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    Prima novità, Alessandro Fanizza nuovo regista del Cisterna Volley

    CISTERNA DI LATINA – Alessandro Fanizza, 19 anni, di Ostuni, è il nuovo palleggiatore del Cisterna Volley e sarà a disposizione di coach Guillermo Falasca per la prossima stagione di Superlega in cui potrà crescere insieme all’esperienza e alla qualità di un regista del calibro di Michele Baranowicz. L’alzatore pugliese, alto 192 centimetri, nei giorni scorsi è stato convocato da coach Fefè De Giorgi per il collegiale con la Nazionale Seniores, si tratta di una conferma importante per lui che è stato Campione Europeo Under 20 ed è stato convocato per gli Europei Under 22 in programma in Olanda dal 9 al 14 luglio. Fanizza si unisce al resto dei giocatori già ufficializzati per la prossima stagione del Cisterna Volley: oltre a Baranowicz e Fanizza, l’opposto Theo Faure, gli schiacciatori Efe Bayram e Jordi Ramon e i centrali Daniele Mazzone e Aleksandar Nedeljkovic.
    «Stiamo lavorando per dare al coach un gruppo con cui lavorare e portare avanti il progetto della società, ci tengo a sottolineare che la squadra è stata confermata quasi completamente e questo è molto importante poiché è un gruppo che ha fatto bene nella passata stagione e potrà continuare a crescere – spiega il direttore sportivo Candido Grande – nello specifico, parlando di Fanizza, posso dire che avremo a disposizione un atleta di grande prospettiva su cui puntiamo molto. Si tratta del primo volto nuovo che ufficializziamo e mi piace che si tratti di un giovane che potrà crescere molto con possibilità di lavorare insieme a Baranowicz, un regista di indubbie qualità ed esperienza. Lo stavo cercando da tre anni, ha fatto molto bene finora e sono assolutamente sicuro che Fanizza saprà dare un contributo importante alla squadra, crescendo notevolmente nel corso dei mesi perché ha qualità importanti che potranno accrescere grazie al lavoro e alla collaborazione di un palleggiatore di livello come Michele».
    Fanizza scalpita dalla voglia di iniziare la preparazione atletica con la formazione pontina. «Posso dire che ho scelto Cisterna con consapevolezza perché avuto varie proposte da altri club in questi mesi ma il progetto che mi hanno illustrato il direttore sportivo Candido Grande e il coach Guillermo Falasca mi ha convinto e sono contento di aver fatto questa scelta – spiega Fanizza – Nella scorsa stagione, quando avevo tempo, mi piaceva guardare le partite di Superlega e ho avuto modo di vedere anche molte volte il Cisterna Volley, una squadra che mi è piaciuta molto e ha giocato molto bene anche perché guidata da un palleggiatore come Baranowicz che, vista la sua esperienza, faceva girare tutto molto bene».
    Fanizza, vice campione del Mondo Under 21, nella stagione 2022/2023 ha giocato in serie A3 con il Casarano e nello scorso campionato è stato a Castellana Grotte in serie A2. «Che tipo di giocatore sono? Giudizi su di me li lascio dare da altri ma posso dire che mi entusiasma molto giocare a pallavolo perché mi diverto e mi piace farlo, sicuramente devo aspettare ancora qualche anno per capire quali sono i miei punti di forza perché mi reputo ancora molto giovane e devo aspettare per capire meglio, ma sicuramente ho molto da imparare e tanto da lavorare – riprende il regista – Obiettivi? Migliorare il più possibile e continuare a crescere tecnicamente e soprattutto di divertirmi come ho sempre fatto finora e dare il massimo per la mia nuova squadra».

    Alessandro FanizzaPalleggiatoreNato a Ostuni (Brindisi), 11/12/2004Altezza: 192 cm
    2024/2025 Cisterna Volley – Superlega2023/2024 BCC Tecbus Castellana Grotte – serie A22022/2023 Leo Shoes Casarano – serie A32020/2022 Castellana Grotte – serie B

    PALMARES
    Campione d’Italia Trofeo delle Regioni nel 2019Campione d’Italia U19 nel 2021-2022
    MVP Finali Nazionali U19Campione Europeo U20Vice campione del mondo U21 nel 2022-2023Convocazione stage con la Nazionale Senior2024Convocazione U22 per gli Europei 2024 LEGGI TUTTO

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    Una promessa in posto quattro! Arriva a Perugia Nicola Cianciotta

    Si completa il reparto schiacciatori con l’arrivo del classe 2001 proveniente da Castellana Grotte. Giovanili da centrale con il titolo mondiale under 19 e under 21, poi il passaggio in banda tra A3 ed A2. Anno sfortunato ma personalmente importante l’ultimo in Puglia, la prossima stagione l’esordio in Superlega. E Nicola non sta nella pelle: “L’esordio in Superlega è un sogno da quando a 14 anni ho iniziato a giocare a pallavolo. Mi appassionai totalmente a Perugia quando vinsero la Coppa Italia a Bari. Quando ho saputo dal mio procuratore che ci poteva essere la possibilità di venire alla Sir Susa Vim mi è venuta la pelle d’oca”

    Si chiude la batteria di martelli di Angelo Lorenzetti per la prossima stagione.La Sir Susa Vim Perugia comunica l’acquisto dello schiacciatore Nicola Cianciotta che va a completare il reparto di posti quattro insieme ai confermati Semeniuk e Plotnytskyi ed all’altro nuovo acquisto Ishikawa.Ventitre anni compiuti lo scorso aprile, 196 cm di esuberanza fisica, grandi doti di salto ed esplosività, braccio pesante. Queste le qualità del classe 2001 e pugliese doc Cianciotta. Alle spalle tutta la trafila nelle nazionali giovanili da centrale con i fiori all’occhiello delle medaglie d’oro ai mondiali under 19 nel 2019 ed under 21 nel 2021 (ed in entrambe occasioni con il premio di miglior centrale della manifestazione) insieme ad un gruppo dal talento assoluto per la pallavolo italiana con i vari Michieletto, Rinaldi, Stefani, Porro, Catania e Magalini come compagni di squadra. Nel mezzo in cambio di ruolo con Nicola che si sposta in posto quattro. Arriva il salto nel volley “dei grandi”, una stagione in A2 a Mondovì, una in A3 a Casarano e la scorsa in A2 a Castellana Grotte. Stagione quest’ultima sfortunata a livello di risultati, ma molto importante per la crescita di Cianciotta che gioca con grande continuità inanellando prestazioni importanti (364 punti totali, una media di 14 a partita) ed attirando le attenzioni della società del presidente Sirci.La prossima sarà per Nicola la stagione dell’esordio in Superlega ed il giovane martello non sta nella pelle:“L’esordio in Superlega è un sogno da quando ho iniziato il mio sogno, cioè da quando a 14 anni ho iniziato a giocare a pallavolo. Mi appassionai totalmente a Perugia quando vinsero la Coppa Italia a Bari (era il 27 gennaio 2018, ndr). Ero a vedere la partita sugli spalti, mi ricordo benissimo il pallonetto finale di Atanasijevic. E quindi sì, arrivare a Perugia è il coronamento di un bellissimo sogno. Quando ho saputo dal mio procuratore che ci poteva essere la possibilità di venire alla Sir Susa Vim mi è venuta la pelle d’oca. Ero stracontento per me e soprattutto per i miei genitori. Con loro ho un legame molto stretto, sono felice perché so che, avendo questa opportunità, li rendo fieri”.Come dar torto a Nicola, ragazzo solare ed entusiasta. Ragazzo che la prossima stagione si troverà tre campioni come Semeniuk, Plotnytskyi e Ishikawa come compagni di reparto ed Angelo Lorenzetti alla guida tecnica.“Sono felicissimo di avere vicino tre schiacciatori tra i migliori al mondo, non vedo l’ora di allenarmi insieme a loro, di prendere spunto dalle loro capacità tecniche e di apprendere più possibile dal loro stile di gioco, dalle scelte in attacco, dal carattere che hanno in campo. Ho in testa l’obiettivo di cercare di avvicinarmi il più possibile al loro livello di gioco, sono sicuro che in una squadra del genere si può veramente imparare tanto. E sono sicuro che poter lavorare con Lorenzetti potrà essere una grande esperienza formativa. Ho avuto compagni che hanno avuto il piacere di essere allenati da lui e tutti me ne hanno parlato strabene, a lui piace lavorare con i giovani ed a me va benissimo perché io sono uno di quelli che non si ferma davanti a niente, più c’è da lavorare e più mi piace. Spero davvero di imparare tanto da lui”.Un inizio come detto da centrale, un presente ed un futuro che Nicola ha deciso sarà in posto quattro.“Ho iniziato abbastanza tardi a giocare a Castellana Grotte, rispetto agli altri ragazzi che avevano già qualche anno alle spalle di pallavolo ero indietro sotto l’aspetto tecnico ed ho giocato 4-5 anni come centrale. Ma devo dire che non me lo sentivo veramente mio come ruolo nonostante avessi raggiunto un buon livello di gioco. Avevo bisogno di provare a cambiare anche per non dovermi un giorno pentire di non averlo fatto. Ho perciò cambiato ruolo già dopo il mondiale under 19 del 2019, il mondiale juniores del 2021 l’ho fatto ancora da centrale, ma per il resto dal 2019 ho sempre giocato da laterale e questo ruolo me lo sento più mio”.Temperamento tipico della sua Puglia, Cianciotta conta i minuti per vivere la magia del PalaBarton.“Perugia ha dei tifosi fantastici, non vedo l’ora di entrare in campo e sentire il loro calore ed il loro supporto”.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Luca Porro prosegue la sua avventura a Padova

    Luca Porro farà parte della squadra guidata da coach Jacopo Cuttini anche per la stagione 2024_25. Lo schiacciatore genovese, che ha debuttato in SuperLega proprio con il club bianconero, è il secondo di tre fratelli, Paolo e Simone, entrambi pallavolisti. 
    Classe 2004, nonostante la sua giovane, può vantare una serie di traguardi raggiunti, sia a livello di club, come la promozione nel 2022 dalla A3 alla A2 a Prata di Pordenone, e poi l’approdo in A1 con Padova, che diverse convocazioni in Nazionale, l’ultima proprio alla Volley Nations League maschile 2024. Dopo una stagione ricca di emozioni, Porro ha scelto, ancora una volta, il capoluogo patavino, convinto dalla fiducia e dall’ambiente stimolante che ha trovato. 
    “Padova è il team ideale per me in questa fase della mia carriera sportiva”. – ha dichiarato Luca Porro – “Si tratta di un ambiente che ti da fiducia e ti sprona a migliorare e a crescere sempre di più. Ogni partita si prova a fare punti, lottando per qualcosa di davvero importante, ovvero la salvezza, e questo ti mette nelle condizioni di dover essere sempre sul pezzo, lavorando sodo in palazzetto. Tutto ciò è molto stimolante”. 
    Riguardo alla stagione appena conclusa, ha affermato: “Il bilancio a livello di squadra è positivo, in quanto ci siamo salvati con tre giornate di anticipo, e abbiamo fatto notevoli progressi. A livello personale, devo dire che sono riuscito a ritagliarmi il mio spazio in questi mesi, riuscendo a crescere e a migliorare. Mi sono poi trovato subito bene con i miei compagni di squadra e con tutto lo staff”. 
    La vita a Padova: “Perfetta per me, che non sono amante del caos delle grandi città. La città è tranquilla, c’è tutto e le persone sono simpatiche e disponibili. Mi sto trovando molto bene”, ha aggiunto. 
    Pensando agli obiettivi per la prossima stagione di SuperLega, ha poi detto: “I miei obiettivi personali sono quelli di migliorarmi ancora, sotto tutti gli aspetti, sia tecnici che tattici, in quanto non si smette mai di imparare cose nuove. Come squadra, quello di salvarci e farlo il prima possibile, magari superando anche i punti che abbiamo fatto l’anno scorso”. 
    In riferimento alla recente convocazione alla VNL, che prenderà avvio mercoledì 22 maggio, ha infine concluso: “Sono molto contento di questa convocazione. Il livello è molto alto e entrare in queste spedizioni non è affatto scontato. Stiamo lavorando sodo, puntando a vincere per qualificarci”. LEGGI TUTTO

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    Gargiulo: “Porterò grinta e carattere! Alla Lube voglio crescere!”

    Un colosso di 210 cm d’altezza ha catalizzato l’attenzione di tutti i presenti nell’hospitality dell’Eurosuole Forum. Oggi pomeriggio la Cucine Lube Civitanova ha presentato a giornalisti e tifosi il centrale campano Giovanni Maria Gargiulo, classe ’99, originario di Sorrento. Al suo fianco, in veste di relatori alla conferenza, il dg Beppe Cormio e il tecnico Giampaolo Medei. In sala anche il direttivo di Lube nel Cuore. La presidente dei Predators, Giuliana Grifantini, ha donato una sciarpa biancorossa all’atleta tra i flash dei fotografi.
    Per la new entry un triennale con i cucinieri grazie all’ottimo biennio nella Gioiella Prisma Taranto, culminato con l’esperienza finale in Francia, al Turcoing Lille Metropole, quarta forza del torneo transalpino. Anche lo staff federale ha notato i progressi dell’atleta, consequenziale la chiamata in azzurro di inizio maggio a Roma per un collegiale. Gratificazione che non ha distolto il ‘dottor Gargiulo’ da un appuntamento importante, la Laurea Magistrale in Scienze Motorie. Titolo conseguito giovedì con 110 e lode.
    Nel Palmares figurano due argenti con le Nazionali giovanili (Europei U19 nel 2017 e Mondiale U21 nel 2019). L’avventura di Gargiulo nel mondo del volley si è aperta a 15 anni nel vivaio della Materdominivolley.it Castellana Grotte, dove si è messo in luce in A2 con la prima squadra rimanendo in Puglia per cinque stagioni. Poi il salto in SuperLega con due annate alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e il passaggio alla Gioiella Prisma Taranto con due salvezze firmate. Infine la parentesi in Francia come rinforzo a Lille.
    Giuseppe Cormio (dg Lube Volley):
    “Giovanni ci ha dimostrato quello che sa fare nei due match contro di noi, ma i suoi numeri sono stati importanti nell’arco di tutta la stagione e i migliori giocatori nelle classifiche di ruolo sono sempre seguiti dai Club in cerca di un cambiamento. Noi lo abbiamo tenuto d’occhio. Lo ricordo fin dai tempi della Junior League e mi risulta che quest’anno abbia ben figurato anche contro le altre squadre distinguendosi sia nella fase di attacco sia a muro e, spesso, anche tirando fuori un servizio fastidioso. Parliamo di un ragazzo fresco di laurea magistrale a pieni voti. Giovanni guarda al futuro e non solo sotto rete, parlandoci mi ha dato la sensazione di essere molto intelligente e questo mi fa piacere. Siamo al cospetto di un atleta giovane, dal grande fisico, sveglio in campo e fuori. Ha tutte le caratteristiche per essere un elemento idoneo a una Lube che vuole abbassare l’età media”.
    Giampaolo Medei (head coach Cucine Lube Civitanova):
    “La scelta di ingaggiare Giovanni è stata condivisa da tutti, anche da me. Lo abbiamo individuato per diversi motivi: è in crescita continua, ha fatto una buona gavetta facendosi le ossa anche in A2 e credo possa continuare a crescere. Il nostro nuovo centrale è ancora giovane e nell’ultima stagione si è messo in evidenza con un ottimo campionato, soprattutto a muro. Ritengo che lui possa fare un ulteriore step in tutti i fondamentali tecnici e anche sul piano fisico. Mi ha colpito molto il suo atteggiamento in campo. La parte agonistica è importante per un atleta, il fatto di poter contare su un elemento così grintoso, insieme alle caratteristiche appena elencate si sposa con l’idea che abbiamo di squadra e con il nostro progetto di far consolidare e crescere giovani giocatori per il futuro di questo Club”.
    Giovanni Gargiulo (centrale Cucine Lube Civitanova):
    “Questa sera, quando sono entrato all’Eurosuole Forum, alla vista degli stendardi appesi in onore dei titoli biancorossi mi sono sentito come un bambino al parco giochi. Di fronte alla storia della Lube sono rimasto a bocca aperta, devo ancora realizzare di essere qui davvero. Ringrazio il tecnico e il direttore generale per le belle parole, sono convinto che lavoreremo bene insieme e che potrò dare un buon contributo alla società dal punto di vista caratteriale e umano, ma anche da quello professionale e sportivo. Non credo di avere nulla di eccezionale, sebbene io sia dotato di tanta grinta, ci sono numerosi aspetti su cui lavorerò con Medei e lo staff. L’obiettivo è mettermi al servizio della squadra e cercare, insieme ai compagni, di fare il massimo pensando una partita alla volta senza porci limiti! La Nazionale? Prima di tutto devo fare il massimo per il Club, poi il duro lavoro paga sempre!”.
    LA SCHEDA
    Giovanni Maria Gargiulo
    Nato a Sorrento
    Nazionalità Sportiva ITA
    Ruolo Centrale
    Altezza 210 cm
    CARRIERA CON I CLUB
    2024/2025 A1 Cucine Lube Civitanova
    2023/2024 A1 Gioiella Prisma Taranto
    2022/2023 A1 Gioiella Prisma Taranto
    2021/2022 A1 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    2020/2021 A1 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    2019/2020 A2 Materdominivolley.it Castellana Grotte
    2018/2019 A2 Materdominivolley.It Castellana Grotte
    2017/2018 A2 Materdominivolley.It Castellana Grotte
    2016/2017 A2 Materdominivolley.it Castellana Grotte
    2015/2016 A2 Materdominivolley.it Castellana Grotte
    MEDAGLIE CON LE NAZIONALI GIOVANILI
    Argento Mondiali U21 2019
    Argento Europei U19 2017 LEGGI TUTTO

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    La stagione 2023/2024 di Donovan Dzavoronok in cifre

    A poche settimane dall’ultimo pallone caduto a terra, è tempo di ripercorrere quanto successo nella stagione 2023/2024 di Rana Verona, con l’analisi delle performance dei protagonisti che sono scesi in campo. All’esordio con la casacca scaligera, Donovan Dzavoronok ha fatto valere l’esperienza che ha maturato in questi anni in SuperLega, iniziando questa nuova avventura con lo scudetto cucito sul petto.
    Per lui è stata un’annata in crescendo, tanto da aver preso parte a 32 incontri, saltandone solamente uno e offrendo un rendimento costante nei vari fondamentali. Sono 317 i punti messi a segno dallo schiacciatore ceco se consideriamo tutte le competizioni, di cui 251 in attacco. Oltre ad aver garantito una grande solidità nella fase di ricezione, il numero 4 si è distinto particolarmente al servizio, suo marchio di fabbrica da quando è approdato in Italia nel 2016, risultando l’elemento del roster ad aver infilato il maggior numero di ace (44). Bottino che l’ha piazzato al nono posto di questa speciale graduatoria, mentre con una media di 0,40 punti dai nove metri per set, Dzava è il quarto migliore di tutto il campionato. Sono 22, invece, i muri vincenti che ha totalizzato.
    In due occasioni, lo schiacciatore classe 1997 è riuscito a mettere la sfera a terra nel campo avversario 17 volte: nell’ultima giornata del girone d’andata in casa di Civitanova, dove ha fatto la differenza in battuta con 5 ace e si è preso con merito il premio di MVP, e nella semifinale dei Play Off 5° Posto contro Modena. E in quest’ultima partita, Dzavoronok ha arricchito la propria prova con 3 muri. La nomina di miglior giocatore dell’incontro l’ha ricevuta anche al termine del primo match di ritorno contro Taranto.
    Statistiche stagione 2023/2024
    Partite giocate: 32Set disputati: 111Punti: 317Break point: 116Ace: 44Attacchi vincenti: 251Percentuali attacco: 42,3%Muri vincenti: 22 LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano parlerà ancora giapponese, benvenuto Tatsunori Otsuka

    Si parlerà ancora giapponese all’Allianz Cloud perché il presidente di Allianz Milano e il direttore sportivo Fabio Lini si sono assicurati lo schiacciatore del Sol Levante, Tatsunori Otsuka classe 2000 alto 195 cm. Arriva dal campionato nipponico dove ha difeso i colori del Panasonic Panthers ed è impegnato con la nazionale giapponese per la VNL in attesa dei giochi di Parigi. In queste giorni si trova in Brasile agli ordini di Philippe Blain e con come compagni di reparto due stelle del calibro del capitano Yuki Ishikawa e di Ran Takahashi.Ecco le sue primissime parole da giocatore di Allianz Milano.
    “Sto iniziando a studiare con impegno inglese e italiano, nelle prossime interviste dirà qualcosa di più” assicura sorridendo lo schiacciatore.Puoi dirci qualcosa di te e della tura carriera? Come ti definiresti a livello di gioco?“Ho giocato le ultime tre stagioni nella massima serie giapponese per il Panasonic Panthers e ormai da cinque anni sono nel giro della nazionale. Per quanto riguarda il mio tipo di gioco, posso dire che ogni giorno lavoro molto duramente sia per la fase offensiva sia per quella difensiva. Il mio passaggio a Milano va proprio in questa direzione, con un grande allenatore come Roberto Piazza”.
    Conosci ovviamente la SuperLega italiana. Anche se a distanza e hai potuto seguire Allianz Milano?“La SuperLega secondo me è il miglior campionato del mondo e ho detto tutto. Milano? Ha giocatori fortissimi che con uno staff di alto livello. Sono dei veri combattenti e trasmettono a tutti grande passione, anche quando ho guardato le loro partite ben prima di sapere che sarei diventato un giocatore di Allianz”.
    Cosa ti ha detto Yuki Ishikawa di Allianz Milano?“Mi ha detto che avrei trovato un’ottima società, un’ottima squadra e che soprattutto che qui avrei potuto imparare davvero tanto”.Vuoi mandare un messaggio ai tuoi nuovi tifosi?“Voglio dire una cosa molto semplice: Ciao! Io sono Tatsunori Otsuka. Io darò tutto me stesso per Allianz Milano”. LEGGI TUTTO

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    Robbert Andringa biancorosso anche nella prossima stagione

    Piacenza 20.05.2024 – Robbert Andringa, trentaquattrenne schiacciatore ricevitore olandese di Assen, vestirà la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza anche nella prossima stagione.
    Il prolungamento del legame tra giocatore e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è stato siglato nei giorni scorsi con soddisfazione da entrambe le parti. Nella stagione 2023-2024 Andringa ha collezionato tra Regular Season, Coppa Italia, Play Off Scudetto e Play Off 5° posto 34 presenze con 48 set giocati.
    Robbert Andringa è alla sua seconda stagione nel campionato italiano, dopo aver giocato per sei stagioni in Polonia dove ha vestito la maglia del AZS Olsztyn. Ha anche giocato in Olanda con Lycurgus Groningen, nel campionato belga dove ha vinto con il Volley Aalst la Coppa del Belgio e la Supercoppa del Belgio e nel campionato francese con lo Stade Poitevin Poitiers. Dal 2010 fa parte della Nazionale Olandese ora allenata dall’italiano Roberto Piazza e in questo periodo è impegnato nella VNL.
    “A Piacenza – ha detto Robbert Andringa – mi sono trovato molto bene, essere ancora in questa squadra anche il prossimo anno mi rende solo orgoglioso. Speravo in una riconferma e quando mi è stata proposta non ho esitato un attino ad accettare. A Piacenza si lavora bene, è una società seria con obiettivi chiari ed importanti, mi farò trovare pronto ogni volta che ci sarà bisogno del mio apporto, come del resto ho fatto nella stagione scorsa”.
    “Andringa è un atleta – sottolinea il Direttore Sportivo Ninni De Nicolo – che si è meritato la conferma grazie alla sua serietà, professionalità e disponibilità dimostrate durante la settimana in allenamento e in partita quando chiamato in causa. Sarà una pedina fondamentale a disposizione di coach Anastasi”.
    LA SCHEDA
    Robbert Andringa
    Nato ad Assen (Olanda)
    Il 28 aprile 1990
    Ruolo schiacciatore – ricevitore
    Nazionalità sportiva olandese
    Altezza 192 cm
    CARRIERA
    2008-2013 Lycurgus Groningen
    2013-2016 Volley Aalst
    2016-2017 Stade Pontevin Poitiers
    2017-2023 AZS Olsztyn
    2023-2024 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza
    PALMARES
    2012 European League
    2015 Coppa del Belgio
    2015 Supercoppa del Belgio LEGGI TUTTO

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    Opposto di spessore a rinforzo rossoblù:Santangelo approda a Taranto

    Un opposto di spessore a rinforzo dei rossoblù: Andrea Santangelo approda a Taranto
    Classe ’94 e con un’altezza di 2 metri, Andrea Santangelo, originario del Molise, arriva a Taranto nel ruolo di opposto a rinforzo nella diagonale insieme a Zimmermann e Gironi.
    Nato a Isernia, a soli 15 anni lascia la sua terra e si trasferisce a Treviso, dove rimane per due anni giocando nell’Under 18 locale. Successivamente, a diciassette anni, approda a Macerata, una delle grandi squadre del volley italiano, dove continua la sua formazione nelle giovanili della Lube, partecipando a un campionato di Serie B1 di alto livello. Con la squadra marchigiana, Santangelo conquista uno Scudetto Under 18 e uno Under 19. Questo periodo di crescita lo porta a stabilirsi stabilmente in squadre di Serie A2.
    Durante la sua carriera, ha giocato per Brolo, Cantù, Aversa e nel 2019/2020 ha vissuto un’esperienza all’estero. Inizialmente aveva firmato con la Conad Reggio Emilia, ma a settembre è arrivata un’offerta dalla Samsung Bluefangs Seoul, un prestigioso club della V-League, la massima serie coreana, che ha cambiato i suoi piani. L’anno successivo rientra in Italia per giocare con la Agnelli Tipiesse Bergamo, dove trascina la squadra alla conquista della Coppa Italia e della Super Coppa di Serie A2.
    Dopo un anno a Ortona, Santangelo viene chiamato a Cuneo, e successivamente a Pineto, dove contribuisce in modo significativo alla salvezza della squadra in A2.
    Dotato di un servizio velenosissimo e di un attacco potente, ma soprattutto di un grande spirito carismatico, combattivo e trascinatore, il direttore Generale Primavera lo descrive così:
    “Santangelo è stata la scelta più naturale dopo la sua bella stagione a Pineto e i successi in serie A2. Siamo certi che darà un grande valore aggiunto al team e saprà con la sua esperienza, professionalità e spirito di gruppo inserirsi al meglio nel team e crescere ulteriormente con questa esperienza importante in Superlega. Siamo fiduciosi che il suo contributo potrà essere molto prezioso”.
    Le sue prime parole:
    “Quello che mi ha spinto ad accettare l’offerta di venire a Taranto sono diverse motivazioni: approdare nel campionato più importante del mondo come la Superlega italiana è una fra queste, poi essere allenato da uno staff tecnico di spessore, di grandissima importanza con ex giocatori come Papi e Boninfante sicuramente ha influito positivamente sulla mia scelta. Infine, giocare a pallavolo in Puglia, una bellissima regione e molto attiva a livello pallavolistico, in una città fantastica come Taranto che ha dimostrato negli anni di poter competere con molte squadre di grande caratura è una bella sfida e opportunità.
    Mi aspetto sicuramente un gran lavoro durante il quale potrò offrire il mio contributo alla squadra e alla società per arrivare agli obiettivi che ci siamo posti, mi auguro di trovare quanto più spazio possibile e dimostrare di saper reggere la categoria”.
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto
    Foto Legavolley (Luca Giuliani photo) LEGGI TUTTO