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    Il Cisterna Volley supera Padova (3-1) ed entusiasma il pubblico

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley centra la terza vittoria consecutiva in casa superando nettamente il Padova (3-1) al termine di un match in cui i pontini hanno patito i veneti solo nel primo set ma poi si sono riorganizzati e sono riusciti a vincere i successivi tre parziali con un’incisività notevole in tutti i fondamentali e con una grandissima pressione sia al servizio sia a muro. Con questo successo pieno il Cisterna Volley sale a quota 16 punti nella classifica della Superlega facendo un altro importante passo avanti in chiave salvezza mentre Padova resta a 11 punti. Tra i protagonisti della partita c’è da segnalare il martello turco Efe Bayram che ha chiuso con 17 punti e il 67% in attacco ma soprattutto con tanti punti nei momenti cruciali dei vari set, molto bene anche Faure con 24 punti e il 55%.
    Efe Bayram (Cisterna Volley): «Abbiamo giocato una partita molto intensa contro un avversario che aveva la nostra stessa necessità di punti alla vigilia. Siamo molto felici per questo risultato e anche per quello che abbiamo fatto anche se abbiamo iniziato un po’ sotto tono ma poi ci siamo sciolti e abbiamo giocato la nostra pallavolo. Siamo anche cresciuti molto rispetto all’inizio della stagione e questo è molto importante per noi».
    Marco Falaschi (Pallavolo Padova): «Alla fine di questa partita bisogna fare i complimenti a Cisterna perché, tolto il primo set, ci hanno poi messo sotto in ogni fondamentale e credo sia una partita in cui si può salvare la prima frazione e poi è stata a senso unico. Questo è stato uno scontro diretto, uno scontro salvezza, dove però dobbiamo considerare il fatto che Cisterna sta giocando molto bene e sta esprimendo una pallavolo di livello».
    Coach Guillermo Falasca, in avvio di partita, ha schierato la squadra con qualche modifica rispetto al sestetto che stava utilizzando con frequenza nelle ultime partite: in cabina di regia confermato Baranowicz opposto in diagonale a Theo Faure, laterali Jordi Ramón ed Efe Bayram mentre al centro ci sono Nedeljkovic e Mazzone con Piccinelli libero.
    Alla vigilia c’erano punti molto importanti per entrambe le squadre in chiave salvezza e, in avvio, nessuna delle due squadre riesce mai a staccarsi e la sfida è giocata sempre punto a punto: sul 15-16 Cisterna accorcia con Faure e Gardini che riporta avanti di due Padova (15-17). Cisterna non è incisiva con il servizio e commette qualche errore di troppo (17-20) e i veneti ringraziano. Falasca non è felice ma Faure piazza a terra il 18-21 e i pontini sperano di ricucire: Peric entra per il servizio ma dai nove metri il serbo non è preciso (19-23) così Falasca deve spendere il secondo time-out. Due punti in sequenza per Cisterna (21-23) e questa volta è Cuttini a spendere il tempo ma il set ormai è compromesso e Padova lo vince 21-25 piazzando anche cinque muri punto.
    L’avvio del secondo set è diverso e, grazie a un turno al servizio molto efficace, il Cisterna va subito avanti 5-0 e poi conserva un vantaggio importante (9-5, 11-8) e continua a mettere tanta pressione con il servizio sia con Jordi Ramón sia con Theo Faure (16-13). L’aria sembra cambiata per i padroni di casa che continuano a spingere trascinati dal pubblico: si arriva al 21-17 con Efe Bayram in grande spolvero. Il finale di set è poi tutto di Faure che prima in attacco e poi al servizio strappa in due il set e chiude con due aces di fila preludio al 25-18.
    Il terzo spicchio di partita con lo stesso equilibrio del primo (8-7 e 11-9) ma a metà del set è ancora Cisterna a creare un solco con gli avversari: 13-10 con Faure e 17-14 con Ramon. La squadra difende e ricostruisce a differenza dell’inizio di partita e anche Efe Bayram partecipa allo spettacolo con difese e contrattacchi notevoli. Si arriva velocemente al 21-14 con i pontini pienamente in controllo mentre Padova prova a ricucire lo svantaggio senza successo fino al 25-20 che porta avanti 2-1 il Cisterna e costringe i veneti a dover vincere a tutti i costi per prolungare il match.
    Il quarto set inizia con il Cisterna protagonista assoluto: incisivo al servizio e presente a muro il team guidato da coach Falasca è avanti 9-3 e si lascia alle spalle le paure di inizio partita. I turni dai nove metri di Ramon e Faure sono un problema notevole per Padova che va sotto 17-8 proprio con il martello spagnolo al servizio. Cuttini prova a interrompere l’inerzia con il time out ma al ritorno in campo il ‘Torero’ piazza un altro ace (18-8). I pontini sono in assoluto controllo della partita e chiudono con l’ultimo set che vede Padova subire molto senza avere la capacità di riavvicinarsi e Cisterna archivia 25-14 con l’ultimo set durato 23 minuti.
    CISTERNA VOLLEY – PALLAVOLO PADOVA 3-1CISTERNA VOLLEY: Finauri, Giani ne, Jordi Ramón 18, Piccinelli (lib.), Faure 24, Rossi ne, Czerwinski ne, Baranowicz, Mazzone 9, Tosti (lib.), Bayram 17, De Santis, Nedeljkovic 7, Peric 1. All. FalascaPALLAVOLO PADOVA: Gardini 14, Taniguchi ne, Stefani 3, Falaschi, Fusaro (lib.) ne, Zoppellari, Plak 11, Garcia 11, Cardenas, Zenger (lib.), Desmet ne, Porro 10, Trucchio 1, Crosato 2. All. Cuttini.Arbitri: Stefano Cesare (Roma) e Rocco Brancati (Città di Castello)Parziali: 21-25 (26’), 25-18 (24’), 25-20 (27’), 25-14 (23’)Note: Cisterna: ricezione 49% (25%), attacco 56%, aces 11 (err.batt. 19), muri pt. 10; Padova: ricezione 39% (21%), attacco 43%, aces 6 (err.batt. 15), muri pt. 7; LEGGI TUTTO

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    Farmitalia Saturnia lotta fino alla fine alla pari. 3-1 che brucia

    Farmitalia Saturnia lotta fino alla fine giocando alla pari con la settima forza del campionato, riuscendo in più di una fase di gioco a farsi inseguire dai padroni di casa. Ma la sconfitta contro Rana Verona arriva, con i biancoblu che non riescono ad essere decisivi nei momenti più difficili.
    La quarta giornata di ritorno del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 finisce 3-1 per gli scaligeri ( 25-22, 25-15, 19-25, 25-21). Una sconfitta che brucia, ma con la quale i biancoblu dimostrano di avere tutte le carte in regola per partecipare alla SuperLega, nonostante una posizione i classifica che non premia i loro sforzi. Tre set combattuti fino alla fine e un’unica frazione di gioco, la seconda, dove è andato in scena un vero black out, dal quale però Orduna e compagni sono usciti riuscendo a rimettersi in partita con la vittoria della terza frazione di gioco.
    Coach Bua ha schierato in campo Buchegger e Orduna, Tondo e Masulovic al centro, Massari e Randazzo di banda, con il libero Cavaccini. Stoytchev invece si è invece affidato a Dzavoronok, Amin, Grozdanov, Spirito, Mosca, Mozic e il libero D’Amico.
    A testimonianza del buon approccio messo in campo dai biancoblu ancora una volta è il risultato di Buchegger, 29 punti che fanno di lui il top scorer del match.
    “I ragazzi hanno avuto un ottimo approccio nel primo set, poi la seconda frazione di gioco è scivolata via perché abbiamo avuto un’entrata in campo senza la giusta attenzione e determinazione. – è il commento di coach Giuseppe Bua a margine della partita – Però siamo rientrati subito in partita vincendo il terzo set, dimostrando di potere essere all’altezza della categoria. Loro nella quarta frazione di gioco hanno battuto meglio e con più cattiveria e sono riusciti a recuperare dei palloni impossibili. Avremmo dovuto essere più lucidi, ma la squadra oggi ha giocato, ha lottato, dimostrando di esserci”.
    Domani Farmitalia Saturnia rientra a Catania e martedì è già in programma una doppia seduta di allenamento. Il prossimo appuntamento arriva subito, mercoledì 24 gennaio alle 20:30 al PalaCatania, per la quinta giornata del girone di ritorno contro Cucine Lube Civitanova.
    LA PARTITA 
    1° set
    Prima fase punto a punto. Lungo scambio alla fine è Buchegger a sfiorare le mani del muro e a fare punto (4-4). Ace Randazzo (6-6). Ace di Tondo (14-16). Attacco di Amin su Buchegger (15-16). Amin in diagonale ancora pari (19-19) e dopo il giocatore iraniano fa ace (20-19). Bua chiama il time out. A chiudere il set è un mani put di Dzavoronok (25-22).
    2° set
    Il secondo set Verona va subito avanti. Quando Mosca mura Massari il vantaggio è già indicativo (4-1). Amin concretizza gli sforzi della squadra (7-3). Doppio ace di Amin (9-3). Buchegger mani out (12-5). A chiudere è un attacco di Keita (25-15).
    3° set
    Quando Mosca schiaccia al centro del campo Verona è avanti (4-2). Massari in pipe (4-3). Diagonale di Buchegger (4-4). Ace di Tondo (5-7). Mozic mette a terra un attacco impossibile (11-13).  Keita mette a terra un ace e torna la parità (13-13). Ace di Massari con una trattoria super angolata (16-20). Attacco di Buchegger (18-22). Chiude Tondo (19-25)
    4° set
    Amin attacco in diagonale (3-1). Quando Buchegger viene murato Verona è avanti (5-2). Amin ace (7-4). Attacco di Buchegger e il risultato torna sulla parità (11-11). Ace di Dzavoronok (14-12). Mosca mura Buchegger 15-12). Tondo mani out sul muro di Verona  (16-14). Un attacco di Buchegger dice che c’è ancora speranza. Chiude Mozic alla fine murando Buchegger (25-21).

    TABELLINO
    Rana Verona – Farmitalia Catania 3-1 (25-22, 25-15, 19-25, 25-21)
    Rana Verona: Spirito 1, Dzavoronok 10, Mosca 10, Esmaeilnezhad 19, Mozic 16, Grozdanov 7, Bonisoli (L), D’Amico (L), Keita 9, Sani 0, Zanotti 0. N.E. Zingel, Cortesia, Jovovic. All. Stoytchev.
    Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 4, Masulovic 8, Buchegger 29, Randazzo 12, Tondo 9, Pierri (L), Basic 2, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Baldi 0. N.E. Frumuselu, Bossi, Santambrogio. All. Bua. ARBITRI: Zanussi, Zavater, Lorenzin.
    NOTE – durata set: 29′, 24′, 26′, 29′; tot: 108′. LEGGI TUTTO

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    Prestazione sontuosa a Piacenza: Campioni d’Italia a segno per 3-1

    Piacenza, 21 gennaio 2024
    L’Itas Trentino torna subito a dare confidenza alla vittoria, ottenendo in Emilia un risultato importantissimo per la sua corsa (ancora solitaria) in vetta alla classifica di SuperLega Credem Banca 2023/24. Dopo la prima battuta d’arresto interna stagionale di mercoledì sera (in Champions League, al quinto set con il Rzeszow) la formazione Campione d’Italia ha voltato subito pagina, violando questo pomeriggio il PalaBanca di Piacenza per 3-1 nel big match del quarto turno del girone di ritorno di regular season, il quindicesimo assoluto.Se l’allenatore Fabio Soli andava cercando risposte precise in vista di quella che sarà una delle settimane più importanti della stagione (mercoledì la sfida casalinga con Milano, nel successivo weekend la Final Four di Coppa Italia a Bologna), la sua squadra anche questa volta è stata in grado di offrirgliele, sfoderando una prestazione convincente sia sotto il profilo del gioco sia sotto l’aspetto squisitamente legato al furore agonistico. I tre punti conquistati (che respingono il tentativo di aggancio in vetta di Perugia) sono infatti figli di una pallavolo di alto livello in tre dei quattro set giocati. Partita a spron battuto con attacco e muro, fondamentali in grado quasi da soli di decidere il primo set, l’Itas Trentino ha accusato una flessione nel secondo parziale, concedendo il fianco alla replica di Piacenza del redivivo Leal. Sull’1-1, Sbertoli e compagni hanno ripreso il discorso interrotto nella frazione d’apertura, rimettendo all’angolo gli avversari grazie ad una prova a rete che ha ritrovato percentuali da urlo e ad un servizio sempre più efficace. Fra i grandi protagonisti della vittoria i tre martelli di palla alta: Michieletto (mvp con 18 punti ed il 62% in schiacciata e due muri), Rychlicki (altrettanti palloni realizzati con il 55% e tante battute velenose) e Lavia, bravissimo a registrare la seconda linea e ad offendere dai nove metri (4 dei suoi 10 punti sono arrivati da lì). Al centro grande sostanza sia per Kozamernik, sia per Podrascanin, forse poco appariscenti ma molto utili in ogni settore del gioco.
    Di seguito il tabellino della gara della quindicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questo pomeriggio al PalaBanca di Piacenza.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 1-3(18-25, 25-19, 16-25, 15-25)GAS SALES BLUENERGY: Lucarelli 7, Simon 11, Romanò 13, Recine 2, Caneschi 4, Brizard, Scanferla (L); Dias, 1, Andringa, Leal 14, Alonso 1. N.e. Hoffer, Gironi e Ricci. All. Andrea Anastasi.ITAS TRENTINO: Lavia 10, Kozamernik 7, Rychlicki 18, Michieletto 18, Podrascanin 7, Sbertoli 2, Laurenzano (L);. D’Heer, Magalini, Pace (L). N.e. Nelli, Cavuto, Berger e Acquarone. All. Fabio Soli.ARBITRI: Curto di Gorizia e Caretti di Guidonia (Roma).DURATA SET: 28’, 27’, 25’, 23’; tot 1h e 43’.NOTE: 3.450 spettatori, incasso di 47.500 euro. Gas Sales Bluenergy: 5 muri, 3 ace, 19 errori in battuta, 10 errori azione, 46% in attacco, 37% (15%) in ricezione. Itas Trentino: 9 muri, 8 ace, 12 errori in battuta, 7 errori azione, 52% in attacco, 48% (27%) in ricezione. Mvp Michieletto.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    La MINT Vero Volley Monza ritrova la vittoria: 1-3 a Taranto

    Gioiella Prisma Taranto – MINT Vero Volley Monza 1-3 (20-25, 25-21, 22-25, 22-25)Gioiella Prisma Taranto: Gargiulo 11, Rizzo (L), Trinidad 1, Lanza 16, Jendrik 8, Russell 17, Gutierrez 13. N.E.: Alletti, Luzzi (L), Ekstrand, Sala, Bonacchi, Paglialunga, Raffaelli. All.: Travica

    MINT Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 1, Maar 18, Mujanovic, Galassi 12, Takahashi 12, Kreling 2, Di Martino 8, Gaggini (L), Szwarc 22. N.E.: Comparoni, Morazzini (L), Beretta. All.: Eccheli.

    NOTE

    Arbitri: Maurizio Canessa, Alessandro Pietro Cavalieri

    Spettatori: 1145

    Durata set: 27′, 27′, 29′, 28′. Tot: 1h51′

    Gioiella Prisma Taranto: battute vincenti 4, battute sbagliate 14, muri 5, errori 21, attacco 53%MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 2, battute sbagliate 15, muri 10, errori 23, attacco 54%

    MVP: Arthur Szwarc (MINT Vero Volley Monza)

    Impianto: PalaMazzola – Taranto

    TARANTO, 21 GENNAIO 2024 – La MINT Vero Volley Monza di Massimo Eccheli torna a vincere in SuperLega e lo fa superando in quattro set (20-25, 25-21, 22-25, 22-25) i padroni di casa della Gioiella Prisma Taranto. La formazione del Consorzio si regala così una buona dose di fiducia in vista degli importanti appuntamenti della settimana. Una partita molto combattuta ed equilibrata quella andata in scena al PalaMazzola con la prima squadra maschile del Consorzio che, dopo essersi aggiudicata il primo set, ha subito il rientro dei tarantini nel secondo. Nel terzo e quarto parziale, nonostante qualche imprecisione in battuta, i brianzoli sono riusciti a ritrovare il proprio gioco, aggiudicandosi così il match valevole per la quarta giornata di ritorno.

    Dopo le variazioni in CEV Challenge Cup, per questa partita tarantina coach Eccheli ritorna al consueto sestetto con Kreling-Szwarc nella diagonale palleggiatore-opposto, Takahashi e Maar come coppia di schiacciatori, Galassi e Di Martino al centro e Gaggini nel ruolo di libero.

    E’ la mano di Szwarc a firmare il primo punto del match per la MINT Vero Volley Monza (1-1). Takahashi va a bersaglio due volte di fila, prima con un vincente e poi con un muro in solitaria, consegnando così a Monza il primo vantaggio: 4-6. La compagine di casa conquista la parità sull’8-8 ma il vincente di Szwarc e un muro brianzolo allungano sul +2 (8-10). Si riavvicina Taranto che però non riesce a contenere il gioco di Takahashi, Szwarc e Di Martino (12-16). La Gioiella Prisma riaccorcia di nuovo le distanze e sul 16-17 coach Eccheli chiama il primo time-out. Al rientro in campo si fa sentire Maar in diagonale per il 16-18, seguito da Galassi che mette a terra il 17-19. Un altro primo tempo del centrale italiano e il vincente di Szwarc portano la MINT sul 19-23, con l’attacco sempre dell’opposto canadese che consegna agli ospiti il primo set point (20-24). Monza non si lascia sfuggire l’occasione e con il muro mette la firma sulla chiusura del parziale: 20-25.

    Nella seconda frazione parte forte Taranto che conquista subito in apertura un mini break (2-0) a cui risponde prontamente Monza che ricuce le distanze (4-3). L’attacco di Szwarc ristabilisce la parità tra le formazioni (6-6) e apre una fase di equilibrio. Nessuna delle due squadre riesce a trovare la soluzione giusta per fuggire via (12-12) e si prosegue punto a punto fino al 13-15 messo a terra da un attacco potente di Maar. I brianzoli allungano e costringono la panchina di Taranto al time out sul 15-17; al rientro in campo i tarantini ritrovano prima la parità e poi si portano avanti di +1 (19-18) con Eccheli che richiama i suoi. I padroni di casa scappano via (21-18) e a distanza di pochi punti la panchina di Monza si rifugia di nuovo nella sospensione. Una scatenata Taranto va al servizio sul primo di quattro set point (24-20), subito annullato, ma chiude il secondo set per 25-21. 1-1 al PalaMazzola.

    Fotocopia del gioco precedente, anche il terzo parziale si apre con il vantaggio per i padroni di casa, che costringono così Monza subito ad inseguire (4-2). Per due volte ci pensa Maar ad accorciare le distanze (a segno con i punti del 6-5 e 7-6) ma Taranto resta sempre avanti di due lunghezze fino alla parità guadagnata dai brianzoli sul 10-10. Non basta una spettacolare difesa di Takahashi per consegnare a Monza il rocambolesco punto del 14-14. Una sfida punto su punto in questa fase centrale del parziale, con entrambe le squadre a mettere a terra soluzioni di potenza ma nessuna a trovare il break fino al 16-19 per Monza e time-out per coach Travica. Sul 20-22 cambio di diagonale palleggiatore-opposto con l’ingresso di Visic e Mujanovic. La MINT si proietta alla fine del gioco con il set point sul 20-24 ma Taranto annulla i primi due e coach Eccheli chiama la sospensione (22-24). Time out che risulta essere efficace visto che Szwarc chiude il terzo set (22-25) al rientro in campo.

    Ad inaugurare il quarto parziale ci pensa Takahashi (0-1) autore anche dell’ace sul 3-4. Di potenza Maar si va a prendere il primo break del set (3-5) ma Taranto ristabilisce l’equilibrio (6-6). I padroni di casa servono e difendono bene e si conquistano il vantaggio (11-9). Ancora Takahashi attacca forte, spiazza Taranto e riporta Monza in parità sul 12-12. Filotto brianzolo con lo schiacciatore giapponese che mette a terra due palloni di fila (16-18), preceduto dal vincente di Galassi. Taranto lascia scoperto il campo e ne approfitta Kreling che appoggia dall’altra parte della rete il 18-20. Si mette subito in evidenza il neo entrato Loeppky con il vincente del 19-21. Il regista brasiliano serve a Galassi il punto del 21-23 e la panchina tarantina interrompe il gioco. Maar incontenibile sotto rete porta la MINT al match point sul 21-24 ma Gutierrez lo annulla; ancora una volta ci pensa però lo schiacciatore canadese che archivia set (22-25) e partita (1-3).

    MVP del match il canadese Szwarc, autore di ben 22 punti, seguito dal connazionale Maar in doppia cifra con 18 palloni a terra, e da Galassi e Takahashi entrambi a quota 12.

    Ad attendere ora la MINT Vero Volley Monza sarà una settimana importante: mercoledì 24 gennaio alle ore 20:30 affronterà tra le mura dell’Opiquad Arena la Rana Verona per la quinta giornata di ritorno in campionato. Sabato 27 gennaio, invece, scenderà sul campo dell’Unipol Arena di Bologna per la grande sfida in semifinale di Coppa Italia contro l’Itas Trentino.

    LE DICHIARAZIONIMarco Gaggini (MINT Vero Volley Monza): “Fin dall’inizio sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Sono tre punti davvero preziosi quelli conquistati oggi per rimanere tra le prime sei squadre in classifica. Taranto ha giocato un match di alto livello, non concedendo nulla ma noi siamo stati bravi a restare sempre in partita. Ora dobbiamo concentrarci sulle partite della settimana, molto importanti”. LEGGI TUTTO

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    Spettacolo e alto livello al PalaMazzola ma la vince Monza

    Un match di alto livello per tutti i quattro set al PalaMazzola davanti a quasi 1300 spettatori, vinto infine dalla Mint Vero Volley per 3-1 (20-25, 25-21, 22-25, 22-25) con un mvp trascinatore Arthur Swarc, opposto in forza al team brianzolo che mette a terra ben 22 punti, inarrestabile dal muro e difesa ionici. Gli fa eco Tagahashi, con 11 punti e presente anche in difesa. Nonostante il vantaggio importante nel terzo parziale (+3), e anche nel quarto, i rossoblù con Lanza e Russell protagonisti, non riescono a portare in cascina il break e si fanno rimontare, con alcune imprecisioni in difesa e contrattacco.
    Appuntamento mercoledì alle 20.30 al PalaBarton di Perugia, poi ci sarà la pausa per le Final Four di Coppa Italia e il ritorno al Palamazzola previsto per il 4 febbraio contro Cisterna.
    La dichiarazione del palleggiatore Angel Trinidad De Haro: “ Rispetto alla partita di andata abbiamo fatto un bel salto di qualità, peccato non essere riusciti a raggiungere il tie break, abbiamo fatto alcuni errori in più rispetto a loro nei momenti cruciali. Noi stiamo bene, siamo cresciuti tanto anche a livello di spogliatoio e stiamo lavorando tanto: è solo questione di continuità e sono sicuro che riusciremo a raggiungere risultati importanti anche contro squadre di questa caratura”.

    IL MATCH

    Monza comincia con Kreling -Swarc, Tagahashi- Maar, Di Martino-Galassi libero Gaggini
    Taranto comincia con La diagonale De Haro-Russell, al centro Gargiulo-Jendryk, in banda Gutierrez-Lanza, libero Rizzo.
    Prime battute con colpi di Swarc e Gargiulo. Russell fa mani out per il 6-7. Tagahashi in diagonale firma il 6-8. Gutierrez accorcia 7-8 con una bella diagonale. Jendryk fa ace per l’8-8.Lanza in pipe per il 10-12. Swrc gioca sulle mani del muro per il 10-13. Gargiulo conquista l’11-13. Di Martino mette a terra il punto del 12-15. Tagahashi firma il 13-17, poi Gutierrez risponde con una diagonale forte 14-17. Maar sbaglia l’attacco, poi Cachopa e Gaggini non si intendono, e la Gioiella recupera 16-17. Lanza in pipe 17-18. Monza va avanti ancora con Swarc, 18-21. Swarc continua a spingere, 19-23.Swarc trascina 20-25.
    Ottimo inizio per i rossoblù che si portano subito 5-3. Lanza mette a terra il 6-4. Swarc mette a terra il 6 pari, poi Monza fa invasione per il 7-6. Lanza in pipe tiene il vantaggio 9-8. Maar fa ace e porta Monza in vantaggio poi Gutierrez firma l’11-11. Gargiulo firma il 12-12. Gutierrez in pipe tiene il 13-13. Monza fa break con Maar, 13-15. Jendryk aggancia 15-15, con un bel servizio di Lanza. Swarc inarrestabile, firma il 15-17. Gutierrez firma il 17-17. Swarc attacca out 19-18 e Monza chiama time out. tagahashi attacca out, 20-18. Gargiulo mura Maar, 21-18. Maar firma il 21-19. Maar sbaglia la battuta, Gargiulo mura anche Galassi. Lanza firma il 24-20. Gutierrez fa mani out per il 25-20.
    Nel terzo set ancora in vantaggio i rossoblù 5-2 con Lanza che trascina. Russell firma il 6-3.Maar sbaglia il servizio 7-5. Lanza mantiene 8-6. Russell fa mani out per il 9-7. Ace di Jendryk su Gaggini, due palloni attaccati out e Monza recupera 10-10. Gutierrez mette a terra l’11-10. Maar ribalta il vantaggio 12-13, poi Russell in pallonetto 13-13, Lanza 14-14. Ancora Lanza 15-15. Gutierrez 16-16. Russell murato per il 16-18- poi murato anche Gargiulo. Gutierrez firma il 18-20. Lanza 19-21. Maar pallonetto out, 20-21. Lanza spara out per il 20-23. Ace di Russell 22-24. Chiude Swarc 22-25.
    Il quarto set vede ancora Taranto inseguire 4-5, poi Lanza firma in parallela il 5-5. Gutierrez fa ace 6-5. Lanza firma il 7-6. Ancora Lanza in diagonale per l’8-7. Un bel recupero va però a favore di Monza 8-8, poi Russell firma il 9-8. Jendryk firma il 10-9. Gargiulo finalizza un bel servizio di Jendryk 11-9. De Haro in pallonetto 12-11. Sorpasso di Monza con una ricezione imprecisa dei rossoblù. Russell fa controsorpasso per il 14-13. Russell per il 15-14. Battuta out di Russell 16-15. Monza sorpassa con Tagahashi sugli scudi. Swarc sbaglia il servizio per il 18-19. Gutierrez firma il 19-20. Russell 20-21, Monza mantiene il vantaggio e chiude Maar 22-25.
    Gioiella Prisma Taranto – Mint Vero Volley Monza 1-3 (20-25, 25-21, 22-25, 22-25) – Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 1, Gutierrez 14, Gargiulo 10, Russell 17, Lanza 16, Jendryk 8, Luzzi (L), Rizzo (L). N.E. Alletti, Ekstrand, Sala, Bonacchi, Paglialunga, Raffaelli. All. Travica.
    Mint Vero Volley Monza: Kreling 3, Takahashi 11, Di Martino 8, Szwarc 22, Maar 18, Galassi 12, Morazzini (L), Visic 0, Loeppky 1, Mujanovic 0, Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Comparoni. All. Eccheli. ARBITRI: Canessa, Cavalieri. NOTE – durata set: 27′, 27′, 29′, 28′; tot: 111′.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma
    Foto Muliere LEGGI TUTTO

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    Andrea Anastasi: “Abbiamo giocato male, mi dispiace “

    Piacenza 21.01.2024 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza in un PalabancaSport sold out alza bandiera bianca contro la capolista Itas Trentino. Una gara di fatto che ha visto i biancorossi in partita solo nel secondo set e nella parte iniziale del terzo quando hanno giocato punto a punto con gli avversari ma poi troppo fallosi per poter recuperare dopo ogni allungo degli ospiti.
    Fase break difficoltosa per Gas sales Bluenergy Volley Piacenza mentre Trento ha viaggiato sul velluto anche con ricezione staccata da rete. Buon rientro per Leal che dopo essere partito in panchina una volta entrato in campo non lo ha più lasciato.
    Trento ha fatto meglio in tutti i fondamentali, vinto agevolmente il primo parziale e perso nettamente il secondo ha trovato l’allungo vincente nel terzo e nel quarto non ha avuto alcun problema.
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Recine alla banda, Scanferla è il libero. Itas Trentino risponde con Sbertoli e Rychlicki in diagonale, Kozamernik e Podrascanin al centro, Michieletto e Lavia alla banda, Laurenzano è il libero.
    La partenza è targata Trento (2-6) con due errori in battuta di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e due muri subiti dai biancorossi, time out di Anastasi. Si fatica in casa biancorossa dalla linea dei nove metri e anche in attacco, ancora un muro di Trento e sono cinque le lunghezze di vantaggio per gli Ospiti (4-9). Piacenza bloccata in campo, ancora un muro di Trento (4-11) con Anastasi che chiama il secondo time out a disposizione. Vola Trento (7-16), dentro Dias per Brizard che si affida alle cure del fisioterapista e uno scambio dopo dentro Leal e Andringa in panca Recine e Lucarelli. L’impatto sulla gara di Leal è positivo, punto con un diagonale stretto ed ace (10-19), Piacenza sembra aver ritrovato il bandolo della matassa, Caneschi fa bene in battuta, bomba di Romanò e subito dopo muro di Simon (13-20) con Soli a chiamare time out. Il primo di sette set point per Trento arriva con Michieletto (17-24) e poi chiude alla seconda occasione.
    Brizard e Lucarelli tornano in campo, Leal ci resta: partenza positiva di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (7-4) con Soli a chiamare tempo. Il turno in battuta di Simon crea problemi all’Itas Trentino e là in attacco i biancorossi ora mettono palla a terra e a muro lasciano il segno: due block in consecutivi di Lucarelli e Brizard, mani fuori di Lucarelli ed è 10-4 con Soli a chiamare il secondo time out. E al rientro in campo ace di Simon (11-4). E’ ora Trento ad essere all’angolo, Romanò segna punto  (19-11), i campioni d’Italia hanno una reazione (19-14), Anastasi chiama tempo e al rientro in campo delizioso pallonetto di Caneschi (20-14), Leal per il 23-16, il primo di cinque set point arriva con la pipe di Lucarelli (24-19), chiude Simon a muro.
    L’avvio del terzo parziale è punto a punto, sul 5 pari allungo di Trento, l’ace di Lavia porta i suoi a più tre (6-9) con Anastasi che chiama time out. Piacenza fatica nella fase break, è difficile chiudere il gap vuoi perché Trento difende bene e vuoi perché la battuta in casa biancorossa è diminuita in efficacia. Allunga ancora Trento (11-16) e secondo time out chiamato da Anastasi, il set è oramai incanalato verso i campioni d’Italia (13-21) che trovano il primo di tanti set point (14-24) sulla battuta lunga di Caneschi e poi chiudono alla terza occasione con Michieletto.
    Quarto set con Recine in campo per Lucarelli, Trento parte subito forte capitalizzando anche un paio di errori dei biancorossi (5-9), Anastasi stoppa tutto e al rientro in campo muro secco su Caneschi (5-10), dentro Dias per Brizard. In casa Gas Sales Bluenergy Volley si sbaglia troppo, due errori consecutivi uno in battuta e uno in attacco valgono il più sette per Trento (7-14), tre ace consecutivi di Lavia (12-23) fanno capire che in campo Piacenza oramai non c’è più, lo stesso Lavia in pipe porta ai suoi tanto match ball (12-24), chiude alla quarta occasione Michieletto.
    Andrea Anastasi: “E’ la più brutta partita di questa stagione, non ha funzionato nulla, siamo stati troppo deboli mentalmente e fisicamente, parlare di tecnica dopo questa partita mi fa venire il mal di stomaco. Abbiamo giocato una brutta partita e mi dispiace tantissimo per il pubblico, vedere un palazzetto così pieno fa solo piacere ma noi non siamo stati abbastanza bravi per regalare una soddisfazione ai nostri tifosi”.
    Yuri Romanò: “Abbiamo sbagliato tanto e la battuta oltre alla ricezione non ha funzionato come avremmo voluto. Abbiamo reagito nel secondo set soprattutto di nervi mentre tecnicamente abbiamo sbagliato troppo nell’arco della partita e se Trengto prende punti di vantaggio diventa difficile recuperare”.
    IL TABELLINO
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA – ITAS TRENTINO 1-3
    (18-25, 25-19, 16-25, 15-25)      
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Lucarelli 7, Simon 11, Romanò 13, Recine 2, Caneschi 4, Brizard 2, Scanferla (L), Dias 1, Leal 14, Andringa, Alonso 1. Ne: Hoffer (L), Gironi, Ricci. All. Anastasi.
    ITAS TRENTINO: Lavia 10, Kozamernik 7, Rychlicki 18, Michieletto 18, Podrascanin 7, Sbertoli 2, Laurenzano (L), D’Heer, Magalini, Pace (L). Ne: Nelli, Cavuto, Berger, Acquarone. All. Soli.   
    ARBITRI: Curtu di Trieste, Caretti di Roma.
    NOTE: durata set 28’, 27’, 25’ e 23’ per un totale di 113’. Spettatori 3450 per un incasso di 47.500 euro. MVP: Alessandro Michieletto. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 19, ace 3, muri punto 5, errori in attacco 10, ricezione 37% (15% perfetta), attacco 46%. Itas Trentino: battute sbagliate 12, ace 8, muri punto 9, errori in attacco 7, ricezione 48% (27% perfetta), attacco 52%. LEGGI TUTTO

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    Coach Lorenzetti: “Prestazione completa”

    Domenica di relax per i Block Devils, domattina tutti al PalaBarton. Il tecnico bianconero: “Buon approccio al match dei ragazzi, questa settimana dovremo stare un pochino più attenti al contrattacco”. Parla anche il presidente Sirci: “Ci godiamo la vittoria ma non montiamoci la testa. Faccio i complimenti a tutti e sono felice del rientro di Leon in battuta”

    Domenica di relax e recupero per la Sir Susa Vim Perugia.Dopo la bella vittoria di ieri pomeriggio al PalaPanini di Modena, la squadra usufruirà oggi di una giornata libera e tornerà ad allenarsi lunedì mattina al PalaBarton in vista del match di mercoledì sera in casa con Taranto valido per la quinta di ritorno di Superlega. A tal proposito la società bianconera ricorda che per il match con Taranto (inizio alle ore 20:30) è attiva la prevendita con possibilità di acquisto online direttamente dal sito www.vivaticket.it e presso tutti i punti vendita vivaticket (per trovare il più vicino verificare al seguente link https://shop.vivaticket.com/it/ricercapv).Tornando al rotondo 0-3 di ieri in casa della Valsa Group Modena, queste le considerazioni di coach Lorenzetti:“Un buon approccio alla partita ci vuole sempre, in certi palazzetti come il PalaPanini ancora di più bisogna essere presenti fin da subito. I ragazzi ieri lo hanno fatto con una prestazione secondo me completa a parte il contrattacco. È il secondo indizio in questa fase di gioco che forse fa una prova e quindi questa settimana dobbiamo starci un pochino più attenti. Pochi errori? È vero, ma quelli là in alto sbagliano poco. Nel girone d’andata abbiamo sbagliato un po’ di più e dobbiamo ridurre questo numero. Mercoledì c’è Taranto ed è una partita importante viste anche le settimane che stiamo passando dove ogni giorno ce n’è una. Di Taranto già ho parlato bene all’andata e forse adesso è il caso di parlarne ancora meglio. Abbiamo lunedì e martedì per prepararci e mercoledì daremo tutto”.Parla anche un soddisfatto presidente Sirci:“Abbiamo giocato una partita quasi perfetta in tutti i fondamentali, ci godiamo la vittoria ma non montiamoci la testa. Faccio i complimenti a tutti e sono felice del rientro di Leon in battuta. Adesso abbiamo Taranto mercoledì poi nel prossimo fine settimana ci sarà la Coppa Italia dove speriamo di fare una bella figura consapevoli che giocheremo contro una grande squadra come Milano molto insidiosa. Ovviamente mi auguro che sia un weekend fortunato”.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Sbancato il PalaPanini con una grande prova di squadra

    Prestazione maiuscola della Sir Susa Vim Perugia che sconfitte in tre set i padroni di casa della Valsa Group Modena nella quarta di ritorno di Superlega. Plotnytskyi Mvp, Ben Tara incisivo da posto due. Dall’1 novembre torna in tabellino capitan Leon che realizza anche un ace

    Grande Sir Susa Vim Perugia nella quarta di ritorno di Superlega.I Block Devils sbancano con una prova maiuscola il PalaPanini sconfiggendo in tre set i padroni di casa della Valsa Group Modena e facendo entusiasmare i tanti tifosi bianconeri saliti in Emilia al seguito dei ragazzi.Tre set decisamente belli degli uomini di Angelo Lorenzetti che sbagliano pochissimo, sono continui, concreti, efficaci al servizio e super organizzati nella correlazione muro-difesa.Ne esce una partita in controllo con i bianconeri bravi a tenere sempre un certo margine di vantaggio nei parziali disputati ed a resistere ad ogni tentativo di rimonta avversario.I numeri premiano Perugia che fa la differenza al servizio (9 ace contro i 4 di Modena), in ricezione (62% di positiva contro 38%) ed attacco (66% di efficacia contro 41%).Mvp della sfida un incredibile Plotnytskyi. Il mancino ucraino furoreggia da ogni angolo del campo chiudendo con 15 punti, 4 ace ed il 69% in attacco. Molto bene anche gli altri due attaccanti di palla alta di Perugia. Ben Tara chiude con 14 palloni vincenti (63% sotto rete), Semeniuk ne mette 11 con un portentoso 73% e 2 ace. Al centro Russo (80% in primo tempo) e Solè sono efficaci, Giannelli ha le chiavi della squadra in tasca e Colaci esalta i propri tifosi con le sue giocate in seconda linea. Da sottolineare l’ingresso nel finale di Held che realizza l’ultimo punto del match e soprattutto il ritorno in campo di Leon per alcuni turni al servizio. Il capitano bianconero, assente dall’1 novembre giorno della finale di Supercoppa, torna a riassaggiare il taraflex e mette anche a segno un ace.
    IL MATCH
    Ben Tara opposto, Russo e Solè al centro, queste e scelte di Lorenzetti. Avvio di studio (3-3). Ben Tara tiene la parità (6-6). Ace di Russo (7-8). Plotnytskyi a bersaglio da posto quattro (8-11). Ace del mancino ucraino poi muro vincente di Ben Tara (9-15). Russo nell’angolino di posto cinque poi ace di Ben Tara (11-19). Attacco e muro di Juantorena (14-21). Modena tenta la rimonta (17-22). Plontytskyi risolve una situazione complicata (17-23). Ben Tara vola e porta Perugia al set point (18-24). Ace di Plotnytskyi, Perugia avanti (18-25).Vantaggio Modena nel secondo set con il doppio ace di Sapozhkov (4-2). Plotnytskyi difende, attacca e pareggia (6-6). Muro di Semeniuk poi ace di Plotnytskyi (6-8). La coppia Giannelli-Russo ferma a muro Juantorena (8-11). Ben Tara è vincente con l’attacco dalla seconda linea (8-13). Fuori l’attacco di Sapozhkov (13-19). Entra Leon, a distanza di quasi tre mesi, al servizio per Solè. Ben Tara e Russo entrambi in contrattacco (14-22). Ben Tara porta i suoi al set point (17-24). Ace di Semeniuk, raddoppio bianconero (17-25).Avvio equilibrato con Plotnytskyi di giustezza (2-3). Ace dell’ucraino poi out Sapozhkov (3-6). Muro di Ben Tara (4-8). Sanguinetti attacca out (8-13). Ace di Juantorena (10-13). Plotnytskyi con il maniout (10-15). Semeniuk chirurgico con il contrattacco (12-18). Ace di Davyskiba (14-18). Sanguinetti riporta sotto Modena (16-19). Russo con il muro fa ripartire i suoi (16-21). Semeniuk con la pipe (17-23). Leon in campo al servizio ed è ace (17-24). In campo anche Held e proprio lui chiude il match (18-25).
    I COMMENTI
    Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia): “Abbiamo avuto un bell’approccio, siamo stati bravi ad entrare subito bene in partita. Giocare qui al PalaPanini è sempre difficile, ma anche sempre bello e stimolante e non vedevamo l’ora di mettere in campo quello che avevamo fatto durante una settimana difficile con qualche problemino. Sono contento, ma bisogna andare avanti e pensare alle prossime Dedico la vittoria ad Ale Toscani ed alla sua famiglia”.
    IL TABELLINO
    VALSA GROUP MODENA – SIR SUSA VIM PERUGIA 0-3Parziali: 18-25, 17-25, 18-25VALSA GROUP MODENA: Bruno, Sapozhkov 15, Stankovic, Sanguinetti 6, Juantorena 9, Davyskiba 4, Gollini (libero), Brehme. N.e.: Boninfante, Pinali G., Pinali R., Sighinolfi. All. Petrella, vice all. Zanni.SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 1, Ben Tara 14, Russo 6, Solè 4, Plotnytskyi 15, Semeniuk 11, Colaci (libero), Leon 1, Held 1. N.e.: Flavio, Herrera, Ropret, Candellaro, Toscani (libero). All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.Arbitri: Andrea Puecher – Vincenzo CarcioneLE CIFRE – MODENA: 12 b.s., 4 ace, 38% ric. pos., 23% ric. prf., 41% att., 4 muri. PERUGIA: 14 b.s., 9 ace, 62% ric. pos., 38% ric. prf., 66% att., 4 muri.
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