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    Taranto vince al PalaEstra (1-3)

    Taranto espugna il PalaEstra aggiudicandosi il match della nona giornata del campionato di Superlega per tre set a uno. Stefani gioca una grande partita così come fa Larizza al centro. La Gioiella Prisma conquista il primo set, Siena viene fuori nel secondo parziale ma nel terzo sono gli ospiti a riprendere il comando delle operazioni. Per i pugliesi sono tre punti importanti per la classifica.
    Primo set Emma Villas Aubay Siena al via con Finoli in cabina di regia e Pinali opposto, Petric e Van Garderen schiacciatori, Mazzone e Ricci al centro, Bonami libero. Taranto inizia con Falaschi e Stefani sulla diagonale palleggiatore-opposto, Loeppky e Antonov in banda, Alletti e Larizza centrali, Rizzo libero.
    Taranto comincia con un bel punto dell’opposto Stefani, al quale risponde Van Garderen. Ma gli ospiti con Stefani e Alletti volano immediatamente sull’1-4. Pinali gioca bene sulle mani del muro avversario: 2-4. Il vantaggio dei pugliesi si amplia fino al +4 con l’ace di Aimone Alletti. Pinali non sbaglia, ma dall’altra parte della rete colpisce anche Loeppky: 4-8. Sul 4-9 coach Montagnani chiama time out per parlare con i suoi giocatori. La Gioiella Prisma serve con buona qualità, Petric inventa però due colpi di alta scuola che consentono ai senesi di rimanere a contatto: 6-10. L’attacco dei tarantini mantiene alte percentuali, va a segno anche Antonov. Quando Van Garderen mura Stefani Siena si avvicina: 8-11. Van Garderen riceve bene e poi finalizza con il punto del 9-12. Tuttavia il cambio palla di Taranto funziona in questa fase assai bene: altro punto di Stefani. Al quale seguono i punti break di Loeppky e Larizza per il 9-15.
    Pinali continua a realizzare, poco dopo Ricci mura in bellissimo stile Antonov. E quando Stefani spara out le due squadre sono quasi a contatto: 13-16. Dopo il time out chiamato da coach Di Pinto Falaschi trova Loeppky, che dà a Taranto il nuovo +4. Petric e Van Garderen mettono giù due palloni pesanti: è 16-18. Due errori di fila in attacco per la Gioiella Prisma portano alla parità.
    Entra Pochini al posto di Petric. Bravissimo Finoli a trovare Pinali, che non sbaglia: 19-19. Pochini riceve assai bene sull’ottimo servizio di Antonov, Van Garderen mette giù. Il muro di Larizza porta i pugliesi sul +2: 20-22. Punteggio ad elastico: il punto di Petric vale il 22-22. Un altro muro di Larizza vale il nuovo +2 ospite: 22-24. Mazzone a segno, Loeppky chiude il primo set sul 23-25. I tarantini chiudono il primo set con il 57% in attacco.
    Secondo set Siena ricomincia con maggior piglio. Pinali, Petric e Van Garderen trovano buone giocate che producono punti: locali avanti 9-5. Dai nove metri Pinali realizza l’ace dell’11-6. Che dopo il time out richiesto da coach Di Pinto si ripete con un altro servizio vincente: ora i senesi veleggiano sul +6: 12-6. Combinazione Finoli-Ricci e veloce che dà il 16-13. Come nel set precedente coach Montagnani mette dentro Pochini per Petric. Una bella giocata di Alletti tiene lì Taranto: 17-16. Siena sprinta e allunga: Van Garderen con potenza schiaccia il 21-18. Ancora Larizza in un momento caldo del match, un suo muro vale il 21-20. Dentro anche Ngapeth al posto di Mazzone. Van Garderen colpisce: 23-21. Muro di Fabio Ricci al termine di uno scambio lunghissimo: 24-22. Coach Di Pinto mette Cottarelli al servizio, è Maarten Van Garderen a dare la vittoria nel set ai senesi: 25-23.
    Dieci punti per Pinali in questo set, da lui chiuso con il 70% in attacco.
    Terzo set Tanto equilibrio sul taraflex. Si arriva sul 7-7 con il punto di Stefani con mani-out sul muro senese. Antonov mura Pinali: 7-8. Con pazienza la Emma Villas Aubay cuce il punto del 9-10 con Mazzone, al quale segue l’ace (il terzo dell’incontro) per Pinali. Pipe di Van Garderen, poco dopo Finoli trova bene Petric ed è ancora punto per Siena.
    Stefani continua a sbagliare poco e a rappresentare una sicurezza per la Gioiella Prisma. Lo stesso vale per Pinali dall’altra parte della rete.
    L’ace di Petric permette a Siena di mettere la testa avanti: 16-15. Tre punti di fila di Taranto ribaltano tuttavia la situazione. Van Garderen da posto 4 schiaccia con profitto. Ma la Gioiella Prisma è in un momento positivo, l’attacco funziona e arriva anche un’altra murata vincente (saranno 4 per gli ospiti in questo set): 17-21. Pinali bene per il 18-21. In campo ci sono anche Biglino e Raffaelli ed è quest’ultimo l’autore della murata vincente del 19-21. Sul taraflex anche Pereyra al posto di Pinali. Muro di Loeppky: 19-23. Raffaelli a segno: 20-23. Stefani chiude il terzo set con il pallonetto che porta al 20-25.
    Quarto set Da segnalare nella prima parte del set un bellissimo salvataggio, praticamente sui led, di Maarten Van Garderen che propizia poi il punto dell’8-8. Taranto mette la freccia con due punti di Stefani: 12-14. Altro muro di Larizza: 12-15. Ancora due muri per Taranto: 13-17. Gli ospiti in serie positiva si spingono fino al +6: 13-19. Confermato dalla veloce chiusa da Alletti. Siena dimezza lo svantaggio e si porta sul -3. Pinali realizza l’ace che vale il 20-22. Stefani ancora a segno, gli risponde Petric. È Stefani a chiudere il set sul 22-25 e quindi il match. LEGGI TUTTO

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    🙋🏻‍♂️Una Vero Volley Monza da applausi espugna Padova 3-0

    Pallavolo Padova – Vero Volley Monza 0-3 (16-25, 23-25, 21-25)Pallavolo Padova: Volpato 1, Petkovic 12, Takahashi 8, Crosato 4, Saitta 1, Desmet 7; Zenger (L). Gardini 1, Canella 2, Guzzo, Asparuhov 3. Ne. Lelli (L), Favaro. All. CuttiniVero Volley Monza: Zimmermann, Davyskiba 14, Galassi 14, Grozer 10, Maar 10, Beretta 2; Federici (L). Visic, Pirazzoli (L), Szwarc. Ne. Marttila, Magliano, Rossi. All. Eccheli
    NOTE
    Arbitri: Piana Rossella, Cascione Vincenzo
    Durata set: 23′, 33′, 30′. Tot. 1h26′
    Pallavolo Padova: battute vincenti 3, battute sbagliate 16, muri 3, errori 25, attacco 33%Vero Volley Monza: battute vincenti 2, battute sbagliate 12, muri 12, errori 22, attacco 49%
    Impianto: Kioene Arena di Padova
    MVP: Jan Zimmermann (Vero Volley Monza)
    PADOVA, 27 NOVEMBRE 2022 – Secondo successo consecutivo per la Vero Volley Monza, brava ad espugnare la Kioene Arena di Padova in tre set. Il convincente 3-0 rifilato dalla squadra di Massimo Eccheli ai padroni di casa della Pallavolo Padova è un mix di qualità e solidità, con un muro-difesa da urlo e un servizio efficace in grado di agevolarlo. Con Maar e Federici a ricevere con precisione, Zimmermann ha quindi potuto orchestrare la manovra con serenità, trovando in Galassi e Davyskiba (14 punti a testa, di cui 5 muri per l’azzurro, che ha chiuso anche con il 67% in attacco) le soluzioni più efficaci per perforare una mai doma squadra di casa. I veneti subiscono la fuga degli ospiti nel primo set, ma si rialzano con orgoglio nella fase finale di secondo parziale quando, sotto 21-16, trovano le forze di risalire con Petkovic e Desmet fino alla parità, 23-23. L’esperienza di Grozer (10 punti per il tedesco) nel finale regala ai suoi il primo punto del match e l’entusiasmo per approcciare col piede giusto un terzo parziale quasi mai in discussione. Con questo successo Monza fa sentire la sua presenza nella corsa ad un posto tra le prime otto in chiave Coppa Italia. La sfida di domenica prossima, fissata all’Arena contro Modena, sarà un altro appuntamento chiave in questo senso.
    LE DICHIARAZIONIJan Zimmermann (Vero Volley Monza): “Il primo set abbiamo giocato abbastanza bene, poi siamo calati un po’. Sono tre punti importantissimi, anche se siamo consapevoli di dover migliorare ancora tante cose. Questo successo può essere un bel passo verso la qualificazione alla Coppa Italia, anche se saranno fondamentali le prossime due gare, a partire da quella di domenica in casa contro Modena. Come sto a Monza? Mi trovo benissimo. I compagni sono fantastici, mi hanno accolto davvero bene ed io sono felice”.
    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETEccheli schiera Zimmermann in diagonale con Grozer, Galassi e Beretta centrali, Maar e Davyskiba bande e Federici libero. Cuttini risponde con Saitta-Petkovic, Volpato e Crosato al centro, Takahashi e Desmet schiacciatori e Zenger libero. Break patavino con Petkovic e l’errore di Maar, 3-1, ma il canadese di rifà prontamente, andando a firmare un attacco vincente ed un ace che valgono il pari, 6-6. Punto a punto fino al 9-9, poi Davyskiba e Galassi on fire (muro su Takahashi), 11-9 Monza. Galassi inizia a carburare anche in attacco e dai nove metri (ace), accompagnando i suoi sul 14-11, che diventa 15-11 dopo l’errore di Crosato. Dopo il time-out Padova continua la fuga monzese guidata Grozer e Davyskiba (18-12), poi ancora Maar dopo l’errore di Gardini ed è 20-14. Finale in scioltezza della Vero Volley, che chiude 25-16 con Grozer e Galassi.
    SECONDO SETNuovo set e stessi interpreti di inizio match. Monza vola subito sul 5-2 con Davyskiba, incrementando, sempre con il bielorusso, 8-4. Padova tenta di rientrare con Takahashi (8-5 e 9-6), ma Davyskiba in attacco e Galassi a muro (due di fila) sono devastanti: 13-6. Dentro Canella per Volpato ma le cose non cambiano: Grozer martella bene da posto due e porta i suoi sul 19-13. Sembra che il set sia in mano ai monzesi (Davyskiba, 20-15), ed invece Padova esce con carattere e arriva fino al meno uno, con un filotto di tre punti prima e di due poi (Petkovic e Desmet), 23-21. Il time-out di Eccheli non scuote i suoi abbastanza: Takahashi firma la parità, 23-23. Un attacco vincente di Grozer e l’errore di Petkovic, però, regalano il parziale alla Vero Volley, 25-23.
    TERZO SETDopo un equilibrio iniziale, è la Vero Volley a piazzare il break con Galassi e Davyskiba, 8-6. Padova tiene il passo degli ospiti con Desmet e Petkovic, arrivando alla parità 10-10. Si riapre una fase equilibrata fino al 12-12, con il muro di Grozer su Takahashi ed il mani e fuori di quest’ultimo nell’azione successiva. Con il turno in battuta di Grozer, i monzesi costruiscono un break di due punti, 14-12, allungando 16-13 con il muro di Beretta su Desmet, poi sostituito da Asparuhov. Il bulgaro va subito a bersaglio, poi arriva l’errore di Grozer ed i patavini accorciano nuovamente a meno uno, 16-15. I veneti tentano la reazione, ma Zimmermann in battuta agevola il contrattacco dei suoi, espresso a meraviglia da Davyskiba e Galassi, 20-16. Takahashi va a bersaglio, ma Galassi fa la stessa cosa dal centro e Monza accelera, 21-18. Spinge bene Petkovic per i veneti, incapaci però di contenere le offensive di Maar, 23-19. Pallonetto vincente di Asparuhov dopo l’errore in battuta di Galassi e Eccheli chiama time-out sul 24-21 dei suoi. Al ritorno in campo l’errore di Takahashi regala set, 25-21 e gara 3-0 a Monza. LEGGI TUTTO

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    SuperLega Credem Banca: i risultati della 9a di andata

    Domenica 27 novembre 2022 SuperLega Credem Banca: i risultati del 9° turno
    SuperLega Credem Banca9a Giornata: Civitanova espugna Piacenza a suon di rimonte con acuto finale al tie break, Perugia soffre a Cisterna, ma fa valere la legge dei Block Devils, Modena prende 3 punti chiave con Verona
    Risultati 9a Giornata di Andata SuperLega Credem Banca: Top Volley Cisterna – Sir Safety Susa Perugia 1-3 (15-25, 25-18, 20-25, 22-25)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cucine Lube Civitanova 2-3 (25-21, 21-25, 25-16, 15-25, 13-15)
    Valsa Group Modena – WithU Verona 3-1 (25-19, 14-25, 25-18, 25-22)
    In campo ora Emma Villas Aubay Siena – Gioiella Prisma Taranto
    Pallavolo Padova – Vero Volley Monza
    Giocata ieri:Itas Trentino – Allianz Milano 1-3 (20-25, 25-21, 15-25, 22-25)
    Top Volley Cisterna – Sir Safety Susa Perugia 1-3 (15-25, 25-18, 20-25, 22-25) – Top Volley Cisterna: Baranowicz 5, Bayram 1, Rossi 9, Dirlic 15, Sedlacek 12, Zingel 4, Staforini (L), Catania (L), Zanni 1, Kaliberda 9, Gutierrez 1. N.E. Martinez, Mattei. All. Soli. Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 3, Plotnytskyi 17, Solé 9, Rychlicki 21, Leon Venero 23, Resende Gualberto 2, Colaci (L), Semeniuk 0, Russo 2, Ropret 0. N.E. Piccinelli, Cardenas Morales, Herrera Jaime, Mengozzi. All. Anastasi. ARBITRI: Rossi, Lot. NOTE – durata set: 23′, 29′, 29′, 32′; tot: 113′. Spettatori: 2.286. MVP: Rychlicki.
    La Sir Safety Susa Perugia suda le classiche sette camicie nella 9ª giornata di SuperLega Credem Banca, ma espugna con potenza e tecnica la tana della Top Volley Cisterna per 3-1. Nel primo set Cisterna è in confusione e i ragazzi di Anastasi ne approfittano prendendo il largo e chiudendo 15-25. I pontini reagiscono trovando punti importanti con Kaliberda e Dirlic, 8-5. Cisterna si distingue a muro e prende il largo (17-11). Anastasi corre ai ripari e mette dentro Semeniuk inizialmente lasciato in panchina, ma il team di casa chiude il set con un ace di Dirlic (25-18). Perugia rientra in campo nel terzo set con il sestetto titolare. Si gioca punto a punto (16-15), ma è Perugia a rimettere la testa avanti con Leon, che piazza a terra due ace e poi mura Gutierrez (18-23). Chiude il set Rychlicki (20-25). Quarto atto con Cisterna lanciatissima (10-6). Gli umbri si rifanno sotto con Leon che trova la traiettoria giusta per mettere a terra la palla del meno uno (15-14), poi Russo mura Kaliberda ed è pareggio (15-15). La Top Volley si riporta avanti prima con Gutierrez e poi Sedlacek trova mani fuori degli avversari (19-18). Gioco di prestigio al Palasport di Rossi che si inventa un pallonetto che lascia tutti a bocca aperta (20-18). La Sir non molla ed è di nuovo pareggio con Solè (20-20). Perugia si aggiudica la partita vincendo il quarto set in volata (22-25).
    MVP : Kamil Rychlicki (Sir Safety Susa Perugia)SPETTATORI : 2.886
    Falivene Gianrio (presidente Top Volley Cisterna): “Siamo stati bene in campo contro una grande squadra, chiaro che ci sono momenti in cui loro vanno in battuta e tirano forte. Lo sapevamo, va bene così, ci siamo battuti bene. Ci sono state squadre accreditate molto più di noi che non hanno trovato tutto questo campo. Dobbiamo fare tesoro di quanto fatto di bene oggi e affrontare con lo spirito giusto le prossime gare”.
    Oleh Plotnytskyi (Sir Safety Susa Perugia): “È stata una partita durissima, Cisterna ha giocato davvero bene davanti al proprio pubblico ed è difficile affrontare i pontini in casa loro. Sono molto contento del fatto che abbiamo giocato tutti insieme nei tanti momenti di difficoltà. Ci siamo aiutati l’un l’altro in campo e questo è stato determinante per raggiungere il risultato”.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cucine Lube Civitanova 2-3 (25-21, 21-25, 25-16, 15-25, 13-15) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 8, Santos De Souza 15, Alonso 14, Romanò 13, Leal 12, Cester 8, Caneschi 0, De Weijer 0, Scanferla (L), Gironi 3, Basic 1, Recine 0. N.E. Hoffer. All. Bernardi. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 3, Yant Herrera 13, Diamantini 7, Zaytsev 21, Nikolov 10, Chinenyeze 7, Gottardo 0, D’Amico (L), Balaso (L), Bottolo 7, Garcia Fernandez 2. N.E. Ambrose, Sottile, Anzani. All. Blengini. ARBITRI: Cesare, Canessa. NOTE – durata set: 26′, 27′, 24′, 23′, 21′; tot: 121′. Spettatori: 3.008. MVP: De Cecco.
    Sorride la Cucine Lube Civitanova, recrimina, e anche tanto, Gas Sales Bluenergy Piacenza per le occasioni sprecate. Sempre avanti in fatto di set, in vantaggio anche nel tie break per 12-8, la formazione piacentina subisce la rimonta dei campioni d’Italia e da questa gara porta a casa solo un punto. Un primo set vinto da Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, la risposta dei cucinieri, un terzo atto dominato dagli emiliani, ma poi il quarto parziale approcciato male con assist a Civitanova. Nel tie break Piacenza prende il largo, anche di quattro lunghezze (12-8), con un gioco autoritario, ma poi lasciato il via libera ai cucinieri, bravi a non demordere e soprattutto apparsi più reattivi in ogni scambio. Squadre in campo con il segno rosso sul volto a testimonianza della campagna contro la violenza sulle donne.
    MVP : Luciano De Cecco (Cucine Lube Civitanova)SPETTATORI : 3.008
    Lorenzo Bernardi (allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Questa squadra deve fare un salto di qualità nella mentalità e se non lo riesce a fare si perdono partite di questo genere. Non si può vincere un terzo set senza rischiare nulla e poi approcciare il quarto set come lo abbiamo approcciato. Anche nel tie break, avanti 12-8, si è festeggiato troppo. Quando giochiamo siamo tra le migliori squadre e se giochiamo uno, due set vuol dire che sappiamo giocare, giocare male gli altri è solo questione di mentalità. Non possiamo continuare a regalare ai nostri avversari”.
    Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova) : “Avevamo già dimostrato capacità di reagire a Tours in Champions League dopo la scoppola di Cisterna. Anche in Francia eravamo sotto, ma ci siamo ripresi. Dobbiamo abituarci a soffrire con ragazzi giovani che devono crescere in ricezione e in attacco. I ragazzi sono stati davvero bravi. La chiave? La duttilità della squadra, l’intercambiabilità dei giocatori italiani e stranieri, il modo in cui il gruppo riesce a trovare un equilibrio!”.
    Valsa Group Modena – WithU Verona 3-1 (25-19, 14-25, 25-18, 25-22) – Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 0, Ngapeth 20, Sanguinetti 7, Lagumdzija 20, Rinaldi 7, Stankovic 8, Gollini (L), Rossini (L), Sala 3, Salsi 0. N.E. Bossi, Pope, Krick, Marechal. All. Giani. WithU Verona: Spirito 3, Keita 12, Grozdanov 5, Sapozhkov 15, Mozic 14, Mosca 11, Bonisoli (L), Perrin 0, Gaggini (L). N.E. Vieira De Oliveira, Zanotti, Cortesia, Jensen, Magalini. All. Stoytchev. ARBITRI: Puecher, Zanussi. NOTE – durata set: 26′, 22′, 25′, 32′; tot: 105′. Spettatori: 4.123. MVP: Ngapeth.
    La Valsa Group Modena doma in quattro set la WithU Verona nel match valido per il 9 turno di andata della SuperLega Credem Banca e lancia un segnale chiaro nella volata per la griglia della Del Monte® Coppa Italia. Modena parte col sestetto composto da Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Rossini libero. Verona schiera Spirito-Sapozhkov, Mozic-Keita schiacciatori, Grozdanov-Mosca centrali con Gaggini libero. Parte fortissimo Verona che si porta sul 10-5 con Sapozhkov in grande spolvero. Cambia passo la Valsa Group, che alza i giri del motore e arriva alla parità (10-10) in un PalaPanini che è una bolgia. Ngapeth, Rinaldi e Sanguinetti, guidati da un grande Bruno, portano Modena al 20-16. L’ace di Lagumdzija manda i padroni di casa sul 24-19, poi è la pipe di Ngapeth a chiudere il primo parziale. Nel secondo set Verona va sul 6-11. Si arriva al 10-18 con gli scaligeri che non si fermano. La WithU chiude 14-25 il set, è 1-1. Nel terzo parziale Modena va sul 7-3 con un grande Rinaldi. Ancora Sanguinetti, Modena scappa sul 14-10. Lagumdzija porta la Valsa Group sul 18-14. Valsa Group chiude 25-18 il set, è 2-1. Nel quarto atto va sul 10-6 Modena con l’ace di uno scatenato Earvin Ngapeth. Si arriva al 18-16 con i gialli che piazzano un altro break e chiudono 25-22 il parziale.
    MVP : Earvin Ngapeth (Valsa Group Modena)SPETTATORI : 4.123
    Salvatore Rossini (Valsa Group Modena): “Abbiamo pensato al dopo Perugia, focalizzandoci sul match di stasera. C’era un Palazzo meraviglioso e siamo stati bravi, sul pezzo, l’abbiamo vinta soprattutto con la tecnica”.
    Radostin Stoytchev (allenatore WithU Verona): “Siamo partiti molto bene, poi siamo calati e questo è dato dalla poca esperienza. Abbiamo risposto alla grande nel secondo parziale. La gara si è giocata in battuta e ricezione, dove noi non abbiamo inciso tanto, a differenza loro. L’attacco non è stato un problema, a muro abbiamo avuto ottime percentuali. Siamo caduti nelle provocazioni e abbiamo dato troppa attenzione a ciò che succedeva fuori dal campo. Questo ha determinato il nostro calo”.
    Giocata ieri :Itas Trentino – Allianz Milano 1-3 (20-25, 25-21, 15-25, 22-25) – Itas Trentino: Sbertoli 4, Michieletto 12, Lisinac 17, Kaziyski 14, Lavia 5, Podrascanin 4, Pace (L), Nelli 0, Dzavoronok 6, Laurenzano (L), D’Heer 1. N.E. Berger, Cavuto, Depalma. All. Lorenzetti. Allianz Milano: Porro 5, Mergarejo Hernandez 11, Ebadipour 17, Patry 13, Ishikawa 15, Vitelli 10, Pesaresi (L), Lawrence 1, Bonacchi 0. N.E. Colombo, Loser, Piano. All. Piazza. ARBITRI: Luciani, Florian. NOTE – durata set: 23′, 29′, 24′, 27′; tot: 103′. Spettatori: 2.383. MVP: Ebadipour.
    Classifica SuperLega Credem BancaSir Safety Susa Perugia 30, Valsa Group Modena 17, Itas Trentino 16, WithU Verona 14, Cucine Lube Civitanova 14, Allianz Milano 14, Top Volley Cisterna 14, Gas Sales Bluenergy Piacenza 13, Vero Volley Monza 9, Pallavolo Padova 6, Gioiella Prisma Taranto 6, Emma Villas Aubay Siena 3.
    1 incontro in più: Sir Safety Susa Perugia, Valsa Group Modena, Itas Trentino.1 incontro in meno: Vero Volley Monza, Gioiella Prisma Taranto2 incontri in meno: Pallavolo Padova.3 Incontri in meno: Emma Villas Aubay Siena.
    10ª giornata di andata Regular Season SuperLega Credem Banca sabato 3 dicembre 2022, ore 16.00Sir Safety Susa Perugia – Gioiella Prisma Taranto Diretta Volleyballworld.tv
    sabato 3 dicembre 2022, ore 18.00Itas Trentino – Pallavolo Padova Diretta RAI SportDiretta Volleyballworld.tv
    domenica 4 dicembre 2022, ore 18.00Vero Volley Monza – Valsa Group Modena Diretta Volleyballworld.tv
    domenica 4 dicembre 2022, ore 20.30WithU Verona – Emma Villas Aubay Siena Diretta Volleyballworld.tv
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Top Volley Cisterna Diretta RAI Sport e Volleyballworld.tv
    lunedì 5 dicembre 2022, ore 19.30Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova VARIAZIONE IMPIANTO – Diretta Volleyballworld.tv LEGGI TUTTO

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    Cucine Lube Civitanova vince in rimonta la sfida con gli emiliani. Lorenzo Bernardi: “Questa squadra deve crescere in mentalità”.

    Piacenza 27.11.2022 – Sorride Cucine Lube Civitanova, recrimina, e anche tanto, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. Sempre avanti in fatto di set, avanti anche nel tie break per 12-8 la formazione piacentina ha subito la rimonta dei Campioni d’Italia e da questa gara porta a casa solo un punto. Un primo set vinto da Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, un terzo dominato ma poi ecco il quarto parziale approcciato non nel migliore dei modi e Civitanova è andata a nozze. Nel tie break Piacenza è sempre stata avanti anche di quattro lunghezze (12-8) ma poi ha lasciato via libera ai cucinieri bravi a non demordere e soprattutto apparsi più reattivi in ogni scambio. Squadre in campo con il segno rosso sul volto testimonianza della campagna contro la violenza sulle donne.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Bernardi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Cester e Alonso al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Simon non è referto. La Cucine Lube Civitanova risponde con De Cecco e Zaytsev in diagonale, Diamantini e Chinenyeze al centro, Nikolov e Yant alla banda, Balaso è il libero.
    Equilibrio fino a quota 9 poi con Romanò a spingere in battuta Cester là davanti segna tre punti consecutivi (12-9). L’allungo dei padroni di casa è deciso, Civitanova fatica e quando arriva l’ace di Leal il vantaggio di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è di cinque lunghezze (15-10) che poco dopo diventano sei con il muro di Alonso (19-13). I marchigiani crescono in difesa, piazzano un ace che vale il meno due (20-18), i biancorossi reggono la rimonta, con Leal piazzano il muro del 23-19 e quindi lo stesso schiacciatore porta il primo di cinque set point (24-19), si va al cambio campo sull’errore in attacco degli ospiti.
    Grande equilibrio in campo, le due squadre ribattono su punto su punto, sul 14 pari segnato da Romanò Civitanova mette a segno un minibreak (14-16), coach Bernardi chiama time out. I Campioni d’Italia allungano ancora (16-20), dentro Gironi che si mette subito in mostra con due attacchi vincenti (18-21), Civitanova ha trovato misura e colpi con un po’ tutti i suoi attaccanti e ricucire lo strappo per Brizard e compagni diventa difficile. Si avvicinano i biancorossi (21-23) con l’ace di Brizard, chiude Bottolo appena in campo con un ace,
    Ace di Brizard (7-4), Leal e quindi ancora il regista francese ed è 11-7 con Blengini a chiamare tempo. Dalla linea dei nove metri c’è Romanò che al rientro in campo piazza l’ace del 12-7 e subito dopo muro di Cester. Romanò continua a spingere in battuta e creare problemi alla ricezione avversaria per poi attaccare in pipe per il 20-13, viaggia forte Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, ace di Leal ed è 23-14, il primo di nove set point arriva sulla battuta in rete dei cucinieri (24-15), chiude Alonso con un perfetto primo tempo ottimamente servito da Brizard.
    In casa Lube c’è Bortolo in campo per Nikolov e subito mette in crisi la ricezione piacentina (3-7), Piacenza potrebbe andare a meno due ma il contrattacco out di Romanò e il successo ace marchigiano portano a cinque le lunghezze di vantaggio dei cucinieri (6-11). Altro contrattacco out questa volta di Basic in campo per Leal (7-12), due ace di Lucarelli (10-14) riaccendono le speranze dei padroni di casa subito spente dal nuovo allungo dei Campioni d’Italia (11-18). Il set per gli ospiti è in discesa, il tie break arriva con l’ace di Garcia appena entrato in campo.
    Cerca subito l’allungo Gas Sales Bluenery Volley Piacenza con Romanò (4-2), la Lube resta lì aggrappata al set, al cambio campo i padroni di casa sono avanti di due lunghezze (8-6). L’errore in attacco della Lube porta a tre i punti di vantaggio degli avversari (9-6), il muro di Gironi appena entrato in campo vale il 12-8 con Blengini che chiama tempo. Recupera Civitanova (12-11), Bernardi chiama tempo. Punto di Cester, punto di Zaytsev (13-12), il muro secco su Alonso vale per gli ospiti la parità a quota 13, il match ball è marchigiano che poi chiudono con un muro su Lucarelli.
    “Questa squadra deve fare un salto di qualità nella mentalità – sottolinea a fine gara coach Lorenzo Bernardi – e se non lo riesce a fare si perdono partite di questo genere. Non si può vincere un terzo set senza rischiare nulla e poi approcciare il quarto set come lo abbiamo approcciato, e poi anche nel tie break avanti 12-8 si è festeggiato troppo. Quando giochiamo siamo tra le migliori squadre e se giochiamo uno, due set vuol dire che sappiamo giocare, giocare male gli altri è solo questione di mentalità. Non possiamo continuare a regalare ai nostri avversari”.
     GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 2-3
    (25-21, 21-25, 25-16, 15-25, 13-15)       
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Lucarelli 15, Alonso 14, Romanò 13, Leal 12, Cester 8, Brizard 8, Scanferla (L), de Weijer, Caneschi, Gironi 3, Recine, Basic 1. Ne: Hoffer (L). All. Bernardi.  
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Yant 13, Diamantini 7, Zaytsev 21, Nikolov 10, Chinenyeze 7, De Cecco 3, Balaso (L), D’Amico, Gottardo, Bottolo 7, Garcia 2. Ne: Sottile, Ambrose (L), Anzani. All. Blengini.
    Arbitri: Cesare di Roma, Canessa di Bari.
    Note: durata set 26’, 27’, 24’, 23’ e 21’ per un totale di 121’. Spettatori 3008 per un incasso di 43.138 euro. MVP: Luciano De Cecco. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 24, ace 9, muri punto 8, errori in attacco 8, ricezione 45% (24% perfetta), attacco 50%. Cucine Lube Civitanova: battute sbagliate 19, ace 5, muri punto 8, errori in attacco 5, ricezione 37% (15% perfetta), attacco 55%. LEGGI TUTTO

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    A Cisterna arriva la decima in Superlega!

    Dopo un match vibrante e molto combattuto, i Block Devils la spuntano in quattro set in casa della Top Volley e si prendono il decimo successo consecutivo in campionato. Fondamentale la rimonta nel quarto parziale sotto 13-7. Best scorer Leon, Mvp un sontuoso Rychlicki. Domattina si vola per Duren per la terza giornata di Champions

    Arriva a Cisterna la decima vittoria consecutiva in Superlega per la Sir Safety Susa Perugia.I Block Devils, dopo un match molto combattuto e con una grande rimonta nel quarto parziale, domano in quattro set un’ottima Top Volley e proseguono il loro percorso finora netto in campionato.Dopo un primo set dominato, Perugia ha dovuto fare i conti con una squadra, quella di coach Soli, davvero ben messa in campo, coriacea, con una eccellente correlazione muro-difesa e guidata con maestria dal regista Baranowicz. Perso il secondo set, gli uomini di coach Anastasi hanno messo il vestito da battaglia sportiva giocando punto a punto di squadra con carattere e lucidità. Nel terzo set lo strappo decisivo porta la firma di Leon al servizio, nel quarto, sotto 13-7, a suonare la carica è un sontuoso Rychlicki.I numeri, molto equilibrati a muro ed al servizio (Perugia mette a segno più ace, 9 contro 5, ma anche più errori, 21 contro 8), dicono che i bianconeri hanno la meglio nel rapporto ricezione-attacco. 47% per la seconda linea di Perugia contro il 34% di Cisterna, 57% l’efficacia sotto rete dei Block Devils contro il 46% dei pontini.Se il miglior realizzatore di Perugia è Leon (23 punti con 5 ace ed il 72% in attacco), l’Mvp se lo prende Rychlicki che ne mette a terra 21 e che, come detto, guida la rimonta dei suoi nel quarto set. Doppia cifra anche per Plotnytskyi (17 con 3 ace).Sorride ancora dunque la Sir Safety Susa che non si ferma e vola già domattina alla volta di Duren perché martedì si gioca in terra teutonica la terza giornata della fase a gironi di Champions League.
    IL MATCH
    Rispetto a giovedì cambia ancora Anastasi. Tornano in sestetto Rychlicki, Flavio, Plotnytskyi e Colaci. Vantaggio Cisterna in avvio con due di Dirlic (2-1). Giannelli di seconda intenzione poi doppio ace di Leon (3-6). Muro vincente di Solè (5-9). La pipe di Plotnytskyi mantiene le distanze (7-11). Altri due ace di Leon poi Rychlicki e Plotnytskyi in contrattacco (9-17). Fuori l’attacco di Dirlic (11-20). Un paio di errori dei padroni di casa avvicinano al traguardo parziale i bianconeri (12-23). Solè chiude il primo tempo e porta Perugia al set point (13-24). Chiude Flavio al terzo tentativo (15-25).Ace di Plotnytskyi agli albori del secondo parziale (1-2). Dirlic capovolge (3-2). Out Flavio poi Dirlic, +3 Top Volley (8-5). Muro vincente di Zingel (11-7). L’ace di Plotnytskyi dimezza (11-9). Il muro di Rossi riporta a +4 i suoi (15-11). I Block Devils perdono un po’ i riferimenti e Cisterna scappa via (17-11). Rychlicki dalla seconda linea (17-13). Ace di Baranowicz (21-15). Dirlic porta Cisterna al set point (24-18). L’ace del croato pareggia i conti (25-18).Si riparte con Russo in campo e con Rychlicki a segno (2-3). Contrattacco di Plotnytskyi poi muro di Giannelli (3-6). Dirlic riporta Cisterna a contatto (5-6). Leon sopra il muro avversario (7-9). Zingel pareggia (11-11). Contrattacco di Rychlicki (13-15). Rossi capovolge tutto (16-15). Plotnytskyi impatta con la pipe (16-16). Leon trova la mano esterna del muro (17-18). A terra il contrattacco di Plotnytskyi imitato nello scambio successivo da Rychlicki (18-21). Ace di Leon poi muro di Plotnytskyi (18-23). Pasticcio nella metà campo pontina, set point Perugia (18-24). Rychlicki riporta avanti i suoi (20-25).Equilibrio nella quarta frazione (2-2). Super scambio il numero cinque del set chiuso da Rychlicki (2-3). Ace di Sedlacek (4-3). Muro di Rossi (6-4). Altri due muri vincenti, Cisterna prova ad andarsene (10-6). Fuori Plotnytskyi, sul muro Sedlacek (13-7). Rychlicki fa un paio di break e dimezza lo svantaggio (14-11). Anche un ace di Rychlicki poi maniout di Leon (15-14). Muro di Russo e parità (15-15). Muro vincente di Plotnytskyi, sorpasso bianconero (16-17). Sedlacek e Rossi capovolgono tutto (20-18). Giannelli-Solè e parità (20-20). “Magata” di Rychlicki sotto rete (21-22). Ancora Rychlicki, stavolta a muro (21-23). Fuori Dirlic, match point Perugia (21-24). Fuori Baranowicz, i Block Devils vincono ancora (22-25).
    I COMMENTI
    Oleh Plotnytskyi (Sir Safety Susa Perugia): “È stata una partita durissima, Cisterna ha giocato davvero bene davanti al proprio pubblico ed è difficile giocarci contro in casa loro. Sono molto contento del fatto che abbiamo giocato tutti insieme nei tanti momenti di difficoltà che ci sono stati stasera. Ci siamo aiutati l’un l’altro in campo e questo è stato determinante per raggiungere il risultato”.
    IL TABELLINO
    TOP VOLLEY CISTERNA – SIR SAFETY SUSA PERUGIA 1-3Parziali: 15-25, 25-18, 20-25, 22-25TOP VOLLEY CISTERNA: Baranowicz 5, Dirlic 15, Rossi 9, Zingel 4, Sedlacek 12, Bayram 1, Catania (libero), Kaliberda 9, Zanni 1, Gutierrez 1. N.e.: Martinez, Mattei, Staforini. All. Soli, vice all. Cocconi.SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 3, Rychlicki 21, Solè 9, Flavio 2, Plotnytskyi 17, Leon 23, Colaci (libero), Semeniuk, Ropret, Russo 2. N.e.: Piccinelli (libero), Herrera, Mengozzi, Cardenas. All. Anastasi, vice all Valentini.Arbitri: Alessandro Rossi – Dominga LotLE CIFRE – CISTERNA: 8 b.s., 5 ace, 34% ric. pos., 18% ric. prf., 46% att., 8 muri. PERUGIA: 21 b.s., 9 ace, 47% ric. pos., 27% ric. prf., 57% att., 8 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTO

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    I commenti di coach Piazza ed Ebadipour a La Gazzetta dello Sport

    MILANO – L’obiettivo è chiaro: conquistare un posto in Coppa Italia. Con questo focus l’Allianz Powervolley si è approcciata all’inizio del match con Trento non senza difficoltà, il tecnico Piazza, infatti, dovendo fare a meno dei centrali Loser e Piano, ha inserito nel sestetto di partenza lo schiacciatore Ebadipour. Una storia già vista per il coach emiliano che già in passato con Milano aveva adottato soluzioni alternative per sopperire la mancanza dei centrali. Lo stesso modulo lo ha utilizzato la scorsa giornata con Piacenza e lo ha riproposto con Trento. I tre punti portati a casa alla fine di una partita straordinaria (1-3), risultano fondamentali per la compagine meneghina in ottica classifica per accedere ai quarti di Coppa Italia.
    Le parole di coach Piazza al termine della partita alla BLM Group Arena ai microfoni de La Gazzetta dello Sport spiegano la bravura dei suoi ragazzi in questo momento di emergenza: “Non è mai facile un simile cambio. È vero che è sempre pallavolo, ma sono due ruoli differenti e se a muro può bastare l’impegno, in attacco la cosa è completamente diversa soprattutto a livello mentale devi cambiare atteggiamento in maniera radicale. Ma ripeto: si parla sempre di pallavolo…– spiega il tecnico di Milano – Non so se ci credete o meno, ma la classifica non l’ho nemmeno guardata. Quello che mi interessa è recuperare almeno un centrale, perché voi pensate alla partita, ma la vera difficoltà è quella della settimana, sono gli allenamenti. Abbiamo cercato di fare arrivare qualche ragazzo delle giovanili per darci una mano. Speriamo di recuperare qualcuno a breve”. Allenamenti che, anche se con qualche ostacolo in più, stanno dando i loro frutti, partita dopo partita Milano si fa trovare sempre più pronta e ordinata su ogni fondamentale. Tanto cresce la squadra quanto proporzionalmente cresce il suo regista, Paolo Porro, che anche nell’incontro con i trentini manda in doppia cifra i suoi: “Credo che si veda il suo miglioramento, ma non si deve fermare. – parla di lui coach Roberto Piazza –  Come diciamo noi a Parma, ne deve mangiare ancora di crostini.. Credo che abbia fatto una bella partita. Ma al primo pallone schiacciato ho detto “stasera ci siamo” ed è stata così”. Una partita da ricordare anche per lo schiacciatore iraniano prestato al centro, Milad Ebadipour che con i suoi 17 punti viene votato MVP del match: “Questo non è il mio ruolo, senza l’aiuto dei miei compagni non sarei mai riuscito a giocare – spiega lo schiacciatore iraniano a La Gazzetta dello Sport – Ho giocato al centro e ho provato a fare qualcosa, ma senza gli altri non ci sarei mai riuscito, specialmente con fuori due giocatori straordinari come Loser e Piano o lo stesso Vitelli. Contro Piacenza sostituire i nostri centrali è stato più faticoso perché non eravamo preparati, per la partita con Trento invece sono entrato nell’ottica di dover giocare come centrale. Sono molto felice di giocare con questi fantastici ragazzi”.
    Credit Ph. Trentino Volley LEGGI TUTTO

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    L’anticipo del 9° turno non riserva punti ai gialloblù: 3-1 per Milano

    Trento, 26 novembre 2022
    L’anticipo del nono turno di regular season SuperLega Credem Banca 2022/23 non garantisce all’Itas Trentino soddisfazioni e quella vittoria che andava cercando per ottenere l’immediato riscatto dopo la battuta d’arresto di domenica scorsa a Perugia. Questa sera alla BLM Group Arena è stata infatti l’Allianz Milano a conquistare la vittoria per 1-3, trovando in assoluto solo il terzo successo di sempre (in venti incontri) contro il Club gialloblù.La squadra di Piazza si è confermata così ancora una volta efficace in trasferta; come aveva già mostrato a Padova, Modena e Monza, con grande incisività fra battuta (8 ace diretti), muro (9 a segno) e contrattacco ha messo sin dall’inizio del match con le spalle al muro i gialloblù, che hanno provato ad invertire la tendenza nel secondo set, riaprendo la contesa. Sull’1-1 l’ago della bilancia si è spostato nuovamente verso gli ospiti, scatenati al centro della rete con il fattore sorpresa Ebadipour (miglior marcatore dei suoi con 17 punti ed mvp del match) ed incisivi con gli attacchi su palla alta di Patry e Ishikawa. Trento ha replicato con Lisinac (17 punti con l’83% in primo tempo, tre muri e un ace) e qualche fiammata di Kaziyski e Michieletto ma a gioco lungo ha pagato la scarsa continuità in fase di cambiopalla ed in ricezione.
    Di seguito il tabellino dell’incontro valido per la nona giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 giocata questa sera alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Allianz Milano 1-3(20-25, 25-21, 15-25, 22-25)ITAS TRENTINO: Lavia 5, Podrascanin 4, Sbertoli 4, Michieletto 12, Lisinac 17, Kaziyski 14,  Laurenzano (L); Džavoronok 6, Nelli, D’Heer 1. N.e. Cavuto, Pace, Berger e Depalma. All. Angelo Lorenzetti.ALLIANZ: Porro 5, Mergarejo 11, Ebadipour 17, Patry 13, Ishikawa 15, Vitelli 10, Pesaresi (L); Lawrence 1, Bonacchi. N.e. Loser, Piano e Colombo. All. Roberto Piazza.ARBITRI: Luciani di Chiaravalle (Ancona) e Florian di Altivole (Treviso).DURATA SET: 23’, 29’, 24’, 27’; tot 1h e 43’.NOTE: 2.333 spettatori, per un incasso di 18.784 euro. Itas Trentino: 9 muri, 2 ace, 12 errori in battuta, 10 errori azione, 52% in attacco, 41% (15%) in ricezione. Allianz: 9 muri, 8 ace, 15 errori in battuta, 2 errori azione, 53% in attacco, 34% (15%) in ricezione. Mvp Ebadipour.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Blitz alla BLM Group Arena: Milano ingrana la marcia e porta a casa tre punti

    TRENTO – Quinto successo in campionato per l’Allianz Powervolley che fa suo il big match con l’Itas Trentino valido per l’anticipo del nono turno di Superlega. Il risultato di 1-3 sorride così a Piano e compagni, che trovano la terza vittoria della propria storia con Trento in 20 precedenti. Il confronto alla BLM Group Arena premia così la voglia e la determinazione dell’Allianz Powervolley che conquista con il risultato finale di 1-3 (20-25, 25-21, 15-25, 22-25) tre punti molto importanti per la classifica e per la fine del girone di andata.
    È una Milano spumeggiante quella che si impone sull’Itas Trentino e si attesta a quota 14 punti in classifica (occupando la quarta Piazza per il momento, in attesa degli incontri della giornata di domani). Il successo pieno ottenuto contro un top team come quello guidato da Angelo Lorenzetti rappresenta un’enorme iniezione di fiducia nel gruppo milanese, soprattutto per il fatto che nel confronto il tecnico meneghino ha dovuto fare ancora a meno della coppia di centrali Piano-Loser per via di problemi fisici che li stanno tenendo lontani dal campo. Tre sono i punti che l’Allianz Powervolley mette in cassaforte, continuando la sua folle rincorsa in campionato anche contro pronostici e prospettive. Contro l’Itas, i ragazzi di coach Piazza, hanno dimostrato un altissimo gioco di squadra, trovando delle importanti variazioni al servizio, solidità in ricezione e grande solidità in muro-difesa, Ishikawa e compagni sono apparsi determinanti e costanti, mettendo in campo qualità e quantità in tutti i fondamentali. Lo raccontano i numeri finali: 9 muri vincenti per Milano, 8 ace. Non è mancato l’apporto offensivo con Ebadipour sugli scudi (17 punti con 2 muri e premio di MVP), e con la regia di Paolo Porro che ancora una volta porta i suoi terminali d’attacco in doppia cifra Ishikawa (15), Mergarejo (11 con il punto finale).
    Primo set:
    Grande prestazione a muro per Milano nel primo set che si dimostra subito reattiva e in posizione per rispondere all’attacco trentino, a differenza dei padroni di casa che con qualche errore di troppo non riescono a ricucire il vantaggio costruito dagli ospiti. Equilibrio in partenza con il mani out di Patry per il 4 pari, poi ci pensa il muro di Milano a portarsi in vantaggio, prima con Vitelli poi con Porro (4-6). Jean Patry costringe coach Lorenzetti al time out dopo il suo muro a uno su Lavia (6-9). Jean Patry passa tra le mani del muro trentino, poi l’ace di Vitelli incamera il vantaggio per 12-16. Il time out di coach Lorenzetti non serve per spezzare il ritmo dei meneghini e Porro segna un altro ace a referto (14-18). Porro in regia sceglie Ebadipour al centro per segnare il 21-16. Mergarejo si guadagna la possibilità di chiudere il set (19-24), ma è l’errore al servizio di Kaziyski a consegnare il primo parziale a Milano, 20-25.

    Secondo set:
    In fiducia dal primo set, Milano schiaccia sull’acceleratore, ma l’attacco di Dzavoronok per l’8-10 è lo sliding door del set e Trento riacquista le proprie sicurezze e si porta a casa il set. Si inizia con l’ace di Porro, e prosegue pipe di Mergarejo per il 3-3. Il primo break è dei milanesi che con il lungolinea si conquistano il doppio vantaggio 7-5, vantaggio confermato dall’ace di Ishikawa 5-8. Abbassa la guardia Milano e Trento ritorna in palla che, sul turno di servizio di Sbertoli, recupera terreno e mette la freccia prima con il block out di Michieletto e poi il primo tempo di Lisinac (11-10). Time out per coach Piazza, con Sbertoli e compagni che hanno acquistato fiducia e hanno ribaltato la situazione e passano avanti con Dzavoronok (17-12). Vitelli c’è e non vuole lasciar andare la squadra di casa e blocca la strada a Dzavoronok per il 18-17.  I centrali di Trento rispondono presente, Lisinac si guadagna il 24-20 e chiude Kaziyski 25-21.

    Terzo set:
    Set a senso unico per Milano che dimentica e riparte dal parziale precedente e affonda il colpo su una Trento fallosa e poco costante in tutti i fondamentali. Inizio spumeggiante per Milano anche nel terzo set, prima Vitelli in primo tempo poi la diagonale vincente di Patry per l’1-5. L’ace di Porro per il 4-10, poi block out di Mergarejo per il 4-12, time out di Lorenzetti. Riprende quota l’Itas con il muro dell’ex Sbertoli su Ebadipour (7-12), l’attaccante iraniano prestato al centro si riscatta immediatamente e rifila 4 punti uno dietro l’altro (10-17). Complice qualche errore di troppo di una Trento che sembra aver perso la concentrazione, il muro di Ebadipour sugella il +10 (12-22). Chiude il parziale l’attacco di Ishikawa 15-25.

    Quarto set:
    Doppio vantaggio per l’Itas con il muro di Sbertoli su Ebadipour (8-6), ricuce lo svantaggio Milano e mette la freccia per il sorpasso, prima con la palla al centro di Ebadipour poi l’attacco vincente di Ishikawa (10-11). Michieletto non si lascia scappare l’occasione del break point e conquista il punto del sorpasso, 16-15. Si procede punto a punto, Ebadipour per il 17-18, poi muro di Kaziyski per il 19-18. Il martello giapponese  rifila tre punti ai padroni di casa e Milano va avanti 19-21. Porro sceglie il primo tempo di Vitelli per aggiudicarsi il punto (20-22). Jean Patry con il suo pallonetto per il 21-24, chiude il set e il match Mergarejo 22-25.

    DICHIARAZIONE
    Paolo Porro (Allianz Powervolley Milano): « Ci eravamo detti di partire con la stessa grinta e lo stesso carisma che abbiamo avuto dal secondo set contro Piacenza. Abbiamo una squadra un po’ diversa rispetto all’inizio perché ci sono due infortunati, ma è nelle difficoltà che si vede la squadra nella sua compattezza: oggi lo abbiamo dimostrato e lo avevamo già dimostrato anche con Piacenza. È stata una partita complicata, ci siamo fatti rimontare all’ultimo, cose che capitano anche se speriamo che non ricapitino più. Ci riteniamo soddisfatti delle ultime due partite. Questo è un momento di difficoltà per noi ma lo stiamo affrontando bene, senza trovare alibi o scuse, oggi lo abbiamo dimostrato, ognuno ha fatto il suo e anche di più contro una squadra che sicuramente sulla carta era favorita rispetto a noi. Oggi siamo felici però pensiamo a lunedì prossimo che abbiamo Civitanova. ».

    TABELLINO
    ITAS TRENTINO – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 1-3 (20-25, 25-21, 15-25, 22-25)
    Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 11, Lawrence 1, Bonacchi 0, Vitelli 10, Patry 13, Ishikawa 15, Porro 5, Pesaresi (L), Ebadipour 17. N.e.: Loser, Piano, Colombo (L). All. Roberto Piazza.
    Itas Trentino: Kaziyski 14, Nelli, D’Heer 1, Dzavoronok 6, Michieletto 12, Sbertoli 4, Pace (L), Laurenzano (L), Lavia 5, Podrascanin 4, Lisinac 17. N.e.: Cavuto, Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.

    NOTE 
    Durata set: 23’, 29’, 24’, 27’. Durata totale: 1 h e 43 minuti.
    Itas Trentino: battute vincenti 2, battute sbagliate 12, muri 9, attacco 52%, 41% (15% perfette) in ricezione.
    Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 8, battute sbagliate 15, muri 9, attacco 53%, 34% (15% perfette) in ricezione.
    Arbitri: Luciani, Florian. (Traversa)
    Impianto: BLM Group Arena, Trento
    MVP: Milad Ebadipour (Allianz Powervolley Milano) LEGGI TUTTO