More stories

  • in

    Cisterna vince il Torneo Spirito di Squadra, Falasca: “Questo è un gruppo competitivo”

    Il Cisterna Volley si aggiudica l’undicesima edizione del Torneo di Beneficenza “Spirito di Squadra”, battendo in finale gli spagnoli del Guaguas con una prestazione di forza e precisione. In evidenza Jordi Ramon e Theo Faure, entrambi in grado di mettere a referto 16 punti ciascuno. Quello appena chiuso è stato un weekend umbro ricco di soddisfazioni per il Cisterna Volley, che la prossima settimana sarà nuovamente in campo al Palasport di Contrada Brillia di Corigliano, per il Trofeo del Codex e del Castello. 

    CRONACA – Coach Falasca propone Baranowicz in diagonale con Faure, Bayram e Jordi Ramon schiacciatori, Nedeljkovic e Mazzone al centro, libero Pace. Il Guagas si schiera con Trinidad in diagonale con Wallyson, Bruno e Rousseaux schiacciatori, Nalobin e Ramos al centro, con Arranaga libero. 

    Gli spagnoli lottano punto a punto nel primo set, ma è il Cisterna Volley a condurre per lunghi tratti il parziale. Faure apre il primo vantaggio in favore di Cisterna sul 7-5. Ramos recupera il gap in attacco sul 16-15, ma i pontini, orchestrati da Baranowicz, risalgono sul 19-15 grazie alla bordata sulle mani del muro del solito Faure. La partita si protrae ai vantaggi: Bayram porta avanti Cisterna sul 31-30, poi Jordi Ramon al sevizio chiude i conti trovando l’ace. 

    Nel secondo set cambia lo spartito. Il Cisterna Volley impone subito il suo ritmo con Faure e Bayram andando sul 9-5, poi Baranowicz al servizio trova l’angolino del 13-5. Il Guagas non riesce a riportarsi sui pontini, che con Nedeljkovic chiudono un lungo scambio sul 20-11. Chiude il set con una battuta potente e precisa Theo Faure. 

    La squadra di coach Camarero prende le misure, sono infatti gli spagnoli ad andare inizialmente in vantaggio nell’ultimo atto della partita, con il muro di Nalobin su Bayram che segna il momentaneo 11-13. Spinta dagli attacchi di Faure e da un buon Pace, la squadra di Falasca si compatta rimettendo il set in parità sul 21-21 con l’ace di Faure. Bruno sorprende la difesa di Cisterna con un tocco morbido sul 23-24, poi ai vantaggi il muro di Bayram chiude la partita in favore del Cisterna Volley, vincitrice per la prima volta nella sua storia della manifestazione, dopo il secondo posto della stagione passata. 

    “Sono molto contento della prestazione di oggi – spiega coach Falasca – Questo è un gruppo competitivo che sta lavorando bene, la strada intrapresa è quella giusta da parte di tutta la squadra. La nostra concentrazione resta sempre sul campionato ma in questa partita era importante fare bene e i ragazzi hanno espresso un buon gioco. Adesso dobbiamo tornare a concentrarci sul nostro lavoro in palestra in vista dei prossimi impegni”. 

    CISTERNA VOLLEY – VOLEIBOL GUAGUAS LAS PALMAS 3-0(33-31; 25-16, 26-24)CISTERNA: Baranowicz 4, Faure 16, Mazzone 6, Nedeljkovic 6, Bayram 7, Ramon 16, Pace (L), Diamantini, Rivas, Tarumi, Finauri (L), Tosti, Fanizza. GUAGUAS: Bruno 6, Rousseaux 12, Nalobin 6, Ramos 10, Trinidad, Wallyson 6, Arranaga (L), Montesdeoca, De Amo, Larranaga (L), Almansa, Moreno 5, Pascal 2, Alexander. All.CamareroARBITRI: Ilaria Vagni – Ubaldo Luciani

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Torneo Spirito di Squadra, Padova si prende il 3° posto battendo Taranto 3-0

    Secondo match, quello andato in scena oggi alla Palestra Polivalente di Gubbio, per il team di coach Jacopo Cuttini. Dopo la gara di ieri con Cisterna, che ha visto i patavini lottare fino al tie-break, Sonepar Padova ha vinto la gara contro Gioiella Prisma Taranto valida per il 3° posto. Un test importante per i bianconeri, che proseguono ora la loro preparazione in vista dell’inizio della stagione di SuperLega.

    Per la finale 3°/4° posto del Torneo “Spirito di Squadra”, i bianconeri di Sonepar Padova sono scesi in campo con Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Falaschi, Diez (L). Taranto con Zimmermann-Gironi in diagonale, al centro D’Heer-Alletti, in 4 Hofer-Lanza, libero Rizzo. Sedlacek il miglior realizzatore con 11 punti (50% attacco) per Padova, mentre per Taranto Gironi con 10 punti (44% attacco). 

    Jacopo Cuttini, coach di Padova: “Il giudizio sulla gara è molto positivo. I ragazzi mi sono piaciuti molto e voglio collegarmi al bilancio complessivo delle due partite, entrambe molto importanti. Si trattava di sfide con squadre della nostra SuperLega, contro le quali dovremo lottare per ottenere risultati durante la stagione. Queste partite sono state due test fondamentali, e il fatto di averle giocate in due giorni consecutivi è stato altrettanto importante. I ragazzi sono riusciti a limare e correggere alcuni aspetti di cui avevamo parlato questa mattina, quando abbiamo analizzato ciò che non aveva funzionato nella partita di ieri con Cisterna. Oggi ci siamo concentrati su questi aspetti, e i ragazzi hanno messo in pratica quello che avevo chiesto loro. Sono molto soddisfatto del loro impegno e dei progressi fatti”. 

    ”Tanti gli spunti su cui lavorare per il prossimo torneo a Corigliano – dichiara Dante Boninfante, coach di Taranto – da questa due giorni possiamo sicuramente trarne molti, i risultati non ci fanno piacere, dobbiamo imparare a essere una squadra con più personalità. SIcuramente in questi due giorni ho potuto testare alcuni ragazzi e capire le loro potenzialità, dalla prossima settimana avremo tutto il roster e andrò a valutare anche il sestetto che ho in mente”.

    CRONACA – Dopo un avvio di gara equilibrato tra le due formazioni in campo, Taranto impone il suo primo break del set sul 4-2 e Padova rimane in scia, evitando un distacco significativo. Un ace pregevole di Masulovic sul 10-11 apre il vantaggio per i bianconeri, che riescono, negli istanti di gioco successivi, a mantenersi in testa, mettendo in difficoltà la ricezione tarantina. Sul 15-18, Plak la mette a terra, consolidando il vantaggio padovano e mantenendo alto il ritmo. Verso la fine del set, Taranto cerca di rimettersi in carreggiata, provando a colmare il divario (23-24), ma l’out al servizio tarantino compromette il tentativo di rimonta e consegna il set alla formazione di coach Cuttini (23-25).

    Nel secondo parziale, Padova parte subito forte, mettendo a segno il primo break del set sull’1-4. La squadra di coach Boninfante fatica a trovare il ritmo giusto in questa fase iniziale, permettendo ai bianconeri di guadagnare margine. Sull’8-11 bel colpo di Porro, che consolida il vantaggio bianconero. Il coach tarantino è costretto, infatti, a richiamare i suoi in panca per provare a spezzare il ritmo (8-13). Taranto prova a ridurre il gap forzando al servizio con Alletti (10-13), ma il set sembra comunque volgere a favore dei bianconeri, che, negli ultimi istanti di gioco corrono avanti e chiudono agevolmente, su punto di Sedlacek, anche il secondo parziale a proprio favore (17-25).

    L’inizio del quarto set sembra ripercorrere lo stesso copione dell’avvio di gara, con un gioco equilibrato e i due team che si alternano in vantaggio (diagonale di Sedlacek sul 3-3). Sul 12-15, un ace di Crosato permette ai patavini di aumentare la pressione su Taranto, cercando di prendere margine sugli avversari. Negli istanti successivi del parziale, infatti, il team di coach Cuttini si mantiene avanti (16-21, la mette a terra Masulovic). Nonostante i tentativi di Taranto di rientrare in partita, una rete al servizio tarantina sancisce la fine del set e del match, che si chiude sul punteggio di 20-25 a favore di Sonepar Padova, che conquista il 3° post al Torneo “Spirito di Squadra” di Gubbio. 

    Gioiella Prisma Taranto – Sonepar Padova 0-3(23-25, 17-25, 20-25)

    Gioiella Prisma Taranto: Hofer 5, Alletti 1, Gironi 10, Lanza 10, D’Heer 6, Zimmermann, Rizzo (L); Balestra, Fevereiro, Santangelo, Held 5, Luzzi (L). Non entrati: Paglialunga. Coach Dante Boninfante.Sonepar Padova: Porro 6, Plak 2, Masulovic 9, Sedlacek 11, Crosato 9, Falaschi 1, Diez (L); Truocchio 5, Pedron, Orioli 1, Toscani (L). Non entrati: Bergamasco, Galiazzo. Coach Jacopo Cuttini.

    Note. Servizio: Taranto errori 19, ace 3, Padova errori 18, ace 4. Muro: Taranto 2, Padova 8. Errori punto: Taranto 31, Padova 23. Ricezione: Taranto 54% (23% prf), Padova 50% (26% prf). Attacco: Taranto 46%, Padova 44%. Durata: 28’, 23’, 22’. Totale: 1h13’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Va nettamente a Piacenza il test match contro Modena, Anastasi: “Visti buoni progressi”

    Sorrisi in casa Gas Sales Bluenergy Piacenza, il terzo allenamento congiunto della stagione e il primo giocato al PalabancaSport ha visto la vittoria dei biancorossi per 3-0 sulla Valsa Group Modena. Squadre poi in campo per un quarto set, come concordato dai due tecnici prima dell’inizio della partita. Parziale quest’ultimo vinto da Modena.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza in crescita rispetto ai precedenti test, gioco più fluido e attacco che inizia a trovare colpi e misura. Nel primo e terzo parziali percentuali in attacco da capogiro: 73% e 71%. E una ricezione che, scambio dopo scambio, è cresciuta. Nei primi tre parziali 22 battute sbagliate a fronte di 6 ace, due i block in messi a segno.

    La prossima sarà una settimana di tornei per i biancorossi: mercoledì 11 settembre a Schio in provincia di Vicenza sarà protagonista nel 2° Trofeo Città di Schio dove affronterà Trento e nel week end giocherà a Montichiari il 3° Trofeo Astori, avversari in semifinale Verona. Il prossimo allenamento congiunto di Modena è in programma invece mercoledì 11 settembre in trasferta contro Milano.

    CRONACA – Gas Sales Bluenergy Piacenza in campo con Brizard e Romanò in diagonale, Kovacevic e Maar alla banda, Ricci e Galassi al centro, Scanferla libero. Simon è assente per un permesso per motivi familiari. Modena in campo con De Cecco e Buchegger in diagonale, Gutierrez e Rinaldi alla banda, Stankovic e Sanguinetti al centro, Federici libero. In panca anche Anzani e il giovane centrale Mati.

    L’avvio di partita è targato Modena (2-6), a quota 7 è parità e il successivo attacco di Kovacevic vale il primo vantaggio biancorosso. Qualche battuta sbagliata di troppo da entrambe le parti, a quota 18 allungo di Gas Sales Bluenergy Piacenza (20-18), squadre a braccetto a quota 21 e anche a 23, Maar porta ai suoi il set point (24-23), chiude lo stesso Maar con un ace. Gas Sales Bluenergy Piacenza che chiude con un 73% in attacco.

    Secondo parziale che le due squadre iniziano con i medesimi sestetti di inizio gara, equilibrio fino a quota 13 quando Gas Sales Bluenergy Piacenza mette a segno il primo allungo, il muro di Galassi vale il 15-13 che poi lascia il posto ad Andringa sulla linea di battuta. Andringa che rimane in campo a ricevere con Scanferla dentro per Maar. Biancorossi che controllano, Maar in diagonale per il 22-19, lungolinea di Romanò e sono quattro i set point (24-20), chiude Ricci alla seconda occasione.

    Terzo set, coach Anastasi inserisce Bovolenta per Romanò e Gueye per Ricci, anche Modena cambia, dentro Massari per Rinaldi, Mati per Stankovic e Ikhbayri per Buchegger. L’ace di Bovolenta (5-3) è accolto da un boato del folto pubblico, gran recupero di Galassi e bomba di Kovacevic per l’11-9. Sul 12 pari in casa Modena l’ingresso in campo di Anzani viene accolto da un lungo applauso, sul 15 pari dentro Andringa per Kovacevic, squadre appaiate a quota 20 con Gueye a segnare gli ultimi due punti per poi piazzare l’ace del 22-20. Ancora un ace per il centrale francese (23-20), il primo di quattro match ball arriva con Bovolenta (24-20), titoli di coda sull’attacco out Ikhbayri.

    Squadre in campo per un quarto set: coach Anastasi inserisce Salsi per Brizard, Andringa resta in campo per Kovacevic, Ricci torna in campo per Galassi, anche Modena dà spazio alla panchina. Il set vede qualche buon scambio, Modena allunga (15-19, 17-22, 19-24), due punto di Gueye (21-24), muro del francese (22-24), Modena chiude.      

    ANDREA ANASTASI: “Ho visto dei buoni progressi soprattutto in attacco, sono contento anche per l’attenzione che i ragazzi hanno messo in campo. Nei primi tre set ho visto tante cose buone, anche qualcosa da migliorare, qualche ragazzo accusa un po’ di fatica ma in questo momento ci sta. Bovolenta e Gueye? Buoni, direi anche Andringa che sta facendo molto bene, devo capire cosa ognuno dei ragazzi può dare per fare le scelte di inizio stagione”.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Valsa Group Modena 3-1(25-23, 25-21, 25-21, 22-25)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Romanò 10, Kovacevic 8, Maar 12, Galassi 7, Ricci 6, Scanferla (L), Salsi, Bovolenta 12, Andringa 2, Gueye 11. All. Anastasi.Valsa Group Modena: De Cecco 2, Buchegger 1, Gutierrez 12, Rinaldi 7, Sanguinetti 3, Stankovic 6, Federici (L), Meijs, Massari 8, Ikhbayri 11, Anzani 4, Mati 8, Garello, Gollini (L), Sobala. All. Giuliani.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Memorial Sikorskiego, Verona batte al tie-break lo Zaksa di Giani

    Buona la prima per Rana Verona che al Memorial Janusza Sikorskiego ha superato lo ZAKSA in cinque set al termine di una gara combattuta. Avanti di due set, la squadra di Coach Stoytchev si fa riprendere, ma alza di nuovo il livello nel quinto set. Prova di spessore da parte di Jensen, bravo a trascinare i suoi con 26 punti messi a segno, che gli valgono anche la palma di best scorer. In doppia cifra anche Cortesia (12), mentre Vitelli ha stampato 4 muri. Domenica appuntamento con i padroni di casa del KS Norwid nel secondo impegno del torneo. 

    CRONACA – Coach Stoytchev sceglie la diagonale Abaev-Jensen, con Sani e Dzavoronok in banda, la coppia Vitelli-Cortesia al centro e D’Amico come libero. Sbloccano i polacchi, poi Dzavoronok va di pipe e sorpassa. C’è intesa tra i reparti e grazie a un’ottima serie al servizio proprio del ceco e al mancino di Jensen, gli scaligeri allungano. L’errore di Kurek dai nove metri consegna il primo set a Verona. Avvio positivo per la squadra di Giani al rientro in campo, ma i ragazzi in maglia bianca trovano una pronta reazione e recuperano tre lunghezze. Il monster block di Vitelli chiude un lungo scambio e lancia i veronesi, che raddoppiano. 

    Nella prima parte del terzo parziale, gli avversari provano ad alzare i giri del proprio motore e con il muro di Kurek staccano di quattro punti. Verona rientra in carreggiata, ma la truppa polacca prende di nuovo il largo e riapre i giochi. Pronta risposta di D’Amico e compagni, che cercano di andare in fuga. Ci pensa Cortesia con un grande primo tempo a porre fine a un’azione infinita, poi i rossoblù tornano a spingere e ribaltano. Gli attacchi di Sani e Dzavoronok tengono in equilibrio (23-23), ma Recko manda la sfida al tie-break. Ultima frazione che inizia nel segno polacco, ma Verona resta aggrappata con i colpi di Sani e Jensen. Gli ospiti invertono il trend e con la premiata ditta Abaev-Jensen vanno sul 9-12. Verona non sbaglia e con l’opposto danese chiude. 

    ZAKSA-Rana Verona 2-3(22-25; 22-25; 25-19; 26-24; 13-15)Rana Verona: Abaev 1, Jensen 26, Sani 13, Dzavoronok 14, Vitelli 8, Cortesia 12, D’Amico (L), Spirito, Keita, Chevalier, Zingel 1, Zanotti, Bonisoli (L). All. StoytchevZAKSA: Janusz 1, Kurek 10, Grobelny 9, Szymura 13, Smith 7, Poreba 9, Shoji (L), Kubicki 1, Recko 6, Takvam 2, Urbanowicz 6, Szymanski, Chitigoi 12, Nowowsiak (L). All. GianiNote – Durata set: 26’; 28’; 26’; 31’; 19’; 2h10’Attacco: Rana Verona 46%; ZAKSA 45%Muri: Rana Verona 9; ZAKSA 9Ace: Rana Verona 3; ZAKSA 3

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Torneo Spirito di Squadra, il Guaguas nega beffardamente la finale a Taranto

    SI chiude con un tie break il primo match nel Torneo Spirito di Squadra, vinto da Club Voleibol Guaguas, dopo che la Gioiella Prisma era stata in vantaggio 2-1, e nel quarto set si è assistito ad un rimbalzarsi di vantaggi che regala grande spettacolo e un ritmo altissimo al match. La Gioiella Prisma dimostra di avere una buona forma di tutti gli effettivi, coach Boninfante inserisce Santangelo ed Held dopo i primi due set giocati da Gironi e Lanza, che danno ottime risposte (9 e 11 punti), mentre il top scorer in campo rossoblù è Hofer con 17 punti.

    Una buona partita giocata contro un team che ha giocato le prime fasi della Champions League e ha nel suo roster campioni come Rousseaux e Bruno, oltre all’ex De Haro, che hanno messo in difficoltà in diversi momenti gli ionici.

    Le parole del regista Zimmermann: ”Stiamo trovando il nostro ritmo, ogni settimana ci miglioriamo un po’, abbiamo giocato bene anche a centro rete e potevamo anche vincerla in 4 set, ma importante è fare uno step in più ad ogni test match. Il mister ha inserito Tim Held e Santangelo che hanno ben figurato e anche questo è importante per il team, siamo tutti a disposizione della squadra ed è sicuramente una nota positiva”.

    SESTETTI – Guaguas comincia con Bruno- Rousseaux in 4, Ramos – Nalobin al centro  libero Unai – De Amo- Sousa in diagonale. Taranto parte con la diagonale Zimmermann- Gironi, al centro Alletti-D’Heer, in 4 Lanza- Hofer libero Rizzo.

    CRONACA – Taranto parte bene con Lanza che mette subito la palla a terra. Gli spagnoli tengono il vantaggio e si portano sul 3-3. Gironi scalda i motori e passa da posto 2.  D’Heer firma il primo break intercettando un pallone a muro 7-5, poi Lanza in pipe mette a terra il punto dell’8-5. Rousseaux rosicchia un punticino, poi Hofer viene murato e Guaguas impatta ancora 8-8. Con un pallonetto Bruno permette il vantaggio 10-11. Taranto torna ancora in vantaggio con una pipe di Hofer, poi De Amo fa invasione e permette un break ai rossoblù. Un ace di De Amo fa avvicinare ancora gli spagnoli, Sousa porta in vantaggio las Palmas con due ace 17-16. Bruno firma il 18-20. Bruno fa mani out e allunga 20-23. Alletti mette a terra il 21-23 in primo tempo, poi Hofer sbaglia il servizio. Anche Nalobin sbaglia il servizio, 22-24. Un primo tempo decreta la vittoria degli spagnoli 22-25.

    Nel secondo set D’Heer porta avanti gli ionici, poi però gli spagnoli impattano nuovamente 6-6. Gironi mura Rousseaux 9-8- Hofer stacca 12-10. Ottimo turno in battuta di Gironi porta il 15-12. Buono il servizio di Hofer e Taranto spinge 19-14. Gli spagnoli sono molto fallosi, e Taranto ne approfitta 20-15.  Hofer in pipe allunga 22-16. D’Heer ferma a muro Bruno, 23-16. Guaguas pasticcia e permette il set point, chiude un errore degli spagnoli 25-17.

    Nel terzo parziale entra Santangelo su Gironi. Gli spagnoli firmano il primo break 5-7. Hofer firma un ace e Taranto impatta. Entra nelle fila spagnole Jean, per la battuta. Lanza sbaglia il servizio, 10-11. Guaguas allunga 11-13. Hofer in pipe impatta 14-14. Santangelo tiene la parità. Entra Held su Lanza al servizio e fa ace, poi mette in difficoltà ancora la ricezione spagnola e Taranto allunga. Guaguas fa doppio cambio, ma Hofer allunga 20-19. Santangelo viene murato per il  sorpasso 20-21. Rousseaux attacca out 21-22. Ace di Zimmermann 23-21. Hofer firma il 24-22. Jean batte out e Taranto si aggiudica il 3 parziale 25-22.

    Nel quarto parziale Hofer suona la carica portando subito in vantaggio 3-2, poi Guaguas tiene la parità con Jean. Un buon servizio di Held finalizzato da Hofer permette l’allungo. Taranto accelera e Held firma l’11-9. Held trascina ancora 15-14. rosegue punto a punto con colpi di potenza da entrambe le parti. Guaguas si porta in vantaggio, 20-21. Un muro di D’Heer ribalta il vantaggio di nuovo. Held firma il 24-23, poi manda out la pipe e porta ai vantaggi. Santangelo attacca out e si va al tie break 29-31.

    Il tie break comincia con un break di Guaguas, poi Hofer riconquista palla, Zimmermann mura Jean. Taranto mantiene il vantaggio con Santangelo 5-6, il punto a punto tiene finchè gli spagnoli non accelerano, Taranto si fa più fallosa e Guaguas va  a 13-10. Hofer attacca un lungolinea out. Zimmermann fa pallonetto 11-14. Chiude Rousseau 11-15.

    GIOIELLA PRISMA TARANTO – CLUB VOLEIBOL GUAGUAS 2-3(22-25, 25-17, 25-22, 29-31, 11-15)TARANTO: Santangelo 9, Held 11, Alletti 6, Hofer 17, D’Heer 9, Gironi 9, Lanza 10, Zimmermann 4, L Rizzo ne Paglialunga, Luzzi, Fevereiro, Balestra, all BoninfanteGUAGUAS: Bruno 15, Sousa 10, De Amo 1, Moreno 9, Pascal Jean 7, Rousseasux 18, Ramos 8, Nalobin 3, Trinidad, L LArranga Almansa, ne Alexander, Perez, all Camarero.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Torneo Spirito di Squadra, Cisterna batte Padova al tie-break e vola in finale

    Nella semifinale del torneo “Spirito di Squadra” il Cisterna Volley lotta in cinque set contro la Sonepar Padova per strappare la finale contro gli spagnoli del Voleibol Guaguas Las Palmas, che a loro volta hanno superato la Gioiella Prisma Taranto.

    Con tutto il roster per la prima volta a disposizione, coach Falasca cambia qualche pedina rispetto al test match contro Perugia. In diagonale con Baranowicz c’è Faure, al centro Diamantini in coppia con Nedeljkovic, laterali Bayram e Ramon, libero Pace. Padova, priva di Stefani, schiera Masulovic in diagonale con Falaschi. Al centro si posizionano Plak e Truocchio, schiacciatori Porro e Sedlacek, libero Diez. 

    Cronaca – La partita fatica ad accendersi in avvio di primo set con Ramon e Nedeljkovic sugli scudi per tenere i pontini in scia sul 9-9. Un ace pregevole di Bayram sul 16-15 apre il vantaggio per Cisterna, che allunga il margine con il muro di Nedeljkovic sul 18-16. Al servizio Faure sigla il 21-17, poi non basta l’ottimo turno in battuta di Porro nel finale per un set che viene chiuso proprio da un errore al servizio dell’azzurro. Nel secondo set il Cisterna Volley fatica in attacco, con Padova brava a passare in vantaggio con Masulovic sul 9-10. Un grande attacco di Nedeljkovic di prima intenzione sul 15-16 accorcia le distanze, ma i veneti con l’opposto serbo si portano avanti. Nel finale l’ace di Truocchio per il 16-23 e l’errore di Rivas chiudono il parziale. Nel terzo atto del match il Cisterna Volley parte subito in quarta: Faure in parallela chiude l’azione del 4-1, poi i ragazzi di Cuttini faticano a prendere subito il ritmo. I pontini allungano con il colpo di Jordi Ramon sull’8-2, poi gli assoli a muro di Faure e Nedeljkovic tengono Cisterna avanti sul 18-7. Padova prova a ricucire il gap forzando al servizio, ma l’errore di Plak consegna il set a Cisterna sul 25-28. Nel quarto set cambia lo spartito: Padova prende subito margine con il primo tempo di Crosato sul 3-7. Cisterna fatica a trovare continuità. Mazzone prova ad accorciare a muro sul 6-11, poi le bordate di Porro portano i veneti 8-16. Nel finale non basta il muro di Nedeljkovic che annulla il primo set point, con Padova che porta la partita al Tie Break. Nel finale è Bayram a spezzare gli equilibri, con un diagonale che segna il 7-5. Padova resta in scia. Baranowicz si supera nel primo tempo trasformato da Nedeljkovic per il 9-7. L’ace di Porro porta in vantaggio Padova sull’11-12. L’errore di Sedlacek e il muro di Nedeljkovic chiudono il match in favore dei pontini, con il Cisterna Volley che affronterà in finale domani gli spagnoli del Guagas. 

    “Oggi è stato un ottimo test per noi – il commento di Falasca, coach di Cisterna – Ora il gruppo è al completo e ho più possibilità di scelta. In questa partita era importante vedere la prestazione più che il risultato, stiamo continuando a lavorare e ho avuto l’opportunità di vedere all’opera diverse pedine effettuando qualche cambio nel corso del match. In finale sarà importante l’atteggiamento e la performance, in questo momento prima della vittoria conta questo ma noi ci siamo e possiamo fare bene, continuando il nostro percorso di lavoro”. 

    “Il mio commento a questa gara è sicuramente positivo, perché questa partita è stata molto utile per tutti noi – le parole di Cuttini, coach di Padova – . Abbiamo giocato fino al quinto set, e avevo detto ai ragazzi di cercare di sfruttare ogni momento in cui riuscivamo a restare in campo, poiché non possiamo avere un livello di gioco così alto durante gli allenamenti. In allenamento il ritmo è chiaramente più basso. Affrontare una squadra del livello di Cisterna ci ha obbligati a prestare massima attenzione a ogni aspetto del gioco e a esprimere il meglio delle nostre capacità. Portare la partita fino al quinto parziale e riuscire a sfruttare ogni azione per metterci alla prova è qualcosa che ci ha fatto crescere, molto più di tanti allenamenti”.

    “È stato bello vedere finalmente i ragazzi in azione contro una vera squadra, oltre agli allenamenti. Abbiamo lavorato sul modulo con i tre schiacciatori in campo. Inizialmente abbiamo infatti provato con Masulovic, Porro e Sedlacek, e poi con Luca Porro come opposto. Le soluzioni adottate, con alti e bassi, nel complesso mi sono piaciute e indicano che siamo sulla strada giusta. Ora attendiamo con pazienza il rientro di Stefani, che ci permetterà di avere anche la soluzione con opposto”.

    CISTERNA VOLLEY – SONEPAR PADOVA 3-2(25-22; 17-25; 25-18; 16-25; 15-13)CISTERNA: Baranowicz 1, Faure 19, Diamantini 3, Nedeljkovic 8, Bayram 14, Ramon 12, Pace (Lib.), Fanizza, Czerwisnki, Tarumi, Tosti n.e.,Finauri n.e.(Lib.), Rivas 5, Mazzone 5. All.FalascaPADOVA:Falaschi, Masulovic 10, Plak 5, Truocchio 4, Porro 19, Sedlacek 17, Diez (Lib.), Galiazzo L., Pedron, Galiazzo M., Bergamasco 4, Crosato 7, Orioli 7, Toscani (Lib.) All.CuttiniArbitri: Beatrice Cruccolini e Rocco Brancati.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Esordio al PalaSavelli per Grottazzolina, Ortenzi: “L’entusiasmo della casa nuova deve diventare un valore”

    Yuasa Battery Grottazzolina in crescita. Il test con la Lube Civitanova ha mostrato i progressi del gruppo, in un PalaSavelli molto accogliente con 800 spettatori sugli spalti. “Rispetto al primo allenamento congiunto, sempre con la Lube effettuato una settimana fa a Civitanova Marche, ho notato passi avanti importanti – dice il coach Massimiliano Ortenzi –. Eravamo sicuri che quello mostrato in terra maceratese non era il nostro valore reale, c’era molto nervosismo dato dal fatto che eravamo alla prima uscita.

    Qui al PalaSavelli, dopo un inizio titubante, i ragazzi si sono sciolti e abbiamo cominciato a giocare quella che può essere la nostra pallavolo. Bene il secondo set, abbiamo affrontato a viso aperto la Lube anche nel terzo dove avevamo costruito un vantaggio che avrebbe potuto dare frutti maggiori, ma siamo stati un po’ ingenui nella gestione di alcuni palloni decisivi. Questo ci deve servire a migliorare ulteriormente, perché in campionato questi set qui dobbiamo chiuderli in nostro favore”.

    Ortenzi soddisfatto del test al PalaSavelli: “Ci siamo stati, abbiamo tenuto bene il campo. Non c’è stato un gap tecnico così evidente come nel primo test e siamo contenti. Invece siamo meno contenti del quarto set dove siamo crollati. Ecco, la nostra squadra queste pause non se lo può permettere. In questo campionato tutti i set possono essere importanti, siamo chiamati a fare passi avanti”.

    Il pubblico si è divertito: “C’era tanta gente e grande attesa per la nostra prima al Porto San Giorgio – aggiunge Ortenzi –. Chi è venuto a vedere la partita si è divertito. Ancora una volta arriva la conferma della spinta del pubblico, abbiamo sentito tanto calore. Spero che tutti gli spettatori che erano qui e che si sono divertiti, poi li ritroveremo magari triplicati durante le gare di campionato, a partire dal 29 settembre, data del debutto interno in campionato contro Monza. Per i ragazzi è importante avere questa spinta qua”.

    Prima del match al cospetto dei lombardi, altre tre settimane di duro lavoro: “Dobbiamo pensare a noi, a costruire la nostra identità e le nostre sicurezze. Allenamenti come quelli con la Lube ci servono a migliorare e a crescere”. Ortenzi e le emozioni del PalaSavelli: “E’ una casa nuova, tutto da scoprire. Quando entri ti devi ambientare. Immaginarlo gremito di tifosi, come ci auguriamo, sarà da brividi. L’entusiasmo della casa nuova deve diventare un valore e non un limite”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bogdanka Volley Cup, Perugia in campo con Lublin, Jastrzębski Węgiel e Asseco Resovia

    Si preannuncia il tutto esaurito all’Hala Globus di Lublin dove sabato 7 e domenica 8 settembre si accenderanno i riflettori sulla terza edizione del Bogdanka Volley Cup.

    Quattromila biglietti polverizzati dai tifosi per assistere al prestigioso torneo internazionale intitolato a Tomasz Wójtowicz, pallavolista polacco, campione del mondo nel ’74 e olimpico due anni dopo, venuto a mancare due anni fa a seguito di una lunga malattia. I Block Devils partecipano al torneo per la prima volta e scenderanno in campo nella prima semifinale, in programma domani, sabato 7 settembre alle 17 con i padroni di casa del Lublin, a seguire si svolgerà la seconda semifinale tra lo Jastrzębski Węgiel e l’Asseco Resovia.

    I ragazzi guidati da Angelo Lorenzetti sono atterrati a Varsavia per poi dirigersi alla volta di Lublin dove hanno sostenuto l’allenamento sull’impianto di gioco polacco, seguito da una sessione in palestra agli ordini del preparatore atletico Sebastian Carotti.

    “La squadra di casa è una squadra forte: hanno il nostro ex giocatore Wilfredo Leon, e la squadra non è certo “no name”, hanno molti giocatori internazionali, hanno finito questa stagione al quinto posto in PlusLiga ed è un risultato sicuramente ottimo per questo club nuovo perché hanno iniziato nel 2013! Sicuramente sarà una bellissima partita!”.

    A descrivere le insidie del match di domani è lo schiacciatore polacco Kamil Semeniuk, che quest’anno veste per la terza stagione consecutiva la maglia della Sir Susa Vim Perugia: un giocatore che conosce chiaramente molto bene il campionato polacco, avendo sempre militato in patria, fin dal suo esordio nell’ MMKS Kedzierzyn-Kozle U2. L’anno successivo, nella stagione 2015-2016, il grande salto nella massima serie polacca con lo Zaksa, che ha fatto decollare la sua carriera professionistica.

    “Il palazzetto è bello – aggiunge il martello polacco – anche se ancora questo è l’inizio della stagione e non siamo ancora nel pieno della forma, tutti siamo pronti secondo me per giocare domani. Oggi abbiamo avuto una lunga trasferta, ma siamo pronti e aspettiamo domani”.

    L’Hala Globus aprirà le porte al pubblico per le due semifinali che inizieranno alle 17.

    Il pomeriggio di domenica 8 settembre si aprirà invece alle 15:30 con il match per assegnare il terzo posto e alle 18 è in programma la finale.

    Il rooftop dell’Hotel Arche di Lublin ha ospitato la conferenza stampa pre-evento, alla quale hanno preso parte un top player per ogni squadra, insieme alle massime autorità della Regione e della città di Lublino. Per la Sir Susa Vim Perugia ha partecipato Kamil Semeniuk e per l’LKPS Lublin l’ex schiacciatore bianconero Wilfredo Leon.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO