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    Mille emozioni tra Prata e Motta: i “Passerotti” vincono sul filo di lana

    Di Redazione
    Successo sofferto ed emozionante per la Tinet Prata di Pordenone, che ha la meglio sulla HRK Motta di Livenza nel derby post natalizio. Una partita non bellissima tecnicamente, con tanti errori da entrambi i lati del taraflex, ma emotivamente ricca di spunti. I “Passerotti” la fanno loro dopo aver rischiato di vincerla e poi di perderla almeno in due occasioni. Man of the match un Manuel Bruno da 23 punti con oltre il 50% di positività in attacco.
    La cronaca:I padroni di casa, che devono rinunciare all’ultimo a Bortolozzo per un risentimento muscolare all’adduttore, iniziano con Calderan e Baldazzi sulla diagonale, Katalan e Dal col al centro, Bruno e Dolfo sono i posti quattro e Pinarello libero. Risponde coach Lorizio con Alberini in regia e Gamba opposto, Luisetto e Arienti in posto 3, Capitan Scaltriti e Saibene le bande, Battista libero.
    Il primo punto è firmato da Bruno, poi la partita viaggia sul filo dell’equilibrio con Alberini bravo ad armare i propri centrali e Calderan abile nel tenere caldi tutti i propri attaccanti. Il set sembra non voler trovare un padrone (9-10, 19-17) e così si giunge ai punti decisivi, quelli dopo il 20, in perfetta parità. Qui c’è la sgasata decisiva di Prata. Prima Baldazzi mette a terra il contrattacco del 21-20, ma mezzo punto va consegnato a Pinarello molto bravo a neutralizzare con una difesa perfetta una bordata di Gamba. Nell’azione successiva è Katalan pronto a murare un’imperfetta combinazione centrale degli ospiti. Un errore in battuta di Alberini consegna tre set point ai Passerotti sul 24-21. Il primo è annullato da Scaltriti, ma nello scambio seguente è Manuel Bruno a marcare il contrattacco decisivo: 25-22.
    Motta sembra subire il colpo e la Tinet acquista fiducia nel secondo set. Nel campo gialloblù il gioco risulta fluido, molto meno in quello biancoverde. Un ace di Bruno sigla il 9-4. Dal Col riesce a stoppare anche Arienti al centro, Lorizio inserisce Basso al suo posto. La Tinet sembra piena padrona del proprio destino e vola sul 15-8. Un’invasione di Baldazzi a muro dà speranza agli ospiti che impilano una serie di punti consecutivi ricucendo il gap e costringendo Paolo Mattia a chiamare tempo sul 15-12. Dopo il time out Manuel Bruno riprende a macinare punti, e lasciato con muro a 1 da Calderan mette a terra un potente lungo linea e si ripete anche nell’azione successiva.
    Poi i Passerotti calano di intensità, compiono diversi errori e l’HRK è brava ad approfittare dei ben 12 errori diretti dei pratesi nel set rimettendosi in carreggiata. Un muro su Baldazzi sancisce l’aggancio sul 22-22. Motta ha la prima occasione di chiudere il parziale grazie ad un ace di Saibene: 23-24. Lo stesso schiacciatore trevigiano però sbaglia la battuta nell’azione successiva e un muro di Katalan ribalta la situazione sul 25-24. Baldazzi cerca il lungo linea in battuta, ma il suo servizio si spegne a lato. Scaltriti mette la freccia e poi a chiuderla è il giovane Basso, che stoppa a muro Dal Col e sigla il 25-27 finale.
    Il terzo set sembra seguire il copione del precedente, ma con i protagonisti invertiti. Questa volta è Motta a veleggiare sulle ali dell’entusiasmo, mentre la Tinet fatica terribilmente a rimettersi in moto. Il risultato è che i bianco verdi si trovano avanti nel punteggio sul 10-17. Come nel set precedente un’invasione dà il la alla rimonta di chi sta sotto; ma oltre che il fallo a rete sono importanti i 3 muri punto catturati nei tre scambi successivi, due da Katalan e uno da Calderan, bravo a triplicare. Il turno di servizio di Baldazzi mette in difficoltà la costruzione di gioco ospite e i Passerotti sono bravi a contrattaccare. Un altro muro imperioso di Katalan riduce le distanze al minimo 16-17. Si può giocare punto a punto, ma poi Motta prende il largo. A mettere il punto esclamativo ci pensano due ace consecutivi di Gamba che la chiudono sul 21-25.
    Il tie break appare come il giusto epilogo per una partita giocata sempre punto a punto, anche se con molti capovolgimenti di fronte con entrambe le squadre che a turno si infilano in una buca. Nel quarto parziale è il turno della Tinet, che può prendere la fuga contando sul vantaggio di 15-10. I gialloblù mantengono il vantaggio costante e arrivano addirittura al più 7 marcato in battuta da Dolfo. A guidare la consueta rimonta è Scaltriti seguito da Gamba che riduce il gap a -3 sul 21-18. A ristabilire le distanze ci pensa Baldazzi e un errore in battuta di Basso fa giungere i Passerotti sul 24-21. Una bella 7 di Luisetto annulla la palla del tie break. Poi va in battuta Gamba e manda in crisi le certezze della ricezione pratese, ma è lo stesso opposto con un pallonetto che si ferma sul nastro a ridare la possibilità del quinto set alla Tinet. Possibilità subito concretizzata da un bel muro di Dal Col: 26-24.
    La Tinet parte subito bene anche nel quinto set. Un ace di Dolfo porta la contesa sul 7-3 e poi un attacco di Bruno sancisce il cambio campo sull’ 8-5. Anche la fortuna aiuta l’audace Tinet come conferma l’ace del 10-6 di Baldazzi ottenuto con un benevolo tocco del nastro. Un attacco di Motta considerato portato dalla coppia arbitrale scava il solco sul 13-7. Alberini cavalca Luisetto che mette a terra la 7 del 13-8. Ma Dolfo decide che è ora di match ball e mette a terra una bella diagonale: 14-8. Alberini ci riprova con Luisetto, ma l’attacco del centrale veneto finisce fuori e così può partire la festa gialloblu.
    Tinet Prata di Pordenone-HRK Motta di Livenza 3-2 (25-22, 25-27, 21-25, 26-24, 15-8)Tinet Prata di Pordenone: Calderan 4, Dolfo 13, Dal Col 9, Baldazzi 24, Bruno 23, Katalan 10, Pinarello (L), Bortolozzo (L), Meneghel 0, Bellini 0. N.E. De Giovanni, Deltchev, Gambella. All. Mattia.HRK Motta di Livenza: Alberini 0, Scaltriti 12, Arienti 3, Gamba 31, Saibene 18, Luisetto 15, Battista (L), Basso 3, Tonello 0, Pinali 0. N.E. Mian, Nardo. All. Lorizio.Arbitri: Sabia, Sessolo.Note: Durata set: 26′, 30′, 28′, 30′, 16′; tot: 130′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    HRK Motta chiamata ad affrontare Pordenone nel derby

    Di Redazione
    Torna dopo praticamente un anno esatto il super classico di questo campionato di serie A3 targato Credem Banca. Era infatti il 26 dicembre 2019 quando Hrk Motta di Livenza e Tinet Prata di Pordenone si sono incontrate per l’ultima volta in un incontro ufficiale, si giocò al Palagrassato in quella occasione e i biancoverdi si imposero per 3 a 0. Il ritorno fissato per il 22 marzo non si giocò causa emergenza sanitaria e torniamo a respirare clima derby ad un anno di distanza stavolta a campi invertiti.
    La Tinet Prata si presenta a questo appuntamento carica dopo una bellissima (e combattutissima) vittoria contro la Med Store Macerata, pronta a continuare il suo momento positivo. I passerotti sono quarti in classifica a quota 15 punti a fronte di nove gare giocate (manca ad oggi solo il recupero contro San Donà)
    L’HRK Motta arriva al PalaPrata dopo aver giocato in settimana il recupero della seconda giornata di campionato contro la Unitrento dove ha purtroppo rimediato una sconfitta che per come si stava mettendo la gara lascia un po’ l’amaro in bocca. I leoni biancoverdi occupano il settimo posto in classifica a quota 13 punti con sei gare giocate (mancano i recuperi con Torino, Macerata, Brugherio e Montecchio).
    Paolo “Bepaz” Mattia dovrebbe far scendere i suoi con Calderan al palleggio e Baldazzi sulla sua diagonale, Bruno e Dolfo schiacciatori (Bellini probabilmente sarà ancora indisponibile) Bortolozzo e Katalan centrali e Pinarello Libero. “El Comandante” Lorizio dovrebbe rispondere con Alberini ( ex della gara) direttore d’orchestra e Gamba primo violino, capitan Scaltriti e Saibene attaccanti di posto quattro, Luisetto e Arienti centrali e Battista libero. Direttori di gara Sabia Emilio e Sessolo Maurina.
    Sarà gara difficile, soprattutto per gli strascichi che potrebbe lasciare una sconfitta come quella contro Trento, ma gare come queste sono perfette, fatte a posta per dare sempre gli stimoli giusti e farla diventare comunque una gara diversa dalle altre. Coraggio sempre, a tratti è mancato contro Trento, non potrà succedere in un derby come quello di domenica: un braccio coraggioso rende lunga una spada corta.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata affronta l’Hrk nel derby di Livenza. Calderan: “Sarà una battaglia”

    Di Redazione
    Tutti in attesa del classico derby post natalizio tra Tinet Prata e HRK Motta. Gialloblù avanti in classifica, ma con 3 partite disputate in più. Tra i biancoverdi spiccano l’ex Alberini e Gamba.Calderan “Abbiamo innalzato la qualità di allenamento e i centrali giovani rispondono molto bene. Inutile negarlo quella con Motta è sempre la partita più attesa. Vogliamo fare la partita perfetta per noi, la società e i nostri tifosi”.
    Ormai sta diventando un classico. Dopo la giornata di Natale, come nella scorsa stagione, va in scena il Derby del Livenza, quello tra la Tinet Prata e la HRK Motta. Il precedente in Serie A è uno solo, quello appunto dello scorso Santo Stefano che vide imporsi i leoni biancoverdi, ma la striscia di incontri in Serie B tra le due formazioni è decisamente più nutrita. In classifica guida con 15 punti la Tinet, due in più rispetto all’ HRK che però ha giocato 3 partite in meno. Nel recupero pre natalizio i ragazzi di Lorizio hanno ceduto le armi per 3-1 all’Unitrento, ma finora erano sempre andati a punti, lasciando la vittoria solo alla capolista Porto Viro. Tra le fila biancoverdi milita Alessio Alberini, lo scorso anno direttore d’orchestra dei Passerotti. In più è presente anche un pratese doc: si tratta del vice allenatore Daniel Cornacchia che, oltre ad abitare nei pressi del PalaPrata, ha anche mosso i primi passi pallavolistici da giocatore nella società gialloblù, dall’esordio in Under 14 fino al campionato regionale di C2. Riflettori puntati su Kristian Gamba che questa stagione è tornato nel suo ruolo originario di opposto dopo l’esperimento dello scorso anno cme ricettore attaccante. L’attaccante valdostano è tra i più temibili della categoria e segue di poco Alberto Baldazzi nella speciale classifica che valuta i punti fatti per set giocato. Particolarmente temibile la battuta mottense: l’HRK ha ben 3 giocatori (Alberini, Saibene e Gamba) tra i migliori 8 della A3 nel fondamentale.
    “Ci stiamo allenando bene – suona la carica il regista Tinet Luca Calderan – Bellini è sulla via del recupero e questo si fa sentire anche sulla qualità del nostro allenamento.Io poi sono particolarmente contento di come i centrali giovani stiano rispondendo bene. Domani si sa che sarà una battaglia. Motta è una bella squadra e questa, inutile negarlo, è la partita piu attesa di ogni stagione. Ci saranno sicuramente delle difficolta ma faremo sicuramente il possibile per superarle e per fare la partita perfetta, sia per noi come squadra, che per la società e per tutte le persone che ci guardano da casa.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Baldazzi è inarrestabile, la Tinet Prata passa a Macerata

    Di Redazione
    La Tinet Prata di Pordenone si fanno un bel regalo di Natale portandosi a casa dalla lunga trasferta di Macerata tre punti di platino, ottenuti contro una Med Store Macerata che, a dispetto della classifica, fa vedere ottima pallavolo. Per scardinare il fortino maceratese ci sono voluti l’ennesimo Baldazzi sopra i trenta punti (per la precisione 33, che lo fanno volare sopra i 1400 in Serie A), affiancato ad un Manuel Bruno da 19 e da un Ludovico Dolfo da 15 (per l’ex Sisley superata quota 2000 punti in Serie A); dall’altra parte della rete Ferri e Snippe si assestano a quota 22 punti.
    La cronaca:Bellini, ancora non recuperato, si accomoda in panchina con la maglia del secondo libero. L’inizio è equilibrato con Manuel Bruno particolarmente motivato dal fatto di essere ex di giornata. Primo allungo gialloblu sul turno di servizio di Calderan: 7-11. I marchigiani non ci stanno e non solo impattano sul 17-17 ma tentano la fuga sul 21-18. Il vantaggio si mantiene costante e si giunge così sul 24-21 propiziato da Snippe. A riportare la parità dopo una bomba di Baldazzi e una invasione di padroni di casa, ci pensa un murone di Ludovico Dolfo, che in questo modo firma il suo punto numero 2000 in Serie A.
    Non contento, Dolfo porta ai suoi anche la possibilità di chiudere il set nell’azione successiva. Da questo punto in poi incredibile sequenza di palle set conquistate ed annullate, con Monopoli che serve con continuità i propri centrali. Per Calderan il riferimento è Baldazzi, che a fine set avrà nel personale tabellino ben 11 punti. Alla fine un errore dal centro della Med Store consegna il 30-32 alla Tinet che così può festeggiare dopo un set maratona.
    Che la partita non sarà corta e con una assoluta padrona del campo lo fa capire anche il secondo parziale. Il primo colpo da ko lo assesta Macerata che va in fuga a metà parziale con un parziale di più 3 propiziato dal muro e dagli attacchi di Snippe: 17-14. La Tinet cerca in tutti i modi di ricucire lo strapp, ma quei tre punticini vengono difesi con le unghie e coi denti dai marchigiani. Un attacco di Baldazzi e un muro di Katalan che finalmente riesce a stoppare i centrali avversari, danno l’illusione di una entusiasmante rimonta come nel primo parziale: 22-20. L’urlo però resta strozzato in gola quando la battuta tagliata verso posto 1 di Baldazzi esce di poco. Ferri porta in dono ai suoi il primo set ball: 24-21. L’indomito Baldazzi annulla la prima, ma poi la Med Store chiude la questione sul 25-22, portando il computo dei set in parità.
    Anche il terzo setè lunghissimo e giocato sul filo del rasoio. Parte bene Prata che si porta 2-4 con un ace di Bortolozzo. Consueto ribaltamento di fronte che porta avanti i padroni di casa per il 13-11 firmato Margutti. A firmare il successivo controsorpasso ci pensano prima Katalan con un bel primo tempo anticipato ed un muro e successivamente Manuel Bruno che propone la specialità della casa, un bel mani e fuori che frutta il 13-14. Si prosegue a piccoli strappi. Baldazzi cerca di propiziare lo scatto decisivo e mette in sequenza un attacco ed un muro su Snippe che gli frutta il punto numero 1400 in carriera in Serie A.
    Lo stesso opposto firma il punto del 20-22 che sembra decisivo, ma i padroni di casa non demordono e con Snippe impattano sul 23-23. E’ sempre Baldazzi a garantire ai suoi il primo set ball con un colpo astuto al centro del campo avversario, degna conclusione di una bella azione che ha visto un decisivo volo difensivo di Pinarello. Scambio di reciproche scortesie da parte dei due team, ma a chiuderla ci pensa Bruno che marca il punto del 25-27, propiziato da un’ottima battuta di Dolfo che è stata ricevuta direttamente nel campo pratese.
    Il quarto set è il più facile per la Tinet. La Medstore resiste fino al 6-7. Poi Dolfo assesta una prima spallata con due attacchi punto di fila. A fare il resto ci pensano i marchigiani che nei successivi minuti tra invasioni, doppie ed errori diretti facilitano la vita ai ragazzi di Mattia, bravi comunque a rimanere concentrati e a continuare a macinare gioco. Un muro di Katalan mette il punto esclamativo sul 10-19. Macerata appare in disarmo ed è brava la Tinet a continuare col proprio gioco, senza adattarsi a quello degli avversari. Dolfo porta i Passerotti sul 13-24 e a chiuderla ci pensa l’ex di giornata Bruno.
    Med Store Macerata-Tinet Prata di Pordenone 1-3 (30-32, 25-22, 25-27, 13-25)Med Store Macerata: Monopoli 1, Margutti 9, Pasquali 11, Ferri 22, Snippe 22, Calonico 10, Valenti (L), Cordano 0, Princi 0, Gabbanelli (L), Pahor 0. N.E. All. Di Pinto.Tinet Prata di Pordenone: Calderan 5, Dolfo 15, Bortolozzo 7, Baldazzi 33, Bruno 19, Dal Col 0, Bellini (L), Katalan 4, Pinarello (L), Meneghel 0, De Giovanni 0, Deltchev 0. N.E. Gambella. All. Mattia.Arbitri: Dell’Orso, Rolla.Note: durata set: 34′, 25′, 28′, 20′; tot: 107′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata cerca la continuità contro Pordenone. Valenti: “Servono conferme”

    Di Redazione
    Dopo la prima vittoria in campionato ottenuta sul campo dell’UniTrento, i biancorossi della Med Store Macerata tornano al Banca Macerata Forum per la gara di domenica contro la Tinet Prata di Pordenone alle ore 17. I friulani si presentano con tre gare casalinghe giocate nelle ultime due settimane e un bottino di due vittorie e una sconfitta: il netto 3 a 0 inflitto a Brugherio e il 3 a 1 ai danni di Bolzano, inframezzate dalla sconfitta per 0 a 3 subita contro Portomaggiore. La Med Store Macerata si è invece finalmente sbloccata, è arrivato il primo punto nella sfida casalinga con Montecchio, poi è andata a strappare la vittoria sul campo di Trento, dove si è vista tutta la voglia dei ragazzi del Coach Di Pinto di regalarsi la prima gioia stagionale.
    Come avete vissuto la sfida con Trento, quanta pressione c’era? “È stata una partita importante”, conferma il libero Marco Valenti, “Volevamo la vittoria a tutti i costi ed è arrivata, anche se sofferta. Abbiamo trovato una squadra giovane e ci hanno stupito per la prestazione messa in campo, noi però abbiamo lottato su ogni pallone e ci siamo presi la vittoria con le unghie e con i denti. Era fondamentale il successo per sbloccarci ma anche per la classifica, ora dobbiamo continuare a lavorare duramente, siamo in una fase di crescita costante e dobbiamo confermarci”. Domenica vi aspetta Prata di Pordenone, un avversario ostico. “Sono una squadra quadrata, arrivano da un buon periodo di forma e hanno a disposizione diversi giocatori di qualità. Ritroveremo il nostro ex-compagno Manuel Bruno e sappiamo di cosa è capace in campo, mi aspetto quindi una partita molto combattuta. Credo che la voglia di vincere farà la differenza”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Importante vittoria da tre punti per Prata su Bolzano

    Di Redazione
    Tre punti d’oro per la Tinet Prata che si impone in un match dai due volti contro il Mosca Bruno Bolzano. Grande qualità di gioco nei primi due e un po’ di sofferenza nel terzo e quarto parziale. A caricarsi sulle spalle la squadra ci ha pensato Alberto Baldazzi autore di 36 punti e anche un Matteo Bortolozzo a tutto tondo che ha alzato la voce a muro nei momenti decisivi.
    Grande voglia di riscatto per la Tinet Prata che vuole “vendicare” sportivamente la prova storta di sabato contro Portomaggiore. Entrano subito decisi in campo i Passerotti che partono avanti grazie ai bei colpi di Bruno e Dolfo. Tra le fila ospiti si mette in moto anche il temibile opposto greco Anastasios. Primo colpo di reni per la Tinet che scatta sul 10-6. Alla sfida degli opposti si iscrive anche Baldazzi che con un muro firma il massimo allungo pratese sul 18-12. In questo frangente ottima l’intesa tra Calderan e Bortolozzo. Per il centrale un set eccellente che ha portato per lui 7 punti equamente divisi tra attacco, muro e battuta. Purtroppo Prata ha un passaggio a vuoto e con parecchi errori e una ricezione poco incisiva che costringe ad un gioco scontato fa rientrare Bolzano fino al -2 (20-18). Allarme rosso per Mattia che richiama all’ordine la propria truppa. Il primo a rispondere è il soldato Baldazzi (peraltro ex di Bolzano) che appena rientra schianta subito la palla nel campo ospite. Calderan si diverte a sfruttare Bortolozzo che con un primo tempo porda il punteggio sul 24-20. Aspiotis annulla il primo, ma nulla possono i bolzanini nell’azione successiva e il parziale si conclude per 25-21
    La Tinet non abbassa la guardia nel secondo parziale che, anzi, viene letteralmente dominato dagli uomini di Mattia. Gialloblù sempre in controllo già dai primi scambi: 9-6. Prata gioca molto bene a muro ed è efficace nei contrattacchi. La logica conseguenza è che il vantaggio si dilati in maniera importante: 16-10. Palano cerca di cambiare strategia di gioco ed inserisce un altro regista: fuori Grassi e dentro Maccabruni. La mossa non sortisce l’effetto desiderato non per demeriti del giovane palleggiatore, ma per le qualità di gioco di Prata. Gli attaccanti passano con buona regolarità e quando non ci riescono loro lo fa anche Calderan con attacchi di seconda come quello che marca il 21-13. Baldazzi mette a segno anche un ace inseguendo la quota 100 in serie A: è a -4 dal traguardo. Il set point è marcato da Bruno con un’ottima diagonale. Aspiotis è l’ultimo ad arrendersi, ma i suoi sforzi sono resi vani Bressan che sbaglia di parecchio la battuta che consegna il 25-15 finale ai Passerotti
    Tutta altra musica nel terzo set. Gli altoatesini rientrano in campo agguerriti mentre la Tinet commette parecchi errori diretti in attacco, cosa che non era capitata in precedenza. Gli ospiti ne approfittano e mantengono il comando delle operazioni. I gialloblu raggiungono la parità sul 21-21, ma poi incassano un terribile break di 0-3 firmato da Aspiotis. La Mattia’s band non demorde con Baldazzi che suona la carica murando Aspiotis e impattando sul 24-24. Un altro muro, questa volta di Dal Col, sull’opposto ellenico consegna addirittura il match point ai padroni di casa. Ma i bolzanini lo annullano e poi allungano con un ace fortunoso di Polacco aiutato dal nastro. La fortuna aiuta gli audaci e Bolzano vince i set con un primo tempo che chiude la contesa sul 26-28
    Il quarto parziale è teso. Entrambe le squadre sentono l’importanza della posta in palio e in campo si vedono molti più errori che in precedenza. Prosegue la sfida titanica Baldazzi-Aspiotis con il gialloblù che porta i suoi sul + 3 (15-12) e il greco che agguanta la parità. Tra i Bolzanini belle cose anche di Dalmonte. Provano lo strappo gli ospiti (22-20), ma a ricacciarli indietro ci pensa l’opposto ferrarese (22-22). Mattia indovina la mossa e inserisce il rientrante Katalan a muro per Bruno. Bortolozzo in coppia col centrale triestino prima ferma il pericolo pubblico numero uno Aspiotis e poi cancella Bressan: 23-22. Il muro subito fa male all’opposto ospite che deve uscire dalla zona di comfort e compie l’errore che da alla Tinet il match point. Tutto il palazzetto sa che nell’azione successiva Calderan servirà Baldazzi, ma il bombardiere pratese suggella la sua prestazione con il punto del 25-23 che da la vittoria da tre punti e tanta fiducia ad una Tinet in ripresa.
    TINET PRATA – MOSCA BRUNO BOLZANO 3-1PRATA: Baldazzi 36, Katalan, Calderan 2, Dal Col 6, Pinarello (L), Dolfo 9, Vivan (L), Paludet, Bruno 11 , Bellini, Meneghel, De Giovanni, Bortolozzo 12, Gambella, Deltchev. All: MattiaBOLZANO: Grassi, Bressan 6, Polacco 3, Anastasios Aspiotis 25, Dalmonte 23, Gasperi 10, Brillo (L), Maccabruni 2, Ostuzzi, 4 Gallo, Senorer, Codato, Marotta (L). All: PalanoArbitri: Licchelli di Lecce e Mesiano di BolognaParziali: 25-21 / 25-15 / 26-28 / 25-23
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata torna a sorridere nel recupero contro Bolzano

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Finalmente recuperata la gara della prima giornata del Girone Bianco di Serie A3 maschile tra Tinet Prata di Pordenone e Mosca Bruno Bolzano: a vincere sono stati i padroni di casa, che con il 3-1 di stasera hanno velocemente dimenticato la sconfitta interna subita sabato scorso contro Portomaggiore. Ancora grande protagonista Alberto Baldazzi, autore di ben 36 punti.
    Tinet Prata di Pordenone-Mosca Bruno Bolzano 3-1 (25-21, 25-15, 26-28, 25-23)Tinet Prata di Pordenone: Calderan 2, Dolfo 9, Bortolozzo 12, Baldazzi 36, Bruno 11, Dal Col 6, Bellini (L), Pinarello (L), Katalan 0, De Giovanni 0. N.E. Deltchev, Meneghel, Gambella. All. Mattia.Mosca Bruno Bolzano: Grassi 0, Dalmonte 23, Bressan 6, Anastasios 25, Ostuzzi 4, Gasperi 10, Marotta (L), Brillo (L), Maccabruni 2, Polacco 3. N.E. Senoner, Codato, Gallo. All. Palano.Arbitri: Licchelli, Mesiano.Note: Durata set: 24′, 21′, 29′, 27′; tot: 101′.
    CLASSIFICA GIRONE BIANCOBiscottificio Marini Delta Po Porto Viro 21, Vigilar Fano 17, Sol Lucernari Montecchio Maggiore* 13, Sa.Ma. Portomaggiore* 13, Gamma Chimica Brugherio 12, Tinet Prata di Pordenone 12, HRK Motta di Livenza**** 10, ViViBanca Torino** 10, Mosca Bruno Bolzano**** 5, Med Store Macerata*** 3, UniTrento* 1, Volley Team San Donà di Piave** 0.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Vittoria netta di Prata. Battuto Brugherio in tre set

    Di Redazione
    Grande e nettissima vittoria della Tinet Prata che si impone per 3-0 contro la Gamma Chimica Brugherio, seconda forza del raggruppamento. Un successo mai in discussione che permette ai gialloblù di ottenere la seconda affermazione nel giro di 4 giorni e di guardare la classifica con rinnovate ambizioni.
    Il coach può contare sui rientri di Dolfo e Katalan, ma decide di dare fiducia al sestetto che si è ben disimpegnato sabato nella vittoriosa trasferta di Fano. La partita ha un inizio un po’ diesel con entrambe le squadre che giocano col freno a mano tirato e commettono abbastanza errori. Il primo break è della Tinet che grazie a Bortolozzo e Baldazzi va avanti 14-11. Il gruzzoletto viene mantenuto costante grazie anche alla buona distribuzione di Calderan che tiene in temperatura tutti i propri attaccanti con Bruno e Baldazzi che si distinguono per la regolarità con la quale mettono a terra il pallone. Dal Col si iscrive a referto con il muro del 23-18 ed è invece Bellini a portare i Passerotti al set-ball con una parallela di pregevole fattura. A chiuderla una bomba di un Baldazzi particolarmente ispirato: 25-19.
    Raddoppio convincente della Tinet. Il parziale come il precedente ha un andamento equilibrato con le due squadre che conquistano abbastanza regolarmente il cambio palla. Prima fiammata gialloblù che permette di portarsi sul 14-11. Immediato rientro dei lombardi sul turno di servizio di Teja: 14-13. A togliere le castagne dal fuoco un’azione arruffata che si conclude con un’invasione di un attaccante dei Diavoli Rosa. Il gioco nel campo di Prata torna ad essere fluido e tutti gli attaccanti timbrano regolarmente il cartellino. Una bella rigiocata in primo tempo di Dal Col propizia il 20-16. E sono sempre i centrali a mettersi in proprio. Prima Dal Col firma un ace e poi Bortolozzo fa vedere la specialità della casa: il muro punto che frutta il 24-17. La chiudono subito i Passerotti con un bel muro passivo che poi si concretizza con il contrattacco vincente di Bruno: 25-17P
    artono forte i ragazzi di Mattia anche nell’ultimo parziale. Il risultato è un sonante 11-5. Un insidioso turno di servizio salto float di Brugherio manda in tilt la ricezione di Prata che subisce il rientro brianzolo: 11-8. Una provvidenziale invasione permette ai gialloblù di riprendere fiato. La Gamma Chimica però ci crede e cavalcando Gozzo, il suo attaccante più pericoloso, giunge al pareggio sul 19-19. Coach Mattia vede Bellini in debito d’ossigeno e non potrebbe essere altrimenti visto che la banda di Noale è costretta agli straordinari dopo un mese di assoluta inattività e inserisce Dolfo, recuperato in extremis dopo il Covid. L’esperienza dell’ex azzurro si fa subito sentire e si materializza in un bel mani fuori che da il là al decisivo affondo Tinet: 21-19. Brugherio non demorde, ma non ha fatto i conti con un indemoniato Baldazzi. L’opposto di Ferrara è un enigma irrisolvibile per la difesa ospite. Suoi sono gli ultimi quattro attacchi vincenti consecutivi che consegnano alla Tinet il 25-22 ed il primo 3-0 della stagione.
    Sabato si replica sempre alle 18.00. Al PalaPrata arriverà l’ambiziosa matricola Portomaggiore.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO