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    La NBV Verona chiude l’anno con una vittoria interna: 3-1 su Vibo

    Di Redazione
    La NBV Verona difende il proprio taraflex dall’incursione della Tonno Callipo Vibo Valentia nel posticipo della quinta giornata di ritorno. Servono quattro set ai ragazzi di coach Stoytchev per chiudere il 2020 con una vittoria e portarsi a quota 16 punti in classifica.
    1^ set: NBV Verona in campo con Spirito–Jensens, Caneschi-Aguenier e Kaziyski Jaeschke. Cominciano bene i gialloblù, che dopo un lungo scambio si aggiudicano il 3-1 e, col turno di capitan Kaziyski in battuta, prova a prendere subito un vantaggio. Vibo però recupera e la sfida si equilibra subito, punto su punto. Mani-out di Jensen per il 14-16, e poi Kaziyski di mestiere per il 17-19. La distanza rimane cortissima, Verona pareggia, Vibo però trova due ace con Rossard nel momento più delicato, sul 20-24.
    2^ set: L’ace di Caneschi riapre le ostilità, e la partenza è infuocata per NBV Verona, con Jaeschke che scava corridoi impossibili e un 6-3 su cui costruire. Il pallonetto di Jaeschke sul 15-12 è una bella fotografia di un set condotto con caparbietà dai gialloblù, bravi a sbagliare poco. Pipe di Jensen per il 20-17, e set point deciso dall’errore di Rossard.
    3^ set: Kaziyski torna a schierarsi opposto e Verona prende nuovamente il volo nel terzo set. Una gran giocata di Jaeschke per il 9-5, anche Jensen martella forte, la NBV si fa travolgente. Superata la doppia cifra di vantaggio sul 19-7, non c’è più niente da fare per Vibo, e nel finale Peslac e Magalini trovano spazio per fare bene.
    4^ set: Stavolta tocca a un Rossard indiavolato cominciare il parziale in favore di Vibo, con due ace. Il recupero di Verona, però, è rapidissimo, Jaeschke c’è per il 5-6, e poi ecco il sorpasso, sull’11-10, con l’ace di Kaziyski. Il set è combattutissimo, il turno di battuta di Jensen è esaltante e sul 23-18, il match point passa dall’esperienza di Kaziyski, mvp di serata.
    Federico Bonami: “Siamo contentissimi, venivamo da un periodo difficile con le ultime due sconfitte e questa vittoria ci serviva per ritrovare fiducia in noi stessa, mancata contro Perugia e Modena. Se riusciamo a esprimerci, possiamo battere anche le grandi, e questa vittoria ci fa recuperare morale e lavorare in palestra con serenità. Ora qualche giorno per recuperare le energie, e dopo un capodanno al lavoro per rimanere concentrati, il 3 gennaio cercheremo di continuare la striscia e andare avanti, l’obiettivo è arrivare alla fine del campionato con dei risultati che devono rispecchiare il duro lavoro che facciamo ogni giorno.”
    Luca Spirito: “Tre set importanti, perché Vibo fa una bellissima pallavolo, vuol dire che la nostra crescita c’è. È importantissimo chiuderla così, è un periodo con poco riposo, portare a casa una vittoria così è fondamentale. Siamo stati bravi a sbagliare poco, abbiamo tenuto il loro gioco, è stata questa la chiave”.
    Dario Simoni: “Partita molto difficile contro una squadra in forma, che gioca davvero bene, una vittoria grande e importante per noi. In generale devo dire Jensen è cresciuto, a ogni allenamento e partita acquista più sicurezza, Spirito ha fatto una grande partita, e gli altri hanno tenuto tutti un livello altissimo. Ai ragazzi non abbiamo detto niente di particolare, abbiamo fatto un passo importante ma non siamo ancora dove dobbiamo essere, con Milano sarà una partita dura, quest’anno sono tutte molto difficili”.
    NBV Verona-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (21-25, 25-19, 25-14, 25-22)
    NBV Verona: Spirito 4, Kaziyski 19, Aguenier 7, Jensen 20, Jaeschke 16, Caneschi 6, Donati (L), Bonami (L), Asparuhov 0, Peslac 0, Magalini 0. N.E. Zanotti. All. Stoytchev.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 4, Rossard 21, Chinenyeze 6, Drame Neto 14, Defalco 8, Cester 6, Sardanelli (L), Rizzo (L), Gargiulo 1, Chakravorti 0, Dirlic 1. N.E. Almeida Cardoso, Corrado. All. Baldovin.ARBITRI: Pozzato, Rapisarda.NOTE – durata set: 28′, 26′, 23′, 27′; tot: 104′.
    CLASSIFICA5ª Giornata Rit. (27/12/2020) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2020Sir Safety Conad Perugia 43, Cucine Lube Civitanova 33, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 28, Itas Trentino 24, Gas Sales Bluenergy Piacenza 24, Leo Shoes Modena 23, Allianz Milano 20, Vero Volley Monza 18, NBV Verona 16, Consar Ravenna 13, Kioene Padova 11, Top Volley Cisterna 5.
    Note: 1 Incontro in più: Sir Safety Conad Perugia, Leo Shoes Modena, Top Volley Cisterna; 2 Incontri in meno: Itas Trentino, Consar Ravenna; 3 Incontri in meno: Allianz Milano, Vero Volley Monza; 1 Incontro in meno: Cucine Lube Civitanova;
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sir Safety Conad non va in testacoda: netto 3-0 sul campo di Cisterna

    Di Redazione
    Chiude l’anno con il sorriso la Sir Safety Conad Perugia, che sconfigge in tre set la Top Volley Cisterna nella sfida che vedeva di fronte la prima e l’ultima della classifica di Superlega. Prova concreta dei ragazzi di Vital Heynen (che proprio a Cisterna aveva bagnato il suo esordio sulla panchina bianconera), in una gara che nascondeva molte insidie e che invece i Block Devils hanno bene interpretato dal punto di vista mentale prima ancora che tecnico.
    Due set ben condotti da Perugia, incisiva al servizio e molto efficace in tutta la fase break. Poi nella terza frazione Atanasijevic e compagni sono bravi a fronteggiare la reazione dei pontini. È proprio l’opposto serbo, capitano bianconero, a suonare la carica con attacchi vincenti fino al punto conclusivo di Solé che chiude la contesa.
    Leon si prende l’Mvp con 12 punti con 3 muri ed il 57% in attacco. 12 palloni vincenti anche per Atanasijevic, che prosegue la sua crescita partita dopo partita, 8 per il solito eccellente Solé. Importanti per la Sir Safety Conad le mille difese di un super Colaci in seconda linea ed i turni al servizio di Plotnytskyi (2 ace) che hanno scavato il solco nelle prime due frazioni.
    La cronaca:Ancora out Tillie per il problema alla caviglia, in avvio coach Boban Kovac schiera Seganov in regia in diagonale con Sabbi, di banda Randazzo e Cavuto, al centro Krick e Szwarc con Cavaccini libero. Dall’altra parte della rete Heynen risponde con Travica-Atanasijevic, Leon-Plotnytski e Colaci libero.
    Si parte con il muro di Leon, il punto di seconda intenzione di Travica e l’ace di Plotnytskyi (0-3). Perugia difende con ordine, Cisterna commette un paio di errori ed il vantaggio di dilata (4-9). Ace di Solè (4-10). Maniout di Atanasijevic (6-13). Cisterna cerca di entrare nel match con l’ace di Cavuto (9-15). Grande difesa di Colaci con Atanasijevic che capitalizza (11-18). Punto numero 20 per Perugia con il muro di Ricci, poi out Onwelo (12-21). Ancora Ricci (12-22). Pipe di Leon (14-23). Set point dopo il tocco vincente di Plotnytskyi (14-24). Chiude subito Atanasijevic (14-25).
    0-2 in avvio di secondo parziale con Leon. Mette anche il muro il numero nove bianconero (2-5). Manca l’ace per Leon e lo infila (5-9). Non è da meno Plotnytskyi che piazza il servizio vincente dell’8-13. Diagonale strettissima di Leon (9-15). Solè chiude la tesa al centro (11-17). Cisterna prova a reagire con il muro di Szwarc (15-19). Super scambio con Atanasijevic che trova il maniout (16-22). Ace di Szwarc (18-22). Perugia arriva al set point e chiude subito con il muro di Solè (19-25).
    Cisterna fa la voce grossa con il muro nella terza frazione (4-2). Qualche errore di troppo nella metà campo bianconera (7-4). Con Leon al servizio Perugia torna in parità (7-7). Plotnytskyi dà il vantaggio ai suoi (9-10). Rosso per Sottile (9-12). Lo scambio successivo è una meraviglia con Leon che chiude da seconda linea (9-13). Cisterna torna a contatto sfruttando alcuni errori di Perugia (12-13). Doppietta di Atanasijevic (15-18). In power l’opposto serbo (17-21). Perugia si avvicina al traguardo (19-23). Out Onwelo e match point (20-24). Chiude Solé (21-25).
    Sebastian Solé: “Siamo venuti a Cisterna senza sottovalutare questa squadra perché nonostante la loro posizione in classifica hanno giocatori molto forti ed esperti, volevamo giocare bene e con la testa sul campo. Chiudiamo un anno in cui abbiamo fatto cose buone, forse c’è qualcosa ancora da migliorare ma siamo sulla strada giusta”.
    Boban Kovac: “C’è poco da dire, in questo momento capisco che dall’altra parte della rete c’è Perugia che batte molto bene, ma non possiamo sbagliare le battute come nel primo set e fallire su attacchi con muro a uno: non ce ne va una dritta, non c’è una cosa buona. Serve tanta pazienza ma io l’ho persa tutta e chiedo a me stesso cosa sta facendo questo coach quando una squadra gioca così? Non sono contento, sto male perché durante l’allenamento facciamo cose ma durante la partita forse c’è paura o incapacità nostra. Ci sono modi e modi di perdere, non dirò niente a nessuno ma ci sono troppi errori banali che è molto difficile da digerire, sarà molto difficile uscire da questa situazione, serve orgoglio e personalità partendo da me per fare bene“.
    Top Volley Cisterna-Sir Safety Conad Perugia 0-3 (14-25, 19-25, 21-25)Top Volley Cisterna: Seganov, Sabbi 4, Szwarc 6, Krick 5, Randazzo 4, Cavuto 5, Cavaccini (L), Onwelo 6, Sottile, Rossato. N.e.: Rossi, Rondoni (L). All. Kovac, vice all. Cocconi.Sir Safety Conad Perugia: Travica 1, Atanasijevic 12, Ricci 3, Solè 8, Leon 12, Plotnytskyi 7, Colaci (L), Zimmermann, Piccinelli, Vernon-Evans, Ter Horst 1. N.e.: Russo (L), Sossenheimer, Biglino. All. Heynen, vice all Fontana.Arbitri: Stefano Cesare – Stefano CarettiNote: Durata set: 21′, 27′, 27′. Cisterna: 16 b.s., 2 ace, 40% ric. pos., 24% ric. prf., 36 % att., 4 muri. Perugia: 15 b.s., 4 ace, 51% ric. pos., 18% ric. prf., 55% att., 6 muri.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati della quinta giornata di ritorno

    Di Redazione
    Si è ridotta a due sole partite la domenica di Superlega maschile: dopo i rinvii di Monza-Padova (che sarà recuperata mercoledì 30) e Ravenna-Milano, infatti, anche la gara tra Civitanova e Piacenza è stata rimandata a data da destinarsi. Verona-Vibo, invece, si disputerà domani nel “Monday Night”. Ecco i risultati di oggi e la situazione aggiornata:
    RISULTATI
    Leo Shoes Modena-Itas Trentino 1-3 (18-25, 27-29, 25-23, 22-25)
    Top Volley Cisterna-Sir Safety Conad Perugia 0-3 (14-25, 19-25, 21-25)
    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 43, Cucine Lube Civitanova** 33, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia** 28, Itas Trentino*** 24, Gas Sales Bluenergy Piacenza* 24, Leo Shoes Modena 23, Allianz Milano**** 20, Vero Volley Monza**** 18, NBV Verona** 13, Consar Ravenna*** 13, Kioene Padova* 11, Top Volley Cisterna 5.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNODomenica 3/1 ore 18.00Kioene Padova-Cucine Lube Civitanova sab 2/1 ore 18.00; Gas Sales Bluenergy Piacenza-Leo Shoes Modena ore 19.30; Sir Safety Conad Perugia-Itas Trentino; NBV Verona-Allianz Milano ore 19.30; Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Consar Ravenna ore 17.00; Vero Volley Monza-Top Volley Cisterna ore 16.00. LEGGI TUTTO

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    Un nuovo positivo a Piacenza. Rinviato il match con Civitanova

    Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Di Redazione
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza comunica che, a seguito dei tamponi molecolari eseguiti come da protocollo nella giornata di giovedì 24 dicembre, è stata riscontrata la positività al Covid-19 di un altro atleta della squadra.
    In base alle vigenti disposizioni delle autorità sanitarie il giocatore si trova in isolamento al proprio domicilio.
    La Società biancorossa, inoltre, rende noto che la partita fra Cucine Lube Civitanova e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, valida per la quinta giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca in programma domenica 27 dicembre alle ore 17, è stata ufficialmente rinviata a data da destinarsi. La decisione è stata comunicata dalla Lega Pallavolo Serie A che ha disposto il rinvio del match.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza-Padova si giocherà il 30 dicembre. Rinviata anche Ravenna-Milano

    Di Redazione
    Due partite rinviate nella quinta giornata di ritorno della Superlega maschile, in programma domenica 27 dicembre. La Lega Pallavolo Serie A maschile ha stabilito che la gara tra Vero Volley Monza e Kioene Padova si giocherà mercoledì 30 dicembre alle ore 18, sempre all’Arena di Monza, a causa dei casi di positività al Covid-19 nella squadra di casa e dell’impossibilità di svolgere i controlli in tempo utile per la partita.
    Rinviata a data da destinarsi, invece, la sfida tra Consar Ravenna e Allianz Milano, a seguito dell’accertata positività al coronavirus di più di tre atleti della squadra milanese. Ravenna proseguirà comunque gli allenamenti in vista del recupero contro l’Itas Trentino fissato per mercoledì 30 dicembre alle 18 al Pala De André.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luciano De Cecco, la vittoria dell’ex: “Bravi sotto tutti i punti di vista”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Le sfide tra Sir Safety Conad Perugia e Cucine Lube Civitanova sono speciali un po’ per tutti, ma per Luciano De Cecco, al suo ritorno al PalaBarton con una maglia differente, quella di oggi lo è stata un po’ di più. Lo conferma il palleggiatore argentino nel dopopartita: “Ho avvertito sensazioni particolari nel mio ex palazzetto“. Ma poi il regista sposta subito lo sguardo sulla prestazione dei cucinieri: “Siamo stati bravi sotto tutti i punti di vista, dal lato tecnico e atletico. La gara è stata molto tirata e meno male che alla fine l’abbiamo spuntata con l’atteggiamento giusto al tie break“.
    “Questo mix di mentalità e concentrazione – continua De Cecco – è un’ottima eredità per il futuro. I singoli possono cambiare la partita in qualsiasi momento, ma noi abbiamo giocato da squadra e continueremo a lottare. Ci siamo adattati a un anno complicatissimo, spero che i tifosi siano fieri di noi“.
    “Con Perugia – conferma Fefè De Giorgi – c’è sempre una grande intensità in campo. Avevamo girato la partita a nostro favore, ma loro al servizio possono riaprire i match. Il primo set è stato combattuto, ma nella fase break non siamo stati impeccabili. Senza pubblico non ci si abitua mai, anche se cerchiamo di adattarci. Abbiamo registrato dei cali, ma nel girone di andata, in un torneo così complicato, abbiamo mostrato il valore del team. Con questa vittoria auguriamo a tutti di trascorrere con serenità le feste in un momento storico difficile”.
    “Ho preso una botta al pollice in allenamento – spiega Osmany Juantorena – ma ho dato tutto quello che avevo. Vincere qui fa sempre piacere al termine delle nostre battaglie sportive. Siamo stati bravi a tenere e a non perdere la concentrazione nelle fasi più dure. Vogliamo chiudere l’anno in bellezza. I tifosi hanno sofferto con noi e spero siano contenti di questo regalo di Natale”.
    Infine le parole di Robertlandy Simon: “Abbiamo iniziato contratti soffrendo il servizio di Perugia, ma abbiamo superato la tempesta e ci siamo imposti in un campo duro come quello del Pala Barton. Se ci fossero stati i loro tifosi avremmo faticato anche di più, ce la siamo cavata bene. Vincere qui è servito anche a riscattare il passo falso con Trento e a ridarci morale. Noi continueremo ad allenarci cercando di adattarci a rinvii, recuperi e al calendario a singhiozzo”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube passa al PalaBarton e si incorona regina d’inverno

    Di Redazione
    Il panettone di Natale sarà dolcissimo per la Cucine Lube Civitanova, che nella super sfida con la Sir Safety Conad Perugia valida come recupero della decima giornata di andata di Superlega gonfia i muscoli al Pala Barton, piegando la squadra di Heynen al tie break. I marchigiani chiudono dunque al primo posto la classifica del girone d’andata (con gli stessi punti ma con una vittoria in più), che determina anche la griglia delle squadra partecipanti alla Del Monte Coppa Italia 2021: i cucinieri sono quindi già certi di dover affrontare la Kioene Padova nei quarti di finale, in programma il 27 gennaio.
    Considerando la classifica generale, la Sir mantiene invece 7 punti di vantaggio sui rivali, che però hanno una gara ancora da recuperare. E a giudicare dalla gara di oggi la contesa è tutt’altro che chiusa: Civitanova, infatti, può contare su uno Yoandy Leal a tratti inarrestabile (25 punti), su un Robertlandy Simon gigantesco a muro e in attacco e su un Osmany Juantorena chirurgico nei momenti decisivi. Mentre Perugia, che pure ottiene le solite ottime risposte da Sebastian Solé, perde le proprie certezze in attacco, dove Atanasijevic non è ancora al meglio.
    Perugia vince la sfida dai nove metri (10 ace contro 6), Civitanova quella a muro (15 contro 9). A spostare l’ago della bilancia nella metà campo Lube, come spesso capita tra le due squadre, piccoli particolari, in particolare in attacco, con gli ospiti migliori nelle percentuali (53% di squadra contro 44%). Nelle file bianconere miglior realizzatore Leon (23 punti), 15 i colpi vincenti per Atanasijevic e Solè, 10 (con 5 ace) per Plotnytskyi. Nella metà campo biancorossa cinque in doppia cifra: l’Mvp Leal (25 punti per il martello di Civitanova con il 54% sotto rete), Juantorena (15) Richlicki (13), Simon (14) ed Anzani (11).
    La cronaca:Squadre in campo con i rispettivi sestetti tipo. Primo set con Aleksandar Atanasijevic assoluto protagonista, in negativo prima e positivo poi, a favore naturalmente della Sir. Che, avanti 12-9, con gli errori in attacco del serbo consente ai cucinieri di pareggiare. Ma poi, sempre con il bomber di Belgrado e stavolta al servizio, manda in tilt la ricezione di Juantorena e compagni (36% di positive contro il 53% dei padroni di casa) ritrovando un cospicuo vantaggio (18-14 dopo un errore in attacco di Simon), quello che risulterà decisivo per portare a casa il parziale.
    Il tutto nonostante la reazione della Cucine Lube che, dopo essere risalita fino al 22-23, depone definitivamente le armi quando Ricci mura il contrattacco di Leal che avrebbe scritto nuovamente la parità. Perugia chiude 25-23, con un altro muro vincente. Atanasijevic fa segnare 7 punti nello score personale (47% di efficacia sulle schiacciate), uno in più del compagno di squadra Leon (62%), mentre sulla sponda Lube il top scorer è Juantorena, autore di 5 punti con un buonissimo 67% in attacco e un muro.
    La partita è una battaglia di muscoli e di nervi anche nel secondo set, in cui è ancora la Sir Safety a partire col muso davanti. Scappa sul 17-14 con i contrattacchi in sequenza di Leon prima e Atanasijevic, ma poi si fa recuperare fino alla parità (a quota 22) da una Cucine Lube trascinata da un sontuoso Osmany Juantorena (4 punti). Il capitano è protagonista, insieme a Rychlicki e Leal, del soprasso sul 22-23 e soprattutto della zampata vincente, che arriva dopo due set point gettati alle ortiche, sul 22-24. Per la vittoria che vale l’1-1 nel computo dei set sono decisivi prima un ace di Leal (29-28, 7 punti per il bomber naturalizzato brasiliano), quindi il contrattacco finale di Osmany Juantorena, che chiude il parziale a proprio favore alla terza occasione buona.
    Il terzo set è un monologo dei campioni del mondo. Subito avanti 1-6, poi 7-13 con due muri consecutivi firmati da Simone Anzani. Sulla sponda perugina Heynen prova a scuotere i suoi sostituendo un Atanasijevic in evidente difficoltà (0 su 4 in attacco) con Vernon-Evans, ma la Cucine Lube resta superiore in ogni fondamentale (59% in attacco contro il 32% degli umbri, 6-1 nei muri), e con Kovar utilizzato con costanza da De Giorgi per rafforzare la seconda linea, alza il muro sugli avversari chiudendo sul 18-25, con Leal top scorer a quota 5 punti (56% in attacco).
    Torna invece in equilibrio la sfida nel quarto set, almeno fino al 13-13. Poi è un muro vincente di Solé su Juantorena a regalare il primo break alla Sir, che successivamente dilaga grazie ad un micidiale turno al servizio di Plotnytskyi (3 ace). Perugia vola sul 21-15 a proprio favore e chiude 25-18 con Atanasijevic, che rimanda tutto al tie break.
    Un quinto parziale deciso dal break di tre punti conquistato dal contrattacco di un super Leal (8-10, per lui 25 punti totali con il 59% in attacco), subito seguito da un ace del neo entrato Falaschi (9-12). Perugia reagisce con un ace del solito Leon (11-12), ma alza bandiera bianca dopo un muro vincente dei marchigiani su Ter Horst (11-14). La chiude sul 12-15 Robertlandy Simon (15 punti, 82% sui primi tempi e 5 muri!), stampando un attacco nei due metri.
    Sir Safety Conad Perugia-Cucine Lube Civitanova 2-3 (25-22, 28-30, 18-25, 25-18, 12-15)Sir Safety Conad Perugia: Piccinelli n.e., Ricci 7, Vernon-Evans 3, Travica 1, Ter Horst 2, Sossenheimer n.e., Biglino n.e., Leon 22, Zimmerman, Solé 14, Colaci (L), Atanasijevic 15, Plotnytskyi 10. All. Heynen.Cucine Lube Civitanova: Kovar, Marchisio n.e., Juantorena 14, Balaso (L), Leal 25, Larizza n.e., Rychlicki 13, Diamantini n.e., Simon 15, De Cecco 2, Anzani 11, Falaschi 1, Hadrava, Yant n.e.. All. De Giorgi.Arbitri: Puecher-Zavater.Note: Durata set: 30′, 38′, 25′, 26′, 20′. Sir: bs 14, ace 10, muri 8, 43% in ricezione (21% perfette), 44% in attacco. Lube: bs 22, ace 6, muri 14, 40% in ricezione (17% perfette), 53% in attacco.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il record di Andrea Giani: con Modena sono 100

    Di Redazione
    Alle 17.00 la Leo Shoes Modena scende sul taraflex amico del PalaPanini per affrontare Verona nel recupero della 10° giornata di andata.
    Una sfida importante per Modena che ha bisogno di uno scossone in Regular Season. Un match importante anche per coach Andrea Giani: come riporta il Resto del Carlino Modena, infatti, per l’allenatore gialloblù si tratta della centesima presenza sulla panchina della formazione emiliana.
    Un record che solo cinque tecnici hanno toccato prima di lui: in testa il recordman Julio Velasco, con 288 presenze, seguito da Angelo Lorenzetti, Daniele Bagnoli, Franco Anderlini e Gian Paolo Guidetti.
    Sempre il quotidiano riporta che, per il coach originario di Napoli, la percentuale di vittorie ottenute in gialloblù è di 58,6% sulle novantanove gare disputate, mentre il numero delle sconfitte è 41. La presenza di Giani come tecnico di Modena è però stata altalenante: l’unica stagione conclusa interamente fu quella del 2007/2008. Durante la stagione seguente, infatti, il tecnico venne esonerato e non concluse il cammino modenese in campionato. Stessa sorte la scorsa stagione, dove la causa va questa volta ricercata nell’emergenza sanitaria. LEGGI TUTTO