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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Reggers mattatore, giornata no per Zaytsev e Lagumdzija

    Terza giornata di campionato che lancia ancora di più il terzetto al comando, ormai irraggiungibile per le altre e apre la corsa alla quarta posizione con Milano che sembra in rampa di lancio per il decollo vincente. Rallentano Civitanova e Monza, riparte Modena che dopo una settimana Horribilis non è certo fuori dalle sabbie mobili (sarebbe un grave errore pensare di aver sistemato tutto con una vittoria) ma dimostra che spogliatoio, staff e società remano tutti dalla stessa parte. In coda guizzo di Taranto che lentamente sembra trovare quel gioco che le è mancato per gran parte della stagione.

    Ma veniamo ai singoli match.

    Trento-Verona 3-1. Tanta ricezione e una infinità di muri, questa la chiave della capolista per vincere il derby scaligero. Rychlicki (voto 8) è una costante positiva della stagione, Michieletto (voto 7,5) è in gran forma e Podrascanin (voto 8) mette a referto ben 7 muri. Insomma se anche Lavia (voto 5,5) si prende una giornata di riposo nessuno se ne accorge.

    Verona ci crede e ci prova, ma paga un attacco sottotono con il solo Keita (voto 6,5) che si avvicina al 50%. In difficoltà anche Mozic (voto 5,5) e soprattutto Dzavoronok (voto 4,5) che fallisce la prova dell’ex. Male anche Spirito (voto 5) che nonostante una discreta ricezione non riesce a mettere in scacco il muro trentino.

    Perugia-Civitanova 3-0. Una perfetta Perugia (ma non ditelo a coach Lorenzetti!) si dimostra terrificante dai 9 metri e in attacco, non lasciando scampo ad una Civitanova certamente scossa dal lutto che ha colpito Balaso (cui va il mio pensiero e il mio abbraccio) ma anche con le polveri bagnate. Ben Tara (voto 8) è sempre più sicuro, Plotnytskyi (voto 8,5) un robot sia al servizio che in ricezione. Qualche problema per Semeniuk (voto 5,5) in attacco  e la solita prova di sostanza di Flavio (voto 7,5) e Russo (voto 7,5) finalmente recuperato appieno.

    I marchigiani sbandano in ricezione ma trovano in Chinenyeze (voto 7) l’unico baluardo offensivo. Male Zaytsev (voto 5) murato ben 5 volte e male Lagumdzija (voto 5) con 4 errori diretti. Soffre paurosamente Yant (voto 4,5) ancora una volta bersagliato in ricezione dove subisce 5 ace. Una squadra che dopo l’annuncio che Blengini sarà allenatore della Bulgaria sembra aver perso quella unità di intenti e di gioco mostrata nella prima parte di stagione.

    Milano-Cisterna 3-0. Vittoria convincente contro la propria bestia nera e Civitanova raggiunta…non potrebbe chiedere di più ai suoi ragazzi coach Piazza che si gode un Reggers (voto 8) mattatore e un Loser (voto 8,5) attualmente miglior centrale del campionato. Con un Porro (voto 7) ispirato si rivede anche un positivo Ishikawa (voto 7,5) che scalda il motore per il finale di stagione.

    Cisterna mostra i soliti limiti in ricezione e stavolta non basta Baranowicz (voto 6) ad esaltare gli attaccanti. Faure (voto 7) resta la bocca da fuoco numero 1, gira anche Ramon (voto 5,5) pur faticando in seconda linea mentre è più macchinoso Bayram (voto 5).

    Monza-Modena 2-3. Una Monza incerottata non riesce a frenare una Modena che gioca bene per due set trainata da quei ”vecchietti” messi troppo presto sotto l’occhio indagatore dei tifosi e decisivi anche al tie break. Cachopa (voto 6,5) con il giapponese Takahashi (voto 4,5) sparito presto dal campo si affida alla triade canadese con Loeppky (voto 7,5) migliore e Maar (voto 5,5) leggermente al di sotto delle sue potenzialità. Non piace Di Martino (voto 5) troppo in difficoltà a muro e in attacco.

    Modena sfrutta la voglia dell’ex Davyskiba (voto 8), i muri di Stankovic (voto 6,5) e la potenza di uno Sapozhkov (voto 7) andato in calando nel match. Bruno (voto 7,5) perfetto per due set si spegne nel terzo prima di riaccendersi quando la battaglia si fa dura, Sanguinetti (voto 5) appare spaesato in mezzo alla rete e spreca salti su Di Martino troppo spesso.

    Padova-Taranto 2-3. Partita tirata con in palio punti importanti e primo squillo fuori casa per Travica contro la “sua” Padova. I patavini non giocano male, e sbagliano davvero poco in attacco, ma in ricezione soffrono troppo con Gardini (voto 5,5) davvero in difficoltà. Meglio Desmet (voto 6) e per una volta trascinatore Gabi (voto 7) autore di 17 punti.

    Taranto si aggrappa alla potenza di Russell (voto 7,5) e all’esperienza di Lanza (voto 8) alla sua miglior partita stagionale con numeri da bomber di razza. Ottimo anche Gargiulo (voto 8) mentre fatica Hendrix (voto 5,5) sottotono dopo un inizio stagione importante.

    Catania-Piacenza 1-3. Ancora una sconfitta per Catania, sempre più fanalino della Superlega, che continua a pagare una ricezione non di livello e un muro deficitario. Buchegger (voto 7,5) meriterebbe un monumento, ma predica nel deserto dove Massari (voto 5) si ferma al 33%. Meglio Randazzo (voto 6,5) che spinge tanto anche al servizio, ma senza muro e contrattacco diventa difficile rimanere positivi.

    Piacenza si gode un Recine (voto 8) ormai titolare di diritto e un Romanò (voto 6,5) che pian pianino sta ritrovando ritmo e colpi. Ottima la prova di Brizard (voto 7,5) autore di 5 muri che si prende lo sfizio di fare più punti di un Ricci (voto 5) che sciupa l’occasione.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    I numeri di Superlega: Buchegger top scorer, 7 muri per Podrascanin

    La Lega Pallavolo Serie A ha reso note come di consueto le statistiche relative alla terza giornata di ritorno di Superlega Credem Banca. Da evidenziare, tra gli altri numeri, i 28 punti (di cui 24 in attacco) di Paul Buchegger, miglior realizzatore della giornata, mentre Marko Podrascanin registra il numero più alto di muri vincenti (7). Milano fa registrare l’efficacia più alta in attacco (61.1%) mentre la miglior ricezione positiva è quella di Perugia (35.9%).

    Ecco tutti i numeri della giornata:

    La Gara più Lunga: 02.16Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto (2-3)La Gara più Breve: 01.17Sir Susa Vim Perugia – Cucine Lube Civitanova (3-0)Il Set più Lungo: 00.342° Set (25-23) Farmitalia Catania – Gas Sales Bluenergy Piacenza4° Set (25-23) Mint Vero Volley Monza – Valsa Group ModenaIl Set più Breve: 00.231° Set (25-14) Sir Susa Vim Perugia – Cucine Lube Civitanova

    I TOP di SQUADRA

    Attacco: 61.1%Allianz MilanoRicezione: 35.9%Sir Susa Vim PerugiaMuri Vincenti: 16Itas TrentinoPunti: 81Gioiella Prisma TarantoBattute Vincenti: 10Gioiella Prisma Taranto

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 28Paul Buchegger (Farmitalia Catania)Attacchi Punto: 24Paul Buchegger (Farmitalia Catania)Servizi Vincenti: 4Kyle Russell (Gioiella Prisma Taranto)Luigi Randazzo (Farmitalia Catania)Muri Vincenti: 7Marko Podrascanin (Itas Trentino)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia smonta la Lube, Modena risorge a Monza, Taranto sfata il tabù tie-break

    Terza giornata di ritorno ricca di spunti interessanti in Superlega. In testa continua la corsa inesorabile, a suon di vittorie da tre punti, della capolista Trento e delle sue inseguitrici dirette Perugia e Piacenza. Poco più in basso Milano aggancia Civitanova a quota 25, alle loro spalle tre squadre in un fazzoletto: Monza (21), Verona (20) e Modena (19).

    Fuori dalla zona playoff diventa una bagarre fra Cisterna (13) e la coppia Padova e Taranto (11), con queste ultime che grazie ai punti conquistati nello scontro diretto ora vantano un vantaggio più che rassicurante di sette lunghezze sul fanalino di coda Catania, per la quale la salvezza è diventata ormai quasi una mission impossible.

    Alla luce di questi risultati, e soprattutto questa classifica, si farà ancora più interessante la prossima giornata che vedrà Modena ospitare Perugia, Piacenza fare gli onori di casa ai campioni d’Italia dell’Itas, Monza tentare di tornare alla vittoria in quel di Taranto, Civitanova e Milano sfidarsi nel loro scontro diretto, così come accadrà fra Cisterna e Padova, e infine Catania tentare il tutto per tutto a Verona.

    RISULTATI 3° giornata di ritorno Superlega

    Farmitalia Catania – Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (21-25, 25-23, 17-25, 23-25)Allianz Milano – Cisterna Volley 3-0 (25-22, 25-17, 25-23)Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto 2-3 (25-23, 22-25, 20-25, 25-23, 12-15)Mint Vero Volley Monza – Valsa Group Modena 2-3 (18-25, 20-25, 25-18, 25-23, 13-15)Itas Trentino – Rana Verona 3-1 (25-27, 25-16, 25-16, 25-22)Sir Susa Vim Perugia – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-14, 25-20, 25-17)

    LA CLASSIFICAItas Trentino 37, Sir Susa Vim Perugia 34, Gas Sales Bluenergy Piacenza 32, Cucine Lube Civitanova 25, Allianz Milano 25, Mint Vero Volley Monza 21, Rana Verona 20, Valsa Group Modena 19, Cisterna Volley 13, Pallavolo Padova 11, Gioiella Prisma Taranto 11, Farmitalia Catania 4.

    PROSSIMO TURNO – 4ª giornata di ritorno

    Sabato 20 gennaio 2024, ore 18.00Valsa Group Modena – Sir Susa Vim PerugiaDiretta Rai Sport e VBTV

    Domenica 21 gennaio 2024, ore 16.00Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas TrentinoDiretta VBTV

    Domenica 21 gennaio 2024, ore 16.30Gioiella Prisma Taranto – Mint Vero Volley MonzaDiretta VBTV

    Domenica 21 gennaio 2024, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Allianz MilanoDiretta Rai Sport e VBTV

    Domenica 21 gennaio 2024, ore 18.00Rana Verona – Farmitalia CataniaDiretta VBTV

    Domenica 21 gennaio 2024, ore 19.00Cisterna Volley – Pallavolo PadovaDiretta VBTV LEGGI TUTTO

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    Gara spettacolo (e scaccia crisi?) tra Monza e Modena, che passa al tie-break

    Sconfitta interna per la MINT Vero Volley Monza che lotta con coraggio ma è costretta ad arrendersi al tie-break alla Valsa Group Modena per 2-3 (18-25, 20-25, 25-18, 25-23,13-15). Una partita ricca di colpi di scena, con gli ospiti bravi a vincere i primi due set ma con la MINT, grazie a un gioco di squadra solido e alla forza del gruppo, che riesce a pareggiare i conti. Al tie-break, alla fine, sono gli ospiti a sorridere ma la MINT Vero Volley Monza ha mostrato grande grinta e coraggio.

    Sestetti – Eccheli propone il sestetto consueto con Kreling-Szwarc in diagonale palleggiatore-opposto, Takahashi-Maar coppia di schiacciatori, Galassi e Di Martino centrali con Gaggini libero. Modena comincia il match col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Juantorena-Davyskiba in banda, Sanguinetti-Stankovic al centro e Federici libero.

    1° Set – E’ di Maar il primo punto del match per la MINT Vero Volley Monza, seguito a ruota dalla diagonale di Szwarc (2-1). Prima fase di studio tra le due compagini, con Modena che, però, riesce a trovare il primo break sul 4-7, inducendo Eccheli a spendere il suo primo time-out. Szwarc mette a terra la parallela, Kreling si fa notare a muro, ma sono sempre gli ospiti a spingere portandosi sul +6 (6-12). Modena sbaglia pochissimo e si porta anche sul +8, prima del secondo time-out di Eccheli. Ci pensano Di Martino e Galassi ad interrompere il filotto positivo modenese con due belle azioni a muro; Monza insegue sul -6 (11-17), ma Petrella chiede la sospensione tecnica dopo il recupero brianzolo. Maar e Szwarc attaccano con decisione, ma il gap rimane di sei punti (13-19). Entra in campo Loeppky, ma nonostante la buona reazione monzese nella seconda metà del gioco, il set viene vinto dalla squadra ospite per 18-25.

    2° Set – Modena parte bene anche nel secondo parziale, ma Monza risponde con la diagonale del “solito” Maar e con il primo tempo di Galassi (2-3). Serie di botta e risposta tra le due squadre: nessuna delle due riesce a prendere il largo (6-6). Sulla falsa riga del primo gioco, i modenesi tentano l’allungo (7-10) ed Eccheli decide di spendere un time-out. I brianzoli alzano l’intensità a muro con Galassi e Szwarc, ma Modena mantiene le tre lunghezze di vantaggio (11-14). Gli ospiti spingono al servizio, fatica in ricezione e difesa per la MINT con Modena che tenta la fuga (13-18): secondo time-out Eccheli. Di Martino va a segno con il primo tempo e Loeppky mette a terra la pipe (17-20). Monza, però, non riesce a completare la rimonta e anche il secondo set se lo aggiudica Modena (20-25).

    3° Set – Anche in avvio di terzo set partenza sprint per Modena ma la MINT, con i vincenti canadesi di Maar e Loeppky, riporta il gioco in parità (3-3). Questa volta ci pensa l’altro canadese Szwarc a portare in vantaggio di +2 Monza (7-5) e coach Petrella chiama a raccolta i suoi. Al rientro in campo, nonostante l’ace di Maar e il vincente di Loeppky, Modena riporta la parità (10-10). Monza, però, non ha intenzione di deludere il numeroso pubblico accorso all’Opiquad Arena, scatenandosi in attacco con Loeppky e Szwarc e mettendo quattro punti di distanza nei confronti degli emiliani (14-10): time-out Petrella. Scambi continui tra le due compagini, ma i brianzoli sono bravi a mantenere il +4 (18-14). La Valsa Group cerca di alzare il ritmo, ma un ispirato Loeppky ricaccia indietro l’offensiva modenese (20-16). Monza continua a colpire con veemenza: diagonale di Szwarc e Loeppky a chiudere il terzo set per 25-18. MINT in rimonta su Modena 1-2.

    4° Set – Szwarc colpisce con la diagonale di potenza il primo punto del quarto gioco. Grande equilibrio all’inizio di questo set con Monza brava a mettere il naso avanti grazie all’attacco di Loeppky (6-5). Nessuna delle due compagini vuole cedere il passo all’altra, in un set giocato sul filo del rasoio (9-9). E’ Modena, però, a trovare il primo break del set grazie all’ace di Bruno (12-14): time-out Eccheli. La MINT esce bene dalla sospensione tecnica, trovando subito il pareggio grazie al muro di Loeppky (14-14). Gli ospiti sono determinati a portare a casa il risultato, riallungando grazie all’ace di Stankovic (15-18). La Vero Volley spinge, ma non riesce a colmare il gap con Modena che si porta sul +3 (18-21), prima del time-out chiesto da Eccheli. Al rientro in campo la MINT si porta a -1 (22-23) e poi con Loeppky ritrova la parità e il set point (24-23). L’ace di Galassi consegna la sfida al quinto e decisivo set (25-23).

    5° Set – Come nel parziale precedente è Szwarc a mettere a terra i primi due punti per la MINT in questo tie break (2-1). Come nelle aspettative il set è tiratissimo, con Monza e Modena in perfetta parità (4-4). Gli emiliani, grazie all’ace di Sanguinetti, mettono a segno il break (4-6): time-out Eccheli. Monza getta il cuore oltre l’ostacolo e, sospinta dai più di 3000 spettatori dell’Opiquad Arena, trova il pareggio sul 7 pari. Due squadre mai dome che si sfidano colpo su colpo, con Monza che prende il comando (10-9) grazie alla diagonale strettissima di Maar. Modena riguadagna il servizio, ma Galassi trova il mani-out del pareggio (12-12). Gli ospiti si riprendono la battuta sul 12-13: time-out Eccheli. La Valsa Group trova un altro ace, Monza si riporta sotto ma Modena si aggiudica set (13-15) e incontro (2-3).

    MVP del match il palleggiatore brasiliano Bruno (Valsa Group Modena). Top scorer per i brianzoli l’opposto canadese Arthur Szwarc con 26 punti, seguito dal connazionale Loeppky a quota 18. Per Modena a referto 23 punti per l’ex Davyskiba e 20 per Sapozhkov.

    Mint Vero Volley Monza – Valsa Group Modena 2-3 (18-25, 20-25, 25-18, 25-23, 13-15)Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Takahashi 1, Di Martino 5, Szwarc 26, Maar 16, Galassi 11, Morazzini (L), Loeppky 18, Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Visic, Pertoldi, Comparoni, Mujanovic. All. Eccheli.Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 2, Davyskiba 23, Stankovic 9, Sapozhkov 20, Juantorena 13, Sanguinetti 8, Gollini (L), Brehme 0, Federici (L), Rinaldi 0. N.E. Pinali G., Pinali R., Sighinolfi, Melato. All. Petrella.ARBITRI: Giardini, Goitre, Pernpruner.NOTE – durata set: 27′, 29′, 27′, 34′, 18′; tot: 135′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento stoppa (ma a fatica) la striscia vincente di Verona

    Il remake del quarto di finale di Coppa Italia giocato appena undici giorni prima sempre alla ilT quotidiano Arena di Trento premia anche in questo caso l’Itas Trentino. Come accaduto il 3 gennaio scorso, i Campioni d’Italia hanno confermato la loro superiorità sulla Rana Verona assicurandosi di fronte al proprio pubblico l’incontro valido per il terzo turno del girone di ritorno di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24.

    Rispetto al recente precedente, la formazione di Fabio Soli ha dovuto ragionevolmente faticare di più ad imporre la propria legge in una contesa che ha regalato grandi emozioni nel parziale di apertura e chiusura, entrambi conclusi al fotofinish.

    In quelli centrali Trento è riuscita a dettare legge soprattutto a muro (16 i vincenti, 7 solo di Podrascanin mvp), cambiando l’inerzia di un match che dopo il primo set sembrava pendere dalla parte degli scaligeri. Non è stato così, perché i padroni di casa hanno saputo reagire rabbiosamente alla sconfitta ai vantaggi del periodo inaugurale (primo set perso nel 2024, dopo 20 vinti consecutivamente); la riscossa è passata soprattutto dalle mani di Rychlicki (best scorer con 25 punti, tre block ed il 59% a rete) e Michieletto (20 col 49% e altrettanti muri), efficacissimi in fase di break point.

    A fermare la corsa di Verona dopo cinque vittorie consecutive ci hanno quindi pensato i tricolori, che invece continuano a viaggiare in prima classe col tredicesimo successo in quattordici partite di regular season e sempre tre punti di vantaggio su Perugia.

    Sestetti – Dopo due lunghe trasferte, l’Itas Trentino si ripresenta davanti al proprio pubblico in formazione tipo: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Podrascanin e Kozamernik al centro, Laurenzano libero. Verona risponde con Spirito al palleggio, Keita opposto, Džavoronoke Mozic in posto 4, Mosca e Cortesia centrali, D’Amico libero.

    1° Set – L’inizio è tambureggiante ed equilibrato, subito nel segno di break e contro break (5-5 e 8-8); con Keita al servizio (anche un ace diretto) gli scaligeri ottengono un parziale di 4-0 in loro favore ed il primo doppio vantaggio (8-10) della serata, costringendo Soli ad interrompere il gioco. La partita si alza di livello nella parte centrale del set, con Verona che prova a scappare (9-12 e 13-16 e 16-19) anche grazie all’efficacia a rete dei suoi martelli Mozic e lo stesso Keita. Trento non si disunisce e risale la china sino al 22-22 grazie ad un grande Rychlicki; il set si prolunga oltre il normale punteggio (24-24): Verona si vede annullare tre palle set prima di cogliere la quarta grazie ad un contestato attacco out dello stesso Kamil (24-26). E’ il primo set perso dai Campioni d’Italia nel 2024 e arriva dopo una striscia di venti vinti consecutivamente

    2° Set – La battaglia punto a punto riprende subito dopo il cambio di campo, con le squadre che continuano a dare vita ad una contesa di rara intensità anche nel fondamentale della difesa (5-5, 10-9). I padroni di casa allungano (11-9) grazie ad un errore a rete di Mozic e poi si tengono a lungo stretto il break acquisito (14-12), prima di incrementarlo (17-13) per mezzo di un altro attacco abbondante scaligero, stavolta di Keita, e di una ricostruita a punto di Rychlicki. Stoytchev interrompe il gioco, ma alla ripresa sono sempre i servizi di Podrascanin e gli errori veneti a scavare un solco ancora più profondo (20-13). Il punto della parità nel computo dei parziali arriva quindi presto, già sul 25-16.

    3° Set – Sull’onda dell’entusiasmo e trascinata dal suo pubblico, l’Itas Trentino parte a spron battuto anche nel terzo periodo (5-2 e 9-4), momento in cui Rychlicki e Michieletto capitalizzano quanto offerto dalla seconda linea. Alessandro sale in cattedra ancora (12-5); a lui prova a rispondere Keita (15-11), ma è solo un attimo perché poi la macchina tricolore di break point riparte con l’ace di Kozamernik ed il muro di Rychlicki (20-12). Il 2-1 interno arriva poco dopo, ancora sul 25-16, con Trento efficace ancora in fase di cambiopalla.

    4° Set – Il quarto parziale regala equilibrio sino al 10-10, ovvero fino a quando l’attacco della Rana Verona passa con buona regolarità. Lo spunto di Podrascanin (due muri in fila) offre il +2 ai Campioni d’Italia (12-10), ma gli ospiti impattano sul 15-15 per mezzo di una invasione a rete di Lavia. Ci pensa ancora il Capitano (muro su Mozic) ad allargare la forbice (20-17); stavolta i padroni di casa non si fanno più riprendere e viaggiano sicuri vero il 3-1, ancora in prima classe (25-22).

    Itas Trentino – Rana Verona 3-1 (25-27, 25-16, 25-16, 25-22)Itas Trentino: Sbertoli 2, Lavia 10, Kozamernik 6, Rychlicki 25, Michieletto 20, Podrascanin 10, Pace (L), D’Heer 0, Cavuto 0, Laurenzano (L). N.E. Nelli, Berger, Magalini, Acquarone. All. Soli.Rana Verona: Spirito 3, Dzavoronok 10, Cortesia 5, Keita 19, Mozic 16, Mosca 3, Bonisoli (L), Zingel 0, D’Amico (L), Jovovic 0, Esmaeilnezhad 0, Sani 0. N.E. Grozdanov, Zanotti. All. Stoytchev.ARBITRI: Cappello, Florian.NOTE – durata set: 32′, 28′, 24′, 32′; tot: 116′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza vince da tre punti, per Catania la salvezza diventa un miraggio

    La Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza supera per 3-1 la Farmitalia Catania e torna dalla Sicilia con tre punti pesanti. Gara complicata quella in terra siciliana, i biancorossi hanno sempre dato l’impressione di potere guidare ogni set ma puntualmente ogni volta, pur in vantaggio di diversi punti, sono stati raggiunti o avvicinati dai padroni di casa. Ma nei momenti decisivi sono stati proprio i biancorossi ad avere lo sprint decisivo.

    Carattere e cuore hanno fatto la differenza in campo, Simon ha chiuso con l’86% in attacco, Brizard con 5 muri: biancorossi dominatori a muri con 11 block in contro uno solo dei catanesi.

    Ricardo Lucarelli nel quarto set ha lasciato precauzionalmente il campo per un risentimento al polpaccio, non dovrebbe essere nulla di allarmante, lunedì accertamenti strumentali.

    Sestetti – Farmitalia Catania in campo con Orduna e Buchegger in diagonale, Bossi e Masulovic al centro, Randazzo e Massari alla banda, Cavaccini è il libero. Coach Anastasi risponde con Brizard e Romanò in diagonale, Ricci e Simon al centro, Recine e Lucarelli, Scanferla è il libero.

    1° Set – Parte bene Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, Recine ha subito la mano calda e si va vedere con un paio di pipe, perfetto diagonale di Romanò e i biancorossi si portano avanti di tre lunghezze (6-9), vantaggio che mantengono ancora dopo alcuni scambi (8-11). Un ace di Catania e i padroni di casa sono a meno (10-11), impattano subito dopo sull’errore in attacco di Recine, vedono scappare nuovamente i biancorossi (11-13), pareggiano i conti a quota 13 e dopo aver annullato un nuovo allungo di Piacenza si portano avanti sull’errore in attacco di Lucarelli (17-16). Catania conduce per alcuni scambi, a quota 20 è parità grazie al muro di Ricci, vantaggio biancorosso con l’ace di Recine (20-21). Sale in cattedra Lucarelli, due punti nel giro di tre scambi (21-23), ace di Gironi, appena entrato in campo, e sono tre i set point per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che alla prima occasione chiude con un muro.

    2° Set – Dopo un iniziale equilibrio in avvio di secondo set, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza allunga decisa (7-11) con Lucarelli mattatore ma Catania non si scompone più di tanto, Massari dalla linea dei nove metri crea problemi alla ricezione biancorossa ed inoltre difende ogni pallone, break dei siciliani che piazzano un 5-0 e si portano avanti 12-11. Piacenza pareggia i conti con Recine e quindi allunga piazzando a sua volta un break di 5-1 e sono ancora quattro i punti di vantaggio per i biancorossi (13-17). Catania non indietreggia, due ace consecutivi di Randazzo valgono il vantaggio per i padroni di casa (19-18), Romanò pareggia e poi sono i siciliani ad allungare e crearsi due set point (24-22), chiude l’austriaco Buchegger alla seconda occasione.

    3° Set – Non cambia il canovaccio della partita, Piacenza parte subito forte anche nel terzo parziale primo tempo di Simon ed è 7-11, Catania cerca di restare aggrappata al set ma Piacenza questa volta non subisce break ed aumenta il vantaggio sfruttando al meglio la serie in battuta di Lucarelli: due colpi consecutivi di Romanò valgono il più sette (14-21). In pipe Lucarelli consegna 8 set point ai suoi (16-24), chiude alla seconda occasione Recine.

    4° Set – Parte bene Catania, Piacenza tiene nel mirino i siciliani e si porta avanti con Romanò (7-8), allungano ancora i biancorossi (8-12) ma nel frattempo è uscito dal campo Lucarelli per un dolore al polpaccio. Dentro Andringa per il brasiliano e poco dopo Alonso per Ricci, l’ace di Bucheggher vale il meno uno (13-14) per i padroni di casa che trovano la parità a quota 15 e il vantaggio subito dop al termine di una lunga azione (16-15). Il muro di Brizard vale la parità a quota 17, ancora un muro questa volta di Andringa ed è vantaggio per Piacenza (17-18) che si porta a più due sull’errore in attacco catanese (19-21) e mantiene il vantaggio anche poco dopo (20-22) sulla battuta lunga dei padroni di casa. Catania a meno uno (22-23) con la battuta in rete di Gironi, sono due i match ball per Piacenza sull’invasione di Catania (22-24), annullato il primo, la battuta in rete di Tondo consegna la partita a Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza.

    Francesco Recine: “Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta e abbiamo cercato fin dall’inizio di dare la nostra impronta di gioco alla gara. Stiamo giocando e viaggiando tanto senza poterci allenare, abbiamo gettato il cuore oltre all’ostacolo e credo che sia uscito tutto il nostro carattere. Lavoro tanto per raggiungere l’obiettivo estivo che sono le Olimpiadi e per arrivarci devo fare bene con la mia squadra”.

    Farmitalia Catania – Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (21-25, 25-23, 17-25, 23-25)Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 6, Masulovic 8, Buchegger 28, Randazzo 18, Bossi 1, Pierri (L), Basic 0, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Tondo 1, Frumuselu 0, Baldi 0. N.E. Santambrogio. All. Bua.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 6, Santos De Souza 11, Simon 9, Romanò 16, Recine 20, Ricci 4, Hoffer (L), Gironi 1, Alonso 1, Scanferla (L), Andringa 1. N.E. Caneschi, Dias. All. Anastasi.ARBITRI: Rossi, Lot.NOTE – durata set: 26′, 34′, 27′, 31′; tot: 118′.

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    Distorsione alla caviglia per Boninfante, Modena convoca il giovane Melato

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    Cisterna vola a Milano, Faure:” Per noi partita importantissima”

    Il Cisterna Volley si prepara a scendere in campo all’Allianz Cloud di Milano per la sfida con la formazione meneghina di Yuki Ishikawa in programma domenica alle ore 17:00 e in diretta streaming su Volleyball World Tv. Il Cisterna guidato da coach Falasca si presenta all’ombra del Duomo forte delle ultime due vittorie consecutive in casa (contro Monza e Catania) e anche del vittoria nel match d’andata quando il Cisterna vinse in tre set. Milano è reduce dal doppio stop a Piacenza e a Sosnowiec e dopo la sfida con i pontini dovrà anche preparare al meglio la partita di ritorno di Coppa Cev, che si giocherà all’Allianz Cloud giovedì 18 gennaio oltre alla Final Four della Del Monte Coppa Italia in programma a Bologna il 27 e 28 del mese.

    “Noi arriviamo da due vittorie in casa molto importanti e che ci hanno dato una spinta sia a livello dello spirito di squadra sia in classifica – chiarisce Theo Faure, l’opposto francese che, con 256 punti, è sempre primo nella graduatoria dei migliori realizzatori del campionato – A Milano non sarà facile perché affronteremo una squadra in salute e che, con tutta probabilità, vorrà anche vendicare sportivamente la sconfitta che hanno subìto nel match d’andata in casa nostra. Abbiamo l’opportunità di giocare una partita che potrà essere importante per noi, sarà una chance interessante“.

    Per quanto riguarda le possibili formazioni alla vigilia della partita coach Falasca nelle ultime gare ha sempre schierato Baranowicz in palleggio in diagonale con l’opposto Theo Faure, martelli Jordi Ramon e Pavle Peric, al centro Aleksandar Nedeljkovic e Andrea Rossi con Alessandro Piccinelli libero. Piazza dovrà scegliere se fare il turnover come nell’ultimo turno di Piacenza o affidarsi al 6+1 più consolidato con Porro in diagonale con Reggers, laterali Kaziyski e Ishikawa, Piano e Loser al centro e Catania libero.Il campionato della squadra di Guillermo Falasca è stato fino a questo momento piuttosto altalenante per quanto riguarda i risultati anche se, negli ultimi tre incontri, sono però arrivati sei punti dei 13 in classifica mentre l’Allianz Milano in classifica occupa la sesta posizione con 22 punti, alle spalle di Lube (25) e Piacenza (29). “Cisterna Volley è un avversario che consideriamo ostico, che arriva da due vittorie e che sembra avere un conto aperto con noi – ammette Fabio Lini, direttore sportivo dell’Allianz Milano – Certamente per noi vincere rappresenterebbe un consolidamento in classifica e un buon viatico per un mese decisivo per le sorti della stagione. Per cui appena rientrati abbiamo messo testa e gambe al 101% per la gara di domenica“.

    Nella puntata di domenica sera di “After Hours, la SuperLega di notte”, il programma web della domenica sera con Andrea Zorzi e Andrea Brogioni, ci sarà anche lo schiacciatore spagnolo Jordi Ramon. L’appuntamento è fissato per domenica a partire dalle ore 21.30 sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Lega Pallavolo Serie A.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO