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    Coach Stoytchev presenta Rana Verona-Sir Susa Vim Perugia

    Coach Stoytchev presenta Rana Verona-Perugia
    A pochi giorni dalla sfida che Rana Verona affronterà contro la Sir Susa Vim Perugia, valevole per la settima giornata del campionato di SuperLega, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida.
    Queste le sue parole: “Perugia la stagione scorsa ha chiuso la Regular Season senza sconfitte. Quest’anno ha più o meno gli stessi obiettivi. È una squadra che ha due fondamentali molto forti: battuta e ricezione, con cui riescono a fare danni. Poi possono variare il sestetto come vogliono, visto che hanno schiacciatori, opposti e centrali molto forti e l’esperienza dei singoli giocatori, bravi a vincere i contrasti sottorete e a gestire anche le situazioni particolari. Cose che i giovani non hanno ancora nel bagaglio tecnico. Noi abbiamo fatto il primo allenamento di buon livello grazie al recupero di alcuni giocatori. Adesso inizia un periodo molto importante di lavoro per crescere di livello. Se abbiamo più tempo di lavorare in questo modo e con questa intensità arriveranno presto i risultati. Abbiamo qualche altro giorno per preparare la partita, cercheremo di fare del nostro meglio per metterli in difficoltà”.
    “I momenti di difficoltà, quando sono oggettivi, differenziano le persone – ha aggiunto – Quelle che sono forti e hanno obiettivi alti prendono questi momenti come motivazione per capire come crescere. Le persone più deboli vanno in crisi e iniziano a nutrire dei dubbi anche sul lavoro o sui risultati. Non esiste una risposta complessiva, ogni giocatore reagisce in modo diverso in base al proprio carattere e alla propria mentalità. Lavoriamo per risolvere i problemi fisici e tecnici per raggiungere la giusta serenità. Se una persona è intelligente fa un’analisi giusta della situazione e percepisce più velocemente cosa deve cambiare. Lavoriamo tanto sulla ricezione, sempre. Contro Padova eravamo senza alcuni giocatori, come Sani e D’Amico. Ci siamo trovati con una linea di ricezione con Bonisoli, che lavora tutti i giorni con impegno ma era alla sua prima da titolare in SuperLega e si è trovato davanti una squadra che batteva fortissimo, e Dzavoronok, che non è ancora arrivato il livello che sono sicuro raggiungerà in ricezione. La questione era solo tecnica”.
    Poi prosegue: “Abbiamo recuperato Spirito, che non si allenava bene da due settimane, Sani è all’80%, Keita é molto più in forma e in allenamento sta iniziando a dare il suo contributo che presto darà anche in partita. Su Mosca avevamo un dubbio a Padova ma per fortuna non era nulla, quindi è a disposizione. D’Amico non è al cento per cento, ma sta recuperando velocemente, però dobbiamo evitare di prendere rischi. Sono valutazioni che lo staff tecnico prende con lo staff medico. La partita che Perugia ha giocato mercoledì? Non é stata di altissimo livello, ma non é semplice preparare le gare in pochi giorni tatticamente e tecnicamente. Poi le squadre fanno turnover e spostano gli equilibri. Non dobbiamo trarre conclusioni da questa partita. So quali sono le qualità di questa squadra e conosco bene dove dobbiamo crescere noi. Se Perugia inizia a battere con continuità può fare grossi danni. Le individualità che hanno, poi, compensano alcuni cali ed errori e si creano situazioni che non sono allenabili. Noi prepariamo attentamente il sistema di gioco e quando riusciamo giochiamo bene. Se un giocatore esce dal sistema, allora il sistema crolla”. LEGGI TUTTO

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    Larizza: “Bello sfidare Taranto! Aspettiamoci una battaglia sportiva”

    In casa Cucine Lube Civitanova c’è chi aspetta con trepidazione la sfida di domenica 26 novembre (ore 18) con la Gioiella Prisma Taranto. Per il centrale Jacopo Larizza, che nella passata stagione ha festeggiato la salvezza con il sodalizio ionico, sarà un weekend di SuperLega Credem Banca significativo.
    Jacopo Larizza: “Sarà bello ritrovare la mia vecchia squadra! Non vedo l’ora di riabbracciare alcuni ex compagni con cui ho conquistato la salvezza lo scorso anno a Taranto. Per noi si tratta di un match importante per non perdere contatto con i piani alti. La Gioiella Prisma ha un roster di assoluto livello, non ha ancora raggiunto la prima vittoria però ci è andata spesso molto vicino, persino nella casa dei campioni d’Italia a Trento, dove si è arresa solo al tie break. Non dobbiamo assolutamente guardare la classifica degli avversari, ma dovremo focalizzarci sulla nostra metà campo. Servirà la miglior preparazione possibile anche dal punto di vista mentale perché loro verranno qui agguerriti alla ricerca di punti e della prima vittoria. I fastidi al ginocchio avvertiti nella preseason? Acqua passata ormai, fisicamente mi sento al 100%!”.

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    Block Devils al lavoro. Verona ai raggi X

    Doppia seduta oggi per i bianconeri al PalaBarton. Focus sulla formazione scaligera di coach Stoytchev, prossimo avversario domenica di Perugia

    Doppio allenamento oggi per la Sir Susa Vim Perugia.Dopo il riposo di ieri, stamattina la squadra si è ritrovata al PalaBarton per una seduta atletica e in sala pesi mentre nel pomeriggio è in programma lavoro tecnico e di preparazione alla sfida di domenica a Verona.Match importante per i Block Devils dopodomani in terra veneta. Il giro di boa della Superlega si avvicina a grandi passi, si prospetta una lotta serrata tra Perugia, Trento, Piacenza, Civitanova e Monza per conquistare uno dei primi quattro posti in classifica al termine del girone d’andata che garantisce il vantaggio del fattore campo nella griglia dei quarti di finale di Coppa Italia ed è evidente che i punti in palio a Verona hanno un peso specifico notevole per i bianconeri del presidente Sirci.Ma la trasferta all’Agsm Aim Forum scaligero ha molte insidie, legate ovviamente soprattutto all’avversario.Non inganni infatti la classifica attuale, che vede la Rana Verona nel gruppo a quota 7 punti con Modena, Padova, Cisterna e Milano. Le qualità tecniche e fisiche della formazione di coach Stoytchev sono importanti e per mirare in alto. La partenza con due vittorie e quattro sconfitte è dovuta principalmente a diverse defezioni in organico che hanno costretto il tecnico bulgaro a dover di volta in volta modificare assetto e uomini in campo.Domenica i gialloblu scaligeri avranno perciò voglia di riscatto ed avranno anche il supporto del folto pubblico locale sempre molto vicino alla squadra.La correlazione muro-difesa ed in generale l’intera fase break è la caratteristica principale della Rana Verona. In particolare a muro gli uomini di Stoytchev sono assai insidiosi con il libero D’Amico (ex Lube) catalizzatore di palloni in difesa. Altro aspetto importante del gioco scaligero è l’attacco di palla alta sia in posto due che in posto quattro dove il regista Spirito (giunto all’ottava stagione a Verona) si appoggia tantissimo. L’opposto mancino iraniano Amin (quinto miglior attaccante del campionato con 103 punti), lo schiacciatore sloveno Mozic ed il martello ceco Dzavoronok (ex Monza) sanno alternare fisicità, potenza ed altezza a colpi invece di pura tecnica e risultano quindi difficili da leggere a muro. Per i Block Devils la compostezza nel muro-difesa in queste situazioni diventa fondamentale.Occhio anche alle vie centrali. Il bulgaro Grozdanov (già 14 muri vincenti in Superlega) è molto bravo anche nella lettura, l’azzurro Cortesia sa farsi valere al pari dell’altro nazionale italiano Mosca.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA

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    Verona Volley riceve il Premio Verona Giovani 2023

    Il presidente Stefano Fanini riceve il Premio Verona Giovani 2023
    Match vincente anche fuori dal campo per Verona Volley. La società pallavolistica conquista la 15a edizione del Premio Verona Giovani, il riconoscimento assegnato dal Gruppo Giovani di Confimi Apindustria Verona per valorizzare una realtà del panorama scaligero che abbia saputo distinguersi interpretando al meglio lo spirito di crescita, sfida e ricerca di nuovi orizzonti, anche scommettendo sui talenti delle giovani generazioni.
    «Quest’anno il Premio Verona Giovani è la celebrazione di come la società sportiva Verona Volley stia creando un valore nel tessuto sociale della comunità e insieme stia consolidando un profondo legame con il territorio», motiva Carlo Grossule, presidente del Gruppo Giovani di Confimi Apindustria Verona. L’eccellenza sportiva, i solidi legami con la società, la capacità di fare network. Sono i punti messi a segno dal Club: «Attraverso programmi giovanili che nutrono il talento e l’impegno attivo nella formazione educativa – sottolinea Grossule –, Verona Volley ha dimostrato un impegno duraturo nel plasmare il futuro delle giovani generazioni. Sta cambiando le regole del fare società nello sport e nel coinvolgere gli attori sociali, dimostrando che è possibile creare un impatto duraturo e positivo sulla società».
    Il Premio – una scultura in ferro battuto realizzata dal maestro Marco Bonamini – è stato consegnato questa mattina, 24 novembre, nella Sala stampa “Piotto” del Palasport Pala AGSM AIM. A riceverlo sono stati il presidente Stefano Fanini e il direttore sportivo Gian Andrea Marchesi. Si replicherà domenica 26 novembre, alle 18, prima dell’atteso match Rana Verona – Sir Susa Vim Perugia.
    «Siamo davvero onorati di ricevere questo prestigioso riconoscimento da parte di una realtà così importante all’interno del tessuto cittadino», commenta Stefano Fanini. «Per il Club è motivo di grande soddisfazione – continua –, perché questo premio avvalora ulteriormente l’impegno e l’attenzione che rivolgiamo ai giovani del territorio, che siano gli atleti del nostro Settore Giovanile o i ragazzi di scuole e associazioni con cui collaboriamo, e ai nostri partner, con i quali abbiamo creato una rete di condivisione e confronto solida e virtuosa. A nome di tutta Verona Volley ringrazio Confimi Apindustria Verona per averci conferito il Premio Verona Giovani, di cui siamo molto orgogliosi».
    IL PREMIO VERONA GIOVANI
    Nelle precedenti edizioni il riconoscimento dei giovani imprenditori di Confimi Apindustria Verona è stato attribuito a: Giancarlo Perbellini (2023), Anna Fiscale (2021) presidente e fondatrice di Quid Impresa Sociale; Marco Pasquotti (2020) direttore finanziario di Gizeta Calze Srl per il bilancio sostenibile; alla Start-up Ono Exponential Farming (2019) per l’attenzione alla sostenibilità declinata a strategia d’impresa; all’azienda Exor International (2018) per l’attenzione all’etica e alla tecnologia; all’Università degli Studi di Verona (2017) per la qualità dell’insegnamento; alla Ronda della carità (2016) per le attività a sostegno dei senza fissa dimora; all’imprenditore Christian Oddono (2014), ambasciatore con la sua impresa alimentare del made in Italy nel mondo. A Luigi Fresco, presidente e allenatore della Virtus Vecomp (2013); all’atleta e fondista paralimpica Francesca Porcellato (2012), al direttore d’orchestra Andrea Battistoni (2011), al regista Gaetano Morbioli (2010); nel 2009 ai ricercatori del laboratorio di ricerca sulle cellule staminali della sezione di Ematologia e Farmacologia del Policlinico di Borgo Roma e nel 2008 a Flavio Tosi, già sindaco di Verona. LEGGI TUTTO

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    Si avvicina la sfida tra Civitanova e Taranto, precedenti e curiosità

    In rampa di lancio la sfida numero 19 tra Cucine Lube Civitanova e Gioiella Prisma Taranto. Domenica 26 novembre, alle 18, il collettivo marchigiano e il team pugliese si affronteranno all’Eurosuole Forum per l’8ª di SuperLega.
    Il bilancio è di 15 successi per i biancorossi, mentre nella prima decade del 21° secolo in 3 occasioni è stato il sestetto pugliese a esultare, ovvero nella stagione 2001/02 e 2006/07 al PalaFiom di Taranto, nell’annata 2008/09 al PalaWojtyla di Martina Franca. Nel torneo 2022/23 civitanovesi e tarantini si sono affrontati per due volte. I biancorossi si sono aggiudicati entrambi i match in tre set (al ritorno con il record del “set più tirato” negli scontri diretti, per l’esattezza il terzo parziale del 1° turno di ritorno vinto 35-33 dai cucinieri). Poi, a fine torneo, il sodalizio ionico ha centrato un’altra grande salvezza.
    Il match con il punteggio più alto tra i due team risale all’undicesima giornata di ritorno del campionato 2006/07, quando la Lube ebbe la meglio al tie break (25-22, 28-26, 22-25, 18-25, 16-14) e la partita registrò 221 punti globali. Per quanto riguarda il set “più tirato” in favore dei tarantini, si arriva alla stagione 2000/01, ovvero al primo parziale della storia tra i due Club, vinto in trasferta dai pugliesi per 32 a 30. Poi furono i cucinieri a imporsi ribaltando l’esito dell’incontro (3-1).
    La Lube lo ha conquistato il parziale più agevole contro Taranto (25 a 7), a Martina Franca nel 2° turno di ritorno della stagione 2008/09. Una lampo nel terzo set che non invertì l’esito finale. Si imposero gli ionici per 3 a 1. LEGGI TUTTO

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    Michele Baranowicz è un nuovo giocatore del Cisterna Volley

    CISTERNA DI LATINA – Michele Baranowicz è ufficialmente un nuovo giocatore del Cisterna Volley. Il palleggiatore classe 1989, alto 196 centimetri, s’è aggregato alla squadra guidata da coach Guillermo Falasca per gli allenamenti. Baranowicz, che in carriera ha indossato le maglie di Modena, Lube, Verona, Piacenza, e Vibo, ha un passato anche in provincia di Latina dove ha già giocato per due stagioni, mentre all’estero ha maturato esperienze ad Ankara e nell’Hebar in Bulgaria, la sua ultima squadra.
    Il regista ha iniziato la sua carriera pallavolistica nel Vbc Mondovì e ha anche vestito la maglia della Nazionale.
    «Sono contento per aver concluso questo accordo con il Cisterna Volley, una squadra con un grande potenziale che ho visto già in queste ultime partite della stagione e anche dal vivo, nel precampionato – spiega Michele Baranowicz, facendo riferimento al match amichevole che la squadra pontina ha disputato a fine settembre contro la formazione bulgara dell’Hebar, team in cui giocava proprio Baranowicz – Ci sarà molto da lavorare perché il calendario sarà molto tosto e per questo dovremo subito trovarci in palestra per lavorare e creare un buon feeling tra di noi per affrontare le prossime partite perché saranno tutte molto difficili». Il palleggiatore, con quasi 400 partite in serie A, originario di Mondovì tornerà in provincia di Latina dove aveva già giocato per due stagioni. «Torno in un ambiente che conosco e dove sono stato molto bene anche se a livello societario e di squadra sono cambiate molte cose» conclude il regista che ha esordio in Nazionale il 18 maggio 2011 in occasione di Francia-Italia (0-3), maglia azzurra con cui ha vinto la medaglia di bronzo alla Grand Champions Cup nel 2013.

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    Comunicato stampa medico

    Il giocatore Mohammadjavad Manavinezhad ieri è stato sottoposto ad una nuova risonanza magnetica sul ginocchio colpito da infortunio in occasione della partita contro la Rana Verona, ripetizione che era stata preannunciata in quanto nel primo esame il vasto edema non aveva permesso una piena valutazione dell’entità dell’infortunio, ed era pertanto necessario ripeterlo nel momento in cui il ginocchio si fosse sgonfiato.
    L’esame ha purtroppo riscontrato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e una lesione al menisco interno. Il giocatore dovrà pertanto essere sottoposto ad intervento chirurgico di plastica ricostruttiva del legamento crociato anteriore e regolarizzazione del menisco.
    Ufficio Stampa – Saturnia Volley
    Karma Communication
    Mariangela Di Stefano – comunicazione@saturniavolley.it

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    La MINT Vero Volley Monza strappa la vittoria al tie-break a Lisbona

    Sporting CP Lisbona – MINT Vero Volley Monza 2-3 (23-25; 19-25; 25-22; 25-23; 12-15)Sporting CP Lisbona: Pereira 13, Galabov 16, Silveira 1, Tavares, Sousa (L), Van Berkel 8, Licek 11, Wagner 22, Pereira (L), Barth 6, Tombion 5, Angulo 2. N.E. Kolbrine, Escalante. All. Coelho.
    MINT Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 15, Frascio 1, Comparoni 3, Maar 2, Morazzini (L), Galassi, Takahashi 23, Beretta 10, Kreling 2, Di Martino 10, Gaggini (L), Szwarc 18. All. Eccheli.
    NOTE
    Arbitri: Ismail Yildrim (Tur), Ilja Minins (Lat)
    Durata set: 28′, 23′, 26′, 29′, 18′. Tot: 2h4′
    Sporting CP Lisbona: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, muri 11, errori 26, attacco 46%
    MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 19, muri 11, errori 30, attacco 50%
    Impianto: Pavilhão João Rocha
    LISBONA, 23 NOVEMBRE 2023 – Prima vittoria stagionale in Challenge Cup per la MINT Vero Volley Monza. Nella partita d’andata dei sedicesimi di finale, la squadra ammiraglia del Consorzio Vero Volley ha combattuto fino all’ultimo punto superando per 2-3 (23-25; 19-25; 25-22; 25-23; 12-15) lo Sporting CP Lisbona. Per questa sfida, leggero turnover per Max Eccheli che si affida quasi alla totalità del sestetto già collaudato in precedenza: Kreling in regia e Szwar copposto, Takahashi-Loeppky come coppia di schiacciatori, Di Martino e capitan Beretta centrali con Gaggini libero.
    Primo punto del match firmato da Takahashi con una palla corta a mettere in chiaro che Monza è a Lisbona per fare l’incontro. I portoghesi si dimostrano una squadra coriacea, impedendo nelle prime frazioni di gioco una fuga convincente degli ospiti (7-8). Buon apporto dei centrali Di Martino e Beretta che mandano i brianzoli avanti (13-16), prima di subire un break avversario. Monza, nonostante il time-out, non riesce a riprendere l’inerzia della partita rimanendo indietro di 5 punti (19-14). Il mani-out di Loeppky, unito all’ace di Kreling fanno respirare la compagine brianzola, che piazza un break di tre punti con il muro di Di Martino che costringe i lusitani a chiamare il time-out. Sospensione che non giova, visto che è subito Szwarc a tenere Monza in scia. I portoghesi, comunque, sfruttano al meglio il vantaggio acquisito e vanno decisi a muro sempre sul canadese (21-19), prima che Loeppky trasformi una fantastica palla di Kreling per il 21-20. È sfida punto a punto (22-21), dentro Visic e Galassi: subito efficaci visto l’ottima battuta del croato e il muro del centrale italiano per impattare la partita. Takahashi mette a terra il punto del vantaggio (23-24): time out Sporting. Loeppky spinge in battuta, i padroni di casa non concludono e ad approfittarne è Szwarc che di prepotenza regala alla MINT Vero Volley un tesissimo primo set 25-23.
    Takahashi impatta subito bene il secondo set, con Beretta che lo segue a ruota con un gran primo tempo (0-2). Tre punti in fila per i portoghesi, intramezzati da un bell’attacco di Szwarc, lasciano la partita in parità (3-3). Botta e risposta tra le due formazioni (6-6), con Monza che ottiene il vantaggio grazie all’ace di Szwarc (6-7), subito ripreso. La partita procede sulla falsariga del finale del primo gioco, con grandissimo equilibrio (10-10), fino a quando l’ottima correlazione muro-difesa brianzola non fa la differenza nel creare un primo break, certificato dall’ottimo attacco di Loeppky (13-15). Lo Sporting va fuori giri: coach Coelho chiama la sospensione sul 13-16 per cercar di riprendere i suoi, premiato dall’errore in battuta di Szwarc. Di Martino – primo tempo e poi ottimo muro -, regala a Monza il primo +4 del set (14-18) e la MINT approfitta anche dell’errore avversario per allungare ulteriormente, con i lusitani obbligati al secondo time-out. Comparoni fa il suo ingresso in campo, al debutto con la maglia brianzola, in tempo per la schiacciata di Takahashi (15-20). Serie di errori da entrambe le parti fino a che Swzarc, sempre lui, di prepotenza manda il set quasi ai titoli di coda (17-24). I padroni di casa lottano (19-24), ma è il neo entrato Frascio a mandare il set in archivio (19-25).
    Ace di Takashi in apertura del terzo gioco, cui seguono un paio di imprecisioni dei ragazzi di Eccheli. Comparoni sale agli onori della cronaca con un gran bell’ace, a cui segue l’attacco di Loeppky (2-4). Sporting che prova a rimettersi in partita, ma Monza tiene bene i due punti di vantaggio nella prima fase del set (7-9). Comparoni mette l’acceleratore ai monzesi (7-11), con il coach di casa a chiedere un time-out per riprendere i suoi. Sospensione che paga, visti i tre punti di fila per i portoghesi, ma con ancora Comparoni a stoppare sul nascere il tentativo di rimonta (10-12). Spazio anche per il secondo libero Flavio Morazzini sul 13-14. Lo Sporting Lisbona è molto impreciso in fase d’attacco, rimanendo attardata di tre punti (15-18) con Coelho che decide di spendere il secondo time-out. Scelta sensata vista la rimonta portoghese (18-19), prima del muro di Beretta a ripristinare il doppio vantaggio. Altro errore portoghese in battuta (19-21), cambio per Eccheli e di nuovo in campo Visic. Wagner trova il punto e Loeppky spedisce a lato la diagonale (21-21). Lo Sporting sfrutta il secondo errore di Loeppky per trovare il vantaggio: time-out Eccheli. I portoghesi hanno trovato ritmo (23-21), ma ci pensa Takahashi con la palla corta a rimettere in partita i suoi. Loeppky sbaglia in battuta e i lusitani battono per il set point che trasformano con l’ace di Wagner.
    Quarto set che comincia a favore dei padroni di casa, però, con la pipe di Loeppky a trovare il pareggio (2-2). Monza fatica a ritrovare il controllo del gioco (6-3), con Eccheli costretto a chiamare la sospensione. Time-out che aiuta i brianzoli che, con fatica ricuciono lo svantaggio (8-6), ma lo Sporting allunga ancora (10-6). Palla corta di Takahashi a tenere vicina la Vero Volley (11-8), ma i portoghesi allargano il divario fino al 15-11. Takahashi-Di Martino riportano Monza sul -1 (15-14), prima che Szwarc subisca il muro avversario (16-14). Due pesantissimi punti in fila della MINT scrivono un copione diverso per il set (16-16) e portano coach Coelho al time-out. E’ lotta senza quartiere tra le due compagini per assicurarsi la vittoria (19-19). Wagner e l’invasione di Takahashi danno il doppio vantaggio allo Sporting, prima che lo stesso giapponese metta a segno con una grande schiacciata (21-20). Di Martino tiene Monza attaccata alla partita (22-21), ma Galabov non ci sta e mette a terra il 23-21. E’ ancora Di Martino a suonare la carica con un gran primo tempo, a cui segue il muro di Takahashi (23-23): time-out Sporting. Ma sono i padroni di casa a completare la rimonta impattando il conto dei set sul 2-2 (25-23).
    Tie-break inaugurato da due punti portoghesi, prima che Eccheli si giochi la carta Maar, subito prima del pareggio (2-2). Il canadese si fa sentire subito a muro (3-4), e Szwarc spinge fortissimo in battuta per il 3-5 che porta lo Sporting Lisbona al time-out. E’ un tie-break carico di tensione agonistica, con i padroni di casa a sfruttare al massimo l’effetto del pubblico amico per effettuare il contro sorpasso (8-6). Wagner spedisce fuori la diagonale, ma lo Sporting è solido a muro e mantiene il doppio vantaggio (9-7), prima dell’errore in battuta dello stesso numero 10 lusitano (9-8). Sporting sempre davanti (10-9), prima del pareggio di capitan Beretta. Mani-out di Szwarc, vantaggio MINT Vero Volley Monza e sospensione chiamata da Coelho. Galabov mura Szwarc e ristabilisce il pareggio (11-11), ma “King Arthur” si fa subito perdonare con una diagonale strettissima. Lo Sporting va fuori giri e inizia a sbandare (11-13), prima che Galabov richiami i suoi all’ordine (12-13). Stupenda pipe di Takahashi per il 12-14 che manda Monza ad un solo punto dalla vittoria. Entra Visic per la battuta, lo Sporting non riceve bene e l’ultimo attacco si infrange sul muro brianzolo. Al Pavilhão João Rocha finisce 12-15 per i ragazzi di Max Eccheli.
    Si festeggia il successo, ma non ci sarà tempo di riposare per la MINT Vero Volley Monza che domenica, 26 novembre, alle ore 20:30, tornerà subito in campo in campionato affrontando tra le mura amiche della Opiquad Arena la Gas Sales Bluenergy Piacenza, in diretta tv su RaiSport e VBTV.
    LE DICHIARAZIONI:Thomas Beretta (centrale MINT Vero Volley Monza): “Abbiamo giocato in un campo difficile con un pubblico caldo, lo Sporting non ha mai mollato. E’ stata una bella partita soprattutto per noi perchè dopo un momento di difficoltà siamo riusciti a vincere giocando un buon tie-break. Questa partita la prendiamo come lezione su come tenere sempre alto il livello di attenzione durante tutta la gara; ora testa al ritorno di settimana prossima e prima all’appuntamento di SuperLega contro Piacenza di domenica”. LEGGI TUTTO