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    🙋🏻‍♂️Straordinaria Vero Volley Monza: Civitanova battuta all’Arena 3-0

    Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-20, 25-23, 25-12)Vero Volley Monza: Di Martino 6, Grozer 20, Maar 17, Galassi 9, Zimmermann 3, Davyskiba 7; Federici (L). Pirazzoli, Magliano, Szwarc, Beretta. Ne. Visic, Marttila, Pisoni (L). All. Eccheli Cucine Lube Civitanova: Bottolo 5, Anzani 2, Zaytsev 14, Yant 8, Chinenyeze 2, De Cecco 2; Balaso (L). Nikolov 4, Gabi Garcia, D’Amico, Gottardo. Ne. Sottile, Diamantini, Ambrose (L).
    NOTE
    Arbitri: Cerra Alessandro, Cesare Stefano
    Spettatori: 2425
    Durata set: 28′, 29′, 25′. Tot. 1h22′
    Vero Volley Monza: battute vincenti 12, battute sbagliate 14, muri 12, errori 17, attacco 59%Cucine Lube Civitanova: battute vincenti 2, battute sbagliate 11, muri 5, errori 13, attacco 48%
    MVP: Stephen Maar (Vero Volley Monza)
    MONZA, 23 OTTOBRE 2022 – Notte magica per la Vero Volley Monza, capace di portarsi a casa la prima vittoria della stagione in SuperLega Credem Banca 22/23 contro una delle squadre più ostiche del campionato: i campioni d’Italia in carica della Cucine Lube Civitanova. All’Arena finisce 3-0 per la formazione di Eccheli, in grado di sfornare una performance straordinaria e riprendere un cammino iniziato in salita con tre sconfitte, di cui una al tie-break, nelle prime tre uscite. L’aria delle grandi imprese la si respira fin dalle prime battute, quando la nuova diagonale (già rodata con la nazionale tedesca) Zimmermann-Grozer gira a meraviglia. Il vantaggio nella metà del parziale (16-12) fa ben sperare la formazione brianzola, solida a muro (12 finali, di cui 4 di Maar e 2 a testa di Galassi, Grozer, Davyskiba e Di Martino). Zaytsev e Yant vanno a bersaglio, ma i cucinieri soffrono troppo la battuta della Vero Volley, devastante nelle figure di Maar, Grozer, Di Martino e Davyskiba. Vinto il primo gioco, anche il secondo si apre con Monza avanti, nonostante un maggiore equilibrio fino alla metà. I padroni di casa sono più pimpanti ed affamati, mentre Civitanova manca nello sprint per riaprirla. Blengini tenta la carta Nikolov ma, a parte qualche sparuto tentativo di rimonta guidato dal solito Zaytsev, sono i brianzoli a fare la voce grossa, aggiudicandosi il gioco ed impattando in maniera superlativa il terzo, con uno scatenato Maar autore addirittura di 6 ace (saranno 7 finali, fondamentali per fargli ottenere il premio MVP). Forte del vantaggio accumulato (21-11), il finale è tutto a tinte blu fino al 25-12 che regala alla Vero Volley Monza il primo sorriso in assoluto in regular season contro i marchigiani in 9 stagioni di massima serie.
    LE DICHIARAZIONI
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    Stephen Maar (Vero Volley Monza): “Che bella vittoria stasera. Merito del gruppo, della squadra che si è formata. Ci confrontiamo tanto tra di noi e puntiamo a crescere. Sappiamo che questo campionato è difficile e che devi far top performance ogni settimana se vuoi vincere le partite. Dopo le tre sconfitte subite abbiamo quindi cercato di alzare il nostro livello, a partire dall’allenamento, e stasera si è visto. Se giochiamo con determinazione, facendo le cose semplici, possiamo fare grandi cose. Tutti noi possiamo avere dei momenti up and down, ma se reagiamo di gruppo abbiamo ottime chance di dire la nostra. Il premio MVP? Lo dedico a Grozer. Lui è fondamentale per il nostro spogliatoio e anche per me”.
    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETEccheli sceglie Zimmermann in diagonale con Grozer, Galassi e Di Martino al centro, Davyskiba e Maar schiacciatori e Federici libero. Blengini risponde con De Cecco in regia, Zaytsev opposto, Anzani e Chinenyeze centrali, Bottolo e Yant bande e Balaso libero. Parte bene la Vero Volley, con Grozer e l’ace di Maar a regalare il break, 4-2. Il primo tempo di Di Martino e l’ace di Zimmermann coincidono con il più tre Monza, 7-4, ma Bottolo e la battuta vincente di De Cecco riportano la Cucine Lube a meno uno, 7-6. Di Martino è scatenato dal centro, con Zimmermann bravo a servirlo, ma anche Maar è lucido a muro (su Bottolo) e Monza torna sul più tre, 9-6. Zaytsev a bersaglio, ma Maar e Grozer (ace) sono caldissimi: Vero Volley avanti 12-8 e Blengini chiama time-out. Zaytsev e Chinenyeze tengono incollata la Cucine Lube, ma la Vero Volley è concentrata e Galassi dal centro piazza il 14-10. Grozer martella forte, Zaytsev non è da meno, ma sempre padroni di casa avanti 16-14. Maar mura Zaytsev, bravo a rifarsi prontamente, ma Grozer piazza un lungolinea favoloso, spingendo i suoi sul 19-16. Mini break dei cucinieri con Yant e Zaytsev (bella giocata di De Cecco di nocche, dopo una bella difesa dei suoi), 19-18, ed Eccheli chiama time-out. Nikolov spara out in battuta, Zimmermann fa il contrario e Monza vola sul 22-19. Dopo il time-out di Blengini arriva un diagonale spettacolare di Grozer che vale il 23-19 dei padroni di casa. Di Martino dal centro e Maar con la slash regalano il parziale ai brianzoli, 25-20.
    SECONDO SETStessi interpreti di inizio gara. Subito break Vero Volley con due lampi di Galassi dopo l’errore in battuta di Bottolo ed il muro di Maar su Zaytsev, 4-0. Maar a bersaglio, poi errore di Grozer da posto due e muro di De Cecco su Maar ed ace di Zaytsev: 5-4 Vero Volley ma Eccheli chiama time-out. L’errore di Grozer dopo l’errore di Galassi dai nove metri coincidono con la parità (7-7), ma il primo tempo di Di Martino e l’errore di Yant valgono il più due monzese, 9-7. Grozer sale in cattedra con delle giocate favolose: due mani e fuori dopo un pallonetto vincente portano la Vero Volley sul 12-9 e Blengini chiama time-out. Dentro Nikolov per Bottolo tra le file della Cucine Lube, con Davyskiba che martella bene in pipe e Grozer dai nove metri (14-10 Monza). Diversi errori per parte al servizio accompagnano il gioco sul 16-13, poi Grozer a segno per i lombardi, Nikolov per i marchigiani e Anzani che mura Davyskiba: 17-15 Vero Volley ma time-out Eccheli. Fase cruciale del set, con i campioni d’Italia in carica sempre in agguato (18-16). Monza però è davvero in giornata: Maar gioca bene il mani e fuori, Grozer mura Yant e la Vero Volley va sul 20-17, costringendo Blengini al time-out. Alla ripresa del gioco Galassi a segno dal centro, poi doppia di Zimmermann, muro di Chinenyeze su Maar e meno uno Civitanova, 21-20. Mani e fuori di Maar, con Blengini che rimanda dentro Bottolo per Nikolov, poi giocata di Yant ma errore di Zaytsev: 23-21 Vero Volley. Grozer non sbaglia dopo la giocata di Zaytsev, 24-22, ma Bottolo è chirurgico per il meno uno Civitanova. Grozer regala il set ai suoi, 25-23.
    TERZO SETNikolov al posto di Yant unica novità in campo rispetto agli stessi undici del primo e secondo set. Altra partenza da favola della Vero Volley, capace con il servizio (anche due ace di Maar) di costruire un muro solido e un contrattacco efficace: 6-2 e time-out Blengini. Alla ripresa del gioco ancora ace di Maar, pallonetto di Davyskiba e allungo monzese 9-2. Zaytsev interrompe la serie paurosa di Maar, ma Galassi schiaccia forte dal centro (10-3 Vero Volley). Di Martino, poi Anzani per due volte (muro su Grozer) ma sempre Monza in vantaggio, 14-6, grazie ai lampi di Davyskiba, Maar e ancora Di Martino (muro su Anzani). Grozer prima va a segno da posto due e poi agevola con un servizio fortissimo la slash di Galassi per il 17-8 Vero Volley. Ancora Grozer, poi due ace di Maar e monzesi che viaggiano sul velluto, portandosi sul 20-9. Yant e Zaytsev tentano di dare una scossa alla Cucine Lube, 20-11 ed Eccheli chiama time-out. Davyskiba a segno per due volte, intervallato dall’ace di Zimmermann, ed è 24-12 per i monzesi, che vanno a chiudere grazie all’invasione a muro di Yant, 25-12 e 3-0. LEGGI TUTTO

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    Espugnato il PalaPanini: l’Allianz Powervolley vince al tie break contro Modena

    CAMPIONATO SERIE A MASCHILE 2022/2023
    VALSA GROUP MODENA-ALLIANZ MILANO
    MODENA 23/10/2022
    ESULTANZA MILANO
    FOTO GALBIATI – PIZZI
    MODENA – Grande prova dell’Allianz Powervolley che, nella quarta giornata del girone di andata di campionato, espugna il PalaPanini e trova il terzo successo consecutivo della stagione. Prova d’orgoglio e di sostanza per i ragazzi di coach Piazza contro gli avversari di giornata della Valsa Group Modena per 3-2 con i parziali 26-24, 21-25, 25-21, 23-25, 14-16, che raccontano di quel carattere tipico recuperato dalla squadra e tipico dell’allenatore e del gruppo, in due ore e venti al cardiopalma.
    Salgono a quota 7 punti in classifica Piano e compagni che ritrovano la vittoria al PalaPanini (non succedeva dalla stagione 2020/2021) il che rende tutto ancora più speciale. Il match si chiude in 5 set in 2 ore e 20 di gioco, con Milano che si porta a casa la posta in palio e si prende temporaneamente il quarto posto. Guidata da una buona prova di Porro in regia, la squadra di Piazza trova conferme nel duo Mergarejo-Ebadipour (33 punti in due) e sempre più interessanti soluzioni nei centrali che portano in dote punti (17 tra Piano, Loser e Vitelli. Match intenso, con Milano che si lascia sfuggire nel primo set la possibilità di vincere il parziale avendo accumulato un vantaggio di 5 punti, se non che poi farsi recuperare (da 16-21 a 25-23), con la squadra che poi ha saputo ritrovarsi nel quarto (23-25).Si chiude così nel migliore dei modi la settimana per Milano che trova un successo che consentirà alla squadra di godere di un paio di giorni di meritato riposo prima di proiettarsi alle nuove sfide delle prossime settimane, a partire da domenica (30 ottobre) all’Allianz Cloud con Verona.

    CAMPIONATO SERIE A MASCHILE 2022/2023VALSA GROUP MODENA-ALLIANZ MILANOMODENA 23/10/2022SCHIACCIATA PATRYFOTO GALBIATI – PIZZI
    Jean Patry (Allianz Powervolley Milano): « È stata una partita incredibile, abbiamo vissuto tante emozioni, è stato come andare sulle montagne russe. Non abbiamo mai mollato e si è visto nel quarto set dove eravamo in svantaggio nel punteggio ma ci siamo ripresi con l’energia e la testa. Abbiamo combattuto molto, ricordo ancora lo scambio nel quinto set in cui la palla non cadeva mai e tutti l’abbiamo toccata almeno una volta. Sono molto contento soprattutto perchè siamo a Modena che è considerata il tempio del volley. Sono orgoglioso della mia squadra.».

    CRONACA
    Primo set:Proseguono le rotazioni di coach Piazza che, pur mantenendo l’assetto standard, si presenta con Ebadipour e Mergarejo in posto 4, Vitelli e Loser al centro, Porro-Patry in diagonale di posto 2 e Pesaresi libero. Equilibrio composto in partenza, primo allungo del set per Milano: Loser mette in crisi la ricezione emiliana e conquista il doppio vantaggio 5-7, ma ci pensa Ngapeth ad azzerare il distacco(7-7). È il servizio di Mergarejo a mettere in crisi Modena, conquistando il break (8-10). Colpo lungo per il martello cubano, 13-16, poi segue Patry che porta Milano sul 13-17. Sul recupero di Porro, è Ebadipour ha chiudere l’azione facendo insaccare il pallone nel muro avversario, obbligando così coach Giani al time out sul punteggio di 16-21. Accorcia subito le distanze Modena che approfitta di un annebbiamento di Milano per accaparrarsi punti e portarsi a -1 dai meneghini (20-21). Con sofferenza Milano ha una palla per chiudere il set, ma Ngapeth rimanda tutto ai vantaggi. L’invasione di Milano dà la possibilità a Modena di fare suo il parziale e non si lascia sfuggire l’occasione: Lagumdzija mette la parola fine 24-26.

    Secondo set:
    Lungolinea vincente in avvio di Mergarejo prima e l’errore di Lagumdzija poi, Milano è in vantaggio 0-2. Equilibrio in avvio di set, Loser in primo tempo per l’8-10, poi Patry conferma con il suo block out 8-11 e Giani chiama time out. Sul servizio del centrale argentino, Milano accumula distacco, ricezione modenese in crisi e ne approfitta Vitelli che mette a terra il suo primo tempo 9-14. Mantiene il vantaggio di +4 Milano con l’errore di Lagumdzija in battuta. Ancora una volta Modena però si fa sotto verso il finale di parziale, commette troppi errori al servizio, lasciando respiro ai meneghini (18-21). Milano questa volta non si lascia recuperare, e guadagna la possibilità di chiudere il set con la pipe meravigliosa di Mergarejo (20-24), Ebadipour viene chiamato in causa da Porro e risponde presente: 21-25.

    Terzo set:Parziale da dimenticare per i meneghini: poco efficaci in tutti i fondamentali, consentono a Modena fin da subito di acquisire e consolidare il vantaggio. +2 Milano sul monster block di Loser (1-3), passa in vantaggio per la seconda volta nel match Modena con l’ace di Rinaldi prima, e la diagonale vincente di Ngapeth poi (6-4). Ingrana Modena, ed è Milano a dover rincorrere questa volta, 10-6 con la palla corta di Ngapeth. Mergarejo in pipe conquista il punto, 16-13. Non una grande prestazione in questo parziale per i meneghini che anche al servizio commettono qualche errore di troppo (6 errori in battuta), e non riescono ad accorciare le distanze, Krick in primo tempo per il  22-18. Ngapeth si guadagna il set point per i suoi, ma il doppio fallo di Bonacchi (entrato sul 21-24 con il doppio cambio su Patry) consegna il set a Bruno e compagni 25-21.

    Quarto set:Parte bene Milano con Ebadipour, ma Modena si riporta subito avanti con Krick (5-3). Non riesce a passare Milano, Modena rifila prima un muro a Porro e poi ad Ebadipour 9-7. Tocco modenese sull’attacco di Patry (11-11), Lagumdzija conquista il punto (13-12) e coach Piazza cambia Ebadipour con Ishikawa. L’opposto turco abbatte la ricezione milanese, rifilando 3 ace di fila (20-16). Ricuce le distanze Milano con l’errore in attacco di Modena prima, e il lungolinea di Mergarejo poi (21-20). Milano fa del fondamentale del muro la sua arma in questo finale di set: prima il capitano Matteo Piano e poi Jean Patry (21-22). Servizio vincente per l’opposto transalpino che si prende la possibilità di chiudere il quarto parziale (22-24). Ed è proprio il francese a rimandare l’esito al tie break, 23-25.
     
    Quinto set:
    Matteo Piano mette a terra l’attacco dell’1-2, poi parità con l’attacco out di Ngapeth (5-5). Cambio campo con il punteggio a favore di Modena 8-7 siglato da Lagumdzija. Jean Patry prima con la sua potente diagonale, poi con l’ace porta i suoi in vantaggio 9-12. Errore al servizio per Modena, e Milano si conquista la possibilità di chiudere il match (11-14), rimanda Milano con Patry che tira fuori (13-14). Muro di Krick su Ebadipour, si rimanda tutto ai vantaggi. Ci pensa Vitelli a portare i suoi alla vittoria con la sua palla vorta al servizio, 14-16.

    TABELLINO
    VALSA GROUP MODENA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 2-3 (26-24, 21-25, 25-21, 23-25, 14-16)

    Valsa Group Modena: Bruno 2, Pope, Stankovic, Ngapeth 16, Sala, Krick 8, Lagumdzija 28, Bossi 5, Rossini (L), Rinaldi 9. N.e. Gollini (L), Sanguinetti, Salsi. All. Andrea Giani.

    Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 18, Lawrence, Bonacchi, Vitelli 7, Loser 6, Patry 21, Piano 4, Ishikawa, Porro, Pesaresi (L), Ebadipour 15. N.e.: Colombo (L). All. Roberto Piazza.

    NOTE 
    Durata set: 29’, 31’, 28’, 30’, 23’. Durata totale: 2 h e 20 minuti.
    Valsa Group Modena: battute vincenti 9, battute sbagliate 29, muri 8, attacco 47%, 39% (21% perfette) in ricezione.
    Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 7, battute sbagliate 23, muri 4, attacco 48%, 36% (16% perfette) in ricezione.
    Arbitri: Florian – Cappello. Terzo Arbitro: Turtù.
    Impianto: PalaPanini di Modena
    MVP: Jean Patry (Allianz Powervolley Milano) LEGGI TUTTO

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    Maarten Van Garderen: “Serve maggiore serenità, dobbiamo migliorare”

    “Serve maggiore serenità, abbiamo commesso troppi errori e subìto troppe murate. Abbiamo numeri troppo bassi nel nostro attacco, dobbiamo assolutamente migliorare il nostro gioco e la nostra intesa”. È la lucida analisi di Maarten Van Garderen, schiacciatore olandese della Emma Villas Aubay Siena, dopo la gara persa dalla compagine senese contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Mvp dell’incontro è stato Yuri Romanò, ex della sfida, autore di 16 punti nel corso dei tre set giocati al PalaEstra. Mattoncini importanti per il successo degli emiliani sono stati messi poi da Lucarelli e Simon, con la sapiente regia di Brizard.
    Ancora Van Garderen: “Abbiamo giocato contro Piacenza, che è una squadra di giganti e ci hanno messo sotto. Nel secondo e terzo set abbiamo provato a lottare, ma non è bastato. Dobbiamo lavorare tanto. Piacenza ha battuto molto bene, noi abbiamo subìto qualche ace di troppo ma il loro livello di battuta è stato alto. In certe situazioni dovevamo essere più decisi, se così non è diventa molto dura”.
    La Emma Villas Aubay Siena riprenderà domani i propri allenamenti in vista della prossima giornata di campionato, che vedrà la squadra di coach Paolo Montagnani impegnata in trasferta sabato 29 ottobre alle ore 18 contro Cisterna.

    “Sono molto contento della squadra e di ciò che siamo riusciti a far vedere, a partire dal primo set – è stato il commento post partita di Lucarelli, schiacciatore di Piacenza, tra i migliori giocatori dell’incontro. – Abbiamo sbagliato poco nel primo set, qualcosa in più dopo. Il nostro sistema muro-difesa ha funzionato bene, sono contento dei miglioramenti e dell’evoluzione del team. Ci stiamo pian piano amalgamando, abbiamo avuto anche alcuni infortuni ma ora stiamo crescendo. Questa è la strada che vogliamo prendere”.
    Queste invece le parole dell’mvp Yuri Romanò, ex di giornata: “Vincere qua a Siena non è mai facile, ci siamo riusciti e lo abbiamo fatto bene. Ci eravamo detti di aggredire subito i nostri avversari e così abbiamo fatto, la squadra è in crescita ma c’è ancora tanto da lavorare”.
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    Secondo successo consecutivo per i biancorossi che espugnano Siena. Lorenzo Bernardi: “Restiamo con i piedi per terra, adesso testa alla gara con Monza”.

    Siena 22.10.2022 – Una vittoria netta, limpida e mai in discussione. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza espugna il PalaEstra di Siena, segna la prima vittoria stagionale lontano da casa e avanza in classifica. Partita ben giocata dai biancorossi che non sono mai apparsi in difficoltà. Giusto approccio alla gara, intesa in campo biancorosso cresce scambio dopo scambio, Lucarelli gioca tutta la partita e il suo apporto in fatto di equilibri è fondamentale. Romanò si prende il secondo set di quasi riposo ma per il resto è un martello immarcabile, bene dalla linea dei nove metri, Scanferla è autore di qualche difesa solo da applausi. Siena cerca di tenere botta, ci riesce più o meno fino a metà di ogni set ma poi nulla può.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Bernardi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Basic alla banda, Scanferla è il libero. Leal è in panca, Alonso non c’è. Dall’altra parte della rete Siena risponde con Finoli Ignacio e Pinali in diagonale, Ricci e Mazzone al centro, Petric e Van Garderen alla banda, Bonami è il libero.
    Due punti consecutivi di Romanò, ex di turno premiato dal presidente di Siena Bisogno, valgono il primo break della serata: 6-8. È il là per l’allungo deciso di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, Romanò ha la mano calda (86% in attacco), due muri dello stesso opposto e di Simon nel giro di pochi scambi valgono otto lunghezze di vantaggio (8-16) per i biancorossi. Siena è all’angolo, il set è tutto in discesa per i biancorossi. Il set point arriva sulla battuta in rete di Siena, al cambio campo si va con il punto di Brizard.
    Sulla battuta sbagliata di Basic e l’ace di Mazzone Siena cerca l’allungo (6-4), a quota 9 è parità. L’equilibrio viene rotto da Lucarelli che nel giro di pochi scambi piazza prima un delizioso pallonetto e poi un perfetto diagonale (14-17). Primo tempo di Simon, errore in attacco di Siena (14-19) con Montagnani che chiama il secondo time a disposizione. I padroni di casa qualche punto lo raccolgono e si avvicinano (19-21), muro di Lucarelli, primo tempo di Caneschi e sono cinque i set point per i biancorossi (19-24), il parziale si chiude sull’attacco out di Van Garderen.
    L’ace su Lucarelli vale il doppio vantaggio per Siena (9-7), il diagonale dello schiacciatore riporta le squadre in parità a quota 10, il suo successivo ace fa vestire i panni della lepre ai suoi. Siena spinge in battuta, qualche errore arriva non solo dalla linea dei nove metri ma anche in attacco (13-16), ha però la forza di rialzarsi (15-16 e 16-17), ci pensano Romanò con un mani fuori e Simon a muro a fare allungare o suoi (16-19). Siena recupera, l’ace di Pinali vale il meno uno (19-20), ace di Simon ed è 19-22, sono tre i match ball per la squadra biancorossa (21-24), il primo se lo annulla da sola con la battuta lunga di Basic, chiude Romanò.
    “Volevamo dare continuità al risultato con Trento – sottolinea coach Bernardi – ci siamo riusciti ma restiamo con i piedi per terra e continuiamo a lavorare come stiamo facendo. Stasera mi è piacito soprattutto la grande sicurezza che ha la squadra ha mostrato in campo anche nei momenti di difficoltà. Ora testa solo alla gara con Monza”.
    Felice per la vittoria anche Yuri Romanò, migliore in campo.
    “Vincere qua a Siena non è mai facile, ci siamo riusciti e lo abbiamo fatto bene. Ci eravamo detti di aggredire subito i nostri avversati e così abbiamo fatto, sì la squadra è in crescita ma c’è ancora tanto da lavorare”.

    EMMA VILLAS AUBAY SIENA – GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA 0-3
    (12-25, 19-25, 22-25)      
    EMMA VILLA AUBAY SIENA: Van Garderen 7, Ricci 2, Pinali 11, Petric 3, Mazzone 6, Finoli Juan Ignacio 1, Bonami (L), Raffaelli, Pereyra 1, Biglino 3, Pinelli. Ne: Ngapeth, Pochini (L). All. Montagnani.
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Brizard 3, Lucarelli 10, Simon 9, Romanò 16, Basic 9, Caneschi 6, Scanferla (L). Ne: Hoffer (L), Recine, Gironi, Leal, Cester, de Weijer. All. Bernardi.
    Arbitri: Canessa di Bari, Simbari di Milano.
    Note: durata set 25’, 32’ e 33’ per un totale di 90’. MVP: Romanò. Emma Villas Aubay Siena: battute sbagliate 10, ace 3, muri punto 4, errori in attacco 11, ricezione 49% (36% perfetta), attacco 31%. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 13, ace 5, muri punto 7, errori in attacco 5, ricezione 43% (34% perfetta), attacco 55%. LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Aubay Siena ko al PalaEstra, Piacenza vince tre set a zero

    Piacenza si aggiudica il match al PalaEstra e conquista la gara contro la Emma Villas Aubay Siena per tre set a zero. È il secondo successo di fila per il team emiliano che mostra ottime qualità di squadra e le individualità dei vari Romanò, Lucarelli, Brizard. I biancoblu non riescono così a conquistare i primi punti del loro campionato. Mvp è l’ex Yuri Romanò, che fa capire tutto sin dal primo set da lui chiuso con 9 punti e con l’86% in attacco.
    Primo set Siena comincia il match con Finoli e Pinali sulla diagonale palleggiatore-opposto, Petric e Van Garderen in banda, Mazzone e Ricci centrali, Bonami libero. Piacenza parte con Brizard-Romanò, Lucarelli-Basic, Simon-Caneschi, Scanferla.
    Giulio Pinali inizia con le marce alte ed è subito sfida nella sfida tra lui e Yuri Romanò, gli opposti delle due formazioni e della Nazionale italiana. Piacenza prova ad allungare e mette giù ancora con Romanò il punto che vale il 6-8. Il servizio del team emiliano mette in difficoltà i biancoblu, un attacco di Petric termina out e così la Gas Sales Bluenergy raggiunge il massimo vantaggio: 8-12. Il divario si amplia con un bel pallonetto di Lucarelli, una murata vincente di Romanò e con qualche attacco out dei locali: 8-16. Romanò continua a colpire, è suo anche il diciottesimo punto dei biancorossi. Dai nove metri Romanò piega la difesa locale e mette a segno anche l’11-19. Coach Montagnani inserisce Raffaelli per Petric e poi Pereyra per Pinali.
    Romanò va nuovamente a segno: 11-23. Pereyra mette giù il pallone, il primo set si chiude sul 12-25 con la murata vincente di Brizard. Molto basso il 26% in attacco fatto registrare da Siena nel corso del primo set. In battuta Piacenza è già riuscita a realizzare tre ace (2 di Romanò, 1 di Lucarelli). Sono 9 i punti di Yuri Romanò nel primo set, da lui chiuso con l’86% in attacco.
    Secondo set Si vedono sul taraflex grandi giocate di Piacenza anche in fase difensiva. Petric riesce infine a bucare il team di coach Bernardi dopo uno scambio lungo e spettacolare: 10-9. Petric trova il varco giusto e colpisce ancora. Piacenza mette la testa avanti quando Brizard si mette in proprio e infila il punto che vale l’11-12. Piacenza allunga poggiandosi su Lucarelli e Simon, che danno spettacolo: 14-18 in favore del team ospite. Siena cerca di rientrare e di recuperare con il muro vincente di Daniele Mazzone su Yuri Romanò: 18-20. Bella la pipe chiusa da Maarten Van Garderen (19-21). Lucarelli mura Van Garderen ed è +4 per Piacenza: 19-23. Brizard innesca bene al centro Caneschi che tocca delicatamente per un altro punto break del team ospite. Van Garderen manda out la schiacciata, il secondo set termina sul 19-25.
    Terzo set Si arriva sulla parità sul 9-9 con la murata di Romanò su Petric. Dentro Biglino, che mette giù un bel punto. Poi è ancora Lucarelli-show: ace dello schiacciatore di Piacenza (10-11). Basic ha la meglio del muro a tre senese (11-12). Caneschi mura Pinali per il punto dell’11-13. Bravo Biglino a sbarrare la strada a Yuri Romanò: 15-16. Servizio vincente di Giulio Pinali: 19-20. Simon dai nove metri colpisce: 19-22. L’intesa Brizard- Romanò produce un’altra grande giocata, così Piacenza è ad un passo dalla vittoria del match: 20-23. Pinali bene in diagonale: 21-23. È Romanò a chiudere il set sul 22-25.
    Piacenza vince per tre set a zero. LEGGI TUTTO

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    Meravigliosa Gioiella Prisma Taranto: espugnata Verona

    MERAVIGLIOSA GIOIELLA PRISMA TARANTO, ESPUGNATA VERONA
    Al termine di una partita mozzafiato durata più di due ore, la squadra di Di Pinto vince al tie-break e conquista altri due punti preziosissimi in casa della WithU
    Spettacolo di due ore a Verona: la Gioiella Prisma Taranto vince l’incontro di anticipo della quarta giornata, battendo a domicilio la WithU Verona per 3-2 ( 17-25, 25-17, 23-25, 25-22, 15-13) dopo un match combattutissimo.
    I rossoblù sono riusciti a fermare l’opposto russo Sapozhkov che nei primi parziali fa bello e cattivo tempo, in un gioco che non lascia scampo ai rossoblù con l’innesto di un brillante Magalini che ha dato equilibrio agli scaligeri. Ma gli attaccanti ionici non cedono e con grande grinta e determinazione e con un sontuoso Antonov che mette a terra i palloni scottanti (18 punti) e un Loeppky silenzioso che cresce poco a poco durante il match ( 21 punti) vincono al tie break. Super anche Stefani, mai pago, che fa testa a testa nel confronto con il russo (21 punti).
    “Bisogna fare i complimenti a questa squadra – commenta soddisfatto il coach di Taranto Vincenzo Di Pinto – perché c’era una differenza fisica enorme e bisognava giocare di squadra, ho chiuso la preparazione dicendo che sarebbe stato un match tra Ulisse e Polifemo, bisognava giocare di astuzia e cosi abbiamo fatto, loro hanno fatto valere i centimetri ma noi abbiamo avuto testa, tecnica e pazienza e abbiamo tenuto un ritmo alto”.
    IL MATCH La Withu parte con Raphael-Sapozhkov in diagonale, al centro Mosca e Cortesia, in posto 4 Mozic e Keita, libero Gaggini.
    La Gioiella schiera la diagonale Falaschi-Stefani, al centro Alletti-Larizza, in posto 4 Antonov e Loeppky, libero Rizzo.
    La Gioiella parte bene portandosi avanti 5-6 con buone soluzioni di Stefani e Antonov. Con un ace di Keita però la Withu ribalta, 7-6, poi Sapozhkov firma l’8-7. Alletti in primo tempo riporta la parità 8-8. L’errore di Loeppky in attacco vale il 10-8. Sapozhkov viene murato e la Gioiella aggancia di nuovo 10-10. E’ un punto a punto, poi Sapozhkov fa ace per il 14-12, Stefani viene murato e Verona allunga 15-12. Sul servizio del russo, Keita allunga 16-12. Sapohzkov allunga ancora e firma il 18-13, poi ace di Keita decreta il 19-13. Stefani firma il 20-15ma viene poi murato per il 22-15. Il gap è ampio, Loeppky sbaglia il servizio e Verona si aggiudica il primo set 25-17.
    Nel secondo set Taranto si porta subito avanti 3-7 con un ace di Stefani, ma Verona si riporta vicino, con un Keita per larghi tratti incontenibile. Ma Taranto ne ha di più: Loeppky fa mani out e allunga 6-12. Viene murato Sapozhkov per il 6-13, poi Mozic spara out e nel punto successivo Raphael sbaglia il palleggio per il 6-15, mister Stoytchev chiama time out. Al rientro Keita firma il 7-15 in pipe. Entra Magalini su Mozic. Keita viene murato per il 7-17. Pipe di Loeppky per l’8-18. Ancora Loeppky a terra per l’11-22. Larizza in primo tempo, 12-23, un acuto di Mosca in primo tempo permette di rosicchiare un punticino a Verona, 13-23. Poi Stefani piazza out e Verona si avvicina ancora un po’ e si porta sul 15-23. Stefani passa per il 15-24, poi Magalini in pipe firma il 16-24. Stefani attacca out 17-24. Larizza chiude in primo tempo 17-25.
    Parte forte Verona nel terzo set e si porta 9-6. Keita firma l’11-7, Falaschi tiene vivo con un pallonetto di prima intenzione e conquista l’11-8. Saspozhkov allunga 13-11. Buona serie al servizio di Sapozhkov per il 15-11. Antonov firma il 15-13 e il 15-14. Ace di Loeppky e la Gioiella impatta 15-15. Antonov tiene la parità per il 16-16. Antonov sorpassa 17-18. Stefani passa per il 18-19. Antonov fa ace per il 18-20. Loeppky con un tocco sul muro firma il 21-22. Ma Verona non cede e firma il 22-22. Stefani attacca out per il 23-22. Magalini fa mani out 24-22. Stefani firma il 24-23. Magalini mette a terra il 25-23.
    Punto a punto nel quarto set, che vede Verona andare avanti 8-7, ma la Gioiella Prisma non molla, e mantiene la parità con una pipe di Antonov. Il punto a punto prosegue e Verona si porta sul 14-13. Mozic viene murato da Stefani per il 14-15, poi Sapozhkov spara out e mister Stoytchev chiama time out. Al rientro la Gioiella allunga ancora trascinata da Stefani 14-18. Ma Verona mai doma mette a terra il 17-20, poi Stefani in parallela conquista il 17-21, viene murato Antonov per il 19-21. Grozdanov per il 20-21. Un contrasto a rete decreta il 20-22 per i rossoblù. Alletti mette a terra il 21-23. Grozdanov batte out poi Sapozhkov schiaccia out per il 22-25.
    Tie-break caldissimo in cui tutti gli attaccanti non si risparmiano, si porta subito avanti Taranto con Antonov. Alletti in primo tempo per il 2-3. Mozic tiene botta 3-3. Ma Antonov mani out sistema ogni pallone difficile. Stefani per il 5-6,poi Mozic spara out. Ace di Loeppky e si va al cambio campo 6-8. Stefani attacca out e Antonov poi si rifà con una bella diagonale 9-10. Magalini ancora a terra, ma poi Antonov porta la Gioiella ancora avanti, 10-11. Loeppky però sbaglia l’attacco e Verona ribalta 11-12. Zic attacca out per il 12-13, poi una doppia di Grozdanov decreta il 12-14. Antonov in diagonale chiude i giochi 13-15.
    WithU Verona – Gioiella Prisma Taranto 2-3 (25-17, 17-25, 25-23, 22-25, 13-15)
    WithU Verona: Vieira De Oliveira 0, Mozic 13, Mosca 6, Sapozhkov 22, Keita 12, Cortesia 4, Gaggini (L), Zanotti 0, Spirito 0, Grozdanov 3, Magalini 10. N.E. Bonisoli, Jensen. All. Stoytchev.
    Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 1, Loeppky 20, Larizza 7, Stefani 21, Antonov 17, Alletti 8, Pierri (L), Cottarelli 0, Rizzo (L), Andreopoulos 0. N.E. Ekstrand, Gargiulo. All. Di Pinto.
    ARBITRI: Braico, Pozzato.
    NOTE – durata set: 23′, 25′, 32′, 30′, 20′; tot: 130′.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Dalla Riva LEGGI TUTTO

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    Perugia prova a mettere la quarta domani a Padova

    Tornano a viaggiare in Superlega i Block Devils che salgono in Veneto per affrontare domani pomeriggio i padroni di casa di coach Cuttini. Sir a caccia della quarta vittoria in campionato. Anastasi pronto a dare minutaggio ad alcuni elementi della rosa, veneti con Petkovic e Takahashi sorvegliati speciali. Fischio d’inizio alla Kioene Arena alle ore 18:00 con diretta TV su Raisport e diretta streaming sulla piattaforma web Volleyballworld.tv

    Torna a viaggiare la Sir Safety Susa Perugia.Dopo la seduta di lavoro tecnico e di studio tattico di stamattina, partono oggi nel primo pomeriggio i bianconeri alla volta di Padova dove domani pomeriggio affronteranno i padroni di casa della Pallavolo Padova. Fischio d’inizio alla Kioene Arena per le ore 18:00 con diretta TV su Raisport e diretta streaming sulla piattaforma web Volleyballworld.tv.È il libero bianconero Massimo Colaci a presentare la sfida.“Padova è una squadra che gioca bene, ricca di entusiasmo, che regala poco e con caratteristiche secondo me ben precise a partire dal servizio. Hanno degli ottimi battitori in salto, penso in particolare a due giocatori, ed hanno dei centrali molto bravi nella battuta flot. Cercheranno sicuramente di metterci in difficoltà per farci giocare qualche palla alta in più, dovremo essere pazienti e molto bravi a giocare le azioni lunghe”.Rosa al completo per coach Anastasi che, fedele al suo credo di dare continuità e rotazione a tutti i giocatori a disposizione, potrebbe anche stavolta apportare delle modifiche al sestetto di partenza. Decisiva in tal senso l’ultima rifinitura domattina alla Kioene Arena quando i bianconeri saggeranno l’impianto di gioco. Al netto di possibili variazioni, il 6+1 iniziale potrebbe essere quello con Giannelli in regia, Rychlicki in diagonale, Russo e Solè coppia di centrali, Leon e Semeniuk martelli ricevitori e Colaci libero.Perugia va a caccia della quarta affermazione in campionato e dovrà giocare la sua migliore pallavolo per farlo perché di fronte troverà un avversario, la Pallavolo Padova, certamente in buona condizione e cliente assolutamente scomodo.Due vittorie nelle prime tre gare di campionato per i ragazzi di coach Cuttini che hanno saputo avere la meglio di due club di rango come Modena e Civitanova. Padova viene dallo stop della terza giornata e Cisterna e, di fronte al proprio pubblico, avrà certamente sete di riscatto. Cuttini dovrebbe presentare inizialmente l’ex Saitta in cabina di regia con il serbo Petkovic in diagonale, Canella (prodotto del vivaio patavino) e Crosato (cresciuto nelle giovanili del Volley Treviso) al centro della rete, il giapponese Takahashi ed il bulgaro ex Verona Asparuhov in posto quattro con il tedesco ex Trento Zinger a presidiare la seconda linea.La potenza di Petkovic e le qualità tecniche di Takahashi sono certamente i punti di riferimento di Saitta nel gioco d’attacco di Padova con i Block Devils che dovranno fare buona guardia in particolare sui due giocatori se vorranno far propria la contesa.
    PRECEDENTI
    Ventidue i precedenti tra le due formazioni. Diciannove le vittorie della Sir Safety Susa Perugia, tre le affermazioni della Pallavolo Padova. L’ultimo confronto diretto lo scorso 20 febbraio nel match di ritorno della regular season 2021-2022 con vittoria dei bianconeri al PalaBarton 3-1 (19-25, 25-22, 25-22, 25-13).
    EX DELLA PARTITA
    Un solo ex in campo e gioca con la maglia di Padova. Si tratta del regista patavino Davide Saitta, a Perugia in serie A2 nella stagione dal 2010-2011.
    DIRETTA TV SU RAISPORT E STREAMING SU VOLLEYBALLWORLD.TV
    Il match di domani tra Padova e Perugia sarà visibile in diretta TV su Raisport ch. 58 a partire dalle ore 18:00 con il commento live di Maurizio Colantoni ed Andrea Lucchetta. Diretta streaming anche sulla piattaforma web Volleyballworld.tv a partire dalle ore 18:00.
    DIRETTA SUI CANALI SOCIAL
    La voce dell’ufficio comunicazione, direttamente dalla tribuna stampa della Kioene Arena, racconterà live alle ore 18:00 Padova-Perugia sui canali social della società bianconera.
    DIFFERITA DEL MATCH SU UMBRIA TV
    Un’ampia sintesi di Padova-Perugia sarà trasmessa in replica lunedì alle ore 20:30 sul canale 10 di Umbria TV, televisione ufficiale della Sir Safety Susa Perugia. Martedì nuovo appuntamento con “Golden Set”, il programma di approfondimento sui Block Devils in onda sempre su Umbria TV alle ore 21:30. Ospiti in studio di Federica Monarchi e Marco Cruciani per la Sir Safety Susa Perugia saranno il regista Simone Giannelli ed il centrale Flavio Gualberto.
    PROBABILI FORMAZIONI:
    PALLAVOLO PADOVA: Saitta-Petkovic, Canella-Crosato, Takahashi-Asparuhov, Zinger libero. All. Cuttini.SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli-Rychlicki, Russo-Solè, Leon-Semeniuk, Colaci libero. All. Anastasi.Arbitri: Massimiliano Giardini – Roberto Boris
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Big match per Milano: al PalaPanini per il confronto con Modena

    MILANO – Big match in vista. Modena per l’Allianz Powervolley Milano. Dopo la vittoria casalinga su Siena, la squadra di coach Piazza si prepara a scendere di nuovo in campo per la quarta giornata di campionato, prevista domani alle ore 15.30 al PalaPanini di Modena. Avversario sul cammino dei meneghini sarà la Valsa Group per un confronto dai contorni sempre speciali, come spesso accaduto negli ultimi anni quando le due compagini si sono affrontate senza esclusioni di colpi.
    L’iniezione di fiducia con la vittoria 3-0 sui toscani domenica scorsa, ha ritemprato l’ambiente meneghino affrontando un’altra settimana in palestra all’insegna del lavoro per costruire giorno dopo giorno la crescita del gruppo e la propria conseguente consapevolezza, con particolare attenzione alla pericolosità e alle insidie del campionato italiano, perché anche quelle partite che, sulla carta, possono sembrare più facili in realtà non lo sono. Un concetto base che Piano e compagni certamente non hanno mai sottovalutato, ma che va interiorizzato passo dopo passo, soprattutto se ci si prepara ad un big match affascinante come quello con Modena. Mai come negli ultimi anni le due squadre si affrontano a viso aperto, Modena rimane una squadra molto pericolosa come ha dimostrato l’avvio di stagione, nonostante le due sconfitte subite prima con Padova al tie break e poi con Civitanova domenica scorsa, la sfida entusiasmante con Piacenza ha dato lustro alla compagine emiliana. D’altronde al PalaPanini, nomi noti come Ngapeth, Bruno e il turco Lagumdzija, di certo vorranno regalare al loro pubblico un riscatto morale e sportivo importante. Non si farà intimorire certamente l’Allianz Powervolley desiderosa di proseguire la sua corsa in campionato cavalcando l’onda di entusiasmo che le ultime partita hanno portato.
    DICHIARAZIONI – Paolo Porro (Allianz Powervolley Milano): «Abbiamo disputato tre partite: mentre con Cisterna non abbiamo dato il meglio di noi, con Monza e Siena abbiamo giocato molto bene e questo ci ha permesso di accrescere la fiducia in noi stessi, anche in allenamento stiamo crescendo tanto. Modena sarà molto carica, soprattutto dopo la sconfitta con Civitanova la scorsa settimana, avrà voglia di riscatto; poi il fattore campo è sicuramente un punto a loro favore. Noi però abbiamo fiducia e siamo carichi per affrontare la partita al meglio».
     
    PRECEDENTI: Le due squadre si sono incontrate già 25 volte. 5 successi per Milano e 20 per Modena. 
    EX: Elia Bossi a Milano Power nel 2018/2019; Yuki Ishikawa a Modena nel 2014/2015; Matteo Piano a Modena nel 2014/2015, 2015/2016, 2016/2017; Paolo Porro a Modena nel 2020/2021.
    A CACCIA DI RECORD
    In carriera Regular Season: Earvin Ngapeth – 25 attacchi vincenti ai 2000, – 2 muri vincenti ai 200 (Valsa Group Modena); Matteo Piano – 4 ace ai 100 (Allianz Milano).In carriera: nessuno.
    COME VEDERE LA PARTITA: La partita sarà visibile sul sito Volleyballworld.tv a partire dalle ore 15:30
    PROBABILI FORMAZIONI
    Valsa Group Modena: Bruno – Lagumdzija, Stankovic – Krick, Ngapeth – Rinaldi, Gollini (L). All. Giani.
    Allianz Powervolley Milano: Porro – Patry, Loser – Piano, Ishikawa – Ebadipour, Pesaresi (L). All. Piazza.
    Arbitri: Florian – Cappello. Terzo Arbitro: Turtù.
    Impianto: PalaPanini di Modena. LEGGI TUTTO