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    Verona (ri)comincia bene: battuta Padova nel derby veneto

    La Rana Verona approccia con il piede giusto la nuova avventura nei Play Off 5° posto, vincendo per 3-1 il derby veneto con la Pallavolo Padova al Pala Agsm AIM. Dopo due set a senso unico per i gialloblu, la squadra di Stoytchev subisce la reazione ospite nel terzo, ma nel quarto piazza a metà parziale il break decisivo. A trascinare i veronesi Noumory Keita con 26 punti e il 64% in attacco, mentre per Padova il miglior realizzatore è Luca Porro con 18 punti (anche per lui il 64% di efficacia). Buona prova, tra i padroni di casa, anche per Donovan Dzavoronok (15 punti), Amin Esmaeilnezhad (14) e Aleks Grozdanov, autore di 3 muri-punto.

    La cronaca: Coach Stoytchev si affida a Spirito in cabina di regia, con Amin a completare la diagonale, mentre in banda Keita affianca Dzavoronok. A centro rete spazio alla coppia formata da Cortesia e Grozdanov, con D’Amico nel ruolo di libero. Padova in campo con Zoppellari in regia, Stefani opposto, Plak e Truocchio centrali, Desmet e Porro schiacciatori e Zenger libero.

    I gialloblu, fin dai primi momenti di gioco, mettono in campo una notevole pressione (sul 2-0, raddoppia al servizio Grozdanov). Murata patavina firmata Truocchio per il 6-4 e i bianconeri si riportano a due punti di distanza dai padroni di casa. La sfida prosegue con Verona in vantaggio: sul 10-5 non tiene la ricezione di Zenger e la compagine veronese doppia i padovani. Sul 19-11 coach Cuttini ricorre al time out per provare a spezzare il ritmo visto fino a questo momento del parziale. Verso la fine del set la squadra di coach Stoytchev corre avanti, con Padova che cerca di ricucire lo svantaggio (21-16, ace di Guzzo), e chiude questo primo set a proprio favore 25-18.

    Il secondo parziale inizia con i padroni di casa avanti, ma sul 4-3 la mette a terra Guzzo e i bianconeri, all’apparenza maggiormente in palla rispetto al set precedente, si portano ad un punto di distanza dai gialloblu. Con il passare dei minuti, tuttavia, Verona inizia a macinare punti, ampliando il distacco dai padovani e arrivando a 13-6. La formazione patavina prova a ricucire lo svantaggio che la distanzia dagli scaligeri, che però non si lasciano avvicinare, e coach Cuttini chiama il time out (20-13). Gli ultimi punti del set vedono una Verona particolarmente incisiva per il 25-18.

    Break gialloblu di tre lunghezze in avvio del terzo parziale (3-0), con il collettivo guidato da coach Stoytchev che consolida il vantaggio (7-5, punto di Crosato). Sul 10-9 la formazione bianconera, con Crosato al servizio, raggiunge un solo punto di scarto dagli scaligeri e il coach veronese chiama il time out, al rientro dal quale Padova trova la forza di impattare prima sul 10-10 e poi sull’11-11. L’andamento della sfida cambia. Inizia, infatti, una fase di gioco all’insegna dell’equilibrio (sul 17-17, punto dal centro di Truocchio), con la compagine guidata da coach Cuttini che aumenta la pressione e sorpassa Verona sul 18-19, grazie all’ace di Desmet. Nei minuti finali del set Padova fugge avanti (21-23) e chiude il set a proprio favore sul 22-25.

    I primi scambi del quarto parziale, dopo il break gialloblu ben presto annullato dai bianconeri (sul 3-3, punto di Porro), si presentano tutti punto a punto (sul 5-5, la mette a terra Crosato). Dopo una breve fase in cui gli scaligeri si attestano in vantaggio (8-5), si ripropone un andamento contraddistinto dall’equilibrio (10-10, Guzzo), con la formazione di coach Cuttini che, aggrappata alla partita, tiene testa ai padroni di casa. Verso la metà del parziale i veronesi sorpassano Padova e si proiettano avanti (17-12, murata su Guzzo). Nonostante la compagine patavina resti in partita, non riesce a raggiungere Verona che chiude il quarto parziale a proprio favore 25-21.

    Jacopo Cuttini: “La sfida è stata a doppio volto, nel senso che i primi due set non sono stati sicuramente sufficienti. Abbiamo incontrato difficoltà soprattutto in ricezione, con un tasso di positività del 30% rispetto al loro quasi 70%. Tuttavia, c’è stato un lato positivo ed è il fatto che i ragazzi sono rimasti concentrati anche durante il terzo set, nonostante la pressione. La nostra ricezione è migliorata leggermente, mentre siamo riusciti a contrastare meglio le loro battute, rendendo la partita più equilibrata. Abbiamo iniziato a toccare un po’ più di palle a muro e abbiamo registrato percentuali migliori in attacco, il che è un segnale positivo. Un altro punto positivo è che abbiamo dato la possibilità di giocare a diversi giocatori. Ho apprezzato molto il contributo di Zoppellari, che è entrato come titolare, poi è uscito e poi è rientrato. Anche Guzzo, Stefani e Truocchio hanno fatto un buon lavoro“.

    Marco Falaschi: “È evidente che dal punto di vista del risultato sportivo non possiamo essere soddisfatti. Tuttavia, credo che questa partita ci abbia aiutato a ritrovare il ritmo della gara dopo l’esperienza di Dubai. Nel terzo set siamo riusciti a giocare molto meglio, riuscendo a rientrare bene dopo i primi due parziali di adattamento. Alla fine Verona ha prevalso e ha meritatamente vinto la partita“.

    Rana Verona-Pallavolo Padova 3-1 (25-18, 25-18, 22-25, 25-21)Rana Verona: Spirito 1, Dzavoronok 15, Grozdanov 6, Esmaeilnezhad 14, Keita 26, Cortesia 4, Menazza (L), D’Amico (L), Jovovic 0, Sani 2, Mosca 1, Mozic 0, Zanotti 0. N.E. Zingel. All. Stoytchev. Pallavolo Padova: Zoppellari 0, Desmet 17, Plak 1, Stefani 2, Porro 18, Truocchio 10, Gardini (L), Taniguchi 0, Falaschi 0, Guzzo 5, Zenger (L), Crosato 4, Fusaro 0. N.E. Garcia Fernandez. All. Cuttini. Arbitri: Armandola, Brunelli. Note: Durata set: 27′, 26′, 27′, 32′; tot: 112′. Servizio: Verona errori 18, ace 7, Padova errori 21, ace 3. Muro: Verona 5, Padova 4. Errori punto: Verona 25, Padova 30. Ricezione: Verona 58% (34% prf), Padova 40% (18% prf). Attacco: Verona 59%, Padova 53%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Thomas Beretta carica la sua Monza: “Ci crediamo, la consideriamo una serie aperta”

    Dopo la cavalcata dei quarti dove è uscita vittoriosa eliminando la Lube Civitanova, la Vero Volley Monza si è arresa allo strapotere dei campioni d’Italia nella prima semifinale. Oggi per capitan Beretta e compagni la seconda chance per pareggiare i conti.

    foto Vero Volley

    Ed è proprio Thomas Beretta, quest’anno terzo centrale, a presentare la sfida e fare il bilancio di una stagione fino a qui super. “Sarebbe più facile stare in campo e lottare su ogni palla. Mi impegno tanto per parlare con tutti, capire se c’è un problema, dare stimoli al gruppo che quest’anno è super.”

    Beretta, alla sua undicesima stagione consecutiva con la maglia di Monza, e compagni sono stati un pò la sorpresa giocando una bella pallavolo capace di dare fastidio a chiunque: “Siamo stati considerati una squadra di seconda fascia, ogni anno partiamo sapendo di dover lottare sempre. In questa stagione però abbiamo preso subito il ritmo restando sempre ad un livello altissimo. Il rammarico c’è per la finale di Challenge Cup, sarebbe stata la ciliegina sulla torta. “

    Foto Vero Volley

    La formazione di Massimo Eccheli di soddisfazioni quest’anno se ne è tolta. Oltre alla finale di Challenge i brianzoli hanno centrato la finale di Coppa Italia eliminando proprio Trento, un ottimo quinto posto in Superlega e adesso la semifinale scudetto ancora contro i campioni d’Italia. “Questa è la prima vera opportunità di arrivare ad una finale scudetto. Sappiamo che per mantenere viva questa speranza oggi dobbiamo fare una gara straordinaria. Ci crediamo, la consideriamo una serie aperta””

    Oltre al sogno finale scudetto c’è anche quello della Champions: “Mi piacerebbe arrivarci da finalista, sarebbe un bellissimo traguardo.”

    (Fonte: TuttoSport) LEGGI TUTTO

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    Fabio Soli: “Sarà una serie complicata e in crescendo di difficoltà”

    Si gioca mercoledì 3 aprile alla Opiquad Arena la Gara 2 della semifinale dei Play Off Scudetto tra Mint Vero Volley Monza e Itas Trentino. La squadra campione d’Italia si trova 1-0 nella serie, che si articola al meglio delle 5 partite, e proverà a portarsi sul doppio vantaggio per conquistarsi già la prima possibilità di chiudere. Fischio d’inizio previsto per le 20.30: diretta RaiSport e Volleyball Tv.

    “Il successo ottenuto domenica è stato molto importante – dice l’allenatore dell’Itas Fabio Soli – ma sappiamo bene che mercoledì ci attenderà un compito ancora più difficile. Per i pregressi che abbiamo in questa stagione con Monza sono convinto che la serie sarà complicata e piena di crescenti difficoltà; alzare il nostro livello di gioco, soprattutto in termini di continuità, sarà il principale obiettivo sul quale concentrarci in Gara 2, perché abbiamo visto nella partita del giorno di Pasqua che ci sono margini per farlo. La differenza la faranno ancora una volta pochi palloni“.

    La formazione trentina completerà la preparazione all’appuntamento con l’allenamento di martedì pomeriggio alla ilT quotidiano Arena e con quello di mercoledì mattina sul campo da gioco, dove si presenterà ancora priva di Sbertoli.

    Per l’Itas quella di mercoledì sarà la 16esima Gara 2 di semifinale nella storia, con un bilancio di 8 vittorie e 7 sconfitte, oltre che la 40esima partita stagionale (32 vinte e 7 perse), la numero 1036 di sempre e la 151 nei Play Off (90 vittorie, di cui 28 in trasferta). Il bilancio aggiornato dei precedenti con Monza è di 28 vittorie a 4 per la formazione trentina, compresi i due confronti di regular season e Gara 1 di pochi giorni fa, ma anche la semifinale di Coppa Italia vinta dai brianzoli. In casa, la Vero Volley ha vinto 3 delle 13 partite disputate contro l’Itas, tra cui il 3-2 del 23 dicembre 2018, che è tuttora la sfida più lunga nella storia del club trentino.

    La partita sarà diretta da Gianluca Cappello, primo fischietto di Sortino (Siracusa), e Andrea Puecher, secondo arbitro di Rubano (Padova). Per Cappello, in Serie A dal 2004, undicesima gara stagionale riferita a squadre di SuperLega; l’ultimo incrocio con Trento è relativo al 14 gennaio (successo casalingo per 3-1 su Verona). Per Puecher la partita più recente coi colori gialloblù protagonisti fra le quindici dirette in stagione è invece riferita alla sconfitta in quattro set a Perugia del 25 febbraio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia di scena a Milano per il secondo atto delle semifinali, Russo: “Sarà un’altra battaglia”

    Dopo l’ultima rifinitura tecnica di questa mattina al PalaBarton, parte nel primo pomeriggio la Sir Susa Vim Perugia. Direzione Milano dove domani si gioca per la seconda puntata della serie di semifinale playoff tra i Block Devils e l’Allianz Milano. Si riparte dalla vittoria bianconera in gara 1 di domenica scorsa, domani sera fischio d’inizio all’Allianz Cloud alle ore 20:30 con diretta streaming sulla piattaforma web VBTV.

    “Gara 2 sarà un’altra battaglia”, dice il centrale Roberto Russo. “Loro a Perugia in gara 1 hanno provato a forzare tanto al servizio e certamente lo faranno anche nel proprio palazzetto. Dobbiamo prepararci bene ed essere pronti a un’altra sfida intensa e combattuta”.

    Parte con tutta la rosa a disposizione Perugia. Lo staff tecnico bianconero ha analizzato con molta attenzione quanto ha detto gara 1 con Lorenzetti che dovrebbe proporre inizialmente la consueta formazione con Giannelli in regia, Ben Tara in diagonale, Russo e Flavio coppia di centrali, Plotnytskyi e Semeniuk martelli ricevitori e Colaci libero.

    “Quella di domani è una partita che dobbiamo costruire”, spiega Angelo Lorenzetti poco prima della partenza per Milano. “Prima si dice sempre “sarà una battaglia”, ma le battaglie vanno costruite. Sappiamo in che campo e contro chi andiamo a giocare quindi conosciamo il livello agonistico e tecnico che ci troveremo di fronte. Dobbiamo appunto costruire un clima per giocare il più possibile punto a punto ed essere protagonisti anche in questa gara 2”.

    Milano vuole reagire prontamente dopo la sconfitta di misura in gara 1 potendo contare anche sull’apporto del proprio pubblico. Coach Piazza dovrebbe confermare i sette di domenica con Porro in regia, Reggers opposto, Loser e Vitelli al centro della rete, Ishikawa e Kaziyski martelli di posto quattro e Catania a dirigere la seconda linea.

    Trenta i precedenti tra le due formazioni. Ventidue le vittorie della Sir Susa Vim Perugia, otto le affermazioni dell’Allianz Milano. L’ultimo confronto diretto è ovviamente gara 1 di domenica passata al PalaBarton con vittoria dei Block Devils 3-1 (parziali di 25-17, 25-23, 23-25, 25-22)

    Non ci sono ex in campo tra le due formazioni. Un ex invece in panchina, su quella di Milano, come vice Piazza, c’è Nicola Daldello giocatore a Perugia dal 2011 al 2013.

    Il match di domani tra Milano e Perugia sarà visibile in diretta streaming sulla piattaforma web VBTV a partire dalle ore 20:30.

    La voce dell’ufficio comunicazione, direttamente dalla tribuna stampa dell’Allianz Cloud, racconterà live alle ore 20:30 Milano-Perugia sui canali social della società bianconera.

    Un’ampia sintesi di Milano-Perugia sarà trasmessa in replica giovedì 4 aprile alle ore 22:45 sul canale 10 di Umbria TV, televisione ufficiale della Sir Susa Vim Perugia.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano ci riprova, Loser: “Gara 2 possiamo vincerla”

    E’ il momento di provarci ancora per Allianz Milano. Dopo il match di Pasqua, che ha visto la Sir Susa Vim Perugia prevalere per 3-1 in gara 1 della semifinale scudetto di SuperLega Credem Banca, la sfida passa all’Allianz Cloud e sarà ancora volley spettacolo. Prima battuta alle 20.30 di mercoledì 3 aprile. Nonostante il turno infrasettimanale, il pubblico milanese è chiamato a fare il suo compito, così come lo ha fatto quello di Perugia al PalaBarton, superando i 4.500 spettatori. Alta l’attenzione anche mediatica, con l’arrivo di troupe televisive anche dal Giappone.

    Il centrale argentino di Milano, Agustin Loser, uno dei più positivi domenica scorsa, vuole coronare il suo secondo campionato in maglia Allianz con un bel regalo ai tifosi. E’ lui a dare ancora una volta la carica a tutto il gruppo: “Gara 2 possiamo vincerla” dice, in un’analisi attenta del match, partendo proprio da quello che domenica non ha funzionato.

    “È stata una partita molto difficile, giocare al PalaBarton è sempre complicato – spiega Loser – poi secondo me nel primo set non siamo riusciti a esprimerci come sappiamo, loro hanno battuto molto forte, noi non siamo riusciti a tenere la palla, a giocare le palle alte. Poi dal 2 set abbiamo fatto molto meglio: una caratteristica della nostra squadra è che non molla mai, secondo me, e l’abbiamo dimostrato anche in questa partita, siamo sempre stati lì però dalla prossima gara dobbiamo approcciare un po’ meglio fin dall’inizio la sfida, dal primo punto, perché contro Perugia non puoi regalare niente”.

    “Sappiamo che loro sono forti a muro e in battuta – ha detto ancora Loser – secondo me dobbiamo pensare a tenere un po’ di più queste cose, e noi dobbiamo sbagliare meno al servizio perché nel 1° e 2° set abbiamo fatto diversi errori dai nove metri. Lì dobbiamo giocare un po’ più di squadra da questo punto di vista, di tattica, di variazioni perché anche loro soffrono e noi siamo molto bravi a muro e difesa e poi avanti, siamo una squadra che non molla e dobbiamo continuare così, perché gara 2 possiamo vincerla”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Lavia cambia la partita, Reggers sottotono

    Se i quarti di finale dei Play Off Scudetto erano stati all’insegna dell’equilibrio, le semifinali si aprono con le due favorite che fanno la voce grossa in casa, approfittando della stanchezza fisica e mentale degli avversari, portando a casa una preziosa vittoria e approfittandone per togliere un filo di ruggine nella fluidità di gioco, normale per due squadre ferme da due settimane. Va altresì detto, però, che le due lombarde a sprazzi esprimono comunque il loro miglior gioco, costringendo sia Trento che Perugia a spingere sempre, soprattutto dai nove metri. Vediamo il dettaglio delle due gare nel nostro pagellone!

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Trento-Monza 3-0. È proprio il servizio dei padroni di squadra che scardina le certezze ospiti, con Lavia (voto 8,5) che, mettendo a segno i due ace finali del primo set, spezza la continuità di Monza. Con Acquarone (voto 8) lucido e ben attento a variare il gioco, affidandosi ora alla pipe ora alla palla spinta in banda grazie all’ottimo lavoro di Laurenzano (voto 7) in seconda linea, tutto l’attacco trentino ne giova e gioca una partita di altissimo livello, con soli tre errori diretti.

    Rychlicki (voto 8) torna a vestire i panni del mattatore, cosa non sempre riuscitagli nella passata stagione. Molto bene anche Michieletto (voto 7,5), che a muro offre una prova sontuosa che toglie subito sicurezza a Szwarc. Poco usato invece il gioco al centro, ma sia Podrascanin (voto 6,5) che Kozamernik (voto 6) trovano comunque il modo di dare il proprio contributo.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Monza, senza bomber Maar, fermato da una pallonata in testa, si trova con la coperta corta e paga uno Szwarc (voto 4,5) mai entrato in partita. Nonostante tutto però questa la Mint, ben guidata da un Cachopa (voto 7) molto maturato in Italia, gioca bene e non molla mai, sprecando la chance di portarsi avanti di un set e provando a rientrare nel match quando nel terzo Trento rallenta un poco la spinta.

    Con Gaggini (voto 5) e tutta la ricezione sotto assedio, è Loeppky (voto 8) a esaltarsi e a suonare la carica per i suoi, ma nonostante il buon ingresso di Mujanovic (voto 7) resta l’unico davvero insidioso. Takahashi (voto 5,5) fatica in seconda linea e in attacco viene ben contenuto dal muro trentino, mentre i centrali restano un po’ nell’anonimato: Galassi (voto 5,5) e Di Martino (voto 5) sono sottotono rispetto alle aspettative.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Milano 3-1. Al PalaBarton la partita è certamente più tirata, ma i milanesi hanno le polveri a mezzo servizio dopo il pazzesco turno con Piacenza e alla lunga non sfruttano una battuta davvero ottima. Perugia, che paga la giornata no di Semeniuk (voto 5), irriconoscibile sia nel lavoro di prima che in quello di seconda linea, si aggrappa al braccione pesante di un Ben Tara (voto 8,5) sempre più determinante al suo primo anno in Italia. Con la ricezione di Colaci (voto 5) e compagni che soffre, Giannelli (voto 7,5) riesce comunque ad esaltare Plotnytskyi (voto 7,5) e Russo (voto 7), mentre rimane fuori dal gioco Flavio (voto 4,5), poco servito in attacco e impalpabile a muro. Strepitoso invece l’ingresso di Leon (voto 7,5), che in pochi scampoli di gara rimette in piedi un set che per i suoi si stava facendo fin troppo complicato.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Milano, al netto della stanchezza fisica e mentale, ha comunque una forza d’animo e di gruppo davvero rari, e manca il quinto set solo per la prova di forza del servizio perugino. Con Catania (voto 5) in difficoltà in seconda linea, Porro (voto 7) è comunque bravo ad alternare i suoi attaccanti: Ishikawa (voto 6,5) risulta il più produttivo dei suoi, seguito a ruota da un Kaziyski (voto 6) che però soffre tanto in ricezione. Con Reggers (voto 5) per una volta sottotono, ben limitato dal muro umbro, ecco che Porro riscopre i centrali: Loser (voto 6,5) è ormai a suo agio anche nel ruolo di ricevitore e Vitelli (voto 7,5) è l’autentica spina nel fianco di Perugia al centro della rete. Insomma, una Milano tenace e sempre pronta a proporre variabili tecniche innovative (come nel caso di Loser ricevitore), che come Monza dovrà arrivare a Gara 2 al 110% per provare a riaprire una serie apparentemente già scritta.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Kozamernik: “Battuta e muro saranno le chiavi per la sfida con Monza”

    Fattore campo rispettato in Gara 1, ora l’Itas Trentino guarda alla prossima sfida con Monza con l’obiettivo di portarsi avanti nella serie e, perchè no, provare a chiudere in casa già domenica prossima.

    A parlarne è stato Jan Kozamernik – uno dei grandi protagonisti di Gara 1 – intervistato da Nicolò Bortolotti per Il T Quotidiano.

    “Giocare in casa di Monza non è per nulla semplice – ammette – , tante squadre hanno trovato difficoltà e non sono riuscite a battere nel migliore dei modi. Il servizio, secondo me, sarà una delle chiavi nella serie contro di loro, però anche se non dovessimo avere buone percentuali in battuta dovremo essere bravi a muro. Andiamo avanti provando a spingere come siamo stati capaci di fare fino ad ora e andremo a Monza con l’obiettivo di vincere un’altra partita“.

    Trentini che, in caso di serie lunga, potranno sfruttare il fattore campo… “Io spero di non arrivare a Gara 5, però oggettivamente in semifinale scudetto è un’ipotesi che si può verificare. Nel caso ci dovessimo ritrovare in quella situazione sono comunque tranquillo perchè per loro sarebbe comunque ardua vincere qui in un’eventuale Gara 5“.

    (fonte: Il T Quotidiano) LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° posto, Anastasi: “Affrontiamo questa nuova strada nel migliore dei modi”

    Si parte con i Play Off 5° Posto. Un nuovo mini campionato che permetterà alla squadra vincitrice di essere protagonista nella prossima stagione in Europa, Challenge Cup o se ripescata in Cev Volley Cup.

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza inizia questi Play Off 5° Posto lontano da Piacenza, domani sera mercoledì 3 aprile (ore 20.30 diretta Volleyballworld.it, Radio Sound e Sportpiacenza.it) sarà impegnata a Cisterna per affrontare il Cisterna Volley che ha chiuso la Regular Season al nono posto in classifica e che recentemente è arrivata quarta ad un torneo giocato a Dubai e vinto da Modena.

    Andrea Anastasi: “Logico che avremmo preferito essere protagonisti nella Semifinale Scudetto ma così non è stato e allora bisogna comunque intraprendere una strada nuova con il piglio di chi lo fa nel migliore dei modi. Se guardiamo il nome delle squadre in lizza, questo Play Off 5° Posto si presenta come un torneo prestigioso, ci confronteremo con squadre che, come noi, hanno l’obiettivo di partecipare a una coppa internazionale la prossima stagione. Affronteremo ogni sfida per onorare la competizione e per rispetto nei confronti della nostra società e del nostro pubblico”.

    Le sei squadre disputeranno un girone all’italiana di sola andata che comprende cinque partite per ciascuna squadra. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza giocherà tre gare al PalabancaSport e due in trasferta. Le 4 migliori squadre disputano Semifinali e Finale in gara unica in casa della squadra meglio classificata al termine del torneo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO