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    Randazzo: “Kovac ci sta dando fiducia e tranquillità”

    Di Redazione
    Dopo la sconfitta di Perugia, in casa dell’attuale capolista del campionato di Superlega, la Top Volley Cisterna è andata a punti per la seconda partita consecutiva. Così nelle ultime due sfide coach Boban Kovac ha raccolto una vittoria casalinga e un punto al tie-break a Verona. Proprio nell’ultima uscita la formazione pontina ha trovato la capacità di combattere restando in partita per tutto il match ma, allo stesso tempo, non è riuscita ad avere quella continuità che le avrebbe permesso di ottenere qualcosa in più. Il nuovo tecnico dei pontini analizza così la situazione della sua formazione.
    «Chiaramente non posso dire di essere soddisfatto perché comunque abbiamo perso la partita, anche se da una parte sono sicuramente contento perché abbiamo reagito e abbiamo giocato, io penso che potevamo fare qualcosa di più e anche se posso dire bravi ai miei ragazzi devo comunque prendere atto che siamo ancora lontani da quello che io vorrei – spiega Boban Kovac, coach della Top Volley Cisterna – Facciamo i complimenti a Verona per la vittoria ma posso dire che noi in certi momenti abbiamo un po’ mollato, ci sono state alcune azioni in cui potevamo fare meglio oppure alcune decisioni, specie nei momenti caldi del match, in cui abbiamo sbagliato e dobbiamo continuare a lavorare proprio per limitare questo tipo di problemi».
    Con le sue due ore e diciassette minuti la partita tra Verona e Top Volley è stata la più lunga di tutta la giornata in Superlega. In classifica la Top Volley Cisterna è salita a quattro punti ma nel match di Verona sono stati 12 gli errori in attacco e ben 25 gli errori complessivi al servizio con due aces realizzati, ma ha anche totalizzato ben 12 muri punto oltre a percentuali di ricezione e attacco simili a quelle di Verona che ha sbagliato molto meno. «Contro di noi Verona per la prima volta ha schierato il suo sestetto ideale, quello che doveva avere fin dall’inizio del campionato e noi siamo stati bravi per il fatto di aver giocato alla pari con loro e per questo vedremo anche quando noi saremo al completo se saremo solo in grado di giocare alla pari ma anche vincere questo tipo di partite – aggiunge Kovac che poi parla anche delle limitazioni alla presenza del pubblico imposte dalla situazione sanitaria – Nella Superlega il calore del pubblico è sempre stato un elemento importante, oggi si continua a vedere una bella pallavolo sul campo ma purtroppo non tutti i tifosi hanno potuto godersi questo spettacolo, questo a causa del Covid-19, noi tutti stiamo dando il massimo per cercare di continuare a giocare questo bellissimo sport».
    A Verona è stata una lunghissima maratona. «A tratti abbiamo espresso una buona pallavolo anche se il servizio è entrato a tratti e abbiamo un po’ faticato, poi ci siamo ripresi e peccato per il quinto set in cui abbiamo un po’ mollato – ha spiegato Gigi Randazzo nel post partita – potevamo fare qualcosa in più ora dobbiamo continuare a lavorare tanto e soprattutto fare meglio. Abbiamo raccolto poco proprio con il servizio mentre Kovac ci sta dando fiducia e tranquillità, abbiamo sistemato qualche piccola cosa. Per le Olimpiadi di Tokyo 2021 sto cercando di fare il massimo, questo campionato sarà importante proprio per arrivare a questo obiettivo e io cerco di fare in massimo per le scelte future».
    Il palleggiatore bulgaro Georgi Seganov è motivato: «Secondo me abbiamo giocato bene, potevamo fare sicuramente meglio in battuta ma abbiamo sbagliato tantissimo senza fare pressione all’avversario. Anche nel muro e difesa potevamo fare meglio ma questi cose sono collegati con la battuta. Secondo me siamo sulla strada giusta: nelle ultime settimane abbiamo sistemato tante cose e abbiamo più confidenza, la cosa che e mancata a inizio stagione».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Podrascanin: “Dobbiamo ancora fare tanta strada e sistemare diverse cose”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine del match giocato all’Arena di Monza fra Vero Volley ed Itas Trentino.
    Marko Podrascanin: “Eravamo stati bravi a riprendere una partita che era iniziata male, reagendo con rabbia e grinta e portandoci sul 2-1 in nostro favore, poi non siamo riusciti a completare l’opera e, anche per meriti propri, Monza ha ribaltato ancora una volta il punteggio portando a casa il tie break. Ero convinto che fossimo in grado di portare a casa il match in quattro set, acquisendo tre punti fondamentali per la nostra classifica. Gli avversari hanno difeso più di noi e hanno meritato. Dobbiamo ancora fare tanta strada e sistemare diverse cose, anche se forse non ce lo aspettavamo”.

    Salvatore Rossini: “Dobbiamo affrontare questo momento sapendo la soluzione è solo al nostro interno; dobbiamo risolvere noi i problemi che ci siamo creati. Adesso però bisogna pensare anche alla due giorni in Svizzera di Champions League, che è un nostro grande obiettivo. Da uomini dobbiamo essere in grado di cancellare tutto con un colpo di spugna. Rigiocare subito può essere una grande occasione”.
    Marko Sedlacek (Vero Volley Monza): “Non è mai facile rientrare nel match quando si è sotto 2-1. Noi però non abbiamo mai mollato, credendo fino alla fine nella vittoria. Sono felice per il gruppo perché credo in questa squadra. Stasera sapevamo come affrontarli e siamo stati concentrati nei momenti chiave. Dobbiamo continuare così. Possiamo toglierci belle soddisfazioni se esprimiamo questa pallavolo”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Senza Ricci e Solè Perugia detta comunque legge, 3-0 a Ravenna

    Di Redazione
    Come vedere gli attributi di una squadra? Per informazioni stasera passare dal PalaBarton!La Sir Safety Conad Perugia batte 3-0 la Consar Ravenna nella settima giornata di andata di Superlega e conquista i tre punti che la mantengono salda in vetta alla classifica. Lo fa al termine di una settimana davvero difficile, con i casi di positività al Covid-19 a minare la serenità dell’ambiente, lo fa gettandosi alle spalle quattro giorni di timori e senza allenamenti, lo fa sopperendo con cuore, carattere ed uno spirito di squadra invidiabile alle defezioni di Ricci e Solè, alla mancanza di un Atanasijevic a referto ma ancora non utilizzabile e al forfait dell’ultimo minuto di Max Colaci.Chapeau per i ragazzi di coach Heynen che tengono dritta la barra, si compattano ancora di più se possibile, mettono tutte le energie mentali e nervose sul taraflex del PalaBarton ed alla fine si sciolgono in un’esultanza vera insieme al 197 di Pian di Massiano.
    Fin qui la parte emotiva della serata. Ma che anche una parte, e che parte, tecnica. Quella di un sestetto che gioca alla grande per due set abbondanti, che attacca con percentuali clamorose (78% addirittura nel primo parziale), che in fase break è un orologio e che sbaglia pochissimo. Il finale di terzo set è invece combattuto ed equilibrato, con Ravenna che non molla spinta da Recine, con Perugia che non molla ugualmente. Ai vantaggi decide un fallo di formazione di Pinali ed è vittoria bianconera.
    Oggi il vero Mvp è la squadra, ma il riconoscimento se lo prende un monumentale Leon che ne mette 23 con 2 ace, 3 muri ed il 69% sotto rete. Ma giocano bene tutti davvero, da Russo e Plotnytskyi, da Ter Horst e Travica che in regia non sbaglia una scelta una, da Zimmermann a Sossenheimer e Vernon-Evans che entrano per pochi scampoli a dare il loro prezioso contributo. L’applauso più grande però va a Biglino e Piccinelli, perché sostituire dei compagni all’ultimo momento (all’ultimissimo nel caso del libero classe ’97) e farlo con la loro qualità e la loro prestazione è davvero da standing ovation.
    IL MATCH
    Con Ricci e Solè out e con Atanasijevic ancora non pronto all’utilizzo, Heynen deve fare a meno all’ultimo minuto anche di Colaci. Formazioni quindi obbligata con Russo e Biglino centrali e Piccinelli libero. Si parte con grande equilibrio spezzato dal contrattacco di Plotnytskyi (5-3). Ace di Russo, poi Plotnytskyi (8-4). Ter Horst si infila nel muro romagnolo, poi è vincente il muro bianconero (12-7). La Consar cerca il rientro, Travica mantiene quattro lunghezze di vantaggio per i suoi (16-12). Magia di Plotnytskyi, poi pipe di Leon (18-12). Due in fila di Recine accorciano (18-14), Plotnytskyi e il muro di Leon ristabiliscono (20-14). Primo tempo in contrattacco di Russo (22-15). Plotnytskyi porta Perugia al set point (24-18). Chiude subito l’ace di Leon (25-18).
    Si riparte nel secondo set con il classico punto a punto e con Leon che firma quello che 5-5. Mette anche l’ace l’asso caraibico, poi super colpo di Plotnytskyi (7-5). Perugia prova ad allungare con l’ace di Plotnytskyi (12-8). Russo chiude il primo tempo dopo un lungo scambio (16-11). Recine non ci sta (16-13), Travica rimette a +5 i suoi (18-13). A segno anche Biglino da posto tre (20-14). Ancora Russo, due volte di fila, sempre con il gioco al centro per il set point Perugia (24-16). Pinali trova una bella serie dai nove metri con tre ace consecutivi (24-20). Il quarto esce di poco e propizia il raddoppio bianconero (25-20).
    Terzo set con grande equilibrio in avvio (4-4). Ace di Russo, con la fattiva collaborazione del nastro (7-5). Non passa il pallonetto di Pinali (11-8). È sempre Recine a suonare la carica per Ravenna (12-11). Leon tiene l’attacco in questa fase, poi ancora un contrattacco a terra in primo tempo di Biglino (16-13). Out Plotnytskyi, la Consar è ancora a contatto (16-15). Sono sempre Leon da una parte e Recine dall’altra (18-17). Muro di Pinali e parità a quota 20. Russo non sbaglia in primo tempo (21-20). Recine pareggia in pipe (21-21). Ace di Pinali, sorpasso Ravenna (21-22). Plotnytskyi sulle mani del muro avversario (22-22). Il muro di Ter Horst capovolge (23-22). Ancora Ter Horst in contrattacco, match point Perugia (24-22). Pinali molto bene da seconda linea (24-23). Mengozzi allunga il set ai vantaggi (24-24). Biglino chiude il primo tempo (25-24). Il fallo di formazione di Pinali regala la vittoria ai Block Devils (26-24).
    I COMMENTI
    Thijs Ter Horst (Sir Safety Conad Perugia): “È stata una settimana dura e molto complicata per noi. Penso che abbiamo dimostrato che siamo una squadra vera, anche se ci mancavano alcuni nostri compagni, spingendo tutti insieme dal primo all’ultimo punto”.Omar Biglino (Sir safety Conad Perugia): “Ho cercato di dare il mio contributo in un momento di difficoltà, sono contento e molto felice perché ho sentito la fiducia dei miei compagni. Abbiamo giocato bene tutti, siamo stati una squadra e ci prendiamo una vittoria importante in un momento certamente difficile”.
    IL TABELLINO
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA – CONSAR RAVENNA 3-0Parziali: 25-18, 25-20, 26-24SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 2, Ter Horst 9, Russo 10, Biglino 6, Leon 23, Plotnytskyi 13, Piccinelli (libero), Sossenheimer, Zimmermann, Vernon-Evans. N.e.: Atanasijevic. All. Heynen, vice all Fontana.CONSAR RAVENNA: Redwitz, Pinali 14, Mengozzi 7, Grozdanov 4, Recine 14, Loeppky 3, Kovacic (libero), Giuliani (libero), Zonca, Batak, Koppers 5. N.e.: Pirazzoli, Grottoli, Rossi. All. Bonitta, vice all. Bologna.Arbitri: Massimiliano Giardini – Massimo FlorianLE CIFRE – PERUGIA: 11 b.s., 6 ace, 45% ric. pos., 16% ric. prf., 67% att., 5 muri. RAVENNA: 8 b.s., 4 ace, 47% ric. pos., 10% ric. prf., 54% att., 6 muri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza risorge e vince al tie break con Trento

    Di Roberta Resnati
    Una partita da vincere per tornare in carreggiata. È questo il leitmotiv che unisce le squadre scese in campo all’Arena di Monza.
    Coach Lorenzetti sceglie la diagonale Giannelli – Abdel Aziz, Lucarelli – Kooy, in quattro, la coppia serba Podrascanin – Lisinac in posto tre e a difendere la seconda linea Rossini.
    Monza si affida al solito starting six Orduna – Lagumdzija, Dzavoronok – Lanza in banda, Holt-Galassi al centro e Brunetti libero, con Federici ancora ai box.
    Parte forte la formazione di casa (3-1), subito rimontata però sul 7-7 con il servizio di Giannelli e un muro sull’opposto brianzolo. Il servizio sembra l’arma in più dei monzesi, che trovano un ace prima con Holt poi con il neo acquisto Lanza, ma i dolomitici non vogliono essere da meno ed è Lucarelli a segnare il 9-9 con un servizio vincente su Brunetti. Il muro dell’Itas Trentino inizia a fare la voce grossa bloccando prima Dzavoronok e poi Lanza (12-14), complici le alzate scontate di Orduna partite da ricezioni non precise, causate dalle battute ficcanti avversarie. Monza di nuovo avanti (16-15), prima proprio con l’argentino dalla linea dei 9 metri, poi con un monster block di Dzavoronok su Lisiniac che costringe Lorenzetti a chiedere il time out (18-16) che però non ottiene l’effetto sperato con i monzesi che, con Lanza al servizio (autore di due ace), mettono la quarta e volano sul 22-16 per poi chiudere 25-20 con un errore al servizio di Nimir Abdel Aziz.
    Inizio di secondo set con un Itas Trentino diversa dal parziale precedente per intensità di gioco, grinta e talento e che ritrova un Giannelli ispirato in ogni giocata (4-6), al contrario di Orduna che si affida soprattutto al suo opposto, unico ad andare a segno per la metà campo brianzola e con Lanza murato in pipe e tre errori consecutivi di Dzavoronok i ragazzi di Lorenzetti si ritrovano, infatti, sul 9-15. Il muro dolomitico è quasi insuperabile, tocca tutto e porta punti importanti come il 15-20 firmato da Podrascanin su Holt. Il vantaggio degli ospiti si riduce (20-23) grazie ad un primo tempo di Galassi (20-23) ma, con un errore al servizio dello stesso centrale seguito da uno di Orduna, regalano il secondo parziale a Trento sul punteggio di 21-25
    L’Itas torna in campo con la stessa carica con la quale l’aveva lasciato, e con un turno perfetto al servizio di Abdel Aziz (autore di tre ace) la squadra ospite raggiunge il 2-6. Svantaggio parzialmente recuperato con un ritrovato Dzavoronok che prende i suoi per mano e li porta fino al 9-12; è lo stesso ceco che però subisce ace dal solito Nimir che riporta i dolomitici sul +5 (9-14).Il punteggio di 10-17, che non ammette repliche, costringe l’allenatore di Monza a far entrare in campo Sedalacek che viene preferito ad un Lanza non particolarmente brillante in questo parziale(negli altri due 8 punti all’attivo per la banda veronese). Giannelli giostra i suoi centrali a suo piacimento e loro rispondono sempre presenti con la squadra ospite che si porta sull’ 11-19. Ed è proprio Podrascanin a regalare il primo set point ai suoi concretizzato poi da un ace di Abdel Aziz che chiude il set 19-25.
    Nel quarto parziale la Vero Volley punta su Beretta e Sedlacek e scende sul taraflex consapevole che questo non deve essere l’ultimo set se vuole portare a casa dei punti e con Holt in prima linea e poi al servizio, trova anche il vantaggio per 5-3 che costringe Lorenzetti a sospendere immediatamente il gioco. Lagumdzija si ricorda di essere la bocca di fuoco dei suoi e inizia a scrivere una prestazione superlativa, da qualunque parte del campo si trovi e Monza vola sul 18-12 anche sulle ali delle entusiasmo e complici errori degli ospiti. Brunetti è presente ovunque, monologo rossoblu che è sinonimo di monologo Lagumdzija con una pararellela da seconda linea imprendibile anche per Rossini ( 22-14) ed è Dzavoronok a portare la pratica al quinto set sul punteggio di 25-16.
    Trento capisce che se vuole conquistare i due punti non deve lasciare spazio ai padroni di casa e parte forte affidandosi al suo bomber Nimir (0-2), dall’altre parte del campo lo imita Sedlacek da posto quattro. Con una giocata che fa alzare in piedi tutti i presenti all’Arena di Monza, e chiusa sempre dal numero 7, i monzesi sorpassano per 4-3, e si continua una pallavolo stellare da entrambi le parti ma è l’Itas, con delle giocate di fino, ad arrivare al cambio campo sul 6-8. Altra parte del taraflex che porta bene ai ragazzi cari alla Presidente Marzari che prima con Dzavoronok e poi con Galassi fanno segnare sul tabellone luminoso il 10-9. Lorenzetti  interrompe il gioco dopo un muro di Lagumdzija su Kooy ma il vantaggio sorride sempre ai padroni di casa, con un Sedlacek che, entrato in partita in corso cambia l’inerzia del match, non fa rimpiangere assolutamente Lanza ed autore del 13-11 e chiude il match per 15-13.
    Vero Volley Monza – Itas Trentino 3-2 (25-21, 21-25, 19-25, 25-16, 15-13)Vero Volley Monza: Orduna 2, Lanza 9, Holt 11, Lagumdzija 23, Dzavoronok 17, Galassi 4, Federici (L), Sedlacek 10, Brunetti (L), Beretta 2. N.E. Calligaro, Ramirez Pita, Falgari. All. EccheliItas Trentino: Giannelli 3, Santos De Souza 10, Lisinac 4, Abdel-Aziz 32, Kooy 12, Podrascanin 8, Sperotto 0, Rossini (L), De Angelis 0, Cortesia 0, Sosa Sierra 0, Argenta 0. N.E. All. Lorenzetti
    Arbitri: Braico Marco, Zavater Marco
    Durata: 28′, 28′, 29′, 25’, 21′. Tot. 2h11′
    NOTE
    Vero Volley Monza: battute vincenti 8, battute sbagliate 21, muri 7, errori 29, attacco 60%Itas Trentino: battute vincenti 7, battute sbagliate 21, muri 8, errori 26, attacco 56%
    Impianto: Arena di Monza
    MVP: Marko Sedlacek (Vero Volley Monza)
    Spettatori: 192 LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati della settima giornata

    Di Redazione
    Dopo la vittoria di ieri di Piacenza su Vibo, altra giornata di partite in Superlega. In diretta Rai Sport c’è stato il tie break di Verona – Cisterna, sia Civitanova che Perugia hanno chiuso la pratica Milano e Ravenna in tre set, Padova cede in quattro set a Modena. Monza ruba due punti a Trento.
    NBV Verona – Top Volley Cisterna 3-2 (25-29, 26-28, 25-23, 24-26, 15-11)Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 3-0 (25-20, 26-24, 25-22)Sir Safety Conad Perugia – Consar Ravenna 3-0 (25-18, 25-20, 26-,24)Kioene Padova – Leo Shoes Modena 1-3 (17-25, 23-25, 25-21, 18-25)Vero Volley Monza – Itas Trentino 3-2 (25-21, 21-25, 19-25, 25-16, 15-13)
    PROSSIMO TURNO
    Prossimo turno 01/11/2020 Ore: 18.00
    Leo Shoes Modena-Cucine Lube Civitanova; Allianz Milano-Sir Safety Conad Perugia 31/10/2020 ore 18:00; Consar Ravenna-NBV Verona; Gas Sales Bluenergy Piacenza-Kioene Padova; Top Volley Cisterna-Itas Trentino; Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Vero Volley Monza Ore 17:00
    CLASSIFICA
    7ª Giornata And. (25/10/2020) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2020
    Sir Safety Conad Perugia 21, Cucine Lube Civitanova 20, Allianz Milano 14, Leo Shoes Modena 12, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 10, NBV Verona 9, Gas Sales Bluenergy Piacenza 9, Vero Volley Monza 7, Itas Trentino 7, Consar Ravenna 6, Kioene Padova 4, Top Volley Cisterna 4.
    Note: 1 Incontro in meno: Leo Shoes Modena, Itas Trentino; LEGGI TUTTO

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    La Gas Sales si risveglia nell’anticipo e ferma la corsa di Vibo

    Di Redazione
    Nell’anticipo della settima giornata di Superlega maschile la Gas Sales Bluenergy Piacenza ritrova la vittoria e il sorriso sul campo della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. La squadra di Lorenzo Bernardi, che recupera Hierrezuelo e Grozer (autore di una prova spettacolare con 30 punti e 7 ace), si impone in 4 set senza mai mettere in discussione i tre parziali vinti. Si ferma dunque dopo 4 vittorie consecutive la striscia positiva dei calabresi, che ora si vedono avvicinare (a un punto di distanza) proprio dagli emiliani.
    Per gli ospiti, oltre all’MVP Grozer, bene anche Aaron Russell con 20 punti e il capitano Trevor Clevenot (12), mentre dalla parte di Vibo è positivo l’ingresso in corsa di Birigui e Gargiulo. I migliori realizzatori dei calabresi sono sempre Thibault Rossard (20) e Aboubacar Dramé Neto (17).
    La cronaca:Buona la partenza dei biancorossi nel primo set: un bel muro di Grozer e un attacco di Russell portano subito i piacentini avanti sul 2-4. Piacenza prende sempre più ritmo e spinge sull’acceleratore (5-8, 9-12); i padroni di casa provano a non far scappare gli ospiti ma invano. L’ace di Grozer e il muro di Clevenot portano gli ospiti  a +6; è proprio un attacco del capitano a chiudere il set in favore dei biancorossi (19-25).
    Piacenza inizia bene anche la seconda frazione di gioco: Russell è scatenato e infila colpi su colpi e sul 10-14 coach Baldovin prova a interrompere il ritmo dei biancorossi chiamando time out. La Gas Sales Bluenergy Piacenza continua a spingere (11-16), mentre Saitta e compagni faticano a contenere gli attacchi dei martelli piacentini. Vibo annulla 3 set ball ma è Grozer ad archiviare la frazione di gioco proprio in favore dei biancorossi (20-25).
    Più combattuto il terzo set: ai colpi della Gas Sales Bluenergy Piacenza risponde una più convinta Tonno Callipo. I padroni di casa lottano punto a punto e sfruttano il muro degli ospiti per portarsi in vantaggio e provare l’allungo 16-14. Clevenot e compagni non si scompongono e trovano la parità con un bel muro di Grozer (18-18) ma Vibo riesce di nuovo a trovare un break con due ace del neoentrato Gargiulo e a portarsi sul 22-19. L’errore in battuta di Candellaro consegna il set ai calabresi (25-23). 
    La quarta frazione si apre a tutto gas per Piacenza: Grozer, scatenato al servizio, scava il solco (2-7). Gli uomini di Baldovin accorciano le distanze, sfruttando il buon turno in battuto di Dramé Neto e l’attacco di Gargiulo (8-13). I biancorossi, però, sono bravi e caparbi e riescono a guadagnare un nuovo vantaggio (9-13, 16-21), lasciando Vibo a distanza. L’attacco vincente di Russell chiude la partita in favore della Gas Sales Bluenergy Piacenza e consegna ai piacentini una bella vittoria (19-25).
    A fine gara è Leonardo Scanferla a commentare la vittoria che dà morale ai biancorossi in vista delle prossime sfide: “Quella di questa sera è una vittoria importante e siamo contenti di tornare a casa con i tre punti. Giocare in questi palazzetti non è mai facile, è una vittoria che ci dà molto morale. Nei primi due set siamo partiti bene, mentre nel terzo abbiamo abbassato un po’ la concentrazione e Vibo ne ha approfittato, ma siamo stati bravi nel quarto parziale a tornare in campo più attenti e a conquistare la vittoria e il bottino pieno“.
    Il coach della squadra calabrese Valerio Baldovin ribatte: “Piacenza ha giocato molto bene, facendo pochi errori al servizio, contrattaccando con grande efficienza e giocando fino all’ultima palla. Non è stata per noi una partita facile da giocare, e non credo che la sconfitta sia dovuta ad un effetto di appagamento, perché siamo consapevoli che non abbiamo ancora fatto niente di eccezionale e dobbiamo ancora migliorare tanto. Abbiamo giocato meglio il terzo set, che è anche quello in cui loro sono un po’ calati. A mio parere la stessa prestazione di oggi altre volte era stata sufficiente per portare a casa parte della posta in palio, come nei casi di Verona e Ravenna. È stata una partita positiva per i due giovani Birigui e Gargiulo, che si sono fatti trovare pronti così come stanno facendo in allenamento. Dobbiamo continuare a lavorare con concentrazione nella settimana che ci condurrà alla prossima gara casalinga contro Monza, altra squadra molto forte che ci ha battuto in Coppa Italia, cercando di dare più solidità all’impianto di gioco in generale. Sarà un’altra opportunità e dovremo essere bravi a coglierla“.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (19-25, 20-25, 25-23, 19-25)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Rossard 20, Chinenyeze 9, Drame Neto 17, Defalco 5, Cester 1, Sardanelli (L), Rizzo (L), Almeida Cardoso 5, Gargiulo 6, Dirlic 0. N.E. Chakravorti, Corrado, Fioretti. All. Baldovin.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Hierrezuelo 3, Clevenot 12, Polo 4, Grozer 30, Russell 20, Candellaro 2, Fanuli (L), Scanferla (L), Shaw 1, Antonov 0. N.E. Tondo, Botto, Izzo. All. Bernardi.Arbitri: Saltalippi, Brancati.Note: Durata set: 24′, 27′, 28′, 29′; tot: 108′.
    LA CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 18, Cucine Lube Civitanova 17, Allianz Milano 14, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia** 10, Leo Shoes Modena* 9, Gas Sales Bluenergy Piacenza** 9, NBV Verona 7, Itas Trentino* 6, Consar Ravenna 6, Vero Volley Monza 5, Kioene Padova 4, Top Volley Cisterna 3.*Una partita in meno, **Una partita in più
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sir Safety, sale a due il numero di giocatori positivi al Covid

    Di Redazione
    Dopo la notizia di ieri, in cui la Sir Safety Conad annunciava la positività di un suo giocatore al Covid-19, la società comunica che anche un altro atleta della prima squadra è risultato positivo dopo l’esito del primo giro di tamponi effettuato ieri.
    Anche in questo caso, il giocatore sta bene, è asintomatico e ora si trova in isolamento.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I dolomitici impegnati domenica a Monza contro la Vero Volley

    Di Redazione
    Prosegue alla BLM Group Arena di Trento la preparazione dell’Itas Trentino per il prossimo match di campionato. Domenica 25 ottobre alle ore 18 i gialloblù saranno di scena all’Arena di Monza (già Candy Arena) per affrontare i padroni di casa del Vero Volley Monza nella sfida valevole per il settimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21.
    La squadra di Lorenzetti sosterrà il quarto match in trasferta (dove sino ad ora ha conquistato tutti i sei punti che vanta in graduatoria) del suo cammino, con l’obiettivo di tornare a muovere la propria classifica, per non perdere ulteriore terreno dalle prime posizioni.In aiuto di Giannelli e compagni arrivano anche le statistiche, che nel confronto con Monza sono particolarmente favorevoli. In sedici precedenti ufficiali con la Società brianzola, Trentino Volley è uscita vincitrice in ben quindici occasioni, lasciando agli avversari appena undici dei cinquantotto set giocati complessivamente.
    L’unico successo del Vero Volley è relativo ad un match disputato in casa il 4 marzo 2018 e concluso al tie break; in tutti gli altri casi il Club di via Trener ha invece ottenuto il successo: nove volte per 3-0 (compresa l’ultima circostanza – 16 gennaio 2020, proprio a Monza), quattro volte per 3-1 e due volte al tie break.
    Ad una sfida con Monza è inoltre legato anche il record assoluto di durata di una partita di Trentino Volley; il match più lungo giocato nella storia della Società corrisponde alla sfida vinta al tie break proprio nel palazzetto brianzolo il 23 dicembre 2018: 165 minuti, con parziali di 25-22, 20-25, 25-21, 36-38, 8-15 e quarto set durato ben 57 minuti (altro record).
    Fra le fila degli avversari ci saranno anche due giocatori cresciuti nel Settore Giovanile gialloblù: il centrale Gianluca Galassi e lo schiacciatore Filippo Lanza, che dei due è stato l’unico disputare partite in prima squadra (300, di cui la metà da capitano).
    Dopo l’impegno in Brianza Giannelli e compagni proseguiranno già il giorno dopo il loro viaggio direttamente per la Svizzera, nazione in cui approderanno lunedì sera al termine di un tragitto coperto in pullman. Ad Amriswil, cittadina di circa 13.000 abitanti limitrofa al Lago di Costanza, Trentino Volley andrà alla ricerca della qualificazione alla Main Phase; per staccarla, servirà ottenere un doppio successo fra gli impegni di mercoledì 28 e giovedì 29 ottobre, rispettivamente con Dinamo Mosca e Lindaren Volley. Il rientro in Trentino (in pullman) è previsto per le prime ore di venerdì 30 ottobre.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO