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    Pool Salvezza A2, Imola cede contro Altino e vede avvicinarsi lo spettro retrocessione

    Nella 4ª giornata di andata della Pool Salvezza A2 Tigotà la Clai Imola Volley, al PalaRuggi, cede 0-3 contro Tenaglia Abruzzo Volley. Il risultato inguaia la formazione di casa guidata dal binomio Benedetti- Speek. Scialba nel complesso la prestazione delle imolesi, che come già successo nell’ultimo match contro l’Albese si spengono all’improvviso nei finali di tutti i set giocati e incassano così la loro terza sconfitta consecutiva in questa Pool Salvezza. Le abruzzesi hanno giocato una partita coraggiosa e piena di buona volontà sin dall’inizio mettendo alla fine le mani con pieno merito su un successo per loro molto prezioso che tiene ancora in parte vive le speranze di poter mantenere la categoria. Ottima la prova offensiva di Ndoye e Petrovic (nominata MVP della gara), mentre dall’altra parte della rete le attaccanti della Clai hanno fatto molta fatica a mettere a terra il pallone con la necessaria continuità. Le santernine scivolano in sesta posizione in classifica (a pari punti con Casalmaggiore) e vedono quindi avvicinarsi sempre di più i fantasmi della zona retrocessione.

    Massimo Benedetti (Clai Imola Volley): “Altino oggi ha giocato una bella partita, ma noi dovevamo fare di più. Non siamo scesi in campo con il piglio giusto e abbiamo faticato su tutti i fondamentali. Probabilmente la preparazione della partita non è stata abbastanza accurata da parte nostra e le ragazze alla fine non sono scese in campo con la tensione giusta per una partita così importante. Fortunatamente il destino è ancora nelle nostre mani, e questo aspetto ci deve far lavorare da adesso in avanti con la necessaria attenzione tenendo sempre le antenne dritte contro qualsiasi avversario”.

    Ludovica Mennecozzi (palleggiatrice Tenaglia Abruzzo Volley): “Siamo state molto continue in tutto oggi e abbiamo sbagliato veramente poco, quindi voglio fare i complimenti a tutte le mie compagne di squadra. Adesso siamo molto più compatte e, allo stesso tempo, consapevoli dei nostri mezzi. Volevamo tanto un’altra vittoria e ce l’abbiamo fatta. Crediamo ancora alla salvezza, dobbiamo spingere al massimo sia in palestra che durante la partita fino all’ultima giornata rimanendo sempre concentrate e unite”.

    Clai Imola Volley 0Tenaglia Abruzzo Volley 3(21-25, 21-25, 20-25)

    Clai Imola Volley: Pomili 3, Ravazzolo 12, Stival 5, Bulovic 14, Melandri 7, Rizzieri 1, Mastrilli (L), Mescoli 3, Stafoggia 2, Migliorini 2, Visentin, Drewnick. Non entrate: Gambini, Arcangeli (L). All. Dominico Speek. Tenaglia Abruzzo Volley: Grazia 5, Mennecozzi 2, Ndoye 18, Martinelli 10, Maricevic 9, Petrovic 11, Pisano (L), Bisegna, Galuppi, Tega, Vighetto, Foresi. All. Ingratta. Arbitri: Galletti, Bolici. Note – Durata set: 26′, 28′, 31′; Tot: 85′. MVP: Petrovic.

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    Pool Salvezza A2, Castelfranco non sfrutta il fattore campo. Tenaglia si impone 0-3

    Nemmeno il pubblico amico del PalaParenti riesce a risollevare la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa, sconfitta nel turno infrasettimanale valevole per la seconda giornata di andata della Pool Salvezza di Serie A2. L’incontro finisce 3-0 (25-14, 25-23, 25-22) per la Tenaglia Abruzzo Volley, formazione che al termine della regular season si è classificata all’ultimo posto del girone B.

    Le castelfranchesi hanno faticato in attacco e non sono state in grado di contenere il gioco delle avversarie, che nel primo set hanno dominato e nei restanti due hanno legittimato il successo nonostante la crescita di rendimento in corso d’opera di capitan Zuccarelli e compagne. Il rimpianto più grande è probabilmente per il secondo parziale, in cui le toscane – dopo la rimonta fino al 23-23 – avrebbero potuto gestire meglio il finale e magari cambiare le sorti di un match che da lì in poi si è complicato irrimediabilmente. La Tenaglia Abruzzo Volley è stata più efficace in attacco, trascinata dall’opposto Maricevic (mvp dell’incontro con 17 punti), e maggiormente granitica a muro (14 quelli complessivi contro i 9 della Fgl-Zuma). Da segnalare la presenza al palasport di Meri Malucchi, ex pallavolista ed allenatrice che sta portando avanti la sua battaglia contro un tumore e che ha presentato il suo team di solidarietà “Alziamo il muro”. Si tratta di un’iniziativa con cui l’ex campionessa sostiene chi combatte la sofferenza della malattia e raccoglie fondi da destinare ad ospedali e strutture che curano le persone in lotta contro il male. Meri è stata immortalata in una foto di gruppo con le giocatrici che hanno indossato le maglie di questa stessa iniziativa. Tornando alla Fgl-Zuma, è già tempo di mettere da parte questa sconfitta perché sabato sera (ore 20:30) si tornerà nuovamente a giocare. Castelfranco Pisa, infatti, è attesa dalla trasferta sarda sul campo della Resinglass Olbia.Marijeta Maricevic (Tenaglia Abruzzo Volley): “Ci siamo preparate davvero bene per questa gara, siamo state positive nel gioco e abbiamo davvero creduto di poter vincere dall’inizio, azione dopo azione, giocando molto bene in attacco e in difesa. Oggi è stata una vittoria davvero importante per noi e abbiamo dimostrato di essere all’altezza. Questa sera ha vinto la squadra, non l’individualità”.

    Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 0Tenaglia Abruzzo Volley 3 (14-25 23-25 22-25) Fgl-Zuma Castelfranco Pisa: Vecerina 8, Fucka 9, Ferraro 2, Salinas 8, Colzi 2, Zuccarelli 10, Bisconti (L), Fava 1, Tosi, Braida. Non entrate: Tesi (L), Lotti. All. Bracci. Tenaglia Abruzzo Volley : Petrovic 15, Grazia 5, Mennecozzi 6, Ndoye 11, Martinelli 8, Pisano (L), Maricevic 17, Galuppi. Non entrate: Bisegna, Tega, Foresi, Vighetto, Zamboni. All. Ingratta. ARBITRI: Cervellati, Bonomo. NOTE – Durata set: 24′, 35′, 32′; Tot: 91′.

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    Como debutta in campionato con una vittoria, superando 3-0 la squadra abruzzese

    Nell’approdo ufficiale al PalaBCC di Vasto, le rossoblu della Tenaglia Abruzzo Volley steccano la partita inaugurale del campionato di Serie A2: a passare sul velluto è la Tecnoteam Albese Como, che chiude la pratica abruzzese con un secco 0-3.

    Tanta era l’emozione negli occhi delle altinesi, soprattutto in quegli delle esordienti nella serie cadetta. A farle da padrone nei momenti in cui bisogna accelerare, infatti, sono state gioventù e tensione, che a volte possono risultare decisive per la chiusura di un match e altre fatali. Su tutte, però, è stata la fase side-out delle comasche, sempre pronta a restituirle il servizio grazie a una ricezione eccellente e una scelta di colpi che spesso trovava impreparata la difesa di casa. Protagonista indiscussa è stata l’opposta Mazzon, con 16 punti a referto, seguita dal capitano Veneriano con 13.

    L’avvio di gara si basa su sostanziale equilibrio, spezzato solamente da un break in battuta di Mazzon sul 12-14. Da quel momento, Albese inizia a trovare la quadra giusta e a lasciare progressivamente le altinesi a bocca asciutta. A nulla valgono i time out di Emiliano Giandomenico e il cambio della diagonale, le lombarde chiudono il set 17-25 grazie ai due ace conclusivi di Radice.

    Il secondo set si apre con l’avvicendamento dei liberi rossoblu: Pisano al posto di Galuppi. Veneriano e compagne, però, rientrano in campo con il coltello tra i denti e scavano subito un solco decisivo. Gli ingressi di Tega e Ndoje non sortiscono gli effetti sperati e, nonostante qualche spiraglio di luce di Bovolo, le altinesi sono costrette a concedere nuovamente il set alle avversarie, questa volta per 15-25.

    Il terzo parziale segue la falsa riga del secondo. Coach Giandomenico prova a far girare tutte le atlete a sua disposizione ma la risposta è sempre il dilagare della Tecnoteam Albese, che non si fa trovare impreparata alla trasferta chietina. 17-25 come nel primo set e tanta voglia di riscatto in casa del presidente Papa. 

    Margherita Tega (Tenaglia Abruzzo Volley): “C’era tanta emozione, era la prima partita di campionato e per tante, come per me, era la prima in serieA2. Siamo partite bene, sono usciti fuori tanti spunti su cui migliorare e su cui tornare a lavorare in palestra. Le avversarie le abbiamo trovate più pronte e più aggressive su vari aspetti rispetto a noi”.

    Marika Longobardi (Tecnoteam Albese Volley Como): “Tornare ad Altino è sempre un’emozione unica, nel 2021 qui ho vinto il campionato e siamo salite in SerieA2, il palazzetto è diverso, le compagne sono diverse ma ritrovare la società, il presidente e tutti è sempre un’emozione. Per quanto riguarda invece la vittoria, la prima di campionato era da un po’ che non la vincevamo, siamo molto contente e soddisfatte!”.

    TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY 0TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO 3 (17-25 15-25 17-25)

    TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY: Mennecozzi 2, Bovolo 13, Martinelli 3, Vighetto 3, Petrovic 4, Grazia 2, Galuppi (L), Ndoye 4, Tega 2, Sangoi 1, Foresi, Pisano (L), Zamboni. All. Giandomenico. TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Grigolo 14, Bernasconi 1, Mazzon 16, Longobardi 10, Veneriano 13, Rimoldi 1, Pericati (L), Radice 2, Colombino 1, Mancastroppa. Non entrate: Taje’, Baldi, Vigano (L). All. Chiappafreddo.

    ARBITRI: Lanza, Mancuso. NOTE – Spettatori: 170, Durata set: 23′, 22′, 25′; Tot: 70′. MVP: Mazzon.

    Top scorers: Mazzon G. (16) Grigolo L. (14) Bovolo I. (13) Top servers: Radice E. (2) Veneriano M. (2) Longobardi M. (1) Top blockers: Veneriano M. (4) Grazia C. (2) Grigolo L. (1)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO