More stories

  • in

    Ecco il poker d’assi in mano alla Callipo di Baldovin: Defalco, Rossard, Chinenyeze e Abouba

    Con un terzo di campionato già in archivio la Tonno Callipo, dopo la quinta vittoria stagionale, è ritornata, da domenica sera, ad occupare in solitaria il quarto posto in classifica. Un avvio spumeggiante quello della squadra del presidente Pippo Callipo, che si presenterà domenica alla BLM Group Arena di Trento vestendo i panni della squadra rivelazione assoluta di questo 76° campionato di Superlega per affrontare la blasonata squadra del presidente Diego Monsa.
    È una Callipo che stupisce, ammalia, appassiona per il suo temperamento e per essere l’esempio di un gruppo che sul campo raccoglie i frutti del lavoro svolto dietro le quinte con serietà e umiltà. Una Callipo che sogna e che fa sognare.
    L’ultimo successo ottenuto in casa contro Monza reca la firma di tutto il gruppo giallorosso, sempre più coeso e voglioso di migliorarsi di partita in partita e che mette in bella mostra le sue individualità di spicco: partiamo da Torey James Defalco, che proprio alla fine del match con la formazione brianzola ha ricevuto la prima menzione come MVP. Lo statunitense sta disputando la seconda stagione in giallorosso e, con i 14 punti realizzati contro Lanza e compagni, ha raggiunto quota 76 punti in 7 giornate, saltando l’esordio a Perugia. Contro Monza per il giocatore a stelle e strisce anche 4 ace, 1 muro, 9 attacchi vincenti e un ragguardevole 56% in ricezione. Sempre 14 i punti totalizzati nei match con Milano e Verona, mentre la migliore prestazione stagionale risale a tre settimane orsono nella gara vinta a Ravenna, quando ha messo a terra ben 15 palloni vincenti. Fino ad ora, nelle 7 gare disputate in Superlega, ha giocato 27 set, realizzando anche 6 ace, 6 muri e 64 attacchi vincenti. Insomma un Defalco che vuole affermarsi nel campionato tricolore dopo che in quello passato, interrotto per l’emergenza Covid, ha avuto un score di 241 punti realizzati, con 8 ace, in 19 gare e 72 set giocati.
    Si conferma in seconda posizione nella classifica generale dei centrali il francese Chinenyeze: con i 12 punti realizzati domenica contro Monza, è salito a quota 92 punti totali, con 5 ace, 17 muri e 70 attacchi vincenti. In vetta comanda sempre Szwarc di Cisterna a quota 105.

    Fari puntati anche sull’altro francese Rossard: ormai una certezza di questa Tonno Callipo che viaggia col vento in poppa. Lo schiacciatore, top scorer della squadra giallorossa con 18 punti nella gara con Monza, ha raggiunto la seconda posizione a quota 143 punti nella classifica generale dei migliori realizzatori piazzandosi alle spalle di Lagumdzija (147) e di Abdel-Aziz Nimir (154). Per il nazionale d’Oltralpe in totale anche 7 ace, 6 muri e 130 punti in attacco.
    Di rilievo anche l’ottavo posto del brasiliano Abouba, con Monza autore di 11 punti ed in totale 118 con cui guadagna tre posizioni in classifica generale rispetto alle recenti settimane.

    Intanto scalda i motori anche l’ultimo arrivato Julien Lyneel, il terzo transalpino del team giallorosso, che domenica era rimasto a bordo campo ad applaudire i suoi compagni. Lo schiacciatore nazionale francese morde il freno in allenamento, voglioso di raggiungere al più presto una condizione fisica ottimale dopo il lungo stop per rimettersi in gioco.
    CURIOSITA’: 
    TUTTI I FRANCESI IN GIALLOROSSO. Sapete quanti sono i transalpini nella storia della Tonno Callipo negli anni della Serie A1? Sono sei: ai più recenti Carle e Ngapeth della scorsa stagione, agli attuali Chinenyeze, Rossard e Lyneel, occorre aggiungere soltanto Baptiste Geiler (allora 30enne), schiacciatore approdato a Vibo nella stagione 2016-17 (allenatore Kantor). Per lui 232 punti e 40 ace in quella stagione, che la formazione calabrese concluse 8ª in Superlega, raggiungendo i quarti di finale play-off scudetto e perdendo contro la Lube in due gare entrambe per 3-0; fermandosi anche ai quarti di finale dei play off per il quinto posto, battuta da Ravenna ed ai quarti di Coppa Italia, vincente sempre la Lube.
    TUTTI GLI STRANIERI IN GIALLOROSSO. In totale nei 14 tornei di Superlega la Tonno Callipo ha arruolato tra le sue fila 80 stranieri (18 invece nei sei tornei di A2). Ben 28 le nazionalità dei giocatori approdati a Vibo Valentia in A1: a prevalere i brasiliani di cui si annoverano 13 atleti, 7 i tedeschi e in terza posizione ex aequo francesi, americani e spagnoli con 6 giocatori. Tra le tante ‘etnie’ pure domenicani, montenegrini, slovacchi, egiziani, marocchini, ungheresi, portoricani e tanti altri senza dimenticare tre finlandesi.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    La Tonno Callipo brilla di più con la stella Thibault Rossard

    Sorprende e incanta lo schiacciatore Thibault Rossard. Un volto nuovo nel Campionato italiano dove, per arruolarsi con la Tonno Callipo edizione 2020-21,  è approdato nei mesi estivi del post lockdown.
    Una nuova esperienza con cui il nazionale francese ha deciso di misurarsi dopo le varie esperienze all’estero,  tra cui quelle in Polonia e in Turchia, portando per la prima volta il nome della dinastia ‘Rossard’ nel torneo tricolore definito dagli addetti ai lavori il più difficile e affascinante del mondo.
    Sono ottanta i punti che portano la sua firma nelle prime cinque gare di Campionato ed un eloquente ottavo posto personale in classifica generale degli schiacciatori. Ancora prima ci sono da mettere in conto i quarantaquattro punti totalizzati in Coppa Italia che raccontano di un giocatore già calatosi alla perfezione in Superlega.
    Fin dall’esordio a Monza in Coppa (13 punti), Rossard ha mostrato numeri tecnici di alto livello, confermando il suo talento anche nelle gare successive. L’assegnazione del titolo  Mvp al termine della lunga maratona di ieri vinta sul campo di casa contro Verona è il meritato riconoscimento per un avvio di stagione eccezionale. Ben 20 punti (top scorer con Kaziyski) realizzati contro gli scaligeri da parte del transalpino, miglior bottino stagionale eguagliato anche nella trasferta di Milano. Sempre nel match di ieri ha registrato un buon 67% in ricezione positiva e 45% in attacco. Di Rossard impressiona favorevolmente quella capacità di variare i colpi in attacco, un mix esplosivo di astuzia e potenza.
    Arrivato forse tardi in Italia, a 27 anni lo schiacciatore d’oltralpe vuol stupire anche nel nostro Paese dopo aver fatto bene in passato: da menzionare risultati di assoluto rilievo quali l’oro alla World League nel 2015 e nel 2017. MVP nel campionato francese 2015-16, miglior schiacciatore World Championships U21 2013, e targa per la migliore ricezione World Championships U19 2011.
    Ieri, ai microfoni di Eleven Sports, Rossard ha esaltato lo spirito di una squadra che deve e può raggiungere ancora più alti livelli, lanciando un naturale proclama per nulla spavaldo o impossibile in vista della prossima trasferta a Ravenna:
    “Innanzitutto siamo molto felici di aver vinto in casa, ed è stata anche la prima partita che vinciamo al PalaMaiata. Poi è vero che non giochiamo allo stesso livello per tutta la partita, dobbiamo provare a sbagliare di meno, specialmente al servizio. Però si è visto che quando giochiamo con più pazienza lo facciamo sicuramente meglio”.
    Appunto, servono dei miglioramenti, a tuo avviso in quale fondamentale?
    “Penso che ci siano tante cose da dover affinare dal punto di vista tecnico, ma ritengo che i miglioramenti dovranno esserci soprattutto nella testa di ciascuno di noi, ovvero dobbiamo rimanere concentrati per tutta la partita ed essere sempre attenti in ogni situazione. La nostra è una squadra molto rinnovata, per cui c’è naturalmente bisogno di tempo per trovare il giusto assemblaggio ed i necessari automatismi”.
    Che Verona hai trovato dopo poco meno di un mese dal primo match di settembre in Coppa Italia?
    “Loro sono sempre una buona squadra. Li avevamo già battuti in Coppa per 3-0 ma questa è stata una gara più difficile per noi, se pensiamo che erano andati avanti anche nel punteggio. Ma alla fine di una lunga battaglia siamo riusciti a vincere ed è stato molto importante perché abbiamo raggiunto anche una buona posizione in classifica”.
    Dunque grande soddisfazione per questo terzo successo di fila, ma proiettandoci in avanti vi aspetta un’altra trasferta a Ravenna, come vi preparerete?
    “Non è facile giocare così tante gare in poco tempo. Dobbiamo recuperare anche dal punto di vista fisico. Domenica a Ravenna è una partita che vogliamo vincere: abbiamo preso confidenza in questo senso con le ultime tre partite, vittoriose per noi, e l’obiettivo è di  vincere tutte le partite, sperando anche di giocare bene”.
    Insomma idee chiare per questo mancino in cerca di gloria anche in Italia e le premesse perchè si parli ancora a lungo e bene di lui ci sono tutte. Com’è ormai risaputo Rossard  è nato e cresciuto in una famiglia di pallavolisti: uno sport tramandato di generazione in generazione come fosse un connotato genetico ad iniziare dal nonno Jacques per passare al padre Olivier, fino allo zio Philippe, il fratello Quentin ed il cugino Nicolas. E’ proprio il caso di dire che la stirpe Rossard la pallavolo ce l’ha nel sangue.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    I numeri e le statistiche degli attaccanti di Vibo

    Di Redazione
    Chi si aspettava il dominio di Perugia contro la Tonno Callipo, nel posticipo della prima giornata di campionato, s’è dovuto ricredere. La squadra di coach Baldovin è scesa in campo col giusto piglio non subendo la prevedibile pressione tecnica e psicologica della corazzata umbra. Sorprendendo tutti (o quasi) Saitta&Compagni hanno mostrato maturità e buona capacità di stare in campo, rispondendo colpo su colpo alla squadra di Heynen e lo ha fatto pur essendo priva del ‘titolare’ Defalco. Al suo posto fin dall’inizio l’esordiente Birigui che ha palesato ampi margini di miglioramento.
    Il confronto tra le contendenti, impari sulla carta, s’è invece sviluppato sui canoni del sostanziale equilibrio, risolto in fin dei conti dal maggiore tasso di esperienza e di spessore tecnico nei momenti cruciali del match a vantaggio ovviamente di Perugia. Nel corso del match la Callipo ha mascherato bene il divario, arrivando anche a condurre nel punteggio sia nell’entusiasmante e lungo primo set (durato 43′) sia nel terzo.
    Progressi visibili nella squadra giallorossa saggiamente guidata in regia da capitan Saitta, che ha ben sfruttato a turno i suoi attaccanti, tre dei quali in doppia cifra. A cominciare dal solito Abouba: per lui 14 punti su 24 attacchi totali, un ragguardevole 58% in fase offensiva.
    Per passare allo schiacciatore francese Rossard: dopo una buona performance in Coppa Italia, anche all’esordio in Superlega il nazionale transalpino, con 13 punti (su 26 attacchi totali) ha contribuito a tenere viva e reattiva la Tonno Callipo. Contro Perugia l’atleta transalpino ha ben figurato in ricezione, con un eloquente 50%, salendo fino al 54% in attacco. Quello che impressiona di più del ‘mancino’ è soprattutto quella capacità di variare i colpi, ora di potenza ora d’astuzia, sintomo di una pregevole capacità tecnica.
    Per chiudere poi c’è da evidenziare l’apprezzabile prestazione del centrale Chinenyeze soprattutto nel primo set, di fatto immarcabile in prima linea. Per lui 12 punti ed il 100% in attacco, con 9 punti su 9 attacchi, oltre a tre muri. I dirimpettai Ricci e Solè hanno spesso perso il confronto diretto col nazionale francese, la cui intesa con Saitta migliora di partita in partita. Sarà importante mantenere lo stesso ottimo standard di rendimento per l’intera durata del match, ma ciò avverrà con il miglioramento della condizione fisica, del ritmo-gara e dell’intesa collettiva di squadra. Insomma un tris d’assi da cui la Tonno Callipo si aspetta tanto, proseguendo necessariamente dal match di domenica al PalaMaiata contro Modena.
    CURIOSITA’: tra i trenta set più lunghi del volley di A1 sono già in classifica il 4° gioco di Modena-Callipo (3-2) del 5 dicembre 2004, finito 44-46, durato ben 53′. Quello recente del 10 novembre 2019, relativo sempre al 4° set tra Piacenza-Callipo (3-2) vinto sempre dai calabresi 38-36 e durato 48′. A questi aggiungiamo, da ieri, anche il primo set a vantaggio di Perugia (35-33) durato 43′, e su cui pesano i tanti set-point purtroppo sprecati dalla Callipo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tra le fila della Callipo c’è un Super Rossard!

    13, 11, 20!
    Ecco il terno secco sulla ruota francese che racconta dell’ottimo inserimento di Thibault Rossard nel mondo del volley italiano. Nell’ avvio di stagione con la Tonno Callipo sono questi, infatti, i punti siglati dallo schiacciatore transalpino che nei tre match di Coppa Italia si è già fatto notare per lucidità e carattere.
    Miglior realizzatore ieri sera – con 20 punti (ed un ace)  – nella gara contro Verona che ha visto trionfare i calabresi con un netto 3-0, l’atleta ventisettenne sta dimostrando di essere un autentico trascinatore del gruppo rendendosi affidabile non solo in attacco quanto anche in ricezione. Alle spalle l’esperienza in Polonia e Turchia ed in bacheca pure una World League vinta con la Francia nel 2017.
    Buon sangue non mente!
    Proverbio calzante per delineare il profilo di Rossard che è nato e cresciuto in una famiglia di pallavolisti: uno sport tramandato di generazione in generazione come fosse con un connotato genetico ad iniziare dal nonno Jacques per passare al padre Olivier, fino allo zio Philippe, il fratello Quentin ed il cugino Nicolas.
    Con una buona propensione a ricercare e conoscere sempre qualcosa di nuovo il martello francese ha intrapreso la nuova avventura pronunciando queste parole: “L’Italia è un paese molto simile alla Francia dove io sono cresciuto. Questo lavoro mi ha portato sempre a conoscere nuovi posti e mi sono abituato al cambiamento. Ho buone capacità di adattamento e qui a Vibo Valentia mi sento a mio agio. Tra i miei obiettivi personali c’è quello di imparare l’italiano e le abitudini locali”.
    È suo anche il commento a caldo al termine della gara con la formazione scaligera disputata nell’ambito della terza giornata degli Ottavi di finale della Coppa Italia e in cui la sua prestazione ha avuto un peso considerevole: “Abbiamo lavorato tanto durante tutto il periodo di preparazione pre-season per arrivare a questo momento. Anche se sapevamo di essere già fuori dalla Coppa Italia stasera abbiamo trovato le giuste motivazioni e abbiamo ottenuto una vittoria che serve soprattutto a infonderci la necessaria carica positiva per iniziare il Campionato. La chiave della vittoria? È stato determinante che ci siamo focalizzati molto su di noi e su quello che dovevamo fare senza pensare all’avversario. La pazienza e la concentrazione ci hanno aiutato a superare anche i momenti critici e alla fine siamo stati ripagati con un bel risultato”.
    Ora il Campionato di Superlega sarà un prestigioso palcoscenico per mettere in mostra tutto il suo talento!
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    In casa Callipo aumenta l’intensità del lavoro. Rossard: “Mi sento parte di un gruppo molto unito”

    È in corso la quinta settimana di preparazione per Saitta e compagni: nella mattinata di lunedì i giallorossi sono tornati al PalaValentia dopo il weekend di riposo concesso dallo staff tecnico. Quasi un mese di lavoro per la Tonno Callipo di coach Valerio Baldovin che sarà impegnata in palestra fino a venerdì, prima della pausa di ferragosto, alternando sedute in sala pesi ed esercizi di tecnica sul taraflex.
    Sono giorni in cui lo staff tecnico sta puntato ad implementare il lavoro cercando di sviluppare tutte le tematiche viste fino ad ora sia a livello individuale che di squadra.
    Dell’andamento di questa prima fase di lavoro si dichiara soddisfatto l’allenatore veneto: “Sono contento di intravedere impegno e costanza da parte di tutti i ragazzi durante gli allenamenti. Si avverte l’esigenza del gruppo di voler raggiungere buoni livelli di gioco e questo spirito ambizioso credo possa essere la molla per crescere ancora di più nelle prossime settimane. Dobbiamo continuare a sudare in palestra e a rimanere concentrati”.
    In attesa di avere a disposizione il brasiliano Victor Birigui lo staff tecnico sta già stilando il programma per il sesto blocco di lavoro con qualche novità: “Con il suo inserimento nel gruppo saremo finalmente al completo dopo un mese di attività e quindi riusciremo ad avremo una buona ed equilibrata visione d’insieme. Inoltre le modifiche del protocollo Fipav ci permetteranno di lavorare maggiormente sulle dinamiche di squadra. Servirà del tempo perché Victor si metta al passo con gli altri considerando che proviene da quattro mesi di inattività ma la sua voglia di fare sarà determinante”.
    Ben impressionato dall’ambiente vibonese lo schiacciatore mancino Thibault Rossard commenta:
    “Mi sento parte di questa squadra fin dal giorno che sono arrivato. Sono contento delle qualità che il gruppo riesce ad esprimere. Ci alleniamo in modo intelligente e senza mai risparmiarci.  Dopo mesi di stop arriviamo tutti con la mente fresca e il desiderio di rimetterci in gioco. Personalmente spero di avere un ruolo molto importante e di poter dare un apporto fondamentale al gruppo”.
    Con il numero 9 stampato sulla maglia da gioco l’atleta francese si avvicina al suo esordio nel campionato italiano con lucidità e decisione: “Ho ancora del tempo per prepararmi al debutto in Superlega e cercherò di sfruttarlo nel migliore dei modi. Sono emozionato ogni volta che ci penso perché so cosa significa prendere parte ad una competizione così impegnativa. Ogni partita sarà un’opportunità per la squadra ma anche un banco di prova a livello personale”.
    Primi segnali di una buona alchimia di gruppo: “Con i compagni di squadra abbiamo legato molto. Sono qui da solo e sapere di poter contare su di loro mi rassicura. Oltre alle ore che passiamo insieme al palazzetto per gli allenamenti cerchiamo sempre di creare buone occasioni per stare insieme e conoscerci”.
    Per nulla ‘spaesato’ Rossard conclude: “Questo paese è molto simile alla Francia dove io sono cresciuto. Questo lavoro mi ha portato sempre a conoscere nuovi posti e mi sono abituato al cambiamento. Ho buone capacità di adattamento e qui mi sento già a mio agio”.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Rossard: “Giocherò a Vibo, combatteremo per i playoff”

    Di Entra nel vivo il mercato per la prossima stagione di Superlega. Con il saluto di Baldovin a Padova, sembra questione di ore l’annuncio che lo darà seduto sulla panchina della Callipo stagione 2020-21. Come riporta la Gazzetta del Sud, il nuovo allenatore sarà affiancato da Giancarlo D’Amico. Il tecnico lucano, dopo essere stato sul […] LEGGI TUTTO

  • in

    Tonno Callipo alla francese con Rossard e Lyneel?

    Di La Tonno Callipo Vibo Valentia resterà anche l’anno prossimo la “casa” d’elezione per i talenti francesi in Superlega? Sembra proprio di sì, anche se non con gli stessi nomi della scorsa stagione. Se infatti Timothée Carle e Barthélémy Chinenyeze sono nelle mire dello Chaumont (benché la dirigenza calabrese stia cercando di trattenere almeno il […] LEGGI TUTTO