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    Lube e Radio Arancia a braccetto: dirette dei match e ospitate a 7×4

    Nel 2024 va avanti la partnership tra Lube Volley e Radio Arancia. Oltre alle consuete dirette di tutti match della Cucine Lube Civitanova, con le radiocronache in casa (Fabio Petrelli e Stefano Donati) e in trasferta (Gianluca Pascucci), si intensificano i contributi infrasettimanali sulle frequenze dell’emittente marchigiana. Il rotocalco “7×4”, programma condotto da Alessandro Ranieri (dal lunedì al venerdì, ore 13), ospiterà due interventi a settimana dei protagonisti del mondo Lube per avere sempre un filo diretto con la squadra e la dirigenza biancorossa sul campionato di SuperLega Credem Banca e sulla CEV Champions League. Tra gli ospiti del programma radiofonico anche il giornalista Mauro Anconetani, che da anni segue con competenza e interesse le avventure del Club cuciniero. LEGGI TUTTO

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    Jordi Ramón con Zorzi e Brogioni e gli obiettivi del Cisterna Volley

    CISTERNA DI LATINA – Con 23 aces in 14 partite Jordi Ramón è vicinissimo alla vetta della classifica dei migliori battitori della Superlega attualmente guidata da Davyskiba e Semeniuk, entrambi con 26 ma con una partita in più disputata. Lo specialista spagnolo ha spiegato di «adorare il fondamentale del servizio perché è praticamente una cosa personale, un momento in cui sei da solo e devi cercare di fare la cosa migliore al massimo della potenza ma anche della precisione». Nella vittoria del Cisterna Volley con Padova per 3-1 il martello maiorchino ha messo a referto 18 punti con cinque aces. «Cisterna tra le prime otto? Mah non lo so. Noi lavoriamo per obiettivi, ora siamo a soli tre punti da questo traguardo di cui mi avete chiesto e può sembrare tutto ancora possibile anche perché stiamo giocando bene e lo stiamo dimostrando sul campo, chiaramente non è facile e questo va sottolineato ma adesso che abbiamo fatto un altro grande passo verso il raggiungimento dell’obiettivo salvezza (anche se manca la matematica, ndr) è anche giusto continuare a lavorare per darci altri traguardi – ha dichiarato Jordi Ramón ad After Hours, la SuperLega di Notte il programma in streaming di Lega Pallavolo serie A condotto da Andrea Zorzi e Andrea Brogioni dove lo schiacciatore del Cisterna Volley è intervenuto dopo la vittoria con Padova – Come fare per continuare a fare bene? Sicuramente lavorare tanto, però non dobbiamo essere troppo rilassati perché io penso che se siamo troppo tranquilli allora è sicuro che non raggiungeremo questo successivo obiettivo di cui si sta parlando». Poi la discussione s’è spostata sul livello della pallavolo spagnola e sulla bellezza di Palma di Maiorca, l’isola in cui è nato Jordi Ramón. «Il livello della pallavolo in Spagna? Si deve lavorare di più con i giovani e si devono far crescere – ha spiegato il Ramon, originario della stessa isola di Rafa Nadal e di tanti altri campioni dello sport – In Italia il livello è molto alto e si lavora tanto, purtroppo quando i giocatori spagnoli che giocano in Spagna arrivano a un livello alto a quel punto è troppo tardi per loro per fare bene in Nazionale».
    L’ESORDIO – Nella vittoria contro Padova c’è stato l’esordio per Alessandro Finauri, giovanissimo schiacciatore del 2004. «A mani basse posso dire che questa l’emozione più forte che io abbia mai provato finora in vita mia – ha ammesso lo schiacciatore di 19 anni, alto 185 centimetri che ha anche già risposto alla convocazione con la Nazionale Under 21 – La squadra mi ha accolto benissimo e mi hanno trattato come se fossi uno della famiglia: qualche giorno fa ci ha lasciati mia nonna Anna, che era una grandissima appassionata di pallavolo e una mia tifosa, vorrei dedicare a lei questo esordio perché sono sicuro che sarebbe stata felicissima di vedermi entrare in campo. Ora dovrò portare da mangiare nello spogliatoio e spero che i miei compagni siano clementi e non mi facciano troppi danni alla mia capigliatura. Quando coach Falasca mi ha detto di prepararmi che sarei potuto entrare mi si è gelato il sangue e quando sono entrato ho sentito tutto ovattato e mi sembrava quasi di essere in un film». Una grande emozione per il giovanissimo martello ricevitore nato pallavolisticamente nell’Onda Volley Anzio da cui ha spiccato il volo verso la Marino Pallavolo giocando nei campionati d’eccellenza e di serie B.
    BIGLIETTERIA – Non ci sarà il tempo per abbassare la guardia perché il Cisterna Volley sarà di nuovo in campo mercoledì sera (20:30), sempre al palazzetto dello sport di viale delle Province a Cisterna di Latina contro la corazzata Piacenza. La biglietteria al botteghino del palazzetto è prevista lunedì e martedì dalle 16:30 alle 18:30 e mercoledì 24 gennaio, giorno della partita, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 fino alle 20:30, orario di inizio gara. LEGGI TUTTO

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    Squadra al lavoro. Focus su Taranto, avversario di mercoledì

    I Block Devils hanno fatto ritorno stamattina al PalaBarton per preparare il turno infrasettimanale di dopodomani valido per la quinta di ritorno di Superlega. Arriva a Pian di Massiano la formazione di coach Travica e dell’ex Lanza

    È tornata stamattina al PalaBarton la Sir Susa Vim Perugia.I Block Devils hanno ripreso prontamente il lavoro con una seduta in sala pesi mentre nel pomeriggio è in programma l’allenamento tecnico.La Superlega prevede infatti un turno infrasettimanale dopodomani ed è quindi subito vicino il ritorno in campo con Perugia che attende a Pian di Massiano la Gioiella Prisma Taranto per la quinta di ritorno di campionato.Dopo la vittoria di sabato a Modena, voltano subito pagina i bianconeri alla ricerca dei tre punti contro la formazione pugliese di coach Travica (papà del regista Dragan per due anni protagonista in maglia Sir Susa Vim).La squadra svolgerà le consuete sedute di rifinitura domani pomeriggio e mercoledì mattina prima del match di mercoledì sera alle ore 20:30 al PalaBarton.Avversaria come detto la Gioiella Prisma Taranto di Ljubo Travica, salito in sella alla panchina ionica lo scorso 20 novembre. Con Travica al timone Taranto ha messo in cassaforte 8 punti in 9 partite vincendo gli scontri diretti con Catania e Padova e muovendo la classifica anche contro avversari difficili come Civitanova, Modena e Milano. In generale Taranto è una formazione che sta dimostrando di giocarsela contro tutti in Superlega e che, con 7 lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione, può provare a chiedere qualcosa di più in questa parte finale di regular season.Può farlo perché la squadra in campo è di qualità con interpreti esperti e di respiro anche internazionale. In regia c’è lo spagnolo Trinidad, lo scorso anno avversario dei Block Devils in Champions con la maglia del Berlino. A chiudere la diagonale di posto due è il nazionale statunitense Russell passato in carriera per Polonia, Germania, Korea e Francia. Al centro della rete i titolari scelti da Travica sono il classe ’99 di 210 cm Gargiulo, una carriera interamente al Sud con Castellana Grotte, Vibo Valentia e Taranto, e l’altro nazionale a stelle e strisce Jendryk, giocatore di alto livello con una carriera vissuta tra Germania (miglior muro e miglior centrale della Bundesliga 21/22 con Berlino) e Polonia. In posto quattro il faro è l’ex bianconero ed ex azzurro Lanza, atleta completo in tutti fondamentali ed il vero uomo di equilibrio di Taranto. A chiudere il reparto il classe 2001 cubano Gutierrez, qualità di salto e di velocità di braccio incredibili lo scorso anno protagonista a Cisterna. Il libero è l’esperto Rizzo, salentino con diciassette stagioni tra Superlega ed A2 cresciuto, come Max Colaci, nelle giovanili dei Falchi Ugento. Il tutto senza dimenticare in panchina cambi di qualità come il centrale ed altro ex bianconero Alletti, come l’opposto di scuola Modena e già azzurro Sala e come lo schiacciatore Raffaelli.Questa la Gioiella Prisma Taranto che mercoledì sera sarà di scena al PalaBarton e che, a dispetto di due vittorie e tredici sconfitte maturate finora, vanta la terza miglior ricezione del campionato con il 27,5% di perfetta, solo due volte è uscita dal campo senza aver conquistato almeno un set ed è arrivata a giocarsi il tie break in sette occasioni.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Biancorossi impegnati a Cisterna: statistiche e curiosità.

    Piacenza 22.01.2024 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza torna oggi in palestra con una seduta di pesi e tecnica in vista del turno infrasettimanale: mercoledì 24 gennaio (ore 20.30 diretta Volleyballworld.tv, Radio Sound e Sportpiacenza.it) affronterà Cisterna Volley nella gara valida per la quinta giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca.
    Di fatto tra le due squadre, da quando Top Volley Cisterna è diventata Cisterna Volley, c’è un solo precedente, quello giocato all’andata vinto da Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza per 3-1 (25-13, 27-25, 23-25, 25-20). Ma quella che andrà in scena mercoledì sarà, comunque, per i biancorossi la sfida numero tredici contro la formazione pontina. Sono dodici i precedenti tra le due squadre in Regular Season, Play Off 5° Posto e Del Monte Coppa Italia SuperLega.
    Il bilancio è a favore di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che ha vinto otto gare mentre Cisterna se ne è aggiudicata quattro: otto volte le due squadre si sono affrontate in regular season con cinque vittorie per i biancorossi e tre per i pontini, tre volte nei Play Off 5° Posto con altrettante vittorie dei biancorossi ed una volta in Coppa Italia con vittoria di Cisterna.
    Il match con il punteggio più alto tra le due squadre risale alla terza giornata del girone dei Play Off 5° Posto della stagione 2020-2021 quando Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza si impose in terra pontina per 3-2 (13-25, 25-20, 22-25, 27-25, 9-15) e la partita registrò 206 punti globali. Solo in un’altra occasione la gara tra le due squadre si chiuse al tie break: stagione 2019-2020, tredicesima giornata di andata, vittoria di Cisterna davanti al pubblico amico.
    Per quanto riguarda i set “più combattuti”, invece, si parla della stagione 2020- 2021: in Coppa Italia negli ottavi di Finale Girone B il terzo parziale lo vinse Cisterna per 28-26 e alla fine si aggiudicò anche la partita mentre nella stagione 2021-2022 nella finale dei Play Off 5° Posto il terzo set si chiude sempre 28-26 per Cisterna ma alla fine la gara la vinse Piacenza. Entrambe le gare si giocarono al PalabancaSport.
    Il parziale più agevole è datato stagione 2020-2021, terza giornata dei Play Off 5° Posto, a Cisterna i locali si imposero nel primo set per 25-13 ma alla fine si impose Piacenza al tie break. E anche nella gara di andata il primo set al PalabancaSport è stato vinto dai biancorossi per 25-13. LEGGI TUTTO

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    Il Cisterna Volley supera Padova (3-1) ed entusiasma il pubblico

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley centra la terza vittoria consecutiva in casa superando nettamente il Padova (3-1) al termine di un match in cui i pontini hanno patito i veneti solo nel primo set ma poi si sono riorganizzati e sono riusciti a vincere i successivi tre parziali con un’incisività notevole in tutti i fondamentali e con una grandissima pressione sia al servizio sia a muro. Con questo successo pieno il Cisterna Volley sale a quota 16 punti nella classifica della Superlega facendo un altro importante passo avanti in chiave salvezza mentre Padova resta a 11 punti. Tra i protagonisti della partita c’è da segnalare il martello turco Efe Bayram che ha chiuso con 17 punti e il 67% in attacco ma soprattutto con tanti punti nei momenti cruciali dei vari set, molto bene anche Faure con 24 punti e il 55%.
    Efe Bayram (Cisterna Volley): «Abbiamo giocato una partita molto intensa contro un avversario che aveva la nostra stessa necessità di punti alla vigilia. Siamo molto felici per questo risultato e anche per quello che abbiamo fatto anche se abbiamo iniziato un po’ sotto tono ma poi ci siamo sciolti e abbiamo giocato la nostra pallavolo. Siamo anche cresciuti molto rispetto all’inizio della stagione e questo è molto importante per noi».
    Marco Falaschi (Pallavolo Padova): «Alla fine di questa partita bisogna fare i complimenti a Cisterna perché, tolto il primo set, ci hanno poi messo sotto in ogni fondamentale e credo sia una partita in cui si può salvare la prima frazione e poi è stata a senso unico. Questo è stato uno scontro diretto, uno scontro salvezza, dove però dobbiamo considerare il fatto che Cisterna sta giocando molto bene e sta esprimendo una pallavolo di livello».
    Coach Guillermo Falasca, in avvio di partita, ha schierato la squadra con qualche modifica rispetto al sestetto che stava utilizzando con frequenza nelle ultime partite: in cabina di regia confermato Baranowicz opposto in diagonale a Theo Faure, laterali Jordi Ramón ed Efe Bayram mentre al centro ci sono Nedeljkovic e Mazzone con Piccinelli libero.
    Alla vigilia c’erano punti molto importanti per entrambe le squadre in chiave salvezza e, in avvio, nessuna delle due squadre riesce mai a staccarsi e la sfida è giocata sempre punto a punto: sul 15-16 Cisterna accorcia con Faure e Gardini che riporta avanti di due Padova (15-17). Cisterna non è incisiva con il servizio e commette qualche errore di troppo (17-20) e i veneti ringraziano. Falasca non è felice ma Faure piazza a terra il 18-21 e i pontini sperano di ricucire: Peric entra per il servizio ma dai nove metri il serbo non è preciso (19-23) così Falasca deve spendere il secondo time-out. Due punti in sequenza per Cisterna (21-23) e questa volta è Cuttini a spendere il tempo ma il set ormai è compromesso e Padova lo vince 21-25 piazzando anche cinque muri punto.
    L’avvio del secondo set è diverso e, grazie a un turno al servizio molto efficace, il Cisterna va subito avanti 5-0 e poi conserva un vantaggio importante (9-5, 11-8) e continua a mettere tanta pressione con il servizio sia con Jordi Ramón sia con Theo Faure (16-13). L’aria sembra cambiata per i padroni di casa che continuano a spingere trascinati dal pubblico: si arriva al 21-17 con Efe Bayram in grande spolvero. Il finale di set è poi tutto di Faure che prima in attacco e poi al servizio strappa in due il set e chiude con due aces di fila preludio al 25-18.
    Il terzo spicchio di partita con lo stesso equilibrio del primo (8-7 e 11-9) ma a metà del set è ancora Cisterna a creare un solco con gli avversari: 13-10 con Faure e 17-14 con Ramon. La squadra difende e ricostruisce a differenza dell’inizio di partita e anche Efe Bayram partecipa allo spettacolo con difese e contrattacchi notevoli. Si arriva velocemente al 21-14 con i pontini pienamente in controllo mentre Padova prova a ricucire lo svantaggio senza successo fino al 25-20 che porta avanti 2-1 il Cisterna e costringe i veneti a dover vincere a tutti i costi per prolungare il match.
    Il quarto set inizia con il Cisterna protagonista assoluto: incisivo al servizio e presente a muro il team guidato da coach Falasca è avanti 9-3 e si lascia alle spalle le paure di inizio partita. I turni dai nove metri di Ramon e Faure sono un problema notevole per Padova che va sotto 17-8 proprio con il martello spagnolo al servizio. Cuttini prova a interrompere l’inerzia con il time out ma al ritorno in campo il ‘Torero’ piazza un altro ace (18-8). I pontini sono in assoluto controllo della partita e chiudono con l’ultimo set che vede Padova subire molto senza avere la capacità di riavvicinarsi e Cisterna archivia 25-14 con l’ultimo set durato 23 minuti.
    CISTERNA VOLLEY – PALLAVOLO PADOVA 3-1CISTERNA VOLLEY: Finauri, Giani ne, Jordi Ramón 18, Piccinelli (lib.), Faure 24, Rossi ne, Czerwinski ne, Baranowicz, Mazzone 9, Tosti (lib.), Bayram 17, De Santis, Nedeljkovic 7, Peric 1. All. FalascaPALLAVOLO PADOVA: Gardini 14, Taniguchi ne, Stefani 3, Falaschi, Fusaro (lib.) ne, Zoppellari, Plak 11, Garcia 11, Cardenas, Zenger (lib.), Desmet ne, Porro 10, Trucchio 1, Crosato 2. All. Cuttini.Arbitri: Stefano Cesare (Roma) e Rocco Brancati (Città di Castello)Parziali: 21-25 (26’), 25-18 (24’), 25-20 (27’), 25-14 (23’)Note: Cisterna: ricezione 49% (25%), attacco 56%, aces 11 (err.batt. 19), muri pt. 10; Padova: ricezione 39% (21%), attacco 43%, aces 6 (err.batt. 15), muri pt. 7; LEGGI TUTTO

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    Farmitalia Saturnia lotta fino alla fine alla pari. 3-1 che brucia

    Farmitalia Saturnia lotta fino alla fine giocando alla pari con la settima forza del campionato, riuscendo in più di una fase di gioco a farsi inseguire dai padroni di casa. Ma la sconfitta contro Rana Verona arriva, con i biancoblu che non riescono ad essere decisivi nei momenti più difficili.
    La quarta giornata di ritorno del Campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24 finisce 3-1 per gli scaligeri ( 25-22, 25-15, 19-25, 25-21). Una sconfitta che brucia, ma con la quale i biancoblu dimostrano di avere tutte le carte in regola per partecipare alla SuperLega, nonostante una posizione i classifica che non premia i loro sforzi. Tre set combattuti fino alla fine e un’unica frazione di gioco, la seconda, dove è andato in scena un vero black out, dal quale però Orduna e compagni sono usciti riuscendo a rimettersi in partita con la vittoria della terza frazione di gioco.
    Coach Bua ha schierato in campo Buchegger e Orduna, Tondo e Masulovic al centro, Massari e Randazzo di banda, con il libero Cavaccini. Stoytchev invece si è invece affidato a Dzavoronok, Amin, Grozdanov, Spirito, Mosca, Mozic e il libero D’Amico.
    A testimonianza del buon approccio messo in campo dai biancoblu ancora una volta è il risultato di Buchegger, 29 punti che fanno di lui il top scorer del match.
    “I ragazzi hanno avuto un ottimo approccio nel primo set, poi la seconda frazione di gioco è scivolata via perché abbiamo avuto un’entrata in campo senza la giusta attenzione e determinazione. – è il commento di coach Giuseppe Bua a margine della partita – Però siamo rientrati subito in partita vincendo il terzo set, dimostrando di potere essere all’altezza della categoria. Loro nella quarta frazione di gioco hanno battuto meglio e con più cattiveria e sono riusciti a recuperare dei palloni impossibili. Avremmo dovuto essere più lucidi, ma la squadra oggi ha giocato, ha lottato, dimostrando di esserci”.
    Domani Farmitalia Saturnia rientra a Catania e martedì è già in programma una doppia seduta di allenamento. Il prossimo appuntamento arriva subito, mercoledì 24 gennaio alle 20:30 al PalaCatania, per la quinta giornata del girone di ritorno contro Cucine Lube Civitanova.
    LA PARTITA 
    1° set
    Prima fase punto a punto. Lungo scambio alla fine è Buchegger a sfiorare le mani del muro e a fare punto (4-4). Ace Randazzo (6-6). Ace di Tondo (14-16). Attacco di Amin su Buchegger (15-16). Amin in diagonale ancora pari (19-19) e dopo il giocatore iraniano fa ace (20-19). Bua chiama il time out. A chiudere il set è un mani put di Dzavoronok (25-22).
    2° set
    Il secondo set Verona va subito avanti. Quando Mosca mura Massari il vantaggio è già indicativo (4-1). Amin concretizza gli sforzi della squadra (7-3). Doppio ace di Amin (9-3). Buchegger mani out (12-5). A chiudere è un attacco di Keita (25-15).
    3° set
    Quando Mosca schiaccia al centro del campo Verona è avanti (4-2). Massari in pipe (4-3). Diagonale di Buchegger (4-4). Ace di Tondo (5-7). Mozic mette a terra un attacco impossibile (11-13).  Keita mette a terra un ace e torna la parità (13-13). Ace di Massari con una trattoria super angolata (16-20). Attacco di Buchegger (18-22). Chiude Tondo (19-25)
    4° set
    Amin attacco in diagonale (3-1). Quando Buchegger viene murato Verona è avanti (5-2). Amin ace (7-4). Attacco di Buchegger e il risultato torna sulla parità (11-11). Ace di Dzavoronok (14-12). Mosca mura Buchegger 15-12). Tondo mani out sul muro di Verona  (16-14). Un attacco di Buchegger dice che c’è ancora speranza. Chiude Mozic alla fine murando Buchegger (25-21).

    TABELLINO
    Rana Verona – Farmitalia Catania 3-1 (25-22, 25-15, 19-25, 25-21)
    Rana Verona: Spirito 1, Dzavoronok 10, Mosca 10, Esmaeilnezhad 19, Mozic 16, Grozdanov 7, Bonisoli (L), D’Amico (L), Keita 9, Sani 0, Zanotti 0. N.E. Zingel, Cortesia, Jovovic. All. Stoytchev.
    Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 4, Masulovic 8, Buchegger 29, Randazzo 12, Tondo 9, Pierri (L), Basic 2, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Baldi 0. N.E. Frumuselu, Bossi, Santambrogio. All. Bua. ARBITRI: Zanussi, Zavater, Lorenzin.
    NOTE – durata set: 29′, 24′, 26′, 29′; tot: 108′. LEGGI TUTTO

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    Prestazione sontuosa a Piacenza: Campioni d’Italia a segno per 3-1

    Piacenza, 21 gennaio 2024
    L’Itas Trentino torna subito a dare confidenza alla vittoria, ottenendo in Emilia un risultato importantissimo per la sua corsa (ancora solitaria) in vetta alla classifica di SuperLega Credem Banca 2023/24. Dopo la prima battuta d’arresto interna stagionale di mercoledì sera (in Champions League, al quinto set con il Rzeszow) la formazione Campione d’Italia ha voltato subito pagina, violando questo pomeriggio il PalaBanca di Piacenza per 3-1 nel big match del quarto turno del girone di ritorno di regular season, il quindicesimo assoluto.Se l’allenatore Fabio Soli andava cercando risposte precise in vista di quella che sarà una delle settimane più importanti della stagione (mercoledì la sfida casalinga con Milano, nel successivo weekend la Final Four di Coppa Italia a Bologna), la sua squadra anche questa volta è stata in grado di offrirgliele, sfoderando una prestazione convincente sia sotto il profilo del gioco sia sotto l’aspetto squisitamente legato al furore agonistico. I tre punti conquistati (che respingono il tentativo di aggancio in vetta di Perugia) sono infatti figli di una pallavolo di alto livello in tre dei quattro set giocati. Partita a spron battuto con attacco e muro, fondamentali in grado quasi da soli di decidere il primo set, l’Itas Trentino ha accusato una flessione nel secondo parziale, concedendo il fianco alla replica di Piacenza del redivivo Leal. Sull’1-1, Sbertoli e compagni hanno ripreso il discorso interrotto nella frazione d’apertura, rimettendo all’angolo gli avversari grazie ad una prova a rete che ha ritrovato percentuali da urlo e ad un servizio sempre più efficace. Fra i grandi protagonisti della vittoria i tre martelli di palla alta: Michieletto (mvp con 18 punti ed il 62% in schiacciata e due muri), Rychlicki (altrettanti palloni realizzati con il 55% e tante battute velenose) e Lavia, bravissimo a registrare la seconda linea e ad offendere dai nove metri (4 dei suoi 10 punti sono arrivati da lì). Al centro grande sostanza sia per Kozamernik, sia per Podrascanin, forse poco appariscenti ma molto utili in ogni settore del gioco.
    Di seguito il tabellino della gara della quindicesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2023/24 giocata questo pomeriggio al PalaBanca di Piacenza.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 1-3(18-25, 25-19, 16-25, 15-25)GAS SALES BLUENERGY: Lucarelli 7, Simon 11, Romanò 13, Recine 2, Caneschi 4, Brizard, Scanferla (L); Dias, 1, Andringa, Leal 14, Alonso 1. N.e. Hoffer, Gironi e Ricci. All. Andrea Anastasi.ITAS TRENTINO: Lavia 10, Kozamernik 7, Rychlicki 18, Michieletto 18, Podrascanin 7, Sbertoli 2, Laurenzano (L);. D’Heer, Magalini, Pace (L). N.e. Nelli, Cavuto, Berger e Acquarone. All. Fabio Soli.ARBITRI: Curto di Gorizia e Caretti di Guidonia (Roma).DURATA SET: 28’, 27’, 25’, 23’; tot 1h e 43’.NOTE: 3.450 spettatori, incasso di 47.500 euro. Gas Sales Bluenergy: 5 muri, 3 ace, 19 errori in battuta, 10 errori azione, 46% in attacco, 37% (15%) in ricezione. Itas Trentino: 9 muri, 8 ace, 12 errori in battuta, 7 errori azione, 52% in attacco, 48% (27%) in ricezione. Mvp Michieletto.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    La MINT Vero Volley Monza ritrova la vittoria: 1-3 a Taranto

    Gioiella Prisma Taranto – MINT Vero Volley Monza 1-3 (20-25, 25-21, 22-25, 22-25)Gioiella Prisma Taranto: Gargiulo 11, Rizzo (L), Trinidad 1, Lanza 16, Jendrik 8, Russell 17, Gutierrez 13. N.E.: Alletti, Luzzi (L), Ekstrand, Sala, Bonacchi, Paglialunga, Raffaelli. All.: Travica

    MINT Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 1, Maar 18, Mujanovic, Galassi 12, Takahashi 12, Kreling 2, Di Martino 8, Gaggini (L), Szwarc 22. N.E.: Comparoni, Morazzini (L), Beretta. All.: Eccheli.

    NOTE

    Arbitri: Maurizio Canessa, Alessandro Pietro Cavalieri

    Spettatori: 1145

    Durata set: 27′, 27′, 29′, 28′. Tot: 1h51′

    Gioiella Prisma Taranto: battute vincenti 4, battute sbagliate 14, muri 5, errori 21, attacco 53%MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 2, battute sbagliate 15, muri 10, errori 23, attacco 54%

    MVP: Arthur Szwarc (MINT Vero Volley Monza)

    Impianto: PalaMazzola – Taranto

    TARANTO, 21 GENNAIO 2024 – La MINT Vero Volley Monza di Massimo Eccheli torna a vincere in SuperLega e lo fa superando in quattro set (20-25, 25-21, 22-25, 22-25) i padroni di casa della Gioiella Prisma Taranto. La formazione del Consorzio si regala così una buona dose di fiducia in vista degli importanti appuntamenti della settimana. Una partita molto combattuta ed equilibrata quella andata in scena al PalaMazzola con la prima squadra maschile del Consorzio che, dopo essersi aggiudicata il primo set, ha subito il rientro dei tarantini nel secondo. Nel terzo e quarto parziale, nonostante qualche imprecisione in battuta, i brianzoli sono riusciti a ritrovare il proprio gioco, aggiudicandosi così il match valevole per la quarta giornata di ritorno.

    Dopo le variazioni in CEV Challenge Cup, per questa partita tarantina coach Eccheli ritorna al consueto sestetto con Kreling-Szwarc nella diagonale palleggiatore-opposto, Takahashi e Maar come coppia di schiacciatori, Galassi e Di Martino al centro e Gaggini nel ruolo di libero.

    E’ la mano di Szwarc a firmare il primo punto del match per la MINT Vero Volley Monza (1-1). Takahashi va a bersaglio due volte di fila, prima con un vincente e poi con un muro in solitaria, consegnando così a Monza il primo vantaggio: 4-6. La compagine di casa conquista la parità sull’8-8 ma il vincente di Szwarc e un muro brianzolo allungano sul +2 (8-10). Si riavvicina Taranto che però non riesce a contenere il gioco di Takahashi, Szwarc e Di Martino (12-16). La Gioiella Prisma riaccorcia di nuovo le distanze e sul 16-17 coach Eccheli chiama il primo time-out. Al rientro in campo si fa sentire Maar in diagonale per il 16-18, seguito da Galassi che mette a terra il 17-19. Un altro primo tempo del centrale italiano e il vincente di Szwarc portano la MINT sul 19-23, con l’attacco sempre dell’opposto canadese che consegna agli ospiti il primo set point (20-24). Monza non si lascia sfuggire l’occasione e con il muro mette la firma sulla chiusura del parziale: 20-25.

    Nella seconda frazione parte forte Taranto che conquista subito in apertura un mini break (2-0) a cui risponde prontamente Monza che ricuce le distanze (4-3). L’attacco di Szwarc ristabilisce la parità tra le formazioni (6-6) e apre una fase di equilibrio. Nessuna delle due squadre riesce a trovare la soluzione giusta per fuggire via (12-12) e si prosegue punto a punto fino al 13-15 messo a terra da un attacco potente di Maar. I brianzoli allungano e costringono la panchina di Taranto al time out sul 15-17; al rientro in campo i tarantini ritrovano prima la parità e poi si portano avanti di +1 (19-18) con Eccheli che richiama i suoi. I padroni di casa scappano via (21-18) e a distanza di pochi punti la panchina di Monza si rifugia di nuovo nella sospensione. Una scatenata Taranto va al servizio sul primo di quattro set point (24-20), subito annullato, ma chiude il secondo set per 25-21. 1-1 al PalaMazzola.

    Fotocopia del gioco precedente, anche il terzo parziale si apre con il vantaggio per i padroni di casa, che costringono così Monza subito ad inseguire (4-2). Per due volte ci pensa Maar ad accorciare le distanze (a segno con i punti del 6-5 e 7-6) ma Taranto resta sempre avanti di due lunghezze fino alla parità guadagnata dai brianzoli sul 10-10. Non basta una spettacolare difesa di Takahashi per consegnare a Monza il rocambolesco punto del 14-14. Una sfida punto su punto in questa fase centrale del parziale, con entrambe le squadre a mettere a terra soluzioni di potenza ma nessuna a trovare il break fino al 16-19 per Monza e time-out per coach Travica. Sul 20-22 cambio di diagonale palleggiatore-opposto con l’ingresso di Visic e Mujanovic. La MINT si proietta alla fine del gioco con il set point sul 20-24 ma Taranto annulla i primi due e coach Eccheli chiama la sospensione (22-24). Time out che risulta essere efficace visto che Szwarc chiude il terzo set (22-25) al rientro in campo.

    Ad inaugurare il quarto parziale ci pensa Takahashi (0-1) autore anche dell’ace sul 3-4. Di potenza Maar si va a prendere il primo break del set (3-5) ma Taranto ristabilisce l’equilibrio (6-6). I padroni di casa servono e difendono bene e si conquistano il vantaggio (11-9). Ancora Takahashi attacca forte, spiazza Taranto e riporta Monza in parità sul 12-12. Filotto brianzolo con lo schiacciatore giapponese che mette a terra due palloni di fila (16-18), preceduto dal vincente di Galassi. Taranto lascia scoperto il campo e ne approfitta Kreling che appoggia dall’altra parte della rete il 18-20. Si mette subito in evidenza il neo entrato Loeppky con il vincente del 19-21. Il regista brasiliano serve a Galassi il punto del 21-23 e la panchina tarantina interrompe il gioco. Maar incontenibile sotto rete porta la MINT al match point sul 21-24 ma Gutierrez lo annulla; ancora una volta ci pensa però lo schiacciatore canadese che archivia set (22-25) e partita (1-3).

    MVP del match il canadese Szwarc, autore di ben 22 punti, seguito dal connazionale Maar in doppia cifra con 18 palloni a terra, e da Galassi e Takahashi entrambi a quota 12.

    Ad attendere ora la MINT Vero Volley Monza sarà una settimana importante: mercoledì 24 gennaio alle ore 20:30 affronterà tra le mura dell’Opiquad Arena la Rana Verona per la quinta giornata di ritorno in campionato. Sabato 27 gennaio, invece, scenderà sul campo dell’Unipol Arena di Bologna per la grande sfida in semifinale di Coppa Italia contro l’Itas Trentino.

    LE DICHIARAZIONIMarco Gaggini (MINT Vero Volley Monza): “Fin dall’inizio sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Sono tre punti davvero preziosi quelli conquistati oggi per rimanere tra le prime sei squadre in classifica. Taranto ha giocato un match di alto livello, non concedendo nulla ma noi siamo stati bravi a restare sempre in partita. Ora dobbiamo concentrarci sulle partite della settimana, molto importanti”. LEGGI TUTTO