere o salire in classifica. Prata per tanti aspetti penso che giochi una pallavolo simile alla nostra, e credo si prospetti una bella partita. Dobbiamo cercare di limitare il loro servizio, che in casa è spesso letale, ma anche noi possiamo dire la nostra in questo fondamentale. Gran differenza sarà data dalla gestione dell’errore, e penso anche da chi riuscirà a metterci più entusiasmo”.

    GLI AVVERSARI
    Coach Dante Boninfante siede per la terza stagione consecutiva sulla panchina della Tinet. A suo figlio Mattia, fresca medaglia d’oro agli Europei Under 20, sono affidate di nuovo le chiavi della regia. In diagonale martella il nazionale tedesco Simon Hirsch, arrivato a campionato in corso e già visto in Italia con le maglie di Sora in Serie A2, e di Latina, Monza, Milano e Vibo Valentia in SuperLega. La diagonale degli schiacciatori è composta dal confermato Luca Porro, altro azzurrino oro continentale la scorsa estate, e dallo slovacco Michal Petras, la scorsa stagione in Serie A3 alla Leo Shoes Casarano. La coppia dei centrali è composta da Nicolò Katalan, alla terza stagione con la maglia dei friulani, e dalla new entry Simone Scopelliti, reduce dalla trionfale stagione con la maglia della Conad Reggio Emilia. Il libero è l’ex Itas Trentino Carlo De Angelis.

    COSI’ ALL’ANDATA
    Il match di andata ha rasentato la perfezione per quanto riguarda il Pool Libertas. I turni al servizio dei ragazzi di Cantù hanno scavato solchi profondi, mettendo in crisi la ricezione della Tinet (ben 11 ace a fronte di 9 battute sbagliate). La correlazione muro-difesa, poi, ha fatto il resto, cementando un 3-0 senza storie. Top scorer dei canturini è stato Alessandro Preti con 13 palloni a terra, seguito da Kristian Gamba e da Giuseppe Ottaviani a quota 11.

    GLI EX
    Alessio Alberini ha indossato la maglia della Tinet nella Stagione 2109/2020.

    CURIOSITA’
    In stagione
    A Jonas Aguenier mancano 7 punti per superare quota 200.
    In carriera
    Il prossimo muro di Kristian Gamba sarà il numero 100 in questo fondamentale.
    A Dario Monguzzi mancano 4 muri per superare quota 500 in questo fondamentale.

    Fischio d’inizio: sabato 11 febbraio 2023 alle ore 20,30 presso il PalaPrata di Prata di Pordenone (PN)
    Arbitri: Sergio Jacobacci (Venezia) e Andrea Clemente (Parma)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul sito VolleyballWorld.tv LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo Vibo imperiosa: Tinet Prata di Pordenone battuta 3-0

    VIBO VALENTIA– Con una prestazione convincente, tra le migliori  in questo campionato al “PalaMaiata”, la Tonno Callipo Vibo Valentia supera nettamente la Tinet Prata di Pordenone con il massimo scarto in questa 5a giornata nel girone discendente della Regular Season. La formazione giallorossa guidata dal tecnico carioca Cesar Douglas è stata solida e concreta in ogni fondamentale, ed è rimasta lucida e concentrata nei momenti cruciali del secondo e terzo parziale.
    Per quanto concerne le prestazioni individuali, è stato il fuoriclasse austriaco Paul Buchegger ancora una volta nelle vesti di mattatore, con due soli errori in una partita che ha rasentato la perfezione, con 23 punti a referto, dei quali tre a muro, con un fantastico 69% sui 29 attacchi complessivi, servito con il contagiri dal prode capitano Santiago Orduna. Il regista italo-argentino ha chiuso il primo parziale e sul 17 pari, in battuta, ha contribuito al mortifero break decisivo di otto punti a zero. In doppia cifra anche il laterale goriziano Jernej Terpin, a quota 14, con un muro, un ace, ed un ottimo 52% di positività offensiva, mentre l’altro attaccante, il serbo  Nikola Mijailovic, ha chiuso con otto punti.
    Nelle file della compagine friulana, l’unico in doppia cifra è stato il centrale Nicolò Katalan con 10 punti, con due muri vincenti, mentre il suo compagno di squadra il reggino Simone Scopelliti ha chiuso a quota sette con tre muri, mentre l’altro ex, il tedesco Simon Hirsch, è andato a corrente alternata, con nove punti all’attivo, abbastanza incisivo solo nel secondo parziale.Il vantaggio in classifica per la formazione vibonese sull’immediata inseguitrice Castellana Grotte resta sempre di sette lunghezze (43 contro 36) grazie al clamoroso exploit dei pugliesi in quattro parziali nel big match di giornata sul campo di Bergamo.
    Archiviata la 15a perla stagionale, la nona consecutiva casalinga in Campionato, la Tonno Callipo Vibo Valentia si prepara all’appuntamento più importante di questa fase della stagione con la finale di Coppa Italia di categoria in programma sabato prossimo al “PalaMaiata”, con inizio alle ore 19.45, contro la Bcc Castellana Grotte, prima contro seconda al termine del girone di andata.
    LE FORMAZIONI– Il coach brasiliano Cesar Douglas ha ridato fiducia al suo collaudato starting six con il capitano italo–argentino Santiago Orduna e l’austriaco Paul Buchegger a completare la diagonale palleggiatore –opposto; al centro della rete Alessandro Tondo con il riconfermato Cosimo Balestra al posto del vice capitano Candellaro , martelli– ricevitori Jernej Terpin (schierato al posto di Michele Fedrizzi) ed serbo Nicola Mijailovic, con Domenico Cavaccini nel ruolo di libero.
    Il tecnico campano Davide Boninfante con il “fido” Samuele Papi si affidano al neo arrivato, il teutonico opposto tedesco Simon Hirsch, a Vibo Valentia nella stagione 2019–2020, per completare la diagonale con il giovane regista Mattia Boninfante. In posto –3 Nicolò Katalan e Simone Scopelliti, in banda lo slovacco Michal Petras con Luca Porro, mentre nel ruolo di libero è schierato l’esperto Carlo De Angelis a comandare le operazioni di seconda linea.
    LA CRONACA–PRIMO SET– La Tonno Callipo parte subito con il piglio giusto e si porta avanti nel punteggio, con il solito fuoriclasse austriaco Paul Buchegger a randellare da posto quattro e posto due e gli attaccanti di banda il serbo Nikola Mijailovic e Jernej Terpin a dare il loro prezioso contributo (8–5/11–7/16–12/21–15/). La formazione friulana, che ha avuto poco o nulla in questo parziale dal suo giocatore di maggior classe Simon Hirsch (appena un punto con il 12% su otto attacchi complessivi), si è tenuta in linea di galleggiamento con il giovane laterale Luca Porro (5 punti) e con i due centrali, il reggino Simone Scopelliti e Nicolò Katalan, quattro punti a testa, ma il solito inarrestabile Buchegger (7 punti, dei quali due a muro, ed un eccellente 62% in attacco) e una palla di prima intenzione di Santiago Orduna, archiviano il parziale (25–20).
    SECONDO SET– L’inizio del secondo set è di marca friulana con il tedesco Hirsch che fa sentire il suo peso offensivo (0–4/2–6), mentre Katalan e Petras (5–8) consentono agli ospiti di restare avanti nel punteggio. Un errore in attacco di Petras, un primo tempo e un muro di Alessandro Tondo rimettono il parziale in equilibrio, che resta tale fino alla fase centrale (16–14). A sparigliare le carte e non poteva essere altrimenti, ci pensa il solito valore aggiunto della squadra giallorossa, Paul Buchegger, con due poderose bordate da posto due, un muro imperioso su Scopelliti e con un mani out da posto due (20–15). I cambi di De Paola per Petras, e subito dopo Baldazzi in battuta per Scopelliti non spostano gli equilibri del parziale, con il doppio vantaggio che viene messo in ghiaccio con il solito potente attacco da posto due di Buchegger (25–18), che chiude la frazione in doppia cifra (10 punti, con un superlativo 77% su 13 palloni attaccati, con un solo errore…Chapeau…!).
    TERZO SET– Il terzo e ultimo parziale si dipana sul filo del più assoluto equilibrio fino alla fase centrale, con gli ospiti quasi sempre avanti di uno o due lunghezze, con Vibo ad aspettare l’occasione propizia per la fuga decisiva che arriva, sul 17 pari, con un torrenziale break di otto punti a zero, con Terpin e Buchegger, autori di sei punti a testa nel parziale. Il punto conclusivo lo ha realizzato con un incisivo primo tempo il giovane Cosimo Balestra (25–17).
     IL TABELLINOTonno Callipo Vibo Valentia– Tinet Prata di Pordenone 3–0Parziali: 25–20/ 25–18/ 25–17/
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap. 3, Buchegger 23, Tondo 4, Balestra 6,  Terpin 14, Mijailovic 8, Cavaccini (L1, 59% positiva, 29% perfetta); Candellaro n.e., Carta (L2) n.e., Piazza, Tallone n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Fedrizzi n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
    T.P.DI PORDENONE: Boninfante 1, Hirsch 9, Katalan 10, Scopelliti 7, Petras 5, Porro 9, De Angelis (L1, 58% positiva, 25% perfetta); De Paola 1, Baldazzi, De Giovanni, Pegoraro n.e., Bruno n.e., Gambella n.e., Bortolozzo cap. n.e.. Allenatore: Dante Boninfante; Assistent coach: Samuele Papi
    ARBITRI: Chiaratti Stefano di Roma e De Simeis Giuseppe di Lecce
    Note– Spettatori: 758 per un incasso di 1952 euro. MVP: PAUL BUCHEGGER (VIBO VALENTIA). VIBO VALENTIA: aces 1, battute sbagliate 7, muri vincenti 6, errori 17; attacco 55%, ricezione 50%–21%, punti realizzati: 58; PORDENONE: aces 1, battute sbagliate 9, muri vincenti 6, errori 14; attacco 37%, ricezione 55%–26%, punti realizzati: 42. Durata set: 29’, 25’, 26’. Totale: 80 minuti
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Hirsch si fa subito sentire, Prata non dà scampo a Santa Croce

    Di Redazione

    Fuochi d’artificio al PalaPrata per il nettissimo 3-0 della Tinet Prata di Pordenone sulla Kemas Lamipel Santa Croce, seconda forza del campionato. Tinet concentrata, impressionante a muro e sbarazzina in attacco, che costringe i Lupi a forzare e alla fine ad arrendersi. Subito in campo l’opposto neoacquisto tedesco Simon Hirsch, che mette a segno 15 punti. Prestazione sottotono per la squadra toscana, che non entra mai davvero in partita.

    La cronaca:I padroni di casa schierano in sestetto la novità Hirsch. Per il resto coach Boninfante conferma il figlio Mattia in regia, quindi Porro e Petras a schiacciare, Katalan e Bortolozzo al centro, De Angelis libero. La Kemas Lamipel schiera Coscione e Motzo in diagonale, Maiocchi e Colli in posto quattro, Truocchio e Vigil Gonzalez al centro, Morgese libero.

    Primo punto a muro in gialloblù per l’opposto tedesco; azioni lunghe e primo vantaggio Tinet sul 5-4. È sempre il muro gialloblù a fare la voce grossa: 12-10. Contro break di Santa Croce con Truocchio: 12-13. Prata, ordinatissima a muro, opera un nuovo sorpasso e l’errore in attacco consegna ai Passerotti il break del più 2, poi il grandissimo turno di servizio di Boninfante favorisce la fuga: 21-17. Altra serie di battute ed ace: 23-17. Primo tempo di Katalan e primo set point. Motzo annulla il primo, ma poi sbaglia il servizio: 25-18 e bel primo set di Prata.

    È sempre il muro di Prata a favorire il primo vantaggio del secondo set: Hirsch e Bortolozzo frustrano le velleità di Motzo, secondo miglior marcatore del campionato, che viene ripetutamente bloccato: 7-4. Ace di Hirsch e massimo vantaggio: 16-12. Prata gioca sciolta, la pipe di Porro sigla il 17-12. Muro di Petras su Arguelles e Prata trova gran fiducia: 18-12. Boninfante lascia muro a uno Hirsch, il tedesco ringrazia e porta i suoi a set point sul 24-19. Katalan sbaglia il servizio, ma viene imitato da Maiocchi che con il suo errore chiude il set 25-20.

    Nel terzo parziale è il turno di servizio di Petras a creare problemi a Santa Croce. Mastarngelo è costretto a chiamare time out sul 9-5. Errore in attacco di Colli, che viene sostituito dal croato Hanzic, il quale piazza un ace oltre ad una bella difesa: 11-8. Errori dei Lupi e Prata tenta la fuga: 13-8. Primo tempo di Katalan e 14-8 con time out di Santa Croce. La Tinet gioca con ordine e mette pressione alla Kemas che alza il numero di errori: 17-11.

    Break toscano di 0-3 sul servizio di Maiocchi, fatica la Tinet in cambio palla. Il muro di Motzo blocca Petras, ma scioglie il sortilegio Maiocchi con un errore. Ace liftato di Katalan e Prata riprende a marciare: 19-15. Santa Croce si rifà sotto e torna a meno 2, subito ricacciata indietro da Petras: 20-17. Ace lungolinea di Hirsch: 21-17. L’opposto tedesco ci rimane fino al 23-17. Motzo sbaglia il servizio e i gialloblù giocano il match point sul proprio servizio: ace di Petras e Prata ora sogna. La trasferta del prossimo weekend con la capolista Vibo Valentia sembra meno impossibile.

    Tinet Prata di Pordenone-Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-18, 25-20, 25-18)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 2, Porro 14, Katalan 8, Hirsch 14, Petras 9, Bortolozzo 4, De Angelis (L), De Giovanni 0. N.E. Gambella, Scopelliti, Pegoraro, Baldazzi, Bruno, De Paola. All. Boninfante. Kemas Lamipel Santa Croce: Coscione 0, Maiocchi 12, Vigil Gonzalez 5, Motzo 6, Colli 5, Truocchio 8, Loreti 0, Morgese (L), Compagnoni 0, Arguelles Sanchez 3, Hanzic 3. N.E. Gabbriellini, Giovannetti, Favaro. All. Mastrangelo. Arbitri: Brunelli, Venturi. Note: Durata set: 25′, 24′, 26′; tot: 75′. Prata: battute punto 8, battute sbagliate 8, muri 9. S.Croce: battute punto 3, battute sbagliate 14, muri 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO