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    Garbin dimessa dall’ospedale

    Tathiana Garbin

    Tathiana Garbin attraverso una storia Instagram ha comunicato di essere stata dimessa dall’ospedale. L’ex tennista azzurra, oggi capitano del team di Billie Jean King Cup, si è sottoposta nei giorni scorsi ad un secondo intervento chirurgico per trattare una rara forma di tumore contro il quale sta lottando da tempo.
    “Oggi è un giorno speciale, sono stata dimessa” scrive Tathiana. “Desidero ancora una volta esprimere la mia profonda gratitudine al Prof. Lippolis ed a tutto il suo team. La vostra straordinaria professionalità, unita a una passione ed attenzione senza pari, ha reso il mio percorso qui molto più lieve. Inoltre ringrazio tutti voi per i messaggi di incoraggiamento e piena vicinanza”.
    Garbin aveva scosso il mondo della racchetta – e non solo – annunciando la sua lotta contro il tumore dopo la finale disputata dal team italiano in Billie Jean King Cup. Anche Jannik Sinner, Filippo Volandri e tutta la squadra italiana dopo la vittoria in Davis a Malaga si sono stretti intorno a Garbin, ricordando la sua battaglia e sostenendo il capitano azzurro. LEGGI TUTTO

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    Garbin: “L’intervento è andato bene, grazie a tutti per la vicinanza”

    Tathiana Garbin

    Tathiana Garbin ha scritto un breve aggiornamento delle proprie condizioni attraverso una storia Instagram, pubblicata stamattina. “Ciao è a tutti, l’intervento è andato bene grazie alla professionalità e competenza del Prof. Lippolis di tutto il suo team medico a cui va la mia più profonda gratitudine. Grazie a tutti per i messaggi di sostegno e vicinanza. A presto. Tathiana Garbin”.
    La ex tennista azzurra e oggi capitano del team azzurro in BJK Cup si sottoposta ad un secondo intervento per trattare una rara forma di tumore. A lei un grande abbraccio da tutto il team di Livetennis e da tutti gli appassionati. Forza Tati! LEGGI TUTTO

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    Tathiana Garbin: Oltre il campo, la Battaglia per la Salute

    Tathiana Garbin nella foto – Foto Puglia

    Tathiana Garbin questa sera ha condiviso con il pubblico un importante capitolo della sua vita. In un messaggio toccante, Garbin ha rivelato di aver subito un intervento chirurgico a ottobre per trattare un raro tumore. La sua decisione di condividere questa esperienza personale mira a sensibilizzare sul tema della ricerca medica e della prevenzione.Garbin ha sottolineato l’importanza della diagnosi precoce e del supporto medico adeguato, sperando che la sua storia possa ispirare altri a prestare maggiore attenzione alla propria salute. Ha espresso profonda gratitudine verso il team medico dell’Ospedale Cisanello di Pisa, in particolare al Prof. Di Candio e al Prof. Morelli, per la loro maestria e dedizione.
    Queste le parole toccanti della Garbin: “Oggi, desidero condividere con tutti voi una parte importante del mio percorso di vita. È con serenità e fiducia che annuncio che a ottobre ho subito un intervento chirurgico per trattare un raro tumore . È mia intenzione condividere questa esperienza personale con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico e gli atleti sull’importanza della ricerca medica e della prevenzione . La diagnosi precoce e il supporto medico adeguato sono fondamentali per affrontare qualsiasi sfida e spero che la mia storia possa ispirare altri a prestare attenzione alla propria salute. Desidero esprimere la mia profonda gratitudine agli straordinari medici dell’Ospedale Cisanello di Pisa, nello specifico il Prof. Di Candio ed il Prof. Morelli hanno seguito il mio caso, eseguendo con grande maestria l’operazione a cui mi sono dovuta sottoporre. Grazie alla loro competenza e dedizione, ho potuto beneficiare di un rapido recupero che mi ha permesso di partecipare alle Billie Jean King Cup Finals e di guardare con fiducia al futuro”.
    “Un sentito ringraziamento va anche alla mia Federazione, che con straordinaria solidarietà e sensibilità mi ha sostenuto e mi ha accordato pieno supporto in questo momento cruciale della mia vita e della mia carriera. Quello di Siviglia era un appuntamento importantissimo per me, a cui non volevo assolutamente mancare nonostante fosse a pochissima distanza dall’operazione: la Federazione mi ha dimostrato piena fiducia, rafforzando il mio impegno a dare il massimo per la squadra e la nostra nazione. Non c’è niente che mi renda più orgogliosa del rappresentare i colori dell’Italia. L’amore per questa maglia, per questo sport, per le mie ragazze mi ha consentito di recuperare in fretta le energie per sedere in panchina e non far mancare il mio supporto. Non posso fare a meno di menzionare la nostra dottoressa Elisabetta Parra, responsabile dello staff medico della Fitp, che mi è stata sempre accanto in questi momenti. Tutto il mio Team di BJK cup coadiuvato da Vittorio Magnelli che è più di un vice capitano è una spalla e una guida importante . Così come non posso non ringraziare le mie ragazze di BJK cup, che mi hanno dimostrato un affetto e un supporto incredibili. La loro presenza e il loro sostegno sono stati un faro di positività in questi giorni difficili. Tuttavia, desidero informarvi che dovrò sottopormi a un secondo intervento, come previsto dal piano di trattamento pianificato dai medici. Grazie alla rapida convalescenza che ho sperimentato, sono ottimista riguardo alla mia capacità di tornare in campo. Sono determinata a superare anche questa sfida e a continuare a competere al massimo delle mie capacità. Come ho sempre fatto, continuerò a lavorare duramente per raggiungere i miei obiettivi e spero che la mia storia possa ispirare altri a lottare con altrettanta risolutezza nelle sfide che la vita ci presenta. Insieme, con la vostra comprensione, il vostro supporto e la vostra positività, so che possiamo superare qualsiasi ostacolo. Grazie a tutti voi per essere al mio fianco in questo percorso. Con affetto, Tathiana Garbin”. LEGGI TUTTO

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    Billie Jean King Cup: Italia inserita nel Gruppo A, l’esordio sarà il 9 novembre contro la Svizzera

    Tathiana Garbin nella foto

    E’ stato pubblicato il calendario della fase finale della Billie Jean King Cup, in programma a Glasgow dall’8 al 13 novembre 2022. La Nazionale italiana, capitanata da Tathiana Garbin, è stata inserita nel Gruppo A con Svizzera e Canada, formazioni che andrà ad affrontare rispettivamente mercoledì 9 e giovedì 10 con inizio alle ore 10 locali. Ricordiamo che ogni incontro sarà composto da due partite di singolare e da un doppio: mentre i singolari si disputeranno al meglio dei tre set con regolari vantaggi e tiebreak in caso di 6-6, le sfide di doppio saranno giocate con la regola del “no-ad” (punto decisivo in caso di 40-40) e con un super tie-break ai dieci punti nel terzo set.
    Ad alzare il sipario sulla competizione, nella mattinata dell’8 novembre, sarà il confronto tra Australia e Slovacchia, mentre nel pomeriggio si disputerà Kazakistan-Gran Bretagna. La sfida tra Svizzera e Canada, in programma l’11 novembre (giorno dell’Armistizio), scatterà alle 11.02 locali poiché alle ore 11 saranno osservati due minuti di silenzio. Ricordiamo che accederà alle semifinali di sabato 12 novembre la prima classificata di ogni raggruppamento.
    GRUPPO A: Svizzera (1), Italia, CanadaGRUPPO B: Australia (2), Slovacchia, BelgioGRUPPO C: Spagna (3), Kazakistan, Gran BretagnaGRUPPO D: Repubblica Ceca (4), Stati Uniti, Polonia
    IL CALENDARIO DEL GRUPPO A9 novembre – Italia vs Svizzera (ore 11 italiane)10 novembre – Italia vs Canada (ore 11 italiane)11 novembre – Svizzera vs Canada LEGGI TUTTO

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    Billie Jean King Cup: Le dichiarazioni della squadra italiana e francese dopo la prima giornata

    Camila Giorgi colpisce di diritto (foto Sposito)

    Tathiana Garbin : “Speravo di vincere, ma sapevo che erano due partite molto difficili. Camila non giocava da tempo e le mancava il match, poi con questa giocatrice aveva già perso nei due precedenti, non era scontato l’esito di questo incontro”.Camila lei aveva ancora più pressione perché ha sulle spalle il numero uno della squadra, ma è una pressione che permette anche di dare qualcosa in più e lei oggi lo ha fatto benissimo.Il match di Jasmine è stato particolarmente difficile, era partita 4-0 sotto a una velocità disarmante. E poi era molto tesa, ma quando si è sbloccata e ha giocato con più spin centrale ha messo davvero in difficoltà la sua avversaria e poi ha lottato davvero fino all’ultimo.Non bisogna pensare di essere 2 a 0 ma pensare di essere ancora 0-0 e dobbiamo tenere la concentrazione altissima”.
    Jasmine Paolini : “Ero sicuramente più tranquilla, all’inizio ero molto tesa e facevo fatica, tiravo corto mentre lei spingeva bene. Poi mi sono rilassata e ho spinto di più, entravo con i piedi dentro al campo e spingevo anche io. Ho cercato di alzare un pochino le traiettorie, così ho trovato lunghezza e gioco. La svolta è stata dare profondità.Non mi era mai successa una cosa simile e mai avrei pensato potesse accadere sul match point. Sono rimasta concentrata, non mi sono fatta condizionare e sono andata avanti fino a vincere”.
    Camila Giorgi : “Non è stato un match facile. Nulla è stato facile, sono riuscita a imporre il mio gioco, ma era molto difficile dopo mesi senza giocare. Quella di Jasmine è stata una grande partita e una grande vittoria, però io ero concentrata sul mio match perché non era per niente facile rientrare.Giocare in Italia, in casa, è bellissimo, questo contesto bellissimo, aiuta ancora di più. Sono giornate speciali e stiamo bene come gruppo”.
    Alize Cornet : “Non lo so. Non mi so spiegare cosa sia successo. Avevo iniziato nervosa, ma ho giocato bene e alla fine è stato un buon primo set, poi è cambiato qualcosa, ma non so bene cosa, ho iniziato a commettere molti errori, ero molto stanca, nervosa e ho avuto problemi all’adduttore”.
    Julien Benneteau : “non è ancora finita, cercherò di capire con le mie giocatrici cosa cambiare, cosa migliorare e cosa non è andato bene”.
    Ocean Dodin : “mi sentivo bene, ma non sono riuscita a fare il mio gioco, lei (Giorgi) è stata troppo forte dall’inizio alla fine”. LEGGI TUTTO

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    Giochi Olimpici Tokyo 2020: Parlano Camila Giorgi e Tathiana garbin

    Camila Giorgi ITA, 30.12.1991

    Tathiana Garbin : “Sono davvero contenta per la prestazione di Camila perché ancora una volta ha dimostrato di potersela giocare con tutte le migliori giocatrici al mondo. Se tiene alta l’intensità e ha alti contenuti tattici e strategici riesce anche ad essere più incisiva e sempre più aggressiva con il suo gioco. Devo dire che è molto centrata ed ha voglia di fare bene e questa è la cosa più importante in questi Giochi, che ancora una volta dimostrano che i valori dello sport sono più importanti di certi valori tennistici. Lei sta mettendo in campo proprio tutta sè stessa: sono contenta perché è una dimostrazione ancora una volta di quanto lei sia attaccata alla nostra nazione e ai colori dell’Italia”.
    Camila Giorgi : “Oggi ho giocato una grande partita. Ho commesso qualche piccolo errore ma alla fine ho giocato un bellissmo match. Rispetto alla partita di Eastbourne, la palla rimbalzava molto più alto rispetto all’erba che fa abbassare la palla, mentre qui il cemento restituisce moltoo”. LEGGI TUTTO

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    Billie Jean King Cup: Le dichiarazioni della squadra italiana. Parlano Garbin, Trevisan e Cocciaretto

    Elisabetta Cocciaretto nella foto

    Tathiana Garbin : “Sono davvero contenta perché abbiamo vinto due partite importanti. Cocciaretto ha saputo interpretare alla perfezione l’incontro con la Bara, confermando il momento positivo che sta attraversando e la sua crescita tecnico-tattica, così come Martina ha saputo portare a casa una partita che nascondeva tante insidie, contro un’avversaria di grande esperienza e che conosce palcoscenici importanti, essendo stata tra le prime 20 del mondo. Le ragazze si sono battute come leonesse, avevamo chiesto loro di fare una partita da protagoniste e ci sono riuscite fino in fondo. E di questo non posso che essere soddisfatta.Impeccabile a mio giudizio la prestazione di Elisabetta, le avevo chiesto di essere intraprendente e seguire anche i colpi a rete e ha dimostrato di sapere fare tante cose in campo. E’ una 2001 e non dimentichiamocelo.La partita di Martina è stata molto mentale, l’avevamo preparata molto bene come strategia e dal punto di vista tattico, poi Buzarnescu nel secondo set è salita tanto di livello e lei non è più riuscita a mettere in pratica le cose che le consigliavo. Ma è stata bravissima a rimanere sempre aggrappata al match, anche quando è stata sotto più volte di un break nel terzo: le avevo detto che doveva giocare per vincere e non per non perdere e il suo atteggiamento è stato determinante.Per la giornata di sabato chiederò innanzitutto tanta tranquillità alle mie giocatrici: dobbiamo essere molto lucide e concentrate sull’obiettivo. Il 2-0 non deve farci illudere, ci attende un’altra giornata, in cui tutto nel tennis può succedere. Stasera dunque vedremo come stanno le ragazze dal punto di vista fisico e se tutte quante mi daranno la disponibilità per scendere in campo, poi valuteremo quelle che saranno le scelte migliori per schierarci nella maniera più competitiva possibile per riuscire a centrare il risultato che tutti tanto vogliamo”.

    Martina Trevisan : “In effetti è stata una bella lotta, con tante emozioni, anche prima della partita avevo una grande voglia di scendere in campo e sentivo molto il match. Ho iniziato molto determinata, con la consapevolezza di dover lottare su ogni palla, cosa che alla fine è stata premiata. In certi momenti avrei dovuto osare di più ed entrare in campo, ma mi è mancato un po’ di coraggio. Però la cosa più importante è che ho lottato su ogni punto e questa mia tenacia è stata determinante per il risultato.Dopo il secondo set in cui ho avuto troppa fretta nei primi tre game, senza accorgermi subito del cambiamento del suo gioco, penso che abbia avuto un ruolo significativo il contro-break a inizio del terzo, che mi ha consentito di restarle attaccata e di mettere il match sulla lotta. E decisiva, lo ripeto, è stata la capacità di soffrire anche quando vorresti giocare in un modo ma non senti bene i colpi e finisci per dover giocare in un altro. Inoltre avere Tathiana in panchina e tutta la squadra che faceva il tifo è un aiuto in più rispetto ai tornei, dove in effetti nel 2021 ho perso tante partite lottate. Però io non ho mai smesso di allenarmi, di svegliarmi con la voglia di fare bene e di lavorare per migliorarmi. E credo che questa partita – la considerazione conclusiva della Trevisan con un bel sorriso – mi possa aiutare tanto per il proseguo della stagione”.

    Elisabetta Cocciaretto : “Scendere in campo per prima dal mio punto di vista ha comportato un po’ più di tensione, che ho comunque cercato di gestire. Non ho cominciato benissimo, poi però dal 2-1 ho ritrovato il mio gioco, cercando di essere aggressiva e comandare gli scambi, anche andando a prendermi qualche punto a rete. Mi sono invece complicata la vita nel secondo set, con un passaggio a vuoto che ha ridato fiducia alla mia avversaria. Mi sono tirata un po’ indietro e questo ha permesso alla Bara di spingere maggiormente i colpi e muovermi. Sono comunque riuscita a ritrovare tranquillità e a riguadagnare campo e a riprendere il pallino del gioco, come era avvenuto nel primo parziale. E questa è stata la chiave e ha dato i suoi frutti: sono davvero felicissima di avere portato alla squadra il punto.Non nascondo che quando è partito l’inno di Mameli ho provato grande emozione e mi è venuta qualche lacrimuccia, del resto quello di indossare la maglia azzurra e difendere i colori del mio Paese è il sogno che ho sempre avuto fin da bambina. E’ un onore di far parte di questa Nazionale, l’abbraccio con le compagne di squadra e in particolare con Martina Trevisan, l’altra singolarista, mi ha dato la giusta carica. Siamo un gruppo veramente molto unito, ci stiamo supportando tutte a vicenda e faremo di tutto per regalare all’Italia belle soddisfazioni”. LEGGI TUTTO

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    Billie Jean King Cup: Romania-Italia si giocherà a Cluj dal 16 al 17 aprile 2021

    Camila Giorgi nella foto

    Sarà un campo in cemento outdoor installato alla “Sala Polivalenta” di Cluj-Napoca ad ospitare, tra il 16 e il 17 aprile 2021, la sfida valida per i Play-Off di Billie Jean King Cup (nuova denominazione con cui viene chiamata la Fed Cup) tra Romania e Italia.
    Tra le due Nazionali ci sono tre precedenti, tutti piuttosto datati, con la nostra compagine che si è imposta in due circostanze. Nel 1975, ad Aix-en-Provence, Rosalba Vido e Daniela Marzano archiviarono la pratica già dopo i singolari; nell’ultimo confronto risalente al 1997, invece, fu decisivo il doppio composto da Giulia Casoni e Silvia Farina in quel di Bari. L’unica vittoria rumena è del 1978: a Melbourne, nel primo turno del World Group, Virginia Ruzici trascinò la Romania vincendo il singolare con Sabina Simmonds e il doppio al fianco di Mariana Simionescu.

    Nelle fila della Romania potrebbe vedersi in campo la numero due del mondo Simona Halep. A disposizione del capitano Florin Segarceanu potrebbero esserci anche Patricia Maria Tig (n.58 WTA), Irina-Camelia Begu (n.64 WTA), Sorana Cirstea (n.69 WTA) e Raluca Olaru (n.44 del mondo in doppio).Per quanto concerne l’Italia, guidata da Tathiana Garbin, le principali candidate ad una convocazione sono Camila Giorgi (n.83 WTA), Martina Trevisan (n.91 WTA), Jasmine Paolini (n.100 WTA), Sara Errani (n.106 WTA) ed Elisabetta Cocciaretto (n.133 WTA). LEGGI TUTTO