More stories

  • in

    La Lube non esce dal tunnel, Blengini: “Dobbiamo crescere e giocare meglio”

    Di Redazione

    La Lube rimonta due set alla WithU, ma al tie-break incassa un’altra sconfitta, la quarta di fila in campionato. Ora in classifica è quarta a quota 27 punti. Di seguito le dichiarazioni rilasciate a fine partita dal coach Blengini, Zaytsev e Balaso.

    Gianlorenzo Blengini (allenatore): “Ultimamente abbiamo parlato tanto della ricezione, fondamentale in cui sia mercoledì scorso in Champions League che stasera siamo riusciti ad avere una buona continuità. Cosa che invece non è avvenuta nelle situazioni di attacco contro il muro schierato. La squadra non ha mollato, stasera a partita in corso è riuscita a migliorare anche quell’aspetto lì e meritatamente è rientrata in partita portando Verona al tie break. Nel quinto set abbiamo pagato a caro prezzo lo 0-4 iniziale. Noi stiamo cercando di lavorare anche mentalmente per poter resistere ai momenti di difficoltà, cerchiamo di perfezionare le nostre debolezze. Riusciamo a rimanere attaccati alla partita, a volte con la rotazione dei giocatori, in altre con la pazienza, ma dobbiamo crescere, giocare meglio, avere più continuità soprattutto nella fase di cambio palla, sia dando più solidità alla ricezione, sia con percentuali di attacco migliori quando l’avversario ci crea problemi con la sua battuta”.

    Ivan Zaytsev: “Partita a due facce, che siamo riusciti a riportare momentaneamente in equilibrio dopo una bruttissima partenza, visto lo 0-2 iniziale nel computo dei set. Peccato non essere riusciti a sfruttare fino in fondo l’inerzia positiva che ci ha contraddistinto nel terzo e nel quarzo parziale. Mancano cinque turni al termine della Regular Season e dobbiamo focalizzarci prima di tutto sulla crescita di squadra facendoci trovare pronti per i Play Off”.

    Fabio Balaso: “Nei primi due set non siamo riusciti a prendere le misure sul loro opposto Keita, mentre in quelli successivi abbiamo fatto un buon lavoro nel muro-difesa, riuscendo pure a staccarli da rete con la ricezione grazie all’efficacia del nostro servizio. Alla fine, però, ci è sicuramente mancato qualcosa, abbiamo preso dei muri diretti che abbiamo pagato a caro prezzo. Il punto in classifica guadagnato stasera non ci soddisfa, dobbiamo continuare a lavorare duro e migliorare in alcune cose”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    A Verona arriva la quarta sconfitta consecutiva in campionato per la Lube

    Di Redazione

    Prosegue il periodo nero in SuperLega Credem Banca per i campioni d’Italia. Nella 6° giornata di ritorno della Regular Season la Cucine Lube Civitanova rimedia la quarta sconfitta consecutiva in campionato e deve accontentarsi di 1 punto con un ribaltone solo sfiorato. Fatale il 3-2 (25-22, 25-22, 20-25, 20-25, 15-12) inflitto al Pala AGSM AIM dai padroni di casa della WithU Verona, capaci di riscattare la sconfitta dell’andata all’Eurosuole Forum con una prima ora di gioco esaltante e un tie break altrettanto incisivo grazie alla spinta di oltre 4.000 sostenitori. Agli uomini di Chicco Blengini va il merito di non arrendersi e di recuperare due set prima di cadere al fotofinish. La striscia negativa allontana i biancorossi dalle prime posizioni.

    Radostin Stoytchev lascia fuori il gigante Sapozhkov e punta tutto su Keita in punto 2 (MVP e top scorer con 29 punti), con l’innesto di Magalini dall’inizio, sorprendendo gli ospiti. Dal terzo set Blengini ridisegna la Lube e prende le misure con gli innesti Garcia e Bottolo, ma al tie break, complice un palas caldissimo a incitare i beniamini di casa, è Verona a spuntarla. Saltano agli occhi i 14 muri a 7 per Verona, ma anche i 13 ace a 4 dei cucinieri, provvidenziali per restare nel match. Tra i biancorossi Yant sigla 21 punti (58% di efficacia  con 4 ace e 3 muri), Bottolo 12 (1 ace), Zaytsev 11 (1 ace) e Garcia 10 (3 battute vincenti).

    Nel primo set i team si equivalgono, ma pesano i 5 block della WithU. L’iniziativa è della Lube (19-21), più precisa in attacco fino al sorpasso scaligero (22-21) che propizia il 25-22. In evidenza Keita (7 punti) e Zaytsev (8). Nel secondo parziale è Verona a guidare i giochi con i 6 punti di Keita e un attacco più efficace. Nonostante il calo, la Lube si illude di girare il parziale sul 19-19 con gli ace del nuovo entrato Garcia, ma il finale è tutto della WithU (25-22). Nel terzo atto c’è la reazione rabbiosa di Civitanova che attacca con il 60%, schiera sia Garcia che Bottolo (6 punti), e riapre il match con le prodezze finali di Yant (20-25). Nel quarto parziale la tenacia a muro e un atteggiamento smaliziato al servizio allungano il match, con una buona dotazione di punti di Garcia (6) e Yant (6). Al tie break l’impatto di Verona è più incisivo (8-4), capitan De Cecco e compagni annullano due match point, ma cadono 15-12.

    CronacaLube in campo con De Cecco al palleggio per Zaytsev opposto, Nikolov e Yant in banda, Chinenyeze e Diamantini al centro, Balaso libero. Verona si dispone con Spirito in cabina di regia per Keita schierato opposto, Magalini e Mozic in banda, Cortesia e Grozdanov al centro, Gaggini libero. 

    Avvio tirato. Lube in doppio vantaggio con l’ace di Zaytsev (8-10), Verona trova il controsorpasso a muro ripetendosi con il block del +2 (14-12). La WithU tocca il +3 (16-13), ma i biancorossi piazzano 5 punti di fila con protagonisti Nikolov, Zaytsev e Yant. Il cubano irresistibile al servizio e autore della pipe del +2 (16-18). Keita trova la sponda del 19-19. Si procede a strappi, con la WithU che dal 19-21 va sul 22-21 con Keita e approfitta del diagonale out di Nikolov (23-21). Entra Bottolo e incassa l’ace di Mozic. (24-21). Lo Zar annulla il primo set point (24-22), poi Civitanova sbaglia (25-22).

    Nel secondo set si lotta punto a punto con Zaytsev che attacca e si sacrifica nei recuperi, ma il muro e la battuta di Verona fanno danni (11-8). Civitanova annulla il divario in attacco e a muro (13-13). Si procede a strappi e la WithU accumula un altro tesoretto dopo un’infrazione (18-15). In un momento delicato Blengini inserisce Garcia che impatta il parziale con due ace (19-19). Verona torna sul +3 con i colpi di Keita (23-20). L’attacco di Magalini mette alle corde Civitanova (24-21). Alla seconda palla set Keita passa (25-22).

    Nel terzo set la Lube torna in campo schierando Garcia in posto 2 e Bottolo in posto 4. Il muro biancorosso è aggressivo (6-8) e gli uomini di Blengini alzano il livello anche in attacco con Yant e Bottolo (11-15). Con pazienza il sestetto di Stoytchev si rifà sotto con il muro di Spirito (17-18) e Keita impatta (18-18). La Lube rimette il turbo con una serie chiusa dalla pipe di Yant, da muro a 3 e l’ace di Yant (20-25).

    Nel quarto parziale i marchigiani partono con affanno, ma mettono i naso avanti sull’ace di Yant (8-9) e trovano il doppio vantaggio con Bottolo (9-11). La crescita di Magalini tiene gli scaligeri a contatto (13-13). Gli attacchi ospiti e l’ace velenoso di Diamantini fanno esultare gli oltre 50 tifosi biancorossi in trasferta (16-19). Il servizio cuciniero continua a sorprendere i veneti (17-21). Anche Bottolo va a segno dai nove metri (18-23). Un errore della Lube e il muro scaligero procurano qualche brivido a Blengini, che si rilassa sull’errore di Cortesia in battuta (20-25) e abbraccia i suoi sul bolide di Garcia (20-25).

    Il tie break si apre con il ritorno prepotente di Verona in attacco e a muro (4-0) con il sottofondo infuocato sugli spalti. Al cambio di campo, dopo la stoccata di Keita, i padroni di casa hanno un vantaggio considerevole (8-4). Sul punto di Mozic (11-7) Blengini chiama a raccolta i suoi, ma un determinato Keita mura Garcia (12-7). Il rientro in campo di Nikolov è bagnato dall’ace che riaccende le speranze (12-9). Sul pallonetto di Mozic Verona ha quatto match point (14-10). Bottolo e Yant ammutoliscono il palazzetto (14-12), ma un servizio out lo manda in estasi (15-12).

    WithU Verona–Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-22, 25-22, 20-25, 20-25, 15-12)WithU Verona: Spirito 1, Magalini 13, Grozdanov 8, Keita 29, Mozic 14, Cortesia 7, Bonisoli (L), Gaggini (L), Perrin 0. N.E. Zanotti, Vieira De Oliveira, Mosca, Jensen, Sapozhkov. All. Stoytchev.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 0, Yant Herrera 21, Diamantini 8, Zaytsev 11, Nikolov 8, Chinenyeze 9, D’Amico (L), Balaso (L), Anzani 0, Bottolo 12, Garcia Fernandez 10, Gottardo 0. N.E. Ambrose, Sottile. All. Blengini.Arbitri: Zavater, Goitre.Note – durata set: 29′, 28′, 29′, 25′, 20′; tot: 131′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Lorenzetti: “Non diventeremo i migliori del campionato, ma possiamo arrivare a buoni livelli”

    Di Redazione

    La Vero Volley torna da Trento senza punti in una gara in cui ha subito nei primi due set la grinta dei padroni di casa soprattutto in battuta e a muro. Solo nel terzo set Monza ha giocato alla pari, ma non è riuscita a riaprire una gara, valida per la sesta giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca 22/23, che li aveva visti non chiudere cinque palle set.

    “Siamo stati incisivi in battuta, anche se Monza spesso ci ha contenuto bene, ed efficaci in ricezione come non ci capitava da un po’ di tempo – ha spiegato al termine della gara l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti – . Sostanzialmente abbiamo quindi offerto una buona prova chiudendo col sorriso un mese di gennaio che è stato complicato soprattutto per le tante trasferte sostenute. Ora ci attende un febbraio decisamente più tranquillo da questo punto di vista, ma dovremo sfruttarlo al massimo per ritrovare efficacia in tutti i settori del gioco. Forse non diventeremo la miglior squadra del campionato ma possiamo arrivare ugualmente a buoni livelli”.

    Così invece Massimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza): “C’è mancato lo step definitivo in certe situazioni, essere bravi a spuntarla contro squadre come Trento, che fa proprio di quei momenti il punto di forza. Per noi è stato un test che pur non avendo superato del tutto, perché alla fine il terzo set è andato a Trento, può aiutarci a crescere. Però sono contento perché i ragazzi non hanno mollato, sono cresciuti dentro la partita, hanno mantenuto un atteggiamento propositivo; sono tutti segnali buoni che mi fanno ben sperare”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Trento difende il secondo posto in classifica, Monza battuta 3-0

    Di Redazione

    L’atmosfera della BLM Group Arena è propedeutica alle ambizioni di alta classifica dell’Itas Trentino in SuperLega. Nella serata in cui ritrovava, a distanza di tre settimane dall’ultima volta, il contatto con il proprio pubblico, la formazione gialloblù ha infatti superato in tre set la Vero Volley Monza nel match valevole per il diciassettesimo turno di SuperLega, conquistando al tempo stesso la prima vittoria casalinga dell’anno solare 2023 – la terza consecutiva negli ultimi otto giorni.Successo utile a confermare il secondo posto in classifica, ma anche a ribadire il buon momento tecnico, mentale e fisico dopo le belle prove offerte recentemente a Civitanova Marche e Kedzierzyn-Kozle. Per fermare la corsa lanciata dei brianzoli, che si sono presentati a Trento forti di quattro vittorie consecutive e di dodici punti raccolti sui quindici disponibili nel girone di ritorno, d’altronde serviva proprio una delle migliori versioni stagionali dell’Itas Trentino. E Kaziyski e compagni hanno risposto presente, approcciando al match con grande determinazione (trascinati dal servizio di Michieletto e dagli attacchi di Lavia, alla fine il migliore) e resistendo anche al tentativo degli avversari di riaprire la partita nel terzo set. In quel frangente Monza ha avuto anche quattro palle per portare la contesa al quarto parziale (tre consecutive sul 21-25 e un’altra sul 24-25), ma non le ha capitalizzate per l’ottimo lavoro a muro dei gialloblù e la grande capacità di mettere a terra le ricostruite di Kaziyski e Lavia. Alla terza opportunità, l’ace di un Sbertoli sempre molto attivo (anche un muro) ha sigillato il 3-0, costruito con una prova continua in attacco (53% di squadra, 68% per Lavia) e con pochissimi errori diretti (solo 11 fra battute e schiacciata).Cronaca.L’Itas Trentino recupera Lisinac e Cavuto, regolarmente a referto dopo aver saltato la trasferta di metà settimana in Polonia, ma per lo starting six Angelo Lorenzetti preferisce confermare i sette titolari visti in campo a Kedzierzyn-Kozle per la Champions League: Sbertoli in regia, Kaziyski opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Podrascanin e D’Heer centrali, Laurenzano libero. Nelle fila della Vero Volley l’allenatore Massimo Eccheli sceglie di proseguire con lo schieramento visto in campo negli ultimi incontri ufficiali: Zimmermann al palleggio, Szwarc opposto, Maar e Davyskiba in banda, Federici libero, Beretta e Galassi al centro, con quest’ultimo premiato dall’Assessore allo Sport della Provincia di Trento Roberto Failoni assieme agli altri tre compagni di nazionale prima del fischio d’inizio per la vittoria del Mondiale 2022 con la maglia azzurra. L’inizio è tutto di marca gialloblù; Lavia è scatenato a rete e conduce i suoi ad un allungo ben presto sempre maggiore (3-1, 6-3 e 8-4), anche grazie all’incisività del servizio locale (ace di D’Heer per l’11-6). Il time out degli ospiti sortisce qualche effetto; alla ripresa Maar realizza un ace e riduce lo svantaggio (12-9), ma Michieletto risponde con la stessa moneta per il 14-9. Il muro di Podrascanin, i contrattacchi di Lavia e altri tre ace di Michieletto spianano la strada della vittoria del primo set a Trento (16-9 e 21-9), che va al cambio di campo già sul 25-15.Monza prova a replicare in avvio di seconda frazione (1-3, muro di Davyskiba su Kaziyski), ma il suo tentativo di fuga viene immediatamente contratto dall’Itas Trentino, che col solito Lavia ottiene il pareggio già a quota 5 e poi mette la freccia anche grazie alle difficoltà a rete di Szwarc (10-7). Gli ospiti si rifugiano in un time out, ma in seguito, pur ottenendo con continuità il cambiopalla (12-9, 16-13, 17-14), non riescono più ad avvicinare gli avversari, che nel finale dilagano (21-15) approfittando del buon momento a rete di Michieletto e delle battute affilatissime di Lavia. Il muro di Podrascanin su Maar vale il 25-18 ed il 2-0 interno. La Vero Volley ci riprova nel terzo periodo (1-3 e 2-6), attingendo a piene mani al servizio di Galassi e alla vena realizzativa dei propri posti 4. Lorenzetti interrompe il gioco ed ottiene subito risultati concreti per mezzo delle ricostruite di Kaziyski e Lavia (7-8). La contesa continua in maniera altalenante nel punteggio nella parte centrale (9-12, 14-15), con le due formazioni che fanno e disfano in fase di break point. L’ace di Lavia, aiutato dal nastro segna la parità a quota 17 e lancia la volata punto a punto per la vittoria del set; c’è spazio anche per Džavoronok (in campo per Kaziyski) che però commette un’invasione a rete che inverte la tendenza (20-21). Monza ottiene un break point con Beretta (slash) per il 21-23, l’Itas Trentino risale con Kaziyski (di nuovo sul terreno di gioco) e Lavia (muro su Davyskiba) sino al 24-24, annullando tre palle set. Ai vantaggi i padroni di casa respingono un altro tentativo degli ospiti e chiudono alla terza possibilità (30-28, ace di Sbertoli).Itas Trentino–Vero Volley Monza 3-0 (25-15, 25-18, 30-28)Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 15, Podrascanin 7, Kaziyski 11, Lavia 20, D’Heer 5, Laurenzano (L), Nelli 0, Dzavoronok 0. N.E. Pace, Cavuto, Berger, Lisinac, Depalma. All. Lorenzetti.Vero Volley Monza: Zimmermann 0, Davyskiba 12, Beretta 5, Szwarc 11, Maar 10, Galassi 6, Federici (L), Marttila 1, Visic 0, Hernandez 1. N.E. Pirazzoli, Di Martino, Rossi. All. Eccheli.Arbitri: Curto, Brunelli.Note – durata set: 23′, 24′, 37′; tot: 84′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Si accendono le luci del Mediolanum Forum: sabato la sfida Milano-Perugia

    Di Redazione

    Tutto pronto per la grande sfida di domani pomeriggio alle ore 16:00 al Mediolanum Forum dove andrà in scena il big match tra l’Allianz Powervolley Milano e la Sir Safety Susa Perugia (in diretta su RAI Sport). L’impianto di Assago si trasforma dunque per il weekend e sarà una grande vetrina per la sesta giornata di ritorno di Superlega.

    Reduci dalla sconfitta con Verona, Piano e compagni ripartono dagli aspetti positivi che le ultime gare hanno lasciato in dote al coach Roberto Piazza e allo staff tecnico. Nell’ultimo match con gli scaligeri Milano non è riuscita ad imporsi alla squadra di Stoytchev, ma la sconfitta, anche se amara perché avrebbe potuto catapultare i meneghini nei piani alti della classifica, non deve affievolire le ambizioni di un roster che ha dimostrato di concretezza e solidità in più di un’occasione. La sfida di sabato sarà un bel banco di prova per la formazione ambrosiana che si confronterà con i campioni del mondo in carica, la Sir Safety Susa Perugia. Non c’è bisogno di presentazioni per Perugia, forti del successo a Modena.

    La squadra di Anastasi è prima in classifica a 48 punti (contro i 27 di Milano in 7° posizione), il cammino degli umbri risulta immacolato in Superlega: sono solo 8 i set persi dai Block Devils, senza mai raggiungere il tie break in una sfida. In cassaforte, dunque, il primato in Regular Season, la formazione di Andrea Anastasi mercoledì ha completato l’opera anche nella fase a gironi con l’en plein nella Pool E certificato dal 3-1 casalingo in rimonta sui tedeschi del Dueren nell’ultimo turno.

    Coach Piazza è cosciente che avrà di fronte a sè una formazione determinata a ribadire la propria supremazia in campionato nella cornice inedita del Mediolanum Forum, ma è ben consapevole che sarà una grande opportunità per i suoi ragazzi di consolidare il proprio gioco. La società del presidente Lucio Fusaro punta ad una grande presenza di pubblico, alla vigilia sono circa 7mila i biglietti venduti.

    Roberto Piazza (Coach Allianz Powervolley Milano): “La gara con Perugia sarà sicuramente una partita nella partita. Sarà particolare perché giocheremo contro i primi della classe quindi abbiamo la possibilità di confrontarci con quelli che, in questo momento, stanno dominando il campionato italiano e non solo, anche a livello europeo e mondiale. È una partita da giocare a viso aperto, con il sorriso sulle labbra e divertendosi, cercando di dare sempre il meglio come proviamo a fare in tutte le gare. È una settimana che stiamo parlando di giocare al Forum, un palazzetto grande, quindi un grande pubblico, che è sempre stato meraviglioso anche all’Allianz Cloud, e che sarà fantastico anche al Mediolanum Forum, penso che i ragazzi siano caricati da tutto questo. La squadra si sta allenando bene, sta cercando di mettere in campo tutto quello che ha in termini di energie nervose, ma anche di energie mentali, che saranno indispensabili per affrontare Perugia. Punti di forza degli umbri: tanti. Il primo è Giannelli, che oltre ad essere il loro regista, quindi è lui che decide a chi andrà la palla, è anche un grande trascinatore della squadra. Se saremo bravi a leggere un po’ di più e meglio Simone, rispetto alla gara di andata, credo che la squadra potrà disputare una bellissima partita“.

    Ex di giornata Alessandro Piccinelli, a Milano nella stagione 2017/18.

    La partita sarà visibile in diretta su RAI Sport con il commento di Maurizio Colantoni e Fabio Vullo e sul sito Volleyballworld.tv con il commento in italiano di Lorenzo Castiglia e Giorgio Goldoni.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brizard a Piacenza per altre tre stagioni, Zlatanov: “Volevamo fortemente questo prolungamento”

    Di Redazione

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza comunica che le chiavi della cabina di regia della squadra saranno affidate anche nelle prossime tre stagioni al campione olimpico Antoine Brizard eletto nel 2021 migliore giocatore al Mondo da Wolleyball Word.

    Il prolungamento del contratto è stato siglato nelle scorse ore con soddisfazione da entrambe le parti. Ed è un chiaro segnale delle intenzioni della Società della Presidente Elisabetta Curti sull’impegno e continuità per le prossime stagioni.

    Classe ’94, alto 1,96 m e dotato di una fisicità importante, Brizard continua dunque anche per le prossime tre stagioni l’esperienza in SuperLega per il talentuoso francese che dalla sua ha già diverse esperienze internazionali, acquisite sia a livello di club sia a livello di Nazionale con cui due estati fa ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo e la scorsa estate la VNL.

    “Sono particolarmente felice – dice Antoine Brizard – di potere continuare anche nelle prossime stagioni la mia avventura a Piacenza. Ho imparato in questo anno e mezzo a conoscere la SuperLega, un campionato difficile e molto bello, gioco in un’ottima squadra e sono convinto che potrà ancora crescere e potremo toglierci delle belle soddisfazioni. Sono felice di restare in una società che mi ha accolto bene, in un ambiente ideale per un giocatore. Mi definisco un palleggiatore moderno e generoso: mi piace far giocare al meglio la squadra e questo sarà sempre il mio obiettivo anche nelle prossime stagioni”.

    Nato a Poitiers, Brizard ha iniziato la sua avventura pallavolistica nella squadra della sua città. Nella stagione 2012-2013 è protagonista a Parigi dove conquista due titoli, la Supercoppa francese e una Coppa Cev e arriva anche la prima convocazione in Nazionale. Nell’estate 2016 passa al Tolosa, per poi trasferirsi in Polonia. Dopo tre stagioni in cui ha vestito la maglia del Varsavia, il regista approda nell’estate 2020 allo Zenit San Pietroburgo. Lo scorso campionato è stato protagonista in Italia con la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ed era il capitano della squadra. Con Gas sales Bluenergy Volley Piacenza ha giocato nella scorsa stagione 34 gare. 

    Brizard protagonista anche con la maglia della Francia sia a livello giovanile che Seniores: nel 2011 è stato premiato come “Best Setter” al Campionato del Mondo U19, ottenendo sempre in quell’anno la medaglia d’argento al Campionato Europeo U19. Con la Nazionale Seniores ha trionfato alla World League nel 2017, mentre l’anno successivo ha conquistato una medaglia d’argento alla Volley Nation League e lo scorso anno l’oro olimpico.

    “Siamo molto soddisfatti – ha sottolineato Hristo Zlatanov Direttore Generale di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza – che Brizard resti con noi anche nelle prossime stagioni. Volevamo fortemente prolungare il suo contratto, ne abbiamo parlato per qualche settimana fino ad arrivare a chiudere con grande soddisfazione per entrambi. È un leader in campo e lo sarà ancora per parecchio tempo vestendo la maglia di Piacenza. Per noi è un giocatore molto importante e sono particolarmente soddisfatto perché questo rinnovo era nei nostri programmi e rientrava pienamente con i futuri progetti societari”.

    LA SCHEDAAntoine BrizardNato a PoitiersIl 22 maggio 1994Ruolo palleggiatoreAltezza 200 cm

    CARRIERA2012-2015 Paris2015-2017 Spacer’s Toulouse2017-2019 Verva Varsavia Orlen Paliwa (POL)2019-2020 Proojekt Varsavia (POL)2020-2021 Zenit San Pietroburgo (RUS)2021-2023 Gas Sales Bluenergy Piacenza SuperLega

    PALMARES2013 Supercoppa Francese2014 Coppa Cev2017 Worl League2021 Olimpiadi

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brizard risponde alle critiche: “Possiamo sbagliare, ma non molliamo mai”

    Di Redazione

    Atmosfera tesa in casa Gas Sales Bluenergy Piacenza. La squadra biancorossa ha centrato mercoledì sera la qualificazione ai quarti di finale di CEV Cup, ma al PalabancaSport non c’era certo un clima di festa: i Lupi Biancorossi, supporter organizzati della Gas Sales, hanno attuato una sorta di “sciopero del tifo”, esplicitato dall’eloquente striscione “Voi riprendete a giocare, noi a tifare“. Una presa di posizione, nata dalle ultime sconfitte contro Siena e Monza, che ha portato a un incontro chiarificatore a fine gara con allenatore e dirigenti.

    A rispondere indirettamente alle critiche è il capitano Antoine Brizard, intervistato da Libertà: “Quello che posso dire ai nostri tifosi è che tutti noi, dal primo all’ultimo, ci stiamo impegnando al massimo per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti a inizio stagione. A chi dice che molliamo dopo due set rispondo che non è assolutamente così. Siena, contro di noi, era all’ultima spiaggia e ha sfoderato una prestazione incredibile; Monza era lanciatissima dopo la vittoria sulla Lube. Certo, abbiamo aiutato i nostri avversari commettendo troppi errori, ma dire che la squadra ha mollato, questo mai. Possiamo sbagliare, fa parte dello sport, ma siamo ancora in corsa per tutti i nostri obiettivi e le somme si tirano a fine stagione“.

    Anche l’allenatore Massimo Botti è amareggiato per la reazione dei tifosi: “In questo momento c’è bisogno del loro supporto e non delle polemiche. Ciò che spiace maggiormente è che non riconoscano nella squadra il massimo impegno: noi ci mettiamo sempre la faccia e non ci tiriamo mai indietro dopo le situazioni negative, che purtroppo capitano durante una stagione. Siamo qui per lavorare e per fare felici anche loro“. LEGGI TUTTO

  • in

    Ibrahim Lawani: “Accetto la sfida di Taranto, è un’incredibile opportunità”

    Di Redazione

    Arrivato in Italia solo ieri sera, il ventiduenne francese Ibrahim Lawani, nuovo acquisto della Gioiella Prisma Taranto ha già le idee chiare sul lavoro da svolgere. L’opposto francese si mostra impavido e determinato, e nonostante la sua giovane età, sfodera una grande consapevolezza verso un campionato che ha da sempre seguito e a cui sognava da tempo di partecipare.

    “È successo tutto molto, molto velocemente – racconta divertito l’attaccante francese – lunedì sera ricevo una chiamata per volare a Taranto e hop! Il giorno dopo tutto si materializza, per una partenza da Parigi ieri alle 18. Per me è un’incredibile opportunità di muovere i primi passi nel Campionato Italiano. Sono stato contattato per aiutare Taranto a mantenersi nella categoria, ed è una sfida molto grande che voglio raccogliere con i miei nuovi compagni di squadra. L’ho accettata volentieri perché l’idea di affrontare l’ignoto mi sembrava l’ideale per un’ulteriore crescita e sviluppo“.

    “Seguo il campionato italiano da qualche anno – continua Lawani – perché per me è un vero sogno e trovo che sia uno dei campionati più importanti del mondo, conosco le squadre e so che la Gioiella Prisma si è ben comportata anche nella scorsa stagione raggiungendo un’importante salvezza. Spero che possiamo andare fino in fondo, raggiungere i nostri obiettivi e fare anche meglio. Io mi concentro su quello che so fare e non su quello che potrebbe succedere, ho sempre lavorato così e penso che per il momento questo approccio non mi abbia mai tradito. Non sarà facile, ma in ogni caso sono pronto e intendo dare il massimo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO