More stories

  • in

    A colazione con la Ferrari si fa il pieno di malinconia

    Buongiorno tristezza, amica della mia malinconia… Cantava Claudio Villa. Era il 1955. Altri tempi, ma non per la Ferrari, protagonista, anche allora, di una stagione da dimenticare. Dominò Fangio, sulla Mercedes, che però alla fine di quel campionato decise di ritirarsi dalle corse (sarebbe tornata solo nel 2010), dopo gli incidenti e i lutti che avevano funestato il campionato (mentre Alberto Ascari aveva perso la vita provando una Rossa a Monza). Altri tempi, per fortuna, an LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Giappone (Qualifiche): Verstappen alieno. Pole davanti alle McLaren! 4° Leclerc, 8° Hamilton

    SUZUKA, JAPAN – APRIL 05: Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing prepares to drive during qualifying ahead of the F1 Grand Prix of Japan at Suzuka Circuit on April 05, 2025 in Suzuka, Japan. (Photo by Mark Thompson/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // SI202504050094 // Usage for editorial use only //Vanno in archivio le qualifiche del Gran Premio del Giappone, e con grande stupore non c’è la McLaren davanti a tutti, bensì un alieno olandese: Max Verstappen conquista infatti una mostruosa pole position, con uno dei giri migliori della storia della Formula 1. Il campione del mondo firma il nuovo giro record della pista di Suzuka in 1:26.983, appena 12 millesimi più veloce di Lando Norris e 44 millesimi di Oscar Piastri. Buon 4° posto per Charles Leclerc con la Ferrari, davanti alle due Mercedes di George Russell e Kimi Antonelli. Deludente Lewis Hamilton, solo 8° e alle spalle anche di Hadjar, mentre chiudono la top-10 Albon e Bearman.
    Q1: PIASTRI DAVANTI MA CHE EQUILIBRIO!
    La McLaren mette subito le cose in chiaro con Piastri davanti a tutti, ma Russell è sempre nei dintorni a dar fastidio, anche davanti a Lando Norris. Le due Ferrari non sono lontane, appena davanti alle Red Bull. Dietro solita bagarre, da cui la spunta il “retrocesso” Liam Lawson, che con la Racing Bulls trova il primo Q2 dell’anno. Eliminate le Sauber di Hulkenberg e Bortoleto, Ocon, Doohan e Stroll.
    Q2: NORRIS DA’ LO STRAPPO, SUPER BEARMAN
    Ancora una volta Lando Norris dà uno strappo, lasciando tra sé e gli altri un paio di decimi. Tutti molto raggruppati alle sue spalle, con Russell, Piastri, Verstappen e le Ferrari a giocarsela sul filo dei centesimi. Ancora straordinario Bearman con la Haas, abbondantemente qualificato. Cambia il pilota ma non la storia della seconda Red Bull, con Tsunoda tristemente 15°: insieme al padrone di casa vanno fuori Gasly, Lawson, Alonso e Sainz.
    Q3: TRA I DUE LITIGANTI GODE UN MOSTRUOSO MAX!
    Il primo colpo è di Oscar Piastri, che rifila oltre due decimi ai fenomenali Verstappen e Leclerc, mentre Lando Norris dorme e si becca mezzo secondo dal compagno di squadra. Nel secondo tentativo è uno scambio di settori record tra i due McLaren, ma a tirare fuori il coniglio dal cilindro è Max Verstappen, che con un ultimo settore folle beffa Norris e Piastri. Leclerc mantiene la seconda fila davanti alle Mercedes, mentre Hamilton non va oltre un deludente 8° posto.

    Nr Pilota Team –Q1– –Q2– –Q3– Gap
    1 M. Verstappen Red Bull 1’27″943 1’27″502 1’26″983
    2 L. Norris McLaren 1’27″845 1’27″146 1’26″995 +0″012
    3 O. Piastri McLaren 1’27″687 1’27″507 1’27″027 +0″044
    4 C. Leclerc Ferrari 1’27″920 1’27″555 1’27″299 +0″316
    5 G. Russell Mercedes 1’27″843 1’27″400 1’27″318 +0″335
    6 K. Antonelli Mercedes 1’27″968 1’27″639 1’27″555 +0″572
    7 I. Hadjar RB 1’28″278 1’27″775 1’27″569 +0″586
    8 L. Hamilton Ferrari 1’27″942 1’27″610 1’27″610 +0″627
    9 A. Albon Williams 1’28″218 1’27″783 1’27″615 +0″632
    10 O. Bearman Haas 1’28″228 1’27″711 1’27″867 +0″884
    ——————————————————————-
    11 P. Gasly Alpine 1’28″186 1’27″822
    12 C. Sainz Williams 1’28″209 1’27″836
    13 F. Alonso Aston Martin 1’28″337 1’27″897
    14 L. Lawson RB 1’28″554 1’27″906
    15 Y. Tsunoda Red Bull 1’27″967 1’28″000
    ————————————————————–
    16 N. Hulkenberg Kick Sauber 1’28″570
    17 G. Bortoleto Kick Sauber 1’28″622
    18 E. Ocon Haas 1’28″696
    19 J. Doohan Alpine 1’28″877
    20 L. Stroll Aston Martin 1’28″271 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, A Suzuka una pista riasfaltata e pneumatici sotto stress

    Il tracciato di Suzuka, teatro del prossimo Gran Premio di Formula 1, è uno dei circuiti più severi per i pneumatici. Inoltre, il tratto di pista più impegnativo ha anche un nuovo asfalto.

    La terza gara del campionato F1 2025 vedrà il debutto stagionale della C1, la mescola più dura della gamma 2025, che sarà accompagnata dalla C2 e dalla C3. Del resto, il tracciato di Suzuka è uno dei più severi per i pneumatici nel calendario iridato ed è tradizione che Pirelli selezioni per questo appuntamento il tris di mescole più duro.
    Una novità rispetto all’edizione dello scorso anno
    Innanzitutto, l’asfalto, rifatto per una parte significativa del tracciato: dall’uscita dell’ultima chicane fino alla fine del primo settore. Si tratta di un tratto importante perché comprende curve a media e alta velocità, anche a lunga percorrenza, come le prime due in fondo al rettilineo di partenza, e sulle quali le gomme vengono stressate in maniera significativa.

    Le F1 2025 più veloci di 1″5
    Le simulazioni della vigilia – realizzate sulla base dei dati forniti dalle squadre – indicano un miglioramento dei tempi sul giro, dovuto alla combinazione fra l’effetto del nuovo asfalto in termini di grip e il progresso prestazionale delle vetture 2025, valutabile attorno al secondo e mezzo, un dato che sarà verificato già il venerdì nelle prime due ore di attività di pista.
    Il tracciato di Suzuka
    La pista di Suzuka è una delle più affascinanti ed impegnative di tutto il calendario iridato, nonché l’unica ad avere la forma di un otto. Di proprietà della Honda – che nella città della prefettura di Mie costruì nel 1960 una delle sue principali fabbriche sul territorio giapponese – è ritenuto una sfida sia in termini di guida che di rendimento delle monoposto. Il tracciato, lungo 5,807 chilometri, comprende 18 curve – alcune sono entrate nella storia di questo sport come le Esse del primo settore o la mitica 130R – ed è rimasto sostanzialmente inalterato nel corso dei decenni.
    Oltre alla già citata novità relativa al manto stradale, altri piccoli ritocchi sono stati apportati rispetto allo scorso anno, con alcuni cordoli e aree erbose che sono stati modificati. I cambiamenti più significativi hanno interessato la curva 9, dove il cordolo singolo è stato sostituito con un cordolo doppio più alto, e le curve 2, 7, 9, 14 e 17, dove le aree esterne in erba sintetica sono state sostituite con della ghiaia. LEGGI TUTTO

  • in

    5 motivi (+1) per non perdere il prossimo Gp del Giappone di Formula 1

    Il prossimo fine settimana, il Circus della Formula 1 farà tappa a Suzuka per il Gran Premio del Giappone. Il terzo round del mondiale F1 2025 sarà un apputamento da non perdere: vediamo insieme i 5 motivi (+1) per cui varrà la pena mettere la sveglia qualche minuto prima delle 7:00, domenica 6 aprile.credit @Scuderia Ferrari Press Office

    1. FERRARI, COSA ASPETTARSI DA TEAM E PILOTI
    Dopo l’ottimo mondiale 2024, tutti si aspettavano una Ferrari in lotta per il titolo anche quest’anno. Le prime due gare invece hanno riportato la Scuderia di Maranello con i piedi per terra. La pole position e la vittoria di Lewis Hamilton nella Sprint di Shanghai non bastano poter per arrivare alla sufficienza, dopo i primi due round del calendario F1 2025.
    La squadra di Fred Vasseur è chiamata ad un pronto riscatto in Giappone, per cominciare a risalire dalla quarta posizione in classifica, a pari merito con la Williams e con un pesantissimo ritardo di 61 punti dalla McLaren.
    Oltre a questo, ci sarà da tenere d’occhio anche la battaglia interna tra i due piloti: in Cina, un contatto al via, avrebbe potuto mettere fuori gara sia Leclerc che Hamilton.
    2. YUKI TSUNODA DEBUTTA IN RED BULL
    L’unico pilota giapponese in Formula 1 arriva al Gran Premio di casa subito dopo una promozione dalla Racing Bulls alla Red Bull. Le motivazioni di Tsunoda potrebbero fare la differenza anche se il circuito di Suzuka è una pista che non perdona e, sia il cambio di monoposto che il confronto con lo scomodo compagno di squadra potrebbero giocare a sfavore di Yuki.
    3. NORRIS vs PIASTRI, PER LA LEADERSHIP NEL TEAM
    Dopo due gare e una Sprint, sono solamente dieci i punti che separano in classifica i due piloti McLaren. La battaglia per la leadership all’interno del team papaya è appena iniziata e vivrà in Giappone una tappa fondamentale in quanto il vincitore metterebbe un +1 sull’avversario al capitolo vittorie.

    5. I ROOKIE SU UNA PISTA “VERA”
    Suzuki non perdona e in particolare i tanti giovani piloti di questa stagione dovranno prestare parecchia attenzione per non rischiare incidenti e “brutte figure”. Per contro dovranno riuscire a contenere il distacco dai più esperti compagni di squadra. Sfida non facile in particolare per Antonelli, Bortoleto, Hadjar e Bearman.
    +1. LAWSON, SAINZ E ALPINE
    Tra i motivi per non perdere il Gran Premio del Giappone troviamo: Lawson, chiamato ad un pronto riscatto, dopo la bocciatura in Red Bull e il ritorno in Racing Bulls; Sainz che dovrà mettere in pista una prestazione più convicente di quanto mostrato a Melbourne e Shanghai; Alpine, chiamata a muovere una classifica che recita ancora un bello “zero”! LEGGI TUTTO

  • in

    Gp Giappone F1 2025: dopo Melbourne e Shanghai, il Circus della Formula 1 fa tappa a Suzuka

    Dopo l’emozionante Gran Premio della Cina 2025 di Formula 1, tenutosi sul circuito di Shanghai, un evento ricco di colpi di scena e risultati sorprendenti, il Circus della Formula 1 si sposta in Giappone. Facciamo un passo indietro, ecco un breve riassunto dell’ultimo Gp per poi tuffarci nel prossimo appuntamento in calendario.16 LECLERC Charles (mco), Scuderia Ferrari SF-24, action during the Formula 1 MSC Cruises Japanese Grand Prix 2024, 4th round of the 2024 Formula One World Championship from April 5 to 7, 2024 on the Suzuka International Racing Course, in Suzuka, Japan – Photo Antonin Vincent / DPPI | credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Gp della Cina F1 2025: vittoria a sorpresa per Piastri
    La gara di Shanghai ha visto il trionfo di Oscar Piastri su McLaren-Mercedes, che ha conquistato la sua terza vittoria in carriera. Il compagno di squadra di Piastri, Lando Norris, ha completato la doppietta McLaren, rafforzando la posizione della scuderia papaya in testa al campionato costruttori. George Russell su Mercedes ha ottenuto un solido terzo posto mentre Max Verstappen su Red Bull ha faticato, chiudendo al quarto posto. La Ferrari ha avuto una gara difficile, con Charles Leclerc e Lewis Hamilton che hanno faticato a tenere il passo dei leader.
    Vedi anche: Ordine d’arrivo | Classifica piloti | Classifica Costruttori
    RACE WEEKEND ROUND 3: FORMULA 1 LENOVO JAPANESE GRAND PRIX 2025
    Il Gran Premio del Giappone di Formula 1 è una delle gare più iconiche e prestigiose del calendario mondiale. La sua storia, iniziata nel 1976, è un intreccio di emozioni, drammi e vittorie memorabili, che hanno reso questo evento un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di motorsport.
    Le prime edizioni in Giappone si sono corse sul circuito del Fuji, un tracciato impegnativo e spettacolare, situato alle pendici dell’omonimo monte. Tuttavia, è stato il circuito di Suzuka a diventare la casa del gran premio del Giappone, ospitando la maggior parte delle edizioni della gara.
    Suzuka è un circuito unico nel suo genere, caratterizzato da un layout tecnico, con una combinazione di curve veloci, tratti misti e chicane impegnative. Il tracciato è noto per la sua selettività e per la sua capacità di mettere alla prova le capacità di guida dei piloti.
    I momenti indimenticabili
    La storia del gran premio del Giappone è costellata di momenti indimenticabili, dalle battaglie epiche tra i grandi campioni del passato, come Ayrton Senna e Alain Prost.Tra i momenti più significativi, ricordiamo: (1) Il gran premio del Giappone del 1989, ha vissuto il contatto tra Senna e Prost che vinse il suo terzo titolo mondiale; (2) Nel 1990, Ayrton Senna conquista il suo secondo titolo mondiale; (3) L’8 ottobre 2000, sul circuito di Suzuka, la gara ha visto la vittoria di Michael Schumacher su Ferrari, seguito dai piloti della McLaren-Mercedes Mika Häkkinen e David Coulthard. Questo trionfo ha permesso a Schumacher di aggiudicarsi il campionato mondiale piloti, il suo terzo titolo in carriera, e ha segnato la prima vittoria della Ferrari nel campionato piloti dal 1979, quando Jody Scheckter conquistò il titolo; (4) Il Gran Premio del Giappone del 2022, ha visto la conquista del secondo titolo mondiale consecutivo da parte di Max Verstappen.
    Il pilota più vittorioso nella storia del Gran Premio del Giappone è Michael Schumacher, con sei successi.

    GP Giappone 2024: Verstappen trionfa a Suzuka, un successo che sa di titolo
    Il Gran Premio del Giappone 2024, quarta prova del campionato mondiale di Formula 1, è stato un evento ricco di emozioni e ha visto il dominio di Max Verstappen su Red Bull. L’olandese ha conquistato la sua 57esima vittoria in carriera, un successo che lo avvicinò sempre più alla conquista del suo quarto titolo mondiale consecutivo.
    La vigilia e le proveIl weekend di Suzuka era iniziato con le prove libere che avevano visto le Ferrari di Leclerc e Sainz in buona forma, con il monegasco che aveva fatto segnare il miglior tempo nella seconda sessione. Tuttavia, in qualifica, è stato Verstappen a conquistare la pole position, davanti alle Ferrari di Sainz e Leclerc.
    La garaLa partenza è stata relativamente tranquilla, con Verstappen che ha mantenuto la testa della corsa. Tuttavia, la gara è stata subito animata da diversi colpi di scena. Al primo giro, un incidente ha coinvolto diverse vetture, costringendo i commissari di gara a esporre la bandiera rossa. La gara è ripresa dopo circa 30 minuti, con Verstappen che ha continuato a dominare la scena. L’olandese ha mantenuto la leadership fino al traguardo, conquistando una vittoria importante per la Red Bull e per la sua carriera. Alle sue spalle, si sono piazzati il compagno di squadra Sergio Perez e Carlos Sainz su Ferrari. La gara è stata caratterizzata anche da altri episodi, come il duello per il quarto posto tra Leclerc e Norris, che ha visto il pilota monegasco avere la meglio.
    La vittoria di Verstappen a Suzuka ha rappresentato un successo importante per la Red Bull, che ha dimostrato di essere competitiva su un circuito difficile come quello giapponese. Il podio completato da Perez è stato un segnale incoraggiante per il resto della stagione.
    Il Gran Premio del Giappone si conferma uno degli eventi più importanti del calendario di Formula 1. La sua atmosfera unica, la bellezza del circuito di Suzuka e la passione del pubblico giapponese lo rendono un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di motorsport. LEGGI TUTTO

  • in

    Gp Giappone F1 2024, le pagelle: Verstappen suona la sveglia, Ferrari bella ma imperfetta

    SUZUKA, JAPAN – APRIL 06: Pole position qualifier Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing and Second placed qualifier Sergio Perez of Mexico and Oracle Red Bull Racing celebrate in parc ferme during qualifying ahead of the F1 Grand Prix of Japan at Suzuka International Racing Course on April 06, 2024 in Suzuka, Japan. (Photo by Mark Thompson/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // SI202404060255 // Usage for editorial use only //Il tradizionale appuntamento di Suzuka va già in archivio, in un’insolita finestra primaverile, inconsueta rispetto al solito periodo autunnale a cui eravamo abituati. E lo fa con uno status quo pienamente ristabilito, dopo il dominio Ferrari di Melbourne: Max Verstappen e la Red Bull tornano subito a dettare legge, ristabilendo le gerarchie. Gara di difesa, ma di sostanza, per entrambi i piloti della Rossa, con il terzo posto di Carlos Sainz e il quarto di un ottimo Charles Leclerc, in rimonta dall’ottava piazza. La McLaren di Lando Norris prova a giocarsela ma paga una strategia molto negativa. Ancora in ombra le Mercedes, sugli scudi il padrone di casa Yuki Tsunoda, mentre fa scalpore (in negativo) l’Alpine, di fatto una chicane mobile sia con Ocon che con Gasly. Questo e molto altro nelle pagelle del Gran Premio del Giappone.
    VOTO 9 A VERSTAPPEN, CHE RIPORTA TUTTI SULLA TERRA
    Il primo ritiro dopo 44 gare, patito in Australia, è già un lontano ricordo per Max Verstappen, che torna assoluto padrone della Formula 1 a Suzuka. Dominante e irraggiungibile sin dal venerdì, a voler dimostrare tutta la sua superiorità e quella della Red Bull, come testimonia la terza doppietta in quattro gare. Il campione del mondo si rivela semplicemente superiore, ad oggi imbattibile quando le cose funzionano. Nonostante la tempesta all’interno delle stanze dei bottoni del team austriaco, Mad Max continua indisturbato la sua cavalcata verso il quarto titolo mondiale. Bentornati sulla Terra.
    VOTO 8 ALLA FERRARI, ANIMALE DA GARA MA…
    Siamo di fronte a uno dei ribaltoni più eclatanti degli ultimi anni: in appena tre mesi, la Ferrari è passata dall’essere macchina da pole che, però, distrugge le gomme, a vettura difficile da comprendere al sabato ma straordinariamente efficace alla domenica. Già, perché a Suzuka la SF-24 veste un doppio abito: uno di tessuto non pregiato, rappresentato da una qualifica mediocre e che, di fatto, ha cancellato ogni residuo sogno di lottare con Max. E un altro di fattura pregiata, legato a una domenica tutta all’attacco, grazie a strategie ben architettate e una gestione gomme degna della Red Bull. E vista così, il bicchiere con cui Fred Vasseur torna dal Sol Levante appare mezzo pieno. Se poi torna anche il fulmine del sabato…
    VOTO 7 A TSUNODA, PROFETA IN PATRIA
    L’ottimo inizio di stagione di Yuki Tsunoda vive il suo momento più alto proprio nel giardino di casa, dove la bandiera giapponese torna in zona punti a distanza di 14 anni. Il pilota della Racing Bulls conferma quanto di buono visto nelle prime gare: efficace in qualifica, molto più del compagno di squadra, freddo e lucido in gara, gestendo ottimamente tutti i momenti delicati, con l’ausilio di tutto il team. Risultato: un punticino di prestigio, ottenuto davanti ai suoi tifosi. Cuore da samurai.

    VOTO 6 A NORRIS, PENALIZZATO DAL TEAM
    Se andiamo a vedere le aspettative della vigilia e l’andamento della corsa, Lando Norris torna dal Giappone con più dubbi che certezze. Sì, perché Suzuka doveva essere, sulla carta, la pista migliore per la sua macchina, occasione per andare all’attacco della Ferrari. E invece, entrambe le Rosse (persino quella di Leclerc) chiudono davanti al pilota inglese. Sia chiaro, Lando ha corso con buona lena e senza correre particolari rischi. Il problema sta, però, nel suo muretto: scellerata, infatti, la strategia di fermarsi nello stesso giro di Leclerc, ponendo di fatto fine ai sogni di podio del suo pilota. Di positivo c’è solo il comodo vantaggio su Mercedes e Aston Martin. Ma per crescere, serve ben altra intraprendenza nelle scelte strategiche.
    VOTO 5 ALLA MERCEDES, CHE NON SA CHE PESCI PIGLIARE
    Prosegue senza sosta la discesa nel limbo di anonimato della Mercedes, sempre più relegata ai margini della zona punti. Settimo George Russell, nono Lewis Hamilton, dietro nuovamente anche all’Aston Martin di Fernando Alonso, ad oggi davanti anche per prestazioni (e non solo come punti) al team di Brackley. La macchina, semplicemente, non va: che faccia caldo, freddo, sull’asciutto, sul bagnato, con ogni tipo di mescola. Un progetto, l’ennesimo, sempre più fallimentare. E se poi ci si mette il muretto anche con strategie alquanto avventate, come la ripartenza dalla bandiera rossa con gomme bianche, ecco che la frittata è completa.
    VOTO 4 AD ALBON, CHE HA PERSO IL TOCCO MAGICO
    I tempi delle rimonte e delle lotte in piena zona punti sembrano un lontano ricordo per la Williams e Alexander Albon. Il pilota thailandese, dopo quattro gare, è ancora fermo a zero punti. E, soprattutto, dà la sensazione di essere in un momento estremamente negativo: dopo l’incidente di Melbourne, eccone un altro, stavolta in gara, dopo nemmeno 500m di corsa. La collisione con Daniel Ricciardo, sebbene equiparabile come incidente di gara, ha un tasso di responsabilità superiore in seno all’ex Red Bull: troppo ottimista nella valutazione e nel corpo a corpo con l’australiano, soprattutto dopo neanche due curve di gara. Ridimensionamento?
    VOTO 3 ALL’ALPINE, ULTIMA E DECADUTA
    Fa sempre più rumore il crollo verticale dell’Alpine, che dal Giappone torna con un responso durissimo da digerire. Che, a dire il vero, va ben oltre il terz’ultimo e il penultimo posto finale di Ocon e Gasly. Perché a far riflettere enormemente è il modo in cui si è materializzato questo risultato. Per tutta la gara, entrambi i piloti si sono visti sverniciare da tutte le altre macchine: all’interno, all’esterno, sul dritto, in curva, ai box. Nessuna strategia che tenga, nonostante il coraggio e l’abilità di due piedi certamente pesanti come quelli dei due transalpini. Siamo ben oltre la crisi tecnico-politica del team: bisogna rifondare da cima a fondo. O si rischia il baratro perenne. LEGGI TUTTO

  • in

    GP Giappone F1: Red Bull troppo forte ma Ferrari supera l’esame Suzuka

    16 LECLERC Charles (mco), Scuderia Ferrari SF-24, action during the Formula 1 MSC Cruises Japanese Grand Prix 2024, 4th round of the 2024 Formula One World Championship from April 5 to 7, 2024 on the Suzuka International Racing Course, in Suzuka, Japan – Photo Antonin Vincent / DPPI | credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Dopo il trionfante Gran Premio d’Australia, concluso con le due auto di Maranello davanti a tutti, il rischio di esaltarsi in maniera ingiustificata era alto. La Red Bull, di certo, non è sparita e lo ha dimostrato ampiamente su un circuito tecnico e indicativo come quello di Suzuka. Doppietta per la squadra di Milton Keynes che fa ritornare tutti sulla terra. Ma la Ferrari può sorridere.
    Innanzitutto, anche su un tracciato così ostico, la SF-24 si è rivelata nettamente la seconda forza in pista, con solo la McLaren di Lando Norris a rappresentare una minaccia. Se si pensa poi al distacco dalla vetta, Carlos Sainz, giunto terzo al traguardo, si è preso 20 secondi, più che dimezzando quello di 7 mesi fa; questo dato rappresenta perfettamente la bontà della macchina partorita dai tecnici di Frederic Vasseur, divenuta ora comprensibile e dal setup semplice da trovare.
    Il degrado gomme su un circuito così severo da quel punto di vista è stato eccellente: basti pensare che Charles Leclerc, nominato pilota di giornata, è riuscito a fare una sola sosta, tenendo le gomme medie per quasi metà gara, qualcosa che sembrava impensabile per tutti, anche per la stessa Red Bull. Ciò ha permesso al monegasco di togliersi dal traffico e di agguantare il quarto posto finale, dopo essere stato a lungo tappato in settima posizione.

    La concorrenza dietro sembra essere stata definitivamente allontanata. L’obiettivo, adesso, è guardare avanti, sia al futuro che in pista. E davanti troviamo solo la Red Bull che a Suzuka ha già portato un primo importante pacchetto di aggiornamenti. La SF-24, invece, è ancora pressoché uguale alla macchina che ha debuttato nei test del Bahrein di febbraio. Il primo corposo intervento sulla vettura arriverà a Imola, in casa, a metà maggio. Lì si scopriranno due fattori fondamentali: in primis, se la Ferrari sarà riuscita a risolvere il problema di funzionamento delle gomme in qualifica e se davvero potrà dare fastidio ad una Red Bull ancora imprendibile. Ma più vicina. In mezzo, i due weekend con sprint di Shanghai e Miami. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Giappone (gara): gli orari delle repliche di oggi su SKY e TV8

    Non potrai vedere in diretta oppure ti sei perso il quarto Gran Premio dell’anno che si è corso questa mattina alle ore 7:00? Niente paura perché oggi, domenica 7 aprile 2024, su Sky Sport F1 e TV8 sono in programma diverse repliche della gara di Suzuka in Giappone.16 LECLERC Charles (mco), Scuderia Ferrari SF-24, action during the Formula 1 MSC Cruises Japanese Grand Prix 2024, 4th round of the 2024 Formula One World Championship from April 5 to 7, 2024 on the Suzuka International Racing Course, in Suzuka, Japan – Photo Antonin Vincent / DPPI | credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeL’appuntamento è stato trasmesso in TV su Sky Sport F1 e in streaming su NOW in diretta e in esclusiva, questa mattina alle ore 7:00. Oggi sono poi in programma diverse repliche, per chi non ha potuto seguire la quarta gara del Campionato Mondiale F1 2024. Il racconto della gara è, come sempre, affidato a Carlo Vanzini, Marc Gené e Roberto Chinchero.
    La telecronaca è affidata, come al solito, a Carlo Vanzini e Marc Gené, con Roberto Chinchero insider ai box. Davide Camicioli condurrà poi gli approfondimenti di pre e post gara con Vicky Piria. Le analisi tecniche saranno seguite da Matteo Bobbi alla Sky Sport Tech Room, mentre non mancheranno le interviste di Mara Sangiorgio e i commenti di Ivan Capelli.
    Qui sotto il programma completo di sabato su Sky Sport F1 E NOW
    Domenica 7 aprile, F1 Giappone Orari GaraOre 5.30: Paddock LiveOre 7.00: F1 garaOre 9.00: Paddock LiveOre 9.30: DebriefingOre 12.00: Race Anatomy—————————–Ore 13.00: F1 gara (replica)Ore 15.00: F1 gara (replica)Ore 17.00: F1 gara (replica)Ore 19.30: F1 gara (replica)—————————–
    Per tutti i non clienti Sky, sul canale numero 8 del digitale terreste (TV8) sarà possibile guardare in chiaro il Gran Premio.
    Qui sotto il programma completo di domenica su TV8
    Domenica 7 aprile | F1, Giappone Orari garaOre 14.00: F1 gara (differita) LEGGI TUTTO