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    Una Modena sontuosa vince con Trento davanti ai 4600 del PalaPanini

    Modena, che rivede in panchina il libero Federici ma perde Juantorena per influenza, parte col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Rinaldi-Davyskiba di banda, Sanguinetti-Brehme al centro con Gollini libero. Trento risponde con Sbertoli-Rychlicki, martelli Michieletto-Lavia, centrali Podrascanin-Kozamernik e libero Laurenzano. In avvio Trento prova a scattare in avanti, ma Modena non molla un centimetro e si va 8-8. Gli ospiti prendono qualche break di vantaggio col servizio di Kozamernik, 10-12. Modena non lascia scappare gli avversari, 16-18 col primo tempo di Sanguinetti. Nel finale di parziale Trento riesce a mettere l’allungo decisivo, 21-25 col muro vincente di Rychlicki. L’inizio del secondo set è equilibrato, 5-5 con il mani fuori di Sapozhkov. Trento si stacca, 8-11 col muro di Kozamernik, poi 9-13. Modena recupera la parità con la grande serie al servizio di Sanguinetti, 18-18, poi Rinaldi trova il punto del sorpasso sul 20-19. Il muro di Trento la ribalta di nuovo, 23-24, ma la carica di Bruno e l’ace di Davyskiba trascinano Modena sul 27-25 che vale l’1-1. Nel terzo parziale i gialloblù vanno subito avanti 3-0. Modena spinge, Sapozhkov appoggia il pallone nel campo di Trento e si va 11-8. Con un’altra magia del capitano Bruno i canarini vanno 15-12. Il primo tempo di Sanguinetti manda Modena sul 20-18, poi entra Boninfante e col suo servizio vincente segna il 22-19. Modena schiaccia il piede sull’acceleratore, è Davyskiba a chiudere il terzo set sul 25-22 e a far esplodere il PalaPanini. Modena comincia forte anche nel quarto, subito 5-3. I gialloblù scappano, 10-5, poi l’attacco diagonale di Sapozhkov mette il punteggio sul 14-8. Modena ormai domina in lungo e in largo, si va 20-14. Non c’è scampo per Trento nel finale, l’ace di Sapozhkov chiude il match sul 25-16 che vale il 3-1 per Modena che infligge a Trento la prima sconfitta stagionale. LEGGI TUTTO

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    Farmitalia Saturnia lotta solo un set e perde 3-1 contro Monza

    La vera lotta dura un unico set, per il resto quella che va in scena al PalaCatania per la nona giornata di andata del Campionato di SuperLega Credem Banca è una resa agli avversari. Nel palazzetto di corso Indipendenza Farmitalia Saturnia incassa l’ennesima sconfitta contro Mint Vero Volley Monza che mette a segno un 3-1 (16-25, 25-22, 12-25, 18-25), un risultato che lascia in silenzio il pubblico catanese. 
    Mister Silva in campo si affida al sestetto capitanato da Orduna pronto ad armare il suo opposto Buchegger, con i due centrali Tondo e Masulovic, Randazzo e Basic di banda, con Cavaccini nel ruolo di libero. Dall’altra parte del campo Kreling al palleggio con Zwarc in attacco, al centro Galassi e Di Martino, di banda Loeppky e Takahashi, con il libero Gaggini. Sarà il giocatore giapponese, che alla fine del match è il top scorer con 19 punti, ad essere l’MVP della partita. 
    Il Vero Volley impone il suo gioco fin dalle primissime fasi della partita, i biancoblu riescono ad essere incisivi solo nel corso del secondo set, lasciando, per quella frazione di gioco, la speranza di potere arrivare al time break e conquistare almeno un punto. 
    LA PARTITA
    Il primo punto del match è un mani out di Buchegger (1-0). Quando Tondo viene bloccato dal muro brianzolo il vantaggio è evidente (3-6). Ace di Buchegger (5-8). Takahashi attacca (5-10). Ace di Tondo (7-12). Szwarc in diagonale (9-14). Masulovic passa tra le mani del muro (10-14). Di Martino dal centro (12-16). Ace di Loeppky (12-17). E’ il numero 12 di Monza a conquistare il set point (15-24). A prolungare il gioco ci prova Masulovic, grazie ad una super copertura di Cavaccini su una battuta di Takahashi (16-24). Errore di Orduna e primo set per gli ospiti (16-25).
    Il secondo set inizia con un piglio diverso, quando Buchegger mette a terra una diagonale è 3-0 e Eccheli chiama il time out per i suoi. Randazzo mette a terra (6-3). Takahashi in attacco ferma la corsa (9-6). Masulovic trova spazio (10-6). Takahashi in pipe conquista il meno uno (12-11). E’ ancora il braccio di Buchegger (13-12). Monster block di Basic (17-15). E’ una guerra da un parte all’altra del campo e alla fine la spunta Takahashi (17-17) ed è ancora il giocatore giapponese a portare i suoi in vantaggio (18-19). Randazzo mette il piede sull’acceleratore (21-20). Buchegger murato (21-21). Ace di Tondo (25-22). 
    Il terzo set è di predominio assoluto del Monza che parte avanti (4-7). Randazzo mani out (5-7). Takahashi mani out (5-9) e Douglas chiama time out. Ace di Kreling (5-12). Diagonale di Zappoli (6-14). Free ball nella metà campo brianzola che Kreling non si lascia sfuggire (6-16). Di Martino (8-19). Zappali a muro (10-20). Chiude un muro di Takahashi (12-25). 
    Il quarto set comincia con un punto a punto (6-6), ma poi Monza stacca i biancoblu. Quando Buchegger viene murato il vantaggio è incolmabile (9-15). Randazzo in diagonale  (10-15).  In pipe Loeppky (12-16). Takahashi in diagonale (14-19). Swarc sfiora le mani di Randazzo (17-23). Chiude Takahashi 18-25, MVP del match. 
    TABELLINOFarmitalia Catania – Mint Vero Volley Monza 1-3 (16-25, 25-22, 12-25, 18-25)Farmitalia Catania: Orduna 2, Basic 8, Masulovic 4, Buchegger 18, Randazzo 14, Tondo 4, Pierri (L), Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 1, Massari 0, Frumuselu 0, Baldi 0, Bossi 0. N.E. Santambrogio. All. Douglas Silva. Mint Vero Volley Monza: Takahashi 19, Galassi 11, Szwarc 14, Loeppky 11, Di Martino 14, Kreling 2, Morazzini (L), Visic 0, Mujanovic 1, Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Frascio, Comparoni, Maar. All. Eccheli. ARBITRI: Caretti, Cappello. NOTE – durata set: 24′, 31′, 21′, 28′; tot: 104′. LEGGI TUTTO

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    Lube in Belgio per la Champions, al rientro c’è Piacenza in SuperLega

    Giornata in viaggio per la Cucine Lube Civitanova, che nel pomeriggio di oggi raggiungerà il Belgio, dove martedì 12 dicembre (ore 20.30 con diretta DAZN e Radio Arancia), scenderà in campo alla Steengoed Arena con i padroni di casa del Greenyard Maaseik per il 3° turno di andata della Pool E nella Main Phase di Champions League.
    Reduci dal successo in quattro set a Cisterna di Latina nell’anticipo della 9ª giornata di andata della Regular Season, valso il salto a 16 punti in SuperLega Credem Banca, oggi, nella domenica in cui si giocano le ultime tre gare del turno di campionato, il team di Chicco Blengini pensa già in ottica europea con l’obiettivo di mantenere l’imbattibilità stagionale nel più prestigioso torneo continentale per Club e consolidare la leadership nel raggruppamento a quattro squadre. Il rientro a Civitanova Marche è previsto nel pomeriggio di mercoledì 13 dicembre. Solo dopo il confronto di martedì in Belgio capitan Luciano De Cecco e compagni penseranno al prossimo impegno di campionato, la trasferta di domenica 17 dicembre (ore 16) al PalaBancaSport contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza per la penultima giornata del girone di andata.
    Programma Settimanale
    Domenica: partenza per il Belgio.
    Lunedì: riposo, tecnica.
    Martedì: tecnica, 3° turno di andata Pool E VS Greenyard (ore 20.30 alla Steengoed Arena di Maaseik).
    Mercoledì: ritorno in Italia.
    Giovedì: riposo, pesi + tecnica.
    Venerdì: riposo, tecnica.
    Sabato: tecnica, partenza per Piacenza.
    Domenica: tecnica, 10° turno di andata Regular Season VS Gas Sales Bluenergy (ore 16 al PalaBancaSport di Piacenza). LEGGI TUTTO

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    Block Devils imperiali! È finale al Mondiale per Club

    Primi due set perfetti degli uomini di coach Lorenzetti, terza frazione dalle mille emozioni decisa 31-19 da un colpo di Semeniuk. Best scorer proprio il polacco con 15 punti, ma prova corale stupenda dei bianconeri. Domani alle ore 20:30 indiane, le 16:00 in Italia, la finalissima contro i brasiliani dell’Itambè Minas che hanno sconfitto al tie break nella seconda semifinale i giapponesi del Suntory Sunbirds

    Una super Sir Susa Vim Perugia sconfigge 3-0 l’HalkBank di coach Boban Kovac e vola per la seconda volta consecutiva alla finale del Mondiale per Club in corso di svolgimento a Bangalore in India. Domani alle ore 20:30 indiane, le 16:00 in Italia, i Block Devils affronteranno nella finalissima i brasiliani dell’Itambè Minas che hanno sconfitto al tie break nella seconda semifinale i giapponesi del Suntory Sunbirds.Arriva in finale una grande Perugia capace oggi pomeriggio di giocare due set ai limiti della perfezione. Ficcante in battuta, eccellente in ricezione, efficace in attacco, solidissima nella correlazione muro-difesa, capace di contenere al minimo il numero degli errori diretti. Questi i Block Devils nelle prime due frazioni, messi in campo al meglio tatticamente da coach Lorenzetti c capaci di chiudere con i parziali di 25-14 e 25-16. Il terzo set è invece un groviglio di emozioni. L’HalkBank, guidato dai suoi campioni Ngapeth e Nimir, sale di giri e la sfida è punto a punto. Si arriva ai vantaggi, Perugia non concretizza due match point, Ankara non sfrutta quattro palloni per allungare la gara al quarto. Poi al terzo tentativo Semeniuk chiude lo smash e fa esultare i suoi.Perugia vince la sfida in tutti i fondamentali. Spicca la differenza nei muri vincenti (9 contro 3 oltre a tanti tocchi utili per la difesa), in ricezione (58% contro 41% di positiva) ed in attacco (55% contro 44% di squadra).Best scorer nella metà campo della Sir Susa Vim Kamil Semeniuk. Il martello polacco ne mette 15 col 54% in attacco. Doppia cifra anche per Herrera con 12 punti, 9 col 50% per Plotnytskyi. Flavio (8 punti) fa 6 su 8 in primo tempo, Solè (7 punti) chiude con 3 muri vincenti. Colaci gioca una partita versione aspirapolvere in seconda linea e tiene alla grande in ricezione le bordate avversarie, Giannelli (anche 3 muri) è un piacere per gli occhi in cabina di regia.Sarà dunque finale domani per Lorenzetti ed i suoi ragazzi. Dall’altra parte della rete l’Itambè Minas di coach Guilherme dovrebbe scendere in campo con il regista Orlando in diagonale con il cubano-russo Sánchez Bozhulev in posto due, Isac e Renan dovrebbero essere i centrali, Coelho e Vinicios gli schiacciatori di posto quattro con Maique libero.
    IL MATCH
    Lorenzetti conferma Herrera in diagonale a Giannelli in posto due. Bell’inizio dei Block Devils con Herrera al servizio (4-0). Invasione aerea di Ma’a (6-1). Diagonale millimetrica di Plotnytskyi poi muro di Flavio (10-3). Contrattacco vincente di Herrera (13-4). Muri di Ulu e Nimir (13-7). Ace di Herrera (16-8). Pesta la linea dei tre metri Perrin (20-10). La pipe di Semeniuk (22-12). Smash di Solè (che cade male e deve lasciare il posto a Candellaro), set poitn Perugia (24-13). Fuori Perrin, Perugia avanti (25-14).Torna Solè in campo. Muro di Giannelli in avvio di secondo set (3-2). Errore della formazione turca (6-4). Muro vincente di Solè (9-6). Herrera chiude un cioccolatino di Giannelli (11-7). Nimir è il più lesto sotto rete (12-10). Semeniuk contro il muro a tre poi a segno dai nove metri (18-14). Grande scambio quello successivo chiudo dal muro di Solè (19-14). Entra Held e piazza un ace spaziale poi muro di Flavio poi Plotnytskyi (23-15). Muro di Giannelli, set point (24-15). Herrera raddoppia per Perugia (25-16).Vantaggio HalkBank nel terzo parziale (4-5). Semeniuk tiene l’equilibrio (7-7). “Single wall” di Giannelli (8-7). Plotnytskyi va a segno da posto due poi Herrera in contrattacco (13-11). Ace di Plotnytskyi (14-11). Ngapeth riporta a -1 l’HalkBank (15-14). Out Herrera, si torna in parità (16-16). Ace di Ngapeth, punto di Matic e vantaggio Ankara (18-20). Perrin mantiene il doppio vantaggio (20-22). Semeniuk pareggia (22-22). Muro di Solè, match point Perugia (24-23). Fuori Herrera, si va ai vantaggi (24-24). Semeniuk in diagonale stretta (25-24). Ngapeth con il maniout (25-25). Ace di Nimir (25-26). In rete Nimir (26-26). Fuori anche Solè (26-27). Plotnytskyi a segno (27-27). Nimir dalla seconda linea (27-28). Out Matic (28-28). In rete Plotnytskyi (28-29). Semeniuk sulla linea di fonda campo (29-29). Muro di Perugia su Nimir (30-29). Smash di Semeniuk, si va in finale!! (31-29).
    I COMMENTI
    Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia): “Dopo i primi due set è stato molto importante nel terzo non calare. Al contrario abbiamo tenuto il campo con continuità anche nei momenti di difficoltà che ci sono stati giocando da grande squadra come vogliamo essere. Ma quella di oggi era la semifinale, adesso ci aspetta la finale. Domani saremo pronti e faremo di tutto in campo per vincere”.
    IL TABELLINO
    SIR SUSA VIM PERUGIA – HALKBANK ANKARA 3-0Parziali: 25-14, 25-16, 31-29SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 3, Herrera 12, Flavio 8, Solè 7, Plotnytskyi 9, Semeniuk 15, Colaci (libero), Candellaro, Held 1, Ben Tara. N.e.: Ropret, Toscani (libero), Russo, Leon. All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.HALKBANK ANKARA: Ma’a 1, Nimir 11, Matic 8, Ulu 3, Ngapeth7, Perrin 6, Done (libero), Eksi, Tayaz, Unver, Lagumdzjia. N.e.: Ivgen (libero), Uzunkol, Coskun. All. Kovac, vice all. Dirier.Arbitri: Wim Cambre – Shin MuranakaLE CIFRE – PERUGIA: 19 b.s., 5 ace, 58% ric. pos., 44% ric. prf., 55% att., 9 muri. ANKARA: 17 b.s., 2 ace, 41% ric. pos., 18% ric. prf., 44% att., 3 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Domenica 10/12 9a giornata contro Mint Vero Volley Monza

    Farmitalia Saturnia si prepara alla 9a giornata di andata di Regular Season del Campionato di SuperLega Credem Banca che andrà in scena domani, domenica 10 dicembre, quando alle 16:30, al PalaCatania, prenderà il via il match contro Mint Vero Volley Monza.

    Come i biancoblu da Padova, i brianzoli sono di ritorno a mani vuote dall’8° turno di Campionato, per il 3-0 messo a segno dall’Allianz Milano nel derby di Lombardia. La voglia di rivalsa, per entrambe le squadre, è dunque tanta.

    Il Vero Volley, nonostante la sconfitta di domenica scorsa ha ottenuto sei vittorie, occupa il quarto posto in classifica con 14 punti e si è rinforzata con l’arrivo in roster nell’ultima settimana dell’opposto sloveno Mujanovic, classe 2004, giovane promessa del volley già convocato  nella nazionale del suo paese. I biancoblu, che domani approfitteranno certamente del fattore campo, con un PalaCatania che si preannuncia caldo, in settimana si sono allenati molto bene, con l’inserimento anche di lavori specifici dedicati ai ricettori e ai centrali, al fine di lavorare al meglio sulla fase di ricostruzione di gioco. In campo per gli allenamenti anche Jacopo Massari che lavora al contempo con lo staff medico al recupero totale della contrattura al polpaccio sinistro accusata nel corso del match contro Padova.

    “Monza è una squadra insidiosa, anche se nelle ultime giornate ha oscillato un po’ nel suo andamento – spiega Silva alla vigilia del match -. Una squadra forte in ricezione, che gioca tanto palla in mano e ha una battuta aggressiva, sulla quale dovremo reagire e sulla quale ci siamo preparati questa settimana. Possiamo farcela, sarà fondamentale mantenere un equilibrio, come abbiamo fatto nel secondo set contro Padova”.

    All’ingresso del palazzetto di corso Indipendenza, ad accogliere gli spettatori, ci saranno i volontari di Telethon con un banchetto solidale.

    I tagliandi per l’accesso alla partita di domenica contro Mint Vero Volley Monza sono in prevendita online su LiveTicket o nei punti vendita convenzionati (20 € Trib. A inf. – 15 € Trib. B e A Sup. – 10 € Curve). Fino a domenica, sarà inoltre possibile acquistare un mini abbonamento valido per questo match e per quello di sabato 16 dicembre contro Valsa Group Modena Volley (25 € Trib. A inf. – 20 € Trib. B e A Sup. – 15 € Curve) ad un prezzo scontato (Tribuna A Inf. 40 € invece di 45 € – Tribuna A Sup. e Tribuna B 28 € invece di 35 € – Curve 20 € invece di 25 €).

    Prevendite attive anche per il match che inaugura il girone di ritorno, quello contro Sir Susa Vim Perugia del 30 dicembre (25 € Trib. A inf. – 20 € Trib. B e A Sup. – 15 € Curve), per il quale sono stati venduti già oltre 500 biglietti. LEGGI TUTTO

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    Troppa Piacenza per la Gioiella Prisma

    TROPPA PIACENZA PER LA GIOIELLA PRISMA: I ROSSOBLU’ CADONO IN QUATTRO SET

    Taranto cede le armi alla forte Gas Sales in 4 set (25-19, 20-25, 18-25, 16-25) al PalaMazzola davanti a quasi 700 spettatori.
    Comincia bene, vincendo a mani basse il primo set, poi la partita si fa via via più equilibrato, con Lucarelli e Romanò e Recine che crescono in efficienza di attacco mettendo a terra 15, 15 e 19 punti e un sempre infermabile Simon, che oltre a spegnere la luce con muri e tocchi importanti a rete ai nostri terminali Lanza e Russell che disputano una buona partita, con colpi variegati e aggressivi anche al servizio, si aggiudica il titolo di mvp chiudendo a 12 punti.
    Taranto non è riuscita a finalizzare i momenti di vantaggio, non pochi durante il corso dei set, soffrendo ancora di qualche disattenzione di troppo nei momenti cruciali.
    Le dichiarazioni di Filippo Lanza: “ Oggi non c’è stato il risultato sperato, abbiamo lottato in parecchi momenti della partita. Ci siamo un po’ spenti in quelli che erano i finali di set. Peccato perché anche stasera avevamo dimostrato che potevamo tener testa ad una grandissima squadra che a parer mio è quella che gioca meglio in questo momento in Superlega. Anche loro hanno avuto dei momenti difficili. Sono dispiaciuto perché aspettiamo una vittoria dall’inizio dell’anno, lavoriamo tutta la settimana duro, ci impegniamo, spingiamo tanto in allenamento, non demordiamo sicuramente; la prossima gara a Milano sarà importantissima perché possiamo farcela con tutte, possiamo dar fastidio a tutte, e sono convinto che il tempo ci ripagherà.”

    IL MATCH

    Piacenza schiera la diagonale Brizard-Romanò, al centro Caneschi – Simon, in posto 4 Lucarelli-Recine, lbero Scanferla
    Taranto comincia con la diagonale De Haro-Russell, al centro Jendryk – Gargiulo, in 4 Gutierrez-Lanza libero Rizzo
    Taranto comincia con ottimi colpi di Gutierrez e Lanza, De Haro ferma Recine e guadagna il vantaggio 10-9. Lanza firma il primo break in lungolinea 11-9. Ace di Russell decreta il 12-9. Altro ace di Russell per il 13-9. De Haro in pallonetto firma il 16-13. Simon risponde sempre in primo tempo efficace e concreto, 17-15. Ace di Russell su Scanferla per il 20-17. Lanza mette a terra una bella parallela dopo uno scambio lunghissimo. Altro ace di Russell per il 22-18. Lanza fa mani out 23-18. Recine viene murato 24-18. Jendryk in primo tempo 25-19.
    Nel secondo parziale regna l’equilibrio, poi un muro su Russell permette il primo break a Piacenza 7-9. Russell però non ci sta e si aggiudica il 9-9. Romanò scalda il braccio e ottiene l’11-13. Gutierrez fa mani out 12-13. Piacenza si porta 13-16, Lanza fa mani out. Jendryk tiene vivo 16-18. Ancora Jendryk 17-19. Pipe di Lanza 18-20. Gargiulo mette a terra un buon pallonetto 19-21 poi Gutierrez spreca tutto sbagliando il servizio 19-22. Lanza fa mani out 20-24, poi chiude Romanò 20-25.
    Lanza porta avanti Taranto 4-3 nel terzo set. Russell trascina 6-5. Gargiulo i primo tempo firma l’8-8. Rece spara out, poi Gutierrez firma in pipe il 10-8. Piacenza si rifà sotto e pareggia 11-11. Russell tiene la parità 12-12. Gutierrez firma il 13-12. Recine spara out 14-12. Russell 15-13 in lungolinea. Entra Raffaelli su Lanza, poi Russell viene murato coach Travica chiama time out. Gutierrez firma il 16-16. Poi Romanò e Lucarelli trascinano 17-24. Gargiulo mette a terra un primo tempo poi Gutierrez regala il 18-25.
    Inizio difficile nel quarto parziale con Piacenza che si porta 1-5, entra Alletti su Gargiulo. Ricezione errata di Lanza permette il 2-7, coach Travica chiama time out. Gutierrez in pallonetto 3-7. Lletti firma il 4-8, poi Russell mura Lucarelli. Jendryk ottiene il 6-9. Lucarelli spara out 7-9. Simon mura Gutierrez, poi Lanza fa mani out e un ace per l’8-10. Russell firma il 12-13. Piacenza allunga ancora 13-16, entra Sala. Lanza firma il 14-16. Doppio Ace 14-18 di Gironi. Romanò firma il 14-20. Sala firma il 15-20.
    Gutierrez sbaglia una diagonale, palla out dopo il check: 16-24 Piacenza. La partita si chiude con un fortunoso ace di Lucarelli: 25-16.
    Altro boccone amaro da digerire per la Gioiella Prisma Taranto, che deve ancora una volta rimandare l’appuntamento con la vittoria.

    TABELLINO
    Gioiella Prisma Taranto – Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (25-19, 20-25, 18-25, 16-25) – Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 2, Gutierrez 9, Gargiulo 4, Russell 15, Lanza 17, Jendryk 8, Luzzi (L), Alletti 2, Rizzo (L), Sala 1, Raffaelli 0. N.E. Ekstrand, Bonacchi, Paglialunga. All. Travica. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 1, Santos De Souza 19, Caneschi 9, Romanò 15, Recine 15, Simon 12, Hoffer (L), Gironi 2, Scanferla (L). N.E. Alonso, Ricci, Andringa, Dias. All. Anastasi. ARBITRI: Boris, Lot. NOTE – durata set: 26′, 27′, 31′, 26′; tot: 110′.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma
    Foto Roberto Muliere LEGGI TUTTO

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    Tre punti pesanti per i biancorossi a Taranto.

    Piacenza 08.12.2023 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza vince in rimonta sul campo di Taranto con Gioiella Prisma Taranto che continua il suo digiuno in fatto di vittorie. Perso il primo set, giocato dai padroni di casa in maniera straordinaria soprattutto dalla linea di battuta e in ricezione che ha permesso un ottimo contrattacco, Piacenza ha saputo restare calma ed è stata brava a ritrovare il bandolo della matassa. Ed è cresciuta in coincidenza della crescita di Romanò al rientro in campo dopo oltre un mese di assenza. Si è vista una Piacenza in crescita anche in fatto di continuità. Ora testa a mercoledì quando al PalabancaSport arriverà Berlino per la terza giornata di Champions League.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Recine alla banda, Scanferla è il libero. Gioiella Prisma Taranto risponde con Trinidad e Russell in diagonale, Gargiulo e Jendryk al centro, Lanza e Gutierrez alla banda, Rizzo è il libero.
    Romanò è in campo, Gironi in panchina, manca Leal che è rimasto a Piacenza a lavorare dopo il problema muscolare al polpaccio della gamba destra. L’avvio di gara è equilibrato, Taranto è attento in difesa, spinge tantissimo in battuta e proprio dalla linea dei nove metri trova l’allungo con Russell che piazza due ace consecutivi che valgono il più quattro per i suoi (13-9). Fatica Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza a trovare il bandolo della matassa, il muro di Caneschi vale il meno uno (18-17) ma è ancora Russell a fare la differenza in battuta trovando le zone di conflitto nella ricezione biancorossa: due ace nel giro di tre battute ed è 23-17, quinto ace dell’opposto. Anastasi richiama i suoi ad una maggiore concentrazione, il muro su Recine porta 6 set poi ai pugliesi che chiudono alla seconda occasione un set giocato in maniera perfetta.
    Il primo allungo è di Piacenza con Lucarelli e il muro di Recine (7-9), a quota 9 è già parità. Nuovo doppio vantaggio dei biancorossi con due colpi di Recine che gioca con le mani del muro avversario (9-11), Taranto è calato al servizio ma non indietreggia di un millimetro e tiene sempre nel mirino Piacenza che piano piano cresce in attacco. Il muro di Brizard vale tre lunghezze di vantaggio (13-16) che diventano quattro (19-23) con il diagonale strettissimo di Lucarelli, l’errore di Lanza porta cinque set point ai biancorossi, chiude Romanò.
    Equilibrio anche in avvio di terzo set con le due squadre a scambiarsi la guida del parziale, a quota 8 allungo di Taranto (10-8), il muro di Caneschi vale la parità a quota 10, la pipe di Lucarelli il vantaggio di Piacenza (10-11). La pipe di Gutierrez porta in vantaggio i suoi (13-12), l’errore in attacco di Recine vale il doppio vantaggio (14-12) per Taranto con Anastasi che chiama time out. La parallela di Lucarelli dice 14 pari, magia di Brizard, alzata ad una mano per Romanò che mette palla a terra e subito dopo Lucarelli segna punto: 16-18. Allunga Piacenza (17-21) con Recine che mette a terra due punti consecutivi, Simon aumenta il vantaggio, ace di Lucarelli (17-23), Romanò porta 7 set point ai suoi, si va al cambio campo sulla battuta in rete di Taranto.
    Parte forte Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, l’ace di Simon vale quattro punti di vantaggio (1-5), Piacenza accelera con Caneschi (3-8). Taranto si rifà sotto con l’errore in attacco di Lucarelli (7-9), il muro di Simon riporta a tre lunghezze il vantaggio dei suoi (7-10). L’ace di Lanza vale il meno uno (9-10), Piacenza reagisce, primo tempo di Simon ed ace del centrale cubano (10-13), Taranto non ci sta, il punto di Russell vale il meno uno (12-13), la pipe di Lucarelli riportano a tre le lunghezze di vantaggio (12-15). Gironi appena entrato piazza due ace che portano a cinque lunghezze di vantaggio di Piacenza (14-19) e poi propizia, con una grande difesa, il punto di Romanò (14-20). C’è ora solo da controllare, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza lo fa, l’attacco out di Gutierrez consegna 8 match ball ai biancorossi (16-24), l’ace fortunoso di Lucarelli chiude la partita.
    Yuri Romanò: “Ho cercato di sfruttare questo tempo per recuperare un po’ di energie ma vedere i compagni lavorare in palestra e giocare non è bello. Sto bene, tiro ancora piano ma sono contento di come sia andata la partita. Stiamo crescendo anche in continuità, anche stasera qualche momento no c’è stato e ci rendiamo conto che dobbiamo lavorare per evitare questo, lo stiamo facendo. Non siamo stati perfetti ma portare a casa tre punti era importantissimo e ci siamo riusciti. Sono contento, mercoledì ci attende un’altra gara decisiva per il nostro cammino in Champions League, spero di fare ancora meglio rispetto oggi”.
    IL TABELLINO
    GIOIELLA PRISMA TARANTO – GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA 1-3
    (25-19, 20-25, 18-25, 16-25)       
    GIOIELLA PRISMA TARANTO: Gutierrez 8, Gargiulo 4, Russell 16, Lanza 17, Henry 8, Trinidad 2, Rizzo (L), Sala 1, Raffaelli, Alletti 2. Ne: Luzzi (L), Estraendo, Bonacchi, Paglialunga. Alle. Travica.
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Recine 14, Simon 13, Brizard 1, Lucarelli 18, Caneschi 9, Romanò 14, Scanferla (L), Gironi 2. Ne: Hoffer (L), Alonso, Ricci, Andringa, Dias. All. Anastasi.
    ARBITRI: Boris di Vigevano, Lot di Treviso.
    NOTE: durata set 25’, 27’, 31’ e 26’ per un totale di 109’. MVP: Robertlandy Simon. Gioiella Prisma Taranto: battute sbagliate 14, ace 6, muri punto 3, errori in attacco 6, ricezione 55% (28% perfetta), attacco 47%. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 15, ace 7, muri punto 7, errori in attacco 5, ricezione 53% (18% perfetta), attacco 52%. LEGGI TUTTO

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    Show di De Cecco e compagni nell’anticipo, la Lube viola Cisterna 3-1

    La Cucine Lube Civitanova esorcizza il campo di Cisterna di Latina di fronte ai Predators in trasferta e firma una vittoria scacciapensieri che vale una dote di tre punti. Un balzo utile a quota 16 in classifica nella volata verso il giro di boa nella Regular Season grazie all’anticipo del 9° turno di andata chiuso con il successo corsaro in quattro set (14-25, 21-25, 25-22, 19-25) contro Cisterna Volley. Ai due parziali di marca biancorossa, la squadra di Falasca risponde con l’intensità del terzo atto, ma la Lube centra l’accelerata decisiva nel quarto set. In attesa che domenica Monza giochi a Catania, i cucinieri sono quarti con due lunghezze di vantaggio sul collettivo brianzolo.
    Un generoso De Cecco riscatta alla grande la prova opaca di domenica scorsa Trento e chiude il match con il titolo di MVP dopo aver mandato in doppia cifra Zaytsev (16), Nikolov (16), Lagumdzija (14) e Chinenyeze (12) grazie a una distribuzione dei palloni estrosa e mai scontata. Gli 8 ace a 3 per i biancorossi, che piazzano anche 11 muri vincenti contro i 7 dei padroni di casa descrivono una gara vinta anche in attacco (48% contro il 45%), soprattutto nei primi set. Menzione per Balaso, che sfiora solo il secondo titolo di MVP in trasferta.
    Sul fronte opposto ingrana la marcia tardi Faure, che chiude la contesa da top scorer con 18 sigilli. Insidioso anche il laterale Ramon (15 punti) nel giorno del suo rientro, ma le due stelle di Cisterna non bastano per lo sgambetto.
    Formazioni iniziali
    Marchigiani in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Chinenyeze e Anzani centrali, Nikolov e Zaytsev laterali, Balaso libero. Padroni di casa schierati con l’ex cuciniero Baranowicz al palleggio, Faure opposto, al centro Mazzone e Nedeljkovic, sulla banda il rientrante Ramon e Peric, Piccinelli libero.
    La partita
    Buon impatto della Lube che difende molto, trova la concretezza di Zaytsev in attacco e il buon timing a muro di Chinenyeze (2 block vincenti) per il 5-10. Lo Zar (6 punti con il 71%) continua a martellare (6-13). Nikolov si disimpegna in difesa e a tratti in attacco, ma anche dai nove metri per l’ace del +8 (9-17). Il servizio del bulgaro propizia poi il massimo vantaggio su attacco out di Faure (9-18). Falasca fa girare la squadra, ma la Lube ha in mano il parziale e chiude con Nikolov alla seconda palla set (14-25). Biancorossi superiori a muro con 4 block a 1, in battuta con 2 ace a 0, in attacco (52% contro il 26% di casa).
    Nel secondo set Cisterna inserisce in corso Rossi e risponde punto a punto con un grande Faure (9 sigilli nel set con l’82% in attacco). Il vantaggio laziale arriva con Ramon (11-10), il +2 per i padroni di casa a muro (15-13), spingendo Blengini al time out. Nonostante il buon momento, gli uomini di Falasca sono discontinui in battuta e vengono raggiunti sull’ace di Nikolov (17-17). Blengini inserisce Yant. La Lube rimette il naso avanti col muro di Zaytsev (18-19), che firma anche il block del +3 (19-21). Il servizio di De Cecco continua a mettere in crisi i pontini con tanto di ace (19-23). Civitanova chiude con il primo tempo di Chinenyeze (21-25). Pur non brillando in attacco come nel primo set, i marchigiani, con mestiere dai nove metri e nel muro-difesa, la raddrizzano sfruttando anche i 10 errori dei laziali (8 al servizio).
    Dopo la fiammata iniziale nel terzo set (0-4), Civitanova si trova sotto 11-9 e Blengini ferma il gioco per parlare con la squadra. Il muro di Nedeljkovic e il successivo errore di Nikolov fruttano il +4 di Cisterna (16-12) che schiera Rossi dall’inizio. I cucinieri dimezzano il gap. Sul 18-14 Yant entra per Nikolov, ma il mani fuori del team di Falasca vale il massimo vantaggio interno (19-14). Si procede a strappi e con grandi difese ospiti, ma il divario sorride a Baranowicz e compagni (22-17). I vice campioni d’Italia non mollano (23-20). Nel finale si mette in evidenza Yant, ma Cisterna chiude con Bayram 25-22. Più sul pezzo in tutti i fondamentali negli ultimi 26 minuti, i pontini alzano il livello in attacco con Faure e Ramon (12 punti in due equamente divisi).
    Una Lube arrabbiata ma lucida torna in campo con il fuoco negli occhi e piazza un parziale di 6 a 0 grazie al turno di Zaytsev (2 ace) dai nove metri. Il Club marchigiano sembra controllare senza particolari problemi il set (6-14). La reazione di Cisterna riavvicina le squadre (10-15). La tecnica di capitan De Cecco e compagni contribuisce a ristabilire la distanza di sicurezza (15-21), ma il gruppo di Falasca gioca con il coltello tra i denti (18-22). L’errore dei laziali regala 5 palle set alla Lube che sfrutta la chance con il primo tempo di Chinenyeze (19-25).
    Prossimi impegni
    I marchigiani torneranno in campo martedì 12 dicembre (ore 20.30) in Belgio contro il Greenyard Maaseik per il 3° turno della Pool E di Champions League e domenica 17 dicembre (ore 16) al PalaBancaSport contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza per la 10ª giornata di andata della Regular Season.
    Le dichiarazioni 
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Abbiamo avuto un buon approccio, una buona intensità. La difesa è un ottimo indicatore di quanto la squadra volesse vincere stasera e penso che già dal primo set questo aspetto si sia visto molto bene. Abbiamo avuto un passaggio a vuoto nel terzo parziale: era chiaro che sul 4-0 a nostro favore loro avrebbero osato di più con il servizio per provare a rientrare in partita. In quel frangente noi siamo stati meno aggressivi sia in battuta che in difesa, complicandoci la vita. Nel quarto set poi abbiamo ritrovato il nostro livello di gioco, con Zaytsev che ha sfoderato dei turni al servizio molto importanti. Tutti i giocatori che sono entrati dalla panchina sono riusciti a dare un importante contributo alla prestazione corale della squadra, mettendo in campo qualità e precisione”.
    LUCIANO DE CECCO: “Abbiamo giocato bene e ci siamo riscattati. Queste sono le partite che dobbiamo provare a vincere. Finora abbiamo faticato di più con le squadre di alta classifica. Per puntare ai piani alti ora dobbiamo vincere tutte le gare e migliorare. Qui a Cisterna di Latina abbiamo dimostrato che ce la possiamo fare e dobbiamo continuare su questa strada!”
    FABIO BALASO: “Nel terzo set c’è stato un passaggio a vuoto perché Cisterna ha avuto una battuta molto efficace mentre noi, dall’altra parte della rete, in quei frangenti non siamo riusciti a tenere botta in seconda linea, con la ricezione ma anche nella fase di difesa, perché su alcuni palloni potevamo sicuramente fare meglio. Ora subito testa alla sfida della prossima settimana valida per la Champions League”.
    BARTHELEMY CHINENYEZE: “Abbiamo giocato una bella gara. Dopo la battuta d’arresto con Trento per noi la gara odierna era molto importante, dunque siamo contenti di tornarcene a casa con i tre punti in palio. Nei set vinti abbiamo fatto un gran lavoro sia a muro che in difesa, mentre nel terzo abbiamo pagato a caro prezzo il calo in battuta e in difesa. Ora un po’ di riposo e poi voliamo a Maaseik, in Belgio, con l’obiettivo di vincere anche quella partita, per mantenere la leadership della Pool E di Champions League”.
    Tabellino
    Cisterna Volley – Cucine Lube Civitanova 1-3 (14-25, 21-25, 25-22, 19-25)
    CISTERNA VOLLEY: De Santis (L) ne, Tosti ne, Finauri ne, Giani, Ramon 15, Piccinelli (L), Faure 18, Rossi 3, Czerwinski, Mazzone 1, Bayram 4, Nedeljkovic 9, Peric 6. All. Falasca.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 1, Zaytsev 16, Chinenyeze 12, Lagumdzija 14, Nikolov 16, Anzani 3, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Diamantini 1, Yant Herrera 3, Thelle ne, Motzo, Bottolo, Larizza ne. All. Blengini.
    ARBITRI: Cerra (BO) e Pozzato (BZ)
    Durata set 26’, 26’, 28’, 28’. Totale: 1h 48’.
    NOTE: match interrotto per alcuni minuti nel primo seti in seguito a un problema tecnico al referto elettronico. Cisterna: battute sbagliate 19, ace 3, muri 7, attacco 45%, ricezione 47% (23% perfette). Civitanova: battute sbagliate 18, ace 8, muri 11, attacco 48%, ricezione 43% (21% perfette). Spettatori: 1.827. MVP: De Cecco. LEGGI TUTTO