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    SuperLega Credem Banca: risultati al giro di boa. La griglia di coppa

    Martedì 26 dicembre 2023La griglia dei Quarti di finale della Del Monte Coppa ® Italia SuperLegaSuperLega Credem Banca: i risultati dell’11a e la griglia di Del Monte® Coppa Italia
    SuperLega Credem Banca Il titolo d’inverno va a Trento. Ecco la griglia della Del Monte ® Coppa Italia SuperLega 23/24
    Con l’11a giornata della prima fase si chiude il girone di andata Regular Season Credem Banca che decreta gli accoppiamenti dei Quarti di Finale della Del Monte ® Coppa Italia SuperLega 2023/24
    L’ultima giornata del girone di andata di SuperLega Credem Banca riserva diversi risultati a sorpresa e rimonte entusiasmanti, che alterano “solo” la posizione di due squadre rispetto agli incroci della vigilia, ovvero Milano e Modena.
    L’Allianz Milano vince infatti a Perugia in rimonta dopo aver perso i primi due set, e raggiunge così quota 18 punti, che valgono il sesto posto e il sorpasso su Modena: alla luce di tale successo, anziché dover sfidare nuovamente Perugia nei Quarti, Milano giocherà a Piacenza, con la Gas Sales Bluenergy che consolida il terzo posto vincendo 3-0 in casa della Valsa Group Modena, scivolata così al settimo posto, e abbinata a Perugia nel primo turno di Coppa.
    L’Itas Trentino fa suo il titolo di campione d’inverno vincendo in tre set in casa di un’arcigna Pallavolo Padova, coi veneti comunque già esclusi dalle prime otto dato il successo in rimonta di Rana Verona (da 0-2 a 3-2) contro la Cucine Lube Civitanova nell’anticipo delle 15.30; tale risultato assicura alla squadra allenata da Stoytchev l’accesso ai Quarti di Coppa come ottava testa di serie, mentre alla Cucine Lube non riesce l’assalto alle prime quattro posizioni e si deve accontentare al quinto posto. La squadra allenata da Blengini giocherà in Brianza la sfida dei Quarti di Finale contro la Mint Vero Volley Monza, oggi sconfitta a Cisterna di Latina dal Cisterna Volley, ma confermatasi comunque al quarto posto.
    Come già annunciato, la Final Four si giocherà all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO) sabato 27 e domenica 28 gennaio 2024. Evento che anche quest’anno sarà riservato unicamente alla SuperLega.
    Al link https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=931 è possibile visualizzare il tabellone della Del Monte ® Coppa Italia SuperLega.
    LA FORMULA Le migliori otto classificate al termine del girone di andata si affrontano in gara secca nei Quarti di Finale del 3 e 4 gennaio (con accoppiamenti definiti in base alla graduatoria con le prime teste di serie che usufruiscono del turno casalingo). Le quattro vincitrici degli scontri diretti avanzeranno alla Final Four.
    Classifica finale Girone d’andata SuperLega Credem Banca Itas Trentino 28, Sir Susa Vim Perugia 25, Gas Sales Bluenergy Piacenza 24, Mint Vero Volley Monza 20, Cucine Lube Civitanova 19, Allianz Milano 18, Valsa Group Modena 17, Rana Verona 14, Pallavolo Padova 10, Cisterna Volley 10, Gioiella Prisma Taranto 9, Farmitalia Catania 4.
    Del Monte ® Coppa Italia SuperLega Quarti di Finale Mercoledì 3 gennaio 2024, ore 20.00Mint Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova (4a – 5a)Diretta VBTV
    Mercoledì 3 gennaio 2024, ore 20.30Itas Trentino – Rana Verona (1a – 8a)Diretta Rai Sport e VBTV
    Mercoledì 3 gennaio 2024, ore 20.30Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano (3a – 6a)Diretta VBTV
    Giovedì 4 gennaio 2024, ore 20.30Sir Susa Vim Perugia – Valsa Group Modena (2a – 7a)Diretta Rai Sport e VBTV
    Del Monte ® Coppa Italia SuperLega – Final Four Unipol Arena – Casalecchio di Reno (BO)Sabato 27 Gennaio 2024, ore 16.001a SemifinaleSabato 27 gennaio 2024, ore 18.302a SemifinaleDomenica 28 gennaio, ore 15.45Finale
    SuperLega Credem Banca11a giornata: rimonte monstre per Verona all’Eurosuole Forum e per Milano al PalaBarton. Posta Piena in casa per Cisterna e Taranto, tre punti esterni per Piacenza e Trento
    Risultati 11a giornata di andata SuperLega Credem Banca:Cucine Lube Civitanova – Rana Verona 2-3 (25-22, 25-18, 16-25, 23-25, 12-15)
    Gioiella Prisma Taranto – Farmitalia Catania 3-1 (25-19, 25-23, 17-25, 25-23)
    Pallavolo Padova – Itas Trentino 0-3 (20-25, 32-34, 22-25)
    Cisterna Volley – Mint Vero Volley Monza 3-1 (25-18, 25-20, 21-25, 25-22)
    Sir Susa Vim Perugia – Allianz Milano 2-3 (25-14, 25-20, 12-25, 22-25, 12-15)
    Valsa Group Modena – Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (20-25, 19-25, 21-25)
    Cucine Lube Civitanova – Rana Verona 2-3 (25-22, 25-18, 16-25, 23-25, 12-15) – Cucine Lube Civitanova: De Cecco 2, Zaytsev 13, Chinenyeze 10, Lagumdzija 17, Nikolov 20, Anzani 5, Bisotto (L), Motzo 0, Balaso (L), Diamantini 0, Bottolo 0, Yant Herrera 0. N.E. Thelle, Larizza. All. Blengini. Rana Verona: Spirito 6, Dzavoronok 17, Cortesia 13, Esmaeilnezhad 8, Mozic 3, Zingel 4, Bonisoli (L), D’Amico (L), Keita 14, Sani 12. N.E. Grozdanov, Mosca, Zanotti. All. Stoytchev. ARBITRI: Vagni, Canessa. NOTE – durata set: 29′, 25′, 24′, 29′, 20′; tot: 127′.
    I vice campioni d’Italia chiudono con un passo falso casalingo il girone di andata della Regular Season. Nell’anticipo delle 15.30 all’Eurosuole Forum, nonostante il grande incitamento dei Predators, la Cucine Lube Civitanova cade al tie break contro la Rana Verona (25-22, 25-18, 16-25, 23-25, 12-15). Frutto di un incontro dall’andamento rocambolesco, con i biancorossi avanti di due set e poi a un passo dal successo per 3-1 e ancora in vantaggio 8-4 al quinto set prima di essere rimontati definitivamente, il risultato infrange i sogni di quarto posto della truppa di Blengini. I biancorossi, quinti, giocheranno in Brianza la gara secca dei Quarti di Del Monte ® Coppa Italia contro la Mint Vero Volley Monza, che conferma la quarta piazza dopo il kappaò in quattro set a Cisterna di Latina.
    A prendersi il titolo di MVP è Dzavoronok (17 punti con 5 ace), autore di una serie al servizio pazzesca nel finale di quarto set, ma il vero motore scaligero è Keita (14), che entrato a match in corso, dopo una partenza diesel, prende per mano la squadra. In doppia cifra anche Cortesia (13) e Sani (12).
    Tanto amaro in bocca sul fronte cuciniero, con Nikolov che chiude da MVP (20 punti). In doppia cifra anche Lagumdzija (17), Zaytsev (13) e Chinenyeze (10). I padroni di casa sono compatti a muro (13-11 i vincenti), ma calano in attacco e pagano una ricezione altalenante con 13 ace incassati.
    Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Zaytsev laterali, Balaso libero. Verona schierata con Spirito in cabina di regia ed Esmaeilnezhad opposto, Cortesia Zingel al centro, Mozic e Dzavoronok laterali, D’Amico libero.
    Nel primo set si combatte senza rifiatare, Verona si distingue al servizio con Esmaeilnezhad (2 ace personali su 3 di squadra), ma Civitanova vince il duello in attacco (45% contro il 41% ospite) e si impone nel muro-difesa sporcando molti palloni e centrando anche 4 block vincenti contro l’unico dei rivali. Mano calda per Lagumdzija, autore di 7 punti utili per il 25-22. Al rientro in campo la Lube perde vigore offensivo, ma nel cuore del secondo set i biancorossi recuperano 4 punti di svantaggio trovando poi il break (16-14) e chiudono 25-18 grazie a una bella prova a muro (5 vincenti nel parziale); decisivi anche due ace e una performance notevole di Anzani e Chinenyeze. Nel terzo set calo di tensione della Lube, che soffre il servizio veronese (5 ace) e cala in tutti i fondamentali cedendo 16-25, con Keita, entrato in corsa, protagonista per Rana Verona (6 punti). Nel quarto set, dopo una bella rimonta con aggancio sul 16-16 grazie all’ace di Zaytsev, la Lube conduce i giochi e si porta sul 23-20. Poi succede l’incredibile. La battuta di Dzavoronok crea scompiglio, l’intraprendenza di Keita fa il resto, e la Lube incassa 5 punti di fila (23-25). Al tie break gli uomini di Blengini volano sul +4 (8-4), ma vengono agganciati (10-10) e finiscono sotto sull’ace di Spirito (10-11). Il finale è di marca scaligera e l’attacco out di Zaytsev chiude l’incontro (12-15). Lube in campo sabato 30 dicembre (ore 18) in trasferta contro la Mint Vero Volley Monza per il 1° turno di ritorno della Regular Season. De Cecco e compagni chiuderanno il 2023 in Brianza per la sfida di campionato e lo apriranno il 2024 sullo stesso campo per la sfida di Coppa Italia.
    MVP: Donovan Dzavoronok (Rana Verona) SPETTATORI : 2.524
    Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Sapevamo di dover affrontare una partita da guerrieri e l’abbiamo anche fatta, perché pure nel quarto set siamo partiti così così e poi siamo riusciti ad andare avanti nel punteggio. Il grosso rammarico è proprio per il finale di quel parziale, quando in vantaggio 23-21 non siamo riusciti a fare cambio palla sul turno in battuta di Dzavoronok. Questa è stata una sfida giocata su dei momenti, uno è quello appena citato, un altro riguarda invece il tie break, in cui abbiamo cambiato campo in vantaggio. Abbiamo avuto le nostre occasioni e non siamo riusciti a sfruttarle. Ora attendiamo di conoscere il nostro avversario di Coppa Italia, ma prima ci aspetta una gara di campionato molto impegnativa a Monza”. Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Inizio con il ringraziare i tifosi, che ci seguono sempre e ovunque, sono fantastici. Sapevo che oggi sarebbe stata una partita strana, per questo abbiamo cercato di fare una preparazione diversa dal solito. La tattica entra in ballo solo quando una squadra ha energia positiva, indipendentemente da chi gioca o non gioca o dal punteggio. All’inizio del primo set mi serviva una carica diversa, come fosse stata una finale Scudetto, e questo deve essere l’atteggiamento da tenere sempre”.
    Gioiella Prisma Taranto – Farmitalia Catania 3-1 (25-19, 25-23, 17-25, 25-23) – Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 0, Gutierrez 15, Gargiulo 7, Russell 15, Lanza 16, Jendryk 8, Alletti 1, Luzzi (L), Rizzo (L), Sala 1, Bonacchi 0. N.E. Ekstrand, Paglialunga, Raffaelli. All. Travica. Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 16, Masulovic 10, Buchegger 21, Randazzo 5, Bossi 0, Pierri (L), Basic 3, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 1, Tondo 5, Frumuselu 0, Baldi 0. N.E. Santambrogio. All. Douglas Silva. ARBITRI: Zavater, Carcione. NOTE – durata set: 31′, 30′, 26′, 32′; tot: 119′.
    La avevano bramata, cercata e agognata. Ecco la prima grande vittoria, da tre punti, per la Gioiella Prisma Taranto, che nell’ultima giornata si aggiudicano per 3-1 (25-19, 25-23, 17-25, 25-23) un match fondamentale contro la Farmitalia Catania. Un trionfo ottenuto davanti ai propri tifosi in un palazzetto finalmente gremito, con quasi 1200 spettatori. Dopo aver conquistato con un ritmo altissimo i primi due parziali, trascinati da un Russell sugli scudi (15 punti), i rossoblù accusano il ritorno di Catania spinta da Buchegger e Massari. Si va quindi al quarto set. Nel finale, complice la bagarre, una grande trance agonistica di Gutierrez e la lucidità di Lanza trascinano i padroni di casa alla vittoria.
    MVP : Miguel Gutierrez (Gioiella Prisma Taranto ) SPETTATORI : 1.174
    Aimone Alletti (Gioiella Prisma Taranto): “Sono partite brutte dal punto di vista tecnico, ma sono una battaglia di nervi. Loro sono rimasti attaccati per tutti i set e non hanno mollato di un centimetro, sembrava fossero pronti a ribaltarla, ma la abbiamo portata a casa noi con tutta la rabbia che avevamo in corpo, una vittoria di squadra e del cuore”. Piero D’Angelo (consigliere delegato all’area tecnica di Farmitalia Catania): “Non siamo entrati subito in partita. Nel terzo set, quando abbiamo vinto, abbiamo battuto e attaccato bene, questo ci ha permesso di essere incisivi. Troppi gli errori nella quarta frazione di gioco, soprattutto nei momenti decisivi. Dobbiamo già guardare alla prossima partita e cercare di fare subito meglio. La società crede nella salvezza”.
    Pallavolo Padova – Itas Trentino 0-3 (20-25, 32-34, 22-25) – Pallavolo Padova: Falaschi 0, Gardini 9, Plak 6, Garcia Fernandez 5, Desmet 20, Crosato 3, Truocchio (L), Zoppellari 0, Guzzo 7, Zenger (L), Porro 1, Fusaro 0. N.E. Taniguchi, Cardenas Morales. All. Cuttini. Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 11, Kozamernik 9, Rychlicki 12, Michieletto 14, Podrascanin 9, Pace (L), Laurenzano (L). N.E. Nelli, D’Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Acquarone. All. Soli. ARBITRI: Goitre, Caretti. NOTE – durata set: 28′, 40′, 28′; tot: 96′.
    Nell’ultima giornata del girone di andata la Pallavolo Padova cade in tre set contro i campioni d’Italia dell’Itas Trentino alla Kioene Arena, sold out nel boxing day. Per la sfida con l’Itas Trentino, i bianconeri si presentano in campo con Crosato, Falaschi, Gardini, Plak, Gabi Garcia, Desmet, Zenger (L). Desmet il miglior realizzatore con 20 punti (52% attacco) per Padova, mentre per Trento è Michieletto con 14 punti (39% attacco). Nel primo set prende preso il sopravvento la formazione ospite, che chiude con un vantaggio di 5 punti (20-25). Il secondo parziale si gioca punto a punto. La formazione di coach Cuttini si porta in vantaggio 23-22, ma la rete in battuta di Plak ristabilisce la parità. Sul 24-24 Gabi Garcia entra al posto di Guzzo. Sul 29-29, primo tempo vincente di Plak, seguito dalla battuta in rete dello stesso. Il secondo e prolungato parziale viene chiuso 32-34 per l’Itas Trentino che va sul 2-0. La fase iniziale del terzo set vede un andamento punto a punto, poi gli ospiti allungano (7-10). Nella fase centrale del set l’Itas Trentino prosegue mantenendosi in vantaggio, nonostante i tentavi patavini di accorciare (11-13, ace di Gabi Garcia; 16-18, muro vincente di Gardini). Sul 17-19, Desmet spinge con la sinistra sul muro trentino e mette a segno un punto, il tutto seguito dal muro di Crosato su Sbertoli (18-19), e Padova riesce a portarsi a meno uno da Trento. Verso la fine del set la formazione di coach Soli mette a segno un break (20-22), e coach Cuttini chiama il time out. Il set termina 22-25 a favore dell’Itas Trentino, che porta a casa il match.
    MVP: Rychlicki Kamil (Itas Trentino)SPETTATORI: 3.976
    Marco Falaschi (Pallavolo Padova): “Devo fare un grande plauso al pubblico di questa sera. Siamo riusciti, in un giorno di festa, a raggiungere il sold out. Questo fa capire la voglia che c’è di pallavolo e fa capire che Pallavolo Padova sta lavorando bene sul territorio, questa è la cosa importante. Per quanto riguarda la partita, sapevamo che sarebbe stata difficile, abbiamo del resto giocato contro i primi in classifica e si è visto. Si è visto in particolare nei momenti che contano, e questa è la differenza con squadre di questo calibro. Noi combattiamo per la salvezza e loro per altro. Dispiace per un secondo set giocato punto a punto e per un terzo ugualmente tirato. Alla fine sono usciti i campioni e lo abbiamo visto”.Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “La squadra è riuscita a portare a termine un girone d’andata significativo e importante pur non esprimendo questa sera una grande pallavolo; non mi aspettavo un calo di tensione del genere in questa partita, in cui obiettivamente abbiamo faticato molto a esprimerci, ma i giocatori non sono robot e sono stati comunque bravi a portare a casa l’intera posta in palio. La nostra serata non è stata semplice, a tratti siamo stati in grave difficoltà in ricezione e in attacco e abbiamo compensato questo tipo di lacune con muro e battuta. Nei prossimi giorni cercheremo di rialzare il nostro livello perché quello che abbiamo fatto sinora merita di essere proseguito nel miglior modo possibile. La partita odierna, pur vinta, è un campanello d’allarme che va ascoltato in vista dei prossimi difficili impegni con Cisterna e Verona”.
    Cisterna Volley – Mint Vero Volley Monza 3-1 (25-18, 25-20, 21-25, 25-22) – Cisterna Volley: Baranowicz 2, Ramon 17, Rossi 4, Faure 24, Peric 18, Nedeljkovic 6, Finauri (L), Giani 0, Piccinelli (L), Bayram 0, De Santis 0. N.E. Czerwinski, Mazzone. All. Falasca. Mint Vero Volley Monza: Kreling 3, Takahashi 15, Di Martino 7, Szwarc 19, Maar 10, Galassi 9, Morazzini (L), Visic 0, Loeppky 2, Mujanovic 0, Gaggini (L). N.E. Comparoni, Beretta. All. Eccheli. ARBITRI: Brancati, Zanussi. NOTE – durata set: 27′, 31′, 32′, 30′; tot: 120′.
    Nell’ultimo turno di andata della Regular Season di SuperLega Credem Banca Cisterna Volley supera Mint Vero Volley Monza 3-1 al termine di un match che i pontini conquistano grazie a una prestazione incentrata sulla rabbia e la determinazione. Di grande intensità i primi due parziali (25-18 e 25-20), poi conquistati con un piglio autoritario. Nel terzo set (21-25) si rialza la formazione brianzola, ma nel quarto (25-22), incanalata sui binari dell’equilibrio, riporta l’ago della bilancia sulla sponda pontina. A fare la differenza è la determinazione di Theo Faure (MVP) e compagni, capaci di tornare al successo dopo quattro sconfitte di fila.
    MVP: Theo Faure (Cisterna Volley)SPETTATORI: 1.407
    Andrea Rossi (Cisterna Volley): “Sono tre punti fondamentali per il nostro obiettivo contro una Mint Vero Volley Monza di alto livello. Siamo scesi in campo molto determinati e, con il servizio, abbiamo fatto un ottimo lavoro. Quando teniamo la palla un po’ staccata da rete poi per gli avversari diventa complicato giocare. Se ci esprimiamo a questo livello possiamo toglierci qualche soddisfazione in più rispetto a quello che abbiamo fatto nel girone d’andata”.Gianluca Galassi (Mint Vero Volley Monza): “Oggi in alcuni frangenti non siamo stati lucidi come lo eravamo in altre occasioni. Cisterna è stata brava a metterci pressione fin dall’inizio; noi abbiamo provato a cambiare l’andamento della partita nel terzo set, ma nel quarto abbiamo commesso altri errori. Bravi i nostri avversari ad approfittarne e a portare a casa il risultato. Chiudiamo il girone d’andata con un livello e una posizione in classifica che non ci aspettavamo. La partita di oggi ci lascia l’amaro in bocca, ma possiamo giocare un quarto di finale in Coppa Italia al meglio delle nostre possibilità”.
    Sir Susa Vim Perugia – Allianz Milano 2-3 (25-14, 25-20, 12-25, 22-25, 12-15) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Plotnytskyi 15, Resende Gualberto 10, Herrera Jaime 20, Semeniuk 10, Solé 7, Held 0, Toscani (L), Ben Tara 5, Colaci (L), Russo 0, Ropret 0. N.E. Candellaro, Leon Venero. All. Lorenzetti. Allianz Milano: Porro 5, Kaziyski 25, Loser 14, Reggers 8, Mergarejo Hernandez 2, Piano 0, Zonta 0, Catania (L), Vitelli 2, Ishikawa 14, Dirlic 0. N.E. Innocenzi, Colombo. All. Piazza. ARBITRI: Giardini, Cesare. NOTE – durata set: 24′, 26′, 19′, 31′, 17′; tot: 117′.
    L’Allianz Milano espugna al tie break in rimonta il PalaBarton nell’ultima di andata di Superlega. Gli uomini di coach Piazza vanno prima sotto di due set contro i padroni di casa della Sir Susa Vim Perugia di Angelo Lorenzetti, poi, trascinati dall’eterno Kaziyski, ribaltano tutto esultando al quinto con il punto finale proprio dell’asso bulgaro. Partita a due facce quella andata in scena stasera nell’impianto di Pian di Massiano. Nei primi due parziali Perugia gioca a mille con Giannelli a distribuire con efficacia per i suoi attaccanti e con il muro bianconero a fare la voce grossa (9 punti nelle prime due frazioni). Poi sull’1-2 del terzo set un turno al servizio mortifero di Kaziyski (6 ace diretti) segna la svolta del match. Milano riprende vigore, il bulgaro trova in Ishikawa un ottimo partner in attacco e l’Allianz arriva al tie break dove, sul 12-13, sono proprio Ishikawa e Kaziyski e far scorrere i titoli di coda. Gara equilibrata anche nelle percentuali, tutte piuttosto vicine. Spiccano i 15 muri vincenti di Perugia, da sottolineare la crescita in attacco di Milano che negli ultimi tre set si consolida intorno al 60%. MVP del match Matey Kaziyski. Il bulgaro chiude con 26 punti, 6 ace, 2 muri e il 53% in attacco. Doppia cifra nella metà campo di Milano anche per Ishikawa (14, partito dalla panchina) e per il centrale Loser (13). Nelle file dei Block Devils Herrera ne mette a terra 20, 15 sono i palloni vincenti di Plotnytskyi, 10 a testa per Semeniuk e Flavio. In virtù dei risultati dell’ultima giornata Perugia pesca Modena nei quarti di finale di Coppa Italia, Milano se la vedrà con Piacenza.
    MVP: Matey Kaziyski (Milano)SPETTATORI: 4.272
    Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia): “Nel terzo set Matey Kaziyski ha avuto quel turno al servizio su cui c’era poco da fare. Il quarto set invece, come il quarto set di Trento, dovevamo chiuderlo, lo abbiamo comandato e poi all’ultimo siamo mancati. Questo aspetto bisogna migliorarlo tutti insieme perché a questo livello nessuno ti regala niente. Dobbiamo fare esperienza di queste partite e analizzarle insieme”.Matey Kaziyski (Allianz Milano): “La mia serie al servizio nel terzo set ha dato una mano alla squadra in un momento difficile, è innegabile. Avere un vantaggio così ampio aiuta. Eravamo partiti con tanti muri subiti e alcuni errori in attacco che di solito non facciamo. Forse eravamo un po’ nervosi. Del resto è passato un po’ di tempo da quando eravamo venuti al PalaBarton. Poi la partita è stata in equilibrio. Siamo tornati a fare il nostro gioco, con le nostre percentuali. Spero di vedere un grande pubblico anche sabato 30 al Forum di Assago contro Modena”.
    Valsa Group Modena – Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (20-25, 19-25, 21-25) – Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 2, Juantorena 9, Sanguinetti 6, Sapozhkov 4, Rinaldi 10, Stankovic 2, Gollini (L), Boninfante 0, Brehme 3, Davyskiba 6, Federici (L). N.E. Pinali G., Pinali R., Sighinolfi. All. Petrella. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Santos De Souza 13, Simon 8, Romanò 10, Recine 9, Caneschi 6, Hoffer (L), Gironi 0, Scanferla (L). N.E. Alonso, Ricci, Andringa, Dias. All. Anastasi. ARBITRI: Puecher, Pozzato. NOTE – durata set: 23′, 26′, 25′; tot: 74′.
    Il derby di Santo Stefano va a alla Gas Sales Bluenergy Piacenza, che batte con il massimo scarto la Valsa Group Modena espugnando il PalaPanini. Il team di casa parte col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Davyskiba-Rinaldi di banda, Brehme-Sanguinetti al centro con Federici libero. Piacenza schiera Brizard al palleggio, Romanò opposto, Recine – Lucarelli martelli, Caneschi – Simon centrali con Gaggini libero. Parte forte Modena nel sold out dei 4.867 supporter, con Bruno che trova bene Juantorena in pipe, risponde Lucarelli, 8-9. Il match è tiratissimo, si arriva al 16-17 con Lucarelli e Sapozhkov protagonisti. Sale in cattedra Romanò che spacca il parziale (19-24) lanciando Piacenza, che poi chiude 20-25. Il secondo set inizia nel segno degli ospito, che scappano sul 7-12 con Recine e Simon sempre sul pezzo. La Gas Sales continua a spingere (12-18). Gli uomini di Anastasi alzano i giri del motore. Davyskiba al servizio riapre il parziale, ma Piacenza rialza subito la testa (18-23). Brizard e compagni chiudono il set 19-25. Nel terzo parziale è ancora Piacenza padrona del campo (6-11). Non si fermano i biancorossi (10-16) con Lucarelli protagonista. Si arriva al 16-20 e poi Piacenza chiude set e match 21-25 e 0-3.
    MVP: Ricardo Lucarelli (Gas Sales Piacenza)SPETTATORI: 4.867
    Osmany Juantorena (Valsa Group Modena): “Penso che loro abbiano fatto una grande gara, noi invece non abbiamo disputato un gran match. Ora dobbiamo assolutamente azzerare tutto e pensare ai prossimi impegni, rialzando subito la testa”.Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Sapevano che ci aspettava una partita tosta, ma noi siamo stati più duri dei nostri avversari giocando un’ottima gara senza permettere mai ai nostri rivali di centrare serie prolungate in battuta. Abbiamo giocato un incontro molto attento in ogni fondamentale e devo dire che il nostro obiettivo di affrontare i Quarti di Coppa Italia in casa è stato centrato. Non sono ancora al meglio, ma fisicamente sto crescendo e questo è molto importante”.
    Classifica SuperLega Credem BancaItas Trentino 28, Sir Susa Vim Perugia 25, Gas Sales Bluenergy Piacenza 24, Mint Vero Volley Monza 20, Cucine Lube Civitanova 19, Allianz Milano 18, Valsa Group Modena 17, Rana Verona 14, Pallavolo Padova 10, Cisterna Volley 10, Gioiella Prisma Taranto 9, Farmitalia Catania 4.
    Venerdì 29 dicembre 2023, ore 19.00Rana Verona – Gioiella Prisma Taranto
    Sabato 30 dicembre 2023, ore 18.00Itas Trentino – Cisterna Volley
    Pallavolo Padova – Gas Sales Bluenergy Piacenza
    Mint Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova
    Allianz Milano – Valsa Group Modena
    Farmitalia Catania – Sir Susa Vim Perugia LEGGI TUTTO

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    Milano espugna il PalaBarton al tie break

    Vittoria in rimonta degli uomini di coach Piazza dopo il doppio vantaggio iniziale dei Block Devils. Decisivo l’Mvp della sfida Kaziyski. Nelle file dei Block Devils 20 punti per Herrera, 15 per Plotnytskyi. Perugia chiude il girone d’andata al secondo posto, nei quarti di finale di Coppa Italia, in programma al PalaBarton giovedì 4 gennaio, l’avversario sarà Modena

    L’Allianz Milano espugna al tie break in rimonta il PalaBarton nell’ultima di andata di Superlega. Gli uomini di coach Piazza vanno prima sotto di due set contro i padroni di casa della Sir Susa Vim Perugia di Angelo Lorenzetti, poi, trascinati dall’eterno Kaziyski, ribaltano tutto esultando al quinto con il punto finale proprio dell’asso bulgaro.Partita a due facce quella andata in scena stasera nell’impianto di Pian di Massiano. Nei primi due parziali Perugia gioca a mille con Giannelli a distribuire con efficacia per i suoi attaccanti (sugli scudi Herrera e Plotnytskyi) e con il muro bianconero a fare la voce grossa (9 punti nelle prime due frazioni). Poi sull’1-2 del terzo set un turno al servizio mortifero di Kaziyski (6 ace diretti) segna la svolta del match. Milano riprende vigore, il bulgaro spalleggiato da Ishikawa, diventa un rompicapo per muro e difesa bianconere con i Block Devils che non capitalizzano nel quarto parziale un vantaggio di cinque lunghezze (18-13). Nel tie break, sul filo fino al 12-12, sono proprio Ishikawa e Kaziyski e far scorrere i titoli di coda.I numeri parlano di una gara equilibrata con percentuali tutte piuttosto vicine. Spiccano i 15 muri vincenti di Perugia, da sottolineare la crescita in attacco di Milano che negli ultimi tre set si consolida intorno al 60%.Nella metà campo bianconera Herrera è il miglior realizzatore con 20 punti, 15 sono i palloni vincenti di Plontytskyi, 10 a testa per Semeniuk e Flavio.In virtù dei risultati dell’ultima giornata la Sir Susa Vim pesca Modena nei quarti di finale di Coppa Italia. Il match, in gara secca, si giocherà a Pian di Massiano giovedì 4 gennaio alle ore 20:30.

    IL MATCH
    Herrera in diagonale con Giannelli per l’ultima casalinga del 2023 dei Block Devils. Plotnytskyi in avvio per la parità con l’attacco e per il sorpasso con il muro (3-2). Altro muro, stavolta di Giannelli (4-2). Flavio in contrattacco poi ace di Solè e contrattacco di Herrera (8-3). Mette anche il muro il centrale brasiliano (11-5). Semeniuk in parallela poi super scambio chiuso da Herrera (15-9). Ace del martello polacco (16-9). Perugia continua a mietere punti con Semeniuk al servizio (20-9). Giannelli granitico a muro (22-11). Il muro di Herrera chiude il set e manda avanti Perugia (25-14).Avvio equilibrato nel secondo poi break di Perugia con Giannelli al servizio (7-4). Milano accorcia con il muro di Loser (10-9). I bianconeri ripartono con il muro di Solè (12-9). Ace di Loser con l’ausilio del nastro (12-11). Fuori Flavio e parità (13-13). Ace di Giannelli (15-13). Ace anche per Plotnytskyi (17-14). Il mancino ucraino in pipe mantiene le distanze (19-16). I bianconeri alzano le marce e con Herrera arrivano al set point (24-19). Il mancino cubano certifica il raddoppio dei Block Devils (25-20).Sull’1-2 del terzo set va in battuta Kaziyski che indovina una serie mortifera (6 ace diretti) e Milano piazza un parziale di 0-11 (1-13). Gli ospiti dilagano con Loser e Ishikawa (3-18). Perugia ritrova il sideout, ma ormai il parziale è segnato. Lo chiude l’errore di Plotnytskyi al servizio (12-25).L’ace di Semeniuk ed il contrattacco di Herrera danno slancio ai padroni di casa in avvio di quarto (5-2). Muro di Ishikawa (6-5). Ace del giapponese e parità (8-8). Servizio vincente anche per Flavio dall’altra parte della rete poi doppio “single wall” di Herrera (12-8). Il muro di Solè toglie subito dal servizio Kaziyski (15-11). Milano però non molla di un centimetro e torna sotto con Ishikawa (15-13). Altro muro di Herrera seguito da quello di Plotnytskyi (18-13). Gli ospiti torna a contatto con il solito Kaziyski (19-18). L’asso bulgaro firma il sorpasso (20-21). Muro di Vitelli (20-22). Ace di Herrera che pareggia (22-22). Invasione di Perugia, set point Milano (22-24). Muro Allianz, si va al tie break (22-25).Avanti gli ospiti nel quinto set (3-5). Fuori Ishikawa (6-6). Si cambia campo 7-8. Fuori la pipe di Semeniuk e l’attacco di Plotnytskyi (9-12). Muro di Giannelli e contrattacco di Herrera (12-12). Reggers (12-13). Ishikawa in contrattacco, match point Milano (12-14). Kaziyski firma la vittoria dell’Allianz (12-15).
    I COMMENTI
    Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia): “Nel terzo set Matey (Kaziyski, ndr) ha avuto quel turno al servizio su cui c’era poco da fare. Il quarto set invece, come il quarto set di Trento, dovevamo chiuderlo, lo abbiamo comandato e poi all’ultimo siamo mancati. Questo aspetto bisogna migliorarlo tutti insieme perché a questo livello nessuno ti regala niente. Dobbiamo fare esperienza di queste partite ed analizzarle insieme”.
    IL TABELLINO
    SIR SUSA VIM PERUGIA – ALLIANZ MILANO 2-3Parziali: 25-14, 25-20, 12-25, 22-25, 12-15SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 5, Herrera 20, Flavio 10, Solè 7, Plotnytskyi 15, Semeniuk 10, Colaci (libero), Held, Russo, Ben Tara 5, Ropret. N.e.: Candellaro, Toscani (libero), Leon. All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.ALLIANZ MILANO: Porro 5, Reggers 8, Piano, Loser 13, Kaziyski 26, Mergarejo 2, Catania (libero), Dirlic, Ishikawa 14, Vitelli 2, Zonta. N.e.: Innocenzi, Colombo. All. Piazza, vice all. Daldello.Arbitri: Massimiliano Giardini – Stefano CesareLE CIFRE – PERUGIA: 20 b.s., 10 ace, 46% ric. pos., 21% ric. prf., 44% att., 15 muri. MILANO: 17 b.s., 9 ace, 36% ric. pos., 16% ric. prf., 47% att., 12 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Girone d’andata chiuso col 3-0 a Padova: gialloblù Campioni d’inverno

    Padova, 26 dicembre 2023
    Il girone d’andata di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24 si chiude nel miglior modo possibile per l’Itas Trentino maschile. Superando stasera per 3-0 a domicilio Padova nell’undicesimo turno di campionato, l’ultimo della fase ascendente, la formazione Campione d’Italia ha infatti conquistato, il platonico titolo d’inverno, confermandosi in vetta alla classifica al termine della prima metà del massimo torneo nazionale.Il primo posto in graduatoria con 28 punti ed appena una sconfitta in undici partite disputate permetterà alla squadra di Fabio Soli di presentarsi quale testa di serie numero uno del tabellone dei quarti di finale di Coppa Italia 2024. Il 3 gennaio alla ilT quotidiano Arena i gialloblù se la vedranno quindi con Verona, ottava, nella gara secca che garantirà alla vincente l’accesso alla Final Four di Bologna del 27-28 gennaio.Per staccare il successo numero 705 di sempre nella storia della Trentino Volley, il quattordicesimo su sedici partite stagionali, ed allungare su Perugia (oggi sconfitta in casa da Milano e scivolata a meno tre) Podrascanin e compagni hanno offerto una prova di sostanza e carattere ancora prima che una buona prestazione tecnico-tattica. Meno supportati del solito dal servizio e dall’attacco, anche per meriti specifici dei padroni di casa autori di una bella serata in seconda linea, i Campioni d’Italia hanno dovuto attingere a tutto il loro bagaglio di esperienza per riuscire a portare a casa un primo set iniziato male ma concluso alla grande, un secondo parziale complicatosi nella parte finale e risolto solo ai vantaggi, ed una terza frazione sempre condotta ma con qualche tentativo di rilancio degli avversari. La lucidità mostrata nei momenti importanti e l’incisività a rete di Rychlicki (mvp con 12 punti, il 47% in attacco, due muri e un ace), Podrascanin (eccellente a muro con quattro punti ed in primo tempo col 71%) e della coppia di posto 4 Lavia-Michieletto (25 punti in due) hanno consentito ai gialloblù di portarsi a casa i tre punti e di poter festeggiare così il sesto titolo di Campione d’inverno della storia maschile di Trentino Volley, dopo quelli precedentemente ottenuti a metà stagione 2003/04, 2009/10, 2010/11, 2011/12 e 2014/15.
    Di seguito il tabellino della gara dell’undicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questa sera alla Kioene Arena di Padova.
    Pallavolo Padova-Itas Trentino 0-3(20-25, 32-34, 22-25)PALLAVOLO PADOVA: Crosato 3, Falaschi, Gardini 9, Plak 6, Gabi Garcia 5, Desmet 20, Zenger (L); Guzzo 7, Porro 1, Fusaro, Zoppellari. N.e. Cardenas Morales, Truocchio, Taniguchi. All. Jacopo Cuttini.ITAS TRENTINO:  Sbertoli 4, Lavia 11, Kozamernik 9, Rychlicki 12, Michieletto 14, Podrascanin 9,  Laurenzano (L). N.e. Nelli, D’Heer, Cavuto, Pace, Berger, Magalini e Acquarone. All. Fabio Soli.ARBITRI: Goitre di Torino e Caretti di Roma.DURATA SET: 28’, 40’, 28’; tot 1h e 36’.NOTE: 3.976 spettatori, incasso di 69.890 euro. Pallavolo Padova: 6 muri, 5 ace, 20 errori in battuta, 4 errori azione, 39% in attacco, 44% (20%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 5 errori azione, 48% in attacco, 49% (27%) in ricezione. Mvp Rychlicki.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Gioiella Prisma Taranto sconfigge 3-1 i biancoblu

    Farmitalia Saturnia perde a Taranto con un 3-1 messo a segno da Gioiella Prisma Taranto, diretta concorrente nella corsa alla salvezza. I biancoblu chiudono dunque il girone di andata del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 da fanalino di coda della classifica, con soli quattro punti. La partita di Farmitalia Saturnia è stato un match a due velocità, con un primo set in cui i giocatori etnei non sono mai entrati veramente in partita, riprendendo poi dal secondo giocando con un punto a punto, vincendo il terzo e lottando fino alla fine del quarto, non riuscendo però ad essere decisivi nei momenti cruciali, per i troppi errori che hanno inciso sul corso del gioco.

    Il sestetto che Cezar Douglas Silva manda in campo vede in attacco il braccio armato di Buchegger con in regia Orduna, al centro Masulovic e Bossi, Randazzo e Massari di banda, con il libero Cavaccini. Dall’altra parte mister Travica schiera al palleggio Trinidad De Haro con l’opposto Russell, Gargiulo e Jendryk al centro, Lanza e Gutierrez di banda con il libero Rizzo.

    “Non siamo entrati subito in partita e questo ci ha penalizzato. – è il commento di Piero D’Angelo, consigliere delegato all’area tecnica – Nel terzo set, quando abbiamo vinto, lo abbiamo fatto grazie ad una buona battuta e un ottimo attacco, siamo riusciti ad essere incisivi e a portare avanti i giochi. Troppi gli errori nella quarta frazione di gioco, sopratutto nei momenti decisivi. Ma noi dobbiamo già guardare alla prossima partita e cercare di fare subito meglio e puntare a vincere tutte le partite. La società crede nella salvezza”.

    PRIMO SET
    Il primo e l’ultimo punto del set sono dell’opposto tarantino Russell, che segna il ritmo di tutta la frazione di gioco. Quando i padroni di casa vanno sul 5-1 Silva li richiama in panchina per il primo time out. Randazzo mura Russell senza appello (7-6). Il primo pareggio lo firma Massari (9-9). Un ace dell’opposto americano vale più tre per i tarantini (13-10). I biancoblu non riescono a recuperare lo svantaggio e con il secondo Ace di Russell il distacco difficile da colmare (20-15). Taranto si aggiudica il primo set

    SECONDO SET
    Il secondo set vede subito i padroni di casa andare avanti. Ace di di Russell (5-2). Recupero di Randazzo e poi Massari mette a terra (6-3). Biancoblu rimangono sempre sotto, ma raggiungono il meno uno quando Orduna arma Massari (13-12). Taranto chiama il time out time out Taranto. Il pareggio arriva con un recupero di Cavaccini che serve Buchegger che mette a terra una imprendibile palla in diagonale (13-13). Si passa avanti con un ace di Massari (14-15), primo vantaggio biancoblu della partita. Si procede punto a punto, fino a quando Gutierrez sbatte sul muro biancoblu e ottiene un mani out (24-23). E’ è sempre il cubano a chiudere (25-23)

    TERZO SETNel terzo set i biancoblu tirano fuori il carattere. Nella prima fase sono sempre i padroni di casa ad essere in vantaggio (4-2), il pareggio arriva con mani out di Buchegger (4-4) e si procede con un punto a punto. Basic su Buchegger che mette a terra è il primo vantaggio Farmitalia Saturnia (9-10). Ace di Massari (11-12) e a seguire di Basic (14-16). Masulovic dal centro segna il più tre (15-18) e Taranto chiama il time out. Tondo firma il terzo ace (15-19). Massari usa il muro come catapulta (16-20). La battuta di Massari viene rimandata nella metà campo biancoblu e Buchegger chiude il set di prima intenzione (17-25).

    QUARTO SET
    Il set inizia con una diagonale di Orduna (0-1) poi muro di Massari (0-2). Gutierrez porta i suoi avanti (3-2). Quando tondo viene murato Silva chiama il time out (4-2). Masulovic mani out (7-6). Buchegger di prima intenzione raggiunge il pareggio(7-7). Buchegger diagonale (7-8). Attacco di Lanza (8-8). Jendryk mura Buchegger (10-10). Si va ancora punto a punto. Ace di Alletti per il vantaggio del Taranto (16-15). Ci pensa Masulovic a muro a rimettere i conti in pari (16-16). Ace Buchegger (18-19). Massari va a segno (21-22). Mani out Gutierrez (22-22). Quando Massari è out arriva la vittoria dei padroni di casa (25-23).

    TABELLINOGioiella Prisma Taranto – Farmitalia Catania 3-1 (25-19, 25-23, 17-25, 25-23)Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 0, Gutierrez 15, Gargiulo 7, Russell 15, Lanza 16, Jendryk 8, Alletti 1, Luzzi (L), Rizzo (L), Sala 1, Bonacchi 0. N.E. Ekstrand, Paglialunga, Raffaelli. All. Travica.Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 16, Masulovic 10, Buchegger 21, Randazzo 5, Bossi 0, Pierri (L), Basic 3, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 1, Tondo 5, Frumuselu 0, Baldi 0. N.E. Santambrogio. All. Douglas Silva.ARBITRI: Zavater, Carcione.NOTE – durata set: 31′, 30′, 26′, 32′; tot: 119′.

    PH Mimmo Lazzarino LEGGI TUTTO

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    Cisterna Volley sorride nel match di Santo Stefano: 3-1 al Monza

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley supera il Mint Vero Volley Monza 3-1 al termine di un match che i pontini hanno vinto di rabbia e determinazione. Primi due set di grande intensità (25-18 e 25-20) mentre nel terzo (21-25) e nel quarto (25-22) la sfida è stata più equilibrata e, alla fine, ha prevalso la determinazione di Theo Faure (Mvp) e compagni di tornare al successo dopo quattro sconfitte di fila.
    Andrea Rossi (Cisterna Volley): «Sono tre punti fondamentali per il nostro obiettivo contro una Monza di alto livello, siamo scesi in campo molto determinati e, con il servizio, abbiamo fatto un ottimo lavoro: quando teniamo la palla un po’ staccata da rete poi per gli avversari diventa complicato giocare. Se giochiamo a questo livello potremo toglierci qualche soddisfazione di più rispetto a quello che abbiamo fatto nel girone d’andata».
    Guillermo Falasca (Cisterna Volley): «Per noi è come se fosse arrivato Babbo Natale, siamo molto contenti perché abbiamo superato un periodo difficile dove i ragazzi hanno sofferto ma lavorato tanto perché siamo molto esigenti. Oggi sono riusciti a tirare tutto fuori e hanno fatto una grande partita».
    Gianluca Galassi (Mint Vero Volley Monza): «È stata una partita difficile fin dall’inizio, lo sapevamo e forse non c’eravamo preparati abbastanza bene. Cisterna ci ha subito messo una grande pressione e soprattutto nei primi parziali ha fatto vedere una buona pallavolo. Noi non siamo riusciti a stare dietro al loro ritmo e questo è il risultato».
    Coach Falasca, in avvio, schiera il Cisterna Volley con Baranowicz in regia opposto a Theo Faure, laterali Peric e Jordi Ramon, al centro Rossi e Nedeljkovic con Piccinelli libero.
    Il Cisterna Volley vince con grande intensità il primo set 25-18 al termine di un parziale giocato con il massimo della concretezza fin dall’inizio. Pontini sempre avanti (8-5 e 16-10) spinti da un Theo Faure praticamente imprendibile con otto punti e il 67% in attacco e con un livello importante al servizio di tutta la squadra che mette in condizioni il regista del Monza di dover correre non poco. Il Cisterna non molla e continua a essere molto convincente anche nelle scelte di Baranowicz: dal 21-14 al 25-18 è un tripudio di emozioni anche per il folto pubblico presente.
    L’avvio di secondo set è molto più equilibrato del precedente (4-4) poi Monza si stacca ma un turno al servizio di Jordi Ramon è devastante per gli avversari perché lo spagnolo spinge Cisterna a impattare e superare fino all’11-8. Il palazzetto dello sport è una bolgia e Cisterna avanza fino al 15-10 con Peric molto efficace da posto quattro: Faure è una certezza per Baranowicz e Peric continua a martellare il Monza anche dalla linea dei nove metri (18-11). Il turno al servizio di Cachopa è molto redditizio per il Monza perché la sua battuta tattica crea un po’ di ansia ai pontini che subiscono fino al 19-15: Falasca chiama il time out principalmente per spezzare il ritmo del regista brasiliano che continua a dare noia al Cisterna (19-18). Sperperato tutto il largo vantaggio il Cisterna deve ricominciare daccapo e lo fa con Baranowicz al servizio (ace del 23-18). Ran sparacchia fuori e regala il set point ai pontini (24-19), Monza annulla ma Jordi Ramon è una sentenza per il 25-20 che porta Cisterna avanti 2-0.
    L’avvio del terzo parziale è tutto punto a punto (8-8, 11-11, 14-14) ma il muro di Baranowicz che regala al Cisterna il 16-14 segna il primo break di questo parziale, tanto che coach Eccheli chiama subito il tempo e riesce a riorganizzare i suoi perché Monza si ritrova ed è meno fallosa: riesce a crescere progressivamente (18-21 e 19-23) e Cisterna non riesce a incidere come fino a poco tempo prima: Monza alza il livello di difesa e ricostruisce prendendosi il set 21-25 dopo un set point annullato dal solito Faure.
    Anche il quarto spicchio di gara è caratterizzato dall’estremo equilibrio iniziale, anche in questo caso si gioca praticamente sempre punto a punto (6-4) poi Cisterna si stacca (10-6) ma Monza è capace di ricucire fino al 12-10. Il Cisterna però ha voglia di regalare una gioia al suo pubblico dopo quattro sconfitte consecutive e Faure continua a essere un punto di riferimento in attacco che Monza non riesce a limitare: sul 17-16 Jordi Ramon è una furia e il piccolo margine di vantaggio il Cisterna se lo coccola e lo fa crescere: il 21-20 arriva grazie a un malizioso tocco di seconda di Baranowicz che sorprende il muro brianzolo, poi Ran attacca out colpendo addirittura Falasca per il 22-20 che fa capire che il risultato importante è vicino e il 25-22 arriva al termine di un parziale che ha visto Faure capace di 7 punti (54%) a cui vanno anche aggiunti cinque errori al servizio di Monza con zero ace.
    CISTERNA VOLLEY – MINT VERO VOLLEY MONZA 3-1CISTERNA VOLLEY: Giani, Ramon 17, Piccinelli (lib), Faure 24, Rossi 4, Czerwinski ne, Baranowicz 2, Mazzone ne, Finauri (lib) ne, Bayram, De Santis, Nedeljkovic 6, Peric 18. All. FalascaMINT VERO VOLLEY MONZA: Visic, Mariani ne, Loeppky 2, Comparoni ne, Maar 10, Mujanovic, Morazzini (lib) ne, Galassi 9, Takahashi 15, Beretta ne, Gil Kreling 3, Di Martino 7, Gaggini (lib), Szwarc 19. All. EccheliArbitri: Rocco Brancati e Umberto ZanussiParziali: 25-18 (27’), 25-20 (31’), 21-25 (32’), 25-22 (30’)Note:CISTERNA VOLLEY: ricezione 27% (11%), attacco 47%, ace 11 (err. batt. 13), muri pt. 5MINT VERO VOLLEY MONZA: ricezione 37% (21%), attacco 50%, ace 2 (err. batt. 15), muri pt. 7Spettatori: 1.4017MVP: Theo Faure (Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Padova – Itas Trentino: 0-3

    Nell’ultima giornata del girone di andata della 79° stagione di SuperLega, i bianconeri di Pallavolo Padova hanno affrontato in casa, alla Kioene Arena, Itas Trentino, i campioni in carica. Il match, trasmesso in diretta su volleyballworld.tv., si è concluso con la vittoria dei trentini.
    Coach Jacopo Cuttini: “Ci dispiace di non aver portato a casa dei punti da questa partita con Trento. Noi ci proviamo tutte le volte, a prescindere dalla classifica. Sapevamo che di fronte avevamo una delle squadre più in forma e forte di questo campionato. I ragazzi non si sono fatti spaventare e hanno approcciato bene la gara. Mi sono piaciuti soprattutto all’inizio, quando abbiamo sofferto un po’ in ricezione di fronte ad una battuta molto forte. Non ci siamo disuniti. Abbiamo cercato di tenere il pallone, di giocare con pazienza, anche le palle che si staccavano dalla rete, e siamo rimasti lì. Peccato per il secondo set, siamo arrivati ad un soffio dal portare a casa qualcosa di importante. Nel secondo set abbiamo difeso venti palloni, ed è qualcosa di eccezionale in un unico set”.
    Capitano Marco Falaschi: “Come prima cosa devo fare un grande plauso al pubblico di questa sera, credo infatti che siamo riusciti, in un giorno di festa, a raggiungere il sold out. Questo fa capire la voglia che c’è di pallavolo e fa capire anche che Pallavolo Padova sta lavorando bene sul territorio, questa è la cosa importante. Per quando riguarda la partita, sapevamo che sarebbe stata difficile, abbiamo giocato del resto contro i primi in classifica e si è visto. In particolare nei momenti che contano, e questa è la differenza con squadre di questo calibro. Noi combattiamo per la salvezza e loro per altro. Dispiace per un secondo e terzo set disputati punto a punto. Alla fine sono usciti i campioni e lo hanno dimostrato”.
    Il match
    Per la sfida con Itas Trentino, i bianconeri si sono presentati in campo con Crosato, Falaschi, Gardini, Plak, Gabi Garcia, Desmet, Zenger (L). Desmet il miglior realizzatore con 20 punti (52% attacco) per Padova, mentre per Trento Michieletto con 14 punti (39% attacco).
    Inizio del primo set positivo per i bianconeri di Pallavolo Padova, che guadagnano infatti il primo break del parziale (4-0), grazie alla pipe di Desmet, seguita dai muri vincenti di Gardini e Plak e da un ulteriore punto di Gardini. Ben presto però, i gialloblu di Itas Trentino accorciano sui padroni di casa e, con l’ace di Rychlicki, giungono al pareggio (6-6). Il pareggio viene seguito dal primo break trentino (6-9). Nella fase centrale del set la formazione di coach Soli inizia ad allungare sui patavini, ma il mani out di Desmet (8-12), seguito da un ulteriore punto bianconero, firmato Gardini (9-12), sembra permettere alla squadra di coach Cuttini l’accorcio. In questa parte del set, Itas Trentino consolida il vantaggio acquisito, allungando sui padroni di casa, anche se non mancano i tentativi bianconeri di invertire il trend visto fino a questo momento (sul 13-17 punto dal centro di Plak, sul 14-19 attacco di Plak). Verso la fine del primo parziale i bianconeri si portano a meno due da Trento (18-20). Sul 18-22, coach Cuttini chiama il time out. Trento, in un trend che sembra inarrestabile, amplia il distacco dai padovani e chiude il set, dopo la pipe vincente di Desmet (20-24), 20-25.
    Il secondo parziale inizia con il distacco dei trentini dai padroni di casa, ma i bianconeri accorciano raggiungendo il pareggio e, grazie al punto di Desmet, avviene il sorpasso (8-7). La squadra di coach Soli torna, tuttavia, ad allungare. Grazie all’attacco vincente dalla seconda linea di Guzzo, Padova si porta a meno uno (11-12). Sul 12-13 intenso scambio di battute, chiuso positivamente da Plak (12-13). Nella fase centrale del set, dopo un breve andamento punto a punto, Itas Trentino torna ad allungare (13-16), e coach Cuttini chiama il time out. Nella fase centrale del secondo set, con la battuta vincente di Desmet, i bianconeri sembrano riuscire ad accorciare (16-17). Verso la fine di questo secondo parziale, a seguito dei quattro tocchi di Trento, la formazione di coach Cuttini si porta in vantaggio (23-22), ma la rete in battuta di Plak, fa si che il punteggio torni nuovamente al pareggio. Al 24-24 Gabi Garcia entra al posto di Guzzo. Sul 29-29, primo tempo vincente di Plak, seguito dalla battuta in rete dello stesso (29-30), e il set prosegue. Il secondo e prolungato parziale viene chiuso 32-34 e Itas Trentino si porta a casa a anche questo secondo set.
    La fase iniziale del terzo set vede un andamento punto a punto, nessuna delle due formazioni in campo riesce ad allungare (4-4, primo tempo vincente di Crosato). E’ sul 5-8, primo break del parziale della squadra di coach Soli, che inizia il distacco dai bianconeri di Pallavolo Padova. Monster block di Gardini (7-10), e Padova tenta l’accorcio. Nella fase centrale del set Itas Trentino prosegue mantenendosi in vantaggio, nonostante i tentavi patavini di accorciare (11-13, ace di Gabi Garcia; 16-18, muro vincente di Gardini). Sul 17-19, Desmet spinge con la sinistra sul muro trentino e mette a segno un punto, il tutto seguito dal muro di Crosato su Sbertoli (18-19), e Padova riesce a portarsi a meno uno da Trento. Verso la fine del set la formazione di coach Soli mette a segno un break (20-22), e coach Cuttini chiama il time out. Il set termina 22-25 a favore di Itas Trentino, che porta a casa il match.
    Il tabellino
    Pallavolo Padova – Itas Trentino: 0-3 (20-25, 32-34, 22-25)
    Pallavolo Padova: Crosato 3, Falaschi, Gardini 9, Plak 6, Gabi Garcia 5, Desmet 20, Zenger (L); Guzzo 7, Porro 1, Fusaro, Zoppellari. Non entrati: Taniguchi, Cardenas, Truocchio (L). All. Cuttini.Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 11, Kozamernik 9, Rychlicki 12, Michieletto 14, Podrascanin 9, Laurenzano (L). Non entrati: Nelli, D’heer, Cavuto, Berger, Magalini, Acquarone, Pace (L). All. Soli.
    Durata: 28’, 40’, 28’. Totale: 1h36’.
    Note. Servizio: Padova errori 20, ace 5, Trento errori 17, ace 5. Muro: Padova 6, Trento 12. Errori punto: Padova 25, Trento 23. Ricezione: Padova 44% (20% prf), Trento 49% (27% prf). Attacco: Padova 39%, Trento 48%.
    Arbitri: Goitre – Caretti
    Spettatori: 3.976.Incasso: 69.890
    MVP: Rychlicki Kamil (Itas Trentino)
    I prossimi appuntamenti dei bianconeri1° Giornata – Ritorno – Sabato 30/12/2023 ore 18.00 – Kioene Arena – Pallavolo Padova VS Gas Sales Bluenergy Piacenza (diretta volleyballworld.tv). Prevendite disponibili nella sezione biglietteria del nostro sito al link https://www.pallavolopadova.com/biglietti/.2° Giornata – Ritorno – Sabato 06/01/2024 ore 18.00 – Eurosuole Forum Civitanova Marche – Cucine Lube Civitanova VS Pallavolo Padova (diretta volleyballworld.tv).3° Giornata – Ritorno – Domenica 14/01/2024 ore 17.00 – Kioene Arena – Pallavolo Padova VS Gioiella Prisma Taranto (diretta volleyballworld.tv). Prevendite disponibili nella sezione biglietteria del nostro dal 2 gennaio. LEGGI TUTTO

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    Modena abbattuta, in Coppa Italia l’avversario è Milano

    Modena 26.12.2023 – Vittoria netta e pesante nel Tempo della pallavolo. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza gioca una partita di alto livello e annienta Modena di fatto in partita solo fino a poco oltre la metà del primo set. Poi è stato un monologo dei biancorossi superiori in ogni fondamentale ma soprattutto capaci di non fare mai rientrare i modenesi in partita.
    Una vittoria che permette ai biancorossi di chiudere il girone di andata al terzo posto in classifica, ora ai Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia SuperLega, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza affronterà l’Allianz Milano che sul filo di lana ha chiuso al sesto posto il girone di andata. L’appuntamento è mercoledì 3 gennaio 2024 al PalabancaSport (ore 20.30), da domani pomeriggio biglietti in prevendita.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Recine alla banda, Scanferla è il libero. Valsa Group Modena risponde con Bruninho e Sapozhkov in diagonale, Stankovic e Sanguinetti al centro, Juantorena e Rinaldi alla banda, Federici è il libero.
    L’avvio di gara è targato Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza con Simon a fare subito la voce grossa con un primo tempo perfetto e un ace (2-5) ma Modena a quota 7 ha già impattato. Continua a comandare Piacenza nonostante qualche difficoltà in ricezione, l’ace di Sapozhkov vale la nuova parità modenese a quota 11 ma sono ancora i biancorossi ad allungare con Caneschi bravo nel segnare punto e poi un muro (11-14). Modena ritrova la parità a quota 16 e 17 poi vede in biancorossi scappare via: Simon, Lucarelli, Romanò, due ace consecutivo dell’opposto mancino, muro di Brizard e sono sei i set point per Piacenza (18-24). Modena ne annulla due poi cede il set con l’errore in battuta.
    Parte forte Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (2-6) con il colpo vellutato di Brizard che cade a fondo campo e costringe Petrella a chiamare time out. Al rientro in campo ace di Romanò (2-7), Juantorena trova misura e colpi e permette ai suoi di ridurre lo svantaggio (7-10), è Lucarelli a riportare avanti di quattro Piacenza. Allungano ancora i biancorossi con Simon e Recine (7-13), Petrella chiama il secondo time out a disposizione e al rientro in campo Modena segna due punti consecutivi (9-13). Lucarelli in pipe porta a più sette i suoi (10-17), in casa Modena dentro Boninfante per Bruninho, due ace consecutivi di Davyskiba riporta i canarini a quattro lunghezze (15-19) con Anastasi a chiamare il primo time out della partita. Gas Sales Bleunergy Volley Piacenza controlla, ringrazia per l’errore in attacco di Davyskiba che consegna sei set point (18-24), si va al cambio campo sulla battuta lunga di Juantorena.
    Modena è all’angolo, neppure gli oltre cinque minuti di sosta per la raccolta dei peluche lanciati dagli spalti sono serviti per schiarirsi le idee. Partenza sprint per i biancorossi (1-5) con l’ace di Romanò con Petrella a chiamare time out. E al rientro in campo muro di Recine e nuovo ace di Romanò (1-7), viaggia veloce Piacenza, due punti di Caneschi è il vantaggio è di sette lunghezze (2-9). L’ace di Brehme, entrato da poco in campo, vale il meno quattro per i suoi (4-9), Piacenza non si scompone e mantiene a distanza gli avversari (10-16, 11-17), Juantorena con due punti successi riporto sotto i suoi (13-17), ci pensa Simon a riportare a più cinque Piacenza (13-18) e Recine in pipe a più sei (14-20). L’orgoglio di Modena (19-22) con Anastasi a chiamare tempo, l’invasione a rete dei canarini valgono quattro match ball per Piacenza (20-24), il primo è annullato, la battuta in rete vale la vittoria per Piacenza e il terzo posto in classifica a fine del girone di andata.
    Yuri Romanò: “Sapevano che ci aspettava una partita tosta ma noi siamo stati più tosti dei nostri avversari giocando un’ottima partita e soprattutto non permettendo mai ai nostri avversari di andare in serie in battuta. Abbiamo giocato una gara molto attenta in ogni fondamentale e devo dire che il nostro obiettivo di giocare i quarti di finale di Coppa Italia in casa è stato centrato. Non sono ancora al meglio ma fisicamente sto crescendo e questo è molto importante”.
    IL TABELLINO
    VALSA GROUP MODENA – GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA 0-3
    (20-25, 19-25, 21-25)         
    VALSA GROUP MODENA: Juantorena 9, Sanguinetti 6, Sapozhkov 4, Rinaldi 10, Stankovic 2, Bruninho 2, Federici (L), Davyskiba 6, Boninfante, Brehme 3. Ne: Gollini (L), Pinali G., Pinali R.,Collini (L), Sighinolfi. All. Petrella.
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Lucarelli 13, Simon 8, Romanò 10, Recine 9, Caneschi 6, Brizard 3, Scanferla (L), Gironi. Ne: Hoffer (L), Alonso, Ricci, Andringa, Dias. All. Anastasi.
    ARBITRI: Puecher da Padova, Pozzato da Udine.
    NOTE: durata set 23’, 26’ e 25’ per un totale di 74’. MVP: Lucarelli. Spettatori 4867. Valsa Group Modena: battute sbagliate 16, ace 6, muri punto 3, errori in attacco 9, ricezione 44% (27% perfetta), attacco 45%. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 11, ace 7, muri punto 4, errori in attacco 6, ricezione 46% (35% perfetta), attacco 60%. LEGGI TUTTO

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    Coach Stoytchev presenta Cucine Lube Civitanova-Rana Verona

    Coach Stoytchev presenta Cucine Lube Civitanova-Rana Verona
    Il Boxing Day di SuperLega è alle porte e Rana Verona si prepara ad affrontare la Cucine Lube Civitanova, attuale quinta forza del campionato. A pochi giorni dalla sfida dell’Eurosuole Forum, in programma martedì 26 dicembre alle 15.30, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare l’impegno.
    “Quella con Civitanova per noi rappresenta una partita particolare – ha esordiato l’allenatore scaligero – perché nella stagione scorsa, nella fase Play Off, sono riusciti a ribaltare la serie e vincere contro di noi. Questo ci ha lasciato brutti ricordi, e sapendo che Civitanova è una squadra costruita con grandi giocatori ed un organico molto largo noi dovremo avere un approccio importante. Vorrei vedere la squadra molto determinata, ambiziosa e vogliosa di vincere una partita in trasferta di alto livello. De Cecco gioca molto veloce, usa bene i centrali, come Chinenyeze, che è un punto di riferimento. Lagumdzija, Nikolov e Zaytsev sono forti in battuta, poi ci sono altri tre/quattro giocatori in panchina di alto livello in attacco. Tra loro si conoscono bene, hanno meccanismi rodati, sanno come viaggia la palla e come prendere la posizione giusta. Noi dobbiamo lavorare bene nei prossimi giorni e mettere tanta energia positiva. La difesa è fondamentale e la ripresa di posizione senza palla anche”.
    Poi ha proseguito: “Le due vittorie fanno bene per il morale dei giocatori, dovrebbero produrre ancora più fame. Dobbiamo fare un passo avanti di testa ed essere consapevoli che il lavoro fatto con concentrazione in campo paga. Ogni giorno bisogna tornare a casa con qualcosa di più. Decisiva per la Coppa Italia? Come tutte le altre perché le partite che potevano decidere l’ingresso in coppa erano quelle con Padova, Monza, Piacenza, dove noi potevamo fare meglio. Io non do un peso o un valore superiore ad una o ad un’altra partita. Per me sono tutte importanti, a me interessa che si entri subito in campo non pensando a cosa succede a fine set, ma dando il tutto per tutto. Civitanova punta in alto, quindi non ho nessun dubbio sul loro approccio alla partita. A loro i punti servono, come anche a noi”.
    Coach Stoytchev ha poi sottolineato: “De Cecco, Balaso, Anzani, Chinenyeze si conoscono anche fuori, hanno sofferto insieme in diversi campionati; quindi, quando riesci a tenere la maggior parte della squadra per tanti anni, diventa facile riconoscere i momenti. Noi lo stiamo costruendo. Mozic deve prendersi le sue responsabilità ora che è capitano e lo sa, Spirito anche perché è il giocatore più esperto della nostra squadra perché è da tanti anni qui. Devono trasmettere qualcosa in più agli altri. Il campionato è di così alto livello che non si sa cosa succederà nel ritorno. La classifica cambia perché non si sa mai quello che accade. Non è questo il punto, noi dobbiamo avere la testa lucida in quello che prepariamo durante la settimana e poi i risultati arrivano”. LEGGI TUTTO