More stories

  • in

    Il giovane azzurro Benacchio è un nuovo centrale di Allianz Milano

    Il più “piccolo” del roster 2025/2026 di Allianz Milano, nonostante i suoi due metri e passa, arriva da Bassano del Grappa, ha compiuto 18 anni a gennaio, ma porta con sé già esperienze importanti a livello internazionale in maglia azzurra. Alessandro Benacchio è il nuovo centrale della squadra del presidente Lucio Fusaro. Andrà a completare una rosa di quattro centrali a disposizione di coach Roberto Piazza. Benacchio affronta per la prima volta il campionato di SuperLega dopo essere cresciuto nel settore giovanile di Bassano e aver disputato le ultime stagioni con il Volley Treviso in Serie B.
    Nel suo percorso spiccano due medaglie con la Nazionale giovanile: l’oro agli Europei Under 17 nel 2023 e l’argento agli Europei Under 19 nel 2024. Proprio con l’Under 19 sta partecipando allo stage in Francia (fino a domenica 6) dopo il collegiale al Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” di Roma. Gli azzurrini, guidati da Francesco Conci, stanno preparando il Mondiale di categoria, che si disputerà in Uzbekistan dal 21 luglio al 3 agosto.
    Alessandro Benacchio è nato il 3 gennaio 2007 a Bassano del Grappa. Centrale di ruolo, studia al liceo scientifico e frequenterà a Milano il quinto anno. Il suo soprannome è “Benak”, ama ascoltare musica nel tempo libero e non potrebbe mai fare a meno dei suoi amici.
    Ecco la sua prima intervista da giocatore di Allianz Milano.
    Alessandro, benvenuto a Milano. Raccontaci qualcosa di te, come giocatore. Quando hai iniziato? Quali sono le tue caratteristiche…Ho iniziato a giocare presto, in prima elementare, quindi ormai sono dodici anni che gioco a pallavolo. Ho cominciato a Bassano. Mi ha trasmesso questa passione mio padre, anche lui giocava, pur solo a livello amatoriale. Da subito mi è piaciuto moltissimo il volley: ho lasciato il nuoto, che praticavo fino a quel momento, per dedicarmi completamente alla mia passione. Dopo dieci anni a Bassano, due stagioni fa sono passato al Volley Treviso. Lì mi hanno fatto sentire parte del gruppo fin da subito: è stata una bella opportunità per confrontarmi con ragazzi della mia età, ma a un livello tecnico e fisico più alto rispetto a quello che avevo conosciuto prima. Adesso è arrivata l’opportunità per un altro grande salto. Ho scelto Milano perché sentivo che era un’occasione che non potevo lasciarmi sfuggire e credo fosse il momento giusto.
    E come studente?La scuola è sempre stata importante per me. L’anno prossimo frequenterò il quinto anno di liceo scientifico. Sto ovviamente già pensando anche all’università: sono ancora indeciso tra ingegneria e farmacia, ma tra poco dovrò decidere. So che non sarà semplice conciliare impegni sportivi e di studio, però ci tengo a portare avanti anche questo percorso.
    Sarai il più giovane del roster, ma hai già fatto esperienza in azzurro, con l’argento all’Europeo Under 19. Cosa significa per te indossare la maglia della Nazionale?Sono nelle Nazionali giovanili da un collegiale dell’estate 2021. È, ed è sempre stato, un onore fin dalla prima convocazione vestire l’azzurro. Ricordo ancora l’emozione quando mi è arrivata la chiamata: non ci credevo. Ogni volta che indosso quella maglia provo orgoglio, rispetto e gratitudine. È una grande responsabilità, ma anche un’enorme soddisfazione personale.
    Cosa ti ha spinto ad accettare la sfida di Milano con coach Roberto Piazza?Come dicevo, sentivo che era arrivato il momento giusto per fare un salto. Milano rappresenta un contesto altamente professionale, e io ho voglia di confrontarmi con atleti che fanno della pallavolo il loro lavoro. Anch’io ho questo obiettivo: vivere di pallavolo, un giorno. Non vedo l’ora di iniziare ad agosto con la preparazione. So che sarà impegnativo, ma sono pronto a dare tutto.
    A quali giocatori ti ispiri nel tuo ruolo di centrale?Come centrale, guardo molto a due campioni del calibro di Simon e Flavio, soprattutto per la fase d’attacco. Per quanto riguarda il muro, invece, posso dire che mi ispiro a un altro grande, come Podrascanin. Attacco e muro sono i fondamentali chiave per un centrale, e provo a imparare anche osservando come interpretano il ruolo questi grandi giocatori.
    Quali sono i tuoi obiettivi per la prossima stagione?L’obiettivo principale è crescere il più possibile, sia dal punto di vista tecnico sia da quello mentale. So che sarà difficilissimo trovare spazio subito, perché sono in una grande squadra e la SuperLega è il massimo che ci possa essere. Farò il massimo per farmi trovare pronto e guadagnarmi ogni occasione. Spero di riuscire a ritagliarmi qualche rotazione e imparare il più possibile da chi ho intorno.
    Vuoi fare un saluto ai tuoi nuovi tifosi della Curva Biancorossa?Assolutamente sì. Non vedo l’ora di conoscervi e sentire il vostro supporto. Ci vediamo presto al palazzetto!ABBONAMENTI: INIZIATA LA FASE DI VENDITA LIBERA
    E proprio per tutti i tifosi di Allianz Milano, da ieri si è aperta la fase di vendita libera per la campagna abbonamenti 2025/26. Tutte le informazioni e i prezzi a questo link del nostro sito Internet (Powervolley Milano – Abbonamenti) e sul portale Vivaticket. Questa fase consente, ma solo fino al 4 agosto, di acquistare tessere a un prezzo scontato. LEGGI TUTTO

  • in

    Mercato chiuso con un grande colpo: ecco l’opposto Théo Faure

    Trento, 2 luglio 2025
    Il mercato estivo dell’Itas Trentino maschile Campione d’Italia si conclude con l’ultima operazione in entrata, quella più attesa perché completa il roster gialloblù, rendendolo ancora più competitivo e futuribile.Per le prossime due stagioni sarà l’opposto francese Théo Faure, campione olimpico in carica, vestirà la maglia gialloblù. La medaglia d’oro di Parigi 2024, nato a Pessac il 12 ottobre 1999, arriva a Trento dopo la biennale esperienza a Cisterna di Latina che ne ha rivelato tutte le importanti qualità. Nessun giocatore ha messo a segno più punti di lui nelle ultime due regular season: 790 in quarantaquattro partite giocate, bottino che gli ha consentito di vincere la classifica dei bomber al debutto in SuperLega (2023/24) e di confermarsi nella top 5 anche nella annata successiva. Faure è un giocatore che fa della potenza, della continuità di rendimento e della completezza i suoi principali punti di forza, come raccontano bene anche le alte percentuali in attacco (49%), i 64 muri e i 73 ace fatti registrare nelle due stagioni trascorse nel Lazio, in cui ha sfidato Trentino Volley complessivamente nove volte, andando a referto con ben 152 punti personali solo in queste occasioni. A Trento porterà tutta la sua fisicità ma anche la grande esperienza internazionale che ha iniziato ad acquisire dal 2021, momento in cui è entrato in pianta stabile nel roster della Francia, con cui ha vinto tre titoli. Nell’edizione della VNL attualmente in corso figura al terzo posto nella graduatoria dei marcatori con 137 punti nelle prime otto partite giocate.“Trentino Volley ha vinto tanto nell’ultimo periodo ma lo ha fatto anche in passato e quindi vanta una tradizione davvero importante – ha dichiarato Théo Faure nel giorno del suo approdo ufficiale a Trento – . Vestire questa maglia è molto importante per la mia carriera, voglio dare tutto per meritarmi tale chance. Giocare con lo Scudetto sul petto mi darà ancora più orgoglio e responsabilità, farò di tutto per difenderlo al meglio e sono convinto che questo sia il posto giusto per offrire il meglio di me. Arrivo qui dopo due belle stagioni a Cisterna che mi hanno permesso di conoscere meglio il campionato italiano e di giocare nell’ultima stagione i Play Off Scudetto, proprio contro Trento. Dalla prossima potrò tornare a giocare anche la Champions League, che in passato l’avevo già affrontato con il Toulose e col Montpellier, ma solo per poche partite e senza riuscire a capire effettivamente in che tipo di contesto mi trovassi. Sono molto legato alle Coppe Europee perché ritengo siano state un trampolino di lancio per me”.“Théo Faure è un opposto di livello internazionale, uno fra i giocatori più completi nel panorama mondiale del suo ruolo – ha sottolineato il nuovo allenatore di Trentino Volley Marcelo Mendez – . Ci offrirà nell’immediato un grande contributo che con il tempo potrà diventare ancora più importante perché stiamo parlando di un atleta con ampi margini di miglioramento, che dalla sua vanta già due anni di esperienza ad alto livello nel campionato italiano”.Vestirà la maglia numero 11, che in passato era già stata utilizzata da altri giocatori importanti del suo ruolo come Giombini, Nikolov, Sokolov e Rychlicki, di cui è il naturale successore. Sarà il quarto francese della storia di Trentino Volley dopo Herpe (schiacciatore, in gialloblù fra il 2009 e 2010), Grebennikov (libero, a Trento fra il 2018 e 2020) e Garcia (palleggiatore, in gialloblù nella parte finale della stagione 2024).
    La schedaTHÉO FAUREnato a Pessac (Francia), il 12 ottobre 1999202 cm, ruolo opposto2017/18 Spacer’s Toulose – Francia2018/19 Spacer’s Toulose – Francia2019/20 Spacer’s Toulose – Francia2020/21 Spacer’s Toulose – Francia2021/22 Montpellier Volley – Francia2022/23 Montpellier Volley – Francia2023/24 Cisterna Volley SuperLega2024/25 Cisterna Volley SuperLega2025/27 Itas Trentino SuperLega
    Palmares1 Campionato Francese (2022)1 Supercoppa di Francia (2023)Mvp della Supercoppa FranceseMiglior marcatore Campionato Italiano 2023/24
    In nazionale88 presenze con la FranciaMedaglia d’Oro Olimpiade 2024Medaglia d’Oro VNL 2022 e 2024Medaglia di Bronzo VNL 2021
    [embedded content]
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    Il libero canadese Landon Currie si unisce al Cisterna Volley

    CISTERNA DI LATINA – Landon Currie è il nuovo libero del Cisterna Volley. Atleta canadese, profilo internazionale, arriva in Italia per affrontare la sua prima stagione in Superlega Credem Banca dopo essere stato protagonista prima in Francia con la maglia del Nice e poi in Belgio con la formazione del VC Greenyard Maaseik, con cui ha concluso l’ultima stagione al quarto posto nella Belgian League, dopo essersi unito al collettivo nel finale della stagione 23/24 . Classe 1999, 175 cm, originario di Vernon (Canada), Landon porta con sé un profilo internazionale e una carriera in costante crescita. Ha mosso i primi passi alla TRU WolfPack di Kamloops, per poi proseguire alla Golden Bears dell’Università di Alberta a Edmonton, prima di vivere un proficuo biennio in Europa. 
    «All’inizio è stata una vera sorpresa scoprire che avrei giocato in Italia la prossima stagione, ma ovviamente sono molto entusiasta – racconta il nuovo libero del Cisterna Volley – Ho l’opportunità di confrontarmi con uno dei campionati migliori al mondo, ed è qualcosa che sognavo da tempo e di cui sono molto felice. Ho già avuto un piccolo assaggio dell’Italia: la cultura, le persone, il cibo, tutto mi ha affascinato e non vedo l’ora di viverlo pienamente con la maglia del Cisterna Volley. Sto già provando a familiarizzare con la lingua, sono pronto e motivato per cimentarmi in un contesto diverso da quelli che ho vissuto fino ad ora».
    Currie è uno dei volti nuovi della prossima stagione, insieme a Daniel Muniz uno dei due esordienti nel campionato di Superlega, portando in dote al collettivo pontino una pluriennale esperienza internazionale, accumulata anche nelle diverse convocazioni con la maglia del Canada, con cui ha conquistato nel 2024 anche la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi. Proprio nell’ultimo periodo Currie è stato protagonista in VNL con la propria nazionale:« Per essere sincero, in questo momento non conosco ancora a fondo la squadra o i miei compagni, ma ho già avuto modo di parlare con l’allenatore Daniele Morato e le sensazioni sono molto positive. Sono entusiasta di unirmi a un club ambizioso come Cisterna. Conosco alcuni giocatori canadesi che hanno giocato al Palasport di Viale delle Provincie in passato e me ne hanno parlato molto bene, sia dell’organizzazione del club che del calore del nostro pubblico: questo mi ha dato ancora più motivazione a far parte di questo progetto».
    Currie è stato nominato miglior libero alla Pan American Cup U21 del 2019 e nel 2023 ha conquistato la medaglia d’argento con la Nazionale canadese al NORCECA. «Il mio stile di gioco? Credo che il mio modo di giocare si riconosca facilmente: porto molta energia in campo, sono un giocatore che ci mette tanta passione in ogni cosa perchè mi piace trasmettere emozioni. Dopo ogni punto corro, incito con la voce e in generale coinvolgo sia i compagni che i tifosi. Tecnicamente mi impegno a dare sempre il massimo, ma soprattutto voglio essere un punto di riferimento per grinta e intensità. Vorrei che i nostri tifosi sentano la mia voglia di vincere e di lottare su ogni pallone in ogni singolo scambio». LEGGI TUTTO

  • in

    Alessandro Giosa sarà l’assistant coach di Graziosi

    ALESSANDRO GIOSA ENTRA NELLO STAFF DELLA PRISMA TARANTO VOLLEY COME SECONDO ALLENATORE
    La Prisma Taranto Volley è lieta di annunciare l’ingresso di coach Alessandro Giosa nello staff tecnico per la stagione 2025/2026 con il ruolo di secondo allenatore al fianco di coach Gianluca Graziosi.
    Tarantino, classe 1977, Giosa torna a Taranto per una nuova ed entusiasmante avventura professionale, dopo aver guidato il Volley Club Grottaglie alla storica promozione in Serie A3. Un percorso che ha visto Giosa protagonista sia come giocatore negli ultimi quattro anni, che come allenatore poi, costruendo un ciclo vincente: una promozione in Serie B, una salvezza, due partecipazioni ai playoff per la Serie A e infine il grande salto di categoria conquistato nella stagione appena conclusa.
    Dopo aver annunciato il ritiro dalla pallavolo giocata attraverso una toccante lettera, nella scorsa stagione ha ricoperto esclusivamente il ruolo di capo allenatore. Ora si unisce alla principale realtà pallavolistica della sua città per dare continuità al suo percorso da tecnico, portando in dote carisma, esperienza e una profonda conoscenza del gioco.
    Il suo ritorno alla Prisma rappresenta anche un ritorno simbolico: proprio con i colori rossoblù Giosa ha vissuto da giocatore momenti importanti, militando sia in Serie A1 che in Serie A2.
    “Sono molto emozionato e onorato di aver accettato l’incarico di secondo allenatore della Prisma Taranto Volley, una società che rappresenta per me luogo di crescita e di formazione non solo pallavolistica, ma anche personale.
    Sono cresciuto tra queste mura, ho imparato i valori dello sport e ho sviluppato la mia passione per la pallavolo. Ora, avere l’opportunità di lavorare per questa squadra verso nuovi traguardi è un sogno che diventa realtà.
    Il progetto ambizioso della società mi entusiasma e mi motiva a dare il massimo ogni giorno. Sono pronto a lavorare sodo per raggiungere gli obiettivi e a contribuire alla crescita della squadra e della società.
    Desidero ringraziare la Prisma Taranto Volley per la fiducia che ha riposto in me e per avermi dato l’opportunità di tornare a casa e di fare parte di questa famiglia. Non vedo l’ora di iniziare questo nuovo capitolo professionale e condividere questa sfida con tutta la Città.”
    La carriera da giocatore di Giosa:
    1994/1995 – ASPC Gioia (Settore Giovanile)
    1995/1996 – ASPC Gioia del Colle – Serie A1
    1996/1997 – Capurso Gioia del Colle – Serie B1
    1997/1998 – Indeco Bari Navigare – Serie B2
    1998/1999 – Caffè Ninfole Taranto – Serie A2
    1999/2000 – Club Vacanze Taranto – Serie A2
    2000/2001 – La Cascina Taranto – Serie A1
    2001/2002 – Borgocanale Taranto – Serie A1
    2002/2003 – A.S. Pallavolo Agnone – Serie A2
    2003/2004 – Icom Latina – Serie A1
    2004/2005 – Prisma Taranto – Serie A1
    2005/2006 – Prisma Taranto – Serie A2
    2006/2007 – Modugno-Noicattaro Volley – Serie A2
    2007/2008 – Stilcasa Salento d’amare Taviano – Serie A2
    2008/2009 – Nava Gioia del Colle – Serie A2
    2009/2010 – BCC-NEP Castellana Grotte – Serie A2
    2010/2011 – Geotec Isernia – Serie A2
    2011/2012 – BCC-NEP Castellana Grotte – Serie A2
    2012/2013 – Exprivia Molfetta – Serie A2
    2013/2014 – Coserplast Openet Matera – Serie A2
    2014/2015 – Materdominivolley.it Castellana Grotte – Serie A2
    2015/2016 – Materdominivolley.it Castellana Grotte – Serie A2
    2016/2017 – Basi Grafiche Geosat Lagonegro – Serie A2
    2017/2018 – Geosat Geovertical Lagonegro – Serie A2
    2020/2024 – Volley Club Grottaglie – giocatore, vice allenatore e poi capo allenatore
    Linda Stevanato Ufficio stampa Prisma Taranto Volley LEGGI TUTTO

  • in

    Giulio Leonardi resta alla Sir: «Già al lavoro per la nuova stagione»

    Perugia, 01 Luglio 2025

    Altra conferma nello staff bianconero: la cura dei muscoli dei Block Devils sarà affidata, per il quarto anno consecutivo, a Giulio Leonardi, che resta a Perugia come responsabile fisioterapico.  Nel suo staff, confermato il fisioterapista Francesco Zappelli e il massaggiatore Emilio Giusti, a fianco del club dalla prima stagione in A2.
    Una conferma che arriva al termine di una stagione particolarmente intensa per l’intero staff medico-fisioterapico di casa Sir Susa Vim Perugia: «La stagione che si è appena conclusa è stata sicuramente impegnativa dal punto di vista della gestione del lavoro e delle varie problematiche che si sono presentate durante l’anno – spiega Giulio Leonardi – Venivamo da un’annata senza Champions e per forza di cose c’è stato un aumento dei carichi dovuto alle partite giocate e quindi i match hanno contribuito a dover pianificare un lavoro maggiore sia dal punto di vista di prevenzione che dal punto di vista di trattamenti nella quotidianità».
    Per far fronte a tutto questo, il lavoro dei fisioterapisti  – anche grazie alle strumentazioni sempre più all’avanguardia messe a disposizione dal club del Presidente Gino Sirci a integrazione del lavoro tecnico e manuale svolto dai professionisti – si è innalzato notevolmente a livello di qualità: «La qualità del lavoro sicuramente si è alzata in questi anni perché è sempre più importante raccogliere dati a inizio stagione che possano sorreggere il lavoro nostro, del preparatore atletico e di Angelo, che possa permettere poi di compiere un lavoro tecnico nella maniera più sicura possibile per i ragazzi. Anche per questo durante lo scorso anno sono state incrementate le strategie di recupero, le strategie valutative, stiamo cercando di applicare protocolli che si basino su evidenze scientifiche dati da poter monitorare e poter permettere agli atleti nei momenti di massimo sforzo e di massima richiesta prestativa di recuperare al meglio e di performare al meglio».
    In tre stagioni consecutive alla Sir, Giulio Leonardi ha messo nel suo palma res 3 Supercoppe, 2 Mondiali per Club, una Coppa Italia, uno Scudetto e, lo scorso 18 Maggio, la Champions League tanto rincorsa dal club bianconero, che si è laureato Campione d’Europa! «Già vincerla è una cosa che, se penso a dieci anni fa che mi sono laureato, quasi inimmaginabile! Poi la prima volta di ogni competizione è sempre speciale. Se penso a quando ho iniziato a fare questo lavoro, nemmeno nei più rosei dei sogni mi sarei immaginato tutto ciò, quindi è stata un’emozione indescrivibile!».
    E al termine della stagione, la decisione di accettare di proseguire il percorso ormai intrapreso da tre anni è stata una scelta quasi naturale: «Non ci sono stati troppi dubbi: è una realtà in cui mi sento a casa, in cui sia Angelo sia anche la dirigenza mi permette di lavorare in maniera autonoma permettendomi di prendere le mie responsabilità e lavorando come piace a me; e oltre a questo il lato affettivo e umano ormai è diventato importante. Nella famiglia della Sir mi trovo molto bene, quindi non ci sono stati problemi per trovarsi, sedersi e parlare del rinnovo del contratto, non ho avuto dubbi!».
    Si prosegue dunque, pensando già alla prossima stagione, una stagione che mai come quest’anno sarà fitta di impegni, anche ravvicinati tra loro, perché i Block Devils saranno chiamati a competere per cinque manifestazioni su cinque. Per questo, nello staff fisioterapico, già ci si prepara e si pensa alla pianificazione del lavoro: «Il prossimo anno ci saranno molti più impegni, trasferte europee, trasferte intercontinentali, quindi il calendario sarà veramente un tour de force dall’inizio alla fine. Sarà fondamentale il periodo iniziale di valutazione per poter indirizzare il lavoro insieme a quello di preparazione atletica, il lavoro di prevenzione, di limatura di ogni dettaglio in queste “macchine” che sono i nostri atleti. Già stiamo organizzando il lavoro per iniziare al meglio; speriamo di riuscirci e mi aspetto un’annata non complicata, ma anche quest’anno impegnativa perché la richiesta che i ragazzi devono soddisfare per performare al meglio è molto alta e di conseguenza hanno bisogno di un supporto importante, preciso e puntuale».

    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

  • in

    Petkovic è già carico: “Koprivica si farà voler bene da tutti!”

    Mentre si sta godendo alcune settimane di vacanza tra Serbia e Grecia, il bomber della Yuasa usa parole al miele anche per i tifosi: “Tutti insieme per un nuovo capitolo della favola di Grottazzolina in Superlega!”
    Saranno ben tre nella stagione ventura gli atleti di origine serba a lottare per i colori della Yuasa Battery Grottazzolina, superando di fatto la componente bulgara sebbene Stankovic sia, ormai da anni, italianissimo di adozione.E dalla sua Serbia, nei giorni immediatamente successivi al weekend in cui ha festeggiato in compagnia di tanti altri campioni della sua nazionale il battesimo della secondogenita Bogdana, è bomber Dusan Petkovic a prendersi la scena.Mentre si sta godendo alcune settimane di vacanza tra Serbia e Grecia con la sua magnifica famiglia e gli amici, il confermato opposto di Grottazzolina sta continuando ad allenarsi senza sosta per arrivare pronto a quella che si prospetta come una stagione molto impegnativa, ma trova il tempo per raccontarci anche alcuni retroscena meravigliosi in merito ad uno splendido rapporto di amicizia, come quello che lo lega al connazionale Lazar Koprivica, nuovo acquisto della Yuasa Battery: “La nostra è un’amicizia nata più di vent’anni fa” le parole di Petkovic “ci conoscemmo in un camp destinato agli atleti più di prospettiva della Serbia, Lazar giocava nel settore giovanile della Stella Rossa e io nel Nis. Da lì in poi abbiamo condiviso tantissimi momenti, abbiamo giocato insieme nella nazionale giovanile, e quando arrivai alla Stella Rossa diventammo anche compagni di squadra, avevamo un bel gruppo e con Lazar abbiamo creato un bellissimo rapporto e vinto tantissimo”.Un rapporto che, come spesso accade negli sport di squadra, finisce per diventare sempre più forte e travalicare i confini dello spogliatoio: “Sì, ci conosciamo davvero bene e siamo molto amici aldilà del volley giocato, Lazar come giocatore e come persona mi ha aiutato molto in carriera.”La mente si sposta poi ad un episodio, in particolare, che a detta del campione serbo risulta particolarmente significativo sul loro rapporto: “Nel 2012 giocammo con la Stella Rossa la semifinale contro il Partizan e perdemmo le prime due partite 3-2, nessuno credeva che potessimo cambiare quella serie, NESSUNO! Io e Lazar organizzammo una riunione con la squadra e l’allenatore, al tempo non eravamo nemmeno così tanto amici come ora. Da lì vincemmo tre gare consecutive (3-2, 3-0, 3-1 ndr) e in finale vincemmo contro Vojvodina in tre partite laureandoci campioni di Serbia!”. Una storia da raccontare, tra le tante che accadono nello sport: “Credo che questo” prosegue Petkovic “sia, tra tantissimi, l’episodio forse più forte che mi lega a Lazar. Non eravamo la squadra più forte della lega serba, ma vincemmo e dopo questa vittoria nelle successive due stagioni vincemmo tutto, Coppa, Supercoppa e Campionato.”Quando si dice leadership. “Lazar ha sicuramente uno dei bagher migliori di tutta la Serbia, ma non sta certo a me giudicarlo come giocatore. Sono però sicuro che sarà un grande acquisto per quanto concerne la compattezza del gruppo e il mettersi a disposizione degli altri, perché da questo punto di vista è un ragazzo straordinario davvero, vedrete che si farà amare da tutti!”Il pensiero si sposta poi sui tifosi, che in lui riconoscono un idolo tanto che il club ha deciso di utilizzarne l’immagine anche nella grafica che accompagna la campagna abbonamenti: “Ai tifosi dico di starci sempre più vicini e di essere sempre più numerosi, perché ce ne sarà un gran bisogno e perché lo scorso anno abbiamo dimostrato che se tutti insieme guardiamo dalla stessa parte nulla è precluso e potremo scrivere un nuovo capitolo della favola di Grottazzolina in Superlega!”. Parola di Dusan Petkovic, parola di bomber vero. LEGGI TUTTO

  • in

    Campione di Francia in carica, arriva a Cuneo Roland Gergye

    Campione di Francia in carica, arriva a Cuneo Roland GergyeLo schiacciatore ungherese, neo campione d’Oltralpe con il Tours VB, è un nuovo giocatore del Cuneo Volley per la prossima stagione di Superlega.

    Il Cuneo Volley oltrepassa le Alpi e torna portando con sé lo schiacciatore, neo Campione di Francia con il Tours VB, Roland Gergye.
    L’atleta nato a Kaposvár ha giocato per il Club di casa dal 2009 al 2013, il Fino Kaposvár, dove ha militato anche l’opposto Georg Grozer. Dopodiché ha girato l’Europa tra Germania, Francia, Turchia, Grecia, Slovenia, Polonia, Romania e anche un’esperienza negli Emirati Arabi Uniti.
    Per la prima volta giocherà in Italia e lo farà a Cuneo nella prima stagione da neo promossi in Superlega: « Scegliere di venire a Cuneo è stata una decisione molto naturale per me. Nel momento in cui si è presentata l’opportunità, ho sentito un forte legame con la visione e i valori del club. Ho sempre ammirato l’energia della pallavolo italiana e Cuneo occupa un posto speciale nella sua storia, quindi essere parte di questo nuovo capitolo è qualcosa di cui sono davvero entusiasta.| Choosing to come to Cuneo was a very natural decision for me. The moment the opportunity came up, I felt a strong connection with the club’s vision and values. I’ve always admired the energy of Italian volleyball, and Cuneo has a special place in its history,so being part of this next chapter is something I’m really excited about».
    Il primo pensiero da giocatore di Cuneo?« Naturalmente, ero davvero felice e mi sono sentito subito motivato a entrare a far parte di un club con una storia e una tradizione così ricche. Anche da giovane, conoscevo già il nome Cuneo, uno di quei club che tutti nel mondo della pallavolo riconoscono. Far parte di questa squadra ora mi dà un forte senso di orgoglio e responsabilità. | Naturally, I was really happy and felt immediately motivated to join a club with such a rich history and tradition. Even when I was younger, I already knew the name Cuneo,it’s one of those clubs that everyone in volleyball recognizes. Being part of this team now gives me a strong sense of pride and responsibility.».
    Qual è il tuo obiettivo personale per la prossima stagione?« Personalmente, il mio obiettivo è dare il mio contributo con costanza ed esperienza, e spingermi ogni giorno oltre ogni limite per aiutare la squadra a raggiungere il massimo livello. Voglio essere un giocatore su cui tifosi e compagni possano contare in ogni momento, soprattutto in quelli difficili. | Personally, my goal is to contribute with consistency and experience, and to push myself every day to help the team reach the highest level. I want to be a player that fans and teammates can rely on in every moment,especially in the tough ones».
    Quali feedback hai avuto dai primi colloqui con Presidente, Ds e Coach?« Nei miei primi colloqui con il presidente, il direttore sportivo e l’allenatore Matteo, è stato chiaro che il club sta costruendo qualcosa di ambizioso, con grande attenzione ai dettagli e una forte cultura di squadra. Condividiamo già alcune idee comuni, soprattutto su come guidare con professionalità, senza rinunciare al piacere del percorso. Questo equilibrio è importante per me. | In my first talks with the president, the sports director and coach Matteo, it was clear that the club is building something ambitious, with a lot of attention to detail and a strong team culture. We already share some common ideas, especially about how to lead with professionalism but still enjoy the journey. That balance is important for me».
    C’è qualcosa che vorresti dire a Cuneo e ai cuneesi?« Ai tifosi: non vedo l’ora di incontrarvi tutti! Ho sentito cose fantastiche sulla vostra passione e su come vivete per la squadra. Riempiamo la palestra e creiamo qualcosa di speciale insieme in questa stagione. A presto! | To the fans: I can’t wait to meet you all! I’ve heard amazing things about your passion and how you live for the team. Let’s fill the gym and create something special together this season. See you soon». LEGGI TUTTO

  • in

    Nasce la partnership Freddy-Vero Volley: tecnica e stile in campo

    MONZA, 1 LUGLIO 2025 – Una nuova e prestigiosa partnership entra a far parte della grande famiglia Vero Volley: a partire dalla stagione sportiva 2025/2026, Freddy sarà il nuovo sponsor tecnico ufficiale della Numia Vero Volley Milano, della MINT Vero Volley Monza e di tutto il settore giovanile del club lombardo. Una collaborazione che unisce due realtà italiane d’eccellenza, accomunate da valori come qualità, innovazione e passione per lo sport, combinando performance, stile e visione in un progetto ambizioso e condiviso.
    In qualità di sponsor tecnico, Freddy accompagnerà gli atleti e le atlete Vero Volley in ogni momento della stagione, dalle partite agli allenamenti quotidiani, fino agli eventi istituzionali. Il nuovo kit ufficiale – composto da divise gara, capi da training, abbigliamento da rappresentanza e merchandising – incarna alla perfezione la filosofia Freddy: tecnicità, comfort e uno stile inconfondibile, studiato per sostenere la performance e l’identità degli atleti, dentro e fuori dal campo.
    Con due squadre nei massimi campionati di Serie A e un ecosistema giovanile tra i più strutturati in Italia – oltre 1.000 atleti tesserati attivi sul territorio e più di 60 società affiliate in tutto il Paese per una community in costante crescita – Vero Volley si conferma un punto di riferimento della pallavolo italiana. Una realtà dinamica e ambiziosa, che porta lo sport in tutta Italia con energia, competenza e visione.
    Lo stesso approccio anima anche Freddy, che ha sviluppato e realizzato ogni singolo capo tecnico Vero Volley con materiali all’avanguardia, comfort assoluto e un design curato nei minimi dettagli.
    Questa nuova sinergia rappresenta un ulteriore passo avanti verso un futuro in cui sport, stile e innovazione si fondono per fare la differenza.
    “Sono molto contenta che, a seguito di un incontro costruttivo, si sia concretizzata questa nuova partnership con Freddy”– dichiara Alessandra Marzari, Presidente di Vero Volley. “Parliamo di un’eccellenza nazionale che realizza ogni prodotto Made in Italy, con una lunga esperienza nell’abbigliamento sportivo e una forte attenzione alla componente fashion – un aspetto nuovo per noi. Già nelle scorse settimane abbiamo potuto toccare con mano la cura, la qualità e la passione che Freddy dedica a ogni capo: sono certa che tanto i nostri atleti quanto i partner sapranno apprezzare questa collezione pensata su misura per il mondo Vero Volley”.
    “Siamo orgogliosi di iniziare questa nuova avventura al fianco di Vero Volley, una realtà che rappresenta lo sport italiano al più alto livello” dichiara Carlo Freddi, fondatore e Presidente di Freddy. “Da sempre, Freddy crede nel movimento come espressione di libertà e identità, e questa partnership ci consente di trasferire il nostro know-how tecnico e stilistico in un contesto di altissima professionalità. Insieme vogliamo ispirare e supportare gli atleti nel loro percorso, valorizzando ogni gesto con capi pensati per esaltarne performance ed eleganza”.
    ABOUT VERO VOLLEYIl Consorzio Vero Volley rappresenta un’eccellenza dello sport internazionale e un progetto di cultura sportiva unico nel suo genere. Al vertice della sua struttura si trovano le prime squadre, protagoniste nei massimi campionati nazionali – Serie A1 femminile e SuperLega maschile – oltre che nelle principali competizioni internazionali. La formazione femminile partecipa alla prestigiosa CEV Champions League e ha conquistato il terzo posto all’ultimo Mondiale per Club, confermando l’alto livello del progetto sportivo. Ispirato dal claim “Driven by Values”, il Consorzio crede profondamente nel valore educativo dello sport e promuove con impegno i suoi principi più autentici, coinvolgendo ogni anno oltre 1.000 atleti tesserati. Nel 2024, Vero Volley è stata inoltre la prima società sportiva in Italia a ottenere un rating ESG, a conferma della sua attenzione concreta verso la sostenibilità e la responsabilità sociale.
    ABOUT FREDDYFondata nel 1976 da Carlo Freddi, l’azienda è oggi una realtà di riferimento nello sportswear italiano e internazionale, grazie alla sua capacità di coniugare estetica, innovazione e funzionalità. Riconosciuta per la qualità dei suoi capi e per un approccio orientato alla ricerca tecnologica e al comfort, Freddy ha fatto del movimento la propria filosofia, racchiusa nel claim “The Art of Movement”. Con un’identità solida e una visione sempre rivolta al futuro, il brand continua a distinguersi nel panorama sportivo e lifestyle, realizzando collezioni pensate per accompagnare ogni gesto atletico con stile e performance. LEGGI TUTTO