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    Espugnato il PalaPanini! Perugia è la regina della regular season

    I Block Devils vincono in rimonta in casa della Valsa Group Modena e conquistano la matematica certezza della prima piazza in campionato con 6 giornate di anticipo. Monumentale l’Mvp Leon che ne mette 19, decisivi i cambi di Anastasi con gli ingressi di Russo, Herrera e Plotnytskyi. Mercoledì ultima del girone di Champions al PalaBarton contro i tedeschi del Duren

    La Sir Safety Susa Perugia espugna in quattro set il PalaPanini di Modena, supera in rimonta i padroni di casa della Valsa Group e conquista la matematica certezza del primo posto in regular season con 6 giornate di anticipo.Arriva in terra emiliana la ventottesima vittoria stagionale consecutiva dei Block Devils che mostrano i muscoli nel sold out del palasport modenese con una prestazione ancora una volta di grande qualità tecnica e dimostrandosi mentalmente di acciaio. Lo si è visto in particolare nelle concitate fasi finali del secondo set quando i bianconeri, sotto di un set e 22-20, trovano un turno al servizio devastante del capitano Wilfredo Leon che capovolge il parziale e sposta l’inerzia nella metà campo di Perugia. Da quel momento salgono i giri del motore bianconero che alza il ritmo al servizio ed a muro. Perugia prende in mano il match e non lo molla più con il muro conclusivo di Solè che mette la firma al risultato finale facendo esplodere la festa dei Sirmaniaci presenti in gran numero al PalaPanini.11 ace e 10 muri vincenti (di cui 6 nel terzo set) il bottino bianconero che fa la differenza alla lunga anche con i suoi grandi attaccanti (53% contro 38% il dato finale). Mvp un imprendibile Leon che chiude con 19 punti, 4 ace ed il 60% in attacco esplodendo bordate impressionanti. Sono decisivi nell’economia della sfida anche i cambi in corso d’opera di coach Anastasi che pesca dalla panchina tre mosse che girano la gara con Russo (2 muri ed un ace), Plotnytskyi (11 punti con 3 ace, 2 muri e l’86% in attacco) ed Herrera (11 punti con il 71% sotto rete, 11 su 14). Su Giannelli (anche 3 punti altre alla solita distribuzione impeccabile) e Colaci (42% in ricezione e mille difese incredibili in seconda linea) ormai gli aggettivi stanno finendo.Continua dunque il percorso netto dei Block Devils in Superlega. Ma determinazione, concentrazione e lavoro sono le uniche parole presenti nello spogliatoio bianconero. A cominciare da mercoledì quando al PalaBarton contro Duren la Sir Sicoma Monini Perugia chiuderà la Pool E di Champions League cercando un’altra vittoria ed il piazzamento migliore possibile nella griglia dei playoff.
    IL MATCH
    Solè-Flavio i centrali scelti da Anastasi. Triplo Rychlicki in avvio (2-4). Ace di Ngapeth che pareggia (4-4). Ace anche di Rinaldi, Modena avanti (8-7). Out Flavio (10-8). Ace di Bruno poi contrattacco di Lagumdzija (13-9). Fuori Rychlicki dalla seconda linea poi muro vincente di Modena (16-10). Perugia sistema il sideout, ma non riesce a ricucire (21-16). Entra Russo al servizio e sul suo turno dai nove metri i bianconeri accorciano (23-21). Lagumdzija porta i suoi al set point (24-21). Al terzo tentativo il contrattacco di Rychlicki non tocca il muro, padroni di casa avanti (25-23).Si riparte con l’equilibrio che regna sovrano (4-4). Invasione aerea di bruno poi bomba di Leon poi ace di Semeniuk (4-8). Due di Rinaldi dimezzano (6-8). Mette anche l’ace Rinaldi e Modena torna a contatto (8-9). Ace di Rychlicki (8-11). Ngapeth va a segno in contrattacco (11-12). Maniout di Lagumdzija e parità (12-12). Invasione del muro bianconero, Modena avanti (15-14). Dentro Russo. Muro di Lagumdzija (16-14). Dentro Plotnytskyi. Leon pareggia con il contrattacco (17-17). Super difesa di Plotnytskyi ed ancora Leon (17-18). Muro di Ngapeth (21-20). Pesta la linea Rychlicki (22-20). Dentro Herrera. Ace di Leon (22-22). Accompagnata di Sanguinetti, Perugia avanti (22-23). Muro di Plotnytskyi, set point Perugia (22-24). Solè chiude il primo tempo e pareggia (23-25).Plotnytskyi e Leon spingono i bianconeri in avvio di terzo set (2-6). Herrera con il maniout (3-7). Single wall di Plotnytskyi che poi chiude la diagonale (5-11). Difesa clamorosa di Colaci con Herrera a segno poi il muro a tre ferma Ngapeth (7-14). Muro di Russo poi muro di Giannelli (10-18). Ace di Leon (12-20). Ace anche di Sala (14-20). Muro di Solè (14-22). Ancora Solè per le vie centrali, set point Perugia (16-24). Ace di Plotnytskyi, Block Devils avanti (16-25).3-3 nel quarto dopo il punto di Ngapeth. Muro di Sanguinetti, maniout di Ngapeth. Vantaggio Modena (5-3). Ace di Leon (7-7). Difesa clamorosa di Colaci con Herrera che capitalizza poi Leon in contrattacco (10-12). Ace di Plotnytskyi (10-13). Ace di Bruno (12-13). Leon in contrattacco poi in rete Ngapeth (12-16). Ngapeth dimezza (14-16). Ace di Leon (15-19). Giannelli di seconda intenzione (15-20). Ace di Rinaldi (18-21). Smash di Plotnytskyi (18-23). Herrera in contrattacco, match point (18-24). Muro di Solè, Perugia il 22 gennaio vince la regular season! (18-25).
    I COMMENTI
    Wilfredo Leon (Sir Safety Susa Perugia): “Abbiamo sofferto stasera, non è mai facile in questo palazzetto, ma la cosa importante è aver proseguito la nostra striscia vincente. All’inizio abbiamo avuto difficoltà, poi siamo saliti soprattutto con la battuta ed il muro. Sono due fondamentali sui quali stiamo lavorando tantissimo e sappiamo che possiamo fare ancora meglio. Adesso dobbiamo restare concentrati ad andare avanti un passo alla volta”.
    IL TABELLINO
    VALSA GROUP MODENA – SIR SAFETY SUSA PERUGIA 1-3Parziali: 25-23, 23-25, 16-25, 18-25VALSA GROUP MODENA: Bruno 2, Lagumdzija 11, Sanguinetti 4, Stankovic 2, Ngapeth 17, Rinaldi 8, Rossini (libero), Sala 3, Salsi, Marechal 1. N.e.: Krick, Bossi, Pope, Gollini (libero). All. Giani, vice all. Carotti.SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 3, Rychlicki 10, Solè 7, Flavio 2, Leon 19, Semeniuk 7, Colaci (libero), Plotnytskyi 11, Cardenas, Russo 3, Herrera 11. N.e.: Piccinelli (libero), Ropret, Mengozzi. All. Anastasi, vice all Valentini.Arbitri: Stefano Cesare – Maurizio CanessaLE CIFRE – MODENA: 17 b.s., 7 ace, 32% ric. pos., 19% ric. prf., 38% att., 8 muri. PERUGIA: 25 b.s., 11 ace, 48% ric. pos., 24% ric. prf., 53% att., 10 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Milano ci prova, ma Verona trova il bis

    VERONA – La gara ritorno in scena al PalaOlimpia, valida per la quinta giornata, consegna una sconfitta a Milano che si arrende ai padroni di casa della WithU Verona. Dopo tre successi consecutivi, i ragazzi di coach Piazza subiscono la prima sconfitta di questo 2023, uscendo battuti con il risultato di 3-0 dagli scaligeri che si sono imposti con i parziali 25-23, 27-25, 25-21.
    Non è bastato il cuore di Piano e compagni per uscire indenni da Verona. Una battuta d’arresto per Milano che, nella tana della WithU Verona, non riesce a riscattare la giornata di ritorno dai padroni di casa, che per la seconda volta questa stagione lasciano a bocca asciutta gli ambrosiani. Trovare la vittoria stasera avrebbe potuto avere un significato molto prezioso, per irrompere in classifica nella contesa per il 4° posto. Milano ci ha provato, non è mancata la voglia e quello spirito combattivo che appartiene al gruppo milanese, ma il verdetto del campo è risultato negativo per l’Allianz Powervolley. Piazza deve fare a meno dell’apporto in campo di capitan Piano che ha riportato un risentimento muscolare alla coscia destra durante l’allenamento precedente alla gara. Il giocatore, infatti, verrà sottoposto ad accertamenti diagnostici e le sue condizioni verranno rivalutate nei prossimi giorni. Un’ora e 30 minuti di battaglia come raccontano i parziali, qualche occasione forse sprecata per Milano, soprattutto nel secondo set, quando avanti 16-12 cedono la frazione 25-27. Rispetto alla settimana scorsa dove il muro è stata l’arma fondamentale per il successo (21 contro Modena), in questa gara sono solo 4 quelli messi a segno (contro i 12 di Verona). Preziosa nell’equilibrio della gara la prova di Spirito, invece, che ha guidato con sapiente regia la sua squadra. Manda tre giocatori in doppia cifra, Sapozhkov (17), Mozic (13) e Keita nominato anche MVP del match con 15 punti e il 72% in attacco.
    DICHIARAZIONE
    Jean Patry (Allianz Powervolley Milano): « C’è mancato poco perché se vediamo il punteggio dei primi due set abbiamo giocato punto a punto. Forse troppi errori in battuta, poca efficacia in attacco perché hanno difeso molto bene. Alla fine di questa partita mi sembra di aver preso uno schiaffo, un colpo. Abbiamo perso 3-0, non ce lo aspettavamo. Volevamo fare un altro risultato. Ci è mancato forse un po’ di aggressività contro una squadra molto fisica. Non siamo riusciti a trovare soluzioni. Adesso dobbiamo mettere la testa sulla prossima partita, abbiamo una settimana per lavorare. Stiamo lavorando molto bene e dobbiamo replicare questo lavoro sul campo, anche perché abbiamo fatto vedere tante cose belle in precedenza. Dobbiamo pensare che questa partita non ci sia stata e pensare alle prossime. Siamo una squadra unita, con energia, voglia e piacere di giocare, credo che sia questo che ci è mancato stasera».
    CRONACA
    Primo set:
    Milano da fiducia a Patry-Porro, Mergarejo-Ishikawa in posto 4, Loser e Vitelli al centro con Pesaresi libero. Primo +3 Verona con l’ace di Keita (6-3). Si trasforma in +4 il vantaggio con il muro di Sapozhkov, ma risponde Vitelli con la stessa arma e accorcia 8-5. Soffre la fase offensiva meneghina contro il muro dei padroni di casa, Spirito questa volta infligge il monster block agli uomini di Piazza (12-7). In prima linea Loser inizia a macinare punti sotto rete (13-11). Punteggio difficile per Milano, 17-13, Piazza sceglie Ebadipour per Mergarejo. Fiammata dei meneghini che recuperano qualche punto sugli scaligeri, Vitelli con il suo muro segna il 17-15. Milano con la ‘difesa ineccepibile di Ebadipour e la conclusione di Ishikawa, si porta ad una lunghezza 18-17. Ace di Porro per il 22-20, finale di set combattuto al PalaOlimpia, la palla out di Sapozhkov sancisce la parità a quota 23, ma il russo si rifà e si crea l’opportunità di chiudere il set. Spirito al servizio manda in crisi la ricezione milanese e Keita chiude lo slash nella metà campo avversaria, 25-23.
    Secondo set:
    Equilibrio in partenza, il primo +2 arriva per Milano con l’attacco vincente di Mergarejo (4-6). Allunga Milano, break al servizio per il martello cubano e lungolinea vincente di Patry, 6-9. Verona non molla, Mozic per il -2, ma Ishikawa riporta i padroni di casa a distanza di sicurezza con una super pipe, dopo lo scambio più lungo fino a questo momento (12-15). Verona si serve ancora del muro per fare male ai milanesi, parità 18-18. Battaglia punto a punto nel finale, prima Patry per il 20-21, risponde Cortesia in primo tempo per tornare ristabilire l’equilibrio, e arriva il break per Verona, murata di Keita su Patry (22-21). Vitelli tira fuori il coniglio dal cilindro e mura la pipe di Mozic, aggiudicandosi il sorpasso (22-23). Esito destinato ai vantaggi e Verona chiude di nuovo con Mozic 27-25.
    Terzo set:
    L’equilibrio dei primi punti si rompe sul 7-7, con l’attacco di Keita e lo slash di Grozdanov, 9-7. Il distacco cresce con Sapozhkov che chiude il colpo per 12-9. Conferma Mozic in pipe il +4 (16-12), e l’opposto russo rinforza in lungolinea (22-17). Ci provano Ebadipour e Mergarejo a ricucire (22-20), ma un Sapozhkov infuocato rimette la distanza e si aggiudica il punto della vittoria, 25-21.
    TABELLINO
    WITHU VERONA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 3-0 (25-23, 27-25, 25-21)
    WithU Verona:. Cortesia 7, Perrin, Magalini, Sapozhkov 17, Raphael, Keita 15, Grozdanov 5, Spirito 1, Mozic 13, Gaggini (L) N.e. Jensen, Bonisoli (L), Mosca, Zanotti:. All. Stoytchev.
    Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 8, Lawrence, Bonacchi, Vitelli 7, Fusaro, Loser 4, Patry 15, Ishikawa 11, Porro 1, Pesaresi (L), Ebadipour 4. N.e. Piano, Colombo (L). All. Piazza. 
    NOTE 
    Durata set: 28’, 32’, 28’. Durata totale: 1h e 28’.
    WithU Verona: battute vincenti 1, battute sbagliate 14, muri 12, attacco 59%, 51% (36% perfette) in ricezione.
    Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 5, battute sbagliate 16, muri 4, attacco 47%, 39% (18% perfette) in ricezione.
    Arbitri: Luciani – Curto. Terzo Arbitro: Florian.
    Impianto: PalaOlimpia di Verona
    MVP: Keita (WithU Verona)
    Credit ph. Verona Volley LEGGI TUTTO

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    Siena – Cisterna: 3-1

    SIENA – Trasferta toscana per la Top Volley in campo per la quinta giornata del girone di ritorno di Superlega Credem Banca. Cisterna parte bene nel primo set mettendo subito sotto pressione gli avversari che si piegano agli attacchi di Bayram, il più cercato da Baranowicz per gli attaccanti della Top Volley, 6-8. Siena trova il pareggio con Van Garderen, 9-9. Dirlic attacca e difende, prima mette palla a terra da posto due e poi mura Pinali, 9-11. Siena non ferma l’attacco potente di Bayram, nell’azione successiva Dirlic chiude la porta in faccia a Mazzone, 15-17. Block out di Van Garderen su Dirlic, 17-19. Nella parte finale Cisterna trova il terzo break con Dirlic che replica su Van Garderen, 18-21, Pelillo chiama time out, 18-21. Bayram mette una seria ipoteca sul set, 21-24. Baranowicz per Zingel e il set si chiude con l’attacco centrale dell’australiano, 22-25. Secondo set giocato punto a punto e i padroni di casa per la prima volta si portano avanti con Petric, 3-2. Picchia forte con un ottimo angolo di attacco Sedlacek, poi Rossi mura Pinali, 5-5. Siena più ordinata, Cisterna fa troppi errori, Soli chiama time out, 8-5. I toscani prendono il largo nonostante le difese impressionanti di Catania, massimo vantaggio della partita, più sei per Siena, 13-7. Cisterna prova un timido recupero, poi Petric ristabilisce le distanze, 21-17. Petric chiude il set, 25-19. Nel terzo set le due squadre in campo giocano punto a punto, poi Petric suona la carica e mette a terra la palla del 8-5. Doppia cifra Siena con il muro di Mazzone su Zingel, 10-7. Sedlacek agguanta il pareggio e anche Cisterna va a doppia cifra, 10-10. Sorpasso dei pontini, ancora Sedlacek, che con un pallonetto spiazza la difesa avversaria 10-11. Punto a punto, Rossi c’è, l’ace del centrale riporta in vantaggio i laziali, 15-16. Gutierrez e Kaliberda tengono avanti la Top Volley, 18-19. Sorpasso Siena con Van Garderen, 22-21. Sorpasso e fuga Siena, con Pinali, 24-22. Pinali chiude il set con un punto vincente e poi si infortuni, esce in barella, 25-22. Anche il quarto set si gioca in perfetto equilibrio, 6-6. Doppio Van Garderen che trova anche un doppio ace, 9-6. Siena prende il largo e trova un nuovo vantaggio di più sei, 15-9. Turno di battuta positivo per Zingel che accorcia le distanze, 17-12. Martinez attacca veloce la palla e mette a segno due punti, 21-16. Siena chiude l’incontro portando a casa i tre punti, 25-18.
    Andrea Rossi (Top Volley Cisterna): “Siamo partiti bene vincendo un set combattuto, poi ci siamo spenti a livello caratteriale innervosendoci subito. Siena ha giocato un’ottima gara, c’è rammarico, perché contro loro abbiamo lasciato 6 punti”.
    IL TABELLINO
    Emma Villas Aubay Siena – Top Volley Cisterna: 3-1 (22-25; 25-19; 25-22;25-18)
    Emma Villas Aubay Siena: Pinali 13, Ricci 6, Van Garderen 19, Petric 19, Bonami (L), Raffaelli, Biglino, Pinelli, Finoli, Pereyra 7, Pochini, Fontani, Mazzone 6. All.: Pelillo.
    Top Volley Cisterna: Zingel 3, Martinez 2, Catania (L), Kaliberda 4, Sedlacek 18, Zanni (ne), Mattei 1, Dirlic 9, Rossi 5, Baranowicz 3, Bayram 8, Gutierrez 8. All.: Soli.
    Note: Emma Villas Aubay Siena: ace 4, err.batt. 19, ric.prf.34%, att. 51%, muri 7.
    Top Volley Cisterna: ace 3, err.batt. 15, ric.prf. 20%, att. 47%, muri 10.
    Mvp: Marteen Van Garden LEGGI TUTTO

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    Biancorossi in campo due volte nella prossima settimana. Continua la prevendita dei biglietti per le gare casalinghe di Coppa Cev con Arcada Galati e di SuperLega con Taranto.

    Piacenza 22.01.2023 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza torna al lavoro già domani, lunedì, per preparare le due sfide che l’attendono in settimana al PalabancaSport.
    Mercoledì 25 gennaio (ore 20.30) la formazione biancorossa affronterà la squadra rumena del C.S. Arcada Galati nella gara di ritorno dei Play Off Cev Volleyball Cup, all’andata Bluenergy Daiko Volley Piacenza ha vinto 3-0, sarà sufficiente vincere due set per accedere ai Quarti di Fonale della manifestazione.
    Domenica 29 gennaio (ore 15.30) sempre al PalabancaSport è in programma la gara con Gioiella Prisma Taranto valida per la sesta giornata di ritorno del campionato di SuperLega.
    Continua, intanto, la prevendita dei biglietti per assistere alle due gare casalinghe della formazione biancorossa. La gara di Cev Volleyball Cup è compresa nell’abbonamento stagionale.
    Prezzi dei biglietti per ogni singola gara
    Tribuna Farnese 40 euro (intero), 30 euro (ridotto)
    Tribuna Gotico 25 euro (interi), 16 euro (ridotto)
    Tribuna Po 25 euro (intero), 16 euro (ridotto)
    Curva Lupi e Sant’Antonino 16 euro (intero), 12 euro (ridotto)
    Curva Bovolenta 16 euro (intero), 12 euro (ridotto).
    Biglietto ridotto: dai 6 anni ai 21 e over 70
    Ingresso gratuito per i nati dal 2016 compreso e anni seguenti
    Ingresso ridotto riservato ai nati dal 2001 compreso e anni seguenti
    Ingresso ridotto riservato ai nati nel 1952 e anni precedenti
    I biglietti potranno essere acquistati presso gli sportelli della Banca di Piacenza, gli sportelli di Gas Sales Energia, tramite il portale Vivaticket e nei punti vendita vivaticket.it. Solo nella giornata di gara sarà possibile acquistare i biglietti presso la biglietteria del PalabancaSport.
    Sarà possibile per le società sportive acquistare biglietti a prezzo agevolato (10 euro gli adulti e 5 euro gli under 18) inviando una mail a biglietteria@youenergyvolley.it . Acquisto minimo 10 biglietti. I posti saranno assegnati in base alla disponibilità nei settori di Tribuna Gotico, Curva Sant’Antonino e Curva Bovo fino ad esaurimento, saldo e ritiro in cassa accrediti il giorno della partita.
    Promo Universitari: sarà possibile anche per gli universitari acquistare un biglietto ad euro 10 il giorno della partita per i settori di Curva Sant’Antonino, Curva Bovo e Tribuna Gotico. Per avere diritto all’agevolazione bisognerà mostrare in biglietteria il tesserino universitario.
    SPORTELLI BANCA DI PIACENZA
    Sede Centrale Via Mazzini, 20 – Piacenza (PC); Agenzia 1 Via Genova, 37 – Piacenza (PC); Agenzia 2 (Veggioletta) Via I Maggio, 39 – Piacenza (PC); *Agenzia 5 (Besurica) Via Perfetti, 1 – Piacenza (PC); Agenzia 7 (Galleana) Strada Bobbiese, 4/6 – Galleana – Piacenza (PC); *Agenzia 8 (Barriera Torino) Via Emilia Pavese, 40 – Barriera Torino – Piacenza (PC); Filiale di Castel San Giovanni; *Filiale di Fiorenzuola (Cappuccini).
    * Agenzia – Filiale aperta anche il sabato mattina
    SPORTELLI GAS SALES ENERGIA
    Tutti i punti e sportelli Gas Sales Energia sono abilitati alla vendita dei biglietti eccetto Manerbio, Verolanuova e Parma. LEGGI TUTTO

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    A Civitanova l’Itas Trentino torna ad alzare la voce: 3-1 in casa della Lube

    Civitanova Marche (Macerata), 21 gennaio 2023
    Carattere e determinazione. Con queste armi l’Itas Trentino ha collezionato stasera nelle Marche la prima vittoria in SuperLega Credem Banca del suo 2023, ritrovando anche identità e gioco proprio nel momento culmine di tutta la sua regular season. Il 3-1 confezionato oggi all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, nell’anticipo del 16° turno contro i Campioni d’Italia in carica della Cucine Lube, permette infatti a gialloblù di staccare proprio i padroni di casa (ora distanti tre punti), appaiare momentaneamente Modena al secondo posto, rilanciando notevolmente le quotazioni in classifica.In un impianto storicamente ostile (due vittorie in venti precedenti apparizioni), la squadra di Lorenzetti è tornata stasera ad esprimere una pallavolo convincente, che ha ben presto messo spalle al muro i padroni di casa, sorpresi ogni volta ad inizio set dalla continua verve trentina a muro (11 vincenti), in battuta (altrettanti) e soprattutto in fase di ricostruita. Solo nel secondo parziale, vinto in rimonta (da 11-14 a 25-22), i marchigiani sono riusciti a replicare efficacemente; negli altri tre, invece, Trento ha completato l’opera ben avviata già nella prima metà trascinata dal trio di palla alta: Lavia (17 punti col 54% e tre block), Michieletto (12 con tre ace e due muri) e soprattutto Kaziyski. Il Capitano ha realizzato 29 punto col 52%, quattro block e due battute punto, spingendo i compagni ogni volta che c’era bisogno. Il premio di mvp non poteva che essere suo.
    Di seguito il tabellino della partita valida per la sedicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 giocata questa sera all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche.
    Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 1-3(19-25, 25-22, 19-25, 18-25)CUCINE LUBE: Anzani 2, Gabi Garcia 2, Nikolov 14, Diamantini 4, De Cecco 1, Yant 14, Balaso (L); Zaytsev 19, D’Amico, Chinenyeze 2 N.e. Sottile, Gottardo, Ambrose. All. Gianlorenzo Blengini.ITAS TRENTINO: Kaziyski 29,  Lavia 17, Podrascanin 8, Sbertoli 3, Michieletto 12, Lisinac 3, Laurenzano (L); Nelli, Džavoronok, D’Heer 3. N.e. Cavuto, Pace, Berger, Depalma. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Vagni di Perugia e Piana di Carpi (Modena).DURATA SET: 24’, 27’, 28’, 26’; tot. 1h e 45’.NOTE: 2.689 spettatori, incasso di 41.018 euro. Cucine Lube: 5 muri, 7 ace, 14 errori in battuta, 6 errori azione, 42% in attacco, 37% (17%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 11 ace, 16 errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 44% (24%) in ricezione. Mvp Kaziyski.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Troppa Itas all’Eurosuole Forum! La Cucine Lube cade in quattro set

    I campioni d’Italia rimandano l’appuntamento con la prima vittoria del 2023 in Regular Season. Nell’anticipo del 5° turno di ritorno, la Cucine Lube Civitanova incassa la terza sconfitta di fila in campionato e consegna i tre punti all’Itas Trentino, capace di espugnare l’Eurosuole Forum in quattro set (19-25, 25-22, 19-25, 18-25) legittimando un match condotto in modo autoritario e superando i biancorossi nella classifica di SuperLega Credem Banca.
    Decisivo il forcing dell’Itas al servizio (11 a 7 per Trento gli ace), con le problematiche biancorosse in ricezione sfociate negli 11 muri a 5 per i gialloblù, più efficaci anche in attacco (49% contro il 42% biancorosso) grazie a uno scatenato Kaziyski, MVP e top scorer con 29 sigilli. Trentini pungenti con Lavia (17 punti, 3 a muro) e Michieletto, autore di 3 ace personali. A tenere in partita i marchigiani fino all’ultimo, invece, sono i 19 punti (di cui 2 ace) di uno Zaytsev entrato in corsa con il fuoco negli occhi. In doppia cifra anche Nikolov e Yant con 28 punti in due equamente distribuiti.
    Nel primo set Civitanova soffre in ricezione e in attacco contro un’Itas vivace (12-18). Bel confronto a distanza tra Nikolov e Lavia (7 punti a testa). Blengini inserisce Zaytsev per Garcia, ma l’inerzia è segnata e gli ospiti prevalgono (19-25). Al rientro lo Zar resta in campo tra i campioni d’Italia, che rispondono all’ottimo inizio trentino recuperando 5 punti con le prodezze degli attaccanti (14-14) e riequilibrando anche il match con grinta rinnovata (25-22). Nel terzo set la Lube soffre (4-12) e Chinenyeze prende il posto di Anzani. C’è spazio anche per D’Amico e Bottolo, con il team di casa che risale fino al 16-18 grazie anche a Zaytsev (7 punti), ma Trento riprende il forcing con Kaziyski, anche lui a punto per sette volte (19-25). Anche nel quarto set, come nel secondo, gli uomini di Chicco Blengini recuperano un divario pesante, ma nel cuore del set l’Itas torna avanti e nel finale amministra il vantaggio con un Kaziyski onnipresente (11 punti personali) incamerando il bottino pieno (18-25).
    La partita
    Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Garcia, Nikolov e Yant in banda, Anzani e Diamantini al centro, con Balaso libero. Trento risponde con la diagonale composta da Sbertoli e Kaziyski, Lavia e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro, Laurenzano libero.
    Nel primo set Trento difende bene e costruisce un tesoretto iniziale (3-7), Civitanova reagisce dai nove metri e a muro (8-9), ma l’Itas trova una nuova fuga con la serie al servizio di Podrascanin (8-14). L’ace di Nikolov riaccende i cucinieri (12-15), ma i gialloblù smorzano l’euforia con muri puntuali (12-18). Blengini inserisce Zaytsev per Garcia, ma il trend del parziale non cambia (16-23) nonostante i 7 punti complessivi di Nikolov. Nel finale la Lube annulla due palle set, ma cede sul servizio a rete dello Zar (19-25). Decisivi i 4 ace a 2, i 4 muri a 1 e il 54% dei trentini con i 7 punti di Lavia (71% e 2 block).
    Nel secondo parziale lo Zar resta in campo, ma lo scatto è di Trento, solida a muro e insidiosa in battuta (5-10). Yant, Zaytsev e qualche sbavatura gialloblù tengono in corsa la Lube (11-13). Due prodezze di Nikolov (attacco ed ace) e il muro di Yant ristabiliscono la parità (14-14). Zaytsev porta avanti la Lube (17-16). Il +2 lo firma a muro Diamantini (20-18). L’allungo arriva sull’attacco ospite fuori misura (23-20). Zaytsev firma la stoccata del 24-21. Alla seconda palla set è la conclusione di Yant a chiudere i giochi (25-22). Lube superiore in attacco (58% contro il 42%) con Yant e Zaytsev autori rispettivamente di 6 e 5 punti, entrambi con il 62% di efficacia.
    Nel terzo atto ancora una volta è Trento a impattare meglio (4-12). Sul fronte biancorosso entra Chinenyeze per Anzani. Il team marchigiano utilizza anche Bottolo per dare più sicurezza nei fondamentali difensivi e la Lube accorcia fino all’11-16 su ace di De Cecco. In campo si fanno valere anche il nuovo entrato Bottolo e uno stoico Nikolov (14-17). L’errore di Trento ridà speranza ai biancorossi (16-18), ma gli ospiti riprendono a macinare gioco e sull’ace di Kaziyski volano a +6 (16-22). Civitanova ci prova (18-22), ma l’opposto bulgaro chiude i conti alla seconda palla set (19-25).
    Il quarto parziale si apre come il secondo (1-6) e Blengini inserisce subito Bottolo per Nikolov. La Lube rialza la testa impattando con Yant (9-9) e mette il naso avanti con l’attacco di Zaytsev (11-10). Si gioca sul filo dell’equilibrio, ma Trento riesce a centrare il controsorpasso mettendo un cuscinetto di quattro punti alimentato da attacco, muro e servizio (14-18). Il finale è di marca gialloblù con un Kaziyski monumentale (11 punti nel set). Michieletto chiude su ace (18-25).
    Le dichiarazione
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Il risultato è chiaro, nello sport raramente chi non merita vince. Non siamo nel nostro miglior momento. Abbiamo lottato, abbiamo reagito e cercato di arrangiarci nelle fasi di difficoltà. Purtroppo con squadre come Trento non è sufficiente. Il problema è sempre la ricezione che condiziona la continuità del cambio palla. Stasera nella fase break, muro-difesa soprattutto, abbiamo fatto buone cose però abbiamo faticato a chiudere i punti. Loro hanno attaccato meglio le palle col muro schierato e noi, pur non avendo sbagliato tanto, non abbiamo portato a casa quei punti indispensabili per i break. I ragazzi stanno cercando di percorrere una strada di “buchi e sassi” con grandissimo impegno, allenamento su allenamento. Sapevamo che avremmo incontrato problemi con la ricezione, all’inizio dell’anno forse si è visto meno, ora di più. Dobbiamo essere capaci di progredire per esprimerci meglio in alcuni aspetti”.
    LUCIANO DE CECCO: “Dobbiamo giocare bene a pallavolo al di là del carattere. Ancora pecchiamo di inesperienza e di alcuni gap tecnici. Oggi, però, c’è stata battaglia. Aggiustando un po’ di cose l’avremmo potuta portare al tie break. Con una squadra di questo livello se non giochiamo bene non c’è niente da fare. Loro sono migliori oggi, noi dobbiamo continuare a lavorare. Se non crediamo in noi stessi le giocate difficili non ci vengono. Noi ci stiamo allenando bene ed è un peccato non riuscire a trasportarlo in partita. I risultati del lavoro della settimana non si vedono nel weekend, ma questo non dipende dall’allenatore, dalla dirigenza o dalla proprietà. È colpa di noi giocatori che non siamo riusciti a metterlo in campo finora. Mercoledì proveremo a rifarci in Champions League”.
    ENRICO DIAMANTINI: “Oggi abbiamo combattuto un po’ di più. Purtroppo siamo andati sotto in ricezione nei vari set e abbiamo poi faticato a esprimere il nostro gioco ricorrendo a palle più scontate. Loro ci hanno messo in difficoltà, sono stati più bravi a risolvere tutte le varie situazioni. Trento veniva da tre sconfitte in cinque partite, quindi non era nel migliore dei momenti. Ce la siamo giocata, ma non siamo riusciti ad allungare la partita. Soprattutto nel 4° set li abbiamo raggiunti e sul 10 pari è andata via la partita. Pensiamo alla Champions adesso che anche se siamo già qualificati può portare morale”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 1, Yant Herrera 14, Anzani 2, Garcia Fernandez 2, Nikolov 14, Diamantini 4, Bottolo 3, Balaso (L), Zaytsev 19, D’Amico, Chinenyeze 2. N.E. Ambrose (L), Gottardo, Sottile. All. Blengini.
    ITAS TRENTINO: Sbertoli 3, Michieletto 12, Lisinac 3, Kaziyski 29, Lavia 17, Podrascanin 8, Nelli 0, Laurenzano (L), D’Heer 3, Dzavoronok 0. N.E. Pace, Berger, Cavuto, Depalma. All. Lorenzetti.
    ARBITRI: Vagni (PG) e Piana (MO)
    PARZIALI: 19-25 (24’), 25-22 (27’), 19-25 (28’), 18-25 (26‘). Totale: 1h 45’.
    NOTE: Lube battute sbagliate 14, ace 7, attacco 42%, ricezione 37% (17% perfette) muri vincenti 5. Trento: battute sbagliate 16, ace 11, attacco 49%, ricezione 44% (24% perfette) muri vincenti 11. Spettatori: 2.689. MVP: Kaziyski LEGGI TUTTO

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    🙋🏻‍♂️Turbo Vero Volley Monza: Piacenza battuta in rimonta 3-1

    Vero Volley Monza – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (22-25, 27-25, 25-20, 25-15)Vero Volley Monza: Szwarc 16, Maar 19, Galassi 10, Zimmermann 1, Davyskiba 14, Di Martino 8; Federici (L). Visic, Pirazzoli (L), Yosvany Hernandez. Ne. Marttila, Rossi, Beretta. All. EccheliGas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Recine 8, Simon 6, Romanò 19, Basic 14, Caneschi 7; Scanferla (L). Gironi 5, Cester. Ne. Hoffer, Alonso, Leal, De Weijer, Zanellotti (L). All. Botti
    Arbitri: Cappello Gianluca, Boris Roberto
    NOTE
    Durata set: 28′, 32′, 28′, 26′. Tot. 1h54′
    Spettatori: 1985
    Vero Volley Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 16, muri 8, errori 22, attacco 58%Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute vincenti 7, battute sbagliate 22, muri 5, errori 31, attacco 52%
    MVP: Stephen Maar (Vero Volley Monza)
    Impianto: Arena di Monza
    MONZA, 21 GENNAIO 2023 – Una bella Vero Volley Monza si regala un sabato sera da urlo, battendo 3-1 la Gas Sales Bluenergy Piacenza nell’anticipo della quinta giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca 22/23 e brinando alla quarta vittoria consecutiva in campionato. Ad un primo set vinto dagli emiliani con uno scatenato Romanò, Monza risponde nel secondo con un gioco frizzante e concreto, impreziosito da un attacco scintillante (58% finale), un muro da urlo e le bordate di Davyskiba, Szwarc e Maar (MVP con 19 punti, 2 ace, 3 muri ed il 64% in attacco) a fare la differenza. Vinto il parziale ai vantaggi, con la Gas Sales Bluenergy in grado anche di risalire con Recine dal 18-11 al 22-22, Monza inizia a martellare forte dai nove metri nel terzo, approfittando anche dei tanti errori degli ospiti in battuta (saranno 22 finali contro i 16 dei lombardi) per mettere la freccia con le giocate centrali di Galassi e Di Martino, ben serviti da un super Zimmermann. Nel quarto è ancora una volta la squadra brianzola a dettare legge dalla metà, emozionando i quasi 2000 spettatori presenti con giocate da favola e chiudendo il confronto con la squadra di Botti, al secondo stop di fila dopo quello casalingo contro Siena, con autorità e carattere.
    LE DICHIARAZIONI POST GARA
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    Stephen Maar (schiacciatore Vero Volley Monza): “Stasera l’abbiamo vinta con la pazienza. Piacenza ha grandi giocatori, ma noi quando siamo stati in difficoltà abbiamo reagito bene, di squadra. Ora ci godiamo due giorni di riposo, poi torneremo al lavoro cercando di preparare la trasferta di Trento al meglio. Siamo in un bel periodo e soprattutto giochiamo bene insieme: questo ci regala fiducia e positività per il futuro”.
    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETEccheli schiera in avvio Zimmermann in regia e Szwarc opposto, Galassi e Di Martino centrali, Davyskiba e Maar schiacciatori con Federici libero. Botti risponde con Brizard-Romanò, Simon e Caneschi al centro, Basic e Recine in banda e Scanferla libero. Punto a punto fino al 3-3, poi break Piacenza con una scatenato Romanò, 5-3. Monza recupera lo svantaggio con Davyskiba e Di Martino (muro su Recine), 5-5, aprendo una fase di punto a punto fino al 9-9, con Maar ad attaccare per i blu e Romanò a rispondere per gli emiliani. Muro di Caneschi su Szwarc dopo l’attacco vincente di Romanò a valere il nuovo più due Gas Sales Bluenergy, 12-10 ed Eccheli chiama time-out. Simon risponde a Di Martino (14-12), poi Galassi, Szwarc (ace) e Davyskiba piazzano un filotto di tre punti che vale il sorpasso Vero Volley, 15-14. Ancora punto a punto intenso (17-17) poi ace di Romanò e muro di Basic su Szwarc, ma Davyskiba interrompe prontamente la serie degli ospiti (19-18). Il muro di Caneschi su Di Martino dopo l’errore di Zimmermann dai nove metri segna l’allungo Piacenza, 21-18 ed Eccheli chiama time-out. Muro di Recine su Davyskiba, ace di Basic ed è 23-18 Gas Sales Bluenergy. Dentro Hernandez per Szwarc tra le fila monzesi: Maar e Di Martino non sbagliano sul potente turno in battuta di Davyskiba e Botti ferma il gioco sul 23-20 dei suoi. Ace di Davyskiba (23-21), ma la pipe di Basic è vincente per il 24-21 Piacenza. Il mani e fuori di Simon chiude il primo parziale, 25-22 per gli ospiti.
    SECONDO SETNessuna variazione in campo rispetto ad inizio gara e Monza che piazza il break con una scatenato Szwarc, 3-1 e poi 4-2. Davyskiba e Szwarc schiacciano forte, con la Vero Volley che incrementa 7-3. Piacenza tenta di scuotersi con Romanò, ma la pipe di Maar e l’errore di Caneschi regalano ai monzesi il 9-5. L’ottimo turno dai nove metri di Maar (che in precedenza aveva anche murato Romanò) e l’invasione di Simon, consentono ai monzesi di volare sul 12-7. Errore di Romanò dopo quello di Simon dai nove metri: 14-8 Monza e time-out Botti. Alla ripresa del gioco arriva l’ace di Galassi (15-8) e Botti inserisce Gironi per Romanò, ma nonostante qualche buona accelerazione offensiva di Recine, a penalizzare gli emiliani sono i troppi errori in battuta (tre consecutivi), 18-11. Recine spinge i suoi alla reazione con un ace, costringendo Davyskiba all’errore in pipe ed Eccheli chiama time-out sul 19-15 per i suoi. Ancora Recine in battuta (anche un ace per lui) ad agevolare i muri di Piacenza (Simon su Galassi), 19-18 e nuovo time-out Eccheli. Diagonale vincente di Szwarc ad interrompere la serie infinita degli ospiti (20-18), bravi a tenere il passo di Monza con Gironi (21-20). Break monzese con Maar, 22-20, pareggio Piacenza con Brizard, 22-22 e punto a punto fino al 24-24. Galassi dal centro regala il secondo set point ai suoi (25-24) ed è time-out Piacenza. Errore di Szwarc dai nove metri (25-25), primo tempo di Galassi ed ace di Maar a regalare il set ai suoi, 27-25.
    TERZO SETTorna in campo Romanò per Gironi, poi stessi dodici del primo gioco. Subito break Piacenza 3-1 ed Eccheli che chiama time-out. Szwarc pareggia i conti prontamente (3-3), ma l’equilibrio si prolunga fino al 7-7 con qualche errore da entrambe le parti e Romanò a schiacciare per i suoi. Maar e Davyskiba tornano a spingere bene in attacco e la Vero Volley scappa sul 10-8, mettendo la freccia con Galassi e Davyskiba (muro su Romanò e attacco vincente), 13-10. Maar e Szwarc tengono a distanza la squadra di Botti, sempre pronta a rientrare con le fiammate centrali di Caneschi e Recine (15-14). Galassi mura Simon, Szwarc gioca bene il mani e fuori: fuga monzese, 17-14 e time-out Piacenza. Muro di Galassi su Recine (18-14), ma Romanò e Brizard accorciano le distanze, 18-16. Dentro Visic ed Hernandez per Zimmermann e Szwarc: la Vero Volley difende tanto ed è chirurgica in fase offensiva, con Galassi che va a segno dal centro e porta i monzesi sul 20-16. Simon dal centro tiene a galla gli emiliani (21-18), ma uno straordinario Maar e l’errore di Romanò consentono ai lombardi di volare sul 23-18. Finale tutto monzese, con Davyskiba che regala il set ai suoi, 25-20.
    QUARTO SETNessuna variazione rispetto ai sestetti di inizio gara e ancora una volta Vero Volley avanti nel prologo, 4-2. Recine torna ad essere efficace in attacco, ma gli emiliani sbagliano qualche di troppo dai nove metri: 7-5 Monza. Due assoli di Szwarc (attacco vincente ed ace) portano i brianzoli sul 9-7, in grado incrementare il vantaggio con Galassi, l’errore di Simon e la pipe di Maar (12-8). I monzesi viaggiano sulle ali dell’entusiasmo con Szwarc e Maar a segnare il solco (14-8) e Botti inserisce Gironi per Basic. Ancora Szwarc a schiacciare fortissimo, con gli ospiti incapaci di reagire, complice anche la continuità in battuta dei monzesi (16-10). Due lampi di Romanò (attacco vincente ed ace) riaccendono Piacenza, 16-12 ed Eccheli chiama a raccolta i suoi. Una pipe a testa di Maar e Davyskiba coincidono con la fuga della Vero Volley, 19-13, e Botti che chiama a raccolta i suoi. Al ritorno in campo Monza continua a mettere pressione dai nove metri, allungando 24-15 con Zimmermann, Galassi e Maar (muro su Romanò). L’errore di Simon regala il set, 25-15 e la gara 3-1 alla Vero Volley Monza. LEGGI TUTTO

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    L’Emma Villas Aubay attende Cisterna. Coach Pelillo: “La sfida ora è quella di trovare continuità nel nostro gioco”

    La Emma Villas Aubay Siena cerca continuità, è questa la parola d’ordine in casa biancoblu dopo la vittoria ottenuta in trasferta nel difficile campo di Piacenza. Domani alle ore 15,30 è tempo della quinta giornata del girone di ritorno, gli avversari dei senesi saranno i laziali della Top Volley Cisterna. All’andata Siena si impose in trasferta per tre set a uno, e fu la prima vittoria in campionato per i toscani. Che ora cercano invece il secondo successo di fila nell’intento di conquistare punti preziosissimi in ottica salvezza.
    Anche la Top Volley arriva comunque da una settimana importante e bella, dopo il successo conquistato in casa per 3-2 contro Trento. Un successo di prestigio, quello dei laziali, che hanno beneficiato dei 37 punti di Dirlic, il miglior realizzatore del campionato fino a questo momento (che ha chiuso il match contro l’Itas con il 57% in attacco), e anche dei 16 di Bayram e dei 13 di Sedlacek. Cisterna è oggi settima in classifica con 23 punti conquistati e ha un ruolino fin qui di 7 vittorie e 8 sconfitte. In diagonale i laziali contano sul palleggiatore Baranowicz e su bomber Dirlic, in banda agiscono Sedlacek e Bayram, al centro gli esperti Zingel e Rossi, libero della squadra di coach Fabio Soli è Catania.
    “Dopo il bel risultato ottenuto a Piacenza ho visto ancora più energia nei ragazzi – sono le parole dell’allenatore della Emma Villas Aubay Siena, Omar Pelillo. – Andiamo ora ad affrontare un’altra squadra molto tosta, a mio avviso il volley espresso da Cisterna è uno dei più belli nel campionato di Superlega. Sono molto ordinati, si vede che c’è tanto lavoro dietro alle loro prestazioni, hanno un’idea di gioco molto chiara. Tra le altre cose hanno anche il miglior realizzatore del torneo. Siamo consapevoli di questo e del fatto che hanno appena realizzato una grande prestazione contro Trento. Sarà difficile guadagnarci ogni singolo punto. Per quanto ci riguarda la sfida è quella di trovare continuità nel nostro gioco”.
    Ancora coach Pelillo: “Contro Piacenza mi hanno soddisfatto l’energia e la concentrazione messe in campo dai nostri ragazzi. Ad ogni punto hanno cercato di trovare qualcosa di buono per la squadra. Ci attende ora una partita dura, dovremo ripartire dalle nostre certezze e da ciò che siamo riusciti a mettere in campo domenica scorsa. Dovremo mostrare di nuovo energia e carica”.
    Arbitreranno la gara Umberto Zanussi e Andrea Pozzato. È possibile acquistare il biglietto online sulla piattaforma CiaoTickets oppure direttamente alla biglietteria del PalaEstra che il giorno della sfida sarà aperta dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 14 in poi. LEGGI TUTTO