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    Tutto vero! Siamo Campioni del Mondo!

    In una finale bellissima e contro un grande avversario come Trento, i Block Devils sfoderano una prestazione meravigliosa tecnicamente e di grande cuore. Anastasi azzecca le mosse decisive dalla panchina inserendo Plotnytskyi Herrera E Piccinelli per la ricezione. Decisivo il terzo set. Al punto di Flavio esplode la festa

    Siamo CAMPIONI DEL MONDO!Una meravigliosa Sir Safety Susa Perugia sconfigge la Trentino Itas in finale al Mondiale per Club e sale lassù dove mai, ma proprio mai, Perugia si era spinta.Al punto di Flavio esplode una festa gigante, un entusiasmo contagioso, una gioia incontenibile. La Sir, partita venti anni fa dalla serie C, sale sul tetto del Mondo!Emozioni difficili da raccontare nella serata di Betim, una serata torrida, una partita dalle mille e più emozioni, un rivale che ha giocato benissimo, una Perugia più forte di tutto, capace di recuperare dalle difficoltà, di esaltarsi con le giocate dei suoi tanti campioni, di resistere al ritorno di Trento.Quattordici giocatori tutti, indistintamente, incredibili e stasera parlare di numeri o di statistiche non serve a niente perché ognuno ha saputo portare il suo mattone imprescindibile per costruire la casa dei sogni, dei nostri sogni.Il tutto guidato da un vero condottiero e dal suo eccezionale staff. Andrea Anastasi ha saputo dare un volto, il proprio volto, alla squadra. E, se due parole sul match si possono spendere, bisogna farlo per le mosse a gara iniziata che il tecnico bianconero ha saputo fare inserendo Plotnytskyi, poi Rychlicki e poi anche Piccinelli in ricezione. Senza mai snaturare la squadra, senza mai far cambiare l’anima del gruppo. La vittoria è di tutti, certamente i ragazzi in campo sono gli interpreti principali, ma un plauso va fatto davvero ad Andrea.Ed un plauso, forse il più grande, va fatto alla società, al presidente Sirci, ai tanti fondamentali sponsor che credono in questo progetto. Senza tutto questo, stasera non avremmo mai potuto dire… SIAMO CAMPIONI DEL MONDO!
    IL MATCH
    Formazione tipo per Anastasi. Primo break del match con il muro di Lavia e l’ace di Michieletto (2-5). Fuori Semeniuk poi ace di Kaziyski (4-9). Ace anche per Lavia poi muro di Michieletto (5-12). Maniout di Leon (7-12). Fuori Rychlicki (9-16). Ancora vincente Trento con il muro (10-18). Dentro Plotnytskyi. Ace di Giannelli (13-19). Rychlicki a segno da posto due poi ace di Plotnytskyi (16-20). Perugia ritrova fluidità in sideout, ma il vantaggio è troppo ampi e Trento con Kaziyski arriva al set point (19-24). Al secondo tentativo chiude sempre Kaziyski (20-25).Vantaggio Trento in avvio di secondo set (1-2). Muro di Plotnytskyi (3-2). Ancora l’ucraino in contrattacco ed a muro (6-3). Ace di Russo poi out Lisinac poi smash di Plotnytskyi (9-3). Muro di Lavia (9-5). Smash di Michieletto (11-8). Due di Leon fanno ripartire Perugia (13-8). Muro di Podrascanin (16-13). Flavio vince l’ingaggio sotto rete (18-14). Bomba di Leon da posto quattro (20-16). Super scambio chiuso da Plotnytskyi (21-16). Michieletto con la pipe poi il neo entrato Dzavoronok (22-20). Russo si infila nelle maglie del muro avversario (23-20). Fuori Dzavoronok, set point Perugia (24-21). Al terzo tentativo il servizio di Kaziyski è out, Perugia pareggia (25-23).Si riparte con i uri di Russo e Michieletto (1-2). Fuori Rychlicki (3-5). Dentro Herrera. Muro a tre di Trento poi errore di Herrera (3-7). Muri di Russo e Plotnytskyi (5-7). Fuori l’ucraino (5-9). Muro di Herrera (9-11). Fuori per un pelo l’attacco di Michieletto (12-13). Si riscatta subito con l’ace Michieletto (12-15). Muro di Podrascanin (14-18). Muro a tre vincente dei Block Devils poi ace di Plotnytskyi poi contrattacco di Herrera (18-18). Fuori Kaziyski (19-18). Russo per le vie centrali (21-20). Il muro di Trento capovolge (21-22). Ace di Leon (23-22). Herrera prende il pallone sulle tribune ed il muro di Russo porta Perugia al set point (24-23). Kaziyski manda il parziale ai vantaggi (24-24). Muro di Giannelli (25-24). Michieletto con la pipe (25-25). In rete il servizio di Kaziyski (26-25). Quattro tocchi nella metà campo trentina, Perugia avanti (27-25).Herrera e due di Plotnytskyi all’inizio del quarto set (3-0). Out Herrera, muro di Kaziyski ed in un amen Trento pareggia (3-3). Ace di Sbertoli (3-4). Doppio ace di Plotnytskyi (6-4). Fuori la pipe di Michieletto (8-5). Contrattacco e poi muro di Leon (11-6). Ace di Russo (14-8). Miracolo di Colaci e miracolo di Plotnytskyi (16-9). Kaziyski con il contrattacco poi ace di Michieletto (17-13). Trento non molla mai e si avvicina (18-16). Giannelli di seconda intenzione (20-17). Ace di Leon (21-17). Fuori il bagher di Michieletto (22-17). Altro ace di Leon (23-17). A segni Herrera, è match point (24-18). Flavio a terra. È tutto vero, siamo CAMPIONI DEL MONDO!
    IL TABELLINO
    SIR SAFETY SUSA PERUGIA – TRENTINO ITAS 3-1Parziali: 20-25, 25-23, 27-25, 25-19SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 3, Rychlicki 6, Flavio 6, Russo 9, Leon 17, Semeniuk 1, Colaci (libero), Plotnytskyi 16, Cardenas, Herrera 9, Piccinelli (libero). N.e.: Ropret, Solè, Mengozzi. All. Anastasi, vice all Valentini.TRENTINO ITAS: Sbertoli 1, Kaziyski 16, Podrascanin 9, Lisinac 3, Michieletto 19, Lavia 7, Laurenzano (libero), Nelli, Dzavoronok 3. N.e.: D’Heer, De Palma, Cavuto, Berger, Pace (libero). All. Lorenzetti, vice all. Petrella.Arbitri: Cespedes Lassi Denny Francisco (DOM), Macias Luis Gerardo (MEX)LE CIFRE – PERUGIA: 23 b.s., 10 ace, 29% ric. pos., 11% ric. prf., 51% att., 13 muri. TRENTO: 23 b.s., 8 ace, 47% ric. pos., 11% ric. prf., 42% att., 11 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, non basta il grande cuore. Il titolo iridato 2022 va a Perugia

    Betim (Brasile), 11 dicembre 2022
    Il sogno di riportare a Trento, per la sesta volta, il titolo iridato per Club della pallavolo maschile si interrompe a pochi metri dal traguardo per la Trentino Itas. La Finale del Mondiale per Club 2022, giocata stasera in Brasile al Ginasio Poliesportivo Divino Braga di Betim, ha infatti sorriso alla Sir Safety Susa Perugia, capace di piegare la grande resistenza gialloblù per 3-1 al termine di una partita molto combattuta, emozionante ed incerta.La comprensibile amarezza per aver solo sfiorato un traguardo di straordinaria portata non toglie però nulla al grande valore della medaglia d’argento che questa sera la squadra di Lorenzetti si è messa al collo. Dopo aver eliminato sabato sera i padroni di casa e Campioni uscenti del Sada, Kaziyski e compagni hanno infatti reso la vita difficilissima agli umbri, sin qui dominatori incontrastati in SuperLega e tutt’ora imbattuti nel corso di questa stagione. L’avvio di match è stato dei migliori e ha sorpreso Perugia in maniera analoga a quanto era accaduto il giorno prima coi padroni di casa brasiliani. Con una battuta efficacissima, un muro ordinato ed attento e un attacco su livelli stellari, i gialloblù si erano infatti aggiudicati il primo set e, con le stesse armi (seppur meno affilate), hanno lottato col coltello fra i denti anche nel secondo e terzo parziale, persi solo allo sprint dopo un’ora di autentica battaglia e capovolgimenti di fronte continui. L’aver solo sfiorato la vittoria del terzo set (in cui si è trovata avanti anche 18-14) ha però segnato la quarta frazione di Trento, che Perugia ha sempre condotto sfruttando al massimo la vena di Leon (17 punti) e la profondità della sua panchina (Herrera Jaime 9, Plotnytskyi 16). L’aver recuperato anche in quel set uno svantaggio di 10-17 (sino al 17-19) non è però bastato alla Trentino Itas per trascinare la partita al tie break. La medaglia d’argento iridata (la prima della storia gialloblù) tiene sul podio per la nona volta (in dieci partecipazioni al torneo) il Club di via Trener e porta in calce la firma di Michieletto (21 punti col 54%, due muri e quattro ace), Capitan Kaziyski (17 col 56%) e Podrascanin (9 con con 3 block), tutti inseriti nel sestetto ideale del torneo.
    Di seguito il tabellino della Finale del Mondiale per Club 2021, giocato questa sera al Ginasio Poliesportivo Divino Braga di Betim.
    Sir Safety Susa Perugia-Trentino Itas 3-1(20-25, 25-23, 27-25, 25-19)SIR SAFETY SUSA: Semeniuk 1, Flavio 6, Rychlicki 6, Leon 17, Russo 9, Giannelli 3, Colaci (L); Plotnytskyi 16, Cardenas Morales, Herrera Jaime 9, Piccinelli (L). N.e. Solé, Ropret, Mengozzi All. Andrea Anastasi.TRENTINO ITAS: Lavia 8, Podrascanin 9, Sbertoli 1, Michieletto 21, Lisinac 2, Kaziyski 17, Laurenzano (L); Nelli, Džavoronok 3. N.e. D’Heer, Cavuto, Pace, Berger e Depalma. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Cespedes Lassi (Repubblica Domenicana) e Macias (Messico).DURATA SET: 23’, 29’, 30’, 25’; tot. 1h e 47’.NOTE: 3.085 spettatori. Sir Safety Susa: 13 muri, 10 ace, 23 errori in battuta, 8 errori azione, 51% in attacco, 27% (13%) in ricezione. Trentino Itas: 11 muri, 8 ace, 23 errori in battuta, 5 errori azione, 46% in attacco, 47% (16%) in ricezione.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    SuperLega Credem Banca: i risultati dell’11a e i team ai 4i di Del Monte® Coppa Italia

    Domenica 11 dicembre 2022 SuperLega Credem Banca: i risultati dell’11° turno di andata
    SuperLega Credem Banca11a Giornata: Siena si rialza in casa piegando Monza 3-1, Milano passa in quattro set a Taranto, Piacenza fa altrettanto a Padova
    Al primo turno della Del Monte® Coppa Italia SuperLega accedono Sir Safety Susa Perugia, Valsa Group Modena, WithU Verona, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Allianz Milano e Top Volley Cisterna, ma nemmeno l’ultima giornata di andata della Regular Season è servita a definire gli abbinamenti per i Quarti di Finale in gara unica. L’unica certezza è che i campioni d’inverno della Sir Safety Susa Perugia si giocheranno l’accesso alla F4 di Roma contro la Top Volley Cisterna, ottava nella griglia dopo l’11° turno di andata. A sistemare tutti i pezzi del puzzle sarà il recupero dell’8° turno tra Cucine Lube Civitanova, sesta e a caccia di un successo da tre punti per prendersi la seconda piazza, e l’Emma Villas Aubay Siena, ultima della classe ma in ripresa. La sfida in programma mercoledì 21 dicembre, alle 20.30, sul campo dell’Eurosuole Forum, sarà decisiva per il conteggio retroattivo della classifica finale al giro di boa e, di conseguenza, per svelare gli altri tre accoppiamenti del primo turno di coppa.
    Risultati 11a Giornata di Andata SuperLega Credem Banca: Emma Villas Aubay Siena – Vero Volley Monza 3-1 (26-24, 22-25, 28-26, 25-21)
    Pallavolo Padova – Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (24-26, 17-25, 25-21, 20-25)
    Gioiella Prisma Taranto – Allianz Milano 1-3 (25-23, 22-25, 22-25, 21-25)
    Giocata ieriTop Volley Cisterna – WithU Verona 2-3 (13-25, 25-23, 25-20, 20-25, 13-15)
    Giocata il 27 ottobreCucine Lube Civitanova – Sir Safety Susa Perugia 1-3 (25-20, 25-27, 18-25, 19-25)
    Giocata il 26 ottobreValsa Group Modena – Itas Trentino 1-3 (21-25, 21-25, 27-25, 20-25)
    Emma Villas Aubay Siena – Vero Volley Monza 3-1 (26-24, 22-25, 28-26, 25-21) – Emma Villas Aubay Siena: Finoli 3, Petric 20, Biglino 8, Pinali 8, Van Garderen 1, Ricci 7, Pochini (L), Pereyra 12, Raffaelli 7, Pinelli 0, Ngapeth 0, Bonami (L), Mazzone 5. N.E. Fontani. All. Pelillo. Vero Volley Monza: Zimmermann 1, Davyskiba 16, Galassi 13, Grozer 14, Maar 14, Beretta 5, Pirazzoli (L), Szwarc 4, Federici (L), Marttila 1. N.E. Kreling, Visic, Magliano, Rossi. All. Eccheli. ARBITRI: Florian, Puecher. NOTE – durata set: 33′, 32′, 43′, 29′; tot: 137′. Spettatori: 956. MVP: Petric.
    Riscatto Emma Villas Aubay Siena nell’11a giornata di andata della SuperLega Credem Banca, con la prima panchina da head coach senese per Omar Pelillo bagnata dal successo. Quelli conquistati contro la Vero Volley Monza sono tre punti pesanti per la matricola toscana. Tanti i protagonisti di questo successo in casa senese! La squadra toscana conquista così la sua seconda vittoria in campionato, la prima di questa stagione al PalaEstra. L’Emma Villas Aubay chiude con il 50% in attacco, con 10 murate vincenti e con il 58% di positività in ricezione. Miglior realizzatore del match è capitan Nemanja Petric, MVP dell’incontro con 20 punti e il 61% in attacco. Ottimo anche Pereyra, che chiude l’incontro con 12 punti e il 65%.
    MVP : Nemanja Petric (Emma Villas Aubay Siena)SPETTATORI : 956
    Omar Biglino (Emma Villas Aubay Siena): “Oggi sono molto contento, abbiamo dimostrato di essere una squadra. Tutti hanno voglia di giocare e di fare bene, oggi ci siamo riusciti. Non era semplice vincere contro Monza, ma il risultato è arrivato. Sono tre punti importanti, ora dobbiamo farne altri per riuscire a raggiungere il nostro obiettivo della salvezza. Se riusciremo a giocare ancora così potremo toglierci delle belle soddisfazioni. Questa è stata una settimana non semplice per noi, avevamo comunque voglia di rivalsa e di dimostrare le nostre qualità”.
    Gianluca Galassi (Vero Volley Monza): “Siena ha il merito di aver disputato una grandissima partita. C’è da essere tristi e concentrati per ciò che non ha funzionato, quello che serviva e non è stato messo in campo. La soluzione è tornare in palestra e lavorare sodo, pensando subito alla prossima gara, perché non abbiamo tempo da perdere. A caldo non sono in grado di valutare cosa non abbia funzionato. Noi ci dovevamo aspettare un colpo di reni di Siena a questo punto della stagione. Dobbiamo riguardare la gara e lavorare sulle cose che non sono andate per il meglio”.
    Gioiella Prisma Taranto – Allianz Milano 1-3 (25-23, 22-25, 22-25, 21-25) – Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 2, Loeppky 14, Gargiulo 6, Stefani 22, Antonov 10, Alletti 3, Ekstrand 2, Rizzo (L), Larizza 1, Cottarelli 0. N.E. Pierri, Andreopoulos. All. Di Pinto. Allianz Milano: Porro 6, Ishikawa 5, Loser 4, Patry 19, Ebadipour 12, Vitelli 11, Pesaresi (L), Bonacchi 0, Mergarejo Hernandez 12, Lawrence 0, Fusaro 0, Piano 4. N.E. Colombo. All. Piazza. ARBITRI: Cesare, Carcione. NOTE – durata set: 27′, 26′, 28′, 25′; tot: 106′. Spettatori: 679. MVP: Mergarejo.
    Gara stregata al PalaMazzola, con l’Allianz Milano che passa in Puglia aggiudicandosi il match dell’11° turno di andata per 3-1 (25-23, 22-25, 22-25, 21-25). La Gioiella Prisma va in vantaggio vincendo il primo set, nel secondo Milano ha rientra in partita trovando impattando il match. Il terzo atto si apre con una sfuriata dei rossoblù, ma alla distanza arriva la rimonta dei lombardi, aiutati dall’eccellente contributo dello schiacciatore cubano Mergarejo, MVP del match subentrato a Ishikawa, e all’ottima prestazione del ritrovato Piano, incontenibile al centro. Nonostante i numeri elevati dell’opposto di casa Stefani, che chiude con 22 sigilli, e a un buon Loeppky, molto concreto nei momenti di difficoltà anche con ottime difese, la squadra di coach Piazza chiude i giochi e lascia l’amaro in bocca ai tarantini dopo una partita di alto livello e con un elevato tasso di adrenalina. Una sfida combattuta dall’inizio alla fine davanti ai 679 spettatori accorsi nell’impianto pugliese per sostenere il team.
    MVP: Osniel Lazaro Mergarejo Hernandez (Allianz Milano)SPETTATORI: 679
    Vincenzo Di Pinto (allenatore Gioiella Prisma Taranto): “Nel primo set siamo stati bravi a rimontare sbagliando meno di loro con un gioco notevole e abbiamo vinto, mentre nel secondo parziale è successo il contrario, abbiamo commesso degli errori in più, soprattutto al servizio. Il terzo set è stato il più combattuto ma a un certo punto si è inceppato il contrattacco e loro sono stati bravi a chiudere nei momenti clou. Ci è mancata lucidità. I loro cambi di qualità, Mergarejo e Piano, hanno fatto una bella differenza. Eravamo riusciti a tenere a bada il loro migliore, Ishikawa, ma Mergarejo è stato incontenibile. Nel quarto set il ritmo si è alzato, loro hanno spinto molto. Non abbiamo mai mollato senza però riuscire a tenere quel ritmo”.
    Matteo Piano (Allianz Milano): “Penso che sia stata una bella partita con azioni lunghe. Il merito di entrambe le squadre. Aver creduto e aver vinto il terzo set è stato importante perché per noi ha coinciso con la svolta. Essere davanti 2-1 aiuta nella pallavolo. Sono molto contento, di essere rientrato in campo, ma lo ero già anche durante la settimana. Vivo una pallavolo molto matura che mi piace, questo mi permette di godermi delle cose a cui prima non davo troppa importanza. Penso non ci sia mai nulla da dare per scontato, di pallavolo ne ho vissuta tanta. Vengo da un stop breve, ma l’infortunio è stato brutto. Oggi me la sono goduta, ho dato il mio contributo a muro. Stiamo migliorando tanto e cerchiamo di essere sempre tutti sulla stessa onda di sensazioni. Questa è una bella forza”.
    Pallavolo Padova – Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (24-26, 17-25, 25-21, 20-25) – Pallavolo Padova: Saitta 0, Desmet 17, Volpato 3, Petkovic 20, Takahashi 9, Crosato 5, Gardini 2, Zenger (L), Canella 6, Guzzo 0, Asparuhov 0. N.E. Lelli, Zoppellari. All. Cuttini. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Santos De Souza 14, Alonso 8, Romanò 17, Leal 18, Caneschi 7, Scanferla (L), Recine 0, De Weijer 0, Gironi 0. N.E. Hoffer, Basic, Cester. All. Bernardi. ARBITRI: Boris, Cappello. NOTE – durata set: 29′, 26′, 29′, 29′; tot: 113′. Spettatori: 1.979. MVP: Leal.
    Una buona Pallavolo Padova esce senza punti dalla Kioene Arena nell’ultima partita del girone di andata. La Gas Sales Bluenergy Piacenza viene fuori alla distanza e si conferma un top team con grandi qualità in tutti i fondamentali. La squadra di Cuttini se la gioca alla pari per larghi tratti e mura più degli avversari (8 a 5), ma non basta. Petkovic è nuovamente il best scorer dei suoi con 20 punti, 1 ace e il 56% di efficacia. Domenica prossima trasferta ostica sul campo di Modena, poi toccherà a Civitanova nel giorno di Santo Stefano.
    Inizio aggressivo dei bianconeri. Entrambe le squadre giocano a viso aperto e con qualità, nel finale punto a punto la spunta però Piacenza, che sfrutta un attacco out di Takahashi per aggiudicarsi il primo set (24-26). Nel secondo parziale gli ospiti mettono molta pressione alla ricezione di Padova e coach Cuttini è costretto ad interrompere il gioco (6-10). Padova prova a rimanere a contatto, ma la forza degli attacchi e delle battute di Piacenza lasciano poco margine. Gli emiliani incassano anche il secondo set (17-25). Il terzo atto si apre con un maggiore equilibrio. Padova risponde colpo su colpo ai tentativi di fuga dei piacentini. La squadra di Bernardi si affida a tutti i suoi martelli e mantiene un buon rendimento al servizio, ma i bianconeri non sono da meno e mettono la testa avanti (14-12). Gardini piazza l’ace che vale il set point bianconero. Questo viene subito messo a terra da Takahashi, consentendo a Padova di riaprire la gara (25-21). Il quarto set, dopo una fase di equilibrio, vede gli ospiti spingere sull’acceleratore. Un ottimo turno in battuta di Leal permette ai suoi di allungare (+5) e Cuttini ferma il gioco. Entra Gardini per Desmet e Canella fa rifiatare Volpato al centro, ma i bianconeri non riescono a colmare il gap e Piacenza chiude il match conquistando 3 punti importanti per il piazzamento in vista della Coppa Italia.
    MVP: Yoandy Leal (Gas Sales Bluenergy Piacenza)SPETTATORI: 1.979
    Andrea Canella (Pallavolo Padova): “Abbiamo fatto una buona partita, peccato non aver portato a casa punti. Siamo soddisfatti per la prestazione: la vittoria di giovedì contro Siena ci ha dato una forte spinta. Ora dobbiamo continuare così, lavorare sodo e pensare di poter fare punti in ogni gara”.
    Edoardo Caneschi (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Volevamo questa vittoria e sapevamo che qui a Padova non sarebbe stato facile. Siamo partiti male nel primo set, ma abbiamo recuperato bene, peccato solo per il terzo set. Adesso vediamo cosa succede nel recupero della Lube con Siena e solo allora capiremo chi sarà la nostra avversaria in Coppa Italia. In ogni caso non sarà una sfida facile. Sono contento di essere tornato in campo dal primo minuto, ma la vittoria conta di più”.
    Giocata ieriTop Volley Cisterna – WithU Verona 2-3 (13-25, 25-23, 25-20, 20-25, 13-15) – Top Volley Cisterna: Baranowicz 1, Kaliberda 11, Zingel 11, Dirlic 18, Sedlacek 20, Rossi 9, Staforini (L), Bayram 1, Catania (L), Gutierrez 3. N.E. Lostritto, Mattei, Zanni, Martinez. All. Soli. WithU Verona: Spirito 0, Keita 27, Grozdanov 7, Sapozhkov 19, Mozic 19, Mosca 5, Gaggini (L), Vieira De Oliveira 1, Perrin 0, Cortesia 2. N.E. Bonisoli, Zanotti, Jensen, Magalini. All. Stoytchev. ARBITRI: Vagni, Zavater. NOTE – durata set: 21′, 29′, 27′, 26′, 21′; tot: 124′. Spettatori: 963. MVP: Keita.
    Classifica SuperLega Credem BancaSir Safety Susa Perugia 33, Valsa Group Modena 20, WithU Verona 19, Gas Sales Bluenergy Piacenza 19, Itas Trentino 19, Cucine Lube Civitanova 17, Allianz Milano 17, Top Volley Cisterna 15, Vero Volley Monza 12, Pallavolo Padova 9, Gioiella Prisma Taranto 9, Emma Villas Aubay Siena 6.
    1 incontro in meno: Cucine Lube Civitanova, Emma Villas Aubay Siena.
    1ª giornata di ritorno Regular Season SuperLega Credem Banca Sabato 17 dicembre 2022, ore 18.00Top Volley Cisterna – Allianz Milano Diretta RAI SportDiretta Volleyballworld.tv
    Sabato 17 dicembre 2022, ore 20.30WithU Verona – Gas Sales Bluenergy Piacenza Diretta Volleyballworld.tv
    Domenica 18 dicembre 2022, ore 15.30Vero Volley Monza – Sir Safety Susa Perugia Diretta Volleyballworld.tv
    Emma Villas Aubay Siena – Itas Trentino Diretta Volleyballworld.tv
    Domenica 18 dicembre 2022, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Gioiella Prisma Taranto Diretta RAI SportDiretta Volleyballworld.tv
    Domenica 18 dicembre 2022, ore 19.00Valsa Group Modena – Pallavolo Padova Diretta Volleyballworld.tv LEGGI TUTTO

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    Gioiella Prisma a bocca asciutta, Allianz Milano si aggiudica il match 3-1

    Gara stregata al PalaMazzola, Allianz Milano si aggiudica il match per 3-1 (25-23, 22-25, 22-25, 21-25)
    La Gioiella Prisma va in vantaggio vincendo il primo set, poi nel secondo Milano ha la meglio, ma i rossoblù conducono ampiamente nel terzo set, salvo poi subire il prepotente ritorno dei lombardi, aiutati dall’eccellente contributo dello schiacciatore cubano Mergarejo mvp del match, subentrato a Ishikawa, e all’ottima prestazione del ritrovato Piano, incontenibile al centro. Nonostante i numeri elevati dell’opposto di casa Stefani che chiude a 22, e a un buon Loeppky efficace nei momenti di difficoltà anche con ottime difese, la squadra di coach Piazza chiude i giochi e lascia l’amaro in bocca dopo una partita dall’alto livello e tasso di adrenalina, combattuta dall’inizio alla fine in un PalaMazzola gremito di 679 spettatori accorsi per sostenere il team.
    Le parole di coach Di Pinto: “Il primo set siamo stati bravi a rimontare facendo meno errori di loro, notevole come gioco e abbiamo vinto, nel secondo set èsuccesso l’esatto contrario, abbiamo fatto errori in più soprattutto al servizio; il terzo set è stato quello più combattuto ma riuscivamo a difendere e contrattaccare fino a un certo punto, poi si è inceppato il contrattacco seppur difendendo e loro sono stati bravi nei momenti finali e l’hanno chiuso, non siamo stati lucidi. I loro cambi di qualità, Mergarejo e Piano hanno dato una mano di lucidità e fatto una bella differenza. Eravamo riusciti a mettere fuori gioco il loro migliore, Ishikawa, ma purtroppo Mergarejo è stato incontenibile. Nel quarto set il ritrmo è stato alto, e loro sono andati avanti a ritmo alto, abbiamo fatto fatica a stargli dietro, anche se non abbiamo mai mollato”.
    Milano comincia con la diagonale Porro-Patry, al centro Vitelli- Loser, in posto 4 Ebadinpour-Ishikawa, libero Pesaresi.
    Taranto schiera la diagonale Falaschi-Stefani, al centro Alletti-Garrgiulo, in posto 4 Loeppky-Antonov libero Rizzo.
    Milano comincia firmando il primo break 4-6 con un buon gioco al centro. Porro fa ace per il 4-8. Antonov passa in pipe. Stefani fa ace, e si riavvicina 6-8. Antonov fa ace per l’8-10. Con una buona serie al servizio di Patry Milano si porta avanti 9-14, poi Ebadinpour viene murato. 11-14. Stefani mette a terra la diagonale del 14-16. Stefani accorcia ancora 15-16. Antonov firma il 16-17, poi Stefani aggancia. Loeppky firma il 18-17, poi Falaschi di prima intenzione sorpassa ancora 20-19. Alletti mura Ebadinpour poi fa ace 22-20. Milano riprende ancora 22-22, poi Patry sbaglia il servizio. STefani firma il 24-23 dopo uno scambio lunghissimo, poi Patry viene murato e chiude il set 25-23.
    Il secondo parziale comincia punto a punto, con ottimi colpi di Stefani e Loeppky che tengono la Gioiella Prisma attaccata al match, Stefani firma il 6-7. Ishikawa firma il primo break di Milano 8-10. Stefani però tiene botta  e attacca forte per il 9-10. Gargiulo in primo tempo ottiene l’11-12. Milano allunga 13-16, complici alcuni errori degli attaccanti rossoblù, poi Falaschi mura Patry e ottiene il 16-18. Stefani tiene la Gioiella Prisma attaccata al set, una bella difesa di Loeppky finalizzata da Antonov e i rossoblù arrivano a -1, 19-20. Loeppky fa ace e aggancia poi però altri errori in attacco e Milano allunga ancora 20-23. AlLtro errore in attacco di Antonov consente il set point, poi fa punto per il 21-24. Stefani mani out 22-24. Ebadinpour mette a terra il 22-25.
    Anche il 4 parziale comincia punto a punto. Antonov firma il 5-5. Patry tiene botta e firma il 7-7. Loeppky porta avanti 9-8. Stefani mette a terra un pallonetto 10-9. Murato Ishikawa da Stefani, poi spara out 12-9. Stefani firma il 14-11. Loeppky allunga con un mani out 16-13.Ancora Loeppky 17-14. Stefani dopo una difesa strepitosa di Antonov risolve mani out 18-14. Ancora Loeppky per un buon mani out, poi Antonov firma il 20-16. Mergarejo accorcia con due ottimi colpi 20-18. Antonov viene murato per il 21-20. UN’altra serie di attacchi sbagliati e ricezioni subite permette il recupero e sorpasso di Milano, che con Megarejo chiude 25-22.
    Milano parte forte nel 4 set, poi gi ionici rosicchiano qualche punticino, 9-12. Entra Ekstrand su Antonov nell’11-14. Stefani mette a terra il 14-16. Con Piano e Megarejo Milano avanza ancora 17-20. Cambi lunghi in questo frangente ma la palla va ancora a Milano per un errore di Stefani. 20-24. Patry spara out 21-24. Chiude Milano 21-25.
    TABELLINO
    GIOIELLA PRISMA TARANTO – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 1-3 (25-23, 22-25, 22-25, 21-25)
    Gioiella Prisma Taranto: Stefani 24, Antonov 11, Gargiulo 5, Alletti 3, Falaschi 2, Rizzo (L), Loeppky 14, Ekstrand 2, Larizza, Pierri (L), Cottarelli. N.e. Lucconi, Andreopoulos. All. Vincenzo Di Pinto.
    Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 12, Lawrence, Bonacchi 0, Vitelli 11, Fusaro, Loser 4, Patry 19, Piano 4, Ishikawa 5, Porro 6, Pesaresi (L), Ebadipour 12. N.e.: Colombo (L). All. Roberto Piazza.
    NOTE 
    Durata set: 27’, 26’, 28’, 24’. Durata totale: 1 h e 45 minuti.
    Gioiella Prisma Taranto: battute vincenti 5, battute sbagliate 16, muri 5, attacco 49%, 36% (21% perfette) in ricezione.
    Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 8, battute sbagliate 22, muri 6, attacco 53%, 53% (32% perfette) in ricezione.
    Arbitri: Cesare, Carcione. (Cavalieri)Impianto: PalaMazzola, Taranto
    MVP: Osniel Mergarejo (Allianz Powervolley Milano)
    Linda Stevanato-Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Walter Nobile
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto LEGGI TUTTO

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    Milano segna da tre e sbanca il PalaMazzola

    TARANTO – Dopo la sconfitta con Civitanova che aveva rimandato a Taranto la certezza matematica di entrare nel tabellone di Coppa Italia, Milano conquista tre punti fondamentali al PalaMazzola. I ragazzi di coach Piazza s’impongono sui padroni di casa della Gioiella Prisma Taranto per 1-3 (25-23, 22-25, 22-25, 21-25) in 1 ora e 45 minuti di gioco, staccando così il pass per i quarti di finale di Coppa Italia. Si conclude così il girone di andata dell’Allianz Powervolley Milano: un successo arrivato non senza fatica contro Taranto, ma si tratta soprattutto di un obiettivo raggiunto. Un altro importante segnale è dato dal rientro in campo della coppia di centrali Piano e Loser che ha dato certezze e più ampie possibilità al tecnico meneghino per portare a casa l’incontro. Non sono mancante le difficoltà, come dimostra il clamoroso recupero nel terzo (dal 21-17 al 22-25), ma la squadra guidata da coach Piazza ha saputo trovare le giuste contromosse alle tattiche di Taranto, che ha giocato al meglio delle proprie forze. Il confronto invece sorride ai meneghini che, grazie anche ai cambi dalla panchina, tra cui Mergarejo, di cui l’entrata nel terzo set ha cambiato l’inerzia del parziale e della gara, nominato MVP del match, conquistano la sesta vittoria in campionato. Un’altra grande prestazione di squadra quella di Milano che ha espresso un gioco compatto e organizzato, con un grande Pesaresi in seconda linea, mentre Patry (19 punti) e Vitelli (11 punti con il 71%) guidano la linea d’attacco di Milano.

    CRONACA
    1° SET
    Milano è prima a farsi avanti nel parziale con il muro di Patry su Taranto e poi i due ace consecutivi di Porro (4-8). L’ace di Patry consacra il vantaggio per 9-14 sui padroni di casa, che però non si lasciano intimorire dalla buona partenza ospite e si rifanno sotto 15-16 con l’attacco vincente di Stefan. Sorpasso della Gioiella, Piazza sceglie Ebadipour per Ishikawa (18-17). Equilibrio assoluto in questo finale di parziale, ma prima il muro e poi l’ace di Alletti portano avanti i suoi 22-20. Porro sceglie Vitelli al centro per il punto della parità (23-23). Sono i padroni di casa a prendere le redini del gioco e conquistano i due punti che gli consentono di chiudere in loro favore il set 25-23.
    2° SET
    Equilibrio in partenza, si procede punto a punto fino a quando l’opposto transalpino, con il suo pallonetto, conquista il 5-7. Milano rimane a distanza di sicurezza ma senza riuscire a fuggire completamente. L’errore di Ishikawa in attacco vale la parità 12-12, ma recupera Ebadipour con la sua diagonale vincente il punteggio di 13-15, poi Loser al centro piazza il colpo per il 17-20. La storia si ripete: Taranto non lascia andare via gli ospiti, Gargiulo per il 19-20. Scambio lungo nel set lo porta a casa Jean Patry per la sua Milano che tira un sospiro per il 20-22. Non rende le cose facile la compagine pugliese, ma Ebadipour riesce a mettere la parola fine in pipe al parziale 25-22.
    3° SET
    Coach Piazza sceglie Piano al posto di Loser al centro con Vitelli. Come per i precedenti, l’equilibrio di partenza regna sovrano, Taranto è la prima a tentare l’allungo e lo fa con il muro su Ishikawa per l’11-9. Cambio per Milano, coach Piazza sceglie Mergarejo per Ishikawa (12-9), Piano e compagni sono in difficoltà, non riescono ad imporre il proprio gioco e, anzi, subiscono quello avversario, che va avanti 18-14 con Stefani. Mergarejo rifila due punti e impensierisce coach di Pinto che chiama time out 20-18. Ma il muro del capitano dice presente nel momento che serve, 21-20, Milano da questo momento si fa spietata e trova il sorpasso con Mergarejo (21-22). Il cubano è l’uomo del momento e Porro punta su di lui, chiude Mergarejo con il suo ace 22-25.
    4° SET
    Coach Piazza comincia il quarto parziale così come ha terminato il terzo. Partono bene i meneghini con due ace di Porro (0-2), poi Ebadipour da seconda linea segna il suo pallonetto per 5-8. Mergarejo a segno per il 9-12, la presenza del capitano a muro si fa sentire ed è 10-15. Falaschi e compagni sono un osso duro da scongiurare, si rifanno sotto a -2 (15-17). Prima Vitelli poi Mergarejo riportano i padroni di casa a distanza di sicurezza 16-20. Il muro del capitano avvicina i meneghini alla fine del match (18-23), ed è Ebadipour a mettere la parole fine al set e al match 21-25.

    DICHIARAZIONI
    Matteo Piano (Allianz Powervolley Milano): “Penso che sia stata una bella partita con azioni lunghe, merito di entrambe le squadre. Aver creduto e aver vinto il terzo set è stato importante perché per noi è stata la svolta, poi essere davanti 2-1 aiuta nella pallavolo. Sono molto contento, di essere rientrato in campo, ma lo ero già anche durante la settimana. Vivo una pallavolo molto matura che mi piace, questo mi permette di godermi delle cose a cui prima non davo troppa importanza. Penso non ci sia mai nulla da dare per scontato, lo dico io che di pallavolo ne ho vissuta tanta. Anche se questo infortunio è stato relativamente breve, è stato comunque brutto, vivo tutto intensamente da dentro e poi non mi rendo conto che da fuori le cose sono diverse. Oggi me la sono goduta, ho dato il mio contributo, sicuramente a muro. Secondo me il nostro bello è che stiamo migliorando tanto e a prescindere dal giocare bene e dal giocare male cerchiamo di essere sempre tutti sulla stessa onda di sensazioni, di essere legati da un filo sia chi è in campo sia chi è fuori, in modo da entrare e di essere già sul pezzo perché nella pallavolo di adesso non c’è tempo, secondo me devi seguire il flow. Questa è una bella forza”.

    TABELLINO
    GIOIELLA PRISMA TARANTO – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 1-3 (25-23, 22-25, 22-25, 21-25)
    Gioiella Prisma Taranto: Stefani 24, Antonov 11, Gargiulo 5, Alletti 3, Falaschi 2, Rizzo (L), Loeppky 14, Ekstrand 2, Larizza, Pierri (L), Cottarelli. N.e. Lucconi, Andreopoulos. All. Vincenzo Di Pinto.
    Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 12, Lawrence, Bonacchi 0, Vitelli 11, Fusaro, Loser 4, Patry 19, Piano 4, Ishikawa 5, Porro 6, Pesaresi (L), Ebadipour 12. N.e.: Colombo (L). All. Roberto Piazza.
    NOTE 
    Durata set: 27’, 26’, 28’, 24’. Durata totale: 1 h e 45 minuti.
    Gioiella Prisma Taranto: battute vincenti 5, battute sbagliate 16, muri 5, attacco 49%, 36% (21% perfette) in ricezione.
    Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 8, battute sbagliate 22, muri 6, attacco 53%, 53% (32% perfette) in ricezione.
    Arbitri: Cesare, Carcione. (Cavalieri)Impianto: PalaMazzola, Taranto
    MVP: Osniel Mergarejo (Allianz Powervolley Milano)
    Credit. Ph. Gioiella Prisma Taranto LEGGI TUTTO

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    I biancorossi espugnano Padova ma per conoscere l’avversaria in Coppa Italia devono aspettare il recupero tra Lube e Siena del 21 dicembre. Edoardo Caneschi: “Vincere a Padova non è mai facile”.

    Padova 11.12.2022 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza espunga il Kione Arena di Padova, aggancia in classifica Verona e Trento al terzo posto con 19 punti ma rispetto ai veneti ha una vittoria in meno mentre con i trentini è in vantaggio nel quoziente punti. Ma per conoscere se i biancorossi chiuderanno al quarto o quinto posto bisogna attendere il recupero che Lube Civitanova e Siena giocheranno nelle Marche il 21 dicembre. Solo allora si saprà se Piacenza giocherà in casa o fuori i Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia e con chi li giocherà.
    E a Padova era necessaria una vittoria e vittoria è stata. Gara giocata su buoni livelli dai biancorossi che dopo essere partiti male nel primo set si sono ripresi e hanno vinto sia il primo che secondo parziale per poi lasciare per strada il terzo. Buona la prova dei centrali Alonso e Caneschi (62% per entrambi in attacco), buone le percentuali in attacco anche dei tre attaccanti di palla alta.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Bernardi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Alonso al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Squadra con il lutto al braccio per la scomparsa dell’Avvocato Corrado Sforza Fogliani Presidente della Banca di Piacenza partenr organizzativo della formazione biancorossa. Dall’altra parte della rete Padova risponde con Saitta e Petkovic in diagonale, Volpato e Crosato al centro, Takahashi e Desmet alla banda, Zenger è il libero.
    Partenza diesel per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, battuta sbagliata, quindi un muro ed un ace subiti e sul 6-2 per i padroni di casa coach Bernardi chiama time out. Faticano i biancorossi a trovare ritmo e colpi, due bome di Lucarelli e Padova è distante due lunghezze (8-6), la parità arriva quota 14 con la pipe di Leal. Si gioca punto a punto, il naso Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza lo mette poco dopo con l’attacco out di Petkovic (17-18), le lunghezze di vantaggio per i biancorossi diventano due (18-20) con il perfetto lungolinea di Romanò ma a quota 20 è ancora parità. L’ace di Leal riporta avanti i suoi (22-23), la battuta out di Gardini consegna il primo set point ai biancorossi (23-24), annullato, si va al cambio campo sulla seconda occasione utile per Piacenza.
    Dalla linea dei nove metri arriva qualche errore da entrambe le parti ma arriva anche l’ace di Caneschi che vale tre lunghezze di vantaggio per i suoi (3-6) e quello di Alonso che dice 6-10. Padova difende e a muro lavora bene, con un block in su Romanò si riporta a due lunghezze (9-11), il nuovo allungo biancorosso arriva sul 12-14: Alonso, ace di Lucarelli, Romanò e quindi muro di Alonso ed è 12-18. È l’allungo decisivo, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza controlla senza problemi, Romanò schiaccia senza muro e porta il primo di tanti set point (16-24), si va al cambio campo sulla battuta lunga di Canella da poco entrato in campo.
    In casa Padova resta in campo Canella per Volpato, ace di Lucarelli (7-8), muro secco su Leal e i padroni di casa si trovano avanti di due lunghezze (11-9) con Bernardi a chiamare time out. Padova cerca l’allungo sull’invasione a rete di Leal (19-16), coach Bernardi chiama il secondo time out a disposizione. I biancorossi faticano in battuta, Padova con Gardini appena entrato in campo con un ace si regala quattro set point (24-20) e chiude alla seconda occasione.
    Padova parte con un ace, Piacenza ribatte colpo su colpo con Romanò, l’ace di Lucarelli riporta le squadre in parità a quota 7. Un errore in attacco di Padova e un lungolinea di Romanò valgono per i biancorossi due lunghezze di vantaggio (10-12) con Cuttini a chiamare time out. In battuta c’è Leal, la ricezione padovana fatica, Romanò e quindi Caneschi il vantaggio è ora di quattro lunghezze (10-14), l’ace di Lucarelli vale il più 5 (13-18), ora c’è solo da controllare il parziale. E Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza lo fa nonostante Padova qualche punto lo rosicchia (20-23), sono quattro i match ball, chiude Romanò.
    “Volevamo questa vittoria – sottolinea Edoardo Caneschi centrale di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – e sapevamo che qui a Padova non sarebbe stato facile. Siamo partiti male nel primo set ma abbiamo recuperato bene, peccato che nel terzo set il recupero non siamo riusciti a farlo. Adesso vediamo cosa succede nel recupero della Lube con Siena e solo allora capiremo chi sarà la nostra avversaria in Coppa Italia, chiunque sia non sarà una sfida facile. Si, sono contento di essere tornato in campo dal primo minuto ma ancora più importate è la vittoria”.
     PALLAVOLO PADOVA – GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA 1-3
    (24-26, 17-25, 25-21, 20-25)              
    PALLAVOLO PADOVA: Takahashi 9, Crosato 5, Saitta, Desmet 17, Volpato 3, Petkovic 20, Zenger (L), Gardini 2, Canella 6, Guzzo, Asparuhov. Ne: Zoppellari, Lelli (L). All. Cuttini.
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Lucarelli 14, Alonso 8, Romanò 17, Leal 18, Caneschi 7, Brizard 2, Scanferla (L), de Weijer, Gironi, Recine. Ne: Basic, Hoffer (L), Cester. All. Bernardi.
    Arbitri: Boris di Vigevano, Cappello di Siracusa.
    Note: durata set 29’, 26’, 29’ e 29’ per un totale di 113’. MVP: Yoandy Leal. Spettatori 1979 per un incasso di 16.042, 17 euro. Pallavolo Padova: battute sbagliate 21, ace 4, muri punto 8, errori in attacco 7, ricezione 43% (18% perfetta), attacco 51%. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 17, ace 9, muri punto 5, errori in attacco 5, ricezione 50% (29% perfetta), attacco 53%. LEGGI TUTTO

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    Info su prevendita biglietti per Lube – Prisma di SuperLega

    Si avvicina la 1ª partita del girone di ritorno in SuperLega Credem Banca per i campioni d’Italia. A.S. Volley Lube comunica che domani, lunedì 12 dicembre, alle 17 prenderà il via la prevendita biglietti al botteghino per la sfida tra la Cucine Lube Civitanova e la Gioiella Prisma Taranto di domenica 18 dicembre (ore 18) all’Eurosuole Forum. Dal pomeriggio di domani sarà attiva anche la prevendita online e punti vendita Vivaticket.
    Nella seconda parte della Regular Season la formazione biancorossa cercherà di capitalizzare i progressi e l’esperienza accumulata nel girone di andata, ma sarà necessario il solito grande contributo della tifoseria di casa sugli spalti.
    VIVATICKET ONLINE E PUNTI VENDITA
    Due le modalità proposte da Vivaticket: l’acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino.
    VENDITA BIGLIETTI E ORARI ALL’EUROSUOLE FORUM DI CIVITANOVA
    Biglietti in vendita anche all’Eurosuole Forum lunedì 12 e martedì 13 dicembre (ore 17-19), mercoledì 14 dicembre (ore 16.30-inizio gara), giovedì 15 e venerdì 16 dicembre (ore 17-19), sabato 17 dicembre (ore 10-12) e domenica 18 dicembre (10-12.30 e 15.30-inizio gara).
    Per informazioni telefonare allo 0733-1999422 negli orari suddetti.
    I PREZZI DEI BIGLIETTI PER LE SINGOLE GARE
    PREMIUM (settore B): 50 Euro Intero, 40 Euro Ridotto*
    GOLD (settori A-C): Biglietto numerato: 40 Euro Intero, 32 Euro Ridotto*
    TRIBUNA (settori G-H-I): 30 Euro Intero, 24 Euro Ridotto*
    GRADINATA: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto*
    *Ridotto Under 18 e Over 65 (in tutti i settori) LEGGI TUTTO

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    Finale Trento – Perugia al Mondiale per Club

    Mondiale per Club 2022Le italiane dominano le Semifinali e si danno appuntamento per l’oro iridato: stasera alle 20.00 Finale Trento – Perugia
    Trentino Itas – Sada Cruzeiro Volei 3-0 (25-13, 25-22, 25-17) – Trentino Itas: Kaziyski 9, Nelli 0, Dzavoronok 1, Michieletto 16, Sbertoli 3, Laurenzano (L), Lavia 13, Podrascanin 9, Lisinac 6. NE. D’Heer, Pace, Cavuto, Berger, Depalma. All. Lorenzetti. Sada Cruzeiro Volei: Oppenkoski 1, Lukinha (L), Otávio 2, Uriarte 1, Wallace 9, Rodriguinho 1, Rodrigo 0, Vaccari 0, Lucas 4, Lopez 10. N.E. Guilherme, Bauer, Cledenilson, Carlos. All. Filipe Augusto Ferraz. Arbitri: Macias, Cespedes. Note – durata set: 20′, 25′, 24′; tot: 69′.
    Sir Safety Susa Perugia – Itambé Minas 3-0 (25-19, 25-19, 25-17) – Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 4, Rychlicki 9, Leon 11, Solè 4, Colaci (L), Flavio 11, Semeniuk 15, Cardenas 0. N.E. Herrera, Piccinelli, Russo, Plotnytskyi, Ropret, Mengozzi. All. Anastasi. Itambé Minas: Estrada 8, Resley 0, Paulo 2, William 0, Vissotto 6, Matheus 6, Juninho (L), Maique (L), André S. 4, Henrique 5, Arthur 2. N.E. Kelvi, Honorato, Marcus. All. Nery Pereira. Arbitri: Vera, Ortiz. Note – durata set: 22′, 26′, 23′; tot: 71′.
    Sarà Trento – Perugia la Finale del Mondiale per Club 2022: le due formazioni italiane dominano con un doppio 3-0 le Semifinali contro le due brasiliane, confermando il livello eccelso e la grande competitività della SuperLega Credem Banca. Il derby italiano andrà in scena alle 20.00, con diretta Sky Sport, NOW e Volleyballworld.tv.
    A distanza di quattro anni dall’ultima volta, la Trentino Itas torna in Finale del Mondiale per Club. Il successo per 3-1 in casa dei Campioni uscenti del Sada Cruzeiro nella prima Semifinale dell’edizione 2022 del torneo iridato, ha infatti nuovamente spalancato le porte per un appuntamento con la gloria alla Società di via Trener, che andrà a caccia del sesto titolo di Campione del Mondo della sua storia. La Trentino Itas si è assicurata questa opportunità sorprendendo i quotati avversari con un approccio perfetto al match. Con un servizio subito incisivo, un muro attento ed un attacco che ha girato su livelli stellari (alla fine farà registrare il 65% di squadra con i picchi di Michieletto 75% e Kaziyski 60%), i gialloblù hanno letteralmente annichilito il Sada che, di fatto, ha provato a ribattere colpo su colpo solo nel secondo set. Il primo, vinto 25-13, ed il terzo, chiuso sul 25-17, sono stati un monologo della squadra di Lorenzetti, autrice di una prestazione strepitosa anche a livello di tenuta mentale. Gli ace di Michieletto (4, best scorer con 17 punti), i contrattacchi di Kaziyski e Lavia e i muri di Podrascanin, hanno tolto qualsiasi tipo di possibilità di replica ai brasiliani che così hanno abdicato dal trono iridato in appena 70 minuti di gioco. Vola all’atto conclusivo della manifestazione iridata anche Sir Safety Susa Perugia, all’esordio nella competizione. I Block Devils hanno infatti dominato la seconda Semifinale del Mondiale per Club superando in tre set l’Itambe Minas. I bianconeri hanno preso le redini del match fin dal primo scambio facendo valere il loro superiore tasso tecnico e fisico al cospetto di un Minas quadrato e ben organizzato, ma non grado di reggere il peso offensivo dei ragazzi di coach Anastasi. Tre parziali fotocopia, con Perugia che prende subito il largo facendo la differenza con il servizio (8 ace), con il muro (8 vincenti contro 1 solo avversario) e con l’attacco (57% di squadra) orchestrato magistralmente da Giannelli. Super prova di Semeniuk che ne mette a terra 15 con 4 ace, 2 muri ed il 56% in attacco. Doppia cifra anche per Leon (10 palloni vincenti), eccellente Flavio che chiude con 9 punti con l’88% in primo tempo e 2 muri vincenti.
    Quello di stasera sarà il cinquantesimo confronto tra Sir e Itas: un vero e proprio “classico” che a Betim scriverà un nuovo capitolo della sua storia. Le due formazioni si sono già affrontate due volte in stagione: a Cagliari il 31 ottobre, con Leon e compagni vincenti al quinto set della Semifinale di Del Monte® Supercoppa, e a Perugia il 20 novembre, con vittoria degli umbri in quattro set nell’8a giornata di SuperLega Credem Banca.
    I precedenti tra Trento e Perugia:https://www.legavolley.it/confronti/?Serie=1&IdCasa=6236&IdFuori=6239
    Club World Championship – Finals
    Domenica 11 dicembre, ore 17.00 – Finale 3°/4° PostoItambé Minas (BRA) – Sada Cruzeiro Volei (BRA)Diretta Sky Sport Uno e NOWTelecronaca di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi
    Domenica 11 dicembre, ore 20.00 – FinaleTrentino Itas – Sir Safety Susa PerugiaDiretta Sky Sport Uno e NOWTelecronaca di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi
    L’albo d’oro del Mondiale per Club
    1989 Maxicono Parma1990 Mediolanum Milano1991 Il Messaggero Ravenna1992 Misura Mediolanum Milano2009 Trentino BetClic2010 Trentino BetClic2011 Trentino Diatec2012 Trentino Diatec2013 Sada Cruzeiro (BRA)2014 Belogorie Belgorod (RUS)2015 Sada Cruzeiro Volei (BRA)2016 Sada Cruzeiro (BRA)2017 Zenit Kazan (RUS)2018 Trentino Volley2019 Cucine Lube Civitanova2020 non disputato2021 Sada Cruzeiro (BRA) LEGGI TUTTO