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    Padova fa festa a Monza: per la Vero Volley un’occasione persa

    Di Redazione

    Domenica senza acuti per la Vero Volley Monza, che si fa superare dalla Pallavolo Padova al tie break sul campo amico e spreca l’occasione per qualificarsi anticipatamente ai Play Off Scudetto. Per i veneti, viceversa, è una vittoria di fondamentale importanza in chiave salvezza: ora sono 3 i punti di vantaggio su Siena, con due vittorie in più dei toscani, a 2 giornate dalla fine del campionato.

    Che i veneti siano ispirati lo si capisce dal primo parziale, con Takahashi e Gardini a fare la voce grossa in fase offensiva, ed i monzesi a faticare a trovare continuità nonostante il rientro di Davyskiba. Eccheli inserisce Grozer per uno spento Szwarc ed i suoi, cresciuti nella correlazione muro-difesa e soprattutto in attacco (Maar in evidenza), mettono il turbo nelle fasi centrali di secondo e terzo parziale, chiudendoli entrambi 25-17. Il servizio della Vero Volley non riesce ad incidere però nel quarto gioco, dove a fare la voce grossa è nuovamente la squadra bianconera, con Takahashi (tra i migliori in campo) in battuta a mettere pressione ai lombardi. Grazie a un super Volpato, MVP con 6 muri personali, Padova approda al tie break e poi lo risolve a suo favore.

    La cronaca:Eccheli sceglie Zimmermann in diagonale con Szwarc, Galassi e Di Martino al centro, Maar e Davyskiba schiacciatori e Federici libero. Cuttini risponde con Saitta-Petkovic, Volpato e Crosato centrali, Takahashi e Gardini bande e Zenger libero.

    Subito break Padova con Petkovic e due ace di Takahashi (ace), 1-4 ed Eccheli chiama time-out. Altri due ace di Takahashi lanciano i veneti sull’1-6, ma i lombardi risalgono con pazienza grazie a Maar e Davyskiba, 5-6. Due errori di Szwarc regalano il nuovo più quattro agli ospiti, 5-9, ed Eccheli inserisce Grozer, bravo insieme a Davyskiba a guidare la rimonta dei blu (11-12).

    Padova batte bene, ma Monza inizia a martellare bene in attacco con Maar per il meno uno, 13-14. Continua il momento sì della squadra padovana, davvero ispirata in battuta (Gardini) ed efficace in attacco (Petkovic), 18-20. Grozer riporta sotto i suoi, ma i veneti volano sul set point con Petkovic, 23-24. Un errore al servizio (24-24) non impedisce agli ospiti di prendersi il primo set (errore Davyskiba dai nove metri e mani e fuori di Petkovic), 24-26.

    Grozer confermato per Szwarc, poi gli stessi interpreti del primo gioco. Punto a punto iniziale, con Gardini bravo a rispondere a Grozer e Maar (3-3). Equilibrio di grande intensità fino al 5-5, poi più tre Monza con Grozer, Maar e l’invasione di Volpato (8-5). Due assoli di Di Martino (muro su Takahashi ed ace) valgono l’allungo della Vero Volley, 10-6 e Cuttini chiama time-out. Pallonetto e pipe vincenti di Maar a guidare i blu all’allungo, 13-8, e Cuttini inserisce Canella per Crosato al centro.

    Gardini risponde a Grozer, ma il tedesco ha il braccio caldo: il suo pallonetto vincente coincide infatti con il 16-11 della Vero Volley. Dentro Asparuhov per Takahashi tra le file venete, con Maar che piazza il mani e fuori del 18-13. Qualche sbavatura per parte accompagna il gioco sul 22-16 per i monzesi, bravi a non disperdere il vantaggio e chiudere il set 25-17 (Maar ed errore di Volpato dal centro).

    Stessi dodici di inizio secondo set e punto a punto iniziale (4-4) interrotto dalla pipe vincente di Maar ed il muro di Galassi su Gardini, 6-4 Monza. Gardini pareggia i conti con due attacchi intelligenti (6-6) aprendo una nuova fase equilibrata fino all’8-8. Fuga Monza con il turno in battuta di Davyskiba, in grado di agevolare la slash di Maar e di mettere in difficoltà la ricezione ospite (11-9). Muro di Volpato su Grozer, 12-12, con Gardini che continua a trainare i veneti (13-13).

    Ancora più due Monza con Galassi e Zimmermann (muro su Petkovic), 15-13, ma i troppi errori dai nove metri dei lombardi tengono sempre in corsa la Pallavolo Padova (15-14). Grozer, Galassi (ace) e l’invasione di Gardini segnano l’allungo dei brianzoli, 18-14, e Cuttini chiama time out. Alla ripresa del gioco mani e fuori di Gardini (18-15), poi ace di Zimmermann e pipe di Maar a valere il 21-15 dei blu: Cuttini chiama nuovamente time-out. Finale di gioco tutto della Vero Volley, ancora una volta in grado di amministrare il vantaggio e chiudere il gioco 25-17.

    Nessuna variazione tra gli interpreti e ancora punto a punto iniziale (4-4). Il mani e fuori di Takahashi dopo l’errore di Gardini vale il vantaggio Padova, 5-6, con Davyskiba bravo a pareggiare subito i conti (6-6). Davyskiba sfrutta il buon turno in battuta di Zimmermann (8-6) e poi va ad illuminare Maar che non sbaglia (10-7). Takahashi tenta di scuotere gli ospiti, ma Monza è bella e determinata e, grazie al lampo di Maar, scappa sul 12-8 costringendo Cuttini al time-out. Galassi dal centro spinge i suoi (15-11), precisi in ricezione e chirurgici nella fase cambio-palla, ma tre assoli di Takahashi (tra i più brillanti della squadra veneta in questo set e autore di un muro su Grozer) accorciano le distanze, 15-14 ed Eccheli chiama time out.

    Volpato pareggia i conti (15-15) e si torna punto a punto fino al 16-16, con i padroni di casa che sciupano qualche occasione di troppo in contrattacco. Filotto di tre punti di Padova (due muri di Volpato e una doppia di Zimmermann) a segnare l’allungo, 16-19, ed Eccheli rimanda in campo Szwarc per Grozer. Szwarc e Davyskiba rispondono a Takahashi, ma Gardini dal lato e due errori di Galassi valgono il 18-23 degli ospiti. Errore di Volpato dai nove metri, fiammata di Maar (20-23 per Padova) e Cuttini chiama a raccolta i suoi. Finale tutto degli ospiti che si aggiudicano il gioco 20-25.

    Più due Monza nel tie break con Di Martino e Davyskiba (muro su Petkovic), 2-0, ma Padova tiene il passo approfittando delle sbavatura di Gardini, 4-2. Padova però si esalta e trova il sorpasso con Takahashi (5-6) e Eccheli chiama time out. Primo tempo vincente di Galassi che poi spara out dai nove metri e regala il vantaggio a Padova al cambio di campo, 7-8. Due ottime giocate patavine e qualche errore di Monza valgono il vantaggio dei veneti, 11-13, ma Szwarc e Galassi firmano la parità e Cuttini chiama la pausa (13-13). Petkovic e Volpato (muro su Galassi) regalano il set, 13-15 e la gara alla Pallavolo Padova.

    Gabriele Di Martino: “Stasera è stata una partita un po’ strana. Siamo partiti scarichi, prendendo un filotto di ace importante. Poi ci siamo ripresi, tornando a fare il nostro gioco, ma alla fine siamo mancati nel momento più importante. Abbiamo sicuramente sprecato una occasione per scalare la classifica in chiave Play Off, ma ora dobbiamo rialzarci subito. Dopo questa sconfitta si riparte con grande determinazione e lavorando in palestra, consapevoli che ci aspettano due gare fondamentali: contro Modena in Emilia e Siena in casa“.

    Marco Volpato: “Sono due punti pesantissimi. Non era facile dopo un quarto set in cui abbiamo dato veramente tutto. Siamo strafelici perché venire qui a vincere non era facile, ma è da una settimana che ci prepariamo per questo. Siamo vivi e carichi per andarci a prendere la salvezza e stasera, ancora una volta, lo abbiamo dimostrato“.

    Vero Volley Monza-Pallavolo Padova 2-3 (24-26, 25-17, 25-17, 20-25, 13-15)Vero Volley Monza: Zimmermann 2, Davyskiba 13, Di Martino 7, Szwarc 2, Maar 20, Galassi 13, Grozer 14, Federici (L), Hernandez 0. N.E. Pirazzoli, Visic, Beretta, Magliano, Marttila. All. Eccheli.Pallavolo Padova: Saitta 2, Gardini 15, Crosato 5, Petkovic 16, Takahashi 21, Volpato 9, Zenger (L), Guzzo 1, Zoppellari 0, Canella 0, Desmet 0, Asparuhov 1. N.E. Lelli, Cengia. All. Cuttini.Arbitri: Brancati e Vagni.Note: Spettatori 1234. Durata set: 30′, 25′, 25′, 27′, 17′. Tot. 2h04′. Vero Volley Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 22, muri 7, errori 30, attacco 56%. Pallavolo Padova: battute vincenti 5, battute sbagliate 23, muri 10, errori 36, attacco 50%.

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    Taranto, il presidente Bongiovanni: “Avrei preferito una vittoria piena. La salvezza? Ci crediamo”

    Di Redazione

    #Unitisipuò. Con questo hashtag la Gioiella Prisma Taranto aveva chiamato a raccolta la città, che ha risposto alla grande: oltre 1400 spettatori hanno spinto la squadra ad una vittoria sofferta al tie-break contro la Emma Villas Aubay Siena (25-15, 23-25, 25-22, 23-25, 15-10).

    Le parole dell’mvp Antonov: “Partita piena di tensione sapevamo che contava tutto nel 4 set eravamo avanti poi siamo calati, però al tie break siamo stati bravi tutti a reagire e aggiudicarci questa vittoria importante. Voglio essere positivo e guardare il bicchiere mezzo pieno, per ora sono felice che l’abbiamo portata a casa”.

    “Avrei sicuramente preferito una vittoria da tre punti – commenta a fine gara il presidente Antonio Bongiovanni – , ma si tratta comunque di un successo salvifico per la nostra classifica. Ringrazio il pubblico meraviglioso che è intervenuto ed ha incitato la squadra fino all’ultimo momento e l’amministrazione comunale, capitanata dal Sindaco Rinaldo Melucci, che ci ha mostrato vicinanza in un momento così importante della stagione. La salvezza? Ci crediamo, ma servirà ottenere il massimo dai tre match che restano alla fine della regular season”.

    Fabio Mechini: “Sappiamo che tutte le partite hanno e avranno un peso specifico importante. Per cui che si chiami Civitanova, che si chiami Verona o Monza il peso che dobbiamo dargli per l’obiettivo salvezza è fondamentale“.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto batte Siena al tie break: rimandato il verdetto per la permanenza in Superlega

    Di Redazione

    E’ la Gioiella Prisma ad aggiudicarsi la sfida salvezza, nell’unico anticipo di Superlega Credem Banca. Dopo un primo set vinto con largo vantaggio da Taranto, Siena è riuscita ad accorciare e a rimettere in equilibrio il match. Alla fine sono i padroni di casa a festeggiare al tie break.

    Un risultato non particolarmente significativo ai fini della classifica: Taranto, in attesa delle gare di domani, affianca Padova a quota 16, Siena (con la gara casalinga contro Civitanova ancora da recuperare) insegue a -1.

    Importantissimo il contributo del greco Charalampos che ha rilevato Loeppky non ancora al 100%, ma un grandissimo Antonov mvp del match che ha messo a terra palloni scottanti, con uno spettacolare Lawani che chiude a 29. Grazie a una regia determinante di Falaschi, la Gioiella fa suo il tie break aggredendo l’avversario sin dalle battute iniziali.

    Siena schiera la diagonale Finoli-Bartman, al centro Mazzone e Ricci, in posto 4 Petric-Van Garderen, libero Bonami. Taranto scende in campo con la diagonale Falaschi-Lawani, al centro Alletti-Larizza, in 4 Loeppky-Antonov, libero Rizzo.

    Primi scambi infuocati per le due formazioni con Siena che si porta 3-6. Taranto impatta 6-6 con Lawani poi Antonov fa ace. Ancora Lawani stacca il primo break 8-6. Ancora Lawani e Taranto prende il largo 10-7 Loeppky firma l’11-8. Larizza attacca out Siena si avvicina un po’ 12-10, ma Loeppky sistema tutto e Larizza mura Mazzone poi Lawani guadagna il 15-10. Antonov firma il 18-11 in lungolinea. Ancora Antonov a terra per il 19-11. Alletti mura Van Garderen 20-12. Ancora Alletti mura Bartman per il 22-13. Loeppky chiude in pipe 25-15.

    Nel secondo set parte bene Siena ma Taranto è sempre lì5-6. Loeppky firma il 6-7. Larizza mura ancora Mazzone per l’8-7. Larizza in primo tempo Lawani mura Van Garderen e lo stesso viene rilevato da Raffaelli 9-9. Larizza ancora in primo tempo 10-10. Passa anche Alletti 11-11. Lawani in diagonale e Taranto sorpassa. Alletti mura Bartman per il 14-12. Loeppky firma il 16-14. Siena si porta avanti, ma Antonov firma il mani out del 18-18. Lawani firma il 19-19. Lawani firma ace del 20-19. Errore di Ibrahim e Siena riguadagna il vantaggio 21-20, poi però sbaglia la battuta. Pereyra si aggiudica il 21-22. Alletti in primo tempo 22-22. Pereyra passa 22.23, Poi sbaglia la battuta. Mazzone firma il 23-24. Lawani murato 23-25.

    Nel terzo set Siena firma il 5-6 con Petric, entra Charalampos su Loeppky, poi Sienasi porta 6-8. Antonov mette a terra il 7-8. Alletti tiene botta 8-9. Azzone sbaglia il servizio e Taranto insegue ancora 9-10. Charalampos firma il 10-11. Charalampos aggancia con un bel muro su Bartman. Ancora Charalampos 12-12. Charalampos ancora in diagonale 13-13. Siena però allunga ancora 13-16. Lawani mani out 16-14. Ntonov firma il 15-17. Lawani firma l’ace del 16-17. Antonov mette a terra il 17-18. Nvasione di siena per il 18-18. Muro su Ricci 19-19, poi Raffaelli firma il 19-20. Charalampos in lungolinea 20-20. Alletti mura Ricci. Altro muro su Pereyra 22-20 di Alletti. Harampos firma il 23-21. Antonov in lungolinea 24-22. Siena attacca oiut per il 25-22.

    Partenza sprint per Taranto che si porta 4-0. Antonov firma il 6-2. Charalampos firma l’8-3 e il 10-6. Ancora Charalampos 11-8.LAwani mura Petric 12-9. Antonov fa due errori in attacco, e Siena è di nuovo lì. Siena aggancia con una battuta di Mazzone. Siena si porta ancora avanti 14-16. Lawani aggancia ancora 16-16. Ancora Lawani 17-16. Siena di nuovo avanti 17-20 con buoni muri su Lawani. Larizza i primo tempo 19-21. Antonov firma il 20-21Bartman firma il 20-22. Lawani si aggiudica in diagonale il 21-22. Ntonov attacca out per il 21-23, pii però Petric sbaglia la battuta.Lawani sbaglia anche lui il servizio 22-24. Antonov firma il 23-24. Pallonetto di Bartman 23-25.

    Nel tie break si porta sopra Taranto 4-2, ma Siena è sempre attaccata. E’ un punto a punto, Charalampos mura Bartman e firma il break,, Invasione senese decreta il 9-7. Bartman firma il 10-7, poi fa invasione per l’11-7.Antonov fa mani out per il 12-8. Altra invasione di Siena per il 13-8. Biglino sbaglia il servizio. Chiude un errore di Bartman 15-10.

    Gioiella Prisma Taranto – Emma Villas Aubay Siena 3-2 (25-15, 23-25, 25-22, 23-25, 15-10)Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 0, Loeppky 6, Larizza 9, Lawani 29, Antonov 20, Alletti 11, Rizzo (L), Cottarelli 0, Andreopoulos 12, Stefani 0, Ekstrand 0. N.E. Pierri, Gargiulo. All. Di Pinto. Emma Villas Aubay Siena: Finoli 1, Petric 12, Mazzone 7, Bartman 20, Van Garderen 7, Ricci 6, Pochini (L), Raffaelli 10, Bonami (L), Pinelli 0, Pereyra 2, Biglino 0. All. Pelillo. ARBITRI: Zavater, Simbari. NOTE – durata set: 25′, 32′, 35′, 36′, 19′; tot: 147′.

    CLASSIFICA

    Sir Safety Susa Perugia 56, Valsa Group Modena 38, Itas Trentino 36, Cucine Lube Civitanova* 30, Gas Sales Bluenergy Piacenza 30, WithU Verona 29, Vero Volley Monza 27, Allianz Milano 26, Top Volley Cisterna 23, Pallavolo Padova 16, Gioiella Prisma Taranto 16, Emma Villas Aubay Siena* 15.*Una partita in meno

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, ecco la sfida dell’anno. Pelillo: “Speriamo di non aver perso il ritmo partita”

    Di Redazione

    È il grande giorno per la Emma Villas Aubay Siena, che alle ore 18 al PalaMazzola giocherà quella che il Presidente della società toscana Giammarco Bisogno ha definito “la partita dell’anno”. Si sfideranno la Gioiella Prisma Taranto e la compagine senese; entrambe le squadre hanno 14 punti in classifica e i tre punti in palio nella gara in Puglia saranno quindi pesantissimi in ottica salvezza. Taranto deve ancora disputare tre gare prima della fine della regular season, Siena invece ne deve giocare quattro dato che deve anche recuperare il match non disputato domenica scorsa al PalaEstra contro la Cucine Lube Civitanova Marche: la partita non è stata giocata a causa delle scosse di terremoto che hanno colpito il terremoto senese e dell’ordinanza di chiusura degli impianti sportivi fino alla scorsa domenica firmata dal sindaco di Siena, Luigi De Mossi. La sfida contro i campioni d’Italia in carica della Lube sarà recuperata sabato 25 febbraio alle ore 20.

    La squadra senese venerdì mattina è partita alla volta della Puglia. Il team toscano è al completo, torna infatti a disposizione anche l’opposto Zbigniew Bartman. La Emma Villas Aubay ha vinto tre delle ultime quattro gare giocate: a Piacenza, poi in casa contro Cisterna e contro Padova. Nell’ultima sfida disputata, infine, i senesi hanno perso per 3-1 al PalaPanini di Modena, arrivando in due dei tre set persi fino ai vantaggi. È stata, quindi, un’altra prova di sostanza e di qualità quella che i giocatori a disposizione di coach Omar Pelillo hanno fornito anche nel palazzetto dello sport emiliano.

    Alla vigilia della partita a Taranto ha parlato il coach della compagine senese, Omar Pelillo: “La squadra arriva molto bene e assolutamente concentrata a questo appuntamento – sono le dichiarazioni dell’allenatore della formazione senese. – Il focus è su questa partita, è uno scontro diretto e siamo quasi alla fine del campionato. Il match vale quindi tantissimo per entrambe le squadre, noi sappiamo che andiamo a giocare contro una formazione che sul taraflex è sempre molto ordinata e che nel girone di andata al PalaEstra ci ha sconfitti per tre set a uno”.

    Prosegue coach Pelillo: “Dovremo essere capaci di giocare con continuità una buona pallavolo per poter essere sempre in partita e per poterci giocare le nostre carte. La squadra sta bene fisicamente, l’unica pecca è stata quella di non avere avuto la possibilità di giocare la partita che era in programma nella scorsa giornata di campionato a causa delle scosse di terremoto. Si rischia di perdere un po’ di ritmo di gioco, ma non dobbiamo pensare a questo aspetto. Non deve contare. La squadra si è allenata molto bene nei giorni scorsi, come ha sempre fatto nell’ultimo periodo. Aspettiamo da tanto tempo questa partita, speriamo di vedere un grande spettacolo sul taraflex”.

    “Anche a Modena – conclude coach Omar Pelillo – la squadra ha lottato e ha avuto un bel ritmo di gioco, tenendo botta contro un avversario certamente molto forte e ostico come Modena, che è seconda in classifica. Nelle scorse settimane nel momento dell’infortunio avvenuto e capitato a Giulio Pinali abbiamo dovuto trovare altri assetti tattici e per fare qualunque cosa serve del tempo. Questo non è un alibi, la squadra è allenata per cercare e per trovare diverse soluzioni e così sarà fino alla fine della stagione”.

    Quello tra Taranto e Siena sarà l’anticipo della giornata di campionato. Via al match alle ore 18, arbitreranno Marco Zavater e Armando Simbari. La partita verrà trasmessa in diretta su RaiSport, oltre che sulla piattaforma Volleyball World.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gabi Garcia: “Contro Piacenza sarà una bella sfida a distanza dai nove metri”

    Di Redazione

    Conto alla rovescia tra i campioni d’Italia per il big match di SuperLega Credem Banca. Più si avvicina la partita della 9a giornata di ritorno della Regular Seasontra Cucine Lube Civitanova e Gas Sales Bluenergy Piacenza, in programma domenica 19 febbraio alle 18, più l’opposto Gabi Garcia Fernandez e i suoi compagni si caricano al pensiero di un confronto così adrenalinico con la spinta dei Predatorssugli spalti. In arrivo una sfida chiave per il quarto posto. All’Eurosuole Forumtorneranno da rivali Enrico Cester, Yoandy Leal, Ricardo Lucarelli e Robertlandy Simon. Uno stimolo ulteriore per i  tanti tifosi biancorossi che si stanno procurando i biglietti sul circuito Vivaticket e al botteghino per non perdersi uno degli incroci casalinghi più attesi della prima fase. Entusiasmo tra i supporter per il rinnovo triennale del capitano Luciano De Cecco. 

    Gabi Garcia Fernandez: “Sono in pole position tra chi è felice per il rinnovo di De Cecco. Giocare con quello che considero il miglior palleggiatore al mondo è un forte stimolo per me. Tra l’altro Luciano mi ha aiutato molto a inserirmi in gruppo, dentro e fuori dal campo, così come sta aiutando gli altri giovani della squadra”.

    “In questi giorni siamo concentratissimi sulla sfida di domenica. Lavoriamo tanto e con serietà per vestire con orgoglio la maglia biancorossa e affrontare la Gas Sales con la giusta grinta e quella dose di cattiveria agonistica necessaria per tenere testa ad avversari di valore. Il fatto di trovare sul fronte opposto anche degli amici non deve spostare il focus, sappiamo che le sfide tra ex sono una pagina importante dello sport, è un onore per me allenarmi con i campioni e lo è altrettanto quando alcuni di loro poi li ritrovo dall’altra parte della rete”.

    “Sarà una bella sfida a distanza dai nove metri, noi stiamo insistendo molto sulla battuta con servizi a tutto fuoco, il gruppo ci dà dento in ricezione per migliorare la fase di cambio palla. In palestra, durante la settimana, i progressi si vedono. Oltre alla parte tecnica, c’è un lato emozionale che può fare la differenza. L’energia che i nostri tifosi sanno trasmetterci dagli spalti non ha eguali. Un palazzetto affollato potrebbe creare le basi per una grande impresa in un match difficilissimo!”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto-Siena sarà la “finale-salvezza”? Probabile, ma Padova non può dormire tranquilla

    Di Giuliano Bindoni

    Lo avevamo immaginato neanche un mese fa (qui il nostro approfondimento), poi i risultati hanno confermato la teoria: la sfida di sabato 18 febbraio alle 18 fra Taranto e Siena potrebbe essere a tutti gli effetti una finale per la permanenza in Superlega. E non è neanche detto che il risultato del match possa mettere la parola fine alla questione.

    Al momento le due squadre si trovano appaiate all’ultimo posto a quota 14 punti, ma i toscani hanno il vantaggio di aver vinto una gara in più (5 contro 4). Calendario alla mano, poi, dopo questo scontro diretto Taranto avrà davanti a sé ancora due sfide, quella in casa ma “impossibile” contro Perugia e quella in trasferta a Milano all’ultima giornata, con l’Allianz che potrebbe avere bisogno ancora di punti Play Off e dunque non sarà in vena di sconti. Siena, dal canto suo, avrà Verona in casa e Monza fuori, più il recupero con Civitanova fissato per il prossimo 25 febbraio. Tutte squadre per cui vale lo stesso discorso fatto per Milano.

    Valutiamo allora alcuni degli scenari possibili, quantomeno i più plausibili a meno di risultati clamorosi:

    Taranto batte Siena da 3 punti – In questo caso la Gioiella Prisma salirebbe a quota 17 punti, più 3 rispetto a Siena e con lo stesso numero di vittorie. Seppur forte di questo vantaggio, Taranto potrebbe retrocedere nel caso in cui facesse zero punti nelle ultime due partite e Siena ne conquistasse 3 nelle sue ultime tre, ma vincendone almeno una (ad esempio 1 vittoria da 3 punti e 2 sconfitte da zero o una vittoria da 2 punti, una sconfitta al tie break e un’altra a zero). Oppure nel caso in cui Siena perdesse tre gare al tie break e, a parità di punti e vittorie, avesse alla fine un miglior quoziente set.

    Siena batte Taranto da 3 punti – In questo caso l’Emma Villas Aubay andrebbe a 17 punti, più 3 sulla Gioiella Prisma e con due vittorie in più (6 a 4). A quel punto Siena potrebbe retrocedere solo se facesse zero punti nelle sue ultime tre gare e Taranto ne conquistasse non meno di 4.

    Vittoria di una delle due squadre al tie break – In questo caso la forbice in classifica sarebbe di un solo punto e tutto sarebbe rimandato alle ultime sfide di campionato, considerando sempre che, in caso di arrivo a pari punti, si valutano in prima battuta il numero di vittorie e, in caso di ulteriore parità, il migliore quoziente set.

    Il tutto senza dimenticare Padova… che di punti ad oggi ne ha 16, due in più di Siena e Taranto, ma che deve ancora giocare con Monza (fuori), Trento (in casa) e Piacenza (fuori). Il rischio che possa raccogliere zero punti è decisamente alto, come è altrettanto possibile, lo dice la matematica, che possa essere clamorosamente sorpassata da entrambe le squadre che si daranno battaglia sabato al PalaMazzola. LEGGI TUTTO

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    Taranto lotta per la salvezza contro Siena: “Ci servirà l’apporto da parte di tutti”

    Di Redazione

    Sabato alle 18 al PalaMazzola, in diretta Rai Sport + HD e Volleyballworld.tv la Gioiella Prisma Taranto è attesa da un pubblico delle grandi occasioni per un match contro l’Emma Villas Aubay Siena, appuntamento che vale una stagione per entrambe le squadre, per la terzultima partita di ritorno del campionato di Superlega Credem Banca. Se non definitivo, l’appuntamento di sabato darà parecchie indicazioni e può far pendere l’ago della bilancia da una parte piuttosto che dall’altra per la corsa alla salvezza in cui ambedue le formazioni si trovano coinvolte, insieme a Padova con 2 punti di vantaggio.

    Siena arriva da una settimana di stop a causa della chiusura del PalaEstra. Avrebbe dovuto giocare domenica scorsa contro la Lube Cucine Civitanova, perciò si presenterà al PalaMazzola con ancor più voglia di scendere in campo.

    Siena può contare su giocatori dotati di grande esperienza e versatilità ed è un team in fase crescente di buona forma che nelle ultime 4 partire ha rimediato 3 vittorie e 1 sconfitta, battendo Piacenza, Cisterna e Padova, venendo sconfitta solo da Modena.

    All’andata gli ionici espugnarono il campo senese con un perentorio 3-1 (25-23, 23-25, 25-20, 25-22) e si rilanciarono in classifica, con difesa e muro che fecero la differenza. Una vittoria pesantissima quella degli ionici, che sfoderarono una prestazione monstre soprattutto grazie all’apporto da parte di Stefani, che mise a terra 26 punti. Sugli scudi, poi, ci furono anche Loeppky (15) ed Antonov (14), ma fu l’intera squadra a girare al meglio in un match che si è contraddistinto da grandissime difese e da scambi lunghissimi nonché da tantissimi muri, con un Larizza scatenato nel fondamentale (7 muri per lui, 14 totali di squadra).

    Sabato sarà uno scontro dalle diverse motivazioni, senz’altro aperto, dove i rossoblù dovranno ripetersi, in una sfida diretta ostica e carica di molti significati.

    Grande attesa dunque per questo scontro che vale una stagione nelle parole di coach Vincenzo Di Pinto e di capitan Marco Falaschi (ex di giornata)

    “L’iniziativa #Unitisipuò adottata dalla società permetterà a tanta gente di avvicinarsi alla gara grazie anche all’incentivo del prezzo ridotto – sottolinea il tecnico –. Nella settimana più importante dell’anno la dirigenza ha avuto un’idea eccellente con prezzi simbolici per una giornata speciale in favore della nostra squadra. Ci serve l’aiuto di tutti e vi aspettiamo sabato a lottare e a giocare insieme per una partita da cardiopalma. Noi stiamo provando a fare l’impossibile in allenamento tutti i ragazzi sono concentrati e determinati e stiamo valutando tutte le le possibilità per arrivare al meglio in questa partita importante per la salvezza“.

    “La Società ha fatto tutto il possibile per avvicinare non solo i ragazzi, ma tutta la cittadina, a noi – dichiara invece il palleggiatore – e darci il supporto di cui abbiamo bisogno. Sappiamo che sarà una partita fondamentale per il prosieguo del nostro cammino, abbiamo una settimana corta per lavorare bene e arrivare a sabato pronti tutti a disposizione e poter dare il 110% in una sfida a cui teniamo per poter conservare la massima categoria: lo vogliamo con tutte le nostre forze“.

    L’incontro, arbitrato da Marco Zavater ed Armando Simbari, vedrà come ex di giornata Marco Falaschi, a Siena nella stagione 2019-2020, e Filippo Pochini, a Taranto nella stagione 2021-2022.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Juan Ignacio Finoli: “A Taranto voglio vedere la Siena delle ultime partite”

    Di Redazione

    Emma Villas Aubay Siena al lavoro in vista della delicatissima sfida-salvezza di sabato 18 febbraio (ore 18) al PalaMazzola contro la Gioiella Prisma Taranto. Un match pesantissimo per quel che riguarda la lotta per la permanenza nel campionato di Superlega: Siena vi arriva dopo le tre vittorie consecutive conquistate a Piacenza e poi in casa contro Cisterna e contro Padova, mentre nell’ultima gara giocata i toscani sono usciti sconfitti a Modena per 3-1 al termine di un match comunque assolutamente lottato e combattuto e con due set che sono terminati ai vantaggi.

    Da questa settimana la squadra, agli ordini di coach Omar Pelillo, è tornata ad allenarsi al PalaEstra: “Dopo le scosse di terremoto – spiega il palleggiatore Juan Ignacio Finoli – abbiamo dovuto spostarci in altri palazzetti per allenarci, siamo felici adesso di avere avuto l’opportunità di tornare ad allenarci al PalaEstra. Stiamo preparandoci nella maniera migliore possibile per affrontare la gara importante che giocheremo sabato pomeriggio“.

    Ancora Finoli: “A Modena è stato un peccato non essere riusciti a conquistare punti, ci siamo andati vicini. Continuiamo comunque a lavorare, forse non avere giocato domenica ci ha fatto perdere un po’ di ritmo di gioco, ma penso che la squadra sia in crescita e che possa giocare ancora meglio. Siamo consapevoli di questo e credo che anche da un punto di vista fisico siamo in un buono stato di forma. Abbiamo fiducia e grinta in vista della sfida di Taranto, mi auguro di vedere sul taraflex la Siena delle ultime partite, quella che non aspetta l’avversario e che cerca di imporre il proprio gioco qualunque sia l’avversario dall’altra parte della rete. Servirà aggressività per affrontare al meglio la sfida“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO