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    MotoGp, Rins passa alla Honda LCR: firmato un biennale

    ROMA – La Honda LCR, la scuderia satellite della casa giapponese amministrata da Lucio Cecchinello, ha ingaggiato Alex Rins per le prossime due stagioni di MotoGp. Lo spagnolo, lasciato a piedi dalla Suzuki (pronta a lasciare a fine anno il Motomondiale) si è così assicurato un posto nella entry list 2023. “Sono molto felice di entrare a far parte del Team LCR Honda. Cambiare squadra e moto è una sfida, ma sono pronto a dare il mio 100% e a mettere in pratica tutto ciò che ho imparato. La fiducia di Lucio e Honda è stata fondamentale per me nel decidere di affrontare questa sfida con la nuova scuderia nel 2023 e nel 2024. Vorrei ringraziarli per l’opportunità”, ha detto Rins nel comunicato ufficiale diramato dal team.
    Il benvenuto di Cecchinello
    A dare il benvenuto a Rins ci ha pensato proprio Lucio Cecchinello, team principal e CEO, che ha affermato: “Sono lieto di annunciare che Alex Rins sarà il pilota della LCR Honda CASTROL nel 2023. Abbiamo appena finito di firmare il contratto, quindi siamo finalmente in grado di annunciarlo”. “Rins è un pilota esperto, veloce e abituato ad andare a podio. Questo bagaglio di esperienza, unito alla capacità di Rins di dare consigli precisi ai suoi tecnici, ci aiuterà sicuramente a migliorare il nostro pacchetto moto, puntando a lottare per più podi”, ha poi concluso il veneziano. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Ezpeleta sull'addio di Suzuki: “Per il mondiale bastano 20 moto”

    ROMA – Con l’addio di Suzuki dalla MotoGp, a partire dalla prossima stagione la classe regina avrà 22 moto e non più 24. Un cambiamento indubbiamente significativo, che però non preoccupa Carmelo Ezpeleta. Il CEO di Dorna, pur non essendo particolarmente entusiasta della decisione della casa giapponese di lasciare la MotoGp, è apparso piuttosto tranquillo nelle parole rilasciate ai microfoni di Motorsport.com: “Per noi bastano già 20 moto per il mondiale, perciò trovo che 22 sia il numero ideale”.
    Sulla Yamaha
    Ezpeleta ha poi toccato altri due temi. Il primo è la risoluzione del contratto con la Suzuki, che legava le due parti fino al 2026, con il numero uno della Dorna si è limitato a dire: “Abbiamo raggiunto un accordo di principio con Suzuki dopo alcune discussioni”. Il secondo è la posizione della Yamaha, unica scuderia a non avere un team satellite nel 2023: “Credo che sia una situazione che riguarderà solamente la prossima stagione e non gli anni successivi”. RNF-Yamaha passerà infatti ad Aprilia al termine del campionato; tra i possibili sostituti, spicca il team VR46. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Ezpeleta: “Addio Suzuki? 22 moto numero ideale per il campionato”

    ROMA – In vista della stagione 2023, la MotoGp perde un pezzo. Suzuki ha infatti deciso di dire addio alla classe regina, risolvendo il contratto originariamente fino al 2026 e privando il campionato di due moto. Ciononostante, non sembra per nulla preoccupato Carmelo Ezpeleta. Il CEO di Dorna, pur non essendo particolarmente entusiasta della decisione della casa giapponese di lasciare la MotoGp, ha detto ai microfoni di Motorsport.com: “Per noi bastano già 20 moto per il mondiale, perciò trovo che 22 sia il numero ideale”.
    Le parole di Ezpeleta
    “Abbiamo raggiunto un accordo di principio con Suzuki dopo alcune discussioni” ha aggiunto Ezpeleta, senza sbilanciarsi più di tanto, in merito alla risoluzione del contratto con Suzuki. Infine, l’altra novità del 2023 riguarda la Yamaha. Visto che RNF-Yamaha passerà infatti ad Aprilia al termine del campionato, in occasione del prossimo anno la Yamaha sarà l’unica scuderia a non avere un team satellite. “Credo che sia una situazione che riguarderà solamente la prossima stagione e non gli anni successivi” ha spiegato il numero uno di Dorna. LEGGI TUTTO

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    Suzuki è sponsor del Torino per il decimo anno consecutivo

    Suzuki e Torino, una partnership che dura da ormai nove anni e che è destinata a proseguire a gonfie vele. La Casa giapponese infatti comparirà sulla maglia dei granata anche per la stagione sportiva 2022-23, la decima consecutiva. E inoltre, in occasione di un match, per celebrare il decimo anniversario la prima squadra indosserà una casacca celebrativa in edizione unica, un vero e proprio pezzo da collezione.
    Suzuki e Torino, un’unione di successo
    In dieci anni, Suzuki e il Torino hanno sviluppato un forte legame cementato sia dalla vicinanza territoriale (la sede di Suzuki Italia è alle porte del capoluogo piemontese) che da quella valoriale. Un rapporto di collaborazione iniziato nel 2013, dapprima in veste di Official Sponsor, e quindi dal 2015 come Main Sponsor. “Suzuki e il Torino Football Club affrontano ogni situazione a testa alta, con fierezza e rispetto – dichiara il Presidente di Suzuki Italia Massimo Nalli -. I valori autentici che animano entrambe le società le rendono amate dal pubblico. Il Toro ha innumerevoli tifosi in Italia e nel mondo e molti sono anche gli appassionati di motori che considerano speciali i mezzi Suzuki a due e a quattro ruote, come se fossero i componenti della squadra del cuore”.
    Il Torino a tutto ibrido con la Suzuki Across Plug-in dalla “maglia granata”
    “È per noi motivo di grande soddisfazione e orgoglio avere al nostro fianco, per il decimo anno consecutivo, un brand come Suzuki – afferma il Presidente granata Urbano Cairo -. È una corporation di fama mondiale, un’azienda dalla storia ultracentenaria, proprio come il Torino. Da sempre ci uniscono tradizione e innovazione e un legame consolidato da sentimenti di stima e amicizia. Anche in questa stagione Suzuki è pronta ad affrontare insieme a noi, in prima fila e su ogni terreno, tutte le sfide che ci attendono”.
    Suzuki, nuova partnership per sviluppare auto volanti LEGGI TUTTO

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    L'annuncio di Suzuki: trovato l'accordo con Dorna per lasciare la MotoGp

    ROMA – Ora è ufficiale: Suzuki lascerà la MotoGp al termine del 2022. In questi mesi la casa giapponese e la Dorna hanno cercato un accordo che è finalmente arrivato per terminare anticipatamente il contratto che la legava al Motomondiale, accordo che dopo diversi mesi è arrivato. Sulla decisione si è espresso il presidente Toshihiro Suzuki: “Abbiamo deciso di terminare la nostra partecipazione alla MotoGp e all’EWC, alla luce del bisogno di ri-allocare risorse su altre iniziative riguardanti la sostenibilità. Le corse in moto sono state per noi una piattaforma per innovazioni tecnologiche, incluse sostenibilità e sviluppo delle risorse umane”.
    Le parole di Suzuki
    “Questa decisione significa che abbiamo accettato la sfida di costruire un nuovo business convogliando capacità tecnologiche e risorse umane coltivate nelle corse, peresplorare altre strade per una società più sostenibile – ha aggiunto Suzuki -.Voglio inoltre esprimere la mia più profonda gratitudine verso i fan, i piloti e tutti coloro che hanno investito nel nostro progetto e lo hanno supportato con entusiasmo, sin dal nostro ritorno in MotoGP. Continuerò a dare il mio massimo supporto a Rins, Mir e al team, con l’obiettivo di essere competitivi sino al termine della stagione. Grazie per il supporto”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, ufficiale l'addio di Suzuki: trovato l'accordo con Dorna

    ROMA – Suzuki ha trovato l’accordo con Dorna per ufficializzare il suo addio alla MotoGp al termine del 2022. La scelta era stata annunciata diversi mesi fa, ma per rendere effettivo il distacco andava trovata un’intesa con Dorna. Sulla decisione si è espresso il presidente Toshihiro Suzuki: “Abbiamo deciso di terminare la nostra partecipazione alla MotoGp e all’EWC, alla luce del bisogno di ri-allocare risorse su altre iniziative riguardanti la sostenibilità. Le corse in moto sono state per noi una piattaforma per innovazioni tecnologiche, incluse sostenibilità e sviluppo delle risorse umane”.
    Il commento di Suzuki
    “Questa decisione significa che abbiamo accettato la sfida di costruire un nuovo business convogliando capacità tecnologiche e risorse umane coltivate nelle corse, peresplorare altre strade per una società più sostenibile – ha aggiunto Suzuki -.Voglio inoltre esprimere la mia più profonda gratitudine verso i fan, i piloti e tutti coloro che hanno investito nel nostro progetto e lo hanno supportato con entusiasmo, sin dal nostro ritorno in MotoGP. Continuerò a dare il mio massimo supporto a Rins, Mir e al team, con l’obiettivo di essere competitivi sino al termine della stagione. Grazie per il supporto”. LEGGI TUTTO

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    Livio Suppo: “Nessuna possibilità che Suzuki resti in MotoGp”

    ROMA – Livio Suppo ha confermato ciò che già era piuttosto chiaro: nonostante la trattativa per la separazione sia ancora in corso, Suzuki non proseguirà in nessun caso la sua avventura in MotoGp. Il team manger della scuderia giapponese è però intenzionato a finire al meglio l’ultima stagione in classe regina. “Suzuki ha già confermato ufficialmente che non gareggerà il prossimo anno. Al momento è in corso la trattativa con la Dorna, che non è compito mio. Ma ripetiamo che non c’è possibilità che Suzuki sia qui l’anno prossimo – ha detto nella conferenza stampa dei team manager durante il Gran Premio d’Olanda -. Voglio ringraziare tutto lo staff, perché nonostante la notizia non si è mai arreso e ha mantenuto il buon umore. L’atmosfera nella nostra hospitality è ancora molto amichevole e allegra. Certamente, sto cercando di aiutare tutti a trovare una soluzione per il prossimo anno”.
    Il commento di Suppo
    “Fondamentalmente, a Portimao, eravamo in testa al Mondiale a Squadre e Rins aveva gli stessi punti di Quartararo, ed è stato quello il momento in cui ho capito che dovevamo ritirarci – ha aggiunto Suppo scherzando -. È stato un ottimo inizio, Alex ha dimostrato di essere in buona forma, un pilota diverso rispetto allo scorso anno. Ci ??è voluto un po’ di più per Mir, ma è anche vero che ha un modo diverso di approcciare al campionato. Vuole partire con calma ed essere più forte quando arriva in Europa. Quindi quello che è successo ha probabilmente influito. Sono certo che potremo provare a finire questa stagione con buoni risultati, perché ovviamente questo ci aiuterà ad essere più felici”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Suppo: “Non c'è possibilità che Suzuki rimanga”

    ROMA – “Suzuki ha già confermato ufficialmente che non gareggerà il prossimo anno. Al momento è in corso la trattativa con la Dorna, che non è compito mio. Ma ripetiamo che non c’è possibilità che Suzuki sia qui l’anno prossimo”. Livio Suppo ha confermato ciò che già era piuttosto chiaro: nonostante la trattativa per la separazione sia ancora in corso, Suzuki non proseguirà in nessun caso la sua avventura in MotoGp. Il team manger della scuderia giapponese è però intenzionato a finire al meglio l’ultima stagione in classe regina: “Voglio ringraziare tutto lo staff, perché nonostante la notizia non si è mai arreso e ha mantenuto il buon umore – ha detto nella conferenza stampa dei team manager durante il Gran Premio d’Olanda -. L’atmosfera nella nostra hospitality è ancora molto amichevole e allegra. Certamente, sto cercando di aiutare tutti a trovare una soluzione per il prossimo anno”.
    Le parole di Suppo
    “Fondamentalmente, a Portimao, eravamo in testa al Mondiale a Squadre e Rins aveva gli stessi punti di Quartararo, ed è stato quello il momento in cui ho capito che dovevamo ritirarci – ha aggiunto Suppo scherzando -. È stato un ottimo inizio, Alex ha dimostrato di essere in buona forma, un pilota diverso rispetto allo scorso anno. Ci ??è voluto un po’ di più per Mir, ma è anche vero che ha un modo diverso di approcciare al campionato. Vuole partire con calma ed essere più forte quando arriva in Europa. Quindi quello che è successo ha probabilmente influito. Sono certo che potremo provare a finire questa stagione con buoni risultati, perché ovviamente questo ci aiuterà ad essere più felici”. LEGGI TUTTO