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    Trento porta la Sir al tie break, ma la capolista vince ancora

    Di Redazione

    Per la prima volta nella Superlega 2022-2023 la Sir Safety Susa Perugia lascia per strada un punto: a sottrarglielo è l’Itas Trentino, che riesce a trascinarla al tie break dopo essere stata sotto 1-2. Nel quinto set, però, la capolista fa ancora valere la sua legge e allunga a 19 vittorie consecutive la sua incredibile striscia positiva. Match di altissimo livello ai piedi del Monte Bondone e grande spettacolo per gli spettatori di una BLM Group Arena sold out: Trento parte a razzo, Perugia ribalta, i padroni di casa non mollano di un centimetro spinti dal calore del palazzetto e rimandano tutto al tie break. Nel quinto i bianconeri spingono subito dai nove metri e mantengono il vantaggio fino allo striscione del traguardo.

    Determinanti gli 11 ace e 13 muri vincenti messi a segno dai Block Devils. MVP della partita un funambolico Herrera: l’opposto cubano, scelto da Anastasi dal primo pallone, mette a segno 25 punti giocando un match terrificante al servizio, con 8 battute vincenti. Grande prestazione anche per capitan Leon che ne mette 19 col 61% in attacco. Doppia cifra in casa bianconera anche per Semeniuk (11) e Flavio (13 con 5 muri vincenti), 9 con 3 muri i palloni a terra di Russo.

    La cronaca:A referto manca Solè, rimasto a Perugia per un problema fisico. Anastasi sceglie quindi la coppia Russo-Flavio, l’opposto è Herrera. Primo break per i bianconeri con il contrattacco di Leon (1-3). Manda fuori Herrera (3-3), che poi si riscatta (3-5). Ace di Podrascanin (5-5). Non passa l’attacco di Flavio, poi invasione di Perugia. Trento va in vantaggio (9-7). Invasione di Herrera poi Kaziyski in contrattacco va esplodere l’arena (13-9). Il muro bianconero dimezza (13-11), un altro ace di Podrascanin riporta i suoi a più 4 (16-12). Muro dei padroni di casa (18-13). Non trova le mani del muro Semeniuk (21-15). Ace di Kaziyski (23-16). Lavia porta Trento al set point (24-17). Al terzo tentativo l’errore al servizio di Herrera manda le squadre al cambio di campo (25-19).

    Avvio equilibrato nel secondo set. L’attacco di Herrera segna il più 1 Perugia (6-7). Muro vincente su Michieletto, poi ace di Russo (7-10). Ace di Kaziyski (10-11). Fuori Semeniuk, si torna in parità (11-11). Il muro di Leon riporta Perugia a più 2 (12-14). Muro anche di Herrera poi contrattacco di Leon (12-16). Lungo scambio chiuso da Leon (13-19). Ace di D’Heer (17-21). Ace anche di Giannelli (17-23). Fuori il servizio di Kaziyski, set point Perugia (18-24). Out Podrascanin, punteggio in equilibrio (18-25).

    Herrera (anche 2 ace) lancia i suoi in avvio di terzo parziale (2-9). Ace anche di Leon (3-11). Trento reagisce e con Podrascanin ed il muro di Michieletto torna a meno 4 (10-14). Arriva un altro ace di Herrera (11-17). Giannelli di seconda intenzione (13-19). In campo il primo tempo di Podrascanin poi ace di Kaziyski, Trento a meno 3 (18-21). Fuori la parallela di Michieletto (18-23). Out il servizio di casa, set point Perugia (19-24). Trento prova il disperato recupero, ci pensa Leon a mandare avanti i suoi (22-25).

    Inizio della quarta frazione all’insegna dell’equilibrio (5-5). Muro vincente di Leon (5-6). In rete Kaziyski poi doppio ace di Herrera (6-10). Trento torna a contatto con il turno al servizio di D’Heer (9-10). Il contrattacco di Michieletto scrive parità a quota 12. Muro bianconero (12-14). Fuori Herrera, di nuovo parità (17-17). Muro di Kaziyski, Trento avanti (19-18). Muro anche di Podrascanin (21-19). Ancora il centrale serbo, più 3 Itas (23-20). Leon riporta sotto i suoi (23-22). Lavia in diagonale, set point Trento (24-22). Al secondo tentativo Michieletto rimanda il verdetto al tie break (25-23).

    Grande volley nei primi punti del quinto. L’attacco di Leon dice 4-4. Ace di Herrera, contrattacco di Leon, poi altro ace di Herrera (4-7). Muro di Russo poi smash di Semeniuk (5-9). Muro vincente di Flavio (6-11). Magia di Giannelli di seconda intenzione (7-12). Muro di Trento (9-12). Herrera porta Perugia al match point (10-14). Sbaglia Podrascanin al servizio, i Block Devils vincono ancora (11-15).  

    Andrea Anastasi: “Siamo venuti a Trento con la consapevolezza che sarebbe stata molto difficile perché loro sono una formazione molto competitiva ed è dall’inizio dell’anno che ci stiamo sfidando nelle varie competizioni. È stata una bella partita, giocata sul filo dell’equilibrio. Le due squadre hanno fatto molto bene in battuta, entrambe hanno sofferto in ricezione e ci sta. Alla fine qualche dettaglio e qualche buon momento dei nostri giocatori hanno fatto la differenza nei momenti topici. Sono felice di aver portato a casa due punti e la vittoria“.

    Itas Trentino-Sir Safety Susa Perugia 2-3 (25-19, 18-25, 22-25, 25-23, 11-15)Itas Trentino: Sbertoli, Kaziyski 16, Podrascanin 14, D’Heer 8, Michieletto 19, Lavia 10, Laurenzano (libero), Nelli, Dzavoronok, Cavuto, Pace (libero). N.e.: De Palma, Berger. All. Lorenzetti, vice all. Petrella.Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 5, Herrera 25, Flavio 13, Russo 9, Leon 19, Semeniuk 11, Colaci (libero), Plotnytskyi, Ropret, Cardenas. N.e.: Piccinelli (libero), Rychlicki, Mengozzi. All. Anastasi, vice all Valentini.Arbitri: Gianluca Cappello – Umberto Zanussi.Note: Trento: 18 b.s., 8 ace, 44% ric. pos., 18% ric. prf., 49% att., 11 muri. Perugia: 22 b.s., 11 ace, 48% ric. pos., 19% ric. prf., 52% att., 13 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena resiste al ritorno di Taranto ed è sola al secondo posto

    Di Redazione

    Fa bottino pieno la Valsa Group Modena nella sfida casalinga con la Gioiella Prisma Taranto: il successo per 3-1 dei gialloblu vale il secondo posto solitario alle spalle di Perugia, mentre i tarantini – nonostante la buona reazione del terzo set – restano all’ultimo posto della classifica e vedono allontanarsi di un punto Padova. Tommaso Rinaldi ancora una volta MVP per Modena dopo la buona prova infrasettimanale in CEV Cup, bene anche Lagumdzija con 16 punti agli ospiti non bastano altri 25 punti di Ibrahim Lawani e una prova coraggiosa di Andreopoulos, che rileva l’influenzato Loeppky e mette a terra 12 palloni.

    La cronaca:Modena parte col sestetto composto da Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Rossini libero. Taranto schiera Falaschi-Lawani, Andreopoulos-Antonov martelli, Alletti-Larizza centrali con Rizzo libero.

    Un grande inizio per la Gioiella Prisma, che si porta sopra 4-6 con ottimi punti di Alletti e Lawani; Modena però recupera subito con Lagumdzija, e un primo tempo di Stankovic vale il 9-8. Modena schiaccia l’acceleratore e si porta sul 15-10, Rinaldi in pipe per il 16-11. Andreopoulos in lungolinea firma il 17-13, Lawani in diagonale si aggiudica il 17-14. Lawani ancora fa mani out 17-15. Ace di Stankovic per il 21-17, Lawani tiene viva Taranto (21-18). Ancora Lawani per il 22-19, il 23-20 e il 23-21, coach Giani chiama time out. Rinaldi mette a terra il 24-21, Ngapeth sigla il 25-22 finale. 

    Nel secondo parziale Modena mette la testa avanti, ma Taranto non molla e con Andreopoulos e Lawani si riporta in parità 9-9. Il greco tiene viva Taranto con una bella diagonale (13-11) ma Modena preme sull’acceleratore con Lagumdzija: 16-11. Ngapeth fa 3 ace e Modena vola 18-12. Rinaldi spara out 18-13. Entra Gargiulo per Alletti sul 19-13. Viene murato anche Lawani per il 21-14 e 22-14. Murato anche Ekstrand (23-14), Falaschi è sostituito da Cottarelli. Il gap è ampio, chiude un ace di Rinaldi per il 25-16. 

    Nel terzo set Taranto si rialza e conquista il vantaggio del 6-7 con un muro di Lawani su Rinaldi, che però subito ricucisce con l’ace dell’8-8. Lagumdzija sbaglia due attacchi e Taranto si porta avanti 9-11. Falaschi fa un pallonetto di prima intenzione per il 10-12. Lawani in diagonale firma l’11-13, ace di Falaschi per l’11-14. Lawani firma il 12-16, ace di Andreopoulos ed è 12-17. Ngapeth in pallonetto conquista il 15-18, Lawani firma il 15-19. Antonov mette a terra il 17-20. Entra Russo su Ngapeth. Muro di Falaschi su Sala, Andreopoulos mura l’opposto modenese e poi firma il 19-23. Ancora Andreopoulos mura Ngapeth (19-24). Battuta out di Modena e Taranto riapre il match: 20-25.

    Taranto parte bene nel 4 set, portandosi avanti 2-4. Modena però è sempre attaccata 7-8. Antonov attacca out e Modena sorpassa ancora, poi Lagumdzija firma il 10-8. Lawani tiene il cambiopalla 10-9. Lawani attacca out. Lagumdzjia conquista il 14-10, poi Ngapeth il 15-10 con un no look. Lawani attacca out, 17-11; Stankovic batte out per il 17-12. Sanguinetti in primo tempo firma il 18-12, entra Rousseaux per Ngapeth; Larizza in primo tempo ed è 18-13. Ngapeth sbaglia il servizio, 19-14. Antonov conquista il 21-15, poi si ripete per il 21-16. Stankovic attacca out, 21-17. Lagumdzjia allunga ancora (23-17), chiude un servizio sbagliato di Alletti. 

    Vincenzo Di Pinto: “Purtroppo la battuta di Modena ha fatto la differenza nei set vinti da loro, benché noi abbiamo raggiunto un buon livello di gioco. Nel quarto set abbiamo perso lucidità anche se avevamo cominciato molto bene, non è semplice giocare contro di loro. Anche oggi si è vista una squadra che lotta e cerchiamo di dare il meglio agonisticamente. Ci giochiamo una grande fetta di salvezza con Siena e ripartiamo da questo: sarà una partita in cui dovremo mettere cuore e testa e avremo bisogno del grandissimo pubblico di tutta la città“.

    Valsa Group Modena-Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-22, 25-16, 20-25, 25-18)Valsa Group Modena: Bruno 2, Ngapeth 15, Sanguinetti 8, Lagumdzija 16, Rinaldi 15, Stankovic 6, Sala 1, Salsi 0, Rossini (L), Rousseaux 0. N.E. Gollini, Bossi, Krick, Marechal. All. Giani. Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 4, Andreopoulos 12, Larizza 5, Lawani 25, Antonov 8, Alletti 1, Pierri (L), Ekstrand 0, Rizzo (L), Gargiulo 0, Cottarelli 0. N.E. Stefani. All. Di Pinto. Arbitri: Pozzato, Rossi.Note: Durata set: 25′, 21′, 29′, 27′; tot: 102′. Spettatori: 3577

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza da playoff, Szwarc: “Se spingiamo così possiamo fare grandi cose”

    Di Redazione

    Sabato da favola per la Vero Volley Monza, che nell’anticipo dell’ottava giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca 2022/2023, si prende tre punti pesantissimi nel Lazio battendo 3-1 la Top Volley Cisterna. La sfida equilibratissima tra l’ottava e la nona forza del campionato la risolve uno straordinario Arthur Szwarc, MVP del confronto con 20 punti messi a segno (3 ace ed il 64% in attacco), entrato per un Grozer ancora non al meglio della condizione dalla fine di un primo set vinto dai padroni di casa al fotofinish.

    Arthur Szwarc (Vero Volley Monza): “Stasera abbiamo portato a casa tre punti importanti. Mi piace giocare qui, in quella che è stata la mia casa per tre anni. A Cisterna c’è grande tradizione, un grande coinvolgimento di pubblico e sono felice di aver vinto. Ho aspettato tanto questa partita, ma non con spirito di rivalsa bensì con la voglia di dare il massimo dall’inizio alla fine ed è andata bene. Se spingiamo come oggi possiamo fare grandi cose, a partire dalla partita che ci attende la prossima settimana in casa contro Padova”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna resta fuori dalla zona playoff, Monza la batte a domicilio e si rilancia

    Di Redazione

    Nell’anticipo della 19° giornata del campionato di Superlega (qui il programma completo) la Vero Volley Monza sbanca Latina battendo in rimonta, ma soprattutto da tre punti, la Top Volley Cisterna. Il match era a tutti gli effetti uno scontro diretto in chiave playoff e i brianzoli hanno centrato un successo di capitale importanza che li porta a raggiungere quota 27 punti: gli stessi, al momento, di Verona e Piacenza, ma soprattutto quattro in più di Cisterna che resta inchiodata a 23 e al nono posto.

    Cronaca.Eccheli schiera in avvio Zimmermann in regia e Grozer opposto, Galassi e Di Martino centrali, Marttila e Maar schiacciatori con Federici libero. Soli risponde con Baranowicz-Dirlic, Rossi e Zingel al centro, Kaliberda e Sedlacek in banda e Catania libero.

    Il punto a punto iniziale (3-3) viene interrotto da due errori di Monza che regalano il break ai padroni di casa, 6-3 ed Eccheli chiama time-out. Marttila e Maar spingono i monzesi al rientro, ma Rossi dal centro e Dirlic dal lato portano a più quattro i pontini (9-5). Due assoli di Grozer avvicinano la Vero Volley, 11-9, capace di pareggiare i conti con Di Martino e Maar (11-11), sul buon turno dai nove metri di Galassi, e Soli chiama la pausa. Nuovo più tre dei padroni di casa con Kaliberda e Sedlacek (attacco vincente ed ace), 14-11, ma Monza non molla e rincorre con Maar e qualche sbavatura di Cisterna (16-14). Sul 18-16 Top Volley dentro Visic e Szwarc per Zimmermann e Grozer, ma Kaliberda piazza il diagonale vincente del 19-16 dei suoi. Szwarc non sbaglia da posto due (21-19), ma l’errore di Marttila e l’ace di Gutierrez valgono il 23-19 Cisterna ed il time-out monzese. Altro ace di Gutierrez, poi muro di Baranowicz dopo il punto di Grozer a chiudere il set, 25-20, per Cisterna.

    Nessuna novità rispetto all’inizio di primo set e fase iniziale condita dall’equilibrio (2-2). Sedlacek risponde a Grozer, i due protagonisti di questo avvio di parziale, con Marttila che non sbaglia da posto quattro per il vantaggio Monza, 8-7. Sul 10-10 Maar piazza due giocate di fila che valgono il più due Vero Volley, 12-10 e Soli chiama time-out. Ancora Maar, principale terminale offensivo dei lombardi, poi diagonale di Dirlic per il meno uno Cisterna, 13-12. Il turno in battuta di Sedlacek crea grattacapi a Monza e vale il sorpasso dei padroni di casa, 14-13, con i monzesi che però restano incollati grazie all’errore di Kaliberda, 15-15. Qualche sbavatura da entrambe le parti consolida il pari (18-18), poi dentro Visic e Szwarc per Zimmermann e Grozer, con la slash di Sedlacek sul turno dai nove metri di Gutierrez a costringere Eccheli al time-out sul 20-18 per i pontini. Sul 21-18 (ace di Gutierrez) arrivano le fiammate di Szwarc e Maar per il meno uno, 21-20 e Soli ferma il gioco. Muro di Galassi su Kaliberda, errore di Sedlacek e vantaggio Monza, che va sul 23-21 con l’ace di Szwarc (cinque punti consecutivi sul turno dai nove metri del canadese). Bayram (entrato per Dirlic) tiene viva la squadra di casa, 23-22, poi però sbaglia in battuta regalando il 24-22 ai blu. Sedlacek va a segno ma Szwarc fa lo stesso per il 25-23 della Vero Volley.

    Szwarc confermato per Grozer unica novità rispetto ad inizio match e 3-0 Cisterna con il muro di Sedlacek proprio sul canadese. Galassi e Szwarc (diagonale da paura e protagonista di un ottimo turno al servizio) accorciano le distanze per la Vero Volley, 4-3, con i laziali che continuano a mantenersi avanti grazie all’ace di Sedlacek, 7-4. Due bombe di Szwarc coincidono con il meno uno Monza, 7-6, ma Cisterna allunga con gli attacchi di Sedlacek e le battute di Zingel, 12-9 ed Eccheli chiama la pausa. Ancora Sedlacek a rispondere a Maar (13-10), poi due fiammate di Szwarc, il primo tempo di Galassi e l’ace di Maar per il sorpasso Vero Volley, 14-13. Punto a punto fino al 15-15, poi dentro Hernandez per Marttila tra le fila monzesi ma Gutierrez, entrato per Kaliberda, va a segno in diagonale (17-15 Top Volley). Il muro di Hernandez su Gutierrez vale la parità Monza, 17-17, aprendo una fase equilibrata fino al 18-18. Attacco vincente ed ace di Szwarc per il vantaggio della Vero Volley (21-20) e Soli chiama time-out. Break Monza con uno straordinario Szwarc, 23-21 e Soli inserisce Kaliberda per Gutierrez. L’errore di Dirlic coincide con il set-point Monza, 24-21, poi Maar spara a rete dai nove metri e Rossi mura Szwarc (24-23). Szwarc chiude il set, 25-23 per la Vero Volley Monza.

    Hernandez per Marttila unica novità rispetto ad inizio primo set ed il suo ace vale il 3-1 Monza. Maar e Szwarc spingono i monzesi sul 7-5, ma Sedlacek e un errore di Szwarc coincidono la nuova parità (7-7). Punto a punto di grande intensità fino al 14-14, con Sedlacek e Dirlic a spingere per Cisterna, Szwarc e Maar a rispondere per la Vero Volley. Hernandez va a murare Kaliberda ma poi commette due ingenuità che regalano il vantaggio ai padroni di casa, 17-16 ed Eccheli chiama time-out. Il muro di Galassi su Dirlic porta Monza al pari (18-18), ma Sedlacek e Mattei (ace) segnano il più due Cisterna, 20-18. Szwarc schiaccia bene in attacco e al servizio (ace), con Dirlic che sbaglia in attacco: 21-20 Vero Volley. Ace di Maar dopo l’errore di Gutierrez (23-21), poi Szwarc per il 24-21 Monza. Sedlacek tiene vivi i suoi (24-22), ma poi sbaglia al servizio e regala il 25-22 alla Vero Volley.

    Top Volley Cisterna-Vero Volley Monza 1-3 (25-20, 23-25, 23-25, 22-25)Top Volley Cisterna: Baranowicz 1, Kaliberda 8, Zingel 4, Dirlic 14, Sedlacek 25, Rossi 5, Staforini (L), Gutierrez 5, Bayram 1, Catania (L), Zanni 0, Mattei 2. N.E. Martinez. All. Soli.Vero Volley Monza: Zimmermann 0, Maar 20, Di Martino 5, Grozer 6, Marttila 6, Galassi 6, Szwarc 20, Federici (L), Visic 0, Beretta 0, Hernandez 5. N.E. Pirazzoli, Davyskiba, Rossi. All. Eccheli.Arbitri: Caretti, Zavater.Note – durata set: 29′, 33′, 33′, 32′; tot: 127′.

    CLASSIFICA AGGIORNATASir Safety Susa Perugia 54, Itas Trentino 35, Valsa Group Modena 35, Cucine Lube Civitanova 30, WithU Verona 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 27, Vero Volley Monza 27, Allianz Milano 26, Top Volley Cisterna 23, Pallavolo Padova 15, Emma Villas Aubay Siena 14, Gioiella Prisma Taranto 14.

    Note: 1 Incontro in più: Vero Volley Monza, Top Volley Cisterna LEGGI TUTTO

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    Matteo De Cecco lascia la Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Di Redazione

    Un altro addio nella travagliata stagione della Gas Sales Bluenergy Piacenza: anche Matteo De Cecco, entrato a stagione in corso nello staff tecnico biancorosso, lascia la società emiliana per “motivi di carattere personale“. In un comunicato la società lo ringrazia “per il proficuo lavoro svolto al servizio della squadra e per la professionalità mostrata in questi mesi di permanenza a Piacenza“.

    Il nuovo assistente di Massimo Botti sarà Giuseppe Amoroso, che a sua volta sarà sostituito nel ruolo di scoutman da Paolo Zambolin, al suo ritorno a Piacenza dopo l’esperienza della scorsa stagione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simone Giannelli verso la sfida con Trento: “Mi aspetto di soffrire”

    Di Redazione

    Ormai sta diventando un’abitudine per Simone Giannelli quella di affrontare la “sua” Itas Trentino da avversario, con la maglia della Sir Safety Susa Perugia. Ma il match contro la squadra di cui è stato la bandiera per 10 anni avrà sempre un sapore un po’ speciale per il regista azzurro, che al Corriere del Trentino confessa: “Il tempo passa, ma i miei sentimenti per Trento non cambiano. È il luogo in cui sono nato e cresciuto sportivamente. Non vedo l’ora di vivere quella che sarà sicuramente una grande sfida“.

    “L’Itas non mi ha stupito l’anno scorso – spiega Giannelli – e quest’anno penso che stia facendo ancora meglio, sfruttando l’esperienza accumulata nella scorsa stagione. Le gare contro i gialloblu sono molto impegnative anche sul piano psicologico“. E quella di domenica, secondo il palleggiatore, non farà eccezione: “Credo che sarà una partita molto importante, in grado di offrire spunti preziosi a entrambe le squadre anche in vista della Final Four di Coppa Italia. Mi aspetto di soffrire domenica, ma anche questo è il bello dello sport. Sarà una sfida tosta e noi dovremo essere più tosti di loro per vincere“.

    Perugia e Trento, oltre che per scudetto e Coppa Italia, potrebbero competere anche per la Champions League, ma Giannelli dribbla la questione: “Non voglio guardare troppo avanti, perché se voli rischi di cadere“. E sul ruolo di favorita della Sir aggiunge: “La pressione su Perugia c’è a prescindere dalle vittorie, è una questione di mentalità. Personalmente, però, dopo ogni gara resetto e riparto. Sono abituato a non esaltarmi per una vittoria e non deprimermi quando perdo, ma avverto pressione anche quando gioco una partita a carte. Ho sempre amato le sfide“. LEGGI TUTTO

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    Scosse di terremoto a Siena, rinviata in via precauzionale la sfida con la Lube

    Di Redazione

    La Lega Pallavolo Serie A informa che la gara tra Emma Villas Aubay Siena e Cucine Lube Civitanova, valida per l’8a giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca in programma per domenica 12 febbraio 2023, è rinviata a data da destinarsi così come disposto dall’ordinanza urgente emessa dal Sindaco di Siena in via cautelare e precauzionale a causa degli eventi sismici che stanno colpendo la città in queste ore, prescrivendo quindi la chiusura di tutti gli impianti sportivi comunali fino al 12 febbraio compreso.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Perugia riposo con Trento all’orizzonte. Anastasi: “La partita con l’Itas sarà fondamentale”

    Di Redazione

    Giovedì di recupero per la Sir Safety Susa Perugia. Coach Anastasi, dopo i ritmi altissimi di allenamento a cui ha sottoposto la squadra in questi ultimi giorni, ha concesso ai Block Devils 24 ore di riposo fisico e mentale. La squadra tornerà al PalaBarton domattina per una sessione di lavoro fisico in sala pesi e poi nel pomeriggio sul campo per l’allenamento tecnico che darà il via allo sprint in vista del big match di domenica in casa dell’Itas Trentino.

    Di Trento e di tanto altro ha parlato in settimana lo stesso allenatore umbro: “La partita di domenica con Trento è importante, per quello che ci riguarda, soprattutto dal punto di vista conoscitivo anche se poi è una squadra che conosciamo bene avendoli già affrontati tre volte in questa stagione. Per noi adesso la priorità sono i momenti clou della stagione stessa e il primo in ordine di tempo è certamente la Coppa Italia. Detto questo, andremo a Trento con grande attenzione, molto cauti e cercando di giocare al meglio. Contro di loro abbiamo sempre avuto difficoltà, le vittorie precedenti sono state tutte molto sofferte, sono gestiti da un grandissimo allenatore ed hanno in rosa grandissimi giocatori“.

    Il tecnico bianconero spiega a grandi linee il tipo di lavoro a Pian di Massiano in questo febbraio senza impegni infrasettimanali: “Sto investendo molta attenzione nella nostra fase muro-difesa. Alcuni aspetti del gioco, come l’attacco e la battuta, sono più in mano ai grandi interpreti mentre l’organizzazione del gioco è una priorità dell’allenatore così come la gestione del gruppo. In generale sto cercando di tirar fuori il meglio dai ragazzi. Stiamo lavorando parecchio, abbiamo la fortuna in questo periodo di poter dedicare tutta la settimana all’allenamento“.

    È in arrivo la fase più delicata e più importante della stagione, ma la filosofia di Anastasi rimane sempre la stessa riscontrata dal primo giorno di preparazione: “Vivo la stagione molto serenamente appuntamento dopo appuntamento. Seguo naturalmente l’evolversi della Champions e della Superlega, ma la classifica la guardo poco. Adesso sto studiando ovviamente Trento in vista di domenica, ma sto studiando in particolare Piacenza in vista della semifinale di Coppa Italia. Cerco di concentrarmi su una cosa, ora sono molto concentrato sul weekend del 25 e 26 febbraio e non vado oltre perché significherebbe sprecare energie“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO