More stories

  • in

    Max Colaci: “Abbiamo fatto solo il primo punto di una serie lunga”

    Squadra già al lavoro oggi pomeriggio in vista di gara 2 di semifinale playoff in programma mercoledì sera a Milano. Sulla gara 1 di ieri al PalaBarton le impressioni del libero bianconero e di coach Lorenzetti

    Una Pasquetta di lavoro per la Sir Susa Vim Perugia.Dopo il successo di ieri sera al PalaBarton in gara 1 di semifinale playoff contro l’Allianz Milano, i Block Devils sono già oggi pomeriggio a Pian di Massiano per l’allenamento tecnico agli ordini di coach Lorenzetti. Seduta tecnica anche domattina, poi nel primo pomeriggio la partenza alla volta di Milano dove mercoledì sera è in programma gara 2 all’Allianz Cloud alle ore 20:30.Gara 1 si chiude invece con le impressioni di Max Colaci e di Angelo Lorenzetti.“Un avviso ai naviganti, io spero di arrivare a gara 5 – dice Lorenzetti – così mettiamo subito in chiaro le cose con tutti perché Milano ha una mentalità ed un gioco acquisiti, è una squadra che non si cura dei fattori esterni e va avanti per il suo percorso. Gara 2 non dobbiamo dare per scontato che sarà un’altra battaglia, dobbiamo essere bravi adesso a studiare bene la partita ed avere una bella personalità. Noi ieri siamo un po’ calati in attacco perché questo avversario ti costringe a fare le cose sempre bene. Ci siamo salvati con la battuta e ci sta. Loro hanno dei margini, adesso vediamo se anche noi li abbiamo e dove ce li abbiamo”.Così invece il libero bianconero.“Una semifinale playoff in Italia, indipendentemente dall’avversario che c’è dall’altra parte della rete, è una semifinale difficile. In più conosciamo bene Milano e le sue qualità, ci aspettavamo una partita lunga e complicata e così è stata. Questo è solo il primo punto per noi, la serie è ancora lunga, fra due giorni si rigioca già e va bene così. Il pubblico? L’ho detto mille volte che il nostro pubblico ci aiuta sempre, ne abbiamo bisogno soprattutto quando andiamo sotto. Nel terzo set ed all’inizio del quarto abbiamo vissuto dei momenti complicati e proprio lì il pubblico è stato determinante e ci ha dato una grossa mano”.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

  • in

    I temi e le dichiarazioni della puntata di After Hours

    SuperLega Credem BancaI temi della puntata di After Hours: la Polonia aspetta Leon, Placì si prepara a Catania, Pace vuole più campo
    Il futuro di Wilfredo Leon in Polonia, la prossima avventura di Camillo Placì alla Saturnia Acicastello, la voglia di campo dei giovani dei top team di Superlega, la sfida di Supercoppa di A3 fra Palmi e Mantova, ma anche le frontiere della performance performance sportiva. Sono stati questi i temi principali di After Hours – La Superlega di notte, il talk trasmesso in diretta ieri sera sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A, con Andrea Zorzi, Andrea Brogioni e i protagonisti della Serie A Credem Banca.
    Ospiti della trasmissione sono stati Domenico Pace (Itas Trentino), Camillo Placì (Saturnia Acicastello), Wilfredo Leon (Sir Susa Wim Perugia), Mario Salvini (Gazzetta dello Sport), Peppino Carbone (Omifer Palmi), Riccardo Scaltriti (Gabbiano Mantova) e Stefano Locatelli, alias Loca DJ, che ha scelto una canzone da dedicare ai successi di Palmi: ‘Urlando contro il cielo’ di Ligabue.
    A questo link è possibile rivedere la puntata completahttps://www.youtube.com/live/pBli9J6hLmI?feature=shared

    DOMENICO PACE (ITAS TRENTINO)
    I LIBERI DI PUGLIA – “È curioso vedere tanti liberi pugliesi o comunque del Sud. Con Laurenzano siamo diventati come due fratelli dopo la prima settimana. Durante la partita gli faccio complimenti, gli do dei consigli e a volte lo rimprovero”.
    L’ALTERNANZA NEL RUOLO – “Credo che bisogna fare il meglio per la squadra. A me non piace tantissimo la tendenza a usare due liberi nelle fasi di ricezione e difesa, perché si perde il ritmo del gioco. Ma è chiaro che si fa quello che serve alla squadra. Ci sta trovarsi meglio in difesa che in ricezione, per questioni di freschezza e rapidità”.
    ACQUARONE E SBERTOLI – “Acquarcone? Non mi aspettavo che reggesse così bene il livello sin da subito. Ma conosciamo il suo valore e vediamo il lavoro che fa in allenamento. Sbertoli lo vediamo bene, è sempre presente agli allenamenti. Ci dovesse essere una telecamera su di lui, lo coglierebbe sempre intento a urlare e spronarci”.
    LA PAUSA PRIMA DEI PLAY OFF – “Abbiamo fatto tre sedute di pesi per sfruttare al meglio la settimana lunga. Poi abbiamo spinto sul gioco gli ultimi due o tre giorni, per essere pronti al ritorno in campo. Ci ‘legniamo’ sempre, in ogni allenamento, anche noi della ‘squadra B’ vogliamo sempre vincere”.
    IL LIBERO DI RIFERIMENTO – “Cavaccini mi ha aiutato tantissimo a crescere, sia dal punto di vista tecnico sia mentale. Il mio riferimento è lui”.
    IL FUTURO – “Vorrei trovare una squadra dove giocare. Ora pensiamo ai Play Off, alla Semifinale e alla Finale, e poi alla Champions”.
    I PREGI DI LORENZETTI E SOLI – “Angelo è bravo a lavorare con i giovani, riesce a capire subito come comportarsi con chi ha di fronte. Fabio ti dà subito fiducia e ti fa esprimere il meglio senza eccessive pressioni”.

    CAMILLO PLACÌ (FARMITALIA CATANIA)
    SU CACHOPA – “Penso che quest’anno sia stato il miglior palleggiatore della Superlega, la marcia in più di Monza è partita da lui. E’ stato bravo a tenere alto il gioco della squadra in tutta la stagione. Mi piace la sua capacità di gestire primo tempo e pipe. Regge bene le bocche di fuoco della squadra, le organizza bene. È un giocatore preciso. Monza deve dire grazie alle sue mani”.
    L’ALTERNANZA DEI LIBERI – “Ho allenato liberi di assoluto livello mondiale e tutti preferivano fare ricezione e difesa. Quando ho alternato, è stato per questioni di necessità, nello specifico un problema fisico”.
    L’ATTESA PER I PLAY OFF – Tra l’idea di perdere il ritmo partita e il riposare per allenarsi bene, se ho la squadra che sta bene fisicamente, preferisco giocare subito. Se devo recuperare uno-due giocatori, meglio riposare. Non giocare partite ufficiali per qualche giorno dà qualche problema, almeno da quanto ho potuto verificare nei tanti Play Off giocati con le mie squadre”.
    SULL’ELIMINAZIONE DI CIVITANOVA E DI PIACENZA – “Il valore di Monza e della Lube non è molto diverso. Mi sono stupito per la rimonta, ma Monza ha raccolto quello che ha seminato. La Lube invece è stata incostante. Ha giocato partite di alto livello, soprattutto in Champions, però le è mancata la continuità di gioco e di uno starting six solido che migliorasse nel corso delle partite. Blengini ha dovuto spesso inventarsi formazioni nuove. Monza ha giocato da squadra sin dall’inizio. Su Piacenza-Milano, dico che Milano continua a giocare con una voglia di ‘mangiare’ questa palla, di attaccarsi al parquet, di non mollare, è un habitus di questa squadra. Lube e Piacenza hanno pagato la mancanza di continuità nei momenti importanti, già prima dei Play Off”.
    I PASSI IN AVANTI – “Dall’inizio della stagione, Milano è la squadra che ha fatto più progressi. È partita male, con problemi e allenatore messo in discussione. Ora vince e continua a giocare bene. Anche Perugia sta trovando una stabilità. Poi avendo giocatori forti al servizio, è la squadra che più di altre rompe la partita”.
    SU ACQUARONE – “Qualcosa di simile è successo nell’ultimo anno in Bulgaria, dove ho vinto la Supercoppa giocando con il secondo palleggiatore e in finale di Coppa, dove ho cambiato la diagonale palleggiatore-opposto rimontando da 0-2. Credo che sia meglio avere due bravi palleggiatori.
    LA “FAME” DI CAMPO DEI GIOVANI – “I giovani sono spesso condizionati da alcuni fattori, in primis l’essere in Superlega e l’essere in un grande team. Però, secondo me, una volta che si è assaggiato il piatto, bisogna cambiare il ristorante. Soprattutto un libero. Un libero giovane deve avere fame. E deve fare ‘chilometri’. Quando deve ricevere, un libero impara a gestire la linea di ricezione, capire che spazi e responsabilità prendersi. Sono cose che migliori solo in campo, non esultando dalla panchina”.
    SU NIKOLOV – “La pallavolo bulgara non ha tanti giocatori, non una grande organizzazione come quella di alcuni club. Ma c’è una buona organizzazione di base tecnica, con bravi allenatori, e idee chiare sul percorso da fare nelle under. Non c’è solo la ricerca del risultati. Ad esempio, ho visto più centrali giovani battere forte in salto in Russia e Bulgaria, che non in Italia, o che sanno anche ricevere”.
    LA NUOVA SFIDA DI CATANIA – “Sono contento di poter tornare sui campi. La mia è stata una stagione travagliata, ma ad agosto sarò pronto. Catania mi aveva cercato anche in SuperLega. Mi piace come realtà, c’è stata la grande pallavolo, c’è voglia di pallavolo, c’è una buona struttura societaria, una bella organizzazione. Ciò che mi ha più colpito è che, dopo la retrocessione, non hanno fatto la caccia alle streghe ma si sono interrogati su come costruire una squadra che potesse tornare subito in Superlega”.
    SU LORENZETTI E L’AMBIENTE DI PERUGIA – “In passato io ho avuto presidenti ‘effervescenti’, facili a esaltarsi o demoralizzarsi. Angelo è una persona che ha una chiave per entrare nel cuore delle persone. Ho avuto la fortuna di conoscerlo quando girava l’Italia a selezionare i giocatori per le giovanili. Conosco da tempo anche Soli, iniziò con noi a Modena, ha fatto nel corso di questi anni tante cose importanti in piazze diverse, vincendo spesso. Ha una grande capacità dialettica, persuasiva, di rapporti umani”.
    SU LEON E LA GESTIONE DELLE TENSIONI – “Abbiamo giocato tante volte contro Leon, lo conosco da quando ha iniziato a giocare in Nazionale. I momenti di tensione ci sono sempre, ognuno le affronta in base alle sue caratteristiche. Nove volte su dieci riesci ad affrontarli, Leon è un campione anche da questo punto di vista”.

    WILFREDO LEON (SIR SUSA WIM PERUGIA)
    SU MILANO E LE FRASI DI PIAZZA – “Milano come al solito non molla mai, dà sempre il massimo. Noi abbiamo combattuto fino alla fine. Sono felicissimo, sono stato poco in campo cercando di dare una mano alla squadra. Piazza e il mio servizio? Quando ci siamo affrontati in nazionale, mi aveva detto: ‘Fai piano, ti prego’. E ho risposto: ‘Farò solo il mio lavoro’”.
    SULL’INFORTUNIO DI QUEST’ANNO – “Non è stato il più lungo della mia carriera. Mi è capitato di star fuori anche sei mesi. E quando ho aspettato quasi due anni, per tornare a giocare, in una situazione di altro tipo. Comunque, in questi mesi sono stato messo al massimo delle possibilità. Non è facile stare fuori o allenarti senza toccare la palla. Posso dire che l’attesa è stata lunga ma l’importante è avere una squadra in gamba e poter dare una mano”.
    SUL CARATTERE E LA GESTIONE DELLA ‘RABBIA’ – Ci sono tante cose che mi fanno ‘arrabbiare’, ma provo a capire come lasciarla all’interno e non farla vedere agli altri. Poi può capitare che sbotto anche io, ma cerco di evitare.
    SUL FUTURO – Per questioni personali, essendo attaccato alla mia famiglia, abbiamo deciso di spostarci in Polonia, a casa. Seguo quanto mi hanno insegnato i miei genitori. Di Perugia mi mancheranno le persone che mi sono state vicine dal primo giorno e chi c’è stato nei momenti difficili, dimostrando grande attaccamento.

    MARIO SALVINI (LA GAZZETTA DELLO SPORT)
    LA GESTIONE DELLA TENSIONE – “Credo che nella pallavolo possa aiutare il fatto che sia uno sport di flusso. In altri sport, in cui non tocchi la palla per un po’ di tempo, la tensione ti possa far fare pensieri diversi da quelli che dovresti fare. Difficile arrivare a un confronto ravvicinato, ne ricordo solo uno di Zorzi…”
    MARGINI E SFIDE DEGLI SPORT OGGI – “Si è parlato di come la potenza fisica stesse cambiando la natura del gioco, a partire dal fondamentale della battuta. Leon è un grande esempio di atleticità e potenza fisica. Non so se siamo arrivati al picco massimo possibile, ogni tanto online vedo immagini di schiacciatori che arrivano con l’ombelico oltre la rete. In tutti gli sport c’è un nuovo margine cui si tende, una nuova frontiera che è data dalla reattività. Ishikawa è un esempio strepitoso. Non abbiamo mai detto che la copertura è un fondamentale, nella pallavolo moderna dovremmo considerarla il settimo fondamentale. Anche nel calcio, la capacità di reazione a quello che fa l’avversario è sempre più importante. Qui c’è un margine, perché storicamente è stato considerato un qualcosa di istintivo”.

    PEPPINO CARBONE (OMIFER PALMI)
    SUI SUCCESSI IN COPPA ITALIA E SUPERCOPPA – “Siamo fieri di poter dire di aver ottenuto due dei tre obiettivi stagionali, soprattutto al cospetto di squadre come Mantova, da tanti ritenuta la prima della classe”.
    CONSIGLI PER BATTERE MACERATA – “Per vincere contro squadre come Macerata, bisogna partire dai fondamentali di squadra. Noi ci abbiamo lavorato molto. Con Macerata, ci siamo guardati in faccia e ci siam detti di voler fare qualcosa di buono. Mantova a livello tecnico si commenta da sola, se è arrivata prima un motivo c’è. Faccio un grande ‘in bocca al lupo’ a Mantova”.
    SUI SUCCESSI DEL ‘GIRONE BLU’ – “Mi rendo conto come alla fine, paradossalmente, le squadre nei primi cinque-sei posti, potrebbero arrivare a conquistare una Finale. Del girone bianco abbiamo affrontato Mantova, che ha messo in evidenza tutti i suoi punti di forza. La fisicità di aiuta a togliere le castagne dal fuoco, ma la tecnica serve sempre per far quadrare i conti. Si cerca il giusto mix”.

    RICCARDO SCALTRITI (GABBIANO MANTOVA)
     SUL MATCH DI SUPERCOPPA – “Per noi è stata una partita dai due volti. Ci siamo trovati di fronte un avversario temibile, che giocava in casa, con enormi certezze e qualità fisiche e tecniche, sicurezze che si sono costruiti con pieno merito. Siamo usciti a testa alta, considerato il nostro periodo, a partire dall’organizzazione del viaggio. Abbiamo perso contro la squadra più in forma di tutta la Serie A3”.
    SU MACERATA – “Non abbiamo ancora studiato a fondo Macerata, anche perché l’impegno di Supercoppa ci ha preso più energie di quanto pensassimo. Ora inizia la full immersion verso questo importantissimo Spareggio Promozione. In ogni percorso ci sono tanti retroscena, noi abbiamo avuto tanti infortuni. Sul fare squadra, credo che sia sempre giusto sottolinearlo, e sarà la squadra a fare la differenza anche con Macerata”.
    LA FISICITA’ DEL ‘GIRONE BLU’ – “È l’antitesi del girone bianco, c’è grandissima differenza dal punto di vista fisico. Il nostro credo è più tecnico-tattico e legato alla pulizia di situazioni ‘sporche’. Squadre come Palmi in alcune situazioni sono molto più fallose, ma che con la loro fisicità sono molto più definitive. Vedremo se riusciremo a trovare soluzioni alternative per il prosieguo di questo percorso”. LEGGI TUTTO

  • in

    SuperLega, i numeri di Gara 1 delle Semifinali

    Play Off SuperLega Credem BancaI numeri di Gara 1 delle Semifinali: Ben Tara top scorer (22 punti) per Perugia
    Gara 1 Semifinali – Play Off SuperLega Credem BancaItas Trentino – Mint Vero Volley Monza 3-0 (27-25, 25-20, 25-22)Sir Susa Vim Perugia – Allianz Milano 3-1 (25-17, 25-23, 23-25, 25-22)
    Buone prove di Ben Tara e Loeppky: per il primo 22 punti, e e 4 ace, per il secondo 18 attacchi punto vincentiNel primo round delle Semifinali Scudetto per l’assegnazione del titolo, è Wassim Ben Tara ad aggiudicarsi la palma di top scorer per Sir Susa Vim Perugia, con 22 punti totali che permettono ai Block Devils di vincere contro Milano. Nel computo delle realizzazioni anche 4 ace effettuati dall’opposto tunisino. Nell’altra gara, quella andata in scena tra Itas Trentino e Mint Vero Volley Monza, bene Eric Loeppky, che chiude la sua serata con 18 attacchi punto, che non bastano però ai suoi per avere la meglio su Michieletto (4 muri) e compagni.
    La Gara più Lunga: 02.07Sir Susa Vim Perugia – Allianz Milano (3-1)La Gara più Breve: 01.29Itas Trentino – Mint Vero Volley Monza (3-0)Il Set più Lungo: 00.374° Set (25-22) Sir Susa Vim Perugia – Allianz MilanoIl Set più Breve: 00.251° Set (25-17) Sir Susa Vim Perugia – Allianz Milano
    I TOP di SQUADRA
    Attacco: 56.7%Sir Susa Vim PerugiaRicezione: 32.1%Itas TrentinoMuri Vincenti: 9Itas TrentinoPunti: 66Sir Susa Vim PerugiaBattute Vincenti: 9Itas TrentinoSir Susa Vim Perugia
    I TOP INDIVIDUALI
    Punti: 22Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia)Attacchi Punto: 18Eric Loeppky (Mint Vero Volley Monza)Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia)Servizi Vincenti: 4Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia)Muri Vincenti: 4Alessandro Michieletto (Itas Trentino)
    I MIGLIORI
    Alessandro Michieletto (Itas Trentino – Mint Vero Volley Monza)Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia – Allianz Milano)

    Gara 2 Semifinali – Play Off SuperLega Credem Banca
    Mercoledì 3 aprile 2024, ore 20.30Allianz Milano – Sir Susa Vim PerugiaDiretta VBTV
    Mercoledì 3 aprile 2024, ore 20.30Mint Vero Volley Monza – Itas TrentinoDiretta Rai Sport e VBTV LEGGI TUTTO

  • in

    Da mercoledì via ai Play Off 5° Posto

    Piacenza 01.04.2024 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza partecipa per la terza volta ai Play Off 5° Posto. E ha sempre incontrato nel girone o in finale Cisterna, prima avversaria anche questa volta nel girone che inizierà mercoledì 3 aprile proprio in terra pontina.
    Il primo Play Off 5° Posto i biancorossi lo hanno giocato nella stagione 2020-2021: vinto il girone con 16 punti davanti a Milano, in semifinale segnò il passo con Modena, 3-0 al PalabancaSport per i canarini.
    Il secondo Play Off 5° Posto ha visto protagonista Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nella stagione 2021-2022: primo posto nel girone con 14 punti davanti a Cisterna, vittoria in Semifinale con Verona per 3-1 e quindi vittoria in Finale con Cisterna per 3-1 con conseguente accesso in Europa dove, nella stagione successiva, ha partecipato alla Cev Cup invece che alla Challenge Cup per volere della stessa Cev.
    Da mercoledì 3 aprile via alla terza partecipazione ai Play Off 5° Posto per la società della Presidente Elisabetta Curti che sorta nell’estate 2018 dopo aver vinto Campionato e Coppa Italia di A2 è stata protagonista per cinque stagioni consecutive in SuperLega.
    Ai Play Off 5° Posto, che assegnano alla vincitrice un posto in Challenge Cup 2025, partecipano sei squadre: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, Cucine Lube Civitanova, Rana Verona e Valsa Group Modena uscite perdenti dai Quarti di Finale dei Play Off Scudetto, oltre a Cisterna Volley e Pallavolo Padova rispettivamente nona e decima in classifica al termine della Regular Season.
    Le sei squadre disputeranno un girone all’italiana di sola andata che comprende cinque partite per ciascuna squadra. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza giocherà tre gare al PalabancaSport e due in trasferta. Le 4 migliori squadre disputano Semifinali e Finale in gara unica in casa della squadra meglio classificata al termine del torneo. Tutte le gare saranno trasmesse su VBTV.
    Prosegue, intanto, la vendita del miniabbonamento per le prossime tre gare casalinghe del girone della formazione biancorossa: domenica 7 aprile (ore 16.00) con Rana Verona, mercoledì 10 aprile (ore 20.00) con Valsa Group Modena e mercoledì 17 aprile (ore 20.30) con Cucine Lube Civitanova. Nel miniabbonamento sono inoltre incluse, se la squadra le giocherà e se verranno giocate al PalabancaSport, l’eventuale semifinale (lunedì 22 aprile) e finale (sabato 27 aprile).
    Le partite casalinghe dei Play Off 5° Posto sono incluse nell’abbonamento All Inclusive e grazie all’iniziativa “Al PalabancaSport con un amico” ogni abbonato potrà acquistare per un amico, solo presso la biglietteria del PalabancaSport il giorno della partita, un biglietto al costo di € 8 e l’amico che potrà sedersi nello stesso settore dell’abbonato fino ad esaurimento posti.
    Prezzi del miniabbonamento

    Tribuna Farnese € 55 (intero); € 45 (ridotto);
    Tribuna Gotico, Tribuna Po, Tribuna Primogenita [i]€ 40 (intero); € 30 (ridotto)
    Curva Bovolenta, Curva Sant’Antonino € 30 (intero); € 25 (ridotto).

    E prosegue anche la prevendita dei biglietti per assistere alla gara Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – Rana Verona in programma al PalabancaSport domenica 7 aprile (ore 16.00) e valida come seconda giornata del girone Play Off 5° Posto.
    La gara è compresa nell’abbonamento All Inclusive.
    Prezzi dei biglietti per la gara con Rana Verona
    Tribuna Farnese 32 euro (intero), 24 euro (ridotto)
    Tribuna Gotico, Tribuna Po, Tribuna Primogenita 20 euro (intero), 13 euro (ridotto)
    Curva Bovolenta e Curva Sant’Antonino 13 euro (intero), 10 euro (ridotto)
    Il biglietto ridotto è riservato agli Over 70 (nati nel 1953 compreso e precedenti) e Under 21 (nati nel 2002 compreso e successivi). Per gli studenti universitari, che dovranno presentarsi muniti della tessera Student Card, prezzo del biglietto 10 euro e i biglietti saranno disponibili in Curva Bovolenta e Curva Sant’Antonino. Per gli studenti delle scuole superiori, che dovranno presentarsi con il registro elettronico o altro documento attestante l’essere studente, prezzo del biglietto 7 euro e i biglietti saranno disponibili in Curva Bovolenta e Curva Sant’Antonino.
    Per le società sportive il prezzo del biglietto è 10 euro per gli adulti e 5 euro per gli Under 18: i biglietti dovranno essere richiesti inviando una emali a biglietteria@youenergyvolley.it.
    I miniabbonamenti e i biglietti per assistere alla gara con Rana Verona potranno essere acquistati presso gli sportelli e filiali della Banca di Piacenza, gli sportelli di Gas Sales Energia, sul sito www.vivaticket.com e ai punti di vendita Vivaticket.
    SPORTELLI BANCA DI PIACENZA
    Sede Centrale Via Mazzini, 20 – Piacenza (PC); Agenzia 1 Via Genova, 37 – Piacenza (PC); Agenzia 2 (Veggioletta) Via I Maggio, 39 – Piacenza (PC); *Agenzia 5 (Besurica) Via Perfetti, 1 – Piacenza (PC); Agenzia 7 (Galleana) Strada Bobbiese, 4/6 – Galleana – Piacenza (PC); *Agenzia 8 (Barriera Torino) Via Emilia Pavese, 40 – Barriera Torino – Piacenza (PC); Filiale di Castel San Giovanni; *Filiale di Fiorenzuola (Cappuccini).
    * Agenzia – Filiale aperta anche il sabato mattina
    SPORTELLI GAS SALES ENERGIA
    Tutti i punti e sportelli Gas Sales Energia sono abilitati all’acquisto degli abbonamenti eccetto Manerbio, Verolanuova e Parma.
    Per ulteriori informazioni: tel. 0523 1886341 LEGGI TUTTO

  • in

    Semifinali Play Off: debutto vincente in casa per Perugia e Trento

    Play Off SuperLega Credem BancaGara 1 delle Semifinali: fattore campo rispettato. Trento fatica in partenza poi supera Monza con il massimo scarto, Perugia piega una combattiva Milano in quattro set
    Risultati Gara 1 Semifinali Play Off SuperLega Credem Banca: Itas Trentino – Mint Vero Volley Monza 3-0 (27-25, 25-20, 25-22)
    Sir Susa Vim Perugia – Allianz Milano 3-1 (25-17, 25-23, 23-25, 25-22)
    Itas Trentino – Mint Vero Volley Monza 3-0 (27-25, 25-20, 25-22) – Itas Trentino: Acquarone 1, Lavia 15, Kozamernik 5, Rychlicki 17, Michieletto 17, Podrascanin 5, Nelli 0, Pace (L), Laurenzano (L). N.E. D’Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Garcia. All. Soli. Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Takahashi 9, Di Martino 3, Szwarc 3, Loeppky 20, Galassi 4, Visic 0, Mujanovic 9, Beretta 2, Gaggini (L). N.E. Comparoni, Morazzini. All. Eccheli. ARBITRI: Cerra, Zanussi. NOTE – durata set: 31′, 29′, 29′; tot: 89′.
    La serie di Semifinale nella parte alta del tabellone dei Play Off Scudetto si apre nel segno dell’Itas Trentino. I campioni d’Italia questa sera confermano l’imbattibilità del proprio campo tricolore rispetto alla Mint Vero Volley Monza (mai vincente nella sua storia a Trento: 18 sconfitte in altrettante partite giocate), portandosi sull’1-0 nella serie al meglio delle cinque sfide. Il 3-0 finale non fotografa con precisione un match molto più combattuto di quanto si potrebbe pensare guardando solo al punteggio; a far pendere l’ago della bilancia in favore dei tricolori è sicuramente l’epilogo del primo set. Decisiva la rimonta dei gialloblù con Monza avanti 19-22. Colpo di reni letale dei padroni di casa, ispiratissimi al servizio con Michieletto e Lavia sugli scudi. Vinto il primo combattutissimo set, l’Itas Trentino prende saldamente in mano le redini del gioco, dettando sempre legge nel punteggio. La Mint prova più volte a cambiare marcia senza riuscire nell’intento, poggiandosi solo sui propri posti 4 Loeppky e Takahashi, senza poter contare su Maar, indisponibile per una pallonata ricevuta in volto già nella giornata di ieri.
    MVP: Alessandro Michieletto (Itas Trentino)SPETTATORI: 3.229
    Alessandro Michieletto (Itas Trentino): “Il primo set è stato decisivo nell’economia del risultato finale. Abbiamo fatto una grande cosa a vincerlo e abbiamo sfruttato l’onda lunga di quel successo per poi riuscire a giocare meglio e a tenere in mano le redini dell’incontro nei successivi. Gara 2 credo che sarà ancora più difficile”.
    Gianluca Galassi (Mint Vero Volley Monza): “Ci abbiamo creduto tanto nel primo set, ma loro sono stati bravi a recuperare, a noi è mancata un po’ di energia mentale e fisica. Invece di tener testa ai dolomitici quando hanno alzato il ritmo, siamo calati un attimo e quando succede è difficile poi tenere il passo con squadre come Trento. In vista di mercoledì dovremo studiarli ancora di più e poi riposare il più possibile per giocarcela in Gara 2”.
    Sir Susa Vim Perugia – Allianz Milano 3-1 (25-17, 25-23, 23-25, 25-22) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 1, Plotnytskyi 18, Resende Gualberto 2, Ben Tara 22, Semeniuk 9, Russo 8, Toscani (L), Held 0, Herrera Jaime 0, Leon Venero 6, Solé 0, Colaci (L). N.E. Candellaro, Ropret. All. Lorenzetti. Allianz Milano: Porro 4, Ishikawa 10, Loser 8, Reggers 13, Kaziyski 10, Vitelli 9, Colombo (L), Mergarejo Hernandez 4, Zonta 0, Catania (L), Piano 0, Dirlic 0. N.E. Starace, Innocenzi. All. Piazza. ARBITRI: Pozzato, Zavater, Merli. NOTE – durata set: 25′, 31′, 34′, 37′; tot: 127′.
    La Sir Susa Vim Perugia si aggiudica Gara 1 di Semifinale nei Play Off SuperLega Credem Banca contro l’Allianz Milano. In un PalaBarton gremito (4576 spettatori nel giorno di Pasqua) i Block Devils superano 3-1 la formazione di coach Piazza nel primo atto della serie che assegna un posto in finale. Dopo un primo set tutto di marca bianconera, il match diventa tirato e combattuto con le due formazioni a rispondere colpo su colpo. Perugia vince in volata il secondo parziale, Milano fa lo stesso nel terzo. Nel quarto set sul punto a punto finale è decisivo il servizio degli uomini di Angelo Lorenzetti con Russo prima e poi con Ben Tara che infila l’ace per l’esplosione di gioia del palazzetto di Pian di Massiano. Numeri del match molto equilibrati. Perugia fa un po’ meglio in battuta (9 ace contro 7) e in attacco (57% contro 54%), Milano si fa preferire in ricezione (41% di positiva contro 33%). È Ben Tara l’MVP di Gara 1. L’opposto tunisino attacca con continuità ed efficacia chiudendo con 22 punti, 4 ace e il 62% in attacco. Doppia cifra in casa Sir Susa Vim anche per Plotnytskyi (18 punti con 3 muri), 8 con l’80% in primo tempo e 3 muri per un ottimo Russo. Nelle file dell’Allianz 13 punti per Reggers, 10 a testa per Kaziyski e Ishikawa. La serie si sposta ora a Milano per Gara 2 in programma mercoledì sera all’Allianz Cloud.
    MVP: Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia)SPETTATORI: 4.576
    Roberto Russo (Sir Susa Vim Perugia ): “Sappiamo che Play Off sono questi, sono rimaste quattro squadre tutte molto forti. Milano oggi ci ha dato del filo da torcere e lo farà anche nelle prossime gare. Siamo entrati in campo concentrati e il gruppo è stato sempre unito, Solé e Leon hanno fatto molto bene con i loro ingressi e questo è stato un fattore”.
    Paolo Porro (Allianz Milano): “Ci è mancato qualcosa in ricezione è vero, ma forse è stata la battuta a non entrare come al solito. Abbiamo commesso troppi errori. Siamo abituati a giocare tanto di squadra anche in questo fondamentale, ma oggi non siamo riusciti a mettere la giusta pressione dai nove metri. Se riusciamo a correggere questo aspetto possiamo ridurre il gap nel gioco. Nel secondo set ne abbiamo sbagliate troppe e abbiamo perso di due punti, nel terzo abbiamo battuto meglio e abbiamo vinto. Lavoreremo ancora su qualche dettaglio, che poi in realtà non si tratta di dettagli, e sono sicuro che mercoledì faremo la nostra partita”.
    La situazione dopo Gara 1 Itas Trentino è avanti 1-0 nella serie contro Mint Vero Volley Monza.Sir Susa Vim Perugia è avanti 1-0 nella serie contro l’Allianz Milano.
    Il tabellone dei Play Off Scudetto
    https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=936
    Play Off Scudetto – La formula
    Partecipano ai Play Off Scudetto le prime 8 classificate della SuperLega al termine della Regular Season. Tutti e tre i turni (Quarti, Semifinali, Finale) si giocano con la formula delle 3 partite vinte su 5. La prima gara, la terza e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. La vincente si aggiudica lo Scudetto 2024, entrambe accedono alla Champions League 2024/2025. Le due semifinaliste sconfitte si affrontano nella Finale 3° Posto.
    Date Quarti di Finale: 6, 10, 17, 24 e 27 marzo 2024
    Date Semifinali: 31 marzo, 3, 7, 11 e 14 aprile 2024
    Date Finali: 18, 21, 25, 28 aprile e 1 maggio 2024
    Finale 3° Posto – La formula
    Le due squadre perdenti le Semifinali Scudetto disputano la Finale 3° Posto con la formula delle 3 partite vinte su 5. La vincente è qualificata alla Champions League 2024/2025. La perdente è qualificata alla CEV Cup 2024/2025.
    Date:17, 20, 24, 27 e 30 aprile 2024 LEGGI TUTTO

  • in

    Ace di Ben Tara, sale l’urlo del PalaBarton!

    È di Perugia gara 1 della serie di semifinale playoff contro Milano in un palasport incandescente. Dopo un primo parziale tutto di marca bianconera, è match tirato e combattuto con i Block Devils che la spuntano in quattro set con il servizio vincente conclusivo dell’opposto tunisino, Mvp della partita con 22 punti. La serie si sposta mercoledì a Milano per gara 2

    La Sir Susa Vim Perugia si aggiudica gara 1 di semifinale playoff contro l’Allianz Milano. I Block Devils in un PalaBarton gremito (4576 spettatori nel giorno di Pasqua) superano in quattro set la formazione di coach Piazza nel primo atto della serie che assegna un posto in finale.Dopo un primo parziale tutto di marca bianconera, il match diventa tirato e combattuto con le due formazioni a darsele, sportivamente parlando, di santa ragione. Perugia vince in volata il secondo set, Milano fa lo stesso nel terzo. Nella quarta frazione sul punto a punto finale è decisivo il servizio degli uomini di Angelo Lorenzetti con Russo prima e con Ben Tara che infila l’ace che fa esplodere il PalaBarton, un supporto costante e stupendo per i ragazzi in campo.Numeri del match molto equilibrati. Perugia fa un po’ meglio in battuta (9 ace contro 7) ed in attacco (57% contro 54%), Milano si fa preferire in ricezione (41% di positiva contro 33%).È Ben Tara l’Mvp di gara 1. L’opposto tunisino attacca con continuità ed efficacia chiudendo con 22 punti, 4 ace ed il 62% in attacco. Doppia cifra in casa Sir Susa Vim anche per Plotnytskyi (18 punti con 3 muri), 8 con l’80% in primo tempo e 3 muri per un ottimo Russo. Semeniuk chiude con 9 palloni vincenti, Giannelli e Colaci tengono sempre unito il gruppo anche nei momenti di difficoltà. Sono determinanti nel quarto parziale gli ingressi di Solè e di Leon (6 punti per il capitano bianconero con 2 ace).Perugia dunque fa suo il “primo set” di questa appassionante semifinale scudetto. La serie ora si sposta a Milano per gara 2 in programma mercoledì sera alle ore 20:30 all’Allianz Cloud.
    IL MATCH
    Formazione consueta per Lorenzetti. Grande equilibrio in avvio con Ben Tara e poi Semeniuk a segno con la parallela da posto quattro (6-4). Ace di Plotnytskyi (7-4). Muro vincente di Russo poi ace di Ben Tara (11-6). Ace anche di Loser (11-8). Perugia riparte con lo smash di Plotnytskyi (13-8). Ishikawa con la pipe (13-10). Fuori l’attacco del neo entrato Dirlic (16-11). Fuori il pallonetto di Ishikawa poi smash di Russo (21-13). Ace di Ben Tara (23-14). Ancorail tunisino, set point Perugia (24-15). Al terzo tentativo Plotnytskyi manda le squadre al cambio di campo (25-17).Avanti Milano nel secondo con l’ace di Reggers (2-4). Loser mantiene il gap (5-7). Il muro di Russo pareggia (7-7). Due di Plotnytskyi, Perugia avanti (10-8). Ace di Ben Tara (12-9). Servizio vincente di Kaziyski poi Ishikawa (13-13). Muro di Porro, Milano capovolge tutto (13-14). In rete la pipe di Kaziyski (15-14). Plotnytskyi con il contrattacco (17-15). Ace dell’ucraino (19-16). Semeniuk da posto quattro (21-18). L’attacco di Plotnytskyi vale il set point (24-21). Al terzo tentativo l’errore al servizio di Porro vale il raddoppio dei Block Devils (25-23).Buon avvio dei padroni di casa con Russo (muro e attacco) sugli scudi (4-1). Flavio per le vie centrali poi muro di Plotnytskyi (7-3). Ace di Kaziyski poi out Plotnytskyi (7-6). Si gioca punto a punto poi smash di Russo e poi muro di Plotnytskyi (13-9). Kaziyski non ci sta poi doppio ace di Loser (13-13). Si gioca punto a punto (17-17). Fuori Semeniuk, Milano avanti (18-19). Plotnytskyi sulle mani del muro (20-19). Invasione del muro bianconero (21-22). Fuori Plotnytskyi, set point Milano (22-24). Il muro di Vitelli accorcia (23-25).Si riparte con l’ace di Russo ed il contrattacco di Ben Tara (4-2). Fuori il tunisino e poi anche Semeniuk (4-5). Dentro Leon. Smash di Ben Tara poi colpo vincente di Plotnytskyi (11-9). Parità con il muro di Reggers (14-14). Fuori Plotnytskyi, Milano avanti (14-15). Ace di Leon poi muro di Plotnytskyi poi altro ace di Leon (18-15). Ishikawa accorcia, Vitelli pareggia (19-19). Ben Tara è il più lesto sotto rete (23-21). Leon da posto quattro, match point Perugia (24-22). Ace di Ben Tara, gara 1 è di Perugia!! (25-22).
    I COMMENTI
    Roberto Russo (Sir Susa Vim Perugia): “Sappiamo che playoff sono questi, sono rimaste quattro squadre tutte molto forti. Milano oggi ci ha dato del filo da torcere e lo farà anche nelle prossime gare. Siamo entrati in campo concentrati ed il gruppo è stato sempre unito, Seba e Leo (Solè e Leon, ndr) hanno fatto molto bene con i loro ingressi e questo è stato un fattore”.
    IL TABELLINO
    SIR SUSA VIM PERUGIA – ALLIANZ MILANO 3-1Parziali: 25-17, 25-23, 23-25, 25-22SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 1, Ben Tara 22, Flavio 2, Russo 8, Plotnytskyi 18, Semeniuk 9, Colaci (libero), Leon 6, Herrera, Held, Solè. N.e.: Ropret, Toscani (libero), Candellaro. All. Lorenzetti, vice all. Giaccardi.ALLIANZ MILANO: Porro 4, Reggers 13, Vitelli 9, Loser 8, Kaziyski 10, Ishikawa 10, Catania (libero), Dirlic, Zonta, Mergarejo 4, Piano. N.e.: Innocenzi, Colombo (libero), Starace. All. Piazza, vice all. Daldello.Arbitri: Andrea Pozzato – Marco ZavaterLE CIFRE – PERUGIA: 21 b.s., 9 ace, 33% ric. pos., 17% ric. prf., 57% att., 6 muri. MILANO: 25 b.s., 7 ace, 41% ric. pos., 20% ric. prf., 54% att., 6 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

  • in

    Milano ci prova, ma al PalaBarton passa Perugia 3-1

    Un primo set con Allianz Milano contratta mentre la Sir è perfetta e chiude senza grandi patemi.Dal secondo parziale inizia un’altra partita nel caldo PalaBarton con oltre 4.500 spettatori. Punto a punto, pallone su pallone. Milano paga qualcosa inizialmente in ricezione, poi si ritrova. Sbaglia molto al servizio, 4 errori in più degli umbri e forse questo pesa nel secondo e nel quarto parziale. Nel terzo si vede invece la migliore Allianz e gli umbri sono anche fortunati nel trovare nel capitano Leon un giocatore risolutivo per il prosieguo del match. Finisce dopo oltre due ore di spettacolo 3-1 per la Sir Susa Vim Perugia, ma ancora una volta Allianz Milano ha fatto vedere di potere giocare alla pari contro tutti e all’Allianz Cloud, mercoledì sera potrebbe essere davvero un’altra storia.Piazza mette il suo consueto 6+1, con Porro in diagonale a Ferre Reggers, il più giovane della sfida, laterali Kaziyski e Ishikawa, al centro Vitelli e Loser e Catania libero. Risponde Lorenzetti con Giannelli e Ben Tara, Plotnytskyi e Semeniuk schiacciatori, Flavio e Russo al centro e Colaci libero
    Primo set nettamente di marca umbra con alte percentuali al servizio dei padroni di casa e conseguente difficoltà nel primo tocco per i lombardi. Equilibrio iniziale fino al 4-4, poi sul servizio di Plotnytskyi primo break Perugia fino al 7-4. Anche Ben Tara fa bene dai nove metri e sul muro di Russo su Kaziyski (10-6) Piazza spende il suo primo time out. Al rientro il tunisino fa ace (6 i punti per lui nel set). Risponde l’ace Loser, uno dei pochi lampi in battuta per la squadra del presidente Lucio Fusaro: 11-8. Gli umbri continuano però a fare male anche alla ricezione a quattro milanese. Sul 13-8 il secondo time out di Piazza. Allianz trova due difese e Ishikawa fa il 13-10 in pipe. Doppio cambio Piazza sul 14-11 dentro Zonta e Dirlic. La Sir allunga ancora 16-11 e trova con grande continuità il cambio palla, avrà il 62% in attacco contro il 48% di Milano. Rientrano Porro e Reggers sul 18-12. Milano continua a faticare in ricezione, dentro Mergarejo su Kaziyski sull’importante 21-13. Ace di Ben Tara 23-14, la testa è già al secondo set. Chiude 25-17 un attacco di Plotnytskyi.

    Nessun cambio nei 6+1 in campo, ma Milano parte più determinata. Sull’ace di Reggers c’è il primo break 2-4 per i lombardi. La gestione della palla alta di Perugia continua comunque ad essere impeccabile (63% contro lo strepitoso 70% milanese). Con la sfera sulla testa, Porro può innescare Vitelli e Loser, risponde Giannelli con Ben Tara. Arriva il turno di servizio di Plotnytskyi con il pareggio 7-7. Il livello del gioco si alza, la Sir chiude a suo favore due scambi lunghi e si porta sul 10-8, con Piazza che deve spendere il suo primo time out. Ace di Ben Tara: 12-9 Perugia, l’opposto della Sir ancora protagonista. Risponde Kaziyski in attacco e con l’ace del 13-12, Ishikawa pareggia 13-13. Allianz dimostra tutta la sua voglia di lottare su ogni pallone e Lorenzetti ferma il gioco con un time out. Porro dice no Plotnytsyi a muro 13-14. Perugia ribalta fino al 17-15 con Mergarejo dentro per KK. Ace dello schiacciatore ucraino 19-16 e time out Piazza. La Sir tiene il +3 con la palla in mano serve qualcosa di più ad Allianz, una zampata, ma il servizio non funziona più come a inizio set 22-19. Sul 23-20 entra Leon al servizio. Doppio cambio Milano (23-21), Plotnytsyi (6 punti nel set per lui) fa il 24 e rientrano Porro e Reggers, entra una rotazione Herrera in posto quattro per Plotnytskyi. Loser ferma Ben Tara in quattro e Allianz è a 23 con time out Lorenzetti. Il servizio di Porro si ferma però sulla rete 25-23 Sir Susa Vim Perugia.

    Subito 2-0 Perugia nel terzo set a ranghi immutati. La Sir prova a scappare per chiudere i conti in tre set 4-1, ma Allianz ovviamente non ci sta. Piazza deve già fermare il gioco sul 7-3. Kaziyski ci prova con la battuta, ace e 7-5, sull’errore di Plotnytskyi è -1 (7-6). Cresce la difesa di Milano, ma Perugia non molla un centimetro. Ben Tara risolve tante difficoltà. Slash di Russo per il 12-9 sul servizio di Semeniuk, sul successivo punto di Perugia Piazza spende un tempo 13-9. Il cuore di Milano batte ancora, tre punti di seguito, il terzo è l’ace di Loser: 13-12 con time out Lorenzetti. Si torna in campo e Agu Loser pareggia 13-13. Si torna a giocare punto a punto. Doppio cambio Allianz sul 16-16 per una rotazione. Sul 18-18 ecco Mergarejo per Kaziyski, Semeniuk manda fuori, vantaggio Milano 18-19. Scambio lunghissimo chiuso da Perugia 20-19, risponde Mergarejo 20-20. Dentro Held, ma il suo servizio va in rete 21-21. Invasione Giannelli e Allianz è davanti. Che finale di set, Lorenzetti ferma il gioco. Palla out di Plotnytskyi, due setpoint Allianz 22-24, chiude Vitelli 23-25 dopo una delle azioni più belle del match.
    Un errore di Semeniuk porta Allianz sull’1-2, ribalta l’ace di Russo 3-2. Raro errore di Ben Tara per il 5-5, sbaglia ancora Semeniuk su una gestione complicata di Giannelli e Milano si porta sul 5-6 confermato dall’ace di Paolo Porro 5-7. Dentro Leon subito a punto. Sul 6-8 Lorenzetti chiede tempo. Pareggio Sir al rientro. Nelle fila di Perugia entra Solè per Russo. Fiammata Sir e sorpasso 11-9 con time out Piazza. Giannelli si affida a Leon 13-11. Reggers ferma a muro il capitano della Sir 14-14, poi Plotnytskyi mette out una pipe senza muro 14-15. Ace di Leon, la Sir ribalta e fa il break 17-15 con time out Piazza. Ancora Leon dai nove metri 18-15, entra Mergarejo. Allianz non è squadra che si arrende, contro break 18-19 e tempo chiesto da Lorenzetti. Mergarejo e Vitelli fermano a muro Ben Tara 19-19. Entra Herrera per Plotnytskyi, si gioca ancora punto a punto. Sul 21-21 torna KK per la battuta, Ben Tara chiude però in diagonale il 22-21. Ancora l’opposto tunisino 23-21, Reggers fa il 22 e manda Vitelli in battuta con Piano a muro per Porro. Leon non sbaglia 24-22, chiude l’ace di Ben Tara 25-22 una bella gara 1. La sfida si trasferisce all’Allianz Cloud mercoledì 3 aprile alle 20.30. SIR SUSA VIM PERUGIA – ALLIANZ MILANO 3-1
    (25-17, 25-23, 23-25, 25-22)
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 1, Herrera, Flavio 2, Solé, Plotnytskyi 18, Leon 6, Semeniuk 9, Colaci (L), Ben Tara 22, Held, Russo 8, Ropret ne, Toscani (L2) ne, Candellaro ne. All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    ALLIANZ MILANO: Porro 4, Kaziyski 10, Vitelli 9, Reggers 13, Ishikawa 10, Mergarejo 4, Loser 8, Catania (L), Piano, Dirlic, Zonta, Colombo (L2) ne, Innocenzi, Starace ne. All. Roberto Piazza. 2° All. Nicola Daldello.
    Arbitri: Andrea Pozzato di Bolzano e Marco Zavater di Roma
    Note:MVP: Ben TaraSpettatori 4.576Durata set 25’, 31’, 33’, 34’ per 2 ore e 3 minuti
    Battute punto Perugia 9, con 21 errori, Milano 7, con 25 errori. Ricezione Perugia 30% (11%), Milano 39% (16%), Muri punto Perugia 6, Milano 6. Attacco punto Perugia 57%, Milano 54%.
    Il commento di Paolo Porro al termine del match
    “Ci è mancato qualcosa in ricezione è vero, ma forse è stata la battuta che non è entrata come al solito. Abbiamo fatto troppi errori. Noi siamo abituati a giocare tanto di squadra anche in questo fondamentale, ma oggi non siamo riusciti a mettere la giusta pressione dai nove metri. Se lo facciamo siamo molto vicini a loro. Nel secondo set ne abbiamo sbagliate troppe e abbiamo perso di due punti, nel terzo abbiamo battuto meglio e abbiamo vinto. Lavoreremo ancora su qualche dettaglio, che poi in realtà non si tratta di dettagli, e sono sicuro che mercoledì faremo la nostra partita”.

    Il commento del coach Roberto Piazza al termine del match
    “Credo che l’approccio alla partita sia stata la cosa da rivedere. L’ho chiesto ai ragazzi alla fine del secondo set, nonostante ci sia sfuggito di mano 25-23, dove a metà set abbiamo avuto diverse occasioni che mi ricordo abbastanza nitide per riuscire a far dei punti e non le abbiamo sfruttate. Così come non abbiamo sfruttato le prime due fasi che ci siamo costruiti in transizione nel primo set, e loro da lì hanno preso fiducia e hanno preso il largo. Alla fine del secondo set ce lo siamo detti, nel terzo, complici qualche errore da parte loro, ma la partita è stata una partita vera, tosta. Il quarto, qualche imprecisione di troppo è costato il set, sappiamo che Perugia è una grande squadra, che è una semifinale molto difficile però ci vogliamo provare fino in fondo e oggi l’approccio non è stato da una squadra che non ci sta provando fino in fondo. Da questa gara mi porto che, tolto il primo set, è stata giocata punto e punto con degli strappi da una e dall’altra, a mio avviso possiamo fare molto meglio in battuta e in ricezione ma perché abbiamo dimostrato di saperlo fare contro Piacenza, e credetemi che Piacenza non batte meno forte di Perugia, mi porto dietro queste cose e la certezza che noi possiamo essere lì”. LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off, che Pasqua alla ilT quotidiano Arena: 3-0 su Monza in gara1

    Trento, 31 marzo 2024
    La giornata pasquale regala una beneaugurante e convincente vittoria casalinga su Monza all’Itas Trentino. Questa sera alla ilT quotidiano Arena la formazione Campione d’Italia ha bagnato con un successo per 3-0 il debutto nella serie di Semifinale Play Off Scudetto Credem Banca 2024, ottenendo subito il punto del vantaggio. Di fronte a quasi 3.300 spettatori, che potranno tornare a gremire il palazzetto di via Fersina in altre due delle quattro restanti partite della sfida, i padroni di casa hanno confermato la propria legge interna sulla Mint Vero Volley, respinta per la diciottesima volta in altrettante partite giocate a Trento.Il rumoroso e caldo supporto dei propri tifosi e l’ottima condizione tecnica e fisica messa a punto nei dieci giorni trascorsi dalla precedente partita hanno fatto in modo che la squadra di Soli si presentasse pronta e carica per l’appuntamento. L’epilogo del primo set ha fatto da discriminante anche nell’andamento dei successivi; i brianzoli erano stati infatti bravi a costruirsi un promettente vantaggio (19-22) che però è stato azzerato dai tricolori proprio nel momento decisivo grazie al servizio (24-24 e poi 27-25 con due ace di Lavia). Proprio questo fondamentale ha segnato il passo anche nei set successivi (alla fine 9 punti diretti a fronte di appena undici errori) con ben quattro giocatori autori di almeno due realizzazioni (Kozamernik, Michieletto, Rychlicki e Lavia). I tre attaccanti di palla alta hanno poi completato una prestazione sontuosa, aggiungendo anche rande efficacia a rete (in particolar modo il calabrese ed il lussemburghese, a segno rispettivamente 15 e 17 volte) e a muro (4 block sui diciassette punti personali per Michieletto, giudicato alla fine mvp). Priva di Maar (out all’ultimo per una contusione al volto rimediata la sera prima), Monza ha provato a replicare sino alla fine soprattutto grazie a Loeppky (20) ed al subentrato Mujianovic (9), ma lo sforzo prodotto non è mai bastato per riaprire la contesa e portarla almeno al quarto set.
    Di seguito il tabellino di gara 1 di Semifinale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2024 giocata stasera alla ilT quotidiano Arena.
    Itas Trentino-Mint Vero Volley Monza 3-0(27-25, 25-20, 25-22)ITAS TRENTINO: Lavia 15, Kozamernik 5, Rychlicki 17, Michieletto 17, Podrascanin 5, Acquarone 1, Laurenzano (L); Nelli, Pace. N.e. D’Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Garcia. All. Fabio Soli.MINT VERO VOLLEY: Kreling 1, Takahashi 9, Di Martino 3, Szwarc 3, Loeppky 20, Galassi 4, Gaggini (L); Visic, Mujanovic 9, Beretta 2. N.e. Comparoni, Morazzini. All. Massimo Eccheli.ARBITRI: Cerra di Bologna a e Zanussi di Treviso.DURATA SET: 31’, 29’, 29’; tot 1h e 29’.NOTE: 3.229 spettatori, per un incasso di 39.938 euro. Itas Trentino: 9 muri, 9 ace, 11 errori in battuta, 3 errori azione, 54% in attacco, 59% (32%) in ricezione. Mint Vero Volley: 7 muri, 1 ace, 13 errori in battuta, 4 errori azione, 51% in attacco, 31% (12%) in ricezione. Mvp Michieletto.
    [embedded content]
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO