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    Domenica a Padova in cerca di vittoria

    DOMENICA A PADOVA IN CERCA DI VITTORIA
    Domenica alle 17 gli ionici saranno a Padova, alla Kioene Arena per misurarsi con un team che sulla carta porta con sé un valore del tutto simile a quello dei rossoblù, così come dimostrano la posizione in classifica e lo scontro già visto al PalaMazzola lo scorso novembre.
    I patavini si imposero al tie break (22-25, 25-15, 25-20, 18-25, 16-18) dopo un match lungo e difficile, . Non sono bastate le prove di Gutierrez e Lanza che nonostante i numeri (21 punti e 16) hanno avuto rendimento incostante. I padroni di casa infatti dopo aver perso il primo parziale, vinsero con più determinazione il secondo e terzo per poi perdere lucidità e concretezza soprattutto in attacco. Scambi lunghi e faticosi hanno spostato infine l’ago della bilancia in favore degli ospiti che portarono a casa due punti preziosi al quinto set.
    La formazione di Padova ha totalizzato finora 4 vittorie e nove sconfitte per un bottino totale di 10 punti, solo uno in più degli ionici. A Padova milita l’ex capitano degli ionici Marco Falaschi, regista schierato in diagonale con il portoricano Gabi Garcia, approdato a Padova dopo la stagione a Civitanova. Al centro coach Cuttini schiera Crosato e l’olandese Plak, già visto e apprezzato durante l’ultimo europeo, in posto 4 Gardini e Desmet, con Porro e Cardenas a disposizione, il libero tedesco Zenger. Recentemente ha inoltre acquistato l’ex opposto rossoblù che sta recuperando dall’infortunio occorso la scorsa stagione Tommaso Stefani, dopo il recente infortunio di Guzzo, tra le fila di Padova.
    Dopo un match contro Trento in cui i rossoblù hanno venduto cara la pelle con i campioni d’Italia combattendo punto a punto per tutti i set, ora lo scontro si presenta di grande importanza e la vittoria assolutamente alla portata del team ionico, che dovrà dare il tutto per tutto per poter ricominciare a muovere la classifica dopo due passaggi a vuoto.
    Lo scontro diretto viene presentato da capitan Alletti:
    “Domenica affronteremo Padova in trasferta. È una di quelle partite dove i punti valgono doppio essendo uno scontro con una diretta concorrente per la salvezza. Quindi mi aspetto una partita aggressiva da parte nostra, cercando di esprimere con regolarità il nostro potenziale. Per noi sarà fondamentale dopo la vittoria Con Catania mettere altro fieno in cascina, cercando di mettere più punti possibili tra noi e la zona rossa della classifica”.
    Ex di giornata Marco Falaschi e Tommaso Stefani, a Taranto dal 2021 al 2023.
    Arbitri dell’incontro: Curto Giuseppe, Vagni Ilaria
    Match in diretta su Volleyballworld.it fischio d’inizio alle 17
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Roberto Muliere LEGGI TUTTO

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    Champions, missione compiuta a Lubiana: 3-0 e primato nel girone

    Lubiana (Slovenia), 10 gennaio 2024
    Missione compiuta in Slovenia per la Trentino Itas. Questa sera alla Sportna Dvorana Tivoli di Lubiana la formazione Campione d’Italia ha superato per 3-0 i padroni di casa dell’ACH Volley, trovando la quinta vittoria in altrettante partite giocate nella Pool B di 2024 CEV Champions League; risultato che vale il primato definitivo del girone e quindi la qualificazione diretta ai quarti di finale del torneo con un turno d’anticipo.I gialloblù hanno sfruttato la prima occasione per chiudere il conto, ma anche nell’ultimo impegno (in programma fra sette giorni a Trento contro Resovia) avranno tutto l’interesse ad ottenere il miglior risultato possibile per restare fra le migliori prime di tutti i cinque gironi e quindi trovare un accoppiamento nel tabellone finale più abbordabile, almeno sulla carta. Il match odierno giocato nella capitale slovena ha confermato l’ottimo momento di forma dell’intero gruppo a disposizione di Fabio Soli che, come già accaduto all’andata, ha operato un turnover ragionato offrendo una maglia da titolare a Magalini e Pace, lasciando quindi a riposo Michieletto e Laurenzano. La possibilità di far rifiatare Podrascanin è invece venuta meno a causa di un attacco influenzale dell’ultima ora occorso a D’Heer. Proprio i due volti nuovi nel sestetto sono stati fra i principali protagonisti della serata: il libero pugliese ha diretto la seconda linea trentina con personalità e buone statistiche (44% di ricezioni perfette, 61% di positive oltre a tante difese), mentre il martello scaligero è risultato addirittura l’mvp del match grazie a 14 punti ma soprattutto per mezzo della qualità (57% in attacco e due muri) offerta come terminale offensivo. Assieme a lui, in doppia cifra anche Lavia (best scorer dei suoi con 15 palloni vincenti e l’identico 57% a rete) e Rychlicki (15 col 67%). La storia della partita è tutta nel primo set, dove i padroni di casa sono riusciti a recuperare uno svantaggio di cinque lunghezze (14-9) e passare avanti anche 17-19. In quell’occasione Trento ha dimostrato freddezza e precisione (appena due errori in attacco in tutto il match), ingaggiando un lungo braccio di ferro che alla fine l’ha vista imporsi ai vantaggi per 32-30. Chiuso quel parziale, il match è stato tutto in discesa, anche perché la squadra di Soli ha potuto contare costantemente su ottime uscite su tutto il fronte della rete (63% di squadra) ed uno Sbertoli ispirato non solo in regia ma anche in battuta e a muro (4 punti complessivi nel fondamentale).
    Di seguito il tabellino della gara del quinto turno della Pool B di 2024 CEV Champions League, giocata questa sera alla Sportna Dvorana Tivoli di Lubiana.
    ACH Volley Ljubljna-Trentino Itas 0-3(30-32, 16-25, 18-25)ACH VOLLEY: Sket 11, Koncilja 3, Markovic 2, Pokersnik 10, Videcnik 4, Gjorgiev 18, Kovacic (L); Najdic, Marovt 1, Sesek 1, Song. N.e. Krzic, Satler, Sen. All. Radonvan Gacic.TRENTINO ITAS: Lavia 15, Podrascanin 8, Rychlicki 14, Magalini 14, Kozamernik 8, Sbertoli 5, Pace (L); Michieletto, Cavuto, Berger. N.e. Laurenzano, Brignach e Acquarone. All. Fabio SoliARBITRI: Jurkovic di Zagabria (Croazia) e Geukes di Stoccarda (Germania).DURATA SET: 38’, 26’, 23’; tot 1h e 27’.NOTE: 2.574 spettatori. ACH Volley: 2 muri, 3 ace, 6 errori in battuta, 10 errori azione, 51% in attacco, 42% (26%) in ricezione. Trentino Itas: 12 muri, 5 ace, 12 errori in battuta, 2 errori azione, 63% in attacco, 49% (27%) in ricezione. Mvp Magalini.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    L’analisi del match di Cev di coach Piazza e del capitano Piano

    Le parole dei protagonisti in casa Allianz Milano dopo la sconfitta in Coppa Cev, parlano il coach Roberto Piazza e il capitano Matteo Piano.
    Ecco la traduzione dell’intervista post partita di Roberto Piazza ai microfoni della Tv polacca.“Credo che Zawiercie abbia giocato una partita stupefacente – ha commentato il coach di Allianz Milano – Una prestazione ottima non soltanto al servizio, ma anche a livello di determinazione in campo. Hanno avuto un’aggressività incredibile. Hanno difeso molto bene, impostato un ottimo muro. Anche la nostra squadra ha il suo punto di forza in muro e difesa ma oggi non siamo riusciti a metterlo in pratica. Ci hanno messo subito in un angolo con il servizio, come se fosse un incontro di boxe. Abbiamo fatto il primo punto e abbiamo subito due ace. Se si vuole vincere si deve ricevere e noi in questi giorni dovremo lavorare su questo aspetto. Dobbiamo fare un passo in avanti per giocare alla pari. Sono comunque convinto che a Milano sarà una partita completamente diversa. Sono sfide che si devono giudicare nell’ambito dei due incontri andata e ritorno. Ora dobbiamo però mettere subito la testa nello scatolone per preparare al meglio la prossima sfida”.
    Le riflessioni di Matteo Piano intervistato da Sabrina Angelescu al termine del match.
    Rispetto a Milano in Polonia avete trovato drastiche differenze climatiche (-17°), ma anche un risultato che lascia di ghiaccio.Oggi abbiamo fatto una partita brutta, a tratti… Molto ampi. Ci sono stati dei momenti in cui si è visto qualcosa di buono, ma sono durati veramente poco. Di là abbiamo trovato una squadra che ci ha aggredito un sacco al servizio e che è riuscita a trarre il meglio quasi da tutte le azioni. Anche quando non si chiudeva un punto, loro stavano lì con la difesa, con la rigiocata, con le coperture. Noi lo abbiamo fatto molto meno purtroppo. Oggi mi rammarica di più non aver espresso noi stessi e il nostro gruppo. Un peccato in un palazzetto così bello.
    Palazzetto pieno, tifosi rumorosi, che fanno da cornice ad un Warta Zawiercie molto aggressivo. Milano ha sofferto in ricezione, rendendo difficile la costruzione del gioco. Si sono visti problemi però in tutte le fasi del gioco. Come si può reagire in vista del match di ritorno?Secondo me la cosa bella della Coppa CEV è che ogni partita è come se avesse un po’ una storia a sé, nel senso che adesso noi sappiamo di essere dall’altro lato rispetto ai match che abbiamo disputato in precedenza in questa competizione. Sappiamo di essere quelli che se vogliono andare avanti devono vincere da 3 e fare il Golden Set. Siamo in questa situazione. Queste partite è come se fossero delle fiabe a sé, che non c’entrano niente con il campionato. E’ un nostro obiettivo quello di andare avanti in Coppa CEV e non raggiungerlo mi dispiacerebbe un sacco. Penso che avremo un giovedì dove possiamo cercare di esprimerci meglio, ma soprattutto far venire fuori quelli che siamo: come singoli giocatori e come gruppo.
    Domani si rientra in Italia e la testa intanto va alla prossima partita di Campionato. Domenica 14 gennaio Milano incontrerà all’Allianz Cloud la squadra di Cisterna che nel girone di andata ha vinto 3-0. Cosa ci aspettiamo da questo match?Ci aspettiamo una squadra che verrà carichissima perché, con tutto rispetto, non ha molto da perdere. Che dire? Noi, tolta stasera, stiamo giocando una buona pallavolo in questo momento. Cisterna, come abbiamo visto all’andata, sa giocare bene. Da loro ci sono stati dei cambiamenti, ma al di là di questo è una squadra che aggredisce tutti quelli con cui gioca. E’ una squadra a cui dare molta importanza perché hai dei punti di forza molto ben definiti. LEGGI TUTTO

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    Ankara asfaltata, primo posto nella Pool C per i biancorossi.

    Piacenza 10.01.2024 – Gas Sales Daiko Piacenza fa bottino pieno ad Ankara senza lasciare set agli avversari e dalla Turchia torna a casa con una certezza, quella di continuare il suo cammino in Cev Champions League Volley 2024. Vada come vada a Berlino tra una settimana i biancorossi chiuderanno la Pool C in uno dei primi due posti della classifica.
    Ad una giornata dal termine del girone è Gas Sales Daiko Piacenza a guidare la classifica della Pool C con 12 punti, se anche dopo Berlino sarà ancora così i biancorossi saranno promossi direttamente ai quarti di finale, se invece saranno secondi in classifica giocheranno i play off con le altre seconde e la migliore terza.
    Quella ottenuta ad Ankara è per i biancorossi la quarta vittoria consecutiva in Champions League, seconda lontano da Piacenza. Una vittoria costruita punto su punto dopo aver vinto bene il primo set, lottato e recuperato nel secondo e poi messo il turbo nel terzo. Simon chiude con l’83% in attacco e cinque muri, Romanò con quattro ace e una buona prova in attacco, Lucarelli più che positivo come pure l’ingresso in campo di Andringa.
    In avvio Recine è in campo in posto 4 con Lucarelli con Leal rimasto a Piacenza a proseguire il recupero dopo l’infortunio al polpaccio della gamba destra, Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro mentre Scanferla veste la maglia del libero. Assente anche Nicolò Hoffer, lui è rimasto a Piacenza per un attacco influenzale.
    Ankara sbaglia tanto, ben 13 errori totali, Gas Sales Daiko Piacenza ringrazia e fin dal primo scambio guida il parziale nonostante in attacco non faccia un granché (31% a fine set) ma sbaglia anche poco. Il vantaggio dei biancorossi viaggia sempre sui tre punti, l’accelerazione è sul finale, il muro di Caneschi porta in dote sei set point (18-24), si va al cambio campo sulla battuta in rete di Ankara.
    Nel secondo set è Ankara a comandare il gioco, il vantaggio arriva a cinque lunghezze (11-6) con due ace consecutivi di Nimir, dentro Andringa per Recine. Piano piano Piacenza recupera terreno, l’impatto di Andringa sulla partita è più che positivo, Romanò piazza tre ace nel giro di quattro battute ed è parità a quota 15. Tenta nuovamente l’allungo Ankara (20-18), il punto di Lucarelli vale la nuova parità a quota 20 e il muro di Simon quella a quota 22. Nuovo muro di Simon e sono due i set point per i biancorossi (22-24) che subito chiudono con Romanò.
    Andringa resta in campo, Gas Sales Daiko Piacenza parte subito forte (3-8, 5-11), il muro di Andringa vale il più sette per i suoi (6-13), Ankara un paio di punti li recupera (11-16) ma Piacenza non si scompone più di tanto e controlla. Gran colpo di Lucarelli (12-18), Romanò di seconda intenzione ed è 13-20, i turchi non ci stanno e segnano tre punti consecutivi (16-20), Andringa mani fuori (16-21). Ancora Andringa per il 17-22, la battura lunga turca regala sei match ball a Piacenza (18-24), chiude Romanò con un perfetto lungo linea.
    Andrea Anastasi: “Vittoria importante anche per il morale, abbiamo giocato una buona pallavolo, stiamo crescendo, abbiamo la nostra identità di gioco. Si poteva fare meglio in alcune cose e mi riferisco all’attacco, l’ingresso di Andringa è stato decisivo, ci ha dato equilibrio e anche in attacco ha fatto bene, ho molta stima per lui, lo volevo allenare e sono contento che sia con noi. Si, siamo certi di andare avanti in Champions League ma noi vogliamo il primo posto e quindi dovremo andare a vincere a Berlino, dovremo essere bravi in questa settimana in cui saremo sempre in viaggio a non sprecare grandi energie”
    HALKBANK ANKARA – GAS SALES DAIKO PIACENZA 0-3
    (19-25, 23-25, 19-25)
    HALKBANK ANKARA: Ngapeth 7, Ulu 6, Nimir 16, Perrin 5, Matic 6, Ma’a 1, Done (L). Lagumdzija 2. Ne: Eksi, Ivgen (L), Uzunkol, Unver, Coskun, Tayaz. All. Kovac.
    GAS SALES DAIKO PIACENZA: Lucarelli 12, Simon 12, Romanò 16, Recine 1, Caneschi 3, Brizard 2, Scanferla (L), Gironi, Andringa 3. Ne: Alonso, Ricci, Dias. All. Anastasi
    ARBITRI: Valentar (Solovenia), Zulfugarov (Alerbaigian
    NOTE: durata set 27’, 30’, 27’ per un totale di 84’. Spettatori 2500. MVP: Robertlandy Simon. Halkbank Ankara: battute sbagliate 14, ace 5, muri punto 7, errori in attacco 10, ricezione 45%  (28% perfetta), attacco 39%. Gas Sales Daiko Piacenza: battute sbagliate 13, ace 7, muri punto 8, errori in attacco 4, ricezione 45% (24% perfetta), attacco 44%. LEGGI TUTTO

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    Zawiercie gela Milano in tre set. Testa e cuore già sul ritorno

    Primo tempo ai polacchi. Un risultato netto nel match di andata del play off di Cev Cup per quella che a detta di tutti è una sorta di finale anticipata della seconda competizione europea. All’Arena Sosnowiec Allianz Milano non gioca certo la migliore partita della stagione subendo in particolare nel secondo e terzo parziale il gioco avversario decisamente aggressivo ad iniziare dalla battuta. Gli 11 ace dell’Aluron CMC Warta Zawiercie pesano in modo indissolubile sul match. Così come la vena dell’opposto polacco Karol Butryn, autore di 27 punti in tre set con un mostruoso 68% in attacco, superiore pure al 62% di capitan Bieniek, che dal centro ha messo 10 punti compresi gli ultimi del match. La partita vive su un bel primo set giocato a lungo in equilibrio e pure con Allianz capace di condurre. Da questo deve ripartire la squadra milanese per il secondo tempo della gara europea, il match di ritorno che si disputerà al Cloud giovedì prossimo dalle 20.
    La cronaca del match. Roberto Piazza può contare su tutta la rosa a disposizione e parte con Porro in diagonale con Reggers, Kaziyski e Ishikawa laterali, Piano e Loser al centro e Catania libero. Il coach di casa, Michal Winiarski, ex schiacciatore di Trento (già compagno di Kaziyski) che ha iniziato ad allenare nella sua Polonia come assistente di Piazza nello Skra Belchatow dal 2017 al 2019 risponde al suo “maestro” con Tavares in diagonale con Butryn, Kwolek e Clevenot laterali, capitan Bieniek e Zniszczol al centro e Perry libero.
    Fin dai primi palloni si comprende che la partita verrà giocata a tutto braccio dai polacchi. Butryn si dimostra davvero un opposto di alto livello, metterà a terra 10 palloni solo nel primo parziale e il 75% di palle punto. Il primo punto porta la firma di Ishikawa che sarà il miglior realizzatore di Allianz. Risponde l’opposto polacco. Un ace del palleggiatore Tavares vale 2-1 ma è anche il primo campanello d’allarme della forza di Zawiercie dai nove metri. Un muro di Piano sull’ex Clevenot, perfettamente ripreso dal problema alla caviglia e Allianz mette la testa avanti 4-5. Si prosegue punto a punto davanti alla bella e rumorosa cornice di pubblico dell’Arena Sosnowiec. Una parallela di Butryn vale il 10-8, ma risponde prontamente Reggers con la stessa moneta. Ancora il servizio polacco con Traves però a scavare un punto e Piazza ferma il gioco sul 12-9. Sul turno al servizio di Loser il pareggio 13-13, poi sempre Butryn per il 15-13. Zawiercie allunga ancora 17-14. Kaziyski va a punto ed è aggressivo al servizio. Dentro Vitelli su Piano, un’invasione del muro polacco costringe al time out Winiarski sul 17-16. Dentro Dirlic su Porro per una rotazione ed è 18-18, ma l’Aluron sulle ali del suo opposto torna a +2. Muro su Reggers 22-19 con time out di Piazza. Loser a muro è una sentenza 22-21, Milano è viva e time out della panchina polacca. Sul 23-22 torna in campo Piano su Vitelli. Bieniek fa il 24, dentro Mergarejo, ma il set si spegne sul servizio di Reggers in rete 25-23.
    Non ci sono variazioni nei due sestetti per il secondo parziale. Ace di Butryn e chiusura dell’opposto su uno scambio lungo, Milano deve subito rincorrere 6-4. Il pareggio non tarda però a venire con un attacco out dell’ex Clevenot. Il mani out di Kwolek vale però l’8-6 e Piazza ferma il gioco. Ancora il francese in pipe e al servizio: 10-6 con Mergarejo dentro per Kaziyski. Momento no per Allianz Milano, con i padroni di casa che si portano sul 12-7 per il secondo time out di Piazza. Il muro di Bieniek su Ishikawa vale pure il 13. Scambio lungo chiuso, neanche a dirlo da Butryn, poi Kwolek: 15-8 e dentro Dirlic per Reggers e sul 16-8 torna anche Kaziyski sul taraflex. Piano firma il punto numero 10, risponde Butryn, sempre lui, 17-10. Ace di Kwolek con il set sembra scorrere in modo inesorabile dalla parte di Zawiercie. Ci prova Ishikawa sul turno al servizio di KK 19-12. Dentro Vitelli per Piano, Butryn fa il 21 (19° punto personale). L’attacco out di Clevenot vale il 21-16 con Winiarski, commissario tecnico anche della Gernania che chiede tempo. Doppio cambio Zawiercie, dentro il palleggio Kozlowski e Gasior opposto, Kaziyski annulla il primo e secondo setpoint, rientra la diagonale titolare e l’Aluron chiude 25-19.
    Piazza conferma Dirlic in diagonale con Porro per il terzo set. Ishikawa colpisce e Butryn risponde 1-1. Errore di Kwolek 1-3 Allianz. Non è una giornata fortunata per Milano. La rete aiuta poi lo stesso schiacciatore polacco per l’ace del pareggio. E’ però un’Allianz diversa quella del terzo set. Loser restituisce l’ace con palla che si arrampica sul net: 3-6. Le difficoltà in ricezione rimangono per gli ospiti e Zawiercie è di nuovo sotto. Su uno scambio prolungato Clevenot chiede il tocco del muro e lo ottiene dal generoso arbitro ucraino Volodymyr Paievskyi nonostante le decise proteste milanesi 6-6. Capitan Piano si rifà sul francese due azioni dopo con un grande muro 6-8. Doppio ace di Butryn 9-8 e time out Milano. Ancora l’opposto polacco, ma dalla seconda linea per il 10-8.Tavares continua ad affidarsi al suo bomber, risponde Ishikawa 11-10. Due volte a segno Dirlic ed è 12-12, segue il doppio ace del palleggiatore portoghese per il 15-12 con time out chiesto da Piazza. E’ però il passaggio chiave per la vittoria. Butryn ne mette a terra un’altra 16-12. Capitan Bieniek due volte in primo tempo: 18-14. Clevenot fa il 19 e Bieniek si regala pure un ace del 20-14. Non sembra esserci più partita all’Arena Sosnowiec che inizia a festeggiare i suoi “cavalieri giurassici”. Piazza si gioca il doppio cambio Zonta-Reggers e Vitelli su Piano, arriva però il 23-17 con doppio cambio pure dei polacchi. Tornano Porro e Dirlic sul 23-18, ma Bieniek si prende il 24-18. Primo match point annullato dal servizio out di Tavares. Bieniek ancora, il capitano per il primo tempo decisivo. In meno di un’ora e mezza il secondo 25-19 fa calare il sipario sul match.Per ribaltare il 3-0 di gara 1 Allianz Milano dovrà vincere 3-0 o 3-1 giovedì prossimo al Cloud per giocarsi tutto al golden set.
    ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE – ALLIANZ MILANO 3-0 (25-23, 25-19, 25-19)ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE: Kwolek 9, Perry (L), Zniszczol 2, Gasior, Tavares Rodrigues 5, Clevenot 11, Kozlowski, Bieniek 9, Butryn 27. Non entrati Schamlewski, Gregorowicz, Kalembka, Cooper, Szalacha, Laba. All. Michal Winiarski. 2° All. Roberto RotariALLIANZ MILANO: Kaziyski 8, Mergarejo 1, Catania (L), Vitelli, Reggers 7, Loser 5, Piano 4, Ishikawa 12, Porro, Colombo (L), Dirlic 4, Zonta. Non entrati Innocenzi. All. Roberto Piazza. 2° All. Nicola DaldelloARBITRI: Paievskyi, Husejnovic.Note – durata set: 30′, 27′, 25′.Aluron Cmc Warta Zawiercie: Battute sbagliate 14, Vincenti 11. Muri 5. Ricezione 45% (13%). Attacco 55%.Allianz Milano: Battute sbagliate 10, Vincenti 2. Muri 4. Ricezione 32% (12%). Attacco 45%.
    MVP: Karol Butryn LEGGI TUTTO

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    La programmazione della 5a giornata di ritorno di SuperLega

    SuperLega Credem BancaLa programmazione della 5a giornata di ritorno
    È definita la programmazione della 5a giornata di Regular Season di SuperLega Credem Banca. Tutte le gare del turno infrasettimanale si giocheranno mercoledì 24 gennaio alle ore 20.30 in diretta su VBTV, ad eccezione della sfida tra Pallavolo Padova e Valsa Group Modena che sarà il posticipo in diretta su Rai Sport giovedì 25, con prima battuta alle 20.30.
    Il weekend del 27 e 28 gennaio sarà interamente dedicato alla Final Four Del Monte® Coppa Italia, mentre le giornate di campionato successive (dal 3 febbraio in poi), verranno comunicate soltanto dopo il 17 gennaio, data in cui sarà noto il percorso esatto dei club impegnati nelle competizioni europee.
    5ª giornata di ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca
    Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30Itas Trentino – Allianz MilanoDiretta VBTV
    Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30Sir Susa Vim Perugia – Gioiella Prisma TarantoDiretta VBTV
    Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30Cisterna Volley – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta VBTV
    Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30Mint Vero Volley Monza – Rana VeronaDiretta VBTV
    Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 20.30Farmitalia Catania – Cucine Lube CivitanovaDiretta VBTV
    Giovedì 25 gennaio 2024, ore 20.30Pallavolo Padova – Valsa Group ModenaDiretta Rai Sport e VBTV

    La SuperLega Credem Banca in diretta e on demandTutte le partite di SuperLega Credem Banca sono in diretta su VBTV (http://vb.tv), mentre due gare all’interno di ogni giornata saranno trasmesse anche su Rai Sport, compatibilmente con variazioni di palinsesto dettate dal canale. Ogni match in diretta Rai sarà sempre visibile (anche on demand) su tablet, smartphone e smart TV tramite l’app RaiPlay.
    Per la sequenza delle gare in ordine temporale, è sempre consultabile il calendario in versione “Agenda” di Legavolley.it (www.legavolley.it/matchdaily). I calendari sono disponibili anche in versione “Google Calendar” e “iCal”, con possibilità di filtrare per serie e per squadra (https://www.legavolley.it/calendari_sincronizzati/)

    Serie A3 Credem BancaFissati gli ultimi due recuperi delle gare rinviate per le convocazioni per il torneo WEVZA
    La Lega Pallavolo Serie A informa che:
    – La gara tra Gamma Chimica Brugherio e Stadium Mirandola, valida per la 2a giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca e precedentemente rinviata, sarà disputata mercoledì 31 gennaio 2024 alle ore 19.00.
    – La gara tra Banca Macerata e Leo Shoes Casarano, valida per la 2a giornata di ritorno di Serie A3 Credem Banca e precedentemente rinviata, sarà disputata mercoledì 14 febbraio alle ore 20.30. LEGGI TUTTO

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    Block Devils di nuovo in palestra

    Dopo i due giorni di riposo concessi da coach Lorenzetti, tutti al PalaBarton i bianconeri per una doppia seduta di lavoro. Parte la preparazione per il big match di domenica contro Civitanova e per un gennaio denso di appuntamenti importanti. Prosegue a vele spiegate la prevendita per la super sfida domenica 14 gennaio a Pian di Massiano

    Dopo i due giorni di riposo concessi da coach Lorenzetti, è rientrata stamattina alla base la Sir Susa Vim Perugia.Lavoro fisico in sala pesi stamattina, seduta tecnica nel pomeriggio al PalaBarton per i Block Devils che hanno così dato il via alla preparazione per il big match di domenica a Pian di Massiano quando arriverà la Cucine Lube Civitanova per la terza di ritorno di Superlega. Procede a vele spiegate la prevendita con possibilità di acquisto online direttamente dal sito www.vivaticket.it e presso tutti i punti vendita vivaticket (per trovare il più vicino verificare al seguente link https://shop.vivaticket.com/it/ricercapv).Dopo il bell’avvio di 2024 con le vittorie con Modena in Coppa Italia e con Monza in campionato, prosegue il gennaio di fuoco per i bianconeri che vivranno un periodo pieno di appuntamenti importanti con Civitanova e Taranto in casa, la trasferta di Modena nel mezzo e la chiusura col botto con le Final Four di Coppa Italia il 27 e 28 gennaio alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno. Un gennaio dunque assai impegnativo in chiave classifica e con il terzo titolo della stagione in palio.Lorenzetti, il suo staff e tutti i giocatori sono però focalizzati adesso solo sulla super sfida di domenica contro uno dei top team della Superlega. In campo nell’impianto di Pian di Massiano la seconda e la quarta forza della classifica con Civitanova che si presenta a Perugia dopo l’infrasettimanale di Champions giocato ieri sera in Romania (sconfitta indolore 3-2 con il primo posto della propria Pool già in cassaforte) e reduce, restando al campionato, dal successo di domenica scorsa in casa contro Padova.9 vittorie e 4 sconfitte finora in Superlega per i ragazzi di coach Blengini e terzo confronto diretto stagionale dopo la finale di Supercoppa vinta al quinto set da Perugia e la sfida di regular season d’andata dove a spuntarla al tie break è stata invece Civitanova. E se i numeri del campionato nei vari fondamentali vedono finora i Block Devils farsi preferire ai marchigiani, proprio le due gare giocate una contro l’altra testimoniano il grande equilibrio in campo tra le due compagini.Sarà anche una partita ricca di ex con Davide Candellaro da una parte (uno Scudetto ed una Coppa Italia vinti in maglia Lube) e con Luciano De Cecco, Ivan Zaytsev e Simone Anzani dall’altra, tre protagonisti del triplete bianconero (Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto) nella stagione 2017-2018 (per il regista argentino in bacheca in maglia Sir anche un’altra Supercoppa ed un’altra Coppa Italia).
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Champions, una Lube già qualificata scivola al tie break in Romania

    Sconfitta fastidiosa ma non impattante in Romania nel secondo turno della Pool E di CEV Champions League. Già qualificata in largo anticipo per i Quarti di finale, la Cucine Lube Civitanova parte forte, ma poi accusa degli alti e bassi cedendo in modo rocambolesco al tie break (21-25, 25-23, 25-20, 16-25, 15-10) contro i padroni di casa dell’Arcada Galati. I marchigiani perdono così l’imbattibilità nel girone alla Sports Hall dopo quattro vittorie con il massimo scarto in altrettante gare giocate. Già prima matematicamente nel raggruppamento, Civitanova può considerare la sconfitta un incidente di percorso senza conseguenze dirette nel cammino europeo, ma al tempo stesso una frenata nel processo di crescita.
    Al termine della gara, in tre atleti chiudono con 21 punti in veste di top scorer. Per la Lube Lagumdzija, per gli avversari Gergye (MVP e autore di 6 ace) e Nikula. Complessivamente superiori in attacco, con il contributo importante di Nikolov (19), Yant (13) e Chinenyeze (11), gli uomini di Blengini soffrono però in ricezione e commettono troppi errori. Il tecnico gira la squadra, ma il tie break è fatale.
    Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Larizza e Chinenyeze al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Rumeni schierati con l’iraniano in cabina di regia Karimisouchelmaei e Lopes opposto, Woch e Butnaru al centro, Gergye e Hamacher di banda, Toman libero.
    Nel primo parziale la Lube s’impone con il 58% nelle offensive grazie soprattutto a Lagumdzija (6 punti con il 71% e un ace), Chinenyeze e Nikolov (5 punti a testa). Civitanova crea più pericoli dai nove metri, l’Arcada cerca di restare a galla con il muro-difesa, ma cede 21-25. Nel secondo set gli attacchi si equivalgono: nella Lube spicca la prova di Yant (6 punti con il 100% di efficacia e 1 block), nel Galati fa tutto Nikula (8 punti con il 70% e 1 muro), subentrato nel primo set e rimasto in campo. I cucinieri piazzano 4 muri vincenti a 1, ma a fare la differenza sono i 3 ace dei rumeni e il calo biancorosso in ricezione (25-23). Nel terzo atto i 9 punti di Nikolov e i 5 sigilli di Lagumdzija con l’83%, non impediscono ai rivali di caricarsi scambio dopo scambio. Il Galati commette un solo errore gratuito, vince il duello a muro e beneficia anche di qualche disattenzione dei vice campioni d’Italia (25-20). Il quarto set è un monologo di De Cecco e compagni, che attaccano con il 51% e stravincono la sfida a muro piazzando 5 block (16-25). Al tie break la Lube spegne la luce. Sul 12 a 7 per il team di Stancu, Blengini inserisce Thelle per De Cecco e la squadra risale fino al 13-10, ma l’Arcada riesce a chiudere (15-10).
    Prossimo impegno nella Pool E
    Mercoledì 17 gennaio (ore 20.30) la Lube sarà di scena all’Eurosuole Forum contro il Greenyard Maaseik per l’ultima giornata del raggruppamento.
    La partita nel dettaglio
    La Lube firma la pima accelerata grazie al servizio di Lagumdzija (4-7), con l’opposto autore di un ace e altre giocate efficaci. L’Arcada reagisce e limita i cucinieri centrando l’aggancio con l’attacco di Hamacher (9-9). Civitanova ritrova subito il break (9-11) e vola sul +3 con il primo tempo di Chinenyeze (12-15), per poi allungare sull’attacco out dei rumeni (12-16) e dopo l’ace del centrale francese (14-19). I padroni di casa alzano il livello a muro e al servizio (18-20). Poi torna a esserci solo la Lube in campo (18-22). I marchigiani chiudono alla seconda palla set con Nikolov (21-25).
    L’opposto Nikula, entrato tra le fila del Galati nel primo set, viene confermato nel seguente. La Lube va avanti 7-10 dopo il mani out di Yant. Gli uomini di Stancu annullano il gap (10-10) e si portano in vantaggio con una sponda vincente, per poi allungare con il block di Butnaru (13-11). Due errori dell’Arcada rimettono in carreggiata Civitanova (15-15), ma i due scambi successivi e l’ace di Gergye valgono il 18-15. Blengini inserisce Bottolo per Nikolov, l’ace di Woch mette nei guai i biancorossi (20-16). Il team rumeno aggredisce a muro e consente a Nikula di siglare il +5 (21-16). Su un’infrazione Galati va sul 23-17. La Lube dimezza lo svantaggio (23-20) e, dopo il time out di Stancu, trova il block con Bottolo (23-21). Sul 24-21 i biancorossi annullano due palle set, ma il servizio a rete di Lagumdzija fa esultare i tifosi di casa (25-23).
    Il terzo set si apre sul filo dell’equilibrio. Appena Il Galati trova il break (9-7), Blengini sguinzaglia Anzani per Larizza. L’Arcada si carica (12-8), ma Civitanova resta in scia (12-10) e si riavvicina con l’ace di Nikolov (14-13). Il team di casa continua a giocare sulle ali dell’entusiasmo (17-14). Più volte i biancorossi si avvicinano senza annullare il break e, anzi, finiscono sotto 22-18. Blengini manda in campo Zaytsev per Yant. Lo Zar partecipa al gioco e sigla il punto del 22-20, ma l’Arcada allunga e chiude 25-20 sul sui attacco out.
    Nel quarto set partono Bottolo e Nikolov in posto quattro per la Lube. I biancorossi danno l’impressione di aver recuperato mentalmente e vola sul +3 dopo il colpo di Lagumdzija al culmine di uno scambio combattutissimo (9-12) e, complice la buona serie in battuta di Bottolo incrementa il divario (9-14), toccando il +7 sul muro a uno di Anzani e il bolide di Lagumdzija (11-18) e il massimo vantaggio dopo il muro a uno di De Cecco e l’ave di Anzani (14-23). Di Bottolo la chiusura che vale il set (16-25) e porta la gara al tie break.
    Al tie break Galati parte con un buon forcing al servizio, culminato nell’ace di Gergye (5-2). La Lube accusa il colpo e scivola sotto 7-3 dopo un errore in attacco. Blengini utilizza la carta Zaytsev, ma Civitanova non è sul pezzo come nel set precedente. Spreca troppo e incappa più volte nel muro rivale (11-4). Yant rientra in campo al posto di Bottolo. L’inerzia non cambia e sul 12-4 Blengini inserisce Thelle per De Cecco. Civitanova trova una reazione voluta ma tardiva (12-7). La pressione biancorossa mette paura agli uomini di Stancu, che consentono a Lagumdzija di appoggiare un pallone (13-10). L’errore al servizio della Lube e il muro su Lagumdzija consegnano la gara ai padroni di casa (15-10).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Le sconfitte non sono mai indolore! Avevamo già raggiunto matematicamente il primo posto nella Pool E, ma se noi vogliamo progredire dobbiamo anche migliorare nella capacità di approcciare e interpretare questo tipo di gare. In realtà nel primo set, pur con qualche errore di troppo in battuta, lo abbiamo gestito bene. Poi ci siamo concessi qualche frenata di troppo difendendo poco, battendo senza forzare per evitare di sbagliare tante battute come nel primo set. Non ci sono partite che si portano a casa con l’acceleratore al minimo, soprattutto in trasferta. Squadre come Galati giocano col braccio sciolto se incontrano rivali blasonate, lo sappiamo. Siamo stati imprecisi tecnicamente in battuta e ricezione, poi da un certo punto abbiamo tentennato anche in difesa. Non ci siamo espressi bene ed è un peccato. Se in campo non hai la giusta cattiveria agonistica, soffri. Stasera si è visto!”.
    JAKOB THELLE: “La partita si è rivelata molto complicata per noi e non siamo riusciti a portare a casa il risultato anche per merito della magnifica prova di Galati. Noi ci abbiamo provato, ma in alcuni frangenti non siamo stati all’altezza al servizio e nel muro-difesa. Vogliamo rifarci domenica contro Perugia. Siamo già ai Quarti di finale in Champions League, ma in partite come quella di oggi vogliamo lo stesso arrivare al risultato. Ora dobbiamo concentrarci e stare uniti in vista della prossima sfida”.
    Tabellino
    C.S. Arcada GALATI – Cucine Lube CIVITANOVA 3- 2 (21-25, 25-23, 25-20, 16-25, 15-10)
    C.S. ARCADA GALATI: Mihalescu ne, Woch 7, Butnaru 10, Toman (L), Gergye 21, Aldea ne, Lescov, Lopes 1, Bala 2, Nikula 21, Karimisouchelmaei 3, Cristudor (L) ne, Hamacher 9, Talpa. All. Stancu.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 11,Thelle, Balaso (L),
    Lagumdzija 21, Nikolov 19,Diamantini, De Cecco 1, Bottolo 5, Yant 13, Bisotto ne, Zaytsev 2, Anzani 2, Larizza 1. All. Blengini.
    ARBITRI: Schimpl (SVK), Rogic (SRB).
    Durata: 26’, 28’, 28’ 21’, 16’. Totale: 1h 59’.
    NOTE: Galati: battute sbagliate 23, ace 8, muri 12, attacco 49%, ricezione 48% (31% perfette). Civitanova: battute sbagliate 23, ace 6, muri 12, attacco 57%, ricezione 36% (18% perfette). MVP: Gergye. LEGGI TUTTO