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    Blengini dopo Gara 3: “Vittoria di personalità, vogliamo vendere cara la pelle”

    Spalle al muro, Civitanova tira fuori carattere e orgoglio e si prende Gara 3 in tre set riaprendo la serie contro Verona. Nel dopo partite le parole di coach Blengini, l’mvl della sfida Nikolov e Yant.

    Gianlorenzo Blengini (allenatore): “Anche nelle prime due partite di questa serie avevamo fornito delle buone prestazioni dal punto di vista tecnico, mancando però di personalità nei finali di set. Stasera proprio quella personalità l’abbiamo invece trovata, e il risultato è stato chiaramente diverso dai precedenti. Vogliamo vendere cara la pelle, siamo soddisfatti del risultato di oggi e consapevoli del fatto che in Gara 4 ci aspetterà un’altra partita difficilissima, come lo sono state le tre finora disputate, nella quale a fare la differenza saranno nuovamente i palloni che giocheremo nei finali di set”.

    Alex Nikolov: “Abbiamo sfoderato una buonissima prestazione, lo dimostra anche il risultato finale che è nettamente a nostro favore. La variante tecnica che mi ha riguardato nell’attacco? L’avevamo allenata in varie occasioni e stasera l’abbiamo messa in atto per la prima volta anche in partita. Penso con buoni risultati, quindi vedremo se verrà ripetuta anche in futuro”.

    Marlon Yant: “Sono molto contento, prima di questa partita ci siamo guardati in faccia promettendoci di non mollare, fino all’ultimo punto. Questo è quello che dovremo fare anche in Gara 4. La vittoria di stasera ci regala grande fiducia, abbiamo i mezzi per portare la serie a Gara 5 e dobbiamo riuscirci”.

    (fonte: Comunicato stampa Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Civitanova tira fuori il carattere, Verona K.O. dopo 9 vittorie di fila

    Missione compiuta tra le mura amiche davanti a quasi 3000 tifosi. La Cucine Lube Civitanova si aggiudica in tre set (25-17, 25-22, 28-26) Gara 3 dei Quarti di finale contro la WithU Verona e accorcia le distanze nella serie dei Play Off Scudetto Credem Banca spezzando la striscia positiva degli scaligeri che durava da nove vittorie. Un segnale forte quello dei biancorossi, che dimostrano di essere vivi e vegeti. Un trionfo centrato in un Eurosuole Forum festante e partecipe dall’inizio alla fine.

    A incidere la variante introdotta da Blengini per l’attacco di Nikolov, MVP della serata e top scorer (25 punti con l’84% di positività e 4 ace), con maggiori responsabilità in ricezione per Zaytsev, già utile in tal senso in alcuni frangenti durante l’anno. In doppia cifra anche Yant con 15 punti. Sul fronte opposto i tentativi di reazione dei veneti sono tutti nelle mani dei tre attaccanti, Keita (15), Sapozhkov (14) e Mozic (10). La Lube ha però il merito di stravincere la sfida al servizio (9 ace a 3), di attaccare meglio (67% e a 59%) e imporsi a muro (4 a 3 i vincenti). Uno scatto in avanti anche dal punto di vista della personalità.

    Sabato 1 aprile, alle 20.30, è in programma al Pala AGSM AIM di Verona Gara 4. La Lube cercherà di riportare in parità la serie per arrivare alla bella in casa.

    Cronaca.Lube in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, con Balaso libero. Gli ospiti si schierano con la diagonale composta da Spirito e Shapozhkov, Mozic e Keita in banda, Grozdanov e Mosca al centro, Gaggini libero. 

    Buon avvio della Lube con De Cecco ispirato e Yant letale al servizio per il 12-8 (saranno 6 i punti con 3 ace a fine set). In battuta Alex Nikolov non è da meno e trova il punto diretto, ma il Forum si accende quando il bulgaro sale in cattedra in attacco per il 20-15 (7 sigilli nel set) e dopo due ace di fila del solito Yant (22-15). Il nuovo entrato Garcia partecipa al festival degli ace (24-16). Il set fila liscio e termina 25-17 sul servizio a rete di Spirito. Ben 5 ace e un attacco al 74% in casa Lube.

    Al rientro la WithU lavora bene a muro e crea problemi al servizio (6-9). La Lube rialza il livello e impatta con un block dopo il fallo al servizio di Sapozhkov (10-10), per poi mettere il naso avanti con Yant (11-10). Si procede punto a punto fino al +4 deciso dall’attacco e tre ace di un Nikolov dagli occhi spiritati e autore di 7 punti nel set (19-15). Gli ospiti si riavvicinano (21-19), ma lo Zar piazza la palla del 24-21. Il set si chiude sul tocco out di Grozdanov (25-22). 

    Il terzo set si apre con un braccio di ferro (9-9). Il sestetto marchigiano trova il +2 con Zaytsev e Nikolov (11-13), ma viene riacciuffato (13-13). Si prosegue punto a punto. Le prodezze di Nikolov valgono un nuovo doppio vantaggio (18-16). La Lube sale anche a +3, ma Verona non molla e si rifà sotto con Keita (21-20) e impatta su un attacco out biancorosso per poi mettere il naso avanti (22-23). Yant gioca di sponda e Sapozhkov attacca out (24-23). Keita trova la carambola del pari e l’ace del sorpasso (24-25), ma la Lube annulla e torna avanti sul pallone out ospite (26-25). Decisivi l’attacco e l’ace di Yant (28-26).

    foto Lega Volley

    Cucine Lube Civitanova – WithU Verona 3-0 (25-17, 25-22, 28-26)Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 15, Chinenyeze 6, Zaytsev 9, Nikolov 25, Anzani 2, D’Amico (L), Garcia Fernandez 1, Balaso (L), Bottolo 0. N.E. Ambrose, Gottardo, Diamantini, Sottile. All. Blengini.WithU Verona: Spirito 3, Keita 15, Grozdanov 4, Sapozhkov 14, Mozic 10, Mosca 2, Gaggini (L), Cortesia 1, Magalini 1. N.E. Bonisoli, Vieira De Oliveira, Zanotti, Jensen, Cavalcanti. All. Stoytchev.Arbitri: Lot, Goitre.Note – durata set: 22′, 29′, 35′; tot: 86′.

    (fonte: Comunicato stampa Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Perugia vede le streghe, poi reagisce e batte Milano 3-1

    Vittoria in rimonta della Sir Safety Susa che fa sua gara 3 dei quarti di finale playoff contro un’ottima Allianz Milano in un PalaBarton infuocato.

    Sotto 0-1 e 19-23 nel secondo set, i Block Devils di Andrea Anastasi trovano il guizzo che capovolge l’inerzia del match. Il parziale lo conquistano i padroni di casa ai vantaggi, poi dalla terza frazione Perugia prende energia e trova il suo gioco fatto di muro-difesa e contrattacco mentre i ragazzi di coach Piazza calano un po’ in intensità. Sono decisivi i cambi di Anastasi che trova la quadra con gli innesti di Semeniuk e Rychlicki.

    Anche i numeri finali danno ragione ai bianconeri, in particolare il differenziale ricezione (56% contro 38% di positiva) ed attacco (50% contro 37% di efficacia) risulta decisivo.

    Se un eccellente Rychlicki è il miglior realizzatore del match con 20 punti (ed il 67% in attacco), l’Mvp se lo prende l’ucraino Plotnytskyi che chiude con 18 palloni vincenti, 2 ace, 2 muri e tante giocate fondamentali. Doppia cifra anche per Flavio (11 col 79% in primo tempo), 9 per un Semeniuk pure lui determinante nell’economia della partita. Colaci (65% di ricezione positiva) è una macchina in seconda linea, Giannelli si conferma una guida per i compagni, Russo (7 punti con l’83% in attacco e 2 muri) esce alla distanza. 

    La serie torna ora a Milano dove domenica prossima va in scena gara 4. Ma Perugia adesso toglie l’abito da Superlega ed indossa quella da Champions. Domattina partenza alla volta della Polonia dove mercoledì si gioca l’andata della semifinale continentale in casa dei bi-campioni in carica dello Zaksa.    

    Cronaca.Torna Russo nei sette di partenza di Anastasi, Leon-Plotnytskyi coppia di martelli. Vantaggio ospite in avvio con Patry ed il muro di Loser (1-4). Fuori Herrera (3-7). Il muro di Piano mantiene le distanze (5-9). Perugia manca alcuni favorevoli contrattacchi e non riesce a ricucire con Patry che porta i suoi a +5 (8-13). Dentro Semeniuk per Leon. Muro vincente di Russo poi ace proprio di Semeniuk, i padroni di casa tornano a -2 (11-13). Plotnytskyi al terzo tentativo (12-13). Piano ancora a muro fa ripartire Milano (12-15). Dentro Rychlicki per Herrera. Fuori il contrattacco di Plotnytskyi (15-18). Il muro di casa a segno (17-18). Ace di Porro (18-21). Plotnytskyi in mezzo al muro avversario (21-22). Patry porta Milano al doppio set point (22-24). Fuori Plotnytskyi, ospiti avanti (22-25). 

    Allianz avanti nel secondo set (4-6). Plotnytskyi pareggia a quota 8. Muro di Ishikawa, ospiti di nuovo a +2 (8-10). Invasione di Flavio (10-13). Ace di Loser (12-16). Milano a +5 (15-20). L’Allianz non molla la presa (19-23). Entra Leon per il servizio e Perugia torna sotto (22-23). In rete il servizio del numero nove bianconero, set point Milano (22-24). Russo ed il muro di Giannelli mandano il parziale ai vantaggi (24-24). Invasione di Semeniuk (24-25). Rychlicki (25-25). Ace di Semeniuk, set point Perugia (26-25). Patry dalla seconda linea (26-26). Plotnytskyi ed Ishikawa con la diagonale (27-27). Ancora l’ucraino ed il giapponese (28-28). Fuori il servizio di Porro (29-28). Gran servizio di Plotnytskyi, smash di Rychlicki e Perugia pareggia (30-28). 

    Equilibrio massimo nel terzo set (5-5). Muro vincente di Russo (8-6). Perugia tiene il break poi doppia di Patry ed errore di Ishikawa (13-9). Semeniuk con la pipe poi ace di Plotnytskyi (15-10). In rete Loser (16-10). Out Rychlicki (16-12). Semeniuk di classe (18-12). Fuori Ebadipour (20-13). Perugia non cala l’attenzione e, con l’errore al servizio di Ishikawa, arriva al set point (24-17). Rychlicki manda avanti i padroni di casa (25-18).

    Il muro bianconero lancia Perugia nelle fasi iniziali del quarto set (8-4). Russo tiene il +4 (11-7). Muro di Giannelli (14-10). Muro della coppia Flavio-Plotnytskyi (16-10). Rychlicki dopo un lungo scambio (19-12). Muro vincente e poi attacco vincente di Ebadipour (19-15). Semeniuk trova la parallela vincente che fa girare Perugia (20-15). Semeniuk chiude la pipe che vale il match point (24-19). Il muro ancora di Semeniuk fa scorrere i titoli di coda (25-20).

    foto Sir Safety Susa Perugia

    Sir Safety Susa Perugia – Allianz Milano 3-1 (22-25, 30-28, 25-18, 25-20)Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 4, Plotnytskyi 18, Resende Gualberto 11, Herrera Jaime 0, Leon Venero 2, Russo 7, Ropret 0, Colaci (L), Rychlicki 20, Semeniuk 9. N.E. Piccinelli, Solé, Mengozzi, Cardenas Morales. All. Anastasi.Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 17, Loser 7, Patry 12, Mergarejo Hernandez 6, Piano 9, Colombo (L), Pesaresi (L), Fusaro 0, Ebadipour 5, Vitelli 0. N.E. Bonacchi, Lawrence. All. Piazza.Arbitri: Piana, Luciani.Note – durata set: 31′, 39′, 28′, 31′; tot: 129′.

    (fonte: Comunicato stampa Sir Safety Perugia) LEGGI TUTTO

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    Piacenza domina Modena al PalaPanini e riapre la serie

    Di Redazione

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza espugna per la prima volta in stagione il PalaPanini battendo la Valsa Group Modena in tre set e allunga la serie dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto. Domenica al PalabancaSport si giocherà Gara 4.

    Dopo due gare terminate al tie break, Gara 3 è stata un assolo dei biancorossi che di fatto sono sempre stati avanti in ogni parziale nonostante una ricezione non sempre precisissima. Modena il naso lo ha messo avanti per la prima volta nella partita solo a metà del terzo set. Ma è stato un attimo, Piacenza non si è disunita e ha saputo prima impattare e poi staccare gli avversari. Gara attenta a muro e in difesa quella di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che nel momento più difficile della stagione ha saputo fare quadrato e ritrovare continuità e punti. 

    Sestetti.In avvio di gara coach Massimo Botti manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Dall’altra parte della rete coach Andrea Giani risponde con Bruninho e Lagumdzija in diagonale, Sanguinetti e Stankovic al centro, Ngapeth e Rinaldi alla banda, Rossini è il libero.

    Cronaca.Il primo punto è di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e arriva con il muro di Simon. Biancorossi in campo con il piglio giusto, Romanò e quindi Lucarelli (3-7) con Giani a chiamare time out. Piacenza guida le danze, due punti consecutivi di Simon valgono il 7-10, l’ace dello stesso centrale il 9-12 e poco dopo l’ace di Romanò il 10-14. Modena si avvicina (14-15), con Botti a chiamare tempo. E al rientro in campo nuovo allungo biancorosso con Lucarelli e il muro di Simon (15-18), l’invasione a rete di Simon porta Modena ad una lunghezza (17-18), Recine appena entrato in campo mette a terra un bel diagonale e quindi muro di Romanò, Piacenza avanti ancora di tre lunghezze (17-20). Nuovo muro di Romanò (18-22), il primo di cinque set point per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza arriva con l’attacco in rete di Ngapeth (19-24), chiude alla terza occasione Romanò.

    Parte forte Piacenza, ace di Lucarelli (0-2), muro di Caneschi (2-5), nuovo block in del centrale biancorosso su Ngapeth e si è sul 4-7 con Giani a chiamare tempo. Viaggia a pieno regime la formazione biancorossa, Giani mette mano alla panchina, bomba di Romanò, subito dopo di Leal e quindi muro di Caneschi (10-14), un nuovo muro questa volta di Simon vale il più cinque (12-17) con Giani a chiamare il secondo time out. Nuovo muro ad uno di Simon su pipe di Ngapeth (12-18), pasticcio sul secondo tocco di Piacenza e quindi ace di Rinaldi (15-18), Botti chiama tempo. Nuovo ace di Rinaldi e Modena è lì a due lunghezze (16-18), punto di Ngapeth (18-19), la parità per i padroni di casa arriva a quota 20 con lo schiacciatore francese. Riparte Piacenza, Simon e quindi Leal (20-22), Rinaldi per il 22-23, Leal porta ai suoi il primo di due set point (22-24) e poi va in battuta, ricezione modenese lunga, chiude Caneschi.

    Ace di Leal (2-4), Piacenza scappa (3-6), succede di tutto con l’arbitro che fa rigiocare un punto dopo che il pallone era caduto nl campo modenese, giallo a Botti, Modena per la prima volta nella partita mette il naso avanti (7-6 e 8-6), pareggia i conti Piacenza e quindi mette la freccia con Leal (8-9). E’ battaglia anche di nervi in campo, punto di Modena, attacco out di Leal (12-10), parità a quota 12 con Leal a spaccare il muro avversario. Due bei colpi di Lucarelli e Piacenza prima impatta a quota 15 e poi si porta in vantaggio (15-16), a quota 18 squadre ancora in parità che viene rotta da Leal, Caneschi e Leal ancora (18-21), Giani chiama time out. Al rientro campo Simon sbaglia la battuta e Rinaldi piazza un ace (20-21), questa volta è Botti a chiamare tempo. Nuovo ace di Rinaldi ed è 21 pari, nuova parità a quota 22 con due battute sbagliate una per parte, Leal per il 22-23, l’attacco out di Modena consegna due match ball a Piacenza (22-24), il primo è annullato con un muro, chiude Romanò in pipe.

    foto Lega Volley

    Valsa Group Modena – Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (21-25, 22-25, 23-25)Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 0, Ngapeth 14, Sanguinetti 3, Lagumdzija 11, Rinaldi 6, Stankovic 8, Rousseaux 0, Sala 0, Marechal 0, Rossini (L), Bossi 0. N.E. Gollini, Salsi, Krick. All. Giani.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 0, Santos De Souza 7, Simon 10, Romanò 6, Leal 15, Caneschi 11, Recine 1, Scanferla (L), Basic 0. N.E. Hoffer, Alonso, Cester, De Weijer, Gironi. All. Botti.Arbitri: Zanussi, Pozzato.Note – durata set: 27′, 30′, 38′; tot: 95′.

    (fonte: Comunicato stampa Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Una Perugia determinata punta al vantaggio: “Non c’è rabbia, ma serve motivazione”

    Partita spartiacque della serie dei quarti di finale playoff domani pomeriggio al PalaBarton con la Sir Safety Susa Perugia che ospita a Pian di Massiano l’Allianz Milano per una attesissima gara-3. Fischio d’inizio e diretta streaming sulla piattaforma web Volleyballworld.tv a partire dalle ore 17.00, con la situazione in equilibrio con una vittoria per parte dopo le prime due partite.

    “Dopo gara-2 (leggi qui la cronaca) non c’è rabbia, c’è la consapevolezza che non siamo stati bravi ad ultimare la rimonta anche perché dall’altra parte della rete Milano ha giocato benissimo e ci ha messo in difficoltà da un punto di vista tattico. Domani dobbiamo essere concentrati, motivati e determinati nell’applicare alcune strategie che ci possono essere utili. Siamo consci che loro sono un avversario pericoloso, ma so che faremo del nostro meglio“, commenta Andrea Anastasi alla vigilia della partita.

    Il tecnico bianconero potrebbe confermare la formazione che ha chiuso gara-2 con il ritorno nei sette iniziali di Russo. Potremmo quindi vedere al via un 6+1 Giannelli in regia, Rychlicki opposto, Russo e Flavio coppia di centrali, Leon e Plotnytskyi martelli ricevitori e Colaci libero. Anche Piazza, tecnico di Milano, dovrebbe dare seguito al sestetto di mercoledì e quindi dovrebbe presentare inizialmente Porro in cabina di regia, il francese Patry in diagonale, Piano con l’argentino Loser al centro della rete, il giapponese Ishikawa ed il talento cubano Mergarejo martelli di posto quattro con Pesaresi a guidare le operazioni in seconda linea.

    Ventitre i precedenti tra le due formazioni. Diciannove le vittorie della Sir Safety Susa Perugia, quattro le affermazioni dell’Allianz Milano. Serie in perfetto equilibrio dopo la vittoria di domenica scorsa di Perugia al PalaBarton in gara 1 con il punteggio di 3-0 (25-22, 25-15, 25-18) ed il successo di mercoledì di Milano all’Allianz Cloud in gara 2 con il punteggio di 3-2 (27-25, 25-21, 21-25, 18-25, 15-13).

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Gabi Garcia: “Spingiamo a tutto fuoco, possiamo ribaltare la serie”

    A due giorni da Cucine Lube Civitanova – WithU Verona, match in programma domenica 26 marzo (ore 18) all’Eurosuole Forum e valido come Gara 3 dei Quarti di finale nella corsa Scudetto, i giocatori biancorossi sono focalizzati sull’obiettivo. Sotto due a zero dopo i primi due confronti, alla formazione marchigiana serve una vittoria casalinga con qualsiasi risultato per accorciare le distanze, prolungare la serie e tornare a Verona la prossima settima per l’eventuale Gara 4. I cucinieri ci credono e promettono una prova a tutto fuoco.

    A parlare dello spirito dei campioni d’Italia è Gabi Garcia Fernandez, che nelle ultime ore si è espresso anche ai microfoni di Radio Arancia:

    “Non siamo contenti dopo le prime due partite con Verona – ha commentato l’opposto –, ma siamo convinti di poter ribaltare la serie. Non è una fiducia incondizionata nei nostri mezzi, ma una convinzione basata sui fatti. Nelle prime due partite abbiamo lottato e ci siamo fatti valere, ma ci è mancato qualcosa nei finali di set. Dobbiamo giocare più forte, ma abbiamo tutto per recuperare. C’è grande potenziale qui a Civitanova e dobbiamo restare uniti! Sono rammaricato per la presunta infrazione che ha chiuso Gara 1 perché a mio avviso l’azione di gioco era finita quando ho toccato la rete e il punto era nostro, ma dobbiamo guardare avanti perché quello che conta è fare del nostro meglio. Conosciamo l’importanza di Gara 3, ma dobbiamo entrare in campo con la testa libera e spingere a tutto fuoco. I nostri tifosi ci daranno lo slancio!”

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Buone notizie per l’Itas: Michieletto e Podrascanin verso il recupero

    Potrebbe essere un’Itas Trentino quasi al completo quella che domani, sabato 25 marzo, affronterà la Vero Volley Monza nella cruciale Gara 3 dei quarti di finale Play Off. I tifosi gialloblu possono tirare un sospiro di sollievo: Alessandro Michieletto e Marko Podrascanin, come riporta il Corriere del Trentino, hanno svolto parte della seduta di allenamento di ieri, dimostrando di aver recuperato dal problema gastrointestinale che aveva impedito loro di partecipare alla trasferta di mercoledì.

    Nel gruppo sono regolarmente rientrati anche Daniele Lavia, già utilizzato durante la gara di Monza nonostante le sue condizioni non perfette, e Oreste Cavuto, che invece era stato bloccato da un problema alla schiena. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Grozer fenomenale, Semeniuk fuori partita

    Il nostro Pagellone fotografa un turno infrasettimanale dei Play Off Scudetto che, come spesso accade, regala partite combattute e risultati a sorpresa. Se Milano dimostra ancora una volta di avere un cuore enorme e riesce a fermare quella Perugia fino a ieri imbattuta in Superlega, Monza è furba e lesta ad approfittare dei problemi fisici che hanno attanagliato Trento e a regalarsi un’altra gara in casa. Verona inguaia una Civitanova sempre più invischiata nelle sabbie mobili di una stagione complicata e Modena espugna con merito il campo di una Piacenza che, dopo la vittoria in Coppa Italia, non ne ha più azzeccata una.

    Ma veniamo ai singoli match di Gara 2 dei quarti.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Milano-Perugia. Milano ci mette il cuore e il giusto atteggiamento, ma la chiave del match ha un nome e si chiama Mergarejo (voto 8,5), che tra muri e attacchi diventa una spina nel fianco per gli umbri. Molto bene anche Ishikawa (voto 8), quest’anno uomo di riferimento di Milano, a differenza di un Patry (voto 5,5) apparso ancora molto discontinuo. Se Porro (voto 8) si esalta al cospetto di Giannelli, è da applausi anche la prova di Piano (voto 7), sempre pericoloso a muro.

    Perugia attacca meglio e ottiene di più dal servizio, ma soffre lo sprint iniziale di Milano e si ritrova un Semeniuk (voto 4) ancora una volta fuori match. Con lui fatica anche Herrera (voto 5,5), mentre piace di più Rychlicki (voto 6,5), anche se molto falloso dalla linea dei nove metri. Se Leon è mostruoso (voto 8,5) in attacco e muro, manca qualcosa da Solé (voto 6) in attacco e muro; come accade spesso ultimamente, Plotnytskyi (voto 7) è ottimo in seconda tanto quanto in prima linea.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Monza-Trento. La banda di Eccheli non si lascia impietosire dalle condizioni di Trento e, spinta da un Grozer (voto 9) fenomenale, dimostra di non essere mai doma. Con il tedesco impressiona Maar (voto 8), ballerino in ricezione ma puntuale e preciso al servizio e in attacco. Bagna l’esordio da titolare con una vittoria Cachopa (voto 7), bravo a sfruttare un Beretta (voto 7,5) in giornata di grazia. Fra tutti stecca il solo Davyskiba (voto 5,5), anche se, nel momento chiave del match, il bielorusso mette il suo zampino dalla linea di battuta.

    Trento senza due titolari ci prova, ma Kaziyski (voto 6) mostra segnali di stanchezza regalando molto in attacco e Nelli (voto 5) non riesce ad incidere nel match più di tanto. D’Heer (voto 5) al centro è pura presenza, mentre sfrutta bene l’occasione Dzavoronok (voto 7,5) anche se in ricezione, contro gli ex compagni, mostra tanti limiti.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Verona-Civitanova. Vittoria sofferta ma importantissima quella degli scaligeri, che per una volta hanno nel duo centrale Grozdanov (voto 8)-Mosca (voto 7,5) il motore della squadra. Con uno Spirito (voto 7) in stato di grazia si esaltano anche i tre laterali, e Keita (voto 8) è bravo a rimanere lucido in ricezione. Sempre pericoloso invece il russo Sapozhkov (voto 7,5), mano pesante in attacco e ottimo baluardo nella fase di muro.

    A Civitanova non basta una ricezione finalmente positiva per accendere le polveri all’attacco, con Nikolov (voto 5) che si ferma ad un modesto 33% e Yant (voto 6) al 45%, ma unito ad una ottima prova in ricezione. Come spesso accade la carretta la tira il buon Zaytsev (voto 7) e per una volta piace il francese Chinenyeze al centro (voto 6,5), anche se a muro continua ad avere tanti momenti di difficoltà.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Piacenza-Modena. Ancora un tie break nel derby emiliano, con i modenesi che ora si ritrovano avanti 2-0 nella serie e i piacentini in crisi grossa di risultati. I padroni di casa attaccano bene, ma si vede che Simon (voto 6) è fuori forma e manca l’apporto di Romanò (voto 5), ieri sostituito dopo una prova incolore. Bene l’approccio di Gironi (voto 7) e quello di Leal (voto 7), pur con i noti limiti in ricezione; positivo Lucarelli (voto 6) anche se alla fine gli manca il guizzo finale.

    Modena interpreta la partita con l’atteggiamento giusto e nei momenti bui si aggrappa alla potenza di Lagumdzija (voto 8) e all’estro di Ngapeth (voto 8) tornato prepotentemente faro del gioco gialloblu. Se poi Rinaldi (voto 6,5) gioca come un veterano e la coppia di centrali schianta primi tempi come se non ci fosse un domani, ecco che i tifosi di Modena cominciano a sognare…

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO