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    Massimo Merazzi sarà il preparatore atletico della Lube per il 14° anno consecutivo

    Nel mirino una Cucine Lube Civitanova esplosiva con la conferma del preparatore atletico Massimo Merazzi, che ha firmato un rinnovo biennale alla vigilia della sua quattordicesima annata nello staff biancorosso. Ormai un’istituzione nell’ambiente, con il suo lavoro “Max” ha contribuito al ciclo vincente della corazzata che nella sua permanenza ha dominato a lungo in Italia salendo anche sul tetto d’Europa e centrando il titolo iridato. Il collaboratore del Club cuciniero vuole aiutare l’organico di Giampaolo Medei ad aprire un nuovo ciclo importante nei prossimi anni, ma punta già a forgiare una squadra in grado di presentarsi al prossimo campionato di SuperLega Credem Banca nel miglior stato di forma possibile.

    Massimo Merazzi (preparatore atletico): “Sono felice di avere rinnovato, non è retorica. Sono legato a questa società da molto tempo e so bene quanto sia facile riproporre l’unione quando si vince, rilanciare l’intesa in fasi di ricostruzione ha un sapore diverso. Sentire la fiducia del Club è davvero stimolante. Siamo abituati ad avere la squadra al completo solo nelle prime partite di campionato senza poter lavorare in maniera adeguata con tutti gli atleti per via degli impegni con le Nazionali, mentre in questo 2024/25, dopo un avvio di preparazione a ranghi ridotti, avremo l’intero gruppo disponibile quasi un mese prima rispetto all’inizio della massima serie perché le Olimpiadi si chiuderanno l’11 agosto e la SuperLega comincerà a fine settembre. Dopo un periodo indispensabile e sacrosanto di riposo, tutti i nostri tesserati saranno con noi. Un minimo di tre o quattro settimane di attività con i Nazionali è tanta roba per me, mentre gli altri faranno almeno sette piene. Riusciremo così a studiare un programma adeguato per ognuno. Il roster dello scorso anno era eterogeneo, ma a parte un problema invalidante a Nikolov nell’ultimissima fase della stagione e un fastidio di alcune settimane per Zaytsev non ci sono state grandi criticità. A condizionare la stagione sono stati tre passi falsi: nella gara secca dei Quarti di Coppa Italia, in Gara 5 dei Quarti Scudetto, il più grande rammarico, e nella doppia Semifinale di Champions League. Io avevo preparato il team con l’ambizione di arrivare alla Finale tricolore e la squadra nella volata dei Play Off 5° Posto ha dimostrato di essere in discrete condizioni con un filotto conclusivo di vittorie. Sarà cruciale in questo nuovo capitolo, con elementi così giovani, giocare convinti di arrivare in fondo in tutte le competizioni perché uno dei processi per formare giocatori vincenti è coltivare una mentalità da campioni!”.

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    Ibrahim Lawani e Monza ancora insieme: “Felice di tornare, sto lavorando per rientrare dall’infortunio”

    Ibrahim Lawani e la MINT Vero Volley Monza di nuovo insieme. Dopo la prima breve esperienza all’inizio della stagione 2023/2024, conclusasi prima del tempo a causa di un infortunio, l’opposto francese classe 2001 rappresenterà il reparto della MINT Vero Volley Monza 24/25 insieme al canadese Arthur

    Szwarc. 198 centimetri di pura potenza e un braccio caldissimo sono il biglietto da visita di “Ibra”, che prima di arrivare a Monza ha disputato una mezza stagione in SuperLega Credem Banca tra le fila di Taranto, che ha guidato con i suoi lampi alla salvezza nella stagione 22/23. Tra i punti di riferimento delle rappresentative giovanili della Francia, Lawani era pronto a fare il salto in nazionale seniores per la VNL 2023, ma un infortunio al piede non gli ha permesso di esserci.

    Nato a Vitry-sur-Seine (comune francese di 90.075 abitanti situato nel dipartimento della Valle della Marna nella regione dell’Île-de-France), il nuovo acquisto della Vero Volley è cresciuto nel France Avenir (il Club Italia francese che milita in Ligue B), mettendosi in mostra come miglior realizzatore del campionato e facendo registrare 18,2 punti di media a partita. Le prime apparizioni nella massima categoria arrivano nel 2020, quando veste la maglia del Paris Volley, squadra con la quale ha disputato stabilmente la Ligue 1 dalla stagione 20/21, prima di passare a gennaio 2023 alla Gioiella Prisma Taranto.

    Lawani ha iniziato a giocare nel ruolo di schiacciatore, ma da 5 anni ha deciso di dedicarsi al ruolo di opposto. Con il club di Parigi ha alzato una Coppa di Francia nella stagione 2019-2020 e ha nel suo palmarés anche un Argento con la Nazionale Under 22 transalpina ai Campionati Europei del 2022, dove ha vinto il premio di miglior opposto e top scorer della manifestazione con 115 punti, di cui 13 ace.

    “Sono molto felice di tornare a vestire la maglia di Monza, che ho dovuto lasciare dopo pochi mesi a causa di un infortunio l’anno scorso – ha commentato Lawani – da sei mesi sto lavorando per il mio rientro e la mia spalla sta diventando gradualmente più forte, grazie al supporto del mio fisioterapista Erwan Tanguy e del centro di riabilitazione di Cape Breton. Ho svolto da poco a Monza i primi allenamenti per testare la spalla, e sto progredendo molto bene insieme allo staff. Non vedo l’ora di rientrare per il campionato e di tornare ad esibirmi ai massimi livelli”.

    LA SCHEDAIbrahim LawaniNato a Vitry-sur-Seine (FRA), 15 settembre 2001Altezza 198 cmRuolo Opposto

    CARRIERA CON I CLUB2018-19 France Avenir 2024 (FRA)2019-20 Paris Volley (FRA), France Avenir 2024 (FRA)2020-21 Paris Volley (FRA)2021-22 Paris Volley (FRA)2022-23 … fino al 10 feb Paris Volley (FRA)2022-23 Gioiella Prisma Taranto A12023-24 … fino al 16 nov MINT Vero Volley Monza A12024-25 MINT VERO VOLLEY MONZA A1

    TITOLI CON I CLUBCoppa di Francia 2020 – Paris (FRA)

    PREMI INDIVIDUALI2022 – Campionato europeo Under-22: Miglior opposto2022 – Campionato europeo Under-22: Miglior realizzatore

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    Keita resta un punto fermo di Verona: “Proseguire qui è stata una scelta naturale”

    L’Aquila del Mali prosegue il proprio volo tra i cieli scaligeri: Noumory Keita continuerà a essere protagonista con la maglia di Rana Verona, pronto ad affrontare la terza stagione consecutiva in SuperLega ai piedi dell’Arena. Una conferma di spessore per il Club veronese, che potrà contare ancora sull’estro e le qualità dello schiacciatore classe 2001, divenuto in poco tempo beniamino del pubblico del Pala AGSM AIM grazie alle gesta che ha saputo mostrare in campo. Nelle prime due annate con Verona Volley, Keita è riuscito a mettere a terra 847 punti in tutte le competizioni, con 86 ace, 46 muri e il 51,8% di positività in attacco per un totale di 55 partite disputate, oltre ad aver fatto incetta di premi MVP (11). 

    “Proseguire la mia carriera con la maglia di Rana Verona è stata una scelta naturale – ha dichiarato il martello maliano Keita – Qui posso continuare il mio percorso di crescita nella giusta direzione ed esprimermi al meglio, perché l’ambiente è sano, positivo e c’è la giusta ambizione per compiere sempre un passo in avanti per migliorare i risultati della stagione precedente. La città di Verona, l’ambiente e la società mi hanno fatto sentire a casa sin dal primo giorno che sono arrivato, accogliendomi con calore e affetto che io ho cercato di ricambiare appieno. Mi sono posto l’obiettivo di togliermi soddisfazioni importanti con questo Club, che ringrazio per la fiducia ha in me”. 

    Stefano Fanini, Presidente di Verona Volley, ha commentato con grande soddisfazione l’accordo con il martello maliano: “Questo rinnovo di contratto è sintomo della qualità del lavoro che abbiamo impostato dal 2021 a oggi e conferma che nel nostro Club ci sono tutti i presupposti per crescere e fare bene. Keita è un elemento di assoluto valore del nostro roster e in queste stagioni ha saputo dimostrare le qualità di cui dispone e il suo modo unico di coinvolgere i tifosi sugli spalti. In due anni ha ricoperto un ruolo essenziale all’interno della squadra e sapere che continuerà a difendere i colori della nostra città ci rende particolarmente orgogliosi. Siamo felici di dare continuità al legame che si è instaurato, con l’auspicio di conseguire risultati importanti insieme”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena Volley, già 1300 abbonamenti rinnovati: “Passione e calore i nostri punti di forza”

    Sono numeri importanti quelli relativi alla campagna abbonamenti di Modena Volley, sono infatti oltre 1300 le tessere rinnovate durante la prima fase, quella che permetteva ai tifosi di garantirsi nuovamente il proprio posto per la prossima stagione. Ora qualche giorno di pausa e da lunedì via alla seconda fase, che andrà dal 17 al 23 giugno e dará la possibilità di rinnovo abbonamento con cambio posto.

    La vendita libera partirà il 24 giugno e sarà aperta fino alla prima gara di campionato in casa e sarà dedicata a tutti coloro che desiderano sottoscrivere un nuovo abbonamento.

    “Come sempre il pubblico di Modena si dimostra speciale – spiega il Presidente Giulia Gabana –, con una passione e un calore che sono il nostro primo punto di forza. Lo ha dimostrato l’anno del covid con quell’atto di fede che rimarrà nella storia e lo sta dimostrando anche oggi”.

    “Ringrazio a nome di tutta la società chi ci ha dato fiducia e continuerà a farlo. Ci tengo a ringraziare il direttivo e tutti gli Irriducibili che in questi tredici anni hanno dimostrato una passione infinita, dato vita a coreografie che sono passate alla storia, contribuito in modo fondamentale a rendere il PalaPanini un luogo caldo e unico, per chi indossava la maglia gialloblù”.

    E aggiunge: “Sulla polemica alimentata dai media che coinvolge la società e gli Irriducibili, mi preme sottolineare come sia fisiologico che dopo tanti anni le persone che compongono il Direttivo possano fare fatica a conciliare gli impegni del tifo organizzato con quelli delle vite di ciascuno e siano arrivate ad essere, come dicono loro stessi, “un po’ stanchini”. Il dialogo con il Direttivo degli Irriducibili è stato costante in questi due anni, ci siamo confrontati ad ogni stagione più volte, dando sempre a loro la massima disponibilità ma lasciando sempre quell’indipendenza che giustamente rivendicavano”.

    “Non sono mancati, come è normale che sia e come è sempre stato anche prima di me, punti di vista differenti – conclude – , dinamiche che fanno parte del normale rapporto che si instaura tra una società e ogni tifoseria organizzata, ma resto convinta che sia stato un dialogo sincero e animato dall’unica comune passione per le sorti della nostra Squadra. Il legame con le persone che hanno fatto parte degli Irriducibili non finisce certo qui, ci incontreremo sempre al Palazzo, a tifare per i nostri colori del cuore”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alletti pronto a riprendersi Taranto: “Voglio riscattarmi dopo una stagione per me difficile”

    La prossima per Aimone Alletti, centrale classe 1988, sarà la quarta stagione a Taranto. Un traguardo importante per il capitano rossoblu, piacentino di nascita, che mai in carriera aveva vestito una stessa maglia per così tanto tempo. “Taranto è stata la società che più è riuscita a coinvolgermi nel suo progetto – racconta al collega Giuseppa Di Cera sulle colonne de Il Corriere dello Sport – Sono stato accolto a braccia aperte e penso che la società abbia capito che ho dato tutto e ancora oggi lavoro per ripagare questo affetto della piazza fuori e dentro il campo”.

    Foto Prisma Taranto

    La prossima per Alletti sarà una stagione per certi versi nuova, dove l’obiettivo personale sarà sicuramente quello di cancellare i lunghi stop patiti lo scorso anno, ma la concorrenza interna sarà tanta: “L’ultima stagione la voglio cancellare e sono molto determinato. Ovviamente la società si è giustamente cautelata con due giocatori al centro come Alonso e D’Heer. Il primo è molto fisico e più improntato all’attacco, il secondo sbaglia poco ed è forte a muro”.

    L’obiettivo per la società ionica resta la salvezza. “Ci sarà da lottare con Padova e Cisterna, che si sono rafforzate, ma poi bisognerà capire come si comporterà la neopromossa Grottazzolina” afferma Alletti, che dopo le vacanze ritroverà in palestra due sue vecchie conoscenze con le quali non vede l’ora di lavorare: “Ho giocato sia con Boninfante che con Papi e sono convinto della scelta perché sono innanzitutto grandi persone. Hanno una grande passione per il loro lavoro e la trasferiranno a una piazza che è pronta a riceverla”.

    (fonte: Il Corriere dello Sport) LEGGI TUTTO

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    Andrea Mattei confermato da Grottazzolina: “Riconquistare la Superlega è stato molto importante per me”

    Classe ‘93, con sei campionati già disputati nella massima serie distribuiti tra Padova, Latina, Sora, Siena e Cisterna, Andrea Mattei può essere considerato tra i veterani della Superlega. Nel 2024/25 il forte centrale continuerà a vestire la maglia della Yuasa Battery Grottazzolina.

    Nella stagione che ha consacrato la squadra nelle grandi dell’Olimpo del volley, il mese di maggio ha visto Mattei fermo ai box, per un infortunio alla mano, occorsogli proprio nell’ultimo impegno stagionale con la finale della Supercoppa. Ora sta lavorando, sotto continuo controllo medico, per tornare in piena forma per la preparazione estiva: “Sono ormai senza fastidi, sto tenendo il tutore per facilitare la guarigione e tra qualche giorno iniziamo la riabilitazione attiva”.

    Con 71 muri vincenti e un’efficienza in attacco del 52,75%, nel suo ruolo Mattei è stato tra i migliori in A2. La prima promozione nella massima serie l’aveva vissuta dieci anni fa con Padova: “Riconquistare la Superlega è stato molto importante, voglio viverla fino in fondo e tornarci con una squadra che mi ha confermato fin da subito è qualcosa di straordinario, ti fa capire che quello fatto in stagione, non solo a livello sportivo ma anche umano, la società lo ha apprezzato e per un giocatore è qualcosa di molto gratificante”.

    Tanta esperienza, molto ampia la sua conoscenza nel massimo campionato italiano: “Ho vissuto i campionati con le retrocessioni bloccate. Le squadre avevano i famosi ‘giocatori scommessa’ che magari venivano fuori dal vivaio… Poi quando sono state reintrodotte le retrocessioni, sono esplosi i top player, vedi Leal, Grozer e tantissimi altri nomi che negli ultimi anni si sono affacciati nel panorama del volley italiano. Tutti i club si sono organizzati per essere competitivi e per questo possiamo definirlo il campionato più bello del mondo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bandiera come pochi: capitan Beretta pronto alla sua decima stagione in maglia Vero Volley

    Una nuova stagione a Monza per il capitano della MINT Vero Volley, Thomas Beretta. La prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, anche per l’annata 2024/25, potrà contare sul suo centrale, che vestirà ancora i colori della squadra per la sua dodicesima stagione in Serie A1, la decima consecutiva con i brianzoli.

    Beretta ha vissuto tutte le “prime volte” con Vero Volley, diventandone un pezzo di storia vero e proprio. Nel suo palmares vanta la conquista della CEV Cup 2022, mentre nella stagione appena conclusa ha guidato la MINT fino alla conquista di ben tre finali: quella per lo scudetto di Superlega Credem Banca, quella di Coppa Italia e quella di CEV Challenge Cup. Oltre a Monza ha avuto esperienze in altre grandi realtà della pallavolo italiana, come Perugia e Modena.

    Nella stagione 2024-2025, oltre all’impegno in Campionato, per lui e la formazione monzese ci sarà un grande obiettivo: l’esperienza nella massima competizione europea, la CEV Champions League, che la prima squadra maschile del Consorzio disputerà per la prima volta nella sua storia.

    “La prossima sarà la mia decima stagione in SuperLega con Monza – ha commentato Beretta – sono sempre contentissimo di far parte di questa società, sin dai primi anni. Abbiamo da poco finito una stagione incredibile, non sarà semplice eguagliarla, ma abbiamo tutte le carte in regola per farlo e, se ci riusciamo, addirittura migliorarla. Adesso qualche settimana di pausa e poi ripartiremo con la preparazione per una nuova stagione e una nuova avventura: la Champions League”.

    Foto Vero Volley Monza

    LA SCHEDAThomas BerettaNato a Milano, il 18 aprile 1990Altezza 205 cmRuolo CentraleNumero 13

    CARRIERA CON I CLUB2007-08 Sisley Treviso giov2008-09 Sisley Treviso B2D2009-10 Sisley Treviso A12010-11 Canadiens Mantova A22011-12 Che Banca Milano A22012-13 Vero Volley Monza A22013-14 Casa Modena A12014-15 Sir Safety Perugia A12015-16 Gi Group Monza A12016-17 Gi Group Monza A12017-18 Gi Group Monza A12018-19 Vero Volley Monza A12019-20 Vero Volley Monza A12020-21 Vero Volley Monza A12021-22 Vero Volley Monza A12022-23 Vero Volley Monza A12023-24 MINT Vero Volley Monza A12024-25 MINT VERO VOLLEY MONZA A1

    Foto Vero Volley Monza

    CARRIERA CON LA NAZIONALE36 presenze in NazionaleEsordio a Cuneo, 31 maggio 2013 in amichevole (Italia-Francia 1-3)

    MEDAGLIE CON LA NAZIONALEBronzo Grand Champions Cup 2013 ITAArgento Europeo 2013 ITABronzo World League 2013 ITA

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Carotti, preparatore atletico di Perugia: “Dal primo agosto via alla preparazione”

    La stagione straordinaria della Sir Susa Vim Perugia è passata anche per le sue mani. O ancora meglio i muscoli dei Block Devils sono passati per le sue cure. Cure che, vista la grande condizione fisica dei ragazzi del presidente Sirci durante tutto l’arco dell’anno e soprattutto nei momenti topici in concomitanza con la conquista dei quattro trofei, hanno funzionato al meglio.È ancora a Perugia per impostare il lavoro e programmare già la prossima stagione il preparatore atletico bianconero Sebastian Carotti. Cuore e sangue argentino nelle vene, alla sua prima stagione a Perugia Carotti ha subito conquistato tutti per dedizione ed approccio al lavoro, per determinazione massima e grande competenza dimostrate ogni giorno al PalaBarton. Il periodo è di stacco dagli impegni agonistici dei club, ma Carotti insieme a tutto lo staff non si sono mai fermati. “Con i giocatori della prima squadra che non erano impegnati con le rispettive nazionali – spiega – la “post season” è iniziata il 6 maggio, cioè dopo una settimana di riposo successiva a gara 4 di finale. Al tempo stesso con i giovani della società questa fase ha avuto inizio il 20 maggio al termine delle finali nazionali di categoria e del campionato regionale di Serie C. Questo è un periodo molto importante per poter lavorare su tre aspetti essenziali: lo sviluppo della forza, comprendendo diversi angoli di lavoro, lo sviluppo tecnico di alcuni esercizi che hanno una componente tecnica-coordinativa molto alta, non sempre consigliati durante la stagione, e creare alcune dinamiche di lavoro che utilizzeremo durante tutta la prossima stagione anche con la prima squadra. Con questa tipologia di lavoro si cerca di far raggiungere ai ragazzi, sia quelli che saranno aggregati con la prima squadra sia quelli che inizieranno il lavoro con il settore giovanile, delle condizioni buone per iniziare in sicurezza e con discreta intensità l’attività di preparazione alla prossima stagione”.Carotti sta seguendo, sia pure naturalmente a distanza, i Block Devils impegnati con le proprie nazionali (“Nel massimo rispetto dell’autonomia del lavoro degli staff delle nazionali cerco di tenermi informato sulle condizioni dei nostri giocatori contattando colleghi e/o atleti”, dice) ed ha già programmato quello che sarà il lavoro alla ripresa dell’attività ad agosto anche con riferimento al fatto che alcuni giocatori si aggregheranno al resto della squadra successivamente.“Il primo agosto inizierà il nostro percorso di preparazione per la stagione 2024-2025. Generalmente tutte le preparazioni comprendono un alto volume di lavoro fisico ed anche la prossima non farà eccezione senza dimenticare che la preparazione atletica e solo “un complemento” nella preparazione del giocatore, pertanto anche l’attività tecnico-tattica avrà grande rilevanza fin dai primi giorni di lavoro. Conseguentemente il periodo sarà organizzato e sincronizzato tra le diverse aree di intervento con l’obiettivo di poter crescere sia individualmente che come squadra. I giocatori che sono in nazionale, al termine della loro attività, avranno qualche giorno di riposo, per poi aggiungersi alla squadra. Con loro, nei primi giorni, svilupperemo principalmente un lavoro fisico, per poi iniziare a lavorare in campo con il resto della squadra”.  

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO