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    Piacenza vince il derby emiliano nel segno di Romanò e Mandiraci

    Gas Sales Bluenergy Piacenza inizia al meglio l’80° campionato di SuperLega Credem Banca. La vittoria con Valsa Group Modena è la vittoria del carattere e della voglia di non mollare mai. Come è stato nel quarto set quando sotto anche di cinque lunghezze i biancorossi hanno fatto quadrato e piano piano recuperato terreno per poi chiudere sul filo di lana il parziale e la partita.

    Esordio italiano per il turco Mandiraci che entrato nella quarta frazione si è presentato con due ace ed un lungolinea da applausi. Punti che hanno permesso ai suoi di recuperare e portarsi in vantaggio 20-19 e 21-20.

    Oltre due ore di gioco, di battaglia in alcuni frangenti. Che si sono aperti con la consegna del premio di Lega Pallavolo Gianfranco Badiali al biancorosso Alessandro Bovolenta come migliore Under 23 della A2 della scorsa stagione.

    Pubblico numeroso al PalabancaSport per questa prima di Gas Sales Bluenergy Piacenza.

    Tre biancorossi in doppia cifra: Maar con 17 punti, Simon con 10 e Romanò con 20 punti alla fine premiato come MVP. In casa Modena non sono bastati i 21 punti di Rinaldi per arrivare almeno al tie break.

    SESTETTI – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Simon e Galassi al centro, Kovacevic e Maar alla banda, Scanferla è il libero. Valsa Group Modena risponde con De Cecco e Buchegger in diagonale, Stankovic e Sanguinetti al centro, Gutierrez e Rinaldi alla banda, Federici è il libero.

    1° SET – I primi due punti della stagione sono targati Gas Sales Bluenergy Piacenza con Romanò e Maar, Modena tiene il passo per alcuni scambi e poi vede scappare i biancorossi con Galassi protagonista, suo il punto del 9-5 che costringe Giuliani a chiamare time out. Modena tiene nel mirino i biancorossi (15-13), l’ace di Simon riporta il vantaggio dei suoi a quattro lunghezze (17-13) ma l’attacco out di Maar vale il meno due per i canarini (17-15) con Anastasi a chiamare tempo.

    Modena si porta ad una lunghezza (17-16), muro di Galassi e subito dopo ace di Romanò (19-16), una difesa lunga dei canarini viene chiusa di prima intenzione da Maar (20-16) che poi si ripete dopo una bella difesa di Kovacevic (21-16). Vola Gas Sales Bluenergy Piacenza, l’errore in attacco di Modena consegna ai biancorossi sette set point (24-17), Kovacevic chiude alla seconda occasione.

    2° SET – Muro di Galassi in apertura del secondo parziale e poi Modena mette il naso avanti per la prima volta nella partita (2-3), a quota quattro è già parità. Il braccio di ferro continua (13-13), qualche errore dalla linea dei nove metri arriva da entrambe le parti, allungo di Modena, il muro sull’attacco di Kovacevic vale il più tre (13-16) con Anastasi a chiamare tempo.

    Al rientro in campo punto di Buchegger (14-17), Gas Sales Bluenergy Piacenza non indietreggia di un millimetro, Kovacevic diagonale strettissimo, primo tempo di Simon ed è meno uno (19-20) con Giuliani a chiamare time out. Due muri consecutivi di Modena riportano a quattro le lunghezze di vantaggio (19-23) dei canarini, la battuta lunga di Brizard consegna tre set point agli avversari (21-24) che chiudono alla prima occasione.

    3° SET – Il primo allungo è di Modena (4-6), a quota sette è parità, è ora Gas Sales Bluenergy Piacenza a guidare le danze con il gran muro ad uno di Romanò (9-8) e lo stesso opposto mancino con un ace porta a due le lunghezze di vantaggio (11-9) con Modena a chiamare tempo. Modena impatta a quota dodici e poco dopo trova il vantaggio sulla ricezione lunga biancorossa (14-15), due errori consecutivi di Sanguinetti in attacco consegnano due punti di vantaggio ai biancorossi (17-15), il muro di Brizard vale il 22-19. Modena si avvicina sula ricezione lunga di Scanferla (23-22), Anastasi chiama tempo e parla ai suoi, al rientro in campo errore in attacco di Simon (23 pari), l’errore in attacco di Rinaldi consegna il set point a Piacenza che chiude con Romanò.

    4° SET – In casa Modena Anzani resta in campo con Stankovic in panca e anche Massari è in campo al posto di Gutierrez, partono forte i canarini (3-7) con coach Anastasi a chiamare time out, al rientro in campo l’ace di Buchegger porta a cinque lunghezze il vantaggio dei suoi. Due ace consecutivi di Romanò ed è una la lunghezza di ritardo di Piacenza (13-14), ma è Modena a ripartire (16-19), muro di Simon e subito dopo ace di Mandiraci da poco in campo ed è parità a quota 19 con Giuliani a chiamare tempo. Al rientro in campo altro ace di Mandiraci per il 20-19, Mandiraci show e muro di Galassi (22-20), Maar porta in dote ai suoi due match ball (24-22), il primo è annullato, alla seconda occasione chiude Maar.

    Gas Sales Piacenza-Valsa Group Modena 3-1 (25-18, 21-25, 25-23, 25-23)

    Gas Sales Piacenza: Brizard 1, Romanò 19, Maar 17, Kovacevic 5, Simon 11, Galassi 8, Scanferla (L), Mandiraci 4, Andringa. N.E.: Bovolenta, Gueye, Ricci, Salsi, Loreti (L). All. Anastasi.

    Valsa Group Modena: De Cecco 1, Buchegger 17, Rinaldi 22, Gutierrez 6, Sanguinetti 10, Stankovic 1, Federici (L), Anzani 4, Massari 2, Meijs, Ikhbayri. N.E.: Garello, Mati, Gollini(L). All. Giuliani.

    ARBITRI: Simbari di Milano, Puecher di Padova.NOTE: durata set 27’, 31’, 31’ e 33’ per un totale di 122’. MVP: Yuri Romanò. Spettatori 2370 per un incasso di 23.350 euro. Gas Sales Bluenergy Piacenza: battute sbagliate 18, ace 8, muri punto 7, errori in attacco 6, ricezione 47% (20% perfetta), attacco 56%. Valsa Group Modena: battute sbagliate 20, ace 4, muri punto 9, errori in attacco 9, ricezione 43% (26% perfetta), attacco 48%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Medei soddisfatto a metà: “I debutti sono sempre complicati, dovevamo essere più continui”

    Coach Giampaolo Medei battezza il suo nuovo ciclo alla guida della Cucine Lube Civitanova con un successo casalingo in quattro set (25-22, 22-25, 26-24, 25-17) sulla Sonepar Padova nel match che ha inaugurato l’80° campionato di Superlega.

    Giampaolo Medei (allenatore): “Mi aspettavo una partita del genere. Il debutto in campionato ogni anno è sempre complicato, per tutte le squadre, e stasera lo è stato pure per noi. Sicuramente c’è mancata la continuità. In alcuni momenti anche abbastanza lunghi il livello del nostro gioco è calato troppo, abbiamo perso la lucidità, però io voglio guardare soprattutto alle note positive e tra queste c’è il fatto che la squadra non ha mai mollato, neanche nei momenti più complicati. Vedi il finale del terzo set, che avevamo praticamente in mano, poi commettendo due leggerezze lo abbiamo rimesso in discussione. In quel momento i ragazzi sono rimasti concentrati e hanno mantenuto la convinzione di poter portare a casa la vittoria, che poi è arrivata. Si tratta di un successo che ci regala fiducia, la squadra è stata bene in campo, chiaro che dobbiamo migliorare dal punto di vista della continuità, ma siamo solo all’inizio e quindi di tempo per lavorare ne abbiamo molto”.

    Adis Lagumdzija: “Dopo due set in cui abbiamo incontrato diverse difficoltà, credo che la svolta della partita sia stata quando abbiamo aumentato il livello del nostro servizio. C’è ancora tanto da lavorare, ma penso che già stasera siamo riusciti a far vedere delle buone cose, si è visto che questa squadra ha grandi potenzialità”.

    Mattia Boninfante: “Quella di oggi è stata una partita difficile, contro un avversario come Padova, che in campionato riesce sempre a dire la sua. Siamo stati molto bravi nel finale del terzo set a rimanere uniti quando la situazione è tornata in bilico, dopo un paio di nostri errori. Vincere quel parziale ci ha dato poi una bella spinta per cominciare bene il set successivo. Siamo partiti con il piede giusto e ne siamo molto contenti. Adesso ci metteremo al lavoro per farci trovare pronti in vista della difficile trasferta di Milano”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini: “Eravamo andati a Civitanova con l’obiettivo di fare punti”

    Esordio stagionale a Civitanova per i bianconeri di Sonepar Padova, che nell’anticipo della prima giornata hanno affrontato il team di coach Medei all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche. Per la sfida contro la Lube, i patavini sono scesi in campo con Sedlacek, Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Diez (L). Il miglior realizzatore per la formazione padovana è stato Sedlacek, che ha totalizzato 13 punti (50% in attacco), mentre per i padroni di casa si è distinto Lagumdzija con 25 punti (62% in attacco). Questo primo combattuto match stagione si è concluso con la vittoria dei padroni di casa. 

    Coach Jacopo Cuttini: “Chiaramente avremmo voluto portare a casa dei punti, eravamo venuti qui con quell’obiettivo, ma purtroppo non ci siamo riusciti e siamo dispiaciuti. Tuttavia, questo è anche un bel segnale: venire a Civitanova con questa determinazione e con tali obiettivi dimostra che la squadra è spregiudicata e tosta”.

    “Il rammarico è per il terzo set: nella seconda parte del set, loro hanno messo in campo una battuta molto forte che ci ha messo in difficoltà, e noi probabilmente abbiamo commesso troppi errori nelle ricostruzioni. Siamo riusciti a difendere bene, ma non abbiamo concretizzato abbastanza nei contrattacchi. Forse sarebbe bastato concludere positivamente un paio di palloni in più nei contrattacchi per portare a casa il set e almeno un punto”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo squillo della Lube, 3-1 su Padova con un super Lagumdzija

    Coach Giampaolo Medei battezza il suo nuovo ciclo alla guida della Cucine Lube Civitanova con un successo casalingo in quattro set (25-22, 22-25, 26-24, 25-17) sulla Sonepar Padova di Jacopo Cuttini nel primo turno della Regular Season di SuperLega Credem Banca 2024/25.

    Orfana dello schiacciatore Alex Nikolov, in fase di recupero dopo l’intervento alla schiena, e del centrale Marko Podrascanin, utilizzabile dal quarto turno, nell’anticipo in notturna la formazione biancorossa sgomita e stringe i denti scatenando l’entusiasmo dell’Eurosuole Forum con una prova generosa, resa impervia dalle difficoltà legate a un meccanismo di gioco ancora in fase di rodaggio e dalla presenza sul fronte opposto di rivali battaglieri. Una vittoria cercata fortemente aggirando con cuore e testa il tranello emozionale tipico dei debutti.

    Efficace nel primo set, la Lube cala nel secondo parziale e paga il conto. La reazione arriva in un momento critico del terzo atto, vinto ai vantaggi. Nel quarto set c’è solo la Lube in campo e Lagumdzija, votato MVP, chiude da top scorer con 25 punti (il 62% di positività, 2 ace e 2 muri). In doppia cifra anche un grintoso Bottolo (15) e Loeppky (10). Tutti i fondamentali, complice il dominio finale, pendono a favore dei biancorossi, ma la Sonepar lotta e termina l’incontro con Sedlacek (14), Masulovic (12), Crosato (11) e Plak (10) in doppia cifra.

    Alla prima ufficiale da capitano, contro il suo passato, Fabio Balaso si conferma il leader in campo. Da segnalare i debutti in SuperLega del brasiliano Davi Tenorio e dell’iraniano Poriya Hossein Khanzadeh. I cucinieri vincono e convincono davanti a oltre 2400 spettatori, ma già nella 2ª giornata dovranno affrontare un altro scoglio duro, la trasferta lombarda contro l’Allianz Milano (domenica 6 ottobre, ore 15.20 con diretta Rai 2).

    SESTETTI – Lube in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. Padova adotta il modulo a tre schiacciatori: l’ex Falaschi in cabina di regia per servire gli attaccanti Sedlacek, Masulovic e Porro, centrali Crosato e Plak libero Diez.

    1° SET – Nel primo set lo strappo decisivo arriva sul 19-16 grazie alle prodezze di Bottolo (8 punti con il 64% di efficacia e 1 ace) e Boninfante, molto positivo. I biancorossi, più efficaci in attacco (45% contro 38%) e al servizio (2 a 1 gli ace) vanno sul 22-17 celando qualche errore di troppo. Tenuta a galla da Sedlacek e Crosato, la Sonepar nel finale cede 25-22 sulla stoccata di Loeppky. 

    2° SET – Nel secondo parziale, con la Lube sotto 7-9, il centrale Tenorio debutta in SuperLega. Gli ospiti spingono e tengono a distanza Civitanova (13-17) nonostante la buona vena in attacco di Lagumdzija (7 punti con il 78%) e Loeppky (5 con il 71%). Sotto 20-24, la Lube annulla due palle set, ma il sesto punto di Masulovic chiude (22-25) un set che vede le squadre sul pezzo in attacco (58% e 60%), ma con i rivali più incisivi dai nove metri e a muro. 

    3° SET – Avvio duro di terzo set per la Lube (4-9). Medei cambia diagonale e il team reagisce. Sul 13-15 rientrano Boninfante e Lagumdzija. L’opposto sale in cattedra (7 punti nel set con 1 ace e 2 muri) e trova 3 magie di fila per il 18-18. In campo torna Chinenyeze, mentre Boninfante porta avanti Civitanova vincendo il duello a rete con Sedlacek, che poi trova l’asta (21-19). Gli ospiti impattano a muro (23-23) e con il block di Crosato centrano il sorpasso, ma Lube trova il controsorpasso a colpi di muro (25-24) e si prende il set con Bottolo (26-24). Padova attacca bene, ma a servizio e a muro emerge la Lube.

    4° SET – La volata vincente carica la Lube che torna in campo con verve rinnovata e domina la scena con Lagumdzija (8 punti nel set) contro una Sonepar meno lucida (14-8). Civitanova tiene il campo in maniera autoritaria e vola sul +7 con il muro di Boninfante (17-10). Balaso e compagni sono in controllo e chiudano la strada anche con Bottolo, mentre la Sonepar non trova il campo (22-14). Sul 23-15 esordio in SuperLega al servizio anche per l’iraniano Poriya. La Lube vince sulla battuta a rete di Padova (25-17).

    Cucine Lube Civitanova – Sonepar Padova 3-1(25-22, 22-25, 26-24, 25-17)Cucine Lube Civitanova: Loeppky 10, Gargiulo 8, Lagumdzija 25, Bottolo 15, Chinenyeze 6, Boninfante 3, Orduna 0, Bisotto 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Dirlic 1, Tenorio 1. N.E. All. Medei. Sonepar Padova: Crosato 11, Falaschi 0, Porro 7, Plak 10, Masulovic 12, Sedlacek 14, Toscani (L), Stefani 1, Mayo Liberman 2, Diez (L), Pedron 0. N.E. Galiazzo, Bergamasco, Truocchio. All. Cuttini.ARBITRI: Vagni, Piana, Merli.NOTE – durata set: 30′, 29′, 32′, 24′; tot: 115′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona ospite al PalaBarton, Stoytchev: “La gestione di testa è fondamentale, soprattutto contro Perugia”

    Countdown della SuperLega 2024-25 agli sgoccioli, con Rana Verona pronta a scendere in campo per il primo impegno ufficiale della stagione. Saranno i campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia ad attendere gli scaligeri domenica 29 settembre alle 17.30. A due giorni dalla sfida del PalaBarton, Coach Radostin Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare l’appuntamento inaugurale del campionato. 

    L’allenatore scaligero ha esordito così: “Presentare Perugia non è tanto complicato, è la squadra che ha vinto lo scudetto, penso che quello che le manca sia la Champions, ma se la meritano. Ci sono giocatori di alto livello come Ishikawa e Loser e parto da loro perché sono quelli che si sono aggiunti a quelli già molto forti. Semeniuk ha vinto tanto con la nazionale polacca, è un professionista serio, Giannelli e Russo hanno vinto gli Europei e Mondiali, Colaci ha moltissima esperienza. L’unico con meno esperienza è Ben Tara, che però compensa con altro. Una squadra che con molte probabilità riuscirà a vincere anche quest’anno il campionato.

    Noi cercheremo di fare del nostro meglio, anche se siamo lontani da una forma fisica eccellente. Mozic sta recuperando dall’intervento all’appendicite ma finalmente è a posto, anche fisicamente. Ha bisogno di recuperare con i giusti tempi. Dopo il problema al dito, Keita sta bene, è entrato anche nell’ultimo test e spero che la settimana prossima sia a pieno regime. Lo sport e la vita sono così. Abbiamo due possibilità: cercare un alibi e dare peso alle assenze oppure gli altri devono dare qualcosa in più. Se questo accade, possiamo provarci”. 

    Sul cammino nel precampionato ha detto: “Ho visto la squadra con tanta volontà. In Polonia abbiamo giocato bene, a Montichiari nella prima partita con Piacenza c’è stato tanto impegno in campo, la seconda è iniziata bene, poi sono stato costretto a cambiare Jensen e a mettere Zingel da opposto e ovviamente è stato più difficile la gestione sia della parte tecnica sia dell’ambiente dentro al campo.

    Con Milano abbiamo tenuto un buon livello e nell’ultima con Padova ho provato delle varianti diverse per dare spazio agli altri giocatori. Questo ora conta poco perché dobbiamo iniziare a giocare sul serio e la gestione di testa è fondamentale, soprattutto quando inizi contro Perugia. Sono curioso di vedere come i miei giocatori gestiranno la pressione in un palazzetto del genere alla prima giornata”. 

    Infine, Coach Stoytchev ha concluso: “Jensen? È una persona speciale e un atleta che lavora molto bene. Due anni fa si era sottoposto a due interventi alle ginocchia e poi è tornato in campo in gran forma. Non è da tutti. Ora non ha problemi, mi aspetto tante cose da lui. Abaev e Vitelli? Entrambi si sono inseriti molto velocemente all’interno della squadra. Su Vitelli non avevo grossi dubbi, ha giocato con tanti giocatori e conosce bene il campionato. Abaev è una grande sorpresa: parla bene italiano, e non è una cosa scontata, si è presentato pronto e si è subito integrato con i compagni in maniera perfetta. Ha capito qual è la struttura di gioco della squadra molto rapidamente”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Derby emiliano nel primo turno di Superlega, De Cecco: “Ci metteremo subito alla prova”

    Nella mattina di venerdì 27 settembre al PalaPanini è stata annunciata la conferma della partnership con Valsa Group, che per la terza stagione consecutiva sarà title sponsor di Modena Volley. Presenti il CEO dell’azienda Marco Setti, il coach di Modena Volley Alberto Giuliani e il capitano Luciano De Cecco, che hanno parlato dell’inizio del campionato in programma per domenica con la sfida sul campo di Piacenza.

    “Saremo anche quest’anno title sponsor di Modena Volley – queste le parole di Setti – siamo entusiasti di confermare il nostro impegno e la partnership con la società gialloblù. Questo è il naturale proseguimento del progetto che abbiamo avviato con la proprietà, siamo perfettamente allineati da ogni punto di vista, a partire da valori e mentalità. Aspettative? Noi facciamo il tifo per la squadra, questa partnership è un investimento per la visibilità e per la presenza sul territorio, speriamo che le cose vadano sempre al meglio e vedremo cosa ci regala questa terza stagione al fianco dei gialloblù”. 

    “Arriviamo bene all’inizio del campionato – spiega De Cecco – non vedevamo l’ora di cominciare la stagione. Abbiamo già sfidato in amichevole Piacenza e sappiamo che sono un avversario tosto, con loro ci metteremo subito alla prova. Faccio questo mestiere da tanto tempo, so che in ogni partita bisogna dare il massimo e soprattutto in questa fase iniziale dobbiamo lavorare per raggiungere il miglior gioco.

    Qui a Modena e con la squadra mi sono trovato bene fin da subito, peccato per i problemi che hanno avuto Anzani e Davyskiba, comunque da agosto ci stiamo allenando bene e siamo fiduciosi. Stiamo mettendo in pratica la mentalità che ci chiede il coach, energia e difesa devono essere ciò da cui partiamo per costruire le nostre sicurezze”.

    “Siamo pronti all’inizio della stagione – prosegue Giuliani – abbiamo fatto una bella preparazione anche se non sempre al completo. Mi sento di dire che possiamo esprimere un buon livello di gioco già da domenica. Piacenza ha giocatori importanti, sicuramente sarà un inizio tosto. La squadra è molto cambiata rispetto all’anno scorso, a partire dal palleggiatore, ma abbiamo avuto tempo per costruire i primi equilibri che possono aiutarci ad affrontare l’inizio del campionato.

    Abbiamo una rosa più profonda rispetto all’anno scorso, dovremo sfruttare questo aspetto a nostro favore. Davyskiba? È concentrato sulla sua ripresa, noi dobbiamo fare di tutto per non far sentire la sua mancanza. Anzani? Sta bene, non è ancora al 100% della condizione perché ha cominciato in ritardo, sta proseguendo insieme la preparazione fisica e quella tecnica ma può già aiutarci. Mati? Ha l’influenza, sicuramente si risolverà in un paio di giorni”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega al via: l’analisi di Paolo Cozzi squadra per squadra

    Tutto pronto per l’inizio di una nuova e scoppiettante stagione di Superlega, con Perugia fresca fresca di Supercoppa italiana che ha già voluto mettere in chiaro che chi vorrà provare a detronizzarla dal gradino più alto del podio dovrà alzare l’asticella, e di parecchio anche!

    Ma dopo il mercato estivo e le prime amichevoli, fermo restando che i veri valori in campo si vedranno da novembre in poi, quali sono le ambizioni dei team di Superlega? Scopriamolo insieme.

    SIR SUSA VIM PERUGIA⭐⭐⭐⭐⭐I dominatori della passata stagione perdono Leon e Flavio, ma arricchiscono il loro roster con l’esuberanza di Ishikawa e la potenza di Loser, chiamato a consacrarsi come miglior centrale di Superlega. Giannelli è il valore aggiunto di un gruppo che in banda manca forse di centimetri, ma ha un mix di talento, tecnica e potenza che può risolvere qualsiasi situazione, dai 9 metri come in attacco. Se Russo garantisce muri, Ben Tara è invece il braccio armato per le situazioni più scomode, mentre all’eterno Colaci spetta il compito di puntellare la seconda linea. 

    foto Lega Volley

    ITAS TRENTINO⭐⭐⭐⭐ e mezzoI trentini riprendono dalla sfavillante Champions League vinta, ma anche dalla deludente semifinale scudetto e dalla sconfitta in Supercoppa. Se il muro sembra già un solido fondamentale, manca ancora qualcosa in attacco dove Gabi Garcia metterà pressione ad un Rychlicki a volte troppo altalenante. L’anno scorso coach Soli ha utilizzato poco il turn over, ma Magalini scalpita in panchina, anche se Lavia e Michieletto sono il fulcro della squadra. Piace molto la linea al centro con Kozamernik e Flavio che possono contare su un Laurenzano autentico numero uno nel ruolo di libero.

    foto Lega Volley

    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA⭐⭐⭐⭐Grande rivoluzione per la Piacenza di Anastasi che cambia in blocco i posti 4 puntando su Maar (strepitoso nell’ultima stagione monzese) e quel Kovacevic che tanti rimpianti ha lasciato a Modena. La battuta è il punto di forza con Brizard e Romanò pericolosissimi. Se la ricezione terrà, grazie anche a Scanferla, ecco che Brizard avrà il compito di sovraccaricare al centro dove Galassi e Simon garantiscono braccio veloce e punti. Unica pecca potrebbe essere il muro che sembra un gradino sotto le principali pretendenti al titolo. Occhio al giovane Bovolenta che nel palazzetto che ha visto le gesta di papà Vigor vorrà essere protagonista da subito.

    foto Lega Volley

    CUCINE LUBE CIVITANOVA⭐⭐⭐⭐Riparte dal giovane Boninfante una Civitanova che propone un mix interessante di gioventù ed esperienza. Nikolov è il talento sopraffino, Bottolo è chiamato al salto di qualità, Loeppky alla prova del nove dopo una stagione sopra le righe. Competizione anche nel ruolo di opposto dove a Lagumdzija si affianca un Dirlic deludente nella stagione milanese, ma dal valore sicuro. Competizione anche al centro con Chinenyeze chiamato a dare continuità di rendimento e Gargiulo a sfruttare la prima grossa chance in una big. Chiude il sestetto la certezza Balaso in seconda linea. Riuscirà Medei a trovare subito la quadra in una squadra con tante alternative? Se sì, saranno problemi per tutte.

    foto Lube Volley

    MINT VERO VOLLEY MONZA⭐⭐⭐ e mezzaCompletamente rinnovata dopo la pazzesca stagione 2023-2024, Monza deve dimenticare in fretta il passato e lavorare per trovare una nuova identità. Se Cachopa è il valore aggiunto, tutti da scoprire sono  Lawani e Lee, mentre le certezze portano i nomi di Szwarc e Averill, reduce quest’ultimo da una Olimpiade strepitosa. Se Juantorena pare in ritardo di condizione causa spalla ballerina, piace l’ennesima sfida di Zaytzev che in questo gruppo potrebbe tornare a sentirsi protagonista. Chiudono il roster  il metronomo del centro rete Di Martino e quel Gaggini chiamato a ripetersi dopo una stagione passata da standing ovation.

    foto Vero Volley

    RANA VERONA⭐⭐⭐ e mezzaPochi cambi ma una squadra che si conosce meglio e che potrà contare sull’apporto del russo Baev in alternativa a Spirito. Se Mozic e Keita sono alla prova d’appello per dimostrare di valere i top player mondiali, Dzavoronok deve ritrovarsi dopo due stagioni sottotono. Squadra che storicamente gioca poco al centro ma è molto fisica, cerca con il trio Vitelli, Zingel e Cortesia un’ottima coordinazione muro e difesa, da sempre punto di forza delle squadre di Stoytchev. A D’amico il compito di sorreggere una ricezione che troppe volte ha sbandato nelle passate stagioni.

    foto Verona Volley

    ALLIANZ MILANO⭐⭐⭐ e mezzaPersi Ishikawa e Loser, Milano cambia pelle per rimanere fra le grandi, e lo fa puntando sul neo campione olimpico Louati, giocatore dal grande talento, forse un po’ in ombra quest’estate. Reggers è il punto fermo insieme a Porro, due giovani che però giocano come veterani. E a proposito di veterani, dopo i problemi al ginocchio si ripresenta in prima linea Piano che insieme a Caneschi dovrà puntellare la linea di muro milanese. Con Kaziyski fresco quarantenne (ma con la freschezza di un trentenne), ci sarà spazio anche per Gardini e Otsuka, vista anche la Champions League, fantastico traguardo raggiunto l’anno scorso. Occhi poi puntati sul giovane Barotto, talento nato in casa pronto a farsi conoscere dal grande pubblico.

    foto Powervolley

    VALSA GROUP MODENA⭐⭐⭐Riparte dalle mani fatate di De Cecco Modena, alla ricerca di tranquillità dopo due stagioni con tante ombre e poche luci. Forse il fatto di non partire tra le big potrebbe aiutare in una piazza da sempre difficile, con Buchegger opposto rinato l’anno scorso e Davyskiba chiamato a diventare leader di un gruppo che conta anche sul talento di Rinaldi e sulla potenza di Gutierrez. Al centro la voglia di non mollare di Anzani e quella di ripartire di Sanguinetti, a sorpresa a Parigi 2024 ma bravo a sfruttare l’occasione. Chiude il sestetto Federici, reduce da una stagione sfortunata fra infortuni vari, in cerca di una seconda occasione.

    foto Modena Volley

    CISTERNA VOLLEY⭐⭐⭐Se Baranowicz e Faure sono le ottime certezze di un gruppo che l’anno scorso ha stupito, manca forse un nome di spicco da affiancare allo spagnolo Ramon, con Rivas e Bayram a giocarsi il ruolo di titolare. Abbondanza invece al centro con Nedelkovic e Diamantini, bravi in attacco e a muro, che possono essere spine nel fianco per gli avversari. Chiude Pace nel ruolo di libero, alla prima grossa chance da titolare dopo i due anni positivi a Trento.

    foto Paola Libralato

    SONEPAR PADOVA⭐⭐ e mezzaRiparte da Luca Porro e dalla sua voglia di emergere Padova, che in regia si affida ancora all’esperienza e alla velocità di Falaschi. Perso Gardini, ecco un trio di banda variegato con tre giocatori (Masulovic, Mayo e Sedlacek) per due posti. Se al centro la linea è giovane e con tanti azzurri, tanta pressione su Stefani alla prova d’appello più importante dopo il lungo infortunio.

    foto Pallavolo Padova

    GIOIELLA PRISMA TARANTO⭐⭐ e mezzaTante scommesse anche per Taranto, che però in panchina può contare sul duo Boninfante/Papi desideroso di ben figurare alla prima in Superlega. Zimmerman è il metronomo della squadra, cresciuto molto negli ultimi anni e ora bravo anche nel gioco al centro. Occasione d’oro per Gironi per dimostrare di valere la Superlega, mentre di banda ecco l’esperienza infinita di Lanza e la voglia di emergere di Hofer e Held. Al centro il reparto più competitivo con D’Heer e Alonso chiamati a ripetere quanto di buono fatto a Trento e Piacenza, confidando nelle performance di Rizzo libero.

    foto Gioiella Prisma Taranto

    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA⭐⭐Neopromossa dopo tanti anni di gavetta, Grottazzolina inizia l’avventura con Zhukouski e Petkovic sulla diagonale più importante, e gran parte delle speranze di salvezza dei marchigiani passerà proprio dalla loro intesa. Antonov di banda garantisce esperienza, mentre saranno tutti da scoprire i giovanissimi Tatarov e Cvanciger, con Fedrizzi pronto comunque a dare il suo contributo. Sembra leggerina la linea di centrali con Demyanenko, che questa estate non ha impressionato con il Canada, e Mattei, mentre dà solidità Marchisio nel ruolo di libero.

    foto Yuasa Battery Grottazzolina

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Grande festa per la presentazione di Perugia, Lorenzetti: “È un nuovo inizio non semplice”

    Sono arrivati a due a due i giocatori della Sir Susa Vim Perugia, a bordo delle loro nuove e fiammanti auto Toyota C-HR plug in, sono entrati passando sotto un autentico “tunnel umano” dei ragazzi del settore giovanile bianconero… i Block Devils, a quattro giorni dal via del campionato di Superlega si sono presentati ai tifosi nel corso di una serata a dir poco spettacolare, condotta dalla nuova voce del PalaEvangelisti, Giuseppe Baratta.

    Saluti istituzionali in apertura della presentazione, con Bruno Bellarosa, responsabile marketing di Toy Motor di Perugia che ha dato subito la parola al patron bianconero Gino Sirci, sul palco insieme al titolare della concessionaria Toy Motor della provincia Perugia, Pierfranco D’Attoma. La presentazione all’interno dello showroom sancisce una nuova partnership tra il club Campione d’Italia in carica e la concessionaria.

    Una presentazione che quest’anno parte nel migliore dei modi, con un trofeo già conquistato prima dell’inizio della regular season.

    “Abbiamo cominciato benissimo e abbiamo dato una notizia: Perugia continua!” Ha detto il Presidente Gino Sirci definendo la vittoria della Supercoppa un importante segno di continuità di risultati, cosa non facile per una squadra che lo scorso anno ha vinto tutto.

    Musica, djset e un maxischermo in cui sono state proiettate le immagini dei più bei successi raggiunti dal club hanno fatto da cornice all’evento. A salire sul palco, prima di tutto lo staff tecnico e medico della squadra, guidato dal “condottiero”, coach Angelo Lorenzetti: “è un nuovo inizio non semplice – ha detto ai tifosi, presenti in massa – puntiamo sempre a salire in alto per “rovinare i piani” degli altri. Non so se siamo i più bravi, ma siamo uno staff che lavora molto!”.

    E poi loro, i giocatori: il nuovo roster della Sir Susa Vim Perugia. “Questa presentazione è tanta roba! – ha detto capitan Giannelli – sono veramente contento di vedere cosi tanta gente. Sono stati tre anni stupendi e speriamo di continuare a regalarvi emozioni e successi”.

    Uno per uno i ragazzi hanno salutato i tifosi, raccontando aneddoti e parlando un po’ di se stessi… tra emozioni e divertenti sketch: tra i volti nuovi, lo schiacciatore Yuki Ishikawa ha confessato ai tifosi il suo grande amore per la pasta italiana e il suo compagno di reparto, Nicola Cianciotta, barese per la prima volta in un club (e che club!) lontano dalla sua Puglia…. ha deliziato i presenti con la ricetta delle orecchiette.

    La serata si è conclusa con applausi, cori e foto di rito, ma ha riservato anche una chicca all’esterno dello showroom: lo spettacolo acrobatico a cura degli artisti della compagnia Kronos.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO